Luca Nardi vola in semifinale al Challenger Città di Forlì (con il video dell’intervista all’azzurro)
Luca Nardi infiamma il Challenger Città di Forlì: l’azzurrino batte il numero 3, l’americano Harrison, 1-6 7-5 6-2 e vola in semifinale contro il tedesco Stebe.
Combatte ma si arrende nei quarti l’altro italiano Luca Potenza, proprio contro il n.2 del torneo Stebe che lo batte 7-5 6-3. Impresa dell’ungherese di Coppa Davis Piros che elimina il n.1, il britannico Clarke, domani in semifinale con l’indiano Sasikumar.
Sempre domani, sabato, l’azzurro Marco Bortolotti nella finale di doppio
Brilla la stella di Luca Nardi al Challenger Atp Città di Forlì al TC Villa Carpena. Il diciottenne talento azzurro (n.364 del mondo) ha battuto nei quarti in rimonta l’americano Christian Harrison (n.3 del torneo e n. 256 Atp), 1-6 7-5 6-2. Da applausi la prova del pesarese, capace di aggiudicarsi un game importante sul 5-5 del secondo set e, da quel momento, non fermarsi più, chiudendo 6-2 al terzo in due ore di gioco, confermando di essere più di una promessa del tennis italiano. Domani, alle ore 17 affronterà l’esperto tedesco Cedrik-Marcel Stebe, numero 2 del torneo e numero 227, con un passato da top 100 Atp.
Sconfitto invece l’altro italiano giunto nei quarti di finale, Luca Potenza. Il 21enne siciliano, n.559 del mondo, ha onorato la wild card ricevuta dagli organizzatori, cedendo con onore proprio a Stebe, 7-5 6-3 in 1h37’, ma confermandosi uno degli azzurri di livello internazionale più in crescita negli ultimi mesi.
Negli altri due quarti di giornata, si ferma la corsa del marocchino di Coppa Davis, Elliot Bercherit, battuto in una sfida tra qualificati, dall’indiano Mukund Sasikumar, 6.3 7-6. In semifinale l’indiano, numero 4 del suo Paese nel ranking Atp, trova l’ungherese Zsombor Piros, numero 7 del torneo (domani alle ore 15). Il 22enne di Budapest, n.288 Atp, vanta già 7 presenze nella Nazionale di Coppa Davis ungherese, con vittorie importanti come quella sull’ex numero 3 del mondo, il croato Marin Cilic. Nei quarti ha battuto il numero 1 del torneo, il britannico Jay Clarke, 6-3 6-3, compiendo l’impresa del giorno e puntando diritto alla vittoria del torneo.
Sempre domani, penultimo atto del Challenger Città di Forlì del TC Villa Carpena, sarà anche la giornata dedicata alla finale del torneo di doppio. Scende in campo alle ore 13 l’italiano Marco Bortolotti, 30 anni e n.195 del mondo, uno degli azzurri più forti nella specialità, che gioca la finale per il titolo in coppia con l’indiano Kadhe. Affronteranno il duo composto dal belga Geerts e dall’americano Ritschard, che hanno battuto in semifinale i favoriti del torneo, i francesi Doumbia-Reboul, 6-4 3-6 10-8.
Città di Forlì – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)
1. Michael Geerts / Alexander Ritschard vs [3] Marco Bortolotti / Arjun Kadhe
2. [7] Zsombor Piros vs [Q] Mukund Sasikumar (non prima ore: 15:00)
3. Luca Nardi vs [2] Cedrik-Marcel Stebe (non prima ore: 17:00)
TAG: Challenger Forli, Challenger Forlì 2022, Luca Nardi
disamina perfetta,lui stesso ha sempre pubblicamente dichiarato la sua intenzione di approcciarsi al tennis professionistico con moderazione,comunque la sua qualita’ha convinto diversi sponsor a puntare su di lui investendo denaro vero..e qui il buon luca potrebbe aver visto la possibilita di mettere a frutto questo suo talento naturale.lo seguo da sempre,e quel suo modo di colpire la palla sempre pienamente anche se in anticipo mi fa accaponare la pelle,la disarmante facilita0 con cui direziona la pallina fa pensare che cazzeggi,ma piano piano sta diventando sempre piu pro,a mio parere dovrebbe cambiare la racchetta,con una padronanza simile di gioco tutti i suoi colpi sono potenzialmente dei winner,i suoi miglioramenti sono progressivi e costanti,a volte la sua disarmante facilita’ di tocco mi ricorda FF.
Chiunque abbia una vaga cognizione tennistica, dopo aver visto giocare Nardi a 14 anni si era reso conto che era uno di quelli che con un percorso normale sarebbe arrivato ad alto livello pro.
Il suo problema è sempre stata l’incertezza sulle sue voglie.
Chi tifa tennis italiano non può non accalorarsi a vedere una Ferrari che può restare in garage a prendere polvere a vita.
È bello iniziare l’anno con la conferma della crescita di alcuni giovani
O avrà cambiato identità
Ho visto solo il secondo set e gran parte del primo: Ho notato una differenza sostanziale negli errori gratuiti : un numero grandissimo nel primo e quasi nessuno nel secondo……GRANDE GIOCATORE!!
Complimenti a Nardi, che ha un potenziale super, molto importante. Il processo di maturazione potrebbe essere ancora lungo ma alla fine le soddisfazioni saranno tante
Vedo che alcuni cominciano le comparazioni con Sinner, Rune e Alcaraz.
Dicendo che Nardi è indietro. Non è al loro livello.
Vi do una notizia. Sì. è proprio così. é indietro. Soprattutto questa comparazione non ha senso perché Nardi quella scelta di vita non l’ha mai fatta. I tre citati sono ragazzi che legittimamente hanno scelto di diventare professionisti a 11-12 anni.
Nardi, pure lui legittimamente, ha fatto una scelta diversa. Non ha lasciato casa, si è diplomato, e solo da 12 mesi sta ragionando un po’ più da professionista. Arriverà a quei livelli? Non possiamo saperlo proprio perché ha scelto una parabola meno estrema. é cmq difficile. Parliamo di 3 fenomeni che hanno deciso di provare a essere dei fenomeni professionisti fin da bambini. Ergo capacità, testa e ambizioni, che Nardi , pur con tutto il talento che si ritrova non sembra voler ricalcare.
A me piace il gioco di Nardi, lo seguo, consapevole che ha un carattere molto tranquillo, ambizioni non esasperate da lui stesso, clan familiare e entourage. Facciamo crescere tranquillo e dove arriverà mi farà piacere. Sicuramente non potrà avere i record di precocità di Alcaraz o Rune, ma proprio perché non ha deciso di competere su quel campo.
Con i 5 challenger a forli quindi attaccati a casa ,cosa che gli da anche una tranquillità personale credo che nardi possa fare tanti punti.obiettivo realistico le quali di Parigi e i 150 a fine anno
Roberto oggi era in ferie, in attesa della prossima sconfitta
Si puo’ dire che Nardi come atteggiamento, modo di porsi, cose che dice, va ed è sempre andato benissimo cosi (per me of course)? A me sta anche molto simpatico.
Confondere un atteggiamento misurato, tranquillo ed un po schivo e timido con una indole remissiva e con mancanza di impegno è come dire che ad esempio che un libro è brutto perchè ha 326 pagine.
Oggi a mio modesto parere prestazione ottima. Si poteva facilmente perdere. Ed invece si è vinto.
Testa ben salda sulle spalle, pazienza giusta e un undicesimo gioco del secondo set sontuoso, in condizione psicologica non favorevole
Avercene
Quanto costa biglietto???
Finalmente sta dando mostra del talento cristallino che noi avevamo già intravisto tanto tempo fa
Esatto, complimenti per la disamina che condivido al 100%.
1)migliorare gioco di gambe
2)perdere 2-3 kg a livello fisico mantenendo comunque la stessa muscolatura
Se riesce a fare questi 2 punti fa davvero un bel salto in avanti.
Forza Luca!
A prescindere dl gioco a me da l’impressione di essere ad ogni match sempre un po’ più dentro la partita, di tenerci e questo per lui è la cosa fondamentale…se ne ha voglia davvero e lavora, va sù come un missile.
Oggi ha giocato un game sul 5-5 del secondo alla Sinner…
Per me, e lo dico da quando erano bambini, lui è più completo di musetti.
Bravo Luca!!ma nn aggiornano la classifica ATP!
Luchino, a tratti, ha giocato oggi il miglior tennis della sua giovanissima carriera, soprattutto in termini di scelte. Ha sbagliato pochissime scelte, sciorinando il solito repertorio da Giotto. Una delizia. L’unico aspetto che non mi fa impazzire esteticamente è il suo rovescio, ma dal secondo set in poi oggi ha funzionato alla grande. Ho sempre dubbi sul suo gioco di gambe, mi sembra ancora abbastanza lento in difesa, ma sicuramente migliorerà. Il servizio lo porterà nel tennis che conta , è veramente vario ed efficace già adesso. Giocare in casa sicuramente lo fa sentire protetto e più tranquillo, essendo molto legato alla famiglia ed al fratello in particolare, quindi sarà interessante vederlo lontano dall’Italia. Anche qualche batosta fuori casa lo farà crescere ancora
Che spettacolo, sembra stia pure maturando e diventando oltre che tennista anche uomo.
Forza Luca, se vuoi diventerai un tennista professionista, sei fortissimo!
Ho visto il match. Ogni tanto fa delle cose davvero pregievoli. Ha una grande visione di gioco e apre il campo benissimo. Però sbaglia ancora tanto. Errori evitabili. Per il resto pian piano verrà fuori una grande giocatore ne sono convinto
Fino a pochi mesi erano tutti in fila a dargli del perdente per questo suo stile “compassato”… ma il Nardi Style è proprio questo.. ti da da intendere che sia altrove con la testa, quasi che non gli importi, invece c’è! Eccome se c’è! E ce la mette sempre tutta! Capito Roberto di Pesaro!?
L’avevo visto meglio a dicembre a dire il vero però complimenti… è in semi contro il tedesco.. è un bel test in cui sarà molto dura….comunque bravo in ogni caso…
Che bella testa!
Sogno una sua collaborazione con Piatti o qualche coach del genere.
Ps sentendo l’intervista pensavo fosse il challnger di Napoli 😀
Nardi si sta confermando a livello challenger, manca ancora un po’per vincerne uno ma non è troppo lontano, come giocatore deve crescere molto fisicamente e migliorare il gioco di gambe. Ma a livello di tocco, di anticipo ( soprattutto di dritto) non gli manca nulla.
E sta crescendo molto anche a livello di convinzione, in questo challenger ha vinto 3 partite su 3 perdendo il primo set, qualche tempo fa non sarebbe successo
Sembra uno di passaggio, ha questo modo di stare in campo che pare uno che sta altrove, chissà dove.
E,invece, c’è, eccome. Trova angoli inesplorati, soluzioni non previste.
Ecco la definizione: Luca Nardi non è previsto.
Bel salto anche in classifica ATP … e non è finita