Il giudice sospende la cancellazione del visto. Domenica si concluderà la vicenda
Sembra infinita la vicenda di Djokovic in Australia. Dopo che il ministro Hawke aveva esercitato il suo potere cancellando il visto (art 133 del codice), il ricorso dei legali di Djokovic ha avuto almeno l’effetto di prendere tempo e sospendere la decisione.
Infatti dopo un’audizione urgente col giudice Kelly (lo stesso che aveva riammesso Novak), i legali del ministero dell’Immigrazione australiano hanno acconsentito a non espellere Djokovic dal Paese fino a quando l’esame del ricorso del tennista non sarà concluso. Pertanto Novak resta a Melbourne senza alcuna misura detentiva fino al colloquio con l’immigrazione australiana, fissato domani mattina alle ore alle 8 (saranno le ore 22 in Italia).
La parola fine a questa brutta vicenda arriverà a questo punto solo domenica, con la decisione inappellabile della Corte Federale.
Djokovic potrà giocare il torneo solo se vincerà il ricorso. Legali australiani tuttavia informano che il potere del ministro è molto forte, una vittoria del ricorso potrebbe avvenire non per questioni di merito ma per eventuali errori di procedura.
A questo punto, visto i tempi minimi dalla decisione all’avvio degli Australian Open, in caso Djokovic venga definitivamente espulso, al suo posto entrerà in lucky loser e non ci saranno cambiamenti nel seeding.
TAG: Australan Open, Caso Djokovic, Djokovic
Esatto ! Interessante anche un altro particolare.
Nel primo ricorso il giudice ha solo detto che la procedura era irregolare (non hanno aspettato fino alle 8:30…) e quindi il Visto e’ rimasto in piedi.
Questa volta cambia tutto: la procedura e’ valida e il VISTO NON C’ E’ PIU’
Djokovic ha citato in giudizio il Ministero (i Ministeri) ma il giudice al p.to 48, nelle “conclusioni” (Consideration) ricorda che l’ onere della prova per invalidare nel merito un procedimento del governo e’ sempre a carico del ricorrente, anche in questo caso in cui il governo si e’ avvalso dei poteri della norma 133C e 116 del Migration Atc 1958 per revocare il visto.
Poi qualcuno su questo blog continua a fare finta di non capire…
Nel primo ricorso c’ e’ stata solo una “Ordinanza” del Giudice, questa volta “Sentenza”
Per parlare di cosa e su cosa il giudice di primo grado ha deciso bisognerebbe avere e leggere il disposto del giudice di primo grado.
Da quello che ho letto, anche su post di australiani che attulmente vivono in Australia, il giudice di primo grado non e’ entrato nel merito,ha solo verificato che a Djokovic inizialmente non sia stata data opportunita’ di difendersi e di esercitare in pienezza e consapevolezza il suo diritto alla difesa. Per questo,solo per questo,avrebbe revocato in primo grado il decreto di espulsione.
Leggi il post di Aleppo poco sotto (n. 152). 2 milioni e mezzo di australiani adulti, a cui mi pare si dovrebbero aggiungere gli under 18 visto che anche loro possono positivizzarsi e contagiare (almeno qui da noi tutti i medici dicono di vaccinare anche i bambini piccoli proprio per questo motivo). No?
@ Annie (#3034182)
Buongiorno Annie leggo ora il tuo commento. Non so a chi ti riferisca perché non mi collego sempre e per motivi di lavoro in tribunale o studio legale non ho tempo di leggere tutti i commenti.
A prescindere da questo prendo spunto dal tuo commento per precisazione una cosa.
Sono un ex giocatore di tennis che ad un certo punto della carriera junior ha dovuto scegliere tra il tennis e il proseguimento degli studi classici prima e giurisprudenza poi.
Ho smesso di giocare a tennis a livello agonistico ma ho continuato a giocare per diletto ed a seguire il tennis da appassionato.
Come ho scritto nel mio primo commento di pochi giorni fa seguo le dirette TV delle partite poi mi diverto a vedere i commenti su livetennis da una decina di anni.
Non ho mai postato un commento.
Ho deciso di iniziare a postare dei commenti perché per la prima volta si apriva nel tennis una questione legale di rilevanza mondiale su un argomento, il covid che riguarda la vita è purtroppo la morte di milioni di persone. Non mi sono schierato mai pro o contro djokovic ma ho solo riportato mie interpretazioni delle decisioni e dei ricorsi da un punto di vista giuridico.
Vedendo il susseguirsi dei fatti mi sto rendendo conto che la vicenda non è affatto una questione giuridica ma strettamente politica. Djokovic secondo il governo australiano non deve giocare gli australian open in quanto non è vaccinato. Punto. Anche in caso di ricorso vinto alla corte federale il governo lo impugna e cancella di nuovo il visto di djokovic con una nuova decisione del ministro dell’immigrazione in base ad un nuovo articolo di legge.
E visti i tempi djokovic non avrebbe interesse a fare ricorso dopo l’inizio del torneo.
Quindi la mia presenza a commentare sentenze che poi non hanno alcun valore, p perché comunque andrà djokovic non parteciperà agli Australian Open per una decisione politica, non ha più senso.
È stato comunque bello scambiare opinioni in maniera civile con tutti.
Buona giornata a te e a tutti gli appassionati di tennis
Il problema fondamnetale di Djokovic mi ricorda quello nostrano. Ci siamo tutti lamentati almeno una volta della nostra burocrazia “troppo contorta e lunga”, ma ho sempre considerato le leggi come imperfette per natura, ciò che le rende perfette non è la legalità ma il senso civico. Quanti cercano di sfruttare le mezze lacune della legge per fare i furbi all’interno delle zone ombra? L’elusione fiscale ad esempio se ben attuata permette di pagare meno tasse a fronte di manovre difficilmente dimostrabili come non legali. In un contesto simile, è davvero martire chi trova l’escamotage in barba agli altri stupidi (Tsitsipas vari)?Per me non è mai questione di legalità ma sempre di buon senso e senso civico, è la mancanza di questo che crea problemi. Djokovic mi pare anche per ammissione sua e dei suoi tantissimi fan ( io sono uno juventino che simpatizza inter, un rogeriano che simpatizza nadal e ammira il tennis di djokovic), abbia giocato su questo:
contraddizioni sui dati del qrcode-
ci sono mille fattori che possono differire dal “li ho fatti falsificare”
viaggio in spagna-
non risultante al Ministro spagnolo preposto (anomalia nel 2021 incredibile diciamocelo), e una volta evidente fosse stato lì, la colpa è dell’agente ( vallo a dimostrare il contrario e a valutare legalmente le intenzioni dietro quel NO)
Visto ammissibile-
nemmeno trattato il tema perchè talmente ingarbiugliato tra i poteri di ogni singolo stato federale da essere arma a doppio taglio (come alcuni decreti post lockdown da noi, che lasciavano spiragli di interpretazione per i più “””furbi”””). Quindi, si, al di fuori della legalità pura, la mancanza di senso civico e responsabilità sociale, sono un problema nazionale e pubblico! (p.s. non voglio credere che l’unica cosa che ci separi dal film “la notte del giudizio”, sia un foglio di carta che dice “è reato uccidere un altro essere umano). In merito alla legalità pura si esprimano poi i giudici
Certo, considerato che i dati sul sito del ministero della Sanita’ australiana sono FALSI
92,4% degli australiani vaccinati FALSO
95% fatto la prima dose FALSO
Giustamente non mi fido minimamente nemmeno dei dati FALSI dell’ anagrafe per cui gli australiani sarebbero 25.100.000
Da osservare anche che 1.900.000 (unmilionenivecento…) sono “milioni”
Fischio che figuraccia che ho fatto, per fortuna che i Novax mi hanno aperto gli occhi !
Certo i dati sul sito del ministero della sanità australiana (92,4% vaccinati, 95% fatto la prima dose) sono FALSI, mentre i dati calati dal “Aleppo” sono la Verità !
@ Givaldo Barbosa (#3034047)
Ma caro Givaldo, i miei impegni seri sono già destinati ai miei doveri professionali..qui mi distraggo da lavoro e pandemia leggendo quanto Nole riesca sempre a far infuriare i suoi oppositori, e se posso ci aggiungo qualcosa di mio, fra i cori scandalizzati dei benpensanti..del resto al cuor non si comanda, che tifosa sarei se abbandonassi Nole nel momento del bisogno,tanto più che io non sono in copiosa compagnia, piuttosto
una voce che urla nel deserto, per rimanere in tema biblico
@ Marcauro (#3034208)
Ma il virus sfugge a tutti, lui sì è super partes, sfugge ai si vax, no vax, purtroppo attualmente nella sua ultima variante anche agli scienziati, virologi, ricercatori
“Luce nella notte”, hai fatto una figura …che, in questo sito, ha pochi precedenti.
Eppure sei un sì-vax…
@ Lex Tuthor (#3034166)
Io ho provato. Ha poco più di 25 milioni di abitanti. Per cui il 7,6% non arriva neanche a due milioni. Considerando poi che di questi 25 milioni ce n’è una parte che saranno bambini e che ci sarà una parte che per motivi di salute non potrà essere vaccinata, non sono poi così tanti quelli non vaccinati. Cosa dici?
senza Djoko, sarebbe come il Roland Garros senza Nadal, o Wimbledon senza Federer
@ Luce nella notte (#3034100)
81% della popolazione totale ad oggi, il 90% della popolazione adulta.
Quindi 2,5 milioni di australiani adulti non sono vaccinati.
Una margherita?
@ Lex Tuthor (#3034166)
Rimanendo a parlare di matematica… non si può parlare di milioni perché con quella percentuale non si arriva nemmeno a due 😉
Peccato che il virus se ne frega…
@ Kenobi (#3034110)
Dopo gli avvocati anche i preti dal pulpito..
Vi faccio una confessione scabrosa.
Qualche anno fa ho dichiarato il falso su una vaccinazione, per superare una frontiera. Non scherzo ma non ditelo in giro…:)
Andavo dalla Tanzania al Kenya. Per andare dall’Italia in Tanzania o in Kenya direttamente non serve la febbre gialla. Per andare dalla Tanzania al Kenya Si. Non lo sapevo.
Me la sono cavata grazie alla mia (scarsa) conoscenza dello swahili, e a qualche dollaro… 😀
Anche per questo mi interessa questa causa…!
PS l’anno scorso ho fatto anche la febbre gialla, per rimediare..:)
@ pablito (#3033919)
Bravo. Secondo me, ci hai preso.
Per il tono da fanatico del tuo commento non meriteresti neanche una risposta, ma dico solo: sai fare un semplice calcolo di quanti australiani siano il 7,6%? Prova e vedrai!
Ti quoto
esatto djokovic ha conosciuto la vera sofferenza , i due compari mentre eravamo in piena pandemia uno si faceva le foto il nuovo yacht , l’altro faceva accordi con la Cina , djokovic dava soldi x Bergamo, ma la memoria è corta in questo paese di ingrati…..
@ Fancazzista di Djokovic (#3033997)
Non lo pone al di sopra delle leggi, e lo sa benissimo anche lui..ma se le leggi sono volutamente contorte e intorpidate fra chi vuole gestire lo stesso problema a livello organizzativo/politico per finalità ed interessi contrastanti, può trovare spazio anche la sua pretesa di rivendicare un diritto che, visti i precedenti, si arroga con una certa legittimità, diritto che l’Australia poteva garantire vista la possibilità di controllarlo e tracciare il suo stato di salute nel ristretto numero di giorni di permanenza circoscritta in uno spazio controllato e definito
@ il capitano (#3033821)
Bellissima!!!La potenza di Nole si sta allargando al condizionamento della gestione politica mondiale..la cosa si sta facendo sempre più appassionante, grazie ai No Novak, siete voi denigratori che lo state facendo diventare il detentore di un potere che travalica il semplice tennis
Mi fanno molta tristezza alcuni seguaci di Novak Djokovic perché di fronte alla realtà cercano di stigmatizzare la vicenda con diverse obiezioni:
– squalificano l’utente che racconta la sua situazione o con frasi volgari o con i dislike cronici;
– parlano di lui come un benefattore e quindi automaticamente assolto da ogni peccato;
– lo mettono in contrapposizione con Nadal o Federer e quindi anche se lo trovano con il coltello insanguinato, Novak è meglio;
– con una generosa prosopopea ne parlano come se fosse criticato lo sportivo e non l’uomo, i suoi titoli, non le sue contraddizioni e bugie, svilendo anche la loro stessa intelligenza;
-parlano di complotti non meglio precisati per una questione di concessioni;
-paragonano l’Australia alla repubblica delle banane perché cerca di far rispettare leggi che loro non condividono, ma che devono essere ottemperate se vuoi giocare;
– sono no vax negazionisti per cui non è vero nulla, ed urlano che Novak è il più grande di tutti, è un Dio, come fa il padre.
Cioè derubricano le colpe o deresponsabilizzano il Novak uomo.
Ci sono però alcuni utenti che amano lo sportivo, come lo amo io, e si sono smarcati in questi giorni dalle sue prese di posizione e dalle sue bugie.
A questi utenti io voglio dire grazie, perchè tra di loro si nascondono gli amici che diversi anni fa condividevamo la stessa ammirazione.
Anzi lo spero.
Purtroppo se ognuno di noi facesse esattemente ciò che fa Djokovic, non vaccinarsi, andare in giro positivo e chiedere appelli su appelli sarebbe un posto peggiore e gli AO come tutti i tornei che chiedono l’obbligo di vaccinazione chiuderebbero.
In Australia il signor Tiley rischia grosso e spero che la sua rimozione aiuti a recuperare il danno di immagine.
Novak solo per le sue bugie dovrebbe essere radiato o sospeso da ATP ed ITF e multato, non so se aspettano una sentenza passata in giudicato ma su una cosa ha ragione Djokovic; dovrebbero essere ristrutturate a partire da Gaudenzi.
Lo SLAM perderà se Djokovic sarà espulso?
Solo un irriducibile odiatore può pensare di no, uno dei 3 migliori atleti di questo ventennio favoloso, per ragioni pseudo religiose si autoesclude è IL DANNO per lo sport gioco tennis.
“Milioni” di australiani non vaccinati è il solito delirio no-vax bugiardo / assurdo.
Nel sito http://www.health.gov.au del ministero salute australiano è indicato come il 92,4% della popolazione è vaccinata.
Circa la obbligatorietà, per fare un esempio, chi senza una “VALID” ragione medica (come per esempio Djokovic) omette di vaccinarsi non può inserirsi nelle liste dei beneficiari delle donazioni di organi.
Resta fermo il fatto che avere messo regole rigide all’ ingresso ha permesso all’ Australia di registrare 140.000 morti Covid meno dell’ Italia.
Andare in giro a fare il “novax” di questi tempi rappresenta la più infima miseria umana, come straparlare a casaccio e a vanvera di “milioni” di australiani non vaccinati.
Ci rendiamo conto dello schifo? uN MINISTRO DELL’IMMIGRAZIONE che ribalta la decisione di un giudice?
E’ come se durante il governo gialloverde, Salvini avesse impedito l’arrivo in Italia di un africano per una competizione sportiva.
@ GattoNole (#3034007)
Quando ho a che fare con un VACCINO VERO, e con un pericolo elevato, anche io sono certamente pro-vax .
Quando ho a che fare con un vaccino farlocco, e con un pericolo contenuto, allora io sono per la libertà di scelta .
E per questo io finora mi sono fatto ZERO DOSI .
p.s. Negli U.S.A., culla e santuario delle libertà, la Corte Suprema ha appena sentenziato un concetto identico a quello mio suddetto .
@ Annie (#3033946)
Annie, inutile impegnarcisi. Con uno che rivendica la compagnia di poteri e poteri forti, cosa vuoi cavarne?
È la vecchia storia delle moltitudini e di chi, invece, si pone dei dubbi.
Saludos
@ tombizzle (#3033988)
Bravo, mi hai fatto fare una risata. Mi spiace per quel povero di spirito che ti ha messo un rosso. Intanto speriamo che il serbo si vergogni, chieda scusa al mondo e si vaccini. E si porti sempre le cuffiette perchè d’ora in poi qualunque sia l’esito dovunque vada sarà sommerso da fischi. Tutti meritati.
Vorrei esserlo, pagato a success fee in percentuale sulle querele vinte…:)
Ha le sue colpe, ma je n’hanno dette talmente tante di false che ce sarebbe da ride…
scusa uomo ragno ma se voleva aggirare la legge non bastava che si facesse un giro in italia e con qualche centinaia di euro un triplice giro di vaccino fake e un validissimo green pass ? o tu non guardi i telegiornali nostri ma solo quelli balcanici ?
Concordo 100%
@ GattoNole (#3034007)
Sì, può fare quello che vuole…a casa sua però e non in casa d’altri! O rispetti le regole o te ne stai a casa 🙂 🙂
@ Pascal (#303379
Il solo pensiero di trovarLa in camicia di forza mi provoca ribrezzo per non dire altro, quindi desisto.
Bene, meglio così, comunque ti vedo appassionato per la materia e probabilmente saresti anche un bravo avvocato
@ Lex Tuthor (#3033957)
Spiritati portatori di prosciutto sugli occhi,nelle orecchie e dentro le narici, non confondete l’italiano con il serbo: rispettare la Lex non significa essere forcaiolo, ma legale. E qui si sta aggirando la Legge per applicare quella balcanica, precisamente di casa Djokovic.
@ GattoNole (#3033984)
GattoNole dicci la verità… sei uno degli avvocati di Djokovic?
Just for the record, sono un PRO-vax convinto, ma finchè non è un obbligo di legge ognuno può fà quello che je pare.
No no, sono procedimenti legali corporate, di business, non sono “cause” nel senso di “denunciare qualcuno”
Da quel punto di vista mai querelato nessuno, e sono 1-0 per me in difesa, quindi poca roba..
Ma diciamo che di “atti” in inglese ne leggo a vagonate…e de avvocati ne incontro pure troppi.
Sono Ing., gli Avvocati di base mi fanno sempre un pò drizzare il pelo…:)
Sono un fan di djokovic. Ho conosciuto personalmente Nole agli internazionali bnl al foro italico in diverse serate da me organizzate nel villaggio vip e nella discoteca all’interno del foro italico prima della pandemia.
Nole ha ritirato un premio che ho avuto l’onore di consegnarlo con le mie mani. Non posso dire di essere un suo amico ma un conoscente si.
Ho conosciuto tanti campioni compresi Nadal e Federer.
Nole nadal e federer sono tre bravissime persone a vederli fuori dal campo da tennis ma parlando con nole mi è sembrato di notare la sofferenza di non essere amato dai tifosi quanto federer e nadal e anche una capoccia dura… se si mette in testa una cosa la porta avanti fino alla fine.
Durante una serata mi disse: “Sono cresciuto nei bunker durante la guerra dei Balcani, non mi spaventavano le bombe figurati se mi spaventa avere il pubblico contro quando gioco contro i due figli di papà roger e rafa” .
Temo che la testa dura di nole nel portare avanti la battaglia del no vax gli possa fare un brutto scherzo.
Aver avuto un’infanzia dura e difficile non lo pone al di sopra delle leggi.
Speriamo bene almeno per il proseguio della carriera e spero di rivederlo giocare a Roma
Sono un fan di djokovic. Ho conosciuto personalmente Nole agli internazionali bnl al foro italico in diverse serate da me organizzate nel villaggio vip e nella discoteca all’interno del foro italico prima della pandemia.
Nole ha ritirato un premio che ho avuto l’onore di consegnarlo con le mie mani. Non posso dire di essere un suo amico ma un conoscente si.
Ho conosciuto tanti campioni compresi Nadal e Federer.
Nole nadal e federer sono tre bravissime persone a vederli fuori dal campo da tennis ma parlando con nole mi è sembrato di notare la sofferenza di non essere amato dai tifosi quanto federer e nadal e anche una capoccia dura… se si mette in testa una cosa la porta avanti fino alla fine.
Durante una serata mi disse: “Sono cresciuto nei bunker durante la guerra dei Balcani, non mi spaventavano le bombe figurati se mi spaventa avere il pubblico contro quando gioco contro i due figli di papà roger e rafa” .
Temo che la testa dura di nole nel portare avanti la battaglia del no vax gli possa fare un brutto scherzo.
Aver avuto un’infanzia dura e difficile non lo pone al di sopra delle leggi.
Speriamo bene almeno per il proseguio della carriera e spero di rivederlo giocare a Roma
Pensa che se il governo usa quei poteri, di fatto la sentenza precedente è “set aside”, praticamente come se la sentenza non esistesse..incredibile ma vero…
http://classic.austlii.edu.au/au/legis/cth/consol_act/ma1958118/s133c.html
(6) If a decision was made as mentioned in paragraph (5)(c), the power under subsection (3) to cancel a visa is a power to set aside that decision and cancel the visa.
Quando l’ho letto ero esterefatto, anche perchè di fatto si dice anche che questi poteri non sono soggetti alla “natural justice”..
Con GattaMasha facciamo ancora fatica a capire cosa voglia dire, ieri pensavamo sbagliando che potesse rendere la sentenza inappellabile, mentre invece probabilmente significa che il procedimento non è più sotto il Giudice Naturale ma sotto la Corte Federale…
La giurisprudenza nel commonwealth è molto diversa dalla nostra, mi ci sono trovato invischiato per diverse questioni “corporate” e c’è da diventà scemi…:)
Mi sembri contento di essere acquirente di moooooooooooolti servizi legali, ti piacciono le cause mi sa vero? Mi sembri come Grisù che da grande voleva fare il pompiere, a te invece, visto che dici di non essere avvocato, bastano le cause se ho capito bene…..mediamente gli italiani devono provare una forma di godimento a denunziare tizio, caio e sempronio…direi che c’è di meglio nella vita, è un sintomo di disagio sociale.
Una volta persa l’Australia, Djokovic può comunque ripiegare in Kamchatka via Cina e Mongolia, e da lì eventualmente sfruttare i trattini che portano in Alaska. A quel punto la scelta è tra la via del Nord verso la Groenlandia (più breve ma gelida) e quella che passa per il Brasile (puntando tutto su un carnevale che accetti esenzioni dubbie). Più un continente a sua scelta.
@ GattoNole (#3033735)
Certo, fin dall’inizio il governo australiano ha agito solo con scopi e mezzi politici.
La sua ossessione è la stessa dei governi di molte nazioni nel mondo, quella dei vaccini a prescindere, sempre-comunque-a chiunque; quindi fare giocare Djokovic, pur secondo le regole che la stessa Australia si è data, sarebbe stato per loro insopportabile.
Hanno fatto una figura di merda nel primo giudizio, adesso si ripresentano con una motivazione che sembra tratta da una storia di Topolino e Paperino, ma che per la legge australiana potrebbe bastare; vedremo domenica come andrà a finire .
Si sono d’accordo, vincere nel merito sarà molto molto molto difficile, visto che furbamente il Governo ha scelto due motivazioni “politiche” e quindi molto discrezionali (ne parlavamo ieri quando avevi presentato le due opzioni, che erano entrambe possibili e corrette: hanno scelto la prima, salute + interesse pubblico e non falso documentale + interesse pubblico che sarebbe stato più difficile da sostenere).
Nell’order emesso prima si legge già che Woods (Nole) vuole far appello anche a temi di giurisdizione e procedurali, anche se durante il dibattito ha anche detto che trova “unreasonable” anche i motivi di salute pubblica…vedremo come proverà a dimostrarlo…
I temi di procedura che vedo sono questi (non ho ancora letto le carte, sono ipotesi):
– termini scaduti per l’applicazione del 133c
– mancanza del “ground” per richiedere l’applicazione dei poteri discrezionali, visto che per farlo il governo doveva essere “certo” di avere sia l’interesse pubblico sia un “ground” tecnico valido.
http://classic.austlii.edu.au/au/legis/cth/consol_act/ma1958118/s133c.html comma 3)
Il giudice nella discussione ha chiesto più o meno al Governo “come fate a essere sicuri di avere un ground, visto che nel processo davanti a me non lo avete dimostrato, anzi…?” e Lloyd ha risposto di “aver cambiato ground”…
Il cambiamento “potrebbe” (da dimostrare) inficiare l’applicabilità del 133c.
Quasi tutti hanno davvero capito male quel passaggio…bisogna ricordarsi sempre che il visto e l’esenzione di Nole sono (erano) formalmente validi e approvati, ed è sempre stato onere del governo dover provare di avere i “ground” per la cancellazione.
Il commento di Kelly era per ricordare che loro non avevano affatto provato quel ground, e per quello Lloyd ha subito specificato che ne avevano un altro…
La furbizia di Lloyd sta che formalmente però (mi sono letto di nuovo il vecchio processo) già nel primo processo aveva contestato a Nole “i rischi per la salute pubblica” e non la mancanza di documentazione..
Quindi tecnicamente non hanno cambiato il ground, ma solo la strada che useranno per provarlo fondato..
Partita aperta da questo punto di vista, ben argomentato potrei dare ragione a Lloyd…
Ammazza che papiello che ho scritto…
Comunque vicenda in realtà molto “piccola” legalmente, ma che si è diramata fino ad avere implicazioni davvero interessanti..!!
Caruso si è cancellato da Forlì…..ecco chi sarà il LUCKY LOSER…. 😎
Pare non sia da escludersi un ricorso alla Sacra Rota.
Cari forcaioli, dimenticate tutti che Novak è entrato in Australia con un’esenzione concessa dall’Australia medesima; che il visto è stato annullato una prima volta con provvedimento viziato per motivi procedurali e quindi annullato dal Tribunale; che il Ministro ha poi esercitato un potere a lui conferito solo per motivi di salute e ordine pubblico (che poi, con milioni di australiani non vaccinati non essendoci l’obbligo vaccinale, quale sia il rischio per la salute e l’ordine pubblico non si capisce).
Quindi, perchè tutta questa agitazione?
Direi quindi:
– ricorso respinto, ci perdono tutti perchè Djokovic non può difendere il titolo, l’AUS Open diventa un torneo dimezzato, il governo Australiano perchè prima ha detto sì e poi ha detto no.
– ricorso accolto: figuraccia colossale del governo australiano, Nole ha difeso strenuamente il suo diritto e perderà comunque in campo perchè sarà uno straccio
Lavorare invece che informarsi dall’Italia sulla carriera di uno sconosciuto giudice di periferia Australiano…no eh???????
non sapevo che fosse la professione a determinare un pericolo sanitario e chi ne ha fatto una questione di nazione non è solo l’australiana…..anzi…..mi viene da pensare che se invece che un tennista fosse un qualsiasi altro mestiere sarebbe gia’ stato rimpatriato da un pezzo…..forse è proprio il serbo che approfitta della sua fama….
Nessuna sentenza ribaltata, semplicemente ne possono aprire una nuova perché Djokovic ha prestato una M.. dietro l’altra per presentarsi in Australia
Uno come Nole che ha vinto 9 volte un evento sportivo,forse considerato il più importante dello stato, non viene visto come uno straniero ma come uno di casa con una residenza onoraria. Perciò non l’hanno mandato via e sono lì che ci girono intorno a questa storia senza prendere un provvedimento finale, risolutivo e decisivo.
A questo punto ci sono più probabilità che giochi. E dopo viene il bello (o il brutto,dipende dai punti di vista).Staremo a vedere.
@ ItalyFirst (#3033689)
Sicuramente sei in abbondante compagnia, era quasi superfluo specificare, sembri la pubblicità del vincere facile: chi può essere dalla parte di Nole, indigesto a tutti prima di questa diatriba, figuriamoci adesso che ha anche osato opporsi alle leggi australiane!!! Quanto al fatto che questa vasta compagnia sia tutta “buona” , o in buona fede o animata da sola sete di “giustizia ” nutro qualche dubbio, ma non faccio testo, come il guerriero solitario che affronta da solo le orde barbariche nella pubblicità del vincere facile
Non capisco perché la decisione del Hawke non possa essere ribaltata nel merito…Fra i poteri del ministro c’ è forse quello dell’ infallibilità? Qui non c’ è una sentenza che dica che Nole è pericoloso!
In buona sostanza, se Hawke fosse (come è) un “burattino” che si fa influenzare dal popolo e manovrare dal primo ministro, prendendo decisioni “arbitrarie ed ingiuste”…A quel punto, la Corte Federale, basandosi sul fatto che i processi si fanno in tribunale e le “condanne di pericolosità” non le sentenzia il popolo o il governo, ma un giudice, non potrebbe porre rimedio, riappropriandosi del suo potere giudiziale?
Oppure andrà in pensione.
@ GattoNole (#3033707)
Ciao GattoNole. Con modestia mi sembra di aver capito che la decisione del ministro dell’immigrazione Hawke basata su motivi di salute pubblica e ordine pubblico può essere ribaltata dalla corte federale non per motivi di merito ma solo per EVENTUALI VIZI PROCEDURALI CHE ANCORA NON SONO EMERSI PER QUESTO MOTIVO NESSUNO NE HA PARLATO… LO STABILIRÀ LA CORTE FEDERALE DOMENICA SE SUSSISTONO VIZI PROCEDURALI TALI DA ANNULLARE LA DECISIONE DI CANCELLAZIONE DEL VISTO DEL MINISTRO DELL’IMMIGRAZIONE
La Corte Federale lo farà giocare.
Morrison avrà soddisfazione presso il suo popolo, e manterrà l’aurea del rigorista.
Il Ministro (comandato), ha fatto il suo possibile, attuando il ban nonostante gli evidenti pasticci fra le Amministrazioni.
La Corte avrà il suo ruolo preminente in materia di diritto.
TA avrà il suo spettacolo, magari con un’ultima finale DJ in terra aussie.
DJ vedrà riconosciuto il suo buon diritto, già stabilito con la prima sentenza.
I media avranno lo show.
Gli sponsor le loro “laute” evidenze.
E…
tutti contenti.
(fra un po’ di anni faranno un film.)
@ Dancas (#3033705)
Concordo, e aggiungo “da iscritto, presente in tabellone e, bene o male, vincitore di, per quanto irrisori, 9 titoli”..poi tutto si chiuderà con l’espulsione di Nole, cui ormai sono rassegnata, pur da Djokonda, pasionaria, paladina etc. etc., mentre leggo ancora tanta tensione e agitazione fra gli anti Nole, che invece dovrebbero essere appagati e soddisfatti per l’esito della diatriba, della sconfitta a tavolino di Nole, del suo diventare la faccia perversa e fedigrafa del tennis, insomma dal vedere insperatamente cancellato con un colpo di spugna l’incubo delle proprie notti insonni, il campione e vile serbo attentatore della dignità del tennis, meglio di così..fino a ieri eravate alla vigilia di 7 incontri che potevano farlo salire sull’altare e adesso, nel giro di qualche giorno, è ricaduto nella polvere, qualcuno come massimo della vita e sicurezza per il futuro lo vede addirittura dietro le sbarre di una prigione..speriamo che da adesso finalmente vi dedichiate a Matteo, Jannik, a chi vi piace, senza rievocare in eterno chi non c’è e che finirebbe per avere sempre e comunque un suo potere
Uno che
1. Presenta un falso certificato di positività al covid il 16 ah no forse il 26 si no forse
2. Che da positivo rilascia interviste come niente fosse
3. Che dichiara il falso sui moduli di ingresso in australia
Merita l’espulsione e la galera altro che giocare!!
@ Mauro72 (#3033872)
Il discorso sulla separazione dei poteri in linea teorica è giusto. Non sono un esperto di diritto australiano ma dal comportamento del giudice Kelly che ha giurisdizione nello stato di Victoria, il quale vedendo nella decisione del ministro dell’immigrazione Hawke… cancellazione del visto per motivi di salute e ordine pubblico.. non ha deciso lui il caso ma lo ha rimandato alla Corte federale perché di interesse nazionale e non di un singolo stato… mi sembra di capire che in Australia in quanto confederazione di stati se c’è di mezzo la salute pubblica il ministro può intervenire su una decisione di un giudice statale salvo poi ristabilire l’indipendenza dei giudici rispetto al potere esecutivo solo se sono federali
però qua si leggono un sacco di fesserie…pare che le persone non sappiano ragionare e parlino solo in base alla simpatia/antipatia personale. prima di tutto bisognerebbe conoscere bene le leggi australiane e anche conoscendole bene, non dimenticarsi che le leggi possono essere anche interpretate in diversi modi. diversamente si possono fare solo delle ipotesi basandosi sul ragionamento e sulle probabilità. quindi, a mio avviso, se novak non ha avuto il covid, il governo deve dimostrare che ha presentato dei documenti falsi e questo non è semplice. se viene dimostrato che ha presentato dei documenti falsi allora (al di là dell’imputazione di falso) credo che il governo possa espellerlo perchè non è vaccinato e non ha avuto il covid e quindi può rappresentare un pericolo per la salute pubblica. con riguardo alla dichiarazione di non aver viaggiato nei 14 giorni precedenti al suo ingresso in australia la cosa è più semplice perchè è stato lo stesso novak a dichiarare che è falsa, pur avendola attribuita a un “errore” di chi, nel suo staff, ha compilato il modulo. però bisognerebbe sapere quali conseguenze la legge australiana collega a questa circostanza,ovvero se è sufficiente per espellerlo dal paese. se il covid lo ha avuto e se ne è andato in giro pur sapendo di essere positivo, non so quanto questo possa interessare l’australia perchè è avvenuto in europa. l’unica cosa certa è che lui ci sta facendo una brutta figura in ogni caso perchè comunque ha dimostrato pressapochismo di fronte ad una situazione pandemica molto grave e che ha stravolto il mondo e mancanza di rispetto anche per le leggi del suo paese (abbiamo letto che anche in serbia, almeno così pare, se vai in giro sapendo di essere positivo hai violato la legge). a ben vedere quindi, ha dimostrato di essere come milioni di persone in giro per il mondo, che pensano solo a loro stessi, fregandosene degli altri e delle leggi: cioè di essere un fenomeno del tennis ma un uomo con qualità di rettitudine e morali molto discutibili. ma dove sta scritto che perchè sei un fenomeno nello sport devi anche essere di qualità umane e morali ineccepibili? è semplicemente umano no? detto questo, se non viene espulso e potrà giocare, io spero che perda al primo turno per riguardo di tutti quelli, soprattutto i suoi colleghi,
che hanno rispettato le leggi, il buonsenso e la salute degli altri.
@ Manuel Avvocato Sportivo (#3033781)
Meno male che il giudice Kelly ha rimandato il tutto alla Corte Federale, tra l’altro così ottiene due piccioni con una fava, esce dalla farsa come personaggio “buono” e scarica la patata bollente ad un giudice superiore, questo comportamento un vero e proprio “template” molto radicato nel sistema giudiziario di tutti i paesi. Speriamo che la Corte Federale abbia il coraggio di confermare la cancellazione del visto d’ingresso, e non serva solo da scappatoia per il Governo Australiano per compiacere gli sponsors salvando la faccia di fronte alla nazione.