Djokovic vince l’appello: annullata la cancellazione del visto. Il Ministro dell’immigrazione domattina deciderà se ribaltare la sentenza
Aggiornamento (ore 11.03)
Secondo il quotidiano di Melbourne The Age, che sta seguendo con reporter sul posto la vicenda Djokovic, il ministro dell’immigrazione australiano Alex Hawke si è riservato di prendere la decisione sul visto del n.1 del mondo domani mattina. Quindi nella nottata australiana non ci saranno aggiornamenti.
Aggiornamento (ore 10:10)
Secondo più fonti australiani, Djokovic NON è stato arrestato, come invece riportato da fonti serbe. Il ministero della immigrazione è ancora riunito per decidere se impugnare e ribaltare la sentenza del giudice Kelly e quindi revocare definitivamente il visto al n.1 del mondo. Dalla Serbia è stato riportato che Djokovic fosse stato di arrestato a Melbourne negli uffici dei suoi legali, ma sia i media nazionali che fonti governative confermano che la voce è priva di fondamento.
Non ci sarebbero poliziotti di frontiera o federali intorno alla CBD Tower, dove attualmente si trova Novak.
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Il “caso” Djokovic si arricchisce dell’ennesima puntata, e colpo di scena. Novak Djokovic ha vinto la causa legale contro la decisione di annullamento del suo visto per l’ingresso in Australia. Il giudice Kelly ha ritenuto che la decisione di annullare il visto fosse “irragionevole”. Ha ordinato che Novak venga immediatamente rilasciato. Secondo quanto riporta l’Herald Sun, Djokovic torna in possesso del suo passaporto e tutti gli altri effetti personali.
La faccenda però è tutt’altro che chiusa. Un emissario del ministro ha detto che il governo rispetterà gli ordini, ma è stato preso in considerazione un potere personale di cancellazione, che è previsto della normativa vigente nel paese. Il governo infatti sta ora valutando un potere personale per annullare il suo visto, entro 4 ore dalla decisione del giudice eserciterà eventualmente questa procedura. La palla quindi passa a Alex Hawke, ministro dell’immigrazione.
Il giudice Kelly ha affermato che se il governo, tramite un altro ministro, esercita un potere personale per annullare il visto, Djokovic non sarà autorizzato a tornare in Australia entro 3 anni. Djokovic potrebbe contestare anche questa eventuale cancellazione; tuttavia, il potere è estremamente ampio e discrezionale e quindi, visti anche i tempi ristretti, sarebbe più difficile argomentare contro questa decisione.
Qualora il governo non decida di esercitare il proprio potere, Djokovic potrà giocare gli Australian Open.
In Australia sui media e in politica sta infuriando una vera “battaglia” sulla faccenda. Continueremo a seguire il caso, sino alla sua conclusione.
TAG: Australia, Australian Open 2022, Caso Djokovic
Puoi ripetermelo finché vuoi, ma non mi pare che i tuoi desideri si accordino con i fatti. Poteva mettere piede sul suolo Australiano in quanto in possesso del Visto e della esenzione medica. L’esenzione medica è valida e gli è stato restituito il Visto che gli era stato annullato. Se il governo centrale deciderà di annullargli nuovamente il visto, perderà il diritto di permanere in Australia. Ma per ora questo diritto ce l’ha eccome.
per quanto mi riguarda è come se avesse vinto il torneo…mi assicurerei della sorte della voracova e li manderei tutti a cagare per sempre
La rovina dello sport è rappresentata anche da chi si comporta come si è comportato Djokovic nella propria terra lo scorso mese di dicembre e precisamente il 16 di dicembre e giorni immediatamente successivi, dando un grande insegnamento, soprattutto ai più giovani per i quali Lui è un idolo!
Test effettuato il 16/12/21 alle 13:05:12
Risultato del test il 16/12/21 alle 20:19:56
Ahiahi.
Quindi la prova (sembra) in Serbia di una attivita’ che e’ criminale in Australia… e quindi il ministro che deve fare?
Questa è la terza volta che te lo scrivo. Di sicuro hai già letto anche le altre due…
Quando a Silverstone il giudice “australiano” Masi ha dato solo 10 secondi di penalità ad Hamilton (che ha poi vinto la gara) non hai protestato…
Per chi non si ricordasse: Hamilton, alla curva verso destra “Copse”, (alla velocità di circa 280 kmh) era dietro a Verstappen e non aveva, in quel giro, possibilità di sorpasso. Ha allungato volutamente un poco la frenata ed ha inserito la sua anteriore sinistra appena avanti alla posteriore destra dell’olandese.
Poi sì ha frenato deciso e così la Red Bull è decollata verso l’esterno. Solo grazie alla sicurezza degli attuali telai – e a un po’ di fortuna – Verstappen non si è ferito nella botta tremenda contro le barriere.
Risultato finale: Hamilton 25 punti – Verstappen 0
Allora Deuce, questa te la sei dimenticata?
Io continuo a non capire tutta questa spropositata agitazione per questa vicenda che in fondo, parlando strettamente di tennis, e chi bazzica questo sito dovrebbe essere appassionato di questo sport, dovrebbe interessare come le propensioni sessuali dei tennisti, le loro adozioni, i rapporti più o meno idilliaci con i compagni o con influenti politici, tutti argomenti “privati” che sono stati liquidati in questo sito dai commentatori con quattro parole distratte e infastidite.. perché non aspettiamo tutti il primo Slam della stagione, con chi ci sarà o con chi non ci sarà, con un parco giocatori che comunque ospita un big da tenere sotto osservazione dalle tifoserie rivali?.e se i big fossero due, la noia sarebbe scongiurata del tutto, gli haters saranno impegnati a gufare, i sostenitori a intrecciare le dita, ma almeno avremmo quello che gli appassionati di tennis si augurano, agonismo, record in ballo, aspettative, giovani talenti italiani che aspettiamo di vedere alle prese con i big per il famoso salto di qualità, insomma questi anatemi da predicatori alla Savonarola, che finiscono per affiancare i commentatori agli invadenti genitori di Nole, credo siano arrivati al parossismo, al troppo pieno, abbiamo tenniste/i nelle quali, altri nei tornei di preparazione..del resto, Nole o torna a casa o arriva cotto a puntino tanto da ipotizzare uscita prematura dal torneo o carico a pallettoni e almeno sveglierebbe anche chi con lui si annoia, insomma, io mi sono ormai autoconvinta a vedere il mezzo bicchiere pieno, nella triste consapevolezza che gli sviluppi del Covid prescindono dal nostro impegno, stanno mettendo a dura prova l’ambito medico/scientifico, ma questa manifestazione sportiva, per come riuscirà a sopravvivere e a pervenirci, finirà ugualmente per essere circoscritta all’unica valenza che può avere, una competizione sportiva, finalizzata a distrarci come già storicamente è avvenuto in periodi anche politicamente travagliati, non a farci carico dei mali del mondo almeno per quello cui non possiamo arrivare o essere risolutivi
No, si parlerà del fatto che non poteva e non può metter piede in Australia, ossia della sostanza e non del contorno!
Quante altre volte te lo si deve ripetere?
Ma, può anche darsi che il giudizio d’appello sia poco rilevante per le concrete e più immediate decisioni che il Governo di Casa intenderà intraprendere.
Un bel ribaltamento o ribaltone che si voglia non mi dispiacerebbe,anzi commenterei: ” Your most honourable Government, I wish to thank you for your decision”
Adesso basta però… questo signore ha avuto anche troppa attenzione… già è convinto di essere il più grande di tutti i tempi…tra un po’ crederà di essere immortale…
Fatelo giocare anzi dategli subito il 21 slam così si tranquillizza…e magari tra un po’ si leva anche dalle scatole… tanto quando andrà in pensione i suoi tifosi si appassioneranno ad un altro campione. Lo sport resta…i campioni passano…
Se il governo non rispetta la sentenza, il torneo del grande slam dovrebbe essere tolto ad un paese dove Vige una sostanziale dittatura.
L’altro ieri avevo scritto che la decisione era nelle mani della giustizia australiana e doveva essere una decisione drastica e chiara, sembra però che si possa anche ribaltare questa decisione,lasciandoci con non pochi dubbi.
A questo punto non essendoci questa decisione ritengo che djokovic debba essere reintegrato con tanto di scuse del governo australiano visto che è clinicamente guarito e non può fare danno a nessuno.
La rovina dello sport non è djokovic ma la mentalità di certi governi.
Un bel paio di balle. Lasciando stare i dati scientifici sui contagi che riterresti complottisti, una persona in terapia intensiva CI, ripeto CI, costa 3300 euro al giorno, e i non vaccinati sono quelli a finirci più spesso in terapia intensiva.
I fab3 meriterebbero tifosi migliori e non patetici odiatori.
Queste le dichiarazioni di Nadal (fonte Corriere della Sera):
Sulla vicenda si è espresso anche Rafael Nadal, numero 6 del mondo e fresco vincitore dell’Atp 250 di Melbourne, secondo cui «è giusto che Djokovic giochi gli Australian Open» perché «la giustizia ha parlato». «Anche se su certe cose posso essere d’accordo o meno con Novak – aggiunge alla radio spagnola Onda Cero – la giustizia ha parlato e credo che questa è la cosa più importante».
e a parte quello che scrivi (che è vero), da giorni è partito un processo sommario (incluso articolo di mazzoni, che a questo giro mi è piaciuto davvero poco, preferisco decisamente quando parla di tennis giocato), su tutti i suoi gesti fatti fra il 16 e il 18, senza che nessuno si sia almeno preso la briga di verificare i protocolli vigenti in serbia, che possono essere ben diversi dai nostri ad esempio. Ci sono paesi dove il covid è stato praticamente declassato a normale influenza e non è previsto l’obbligo di mascherina da nessuna parte. Ora non so come si comporti la serbia a riguardo, nè tantomeno voglio giudicare se facciano bene o no, ma prima di sbraitare ai quattro venti che uno sta infrangendo la legge e deve essere messo in galera perchè in giro da positivo e non protetto, e bla bla bla, qualche verifica prima la farei.
Dopodichè posso anche giustamente manifestare dubbi e pure incazzarmi.
Capisco che dopo quasi due anni da incubo, la pazienza sia poca e gli animi siano surriscaldati, ma è proprio in questi casi che ci vorrebbe equilibrio, cosa che non si è mai vista in questi giorni. Solo una squallida e soprattutto frettolosa lapidazione sportivo-ideologica da social.
Mi chiedo, ma questa storia “qui prodest? ” Sponsor? Diritto a giocare? Principio?
Nole ovviamente mira a vincere per “ribbaltare” parte dell’opinione pubblica, un’mpresa titanica , altro che Spartaco… Ma come verrebbe visto il suo percorso dai più (e questo conta a livello pubblicitario)?
E se invece, considerando la tensione nervosa accumulata ed il poco allenamento, facesse una fragorosa marcia indietro? Se non martire certo risulterebbe vittima del sistema (ed in parte pare esserlo).
P.s.non mi auguro non partecipi, non mi non auguro vinca l’ennesimo Slam, penso a chi le norme le ha rispettate e/o è stato trasparente sempre e non con puntualità… Oddio, non Svizzera altrimenti qualcuno mi dà del federiano e valuta su questo le opinioni.
Purtroppo non solo i giornali online, basta leggere i commenti di Gramellini sul corriere:
“Quando ci eravamo rassegnati a vederlo scendere in campo agli Australian Open, e magari sputacchiare sulla mano con cui avrebbe stretto quella dell’avversario, Novax Djokovid – come ormai viene chiamato – è stato prima bloccato per ore all’aeroporto di Melbourne e poi rispedito in patria con una motivazione burocratica e perciò implacabile: la richiesta di visto da lui presentata non prevede esenzioni per i renitenti al vaccino.
Quindi, che Djokovic soffra di celiachia, che abbia già avuto il covid nei mesi scorsi, o semplicemente che lui sia lui, il marchese del Djokovic, e noi … (con quel che segue), poco importa: lo Stato australiano di Victoria ha deciso di negargli ciò che l’organizzazione del torneo gli aveva concesso in nome del business.
Col consueto piacere intellettuale che lo porta a sostenere l’insostenibile pur di fare stecca sul luogo comune, Giuliano Ferrara ha difeso il privilegio del Grande Esentato perché «sa giocare a tennis». Un classico esempio di realismo marxista, per cui nella Storia l’unica cosa che conta sono i rapporti di forza, il resto è piagnisteo da vittime. Secondo tale visione del mondo, la vita è sempre com’è e mai come dovrebbe essere: i ricchi, i potenti, gli spregiudicati e i più dotati possono infischiarsene delle regole che ingabbiano gli invidiosi e i mediocri.
Sia reso grazie all’oscuro burocrate australiano che, fermando Djokovic sulla porta di casa, ci ha ricordato che i vincenti non devono vincere sempre.”
@ Tennisforever (#3027413)
Visto che io ero con lui, e non sono a conoscenza di tante cose, ho chiesto in questo forum e diverse persone hanno aggiunto dati interessanti, con educazione.
Tu scrivendo così cosa hai aggiunto, che utilità puoi avere in questo forum?
Direi che i tuoi colleghi non seguono un gran che 🙂
E secondo te il giudice d’appello affermerà che la procedura di annullamento del visto si è svolta in maniera corretta? Oppure credi che nella procedura d’appello per la revoca di un visto, annullata in prima sentenza, si torni a parlare delle giustificazioni di Djokovic , avvallate da due commissioni di medici ed accettate dal giudice precedente? A me pare fantascienza.
Non è assolutamente questione di essere Haters o giustizialisti, da parte mia se parliamo di tennis ho sempre apprezzato il Djokovic atleta al pari di Federer e Nadal (ho avuto modo di vederlo più volte dal vivo l’ultima alle Finals a Torino ed è sempre stato un piacere), esistono però anche altre cose oltreche’ vincere per chi è una icona del proprio sport..esistono l’etica, il rispetto delle regole, l’essere un esempio per i più giovani, esistono anche dei doveri insieme a tutti i diritti che ti sei conquistato (meritatamente) sul campo..potrà vincere il 21esimo ed arrivare anche fino a 30 Slam ma questa brutta pagina della sua carriera resterà per sempre
Se a Djokovic non viene rinnovato il visto non è automatico il ban di tre anni.
https://twitter.com/paulsakkal/status/1480444340182740993?s=20
È perchè i quotidiani sui social stanno marciando su questo io sono io e gli altri non sono un cazzo.
Col risultato che la gente non ha capito che cosa sia successo.
I miei colleghi sono convinti che Djokovic sia partito dalla Serbia senza nulla in mano se non un’applicazione per il visto è che l’esenzione sia un ad perdonam, cioè che Djokovic abbia detto: fatemi entrare, esentatemi dalla vaccinazione, perchè io sono il vincitore di 9 AO.
Quando gli ho spiegato che l’esenzione era prevista per entrare nel paesee in alcuni casi, mi hanno detto: ma dove hai letto questa cavolata?
Quando ho detto che l’esenzione richiesta e accettata era per aver contratto il Covid mi hanno detto: che c’entra? Quello l’ha detto dopo come scusa per entrare, quando è partito non l’aveva detto.
Percezioni distorte dovute a qualche testata online che doveva aumentare il flusso di indignati che cliccano
Il 16 DICEMBRE Djokovic scopre d’essere positivo al Covid 19! Si negativizzerà il 22! Il 17 Dicembre il “soggetto” , consapevole della sua condizione di salute, presenzia come ospite d’onore a svariate manifestazioni in suo onor senza nessun rispetto delle distanze di sicurezza e senza l’utilizzo di MASCHERINA compiendo un gravissimo reato contro la società!
Il delitto di pandemia (art. 438 C.p.) punisce – nella forma colposa con la reclusione fino a 12 anni “chiunque cagiona un’epidemia mediante diffusione di germi patogeni”. Il dubbio interpretativo, dunque, potrebbe non essere così manifestamente infondato. Si tratta di un grave reato contro la società civile e si chiama “DELITTO di PANDEMIA” Questo in Italia ma dubito che nei paesi occidentali le leggi siano molto diverse!
Ma bastaaaaa. Io invece vorrei saper se Shuai Peng e’ ancora viva.
Beh, almeno è stato confermato che non c’era alcun galeotto..e a questi punti vediamo, visto che la legge è dalla sua, e in Italia la cosa sarebbe gia’ chiusa, vista l’indipendenza della Magistratura, che la politica locale si prenda le sue responsabilità, utilizzi i cavilli che ovviamente non conosco ma che sembra esistano, per riuscire a liberarsi di Nole, cosa che ormai è evidente sembra stia molto a cuore al governo australiano, per motivi loro, del resto credo che Nole sia ora come ora, soprattutto dopo un 2021 dove ha fatto quasi l’asso pigliatutto affiancando negli Slam e superando nei 1000 gli altri due più influenti big, il più temuto candidato al record storico che darebbe un duro colpo all’establishment dell’apparato tennistico, dove è considerato elemento destabilizzante, in effetti più per il suo impegno politico/ sindacale controcorrente che per i suoi primati tennistici, ma le due cose insieme gli darebbero un potere più difficilmente arginabile. Almeno la situazione sta prendendo i giusti connotati, l’enfasi moralista sta venendo meno, purtroppo (e da vaccinata dico purtroppo) i vaccini non bastano a precludere l’espansione delle varianti, tutti dovranno nello stesso modo ricadere nelle procedure sistematiche e giornaliere dell’accertamento con tampone, e sicuramente la situazione attuale non contribuisce a creare un clima rilassato per i partecipanti al torneo, certi o in bilico
Quindi anche Shapovalov e Raducanu che sono in Australia da giorni e sono risultati positivi dopo Nadal. O ti sei perso qualcosa, o ci sono un sacco di irregolari in Australia.
Sta battendo altri 2 record
Della partita più lunga di sempre
Giocata con le palle piu pesanti del piombo
Nessuno era riuscito a far tanto ancor prima di sapere i suoi avversari
Ma non ti preoccupare che il tuo Nole giocherà e vincerà…anzi perché non glielo danno subito il trofeo senza farlo nemmeno giocare…per ricompensarlo di tutte le torture a cui è stato sottoposto in questi giorni…
Come ha detto Nadal stamani dopo la sentenza che permette a Djokovic di giocare l’AO: ” E’ stata la decisione più giusta”.
Ve lo ripeto ” PIU’ GIUSTA”
Pare abbia ordinato 400 rospi per gli utenti anti-Djokovic di LT… 😆
ps: ha detto pure che oramai “E’ UN CIRCO”
Ma questo lo sapevamo già da tempo. I politici australiani al governo si sono formati nello stesso modo
https://youtu.be/EGEZLzIjNmU?t=73
Vai Novax Djokovic.
Sta praticamente dicendo al mondo intero :
Il coronavirus esiste, ma esistono anche i governi con assurede decisioni a riguardo, ed in questo modo il coronavirus sparirà fra 20 anni.
I vaccini ed i Green Pass sono assurdi e paradossali, se poi si permettono gli aggregamenti negli stadi e nelle manifestazioni sportive e di eventi di spettacolo.
Ma se non si permettono gli aggregamenti, mantenendo la distanza sociale, i vaccini sono superflui.
Che poi quali vaccini ? Il vaccino contro il vaiolo era uno ed uno solo ed il vaiolo è stato sconfitto.
Questi vaccini funzionano si e funzionano no, e continuano ad essere cambiati, perchè cambiano le forme di coronavirus, che esiste già dagli anni ’60, cioè è stato scoperto negli anni ’60, probabilmente esisteva anche prima.
( io stesso due anni prima, nel 2018 o 2017, sono andato all’ospedale per asma e bronchite acuta ed il pneumologo mi disse che era un virus che stava circolando allora, due anni prima del covid 19, e quasi ci rimango secco, addirittura ).
E Djokovic sta anche dicendo che ormai non è più pericoloso come due anni fa il coronavirus, si può curare anche come una normale influenza, seppure sia più contagioso e potente di una normale influenza, ma se calcoliamo che su 200.000 contagi in Italia ci sono 200 morti, è praticamente pericoloso come andare in giro in automobile.
E di quei 200 morti li, probabilmente buona parte è morta con il coronavirus, ma non per via del coronavirus ( cioè sarebbero morti lo stesso anche senza avere il coronavirus ).
Insomma, stanno ingigantendo la cosa, e sbagliano tutte le strategie per fermare il virus, questo dice Djokovic con la sua azione.
Che non vuol dire che il coronavirus non esista, e che il vaccino non funzioni, ma vuol dire che i governi stanno da due anni prendendo la cosa alla leggera, sbagliando tutte le strategie.
A conferma, siamo qui nel 2022 con il Covid 19, con numeri stratosferici e ci sono pure i vaccini adesso.
Qualcosa che non quadra c’è di sicuro.
Purtroppo per te non è assodato un bel niente che è andato in giro da positivo. Per ora sappiamo solo che il 16 ha fatto un test pcr che è risultato positivo. Non sappiamo quando gli sia stato comunicato il risultato. Inoltre ha prodotto documentazione degli anticorpi.
Questo è quello che sappiamo. Punto.
Quindi la democratica Australia non è poi così tanto democratica? Facciamo attenzione alla silenziosissima influenza geopolitica cinese, silente ma profonda, anche da noi non solo down under.
E quali sarebbero queste ultime regole vigenti? Precisale e indicane i presupposti.
Leggiti la memoria avversa a Djokovic nei punti 31 e seguenti e poi vedi come si è affrontato il merito della questione.
Tieni poi conto che, a prescindere dal fatto che Djokovic può essere espulso in ogni momento indipendentemente dalle decisioni giudiziarie, le statuizioni del giudice Kelly non sono definitive, ma possono ancora essere impugnate dal Governo Australiano dinanzi al giudice di secondo grado, ossia quello d’appello in senso stretto.
Perfetto.
A prescindere da tutto l’ATP e l’Itf dovrebbero sospendere Nole per il suo comportamento. Dalle carte si evince che la risposta della positività del16 è arrivata la stessa sera e lui il 17 e 18 è andato in giro a contagiare liberamente. Bella roba…
Anche i giocatori di Serie A o gli allenatori si negativizzano in 6-7 giorni. Questa non la considero un’anomalia.
E hanno prodotto il documento dove si evince che ha fatto il tampone intorno alle 13.00 e ricevuto il responso verso le 20.00. Questo dovrebbe essere l’unico punto certo. Detto questo, con il senno di poi, tanto valeva che lo facessero entrare di soppiatto come era stato programmato con la federazione tennis Australiana. Un po’ di proteste nel mondo è poi finiva lì. Non avremmo saputo nulla dei panni sporchi e dei nauseabondi retroscena. In più ci saremmo risparmiati i deliri dei famigliari, del governo serbo e nulla (lo dico con amarezza) avremmo
saputo dei poveri cristi che da anni sono “detenuti” in alberghi fatiscenti. Rimane che il personaggio ha mostrato un lato del suo carattere veramente squallido.
Anche ore dopo la sentenza continuano i sostenitori dei vaccini ( e del rispetto delle regole, anche se queste regole non si sa bene quali siano, e di sicuro continueranno a cambiare di continuo) a dare prova di fanatismo ideologico
Più timidi (perchè minoritari) i fanatici non vax , o solo mezzi no vax, rispondono per le rime , mantenendosi più prudenti per paura di subire attacci di massa
ma tanta esaltazione pro-contro vacccini non sarebbe degna di miglior causa. Siamo in un paese fallito per i furti pubblici, per non parlare di quelli privati ( es amministratori di condominio ecc ecc) e ci si indigna su punturina si punturina no? Ma rileggetevi i viaggi di Gulliver e il paese dei lillipuziani che facevao la guerra perchè l’uovo si rompe da sopra e non da sotto
tra l’altro con Omicron vaccino si o no diventa meno importante
DGAF
“Il ministro dell’Immigrazione australiano Alex Hawke sta valutando se annullare il visto di Novak Djokovic, che è stato ripristinato dal giudice oggi. Lo ha dichiarato un portavoce: “A seguito della decisione odierna del giudice su un motivo procedurale, resta a discrezione del ministro dell’Immigrazione Hawke prendere in considerazione l’annullamento del visto del signor Djokovic sotto il suo potere personale di cancellazione ai sensi della legge sulla migrazione”, ha affermato il portavoce. “Il ministro sta attualmente esaminando la questione e il processo resta in corso”.
Stampa australiana: possibile slittamento a domani della decisione del Governo.
Il ministro australiano dell’immigrazione, Alex Hawke, non prenderà una decisione oggi sull’annullamento del visto di Djokovic. Lo riferiscono il The Age e il Sydney Morning Herald, ricordando che Hawke aveva quattro ore per usare il suo potere personale ai sensi del Migration Act. Ma il governo ha deciso di non prendere una decisione entro le quattro ore. Si prevede che Hawke deciderà se annullare il visto domani.”
Altro vizio di forma (decisione presa dopo le 4 ore), al quale gli avvocati di Djokovic, eventualmente, potrebbero appellarsi, vincendo la causa.
Tutto ciò però, per il protrarsi della vicenda, potrebbe impedire a Nole di giocare la prossima settimana…Vedremo!
Assolutamente no, non sono accettabili così come non è accettabile l’ingresso in territorio australiano di uno straniero sulla scorta delle giustificazioni sia verbali che scritte addotte da Djokovic.
Le reazioni nel mondo dei social contro Novax sono travolgenti!
Se prima lo detestava mezzo mondo (tennistico e non) adesso stiamo salendo ad un buon 70/75%: questa sua vergognosa campagna di ‘Io sono io e tutti gli altri sono un cazzo!’ sta macchiando la sua carriera in modo indelebile ed eterno.
@ Sinner&Raducanu (#3027457)
No, quei “compagni” non voleva avere un’accezione politica, ma solo il valore di citazione per scimmiottare la propaganda del passato.. avrei potuto usare “camerati” in ugual misura, solo mi è venuto in mente Don Camillo e Peppone mentre scrivevo
Ma dopo il singolare Nole fa anche il doppio e il doppio misto senza fermarsi?
@ GattoNole (#3027474)
Eeeeh ma lui ha le mani in pasta con i giudici, a lui mica lo freghi.
il 16 è risultato positivo, e il 22 negativo. ma avrebbe potuto essere positivo dal 10 dicembre, chi lo sa. Nadal si è negativizzato in 9 giorni. ANzi, il 20 era positivo, ed il 30 era in Australia. Tra l’altro secondo la legge australiana, non si puà entrare in Australia solo dopo 14 giorni rispetto ad una positività del Covid. Dunque Nadal, coem molti hanno notato in altri forum, ha violate le regole. Curioso che alla fine della fiera Nadal ha violato le regole ed ha ricordato a Djokovic che esistono delle regole da rispettare. E sempre alla fine della fiera, i fatti dicono che tra i due l’unico ad aver violato le regole è stato Nadal.
Infatti proprio come tu riporti: una tennista praticamente sconosciuta di nome Renata Voracova con gli stessi documenti di Djiokovic era stata fatta entrare ed ha pure disputato un torneo (e pare ce ne siano altri 5), soltanto dopo il caso Djokovic e dopo una settimana è stata espulsa. Non sono tifoso e nemmeno novax, ma faccio fatica a capire perchè dopo una sentenza chiara si continui a discutere di un qualcosa che non riguarda minimamente lo sport.
Bobban, ma che stai a farneticare? Il siparietto da bimbo viziato di Djoko in quale universo parallelo potrebbe esser considerato un “voler uscire dagli schemi per effettuare una denuncia scomoda”? Uno che rinuncia apertamente alla competizione perché crede nei suoi principi: ecco chi sarebbe degno di encomio a prescindere da ciò che si crede riguardo al tema.. uno che fa ciò che ha fatto djoko è solo un bimbo viziato che, a quanto pare, può permettersi cose che ai comuni mortali sono precluse
Ognuno parli per se.
@ Antoniov (#3027455)
No, nel dibattimento dopo le memorie l’avvocato di Nole ha ribadito la “lampante liceità del visto”, il giudice ha confermato, l’avvocato del governo non ha contestato.
Anche nella memoria del governo, la contestazione nel merito (norme vecchie) era debolissima…è bastato far vedere il sito governativo dove si vedeva che le norme usate da Nole erano le ultime.
Era rimasta aperta solo la possibilità di una cancellaziona del visto discrezionale, ma QUELLA è stata ritenuta non valida per i vizi procedurali indicati in sentenza.
-Haters/giustizialisti di questo sito: la legge va rispettata, la legge è uguale per tutti, nessuno deve essere al di sopra della legge.
-la legge da ragione a Novak Djokovic: ha diritto ad entrare.
-haters/giustizialisti di questo sito: vabbè non importa deve andarsene comunque
Che goduria leggervi. Per me vale come il 21esimo.
@ Nena (#3027462)
Esatto…
Per fortuna non tutti la pensano come te..
Vicenda ormai grottesca…ormai si è intestardito a costo di rimetterci in popolarità e dignità, contento lui …solo ormai una posizione “politica” in cui anche la Serbia non ci passa benissimo nel mondo… “operazione antipatia” direi
Io capisco che uno possa pensarla diversamente da me, ma un campione come lui (che si sta inimicando grandissima parte del pubblico -basta leggere i social- con questo atteggiamento da ‘Io sono io e tutti gli altri sono un cazzo!’) doveva accettare le regole del Paese in cui vorrebbe giocare che NON vuole i vaccinati (o almeno fa credere, visto la decisione che hanno preso perdendo la faccia davanti al mondo intero). Quella pagliacciata di cui accusi il nostro governo ha salvato milioni e milioni di vite, tanto è vero che attualmente in terapia intensiva ci sono praticamnte solo no-vax e qualche fragile vaccinato con patologie pregresse. Ti auguro di non finirci in quell’inferno perché ti assicuro che ti puoi bruciare davvero, te lo dico perché l’ho vissuto per una persona cara che oggi non c’è più a causa di questo maledetto virus.
Molti hanno scritto che Djokovic sapeva del risultato il 16, e lo ha ammesso nell’interrogatorio. E che poi il 17 ha fatto delle foto in giro senza mascherina. In effetti il risultato del test è del 16 sera.
la trascrizione dell’interrogatorio è la seguente.
INTERVIEWER: Thank you. Now question regarding your vaccination, are you vaccinated – – –
DJOKOVIC: I am not vaccinated.
INTERVIEWER: – – – for COVID-19? Not vaccinated?
DJOKOVIC: I am not vaccinated.
INTERVIEWER: Thank you. Have you ever had COVID?
DJOKOVIC: Yes.
INTERVIEWER: So when did you?
DJOKOVIC: I had COVID twice, I had COVID in June 2020 and I had COVID recently in – I was tested positive – PCR –16th of December 2021.
INTERVIEWER: Thank you. Sorry what was the date? 16th of December?
DJOKOVIC: 16th of December 2021, I have the documents as well to confirm that if you want I can provide – just as a –
INTERVIEWER: Thank you. I’ll just make a photocopy of those documents –
DJOKOVIC: Yes. These are the PCR tests – this is – yes, so this is the positive one on 16 December PCR – – –
INTERVIEWER: Yes
DJOKOVIC: Let me see, 16 December and this is in English it’s right on there.
INTERVIEWER: Positive.
DJOKOVIC: Yes. And this one is 22nd – – –
INTERVIEWER: Yep.
DJOKOVIC: – – – and negative
a me pare che dica che il test era del 16, ma non che lo ha saputo il 16.
la cosa fa differenza. Potrebbe averlo saputo il 17, o addirittura il 18. Penso che questo sia quello che sosterrà, e difficilmente si potrà negare.
In effetti un indizio ci sarebbe: a partire dal 17 (secondo alcuni dal 18) è sparito dalla circolazione per 4-5 giorni. La logica mi dice che se sapeva del test il 16, perchè mai sarebbe sparito solo il 17 o il 18? Se come si dice “se ne fregava”, avrebbe continuato a fregarsene anche i giorni successivi, a rigor di logica.
Certamente gli sarà chiesto, e certamente dovrà dare una risposta. Vedremo. Di certo è che tante volte ho letto date per certe delle cose che i sono rivelate poi calunnie e menzogne, e consiglierei maggior prudenza prima di affermare delle cose, smentite tra l’altro dalla semplice logica.
Ma è uno spettacolo a puntate?
È bellissimo e appassionante e ci si diverte un sacco!
Un cast fantastico e preparato
Ottimi attori da Oscar
Se fossi un tennista professionista vaccinato come lo sono quasi tutti, troverei bizzarro che la mia associazione difendesse Novax, che si è trovato nei guai proprio perché di vaccinarsi non ne vuol proprio sapere.
Sono soltanto inutili chiacchiere. Se alla Dogana di Melbourne si fosse presentato il Sig. Filini, macellaio della Garbatella ( quartiere di Roma) adducendo le stesse motivazioni di Nole, che stimo quale grandissimo combattente e campione, sarebbe stato rimandato a bottega ad affettare bistecche anziché mettere in piedi un processo per decidere se farlo entrare o no. Conosciamo tutti la situazione, e le regole poste in essere per qualsiasi cittadino non Australiano. Qui non si tratta e non si trattava di decidere se far entrare un cittadino non Australiano non vaccinato come da Nole stesso dichiarato, ma di decidere se far entrare il campione detentore del titolo, a prescindere dal suo stato. Ci hanno perso e ci perderanno tutti, qualsiasi decisione sarà presa.
@ Tennisforever (#3027413)
Un novello Monsignor Della Casa…complimenti.
Sulla gazzetta dello sport hanno pubblicato la trascrizione dell’interrogatorio in dogana. Da morir dal ridere. Dopo ore di attesa gli viene comunicato un avviso di annullamento del visto, senza motivazioni, e gli si concedono 20 minuti per spiegare perché non dovrebbero revocargli il visto (alle 4 del mattino, senza la possibilità di contattare i legali in quanto gli era già stato intimato di non poter comunicare con nessuno). E secondo voi queste sono delle procedure accettabili per un qualsiasi giudice occidentale?
Concordo su tutto tranne per quel compagni tra virgolette. Cosa vorresti dire? Che i compagni sono dalla parte di Djokovic? Non credo, la politica in questo caso non c’entra niente!
Per conto mio un novax con il covid che va in giro ad infettare persone non lo farei più giocare a tennis, andrebbe espulso immediatamente dall’ATP.
@ Dancas (#3027439)
Io non voglio capire? Io ho più di 60 anni e da oltre 30 sto con le mani impastate negli ambienti giudiziari.
Allora, ti spiego meglio io che i motivi di diritto e quindi di merito la difesa del Ministero dell’Interno australiano li ha ben evidenziati, ma il giudice li ha bypassati e si è soffermato per decidere solo sull’aspetto che non torno a ripetere. L’esenzione di Djokovic, anche con 100 certificazioni mediche dello stesso tipo, non soddisfa la legge vigente in Australia e quindi è semplicemente illegittima, punto.
E poi, secondo te, una qualsiasi federazione sportiva, spalleggiata dagli sponsor, può avere più autorità del Governo di uno Stato Sovrano?
Io prima di sputtanarmi in questo modo, architettando l’intera vicenda, ci avrei pensato ben bene fossi stato il Novax serbo. Perché comunque finisca la sua reputazione è decisamente compromessa definitivamente.
Ma è serio? Secondo lei va “di moda” essere anti iniezione di stato?
Trattasi di moda ben poco influente se la segue si e no il 10% della possibile platea…
Perfetto!
Ho finito le patatine al quinto sul 290 pari…
Qualcuno può aiutarmi e mandi pure anche un po di birra siccome non esco sia mai che succeda qualche tampona_mento…
Domani continua il match maratona il ministro, ditemi sa va forte da fondo campo o scende a rete…
@ Antoniov (#3027419)
Ancora…ascolta il processo e leggi i transcript
Il Governo ha rinunciato alla (ridicola) difesa nel merito, di fatto accettanto le tesi della difesa
E’ rimasta aperta la contestazione sulla revoca del visto su base discrezionale, che è stata dichiarata non validata sulla base dei vizi procedurali indicati in sentenza.
Fine
Ciao ragazzi, faccio la mia considerazione! Se fosse capitato a uno di noi ci avrebbero fatto entrare in Australia? Io sicuramente non sarei entrato, non ho i soldi di djokovic per pagare fior di avvocati!
Purtroppo come sempre comandano i soldoni ( e nello sport di vertice ne girano parecchi ) per noi lavoratori dipendenti non rimane che vaccinarsi
@ me-cir te no (#3027438)
Ahhahha
sono fatti suoi…..un vaccinato si vaccina solo per se stesso e non per quelli che gli stanno a fianco….dovresti saperlo
alle 14:00 dovrebbe parlare killernole…
Domani mattina dovrebbe pronunciarsi il ministro dell immigrazione e poi chi?
Il presidente?
La regina Elisabetta?
Il papa?
I marziani e gli alieni?
L ospite è come il pesce dopo 3 giorni puzza!!!!!
Ciò che non vuoi capire è che l’esenzione di Djokovic è stata considerata valida. Qui le parole del giudice (e non solo la parte che da ragione alle tue teorie)
“C’era una esenzione medica che è stata prodotta da un professore e da un medico altamente qualificato (del primo panel ndg ) poi l’esenzione è stata confermata da un secondo panel certificato dallo Stato di Victoria, cos’altro avrebbe potuto fare quest’uomo?”
Al contrario il comportamento del governo australiano è stato considerato illegale per un vizio di forma (vizio di forma che consiste nel non aver permesso a Djokovic di parlare con i legali in tempo, non proprio un dettaglio).
Sapete perchè un tennista vince sempre in tribunale?
Perchè ci sa fare col diritto
(Rullo di tamburi)
L’ATP che difende il boss della PTPA che combatte l’ATP fin dalla sua fondazione? 😀
Ironia a parte, come ha giustamente detto Nadal, tutto questo caos era evitabilissimo. Purtroppo vince la profonda ignoranza di Nole – termine usato con estrema pertinenza – verso un preparato satanico, microchippato e assassino e che, nonostante i pregi che ho citato, salva le vite di vecchi, tripponi e cardiopatici. E non solo le loro.
Non cattiveria, non spregio delle regole, ma ignoranza: vi chiedo di non interpretare male le mie parole, ma sono sicuro che se avesse avuto testimonianza diretta di quello che questo virus può fare, se ad esempio avesse avuto egli stesso un’esperienza più simile a quella di Dimitrov, probabilmente non si sarebbe arrivati a questo e si sarebbe vaccinato, magari a malincuore come lo hanno convinto a ricominciare a mangiare carne o ad allontanare santoni, ma credo lo avrebbe fatto.
Onestamente delle istituzioni australiane preferisco non parlarne, è letteralmente sparare sulla croce rossa.
Quanto poi a chi è riuscito a definirlo nemico dell’umanità nonostante tutta la beneficienza – palese e non – che fa, sospetto che ci sia ben altro dietro questi deliranti strali e gli auguro un girone del purgatorio in cui tutti i giorni è il 14 Luglio del 2019.
Quindi per essere un Popolo e non un popolino non solo dovremmo pensarla tutti come te (alla faccia della democrazia!), ma addirittura dovremmo scendere in piazza coi forconi al posto tuo, mentre tu te ne stai spaparanzata sul divano?
Marcus91 sei un bambino
Cresi bimbo cresci 😉
No no no e no. Se non avesse avuto i requisiti per entrare nel paese il giudice non gli avrebbe concesso il visto.
Quelle dei vizi procedurali sono solo delle note.
Aver lasciato questo alone di mistero sulla sua partecipazione al torneo era sospetta, se sei convinto delle tue posizioni lo dici apertamente che non sei vaccinato e non partecipi al torneo… Punto. Se poi in qualche misura approfitti della positività al covid, al netto delle varie illazioni, per avere un’esenzione, demolisci la tua posizione.
Credo che i ragazzi che hanno dato letteralmente la vita per le libertà che tutti sventolano e pretendono, mandati al fronte con un fucile e uno scarpone… si stanno rivoltando nella tomba… Alla fine ci chiedono solo di assumerci un rischio ben inferiore con un vaccino per combattere questa “malattia collettiva” che va affrontata collettivamente lasciando stare tutte queste congetture sulle libertà individuali che mi paiano solo abbrutire il concetto di libertà stesso.
Spero che nella prima conferenza stampa che dovrà fare gli si chieda come mai da positivo il 17/12 era presente alle premiazioni di giovani tennisti ed il 18/12 partecipava ad un servizio fotografico dell’ Equipe. Nella maggioranza dei paesi sarebbe stato denunciato penalmente.
Novak Djokovic, un furbo senza vergogna,lo facessero giocare.Consiglierei di lasciarlo giocare sempre e senza vaccino.Il tennis come organizzazioni a tutti i livelli ha perso ogni credibilità, l’Australia idem,lui non ha fatto altro che evidenziare che è un megalomane furbo
Contagia chi e’ POSITIVO; se e’ NON vaccinato contagia di piu’
@ Tennisforever (#3027416)
Si si, ma soprattutto se ci sei stato e hai testato il governo australiano, bene ribadire il concetto: lui e lui, e tu non sei un cazzo.
Hanno fatto tutto sto casino per mandare a casa la Voracova…
E’ vergognoso che il Novax serbo sia in circolazione in Australia, io mi auguro che il governo lo cacci a pedate nel sedere per scontare anche le bestialità che ha fatto in Francia, Serbia, ecc, andando in giro pur sapendo di essere positivo e rischiando di contagiare chissà quanta gente.
Ma, siamo di fronte ad una situazione scaturita da questa decisione dell’ormai noto giudice Kelly:
https://fedcourt.gov.au/__data/assets/pdf_file/0009/95058/Order-Djokovic-v-Minister-MLG35-of-2022_10-January-2022-003.pdf
Ora, basta tradurla per rilevare che la decisione è stata fondata solo ed esclusivamente su vizi di ordine procedurale al momento del controllo del visto di Djokovic, dopo il suo atterraggio in Australia, e non sui motivi di merito, ossia su quelli che secondo la legge australiana non gli consentivano di metter piede sul suolo australiano (per comprendere ciò è sufficiente leggere e comprendere le regole ufficiali per l’accesso degli stranieri in Australia).
E’ ovvio che la situazione puzzi e non poco, basti pensare all’assurdità del fatto che il giudice Kelly, intorno alle 2:00 ora italiana, ha chiesto non alla difesa dello Stato Australiano, ma addirittura alla difesa di Djokovic:”Cosa avrebbe potuto fare di più quest’uomo?”, cioè Djokovic?
Chiaramente chi impone le regole e quindi il Governo Australiano resta sempre colui il quale ha il pallino in mano per rispedirlo a casa in ogni momento e la decisione favorevole a Djokovic ha comunque fatto emergere dei retroscena sicuramente negativi per quest’ultimo come uomo e poco importa se sia e sarà fino alla fine dei secoli il tennista più forte di tutti !
@ Dancas (#3027300)
L’avevo sottolineato anche io, silenzio assordante e avevo anche scritto più volte che forse era meglio essere cauti, con certe affermazioni pesanti, ma purtroppo qui era pieno di pubblici misteri, che non solo avevano già fatto il processo per direttissima, ma emesso anche la sentenza, poco importava che non si conoscessero né le carte né i fatti. I pregiudizi sono sempre pericolosi.
E su questo hai ragione
@ Max Evans (#3027410)
Ma finiscila anche se io non amo dojokovic ,ma ha ragione.l australia e una nazione ridicola.io ci sonk stato.ti controllank tutto cani antidroga su ogni persona e poi non hanno preso 3 piromani che gli anno incendiato una nazione ammazzando tanti poveri anamali e tante piante e altro.ridicoli
Secondo la CNN Djokovic ha dichiarato che gia’ il giorno 16 sapeva benissimo di essere positivo; dopodiché: ha stretto mani a destra e a manca per giorni, e’ stato a manifestazioni al chiuso senza mascherina con contatti strettissimi e prolungati e, dulcis in fundo, vuole andare in Australia senza vaccinazione (accampando esenzioni farlocche)
I familiari di Novak come succedeva al tempo di Trump hanno diffuso la fake news di arresto, cosa che non è mai avvenuta e che ha determinato altre speculazioni che hanno infiammato gli animi già caldi.
Sinceramente non fa che aumentare lo sdegno verso questi elementi eversivi e pericolosi.
A questo punto diciamo che Djokovic all’inizio, visto che ha avuto la possibilità di utilizzare l’esenzione dal vaccino perché in possesso dei requisiti ha fatto bene a voler partecipare al torneo e poi sapendo di essere nel giusto, ha ffatto anche bene ad impugnare l’annullamento del visto.
L’unico dubbio rimane questo:ha eseguito il tampone il giorno 16 dic. ed è venuto a conoscenza del risultato il 17 sera o il 18 dic.?
Se fosse così non possiamo assolutamente ne criticarlo ne rinfacciargli niente.Anzi bisogna ammirarlo perché sapendo di essere in regola e in buona fede, lui anche di fronte a grosse avversità sopraggiunte in seguito ha proseguito per la sua strada senza nessun tentennamento e con tanta caparbietà, cocciutaggine e coraggio.
P.S.Se dovesse adesso il Governo Australiano dare a lui la possibilità di partecipare, sarei curioso di conoscere le reazioni degli spettatori sugli spalti.
Ma che problemi hanno quelli che inneggiano a Djoko come se fosse il nuovo eroe del popolo contro la dittatura? Un certo Mandela andò in carcere per anni pur di combattere in ciò in cui credeva, mica ha preteso di avere per sé trattamenti diversi dalle altre persone di colore in sud africa.. forse vi serve un disegnino: il paladino della giustizia ha piantato i piedi ottenendo ciò che a chiunque altro sarebbe stato precluso, solo perché incapace di rinunciare ad un torneo, nonostante i suoi principi.. tutto questo lamentandosi del posto in cui tutti, e dico tutti, comuni mortali che versano nella sua stessa situazione sono trattenuti.. no cari “compagni”, Djoko con questa storia non dimostra nulla delle validità delle sue ragione, vi sbatte solo in faccia che lui è lui, e voi non siete un cazzo
Fesserie. Io per lavoro faccio tamponi ogni settimana e non resto di certo in quarantena nel mentre che aspetto il risultato altrimenti sarei sempre in quarantena. E così fanno tutti i miei colleghi. In quarantena ci resti semmai se hai sintomi.
In Australia si può entrare con vaccino OPPURE con una esenzione medica per lo stesso. L’aver contratto il covid negli ultimi 6 mesi è un motivo valido per entrare nel paese senza vaccino. Lo dimostra renata voracova.
Il signor Novak Djokovic aveva quindi (e ha) i requisiti per entrare nel paese. Non lo dico io. L’ha stabilito una doppia commissione medica australiana e un giudice australiano.
E questo è fattuale. Nessuno può negarlo.
Ma nonostante ciò domani il signor Novak Djokovic verrà espulso dal paese in quanto soggetto non gradito. Espulsione legittima perché ogni stato è sovrano e ha facoltà di decidere arbitrariamente chi far entrare e chi no.
Ergo il signor Novak Djokovic avrebbe tutti i diritti di giocare gli AO ma non li giocherà per esclusive motivazioni politiche.
mamma mia, tutte le persone che conosco se ne sono state preventivamente in quarantena, prima di sapere il risultato..!
Chiamasi “premura” per gli altri.
I vari Novax non sembrano avercela, questa premura!
La ATP non ha nulla a che vedere con organizzazione degli SLAM che sono organizzati da altri.La ATP potrebbe ricordare che e’ stato ricordato che in Australia si entra solo vaccinati e che eventuali richieste di esenzione devono risultare fondate.