La Corte conferma la decisione del Ministro: Djokovic deve lasciare il paese. Le parole di Djokovic, è già in aeroporto
Dopo un lungo pomeriggio di attesa, la Corte australiana ha diramato alle 7.50 ora italiana la propria decisione. Con parere unanime, la Corte ha respinto l’appello dei legali di Djokovic e confermato la decisione del Ministro dell’Immigrazione Hawke. Djokovic deve lasciare il paese, non avendo i requisiti per il visto in Australia.
Nei prossimi giorni la Corte rilascerà la sentenza, ma la decisione ha l’effetto di estromettere il n.1 del mondo dal Paese e quindi dall’Australian Open. Il presidente della Corte Suprema Allsop ha chiarito che i 3 giudici non sono stati in grado di valutare il merito della decisione di annullare il visto nella loro sentenza. Il loro compito era di controllare la correttezza formale del procedimento. Questa è stata confermata, e pertanto anche la decisione del Ministro Hawke resta valida.
La corte ha appena confermato (8.20) che sono trascorsi i 30 minuti di riflessione concessi alla contro parte (ossia il team di legale di Djokovic). Non è stato fatto alcun tentativo ulteriore di appello, pertanto la decisione della corte è Definitiva.
Per la normativa, dovrebbe arrivare anche un divieto di tre anni dalla concessione del visto in Australia, ma la corte ha affermato che potrebbe essere “rinunciato in futuro”.
Al posto del n.1 del mondo entrerà come Lucky Loser Salvatore Caruso.
Aggiornamento: nella foto, Djokovic all’aeroporto di Melbourne pronto ad imbarcarsi lasciando l’Australia. Prenderà un volo per Dubai alle 12.30.
Ecco la dichiarazione di Djokovic, riportata dal collega Paul Sakkal: “Vorrei fare una breve dichiarazione per affrontare gli esiti dell’udienza di oggi in tribunale. Ora mi prenderò del tempo per riposarmi e riprendermi, prima di fare ulteriori commenti oltre a questo. Sono estremamente deluso dalla sentenza che respinge la mia domanda di revisione giudiziaria della decisione di annullare il mio visto, il che significa che non posso rimanere in Australia e partecipare agli Australian Open.
Rispetto la sentenza della Corte e collaborerò con le autorità competenti in relazione alla mia partenza dall’Australia. Sono a disagio per il fatto che l’attenzione delle ultime settimane sia stata su di me e spero che ora possiamo concentrarci tutti sul gioco e sul torneo che amo. Vorrei augurare ai giocatori, ai funzionari del torneo, allo staff, ai volontari e ai fan tutto il meglio per il torneo. Infine, vorrei ringraziare la mia famiglia, i miei amici, la mia squadra, i tifosi, i tifosi ei miei compagni serbi per il vostro continuo supporto. Siete stati tutti una grande fonte di forza per me”.
TAG: Australia, Caso Djokovic, Djokovic
La vera natura di Nole,esce fuori sempre quando le cose non vanno come lui vorrebbe,diventando arrogante e presuntuoso.
Per diventare un esempio di vita e di sport non bastano solo i numeri e le vittorie, ora sono curioso di vedere come ne esce da questa ,triste storia…
Buongiorno!
Forza Jannik, certamente e aggiungo, se mi è consentito, forza anche a tutti gli altri tennisti italiani presenti al primo Slam del 2022 !
Questi sono gli atleti per i quali tifo e ho sempre tifato nelle competizioni internazionali!
Detto ciò, era abbastanza prevedibile che si addivenisse alla decisione di qualche ora fa, ossia alla estromissione di Djokovic dal torneo nell’imminenza dell’inizio della sua fase finale.
Al momento, da quello che leggo, non percepisco né vincitori né perdenti in modo netto! Pare che abbiano perso tutti, compreso lo stesso sport del tennis.
Il comportamento di Djokovic è stato deprecabile, non c’è dubbio, e questi è stato ancor più affossato dall’atteggiamento e dalle dichiarazioni dei suoi più stretti congiunti (padre in testa agli altri), ma restano molte ombre anche nel comportamento assunto dalle autorità politico-amministrative e giudiziarie australiane. Comunque, ritengo che col tempo si avrà un quadro molto più chiaro e preciso sull’intera vicenda.
Anche le fonti di informazione hanno diramato notizie discordanti che hanno creato confusione nei destinatari, ma questa è probabilmente anche la ragione per la quale si sono delineate, ormai a livello planetario, le posizioni pro-vax e no-vax. Purtroppo, questo lo affermo convintamente da vaccinato con l’inoculazione della terza dose sin dallo scorso mese di novembre 2021.
@ Carlo Bartiro (#3036085)
Esiste sempre uno più vaccinato di un altro
@ Tennisgo (#3036004)
Spocchioso è qs post insulso, vai in Svizzera ha fare spot Nole, non permetterti più di fare beneficenza in Italia, impara dal palancaio steccarovesci, e vai di slike ancora più insulsi
@ TINA (#3035940)
Perché invece i veccinati non sono pericolosi… Stanno contagiando mezza italia…
Magari fosse così, mal
Non mi pare che ci sia questa regola in tutto il mondo. Miliardi (si, miliardi, non ho scritto sbagliato) di persone nel mondo continuano a lavorare senza essere vaccinati. Anche in Australia.
Le regole attuali nel mondo del tennis dicono che Djokovic può giocare ovunque tranne che in Australia e, al momento, alcuni tornei negli Stati Uniti. Il RG ha già confermato che Djokovic potrà giocare lo slam francese. Questo sempre che i moralisti lo lascino in pace e non inizino una campagna globale contro la sua persona. Insomma vedremo se tante persone, come te e come tanti altri utenti di questo forum, saranno capaci di accettare delle regole che non condividono.
Finalmente giustizia è fatta! Fosse stato in Italia sarebbe liberissimo con la nostra magistratura!
C’è poco da parlare qui stiamo godendo
È invece giudicare è lo sport nazionale italiano. Il grado di cattiveria, ipocrisia e discriminazione che alcuni soloni in questo sito riescono a trasudare è lo specchio di questa società. Buona domenica!
Ok dai, almeno si torna a parlare di tennis giocato.
Personalmente, da si vax e non amante del Serbo, come gioco e come persona, dispiace comunque molto che la corsa agli slam dei tre debba essere condizionata da questo pastrocchio e che Medvedev possa diventare numero uno del mondo solo grazie a questa decisione politica guidata dai social.
Si, perchè di decisione politica si tratta: il governo ha capito che tenendo la linea dura cresceva in consensi e si è comportato di conseguenza; di fatto gli odiatori seriali del Serbo e i media e non la giustizia hanno fatto fuori Djokovic. Altrimenti non si spiegano i rimpatri della Voracova e del fratello di Serdarusic, posteriori allo scoppio della bomba Nole.
Complimenti quindi ai tifosi di calcio di Federer e Nadal che pur di non vedere la casellina 21 accanto al nome del Serbo si sono travestiti da moralisti ed hanno imperversato anche su questo sito nei giorni scorsi.
Comunque basta polemiche e bene per Caruso che speriamo possa anche fare il colpaccio con Kecmanovic e benissimo per Sonego che ha davanti a sé scenari interessanti e può puntare ad una seconda settimana e forse anche a un quarto di finale. Forza azzurri e buon AO a chi lo seguirá
Nole era infortunato ma è sceso in campo per vedere se nonostante tutto l’avrebbe spuntata. Ha perso 76 al terzo.
Non si stanno leggendo ancora gli utenti sostenitori di DJOKOVIC. Ma il grande tifoso e il Gatto che fine hanno fatto? Ma anche Djoker e Annie, Annie dove sei? Staranno ancora metabolizzando la sentenza e fra poco arriveranno i loro sermoni, E FRAFRA? Frafra dive sei?
Ti faccio presente che l’obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori esiste già in diversi paesi, Italia compresa.
Una macchia indelebile su una splendida carriera. Quello che ha provato a fare è pari al doping, ha provato a barare. Gravissimo che non siano state le autorità sportive a sbarrargli la strada per tempo, provocando ad uno sport meraviglioso incalcolabili danni di immagine e di diventare terreno di caccia di giornalisti improvvisati e impreparati. E il ringraziamento ai serbi? Ridicolo. Ha dimostrato che il vero Nole è quello della racchetta scaraventata agli UO, non quello che dopo ogni vittoria manda cuori a destra e a manca. Personalmente ti ricorderò sempre come un baro. Ed è un bene che Medevedev agli UO ti abbia provato di un titolo che ti avrebbe reso unico. Ps: soprattutto sei sei convinto che il vaccino possa minare le tue capacità fisiche, provare a vincere con tutti i tuoi avversari vaccinati da “privilegiato” la
dice lunga. Hai fatto apparire Sandgreb un vero signore.
@ Rainwet (#3036163)
Far rispettare le regole, giuste o sbagliate che siano, non può esser tacciato di comportamento dittatoriale. Se il governo le ha emanate devono esser rispettate, punto. Se verranno ritenute ingiuste il popolo farà saltare il governo o semplicemente lo boccerà alle elezioni successive, così funziona la democrazia. Non può essere considerato dittatoriale la sola applicazione delle stesse.. ah, ma noi siamo in Italia, giusto.. per noi rispettare le regole è un’onta, figuriamoci farle rispettare come può essere considerato
Un n. 1 che si è rivelato un numero 0 umanamente parlando…meglio così, avremo un torneo di giocatori onesti, senza bugiardi e senza marchesi del grillo…
@ Rainwet (#3036163)
“come succede nel mondo occidentale a tutti e’ permesso svolgere il proprio lavoro anche ai non vax.”
Scusi, ma lei vive veramente su questa Terra?
@ SportingT (#3036076)
Purtroppo Macron ha tanti mesi davanti a sè per intervenire a gamba tesa.
Non dimentichiamo che la Francia è una Repubblica Presidenziale.
E non dimentichiamo che Macron fu il primo, quanto meno in Europa, a mettere il guinzaglio alla propria cittadinanza dividendola in serie A e serie B (ma anche C) dei Diritti per tramite del lasciapassare, facendo stracci della lettera e dello spirito della direttiva europea che lo aveva istituito.
Se Canberra piange Parigi certo ha ben pochi motivi di ridere.
E L’ isterica moglie?
Eh, ma sei mesi sono lunghi.
E l’opinione pubblica francese è ben più severa di quella australiana.
Essere stato infettato, ovvero positivo, al covid, equivale ad essere vaccinati, come sappiamo bene qui in Italia, e come deve essere in natura (possibilmente meglio un metodo naturale per sviluppare anticorpi, come ben dimostrato da tutta la letteratura medica). Non c’è altro da dire. Tutto il resto di questa vicenda è politica.
Perfetto. Non mi pare così difficile……
Ma noi siamo Italiani!!!! Ma se sarebbe successo a Berrettini o Sinner pensate che i Serbi avrebbero scritto qualcosa a favore.
Quando vado in vacanza in altri paesi prima mi informo quello che mi serve.E se non l´accetto non ci vado!!!!!!!!!!!
Con tutto il rispetto, questa è una gran fesseria. Djokovic ne esce male, la TA anche peggio, ma anche l’Atp non esce bene da questa vicenda. Hanno abbandonato un giocatore a se stesso, rimanendo in assoluto silenzio per due settimane. Nemmeno l’incarcerazione li ha smossi. Il contrario di ciò che ha fatto la Wta con la Voracova. Ancora una volta (dopo il caso Peng) l’Atp dimostra di essere una associazione poco vicina ai giocatori e molto vicina agli organizzatori. In più, la popolarità di Gaudenzi sta cadendo in picchiata tra i tennisti, dopo le orrende dichiarazioni sui challenger, che infatti si è dovuto rimangiare nell’ultima intervista. La Ptpa al contrario si è fatta sentire, chiedendo una presa di posizione ufficiale da parte dell’ATP. Fossi un tennista professionista mi farei qualche domanda sulla organizzazione che tutela i loro interessi. da questa vicenda la Ptpa potrebbe recuperare un po’ di slancio, ma tutto dipende da come si muoveranno in futuro.
@ Tennis555 (#3036097)
Scusa ma quali regole sarebbero state rispettate? Si continua a ripetere questa cosa, ma è tutto il contrario.
5 giocatori non vaccinati sono stati ammessi al torneo, l’esenzione di Djokovic era valida, tant’è vero che il governo per espellerlo ha dovuto trovare una motivazione politica (demenziale tra l’altro).
@ Max Evans (#3036140)
Il effetti il divieto di bere in strada è ugualmente una legge assurda, bigotta e giustizialista, non ha caso è proibito anche negli USA e ufficialmente anche in Francia, dove ti possono fare una multa e portarti in commissariato anche se manifesti in strada comportamenti da ubriaco hahaha
Scusa ma dove vivi?
Anche in Italia se vuoi andare al lavoro devi avere il green pass e quindi essere vaccinato (giusto o sbagliato che sia…).
Mi raccomando Salvo, adesso da testa di serie n.1 ti vogliamo almeno agli ottavi.
Ma quest’anno si scalano i punti conquistati nei tornei precedenti?
@ Max Evans (#3036140)
No, lui poteva giocare in Australia, come gli altri 5 non vaccinati partecipanti al torneo. La sua esenzione era valida e giustificata. Al limite l’ATp poteva squalificarlo per certi suoi comportamenti leggeri.
E’ stato un atto di prepotenza politica, cavalcando anche l’onda dell’ignoranza per come è stat presentata la cosa ai media, che vede un atto di giustizia laddove è stato proprio il contrario, il calpestamento della legge per favorire il più forte, un governo a caccia di consensi.
Perché gli organizzatori hanno detto ai giocatori che in certe condizioni potevano giocare da non vaccinati? Sono dei matti che forniscono indicazioni illegali?
Perché diversi giocatori non vaccinati sono entrati?
Perché nessun giudice ha mai fatto una valutazione DI MERITO sul contenuto effettivo della normativa? Solo valutazioni procedurali o politiche.
Io non ho ancora capito se la legge australiana permette a un non vaccinato che ha avuto il covid negli ultimi sei mesi di entrare o se possono farlo solo i vaccinati.
In sintesi arriva in Australia Elton John per fare dei concerti, ha i documenti in regola ma non lo fanno entrare perché propone un modello di famiglia alternativo a quello tradizionale.
Comunque al suo posto potevano far giocare Goran Ivanisevic, almeno lui è vaccinato
@ Le Pearl e le Jam di Shapo (#3036139)
Una vittoria della ATP? Perché? Se non foste accecati dall’odio vi dovreste chiedere se è normale che un’associazione di tennisti non abbia speso una parola per difendere un suo tesserato. Vi ricordò che non esiste l’obbligo vaccinale, ma dei fatti c’è ne sbattete
Ora sarà interessante capire come si regoleranno gli organizzatori di altri tornei, soprattutto dello Slam, e l’Atp.
Atp ha la patata bollente di gestire un numero 1 al mondo novax, che ha fatto delle falsi dichiarazioni per ottenere un visto di ingresso e che ha deciso di rilasciare un’intervista mentre era consapevolmente positivo al covid.
Se tutto questo circo lo avesse messo su Tennys Sandgren qualsiasi non mi avrebbe sorpreso anche una squalifica dell’Atp.
CMq la vicenda non credo si concluda con l’espulsione dall’Australia e Djokovic che partecipa al prossimo 1000 come se nulla fosse.
La condizione del fisico del serbo non è paragonabile a quella degli altri, anche per l’assenza di gravi infortuni, quindi secondo me a Londra partirà favorito
@ Pier (#3036162)
Pagina… Non pausa.
Oggi è una pausa nera per il tennis, nessuno mai avrebbe pensato che un tennista, il numero 1,sarebbe stato estromesso da uno Slam per l’intervento di un giudice. L’esito era inevitabile ed io continuo a chiedermi perché, perché un campione ed il suo entourage decidano di macchiare l’immagine soprattutto dopo un’annata memorabile conclusa con una sconfitta si ma anche con una solidarietà del pubblico mai avuta prima.
Perché arrivare a tanto? Sono più i tifosi persi che gli acquisiti, gli sponsor non ringraziano, i colleghi non sono compatti al suo fianco, l’Atp non è scesa in piazza (anzi potrebbe dire la sua).
Nole, se tutto questo l’hai fatto per una parte del popolo Serbo e per fini di propaganda politica… Dei tifosi in giro per il mondo te ne sei proprio sbattuto.
Hai deluso i valori sani dello sport.
Clicca qui per visualizzarlo.
Sinceramente non capisco tutto questo astio nei confronti di un giocatore che ha il diritto, come tutti noi, di pensarla come vuole. Una situazione che vede in primis sconfitto il torneo che vede privarsi della testa di serie n 1, e poi, come succede nel mondo occidentale a tutti e’ permesso svolgere il proprio lavoro anche ai non vax. In fondo Nole e’ andato in Australia per quello mica per fare surf. Evidentemente in Australia la pensano diversamente e le regole vanno rispettate, anche se questo clima dittatoriale non giova a nessuno in primis a loro.
@ ItalyFirst (#3035968)
Grazie per le precise, sottili e ironiche parole che aprono lo sguardo su quello che ancora stiamo vivendo e che ci obbliga ancora dì più a fare ciascuno la sua parte senza privilegi né particolarità.
È vero che oltre alla cancellazione del visto, salva futura revisione, gli è stato negato l’accesso in Australia nei prossimi tre anni? Sapevo di questa possibilità e ora l’ho letto in un altro sito ma mi sembra strano che sia stata presa questa decisione in questo momento
Solo in australia le regole sono uguali per tutti. In italia lo avrebbero pure eletto senatore.
Condanno il comportamento di djokovic per il fatto che da persona positiva al covid ha continuato a presenziare eventi e a fare interviste, tuttavia non comprendo questa discriminazione verso chi non si vaccina e questa cosa la dico da persona vaccinata.
I contagi delle ultime settimane dimostrano che chi anche è vaccinato può contrarre il virus e trasmetterlo, per questo motivo il vaccino diventa principalmente una forma di difesa personale per ridurre i rischi correlati al covid. Sin dall’inizio della pandemia sappiamo che principalmente a finire in terapia intensiva e purtroppo a morire sono le persone anziane e chi ha una o più patologie pregresse. Per questi motivo non comprendo l’esclusione di un atleta giovane e di buona salute che ha possibilità pressoché minime di ammalarsi seriamente di covid visto che ormai si è capito che il vaccino forse riduce ma sicuramente non previene la possibilità di infettare altre persone.
Una brutta pagina per lo sport ed in generale sulla direzione che sta prendendo il mondo.
Condanno il comportamento di djokovic per il fatto che da persona positiva al covid ha continuato a presenziare eventi e a fare interviste, tuttavia non comprendo questa discriminazione verso chi non si vaccina e questa cosa la dico da persona vaccinata.
I contagi delle ultime settimane dimostrano che chi anche è vaccinato può contrarre il virus e trasmetterlo, per questo motivo il vaccino diventa principalmente una forma di difesa personale per ridurre i rischi correlati al covid. Sin dall’inizio della pandemia sappiamo che principalmente a finire in terapia intensiva e purtroppo a morire sono le persone anziane e chi ha una o più patologie pregresse. Per questi motivo non comprendo l’esclusione di un atleta giovane e di buona salute che ha possibilità pressoché minime di ammalarsi seriamente di covid visto che ormai si è capito che il vaccino forse riduce ma sicuramente non previene la possibilità di infettare altre persone.
Una brutta pagina per lo sport ed in generale sulla direzione che sta prendendo il mondo.
Caruso è appena entrato nella storia del tennis
No il challenger è un livello troppo alto per lui
Onore a Nole
la sua resistenza contro la politica, passerà alla storia (il vaccino non c’entra niente, lui voleva solo giocare)
il massimo che avevano fatto altri sportivi era alzare il pugnetto
E’ stato duro, impegnato e non lamentoso.
non conosco altri stra-ricchi così (in genere sono molto più tattici e con modi opportunisti)
chissà che questa non sia una vittoria
Oltre ad essere il tennista più vincente di sempre, diventerà anche il più conosciuto (gli altri due mi sembrano un pò sbiaditi dopo questa storia, Nadal poi poteva essere più elegante e parlare meno)
la sua presenza in ogni torneo futuro peserà più di quella di RF
Se riuscirà a vincere dopo questo stress, saranno le vittorie più ammirate di sempre
Se una casa farmaceutica riuscisse a mettere il suo nome su una sua maglietta, anche solo per una aspirina, lo coprirebbe d’oro
Se un domani vorrà fare politica, potrà contare su una schiera di fedelissimi convinti, che è una ottima base che tanti leader si sognano
@ ALEXIEJ 70 (#3036000)
No, ha fatto di tutto per giocare alle sue condizioni che è ben diverso dal far di tutto per giocare. Se i suoi principi e preconcetti gli impediscono di vaccinarsi è libero di farlo, ma non di giocare in Australia. Un po’ come voler bere per strada in un paese arabo: non posso farlo a prescindere da quello che penso sia giusto o meno. Punto.
Decisa spallata alla credibilità della PTPA. Ora ATP dovrebbe sferrare il colpo del ko. E ITF preparare la cerimonia funebre, da celebrare il 5 maggio, giusto prima che inizi il Rolando. Noi, nel frattempo, ci portiamo avanti col canto: Ei fu…
e riconfermato anche non una parola una, di nuovo, da Djokovic (nemmeno dopo la sentenza) sui rifugiati suoi vicini di stanza al Park Hotel, parcheggiati lì da chissà quanto
Grande tennista, Piccolo uomo
Benissimo così il fenomeno forse si limiterà a fare il fenomeno in Serbia dove gli è concesso di tutto, ha sbagliato alle olimpiadi, ha sbagliato ora, ma c’è una volta che ne fa e ne dice una giusta? Finalmente abbiamo avuto la dimostrazione che c’ancora qualche paese che fa rispettare le proprie regole, se fosse accaduto da noi avrebbero certamente trovato una giustificazione e magari si sarebbero anche scusati con il fenomeno ex jugoslavo felici di vederlo in campo e non mi dite che non sarebbe stato così perchè da noi ci sono fenomeni anche più fenomeni del fenomeno serbo
@ Guido (#3036117)
E la terra è la superficie più dispendiosa, non dimentichiamoci che lo scorso anno ha vinto in 5 set sia con Musetti che con Tsitsipas dopo aver perso i primi due
@ ItalyFirst (#3035968)
Sei proprio meschino a gioire su qs sconfitta etica e morale dello sport! In qs momento di enorme sofferenza e libertà violata!
Qualche volta su parla di “ottuso rispetto delle regole” in situazioni in cui semplicemente le regole vengono applicate.Sento da qualche parte di un danno di immagine per l’Australia derivante da questa vicenda. Per me non sta né in cielo né in terra. Si sono applicate le regole vigenti che un paese serio si è dato per combattere un problema enorme che sta affliggendo il mondo e che tutti i cittadini australiani hanno seguito con rigore per mesi. Di fronte a tutto questo il Signor Djokovic non è niente. Solo rispetto per un paese in cui la serietà non è solo una parola.
Finalmente finita! Qui hanno perso tutti: gli australiani con una gestione approssimativa e davvero superficiale, ma soprattutto il tennis in generale ed il sig. NOVAX. Ora si pensi al tennis seriamente e basta attenzioni per il marchese del grillo in salsa serba che con la sua arroganza e voglia di mettersi tutti in saccoccia facendosi regole ad personam, ha diviso e ha acceso gli animi dei NOVAX pericolosi come lui. Già prima non era un gran simpatico (voleva essere considerato tale ma in modo maldestro) adesso per quanto mi riguarda è cancellato dalla storia del tennis!
Bene, le puntate del serial cominciavano ad essere una stanca riproposta di situazioni. Adesso l’unico dubbio sarà la scelta del nickname: Novarc Djokovic? Nopass Djokovic? E con Sanremo come la mettiamo? Espulso pure da lì come persona non gradita?
Veramente è stato detto che con le regole attuali potrebbe giocare, ma da qui a maggio tutto può cambiare.
Torna a casa e pensaci su, Nole.
Magari scopri che la cosa piu’semplice a volte e’la migliore…
Si,solo che è stato espulso per altro…
Dopo il primo ricorso, piu’ stringato (ordinanza) che non e’ entrato nel merito di niente e ha riscontrato un vizio di procedura (dovevano aspettare fino alle 8:30 e non lo hanno fatto…) gli avvocati hanno commentato:
Novak ABBIAMO VINTO.
Ora, dopo un ricorso piu’ articolato (Sentenza) hanno commentato
Novak HAI PERSO
“Mi dispiace che l’attenzione delle ultime settimane sia stata tutta su di me”… Incredibile quanto possa essere bugiardo. Sapeva benissimo che aizzando questa indegna gazzarra avrebbe ottenuto quel risultato. Ciononostante…
Nel prossimo Slam a Parigi non credo che Djokovic sia il favorite. Sulla terra ha sempre fatto piu fatica. E a Wimbledon avra gia compiuto 35 anni. Solo Federer in epoca Moderna ha vinto uno slam dopo I 35 anni. Chissa che questa espulsione dall’Australia non segni l’inizio della fine delle vittorie Slam di Djoko.
Non è l’unica..ci sono LE CURE.
Meglio una cura che funzioni che vaccinare il mondo ogni 6 mesi, cisa impossibile.
Quoto!
Ma non ho capito adesso Caruso è numero 1 al mondo quindi?
E dunque per la prima volta in uno slam la testa di serie numero 1 sarà un italiano! GRANDE SABBO
In pratica Salvatore Caruso prima testa di serie agli Australian Open. Oltre ogni immaginazione. Forza Salvo, sfrutta l’occasione
@ Carlo Bartiro (#3036085)
Concordo
* sierologico sorry me.
@ Carlo Bartiro (#3036085)
Serbo non servo!
Comunque secondo me deve essere chiarito se ha avuto veramente il covid o meno a dicembre.. la cosa non mi pare indifferente visto che siamo in un ambito di competizioni sportive.. non può finire al “volemoce bene” o ad una questione di visti.. mica siamo in politica.. il tennis è uno Sport (volutamente scritto con la S maiuscola)
Da enorme tifoso di Novax Djocovid oggi festeggio e stampo lo champagne.
Ora se dovesse vaccinarsi nessuno darebbe lui un briciolo di credibilità e dovrà fare un seriologico nel primo paese dove chiede di entrare e giocare tipo RG, Wim e USOpen.
Ad ora non so con quali criteri si puo entrare in Francia, UK e Usa ma povero lui se verrà richesto il vaccino.
Cominarty+spikewax o il ritiro dal tennis perché dalla Sars-Covid2 ne usciremo almeno tra 3 anni se prima non trovano cure efficaci.
Game over Novax Djokovid go home in Belgrado, Monte Carlo or Marbella.
No vax?. No party!.
@ SportingT (#3036076)
Sarei cauto sulla valenza di questa decisione affrettata da parte dei francesi, mi auguro che a giugno la pandemia sia calata notevolmente perchè altrimenti non ne sarei convinto di questo lasciapassare
Giustizia australiana da terzo mondo. Una nazione fondata sul diritto avrebbe sospeso in via cautelare il provvedimento, consentendo a Djoko di giocare il torneo e poi a fine gennaio avrebbe deciso nel merito, espellendo il servo con decorrenza 1 febbraio. P.s Non sto scherzando. In Italia sarebbe andata esattamente così.
Scusate una domanda: se Nole è tanto altruista da aver aiutato Bergamo l’anno scorso (grazie davvero!), come mai non paga le tasse in Serbia, suo paese natale?
@ ALEXIEJ 70 (#3036000)
La speranza è già morta in quanto il serbo ha già deciso di non fare altri ricorsi e lascerà l’Australia secondo le indicazioni del’autorità governativa. Ad ogni modo qui si è contenti solo perchè le regole che molte volte vengono calpestate per interessi “superiori” (sponsor e soldoni..)sono state giustamente rispettate. Più che altro nel rispetto di tutti gli altri giocatori (più di 200 comprese anche le quali)che queste regole le hanno rispettate da veri professionisti quali sono!
Il bello è che non hai capito neanche che la Corte non entra nel merito delle vicende ma verifica solo la legittimità dei provvedimenti.
Eppure sono settimane che se ne parla!
Più dell’ 80% degli australiani erano favorevoli all’espulsione di Djokovic. Oggi ha vinto la democrazia di un popolo, il serbo che si professa paladino della giustizia lo capirà? Ne dubito.
Finalmente, erano finiti i pop corn…….
Sonego, X il quale non nutro tante simpatie, X via delle urla, già agli ottavi.
Ma torna a casa in aereo o camminando sulle acque?
E dopo il film ” Torna a casa Lassie” proporrei di fare il film ” Torna a casa FALSONE “
Evitato un pericolosissimo precedente.
I no-vax sono padronissimi di pensarla così, ma organizzassero tornei fra di loro rispettando l’opinione della grande maggioranza.
E la maggioranza non significa sempre allineamento acritico alla posizione ufficiale dei governi; si può far parte della maggioranza proprio perché si ragiona, come nel caso dell’utilità delle vaccinazioni, che non sono certo la panacea di tutti i mali, ma che rappresentano comunque una difesa, l’unica che l’uomo è in grado di produrre contro i virus.
CHE LEGNATA FALSONE.
….. e da domani ex n. 1.
Quanta gente ti sei inimicato caro ND (me compreso)
Finitela con sta storia ridicola della punturina..intanto sono 3 e prepara il braccio per le altre.
Djokovic è stato espulso non perchè non è vaccinato, ma perchè le sue idee sono pericolose per la nazione.
Se godete di questo, avete il cervello in pappa.
Quoto
Ecco, quelli sono esattamente coloro che hanno capito meno di tuitti come funziona l’Australia, il mondo, il tennis, uno Slam, la gente, la vita in una parola. Pronto a ricredermi se da domani spariranno tutti i commenti sull’AO a partire da questo sito. Pronto altresì a scommettere che, presenza o assenza di Nole, l’interesse generale degli appassionati di tennis per lo Slam non cambierà di una virgola.
Sei uno spettacolo. Grazie.
Se non sbaglio il roland garros ha gia messo le mani avanti confermando che per i tennisti non è obbligatorio il vaccino giusto ? Almeno in francia ci evitiamo questa buffonata
che bel campionario di retorica stucchevole
Un certo Mix mi ha messo un dislike (io personalmente vieterei l’uso di like e dislike, sono lo strumento con il quale la massa viene manovrata). Vorrei solo fare una domanda all’utente, il mio commento non lascia trapelare nulla sui presunti colpevoli, e se esplicitassi che parlavo di Tiley?
@ ItalyFirst (#3035968)
Concordo in pieno e,dato che non ti leggevo da un po’, bentornato!
Scusate non bublik ma l’ultima tds
Comportamento ambiguo di tennis Australia e dello stato di Victoria.
Il ministro dell’immigrazione e la corte federale hanno fatto rispettare le leggi.
Nessuno è al di sopra delle leggi.
Ogni governo e ogni stato sovrano o confederazione di stati può concedere il visto a chi rispetta i requisiti e negare il visto a chi i requisiti non li ha ma vuole fare il furbetto del vistino.
Djokovic torna a casa e iniziamo a parlare di tennis.
Un campione, un vero numero uno dovrebbe essere un esempio da imitare.
Djokovic ha intrapreso una strada che a prescindere dal verdetto, lo ha portato a contraddire le sue convinzioni di no vax pur di giocare.
Se fosse stato fedele alle sue convinzioni non sarebbe partito per l’australia che notoriamente è contraria ai no vax.
Ciao ciao nole.
Tra poche ore si gioca su un campo da tennis e non in tribunale
Era chiaro come andava a finire nel momento esatto in cui Kyrgios ha fatto una dichiarazione a favore di Djokovic.
Scusate mi ricordate ora che succede…sapevo di un cambio di teste di serie con Rublev a prendere il posto di djoko,sbaglio?
A questo punto Nadal può essere l’unico a raggiungere quota 21 Slam… speriamo di no però!
Finalmente sei tornato a casa e spero che tu rimanga per un bel po’.