Caso Djokovic: stand by in Australia, si indaga sulle dichiarazioni e spostamenti di Novak dopo esser risultato positivo a dicembre
Stand by in Australia sul caso Djokovic, ma non per immobilismo. Mentre il campione in carica degli Australian Open nella giornata odierna si è allenato nell’impianto degli Australian Open (anche se le telecamere di servizio non hanno ripreso i suoi allenamenti, è girato solo un brevissimo video ripreso da un drone sulla Rod Laver Arena), la politica sta prendendo tempo per indagare sulle dichiarazioni rilasciate da n.1 serbo in merito al suo comportamento dopo aver constato di esser positivo al covid-19. Infatti è ormai certo – come dimostrano i documenti rivelati – che Djokovic è risultato positivo al virus lo scorso 16 dicembre.
Novak ha mentito sul modulo di iscrizione al viaggio dicendo di non aver viaggiato nei 14 giorni precedenti, mentre alcuni video dimostrano suoi spostamenti in patria e all’estero. Sul modulo, Djokovic ha dichiarato di non aver viaggiato da 14 giorni prima del suo arrivo in Australia il 6 gennaio; tuttavia Novak si era recato a Belgrado il giorno di Natale e poi era apparso a Marbella in Spagna il 2 gennaio.
La legge in vigore, su questo punto, è chiara: a tutti i viaggiatori che arrivano in Australia viene chiesto se hanno “viaggiato o viaggeranno nei 14 giorni precedenti il volo per l’Australia”. Vengono inoltre avvertiti: “Dare informazioni false o fuorvianti è un reato grave. Si può anche essere passibili di una sanzione civile per aver fornito informazioni false o ingannevoli”, con la pena massima di 12 mesi di reclusione.
In questo video, della Soto Academy in Spagna, ecco Djokovic intento ad allenarsi lo scorso 31 dicembre.
We can confirm @DjokerNole is ready for @AustralianOpen if possible! pic.twitter.com/q9WJFzBU41
— SotoTennis Academy (@SotoTennis) December 31, 2021
I suoi avvocati affermano che ha sostenuto un test PCR alle 13:00 del 16 dicembre e ha ricevuto un risultato positivo verso le 20:00 quella serata. Nonostante questo, il 17 dicembre ha partecipato in patria a una cerimonia di premiazione con i tennisti junior (anche senza mascherina), ci sono delle foto dell’evento che lo dimostrano. Inoltre il 18 dicembre, come riporta l’autorevole quotidiano francese L’Equipe, Djokovic è stato impegnato in un servizio fotografico con alcuni dei loro fotografi per la consegna del premio sportivo dell’anno 2021.
Questi comportamenti vanno contro anche alle normative in vigore in Serbia, che impongono che una persona debba isolarsi per 14 giorni se risulta infetta. Trovato positivo il 16 dicembre, il suo periodo di quarantena sarebbe terminato il 30 dicembre.
Per questo l’imbarazzo della sua famiglia quando ieri, nella conferenza stampa indetta per sostenere Novak, se ne sono andati senza rispondere alle domande relative a questi spostamenti “da positivo”.
In Australia l’ufficio del ministro dell’immigrazione Alex Hawke ha diffuso una breve nota nella giornata di oggi, rimandando tutto a domani. “Come segnalato ieri nel Circuito Federale e nella Corte, il Ministro Hawke sta considerando se cancellare il visto a Mr. Djokovic secondo la sezione 133C(3) del Migration Act. In linea con il giusto processo, il Ministro Hawke analizzerà nella sua completezza la materia. Come la procedura sta procedendo, per ragioni legali non è appropriato commentare oltre”.
In attesa di ulteriori sviluppi e della decisione finale, sembra accertato che Djokovic ha dichiarato il falso nei documenti necessari per l’ingresso in Australia.
Marco Mazzoni
TAG: Australia, Australian Open 2022, Caso Djokovic, Djokovic, Marco Mazzoni
Warm 🙂
Se non voleva vaccinarsi poteva farne anche un’altra di cosa giusta, accettare le regole e non presentarsi in Australia.
Sono dubbi che hanno anche le autorità australiane, a quanto pare, oltre che molti media internazionali.
Del resto, l’ipotesi di un Djokovic consapevolmente positivo che decida di non dichiarare pubblicamente il contagio e, soprattutto, scelga di andare in giro per almeno due giorni in pubblico, con tanto di testimonianze fotografiche e incontri con ragazzini e giornalisti stranieri, appare totalmente illogica, oltre che immorale e pure illegale. Perché mai avrebbe dovuto farlo?
A mio avviso, tra il 17 e il 18 Dicembre, Djokovic non avrebbe agito come ha agito se fosse stato consapevolmente positivo.
Sicché, restano solo l’ipotesi della clamorosa notificazione tardiva della positività, che è in ogni caso traballante per varie ragioni e che appare oltremodo complicata da sostenere, oppure quella di una positività creata ad hoc il cui scopo consisteva nell’ottenere l’agognato lasciapassare per Melbourne. Una certificazione di positività sulla quale nessuno avrebbe svolto indagini, al netto della verifica del documento da parte delle poche persone deputate a verificarne formalmente l’autenticità.
Non poteva certo immaginare, il serbo, che il documento sarebbe divenuto di pubblico dominio e che mezzo mondo sarebbe andato alla ricerca di indizi, di sue apparizioni pubbliche serene e rilassate post contagio che ne inficiassero la credibilità.
l giornalista Ben Rothenberg su Twitter evidenzia come ci siano delle incongruenze nella dichiarazione rilasciata da Djokovic al suo arrivo in Australia, come riportato dalle carte rese pubbliche dal tribunale. Il serbo ha infatti dichiarato di non aver viaggiato nei precedenti 14 giorni all’ingresso nel Paese. Nole, arrivato lo scorso 6 gennaio, ha in effetti viaggiato da Belgrado (dove è stato visto a Natale giocare a tennis per strada) a Marbella, sua ‘sede spagnola’, da dove si sarebbe imbarcato per l’Australia. Il modulo ATD avverte su quella domanda specifica: “Nota: fornire informazioni false o fuorvianti è un reato grave. Potresti anche essere passibile di una sanzione civile per aver fornito informazioni false o fuorvianti”
p.s. Comunicato ATP: Siamo incoraggiati dal fatto che il 97% dei Top 100 si sia vaccinato prima degli Australian Open”, ergo tolto Sandgren che non ha fatto richiesta di medical exemption e presumibilmente Chardy che ha l’esenzione per reazione allergica al vaccino (Herbert nel frattempo è scivolato fuori dalla top 100), nei top 100 c’è solo un Pinocchio di nome Novax, scusate Novak, a tentare di giocare senza vaccino e senza credibili motivi di esenzione
Pensi sia bello amare le querele? chi sei Renzi sotto mentite spoglie?
@ Roger Rose (#3028591)
Tu guardi la conferenza stampa usopen 2011 del tuo pupillo e poi mi dici chi è indegno?
Diokovic deve essere dato in affido ad altri genitori, mi offro per adottarlo. Prima cosa lo metto in castigo!
Chi mala fiura… (Che magra figura)!!!
Ma qualcosa di vero lo ha dichiarato alla fine?
Chi mala figura… (Che magra figura)!!!
In prigione, in prigione
Proprio tu, in prigione
E che ti serva da lezione ! (cit.) 🙂
@ Antoniov (#3028747)
L’obiettivo di voler battere tutti i record e voler essere ricordato come il più forte (dato che soffre il fatto che non sarà ricordato come il più amato ma questo già prima di questa sgradevole è paradossale vicenda) gli ha preso la mano
Peccato Nole
Tutti hanno dubbi ovviamente. Io per primo. Però per condannare ci vogliono le prove. Qui si condanna senza prove.
Perché invece di fare dietrologia non ci si sofferma sul fatto che Nole è andato in Australia solo per giocare a tennis, è il numero1 del mondo, campione in carica del torneo e soprattutto non rappresenta nessun pericolo sanitario, ne più ne meno degli altri…lui vuole solo giocare, gli altri giocano per la propaganda politica…e che politica…
Ma allora il giudice “palleless” Kelly che ha fatto ? Ha fatto spallucce e si è girato dall’altra parte ?
@ GattoNole (#3028612)
A Belgrado per lavoro il 23 novembre alle 19.40 ho fatto il test e alle 20.30 avevo il risultato sul numero di cellulare e sull’email che ho fornito alla dottoressa. Certo io non sono Djokovic, quindi forse per lui avranno dovuto scrivere la lettera a mano, profumarla e portarla con la carrozza, quindi ci saranno voluti un paio di giorni perché lui potesse leggerla…
Quella che non ho capito io è la storia delle 4 ore di tempo che aveva il ministro di esercitare il famoso diritto di sovvertire la decisione del giudice.
Perché le ore sono passate da un pezzo!
quindi cos’è? Era una “imperfezione” giornalistica? Han modificato le leggi in corsa e le ore son diventate giorni? Il Santo ha fatto il miracolo? O siamo finiti in una dimensione parallela?
No, perché se la cosa delle 4 ore è davvero così, dopo djokovic e tennis Australia, anche il governo non ne sta uscendo bene
@ GattoNole (#3028586)
Capisco il tuo ragionamento anche se, vista l’importanza del personaggio, dubito che Djokovic non sia stato avvertito della positività la sera stessa, anche se magari in modo informale e quindi non punibile legalmente (ma sicuramente punibile moralmente). Però sarebbe strano se non fosse arrivata la conferma ufficiale al massimo la mattina del 17 e quindi può avere rilevanza (legale) l’orario dell’evento del 17.
In generale non mi piace quando i giornalisti scrivono senza documentarsi in pieno (o, pur facendolo, non essendo appositamente chiari nella comunicazione)… quando viene scritto che “ha ricevuto un risultato positivo verso le 20:00 di quella serata” fa decisamente pensare che Nole lo abbia ricevuto ma forse si gioca con le parole per far passare un messaggio che potrebbe essere diverso da quello originario (come hai sottolineato visto che, da “avvocato difensore” di Djokovic del blog, immagino ti sei documentato a fondo e la differenza tra tested e notified è decisamente importante in questa faccenda).
Cmq l’idea che personalmente mi sono fatto in tutta questa vicenda, anche sentendo le deliranti affermazioni di ieri in conferenza stampa della sua famiglia, è che l’adorazione collettiva nei suoi confronti lo ha portato ad avere un superego tale da farlo vivere in una bolla in cui l’immagine del mondo reale viene necessariamente storpiata (basti pensare all’assurdità dell’idea del potere che hanno le emozioni sulle molecole dell’acqua). L’assenza di feedback negativi, il circondarsi di persone che sorridono a qualsiasi cosa lui dica, l’assenza costante di contraddittorio, una famiglia che lo paragona a Gesù senza probabilmente essere nemmeno smentita, lo portano necessariamente ad avere deliri di onnipotenza e, di conseguenza, a ritenere normale agire anche al di fuori delle regole (cosa di cui probabilmente non si rende nemmeno conto perchè lui ha sempre fatto quello che voleva, per lui non esistono regole…).
In ogni caso niente mi toglierà dalla testa che questa positività sia estremamente sospetta perchè emersa proprio al momento giusto e che il suo silenzio sul dibattito sulla partecipazione agli AO era legato ad una ricerca di una strada per partecipare, mentre altri giocatori non vaccinati, nel frattempo, dichiaravano chiaramente che non avrebbero giocato il torneo.
Ovviamente niente di legalmente rilevante ma più che sufficiente, almeno per quanto mi riguarda ma mi sembra di leggere per la maggior parte delle persone, per portargli un danno di immagine che sarà veramente molto maggiore di qualche altro slam vinto.
chiedilo a Chardy se ne è valsa la pena..l’unico invalido da mesi, forse a vita.
Tutti gli altri tennisti che si sono ammalati, sia prima dei vaccini quando il virus era più forte e nemmemo c’erano protocolli di cura, che dopo dei vaccini..stanno benissimo.
L’ha preso 2 volte e forse non ha fatto neanche uno starnuto, perchè dovrebbe vaccinarsi?
Farsi 1-2-3-4 iniezioni, poi forse 1 all’anno per chissà quanto..per cosa, per proteggere gli altri?
Ma se gli altri sono già protetti dal fantastico vaccino che non ti fà ne morire, ne ospedalizzare..di cosa si dovrebbe preoccupare?
Si, concordo con te perché ho anch’io gli stessi dubbi!
Laddove non ho più dubbi è che ci si trovi di fronte ad un uomo senza scrupoli che sta gettando ombre sulla propria persona proprio nella fase conclusiva della sua grandissima carriera di tennista che intende essere celebrato come il più forte di tutti i tempi.
Nessuno mi toglie dalla testa che il tampone molecolare positivo di dicembre sia un falso pacchiano creato ad arte e probabilmente retrodatato per impedire la vaccinazione e consentire la presenza agli AO.
Chi conosce minimamente i paesi dell’Est sa che il livello di corruzione è alto e comprare un test falso è una barzelletta.
Detto ciò perchè Djokovich non ha detto a dicembre che aveva contratto il Covid (lo hanno fatto quasi tutti gli atleti infettati)?
Semplice perchè stava benissimo!
Tutto il rispetto per l’atleta, ma per l’uomo nessuna stima.
In pratica una autocertificazione….
Una delle cose che sono in gioco, è la credibilità o meno delle istituzioni australiane, secondo come finirà penseremo a loro come un paese cazzuto o un paese del nell’affare !!!!
Novak Novak evidentemente non ce la racconti ne giusta ne tutta e se indagano sui giorni dal 16 dicembre in poi vuol dire che o ritengono che hai imbrogliato le carte oppure e questo è innegabile visto le tante foto che girano che (brutto da dire) sei un untore!
Giocherai o non Giocherai questo non ha molta importanza come ancor meno se vincerai o meno ma credono come anche molti anzi moltissimi spettatori che finora su sta storia hai giocato sporco!
…e da questa cosa ci si fa una semplice domanda:
Se in passato è stato tutto regolare o no?
Ti auguro di poter dimostrare che sia tutto candido e lindo perché se così non fosse non bisogna essere dei geni per capire che no verrai ricordato di sicuro come il migliore!
@ ItalyFirst (#3028728)
Djokovic è un gran figlio di buona donna, uno a cui non frega molto delle regole.
Io ti posso portare la mia esperienza: nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 2021 ho avuto la febbre. Essendo io ipocondriaco la mattina del 20 gennaio ho fatto test molecolare in un gabinetto di analisi mediche. Mi hanno detto che avrei visto il risultato il 21 sul loro portale. La sera del 20 (ore 19) mi ha telefonato il direttore del gabinetto analisi per dirmi mi spiace lei è positivo. Il Giorno dopo Alle ore 8 mi ha chiamato la Asl e ho ricevuto una mail dalla Asl e alle 15 ho visto il risultato sul portale del gabinetto di analisi. Se sei positivo ti avvertono subito per evitare che te ne vai in giro. Ma naturalmente le prove se io fossi Nole le avrei solo io e chi mi ha telefonato
Dunque…Ricapitolando tutto quello che si legge e si vede ovunque, in tv, sui giornali, sui social ecc ecc.
Novak è novax e questo è certo e a molti non piace.
Dichiarazioni false per l’ingresso in Australia e questo sembra certo e alle autorità australiane non piace. Chissà poi perché…
Per alcuni è pure un “untore” consapevole: di questo non c’è prova ma questi alcuni sono proprio molti anche perché la famiglia fa poco per dissipare il dubbio.
Per altri invece è un furbastro perché non credono che la positività sia vera in quanto troppo opportuna, ma anche di questo non esiste nessuna prova.
Per altri ancora è Gesù, ma anche di questo caso si attendono riscontri oggettivi.
In sintesi, il danno di immagine che il serbo sta causando a se stesso credo sia incalcolabile e tutto per evitare di vaccinarsi, e cioè, per quanto mi riguarda, di fare la cosa giusta, per mille motivi che non sto qui a ripetere. Ma ne valeva e ne vale veramente la pena?
I colpi di scena sono talmente tanti che non mi stupirebbe se, fatto il miracolo di essere riammesso a giocare, venisse bloccato di nuovo… nel corso di un match cominciato 😆
Certamente! Se risulti positivo fai un test al giorno, ti chiudi in casa, rispondi giusto al telefono.
Djokovic è una persona intelligente, mai sarebbe andato a premiazioni, ad allenarsi in Spagna.
La famosa frase del Marchese del Grillo gli rimarrà attaccata per parecchio tempo !!!
certo che se lo fanno giocare autorizzano altri a fare manfrine simili per aggirare la vaccinazione
Ormai deve essere chiaro a tutti che il certificato Covid rilasciato in Serbia è fasullo e fatto apposta per poter partecipare agli A.O. perchè altrimenti o Djokovic è un grandissimo incosciente per essere andato in giro positivo e quindi punibile( sic ) anche dalla Serbia oppure, come è quasi certo, non lo è mai stato.
ancora..? quand’anche avesse ricevuto la notifica dopo, tu te ne vai in giro, invece di aspettare premuroso a casa tua? Vergogna
Direi che saranno in 3 o 4 al mondo a pensarla diversamente, un trust di cervelli avrà trovato quella “soluzione” e hanno provato a percorrerla. A me fa specie pensare che tutte le persone coinvolte abbiano ritenuto preferibile l’immagine di “uomo irresponsabile che va in giro rischiando di infettare i ragazzini” rispetto al saltare uno slam e rimetterci qualche lira e due spicci di gloria.
@ GattoNole (#3028645)
Il problema ora è serio per Nole, in quanto, se riescono a dimostrare che dopo la sua positività lui ha effettuato spostamenti come sarebbe (cerimonie di premiazioni, attribuzione francobollo a suo nome, spostamento in Spagna per inizio allenamenti) quando invece doveva rimanere in isolamento come da disposizioni transnazionali vigenti in materia, allora lui ha infranto consapevolmente la legge.
In tutte le autocertificazioni si richiede di dichiarare cosa si è fatto nei 14 o x giorni trascorsi dalla assunta positività, questo è uno dei punti della documentazione che i giocatori arrivati in Australia hanno dovuto dichiarare sotto propria responsabilità. Se le cose vertono su questo aspetto nelle prossime ore non prevedo una via di uscita facile per Nole. anzi, potrebbe avere anche strascichi legali notevoli poichè dimostrerebbe do avere infranto anche una legge mondiale con consapevolezza. Discorso completamente diverso dal primo, ossia che avrebbe seguito le direttive di tennis australia per entrata in Australia. Tennis Australia forse non era completamente consapevole di cosa Nole ha fatto dal momento in cui dichiara in data 16/12 di avere contratto il covid. quindi per me non è finita… da ex tennista semi-pro e da addetto ai lavori non sono contro o pro Nole, sono tutti giocatori e persone dietro al tutto ma sarebbe imbarazzante se venisse a galla che il comportamento di un numero 1 del mondo assoluto fosse stato macchiato da errori fatti un poco per caso e un poco consapevolmente per arrivare a mettere comunque le dita nel vaso della marmellata…
Mi fai morire…. numero 1…sei un grande !!!!
Dipende da quanto costa Hawke e tutto il ministero
nah, è immobilismo caro Mazzoni
Da tifosa da sempre innamorata di Nole, ho ridotto al minimo i miei interventi sulla faccenda, perché evidentemente troppo di parte.
Volevo solo dire che tutta questa vicenda servirà solo a radicalizzare ulteriormente le opposte fazioni; chi lo odia avrà finalmente un motivo verosimilmente valido per attaccarlo, chi lo ama ne avrà altrettanti per amarlo ancor di più.
Amen, e idemooo Australiaaaa!!! ❤
Untore o spergiuro, in un caso o nell’altro, farebbe bene a darsela a gambe col primo aereo
la faccenda, ogni giorno di più, sta oltrepassando i confini della decenza
https://www.open.online/2022/01/11/caso-djokovic-telefonata-premier-serbia-australia/
Non sei il solo, direi che la storia della sua positività ad orologeria puzza assai, ma è difficile da provare. Invece la storia degli spostamenti lo incastra, e useranno quella per buttarlo fuori dall’Australia. Come si dice, “la bugia fa poca strada, il bugiardo non sempre”… ma stavolta ne farà tanta, dalla Serbia all’Australia e ritorno!
@ lucas (#3028583)
Continua a gufare, ma occhio allo stomaco
E’ inutile che parli di tested, processed e notified, non c’è mai stato nessun test e nessuna notifica Djokovic si è inventato questa positività per poter partecipare agli AO
Vedo che questa vicenda è diventata ormai terreno fertile e ghiotto per le cattiverie becere di tanti forumisti…
Nole non pensava che la notizia del test del 16 uscisse, è ovvio, però col casino che è successo è trapelata e adesso non sanno che pesci pigliare, se non chiudere le conferenze stampa.
@ Emilio Sanchez (#3028670)
L’importante è di avere azzeccato la finale di Wimbledon 2019 ai danni di Perderer! (-:
Gli australiani se ne dovevano accorgere prima di questa irregolarità, dubito che ora possa essere un motivo valido per espellere il Serbo dal Paese
Anche loro, nel loro odio, capiscono che quella del viaggio è solo una leggerezza. Se avesse dichiarato di aver viaggiato non ci sarebbe stata alcuna implicazione per cui non aveva nessun motivo di dichiarare il falso.
Loro vogliono il sangue per sta storia del covid. Per il fatto che è un no Vax. Nole potrebbe aver ucciso una persona e non fregherebbe a nessuno. Loro lo vogliono sulla gogna in quanto no Vax.
Detto questo, se viene appurato che ha saputo il 16 di essere positivo hanno anche ragione
Ci sta che il 16 non lo sapesse, ma tu pensi che un tale Novak Djokovic non fosse stato avvisato il 17 in giornata…. Ma dai… Ci sono 2 possibilità, o se ne è fregato o non era positivo… Per entrambe si meriterebbe una sonora squalifica a prescindere dall’Australia
non ne vale pena.
a lavar la testa all’asino….
Non ne azzecca più una Nole
@ Andretennis (#3028648)
Il che sarebbe ancora peggio perche’ vuol dire che Nole non si fa problemi a passare da untore pur di non vaccinarsi.
Onestamente a questo punto non so quale delle due opzioni sia migliore/peggiore.
Meglio che cali il sipario su qs TEATRINO! SE NO prevedo tanti Guai per tutti…
@ GattoNole (#3028645)
Lascialo perdere. Ha trovato un nuovo giocattolino per riversarci fiumi e fiumi di qualunquismo pedante e datato. È pane per i denti dei grigi.
Anche li grossi dubbi… contagiato e guarito magicamente in 6 giorni giusto per ottenere l’esenzione…tornare negativo può volerci più tempo come è successo a tantissimi! Sarebbe da indagare anche li… dichiarazione falsa si và sul penale!
Devono controllare le dichiarazioni di TUTTI I PARTECIPANTI ALL AUSTRALIAN OPEN! NON PENSO CHE CONVENGA A NESSUNO…
Appunto.
Secondo me, molto semplicemente, la documentazione di positività è falsa, preparata a tavolino con le datè giuste per permettere a Djokovic di partecipare al torneo. E lui, che era ed è sanissimo, ha continuato a fare la vita normale di una persona sana.
Di qui le contraddizioni.
Non ho prove, e non si può dimostrare nulla, ma il rasoio di Occam suggerisce questo.
Ma allora DEVONO anche indagare tanti altri che hanno dichiarato il falso Attenzione! Un certo Rafa che il 31 dicembre ha postato foto e il 20 dicembre era infetto, deve stare anche lui per 14 giorni in isolamento o solo NOLE ???!!!
Secondo me non è che Djokovic è andato in giro da positivo, ma semplicemente non lo è mai stato.
Ho dei seri dubbi sulla veridicità del certificato del 16 dicembre
Quella dei viaggi mi sembra una “pistola fumante”.
Ho qualche dubbio procedurale, non conosco il diritto Australiano e non so in che termini possano contestarla, se riaprendo il procedimento sul visto o se “incriminandolo” per un reato/ illecito.
@ caepit (#3028631)
Con questo non dico che Djokovic deve essere espulso per aver circolato. Prima cosa non saprei se l’Australia può tener conto di questo, dato che è avvenuto in un altro paese. Piuttosto presumo che l’Australia debba tener conto che nella sua richiesta ci sono dichiarazioni false: pur se poco rilevanti la richiesta di visto non può essere accettata.
purtroppo il mondo si è ammalato e pure di brutto, mi dispiace ma qui non se ne esce più, come ho scritto in un post 2 giorni fa ci siamo fermati nel 2019……
saluti
I legali hanno detto che l’esito è stato comunicato il 16,hai letto l’articolo?
ahi ahi ahi…Qui si sta mettendo male per lo Spartaco serbo, il nuovo Messia novax…Le autorità australiane che saranno pure cinonazifascite ma che non sono certo fesse, stanno passando al vaglio le dichiarazioni del martire con esenzione medica e sembra, il condizionale e’ d’obbligo altrimenti i supporter di Novax mi tirano le orecchie dibbrutto, e sembra, dicevo, che quanto dichiarato dal paladino degli schiavi del greenpass non sia proprio tutto tutto vero vero, forse verosimile, ma vero vero no. Gia’ la fuga precipitosa dalla conferenza a stampa del papa’ falegname, figura che calzerebbe a pennello sia nel caso di Gesu’ che nel caso del burattino di legno di collodiana memoria, qualche sospetto lo ha fatto venire. Comunque e’ presto per dire che la gestapo australiana abbia in mano la cosidetta pistola fumante, pero’ qualcuno nel clan serbo, un po’ simpaticamente pistola (un po’ sciocco cioe’…) deve esserlo di sicuro perche’ la tempesta ormai incombe sulla testa del povero Nole: aver dichiarato il falso potrebbe far incazzare qualcuno veramente. Comunque attendiamo l’esito finale della vicenda: tutto sembra contro il nostro eroe, ma il colpo di scena finale potrebbe essere dietro l’angolo. Nole il miracoloso potrebbe scamparla anche questa volta.
Vero bravo, bisogna lasciar fare a Djokovic quello che lui reputa giusto. D’altronde ha vinto 20 slams, ne saprà a pacchi di Covid e vaccini
Sono ignorantissimo, ma se facessi un test PCR, prima di andare in giro mi documenterei sul risultato. Legalmente non so se questo è obbligatorio, credo sì forse no, ma se prima di andare ad un assemblea non mi informo sul mio stato, sono comunque molto scorretto.
Vero. Mentire sulla dichiarazione è grave. Il ministro può espellere Nole proprio utilizzando questa motivazione, anche se in realtà potrebbe farlo in forza delle sue prerogative. Adesso ha in mano un buon motivo.
@ GattoNole (#3028625)
Hai ragione, ma sono portato a pensare che al serbo più famoso del mondo, ed in patria, la notizia della positività non sia arrivata come ad un qualsiasi cittadino…
Ok, non si può viaggiare i 14 giorni precedenti all’arrivo: allora 90 % di tutti i partecipanti all’AO devono essere rimandato a casa
Comunque il mondo dei blog è fantastico, mi mancava..
Già nell’altro post avevo evidenziato qualche ora fa che esisteva un VALIDISSIMO motivo per non dare il visto a Nole (la falsa dichiarazione sui viaggi), senza neanche mettersi a discutere sul vaccino.
Insistete invece su un punto che molto banalmente non è provato (la data in cui gli è stata notificata la positività) e che non avrebbe avuto in ogni modo alcun impatto sulla decisione sul visto..
Neanche Gesù è intoccabile, fine delle manie di famiglia di onnipotenza divina.
E nessun Paese è disposto a farsi prendere in giro, specie in casa propria e riguardo le proprie normative.
A Mazzò,l’attendibilità voi giornalisti l’avete persa da tempo.
Scrivete un mucchio di idiozie, fino a ieri la Gazzetta era sicurissima al 100% che Nole oggi stava già in Serbia.
Capisco che vi sta spappolando il fegato ma ora vorreste far crederci che voi sapete con certezza che ha mentito sugli spostamenti?
Nell’improbabile caso che ci azzecchiate comunque Djoko pagherà la multa con i soldi incassati dalle spese legali risarcite dai diligenticontribuenti australiani
Ma come fai a continuare a difenderlo, mi chiedo davvero come fai…
Per come la vedo io rischia di chiudere non solo lo sport, questo mi fa pensare che non si tratta di una farsa.
Il fatto di aver dichiarato di non aver viaggiato è una leggerezza (non ci sarebbe stata alcuna implicazione per lui dichiarare di aver viaggiato) però se è vero che ha saputo il 16 di essere positivo allora è indifendibile. Deve essere cacciato e pagare per i suoi errori
No, è rilevantissima.
Forse non avete capito la differenza.
Provo a rispiegare.
Il “tested” è quando viene effettuato il tampone/ prelievo (il 16 Dicembre alle 13 se non ricordo male).
Il “processed” è quando sono usciti gli esami di laboratorio (il 16 Dicembre alle 20.16) dalla macchina del PCR
DOPO è stato preparato il referto, dal laboratorio.
DOPO Il laboratorio in caso di positività lo manda all’ente responsabile della notifica (nel nostro caso la ASL, se si è positivi. Il laboratorio lo può inviare direttamente solo in caso di negatività).
A quel punto l’ente lo manda all’interessato (“notified”).
In un momento successivo la notifica viene letta dall’interessato.
Su queste date successive non si sa niente, molto semplicemente.
Un pò come una raccomandata quando prendete la multa…non vi arriva nell’istante in cui l’autovelox vi becca.
Ma sul verbale troverete la data in cui vi hanno beccato (quella che conosciamo, nel caso del PCR)
Se in Serbia sono dei fenomeni e all’ospedale e nei ministeri lavorano dopo le 20 di sera, potrebbe essere arrivata alla 21…
Non posso escluderlo, ma dubito fortemente.
In ogni caso del processo di notifica al momento non sappiamo niente.
Quale persona della Trinità divina andava in giro? Il Padre, il Figlio o lo Spirito Santo?
Insomma abbiamo un non vaccinato straniero in Australia che è reo di tentata epidemia dolosa e falso in atto pubblico.
Nel migliore dei casi abbiamo corruzione di ufficiale pubblico in Serbia per falso pcr con falso in atto pubblico in Australia e tentata truffa a danni di stato straniero.
Ovviamente usiamo il condizionale altrimenti rischiamo di sorbirci 50 messaggi di spamming.
Ridicolo è ancora accettabile, se vuoi usare altri termini ci andrei cauto perchè in famiglia amiamo le querele.
Quelli sono i fatti, le altre chiacchiere da blog, come il fatto che non avesse una valida exemption per il visto, sbandierata dai giornali di tutto il mondo e poi rivelatasi falsa…
Qui giocare l’Australian open o no interessa poco. Si sta parlando di andare in giro sapendo di essere positivi una cosa gravissima. A casa mia questo è reato e si va in galera altro che tennis
Vicenda gestita da tutti in maniera indegna…
ma siamo almeno d’accordo che Djokovic (e family) siano persone di melma?
@ GattoNole (#3028586)
Va bene essere tifosi ma non distorcere la verità….il 16 alle 20:56 esistono pubblicato l’esito (nell’interrogatorio stesso lui stesso dice di aver saputo della positività il 16 per cui non ci sono dubbi che lo sapesse) ..
Ora lui se la caverà giocando ma nella “migliore” delle ipotesi è un pazzo irresponsabile andando in giro da positivo (e sarebbe da penale visto che c’è obbligo di isolamento)….nella peggiore ha falsificato ad hoc per poter giocare (ma non essendoci prove e sperando non si arrivi a tanto voglio credere e sperare che sia “solo” un pazzo irresponsabile)….
In ogni caso mi spiace ma ha dimostrato di essere un piccolissimo uomo (seppur un formidabile tennista)
Non sono ovviamente d’accordo con i comportamenti di djokovic ma non si può neanche tenere una persona 15 gg ferma in questo modo… E basta, mandatelo via o fatelo entrare e stop
E questo sarebbe il
Goat…..
Mettetelo sul primo aereo
domanda: ti rendi conto di essere ridicolo? no perchè altrimenti non stai bene
Per me, Ministro cui spetta l’ultima parola sulle questioni di sanità pubblica, la differenza tra “tested” e “notified” su un molecolare fatto a seguito di contatti con positivi al C.virus, è irrilevante. Entra in gioco il comportamento responsabile delle persone, ergo: a casa! Raus!
Per altro una grossa ingenuità, dovuta al fatto che probabilmente ha preparato le carte prima del 30 Dicembre (si sa che ha mandato i documenti in anticipo al Home Affair per una pre-autorizzazione) quando ancora non era partito, ma prima di entrare in Australia avrebbe dovuto correggere quel punto.
E’ un errore non materiale che magari anche noi abbiamo fatto tante volte e di solito passa inosservato, ciò non toglie che rimane una falsa dichiarazione, direi in maniera abbastanza lampante da quello che sappiamo.
Su questo punto l'”avvocato” GattoNole non ha al momento una linea difensiva solida..
Nole si è dimostrato un essere piccolo,piccolo ma Australia piccola,piccola,piccola…
1) E’vero che potrebbe aver dichiarato il falso sugli spostamenti prima della partenza
2) Non è vero che i suoi avvocati hanno dichiarato che ha ricevuto i risultati del Test alle 20.16 del 16 Dicembre, quello è l’orario di completamento del test in laboratorio, a cui seguono:
– preparazione del referto
– invio del referto all’organo competente della notifica
– invio della notifica
– ricezione della notifica
Anche agli atti risultata che Nole è stato “tested” il 16, non si dice mai “notified” il 16
Di quelle date non si sa al momento nulla.
Il punto 1) sarebbe stata una valida ragione per respingere il visto, ma per quello ora è tardi.
Penso che possano comunque aprire un procedimento a suo carico a riguardo.
Vediamo
Ok allora mandatelo a casa e non se ne parli più
credo che lo rispediranno in Serbia.
Più si scava, più esce sterco; Novax giocherà gli AO portandosi dietro un tanfo ed una puzza imbarazzanti.
By by novacs
Si mette male per il bugiardo (e vergognoso) n. 1 del mondo?
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Se continua questa farsa del covid lo sport chide. Cercate di capirlo.
Vergogna
Novax Noxe peggio di Pinocchio.