Il caso Djokovic: Il Premier dello stato di Victoria incolpa Tiley per la situazine. Djokovic rischia un divieto di 3 anni per entrare nel paese e l’Australia rassicura “Non è in prigione può andare via quando vuole dal paese”
Se la soap opera non avesse avuto abbastanza colpi di scena, ora ne arriva un altro tanto inaspettato quanto forte: una lotta tra gli organi australiani. La premier dello Stato di Victoria, Jacinta Allan, che era in ultima analisi responsabile dell’elaborazione dell’esenzione medica concessa a Novak Djokovic, ha incolpato Craig Tiley e l’istituzione che presiede, Tennis Australia, di aver nascosto al suo governo la documentazione fornita dall’esecutivo federale, in cui il primo ministro dell’Australia, Scott Morrison, sottolineava che non era sufficiente essere stati infettati dal coronavirus negli ultimi 6 mesi per entrare nel paese e avere diritto all’esenzione. Si sta preparando un caos ora perché questo suggerisce un possibile compiacimento di Tiley per il tennista serbo e per far giocare il n.1 del mondo lo slam aussie forse con troppa facilità.
Novak Djokovic ha un lungo fine settimana davanti a sé prima della sentenza del tribunale che non solo deciderà se potrà partecipare agli Australian Open del 2022, ma anche il suo futuro rapporto con questo paese. Secondo la legge australiana, quando un visto viene revocato, una persona può affrontare un divieto di ritorno nel paese per tre anni. Il governo non ha escluso di imporre una tale sanzione, ma tutto dipenderà da come si sviluppa il processo giudiziario e dall’atteggiamento di Djokovic nel collaborare.
Quello che sta succedendo con Novak Djokovic va ben oltre le questioni strettamente sportive e potrebbe generare un problema geopolitico di ordine globale. Lo testimonia l’evidente pressione esercitata dal governo serbo attraverso il Ministero degli Affari Esteri, che ha convocato l’ambasciata australiana in Serbia nella sua sede per chiedere che il tennista sia trasferito in un altro albergo. Inoltre, l’ambasciatore serbo in Australia ha già presentato una protesta fortmle, come rivelato da TheAge. La risposta di Karen Andrews, il ministro australiano degli affari interni, ha sottolineato che Djokovic non è prigioniero nel paese perché può partire quando vuole.
TAG: Novak Djokovic
Il mistero più fitto è come lo Stato di Victoria incolpi Tennis Australia per non avergli indicato la procedura dello stato federale.
E’ come se un’aziena incolpasse un cliente di non avergli detto delle regole imposte dal suo capo reparto.
Il cliente e Tennis Australia non sono tenuti a spiegare all’azienda e al governo come LORO funzionano. Anzi succede il contrario nel 99,999% dei casi.
Qua siamo all’ignoranza più belluina mai vista. Non si tratta che la mano destra non sa cosa fa la sinistra. No, no, qua è il dito indice che non sa cosa fa l’anulare.
E’ un governo allo sbando più totale. Non mi sorprende che alcuni rifugiati politici stiano ancora in quell’albergo dopo 9 anni. Anzi, è andata bene a loro.
Che poi questa disfunzionalità interna del governo diventi “compiacimento di Tiley [direttore dell’AO] verso il serbo” è un mistero ancora più fitto, ma che riguarda solo lo staff anti-Djokovic (ops, non lo dovevo scrivere) di questo sito.
@ Dancas (#3022143)
Guarda bel lieto di discutere ma se scrivi che un paese non è democratico perché non consente a tutti di fare ciò che vogliono credo che tu non voglia capire l’ovvio. La democrazia prevede dei paletti frutto di provvedimenti non approvati da tutti ma dalla maggioranza. Confondi democrazia con anarchia, libertà con egoismo.
Credo tu non abbia titoli sufficienti ma solo pensieri e pure molto confusi come ampiamente dimostrato in diversi post.
@ Dancas (#3022143)
Se ci sono delle regole vanno rispettate!!!
Gli australiano fanno bene a tenere la barra dritta.
Non ti vuoi vaccinare stai a casa.
Ciao
Renata Voracova, signori miei. Ed eccovi servite le ferree leggi australiane che sono uguali per tutti.
Chissà perché però questa l’avevano fatta entrare. Morrison ce lo spiegherà di sicuro.
quello che a te sembra ovvio per altri non lo è, non credo nessuno possa dare lezioni agli altri su quello che c’è da capire. Il fatto che tu citi non lo conosco e credo abbia ancora bisogno di conferme, se così fosse io vedo una cosa ovvia molto diversa dalla tua. Tiley ha concesso esenzioni che non erano previste dagli organi federali e le ha tenute nascoste, altri giocatori meno famosi sono entrati per via della minore attenzione da parte della polizia di frontiera. Novak purtroppo ha attirato l’attenzione da subito e il controllo è stato certosino, a quel punto mi pare ovvio controllare bene anche la posizione di altri. Questa è una ricostruzione ipotetica, non sappiamo ancora nulla, lo sapremo lunedì. Detto questo non incolperei una nazione intera, il problema sta assumendo un solo unico volto: Crag Tiley
Chi sono le due persone trattate in modo diverso ?
Si infatti niente mi toglie dalla testa che se Nole fosse sbarcato in Australia in sordina invece che rivelare al mondo intero di aver avuto una esenzione a quest’ora sarebbe libero di girare per il paese
Esatto!!!
L’Australia sta facendo una figura da cioccolatai, e tu non hai idea di cosa significhi Democrazia. Il solo fatto che due persone vengano giudicate dalla legge in maniera diversa, per aver fatto o per non aver fatto un determinato trattamento medico, è già un evidente fallimento della Democrazia, tanto in Italia quanto in Australia.
E come mai hanno appena cancellato il visto alla Voravoca per le stesse motivazioni, ma che era già in Australia e stava già giocando? Hanno chiaramente cambiato le regole per non far giocare Djokovic, ma non ce la fate a capire l’ovvio.
Djiokovic compresa la sua famiglia sembrano posseduti dall’ ignoranza allo stato puro !!!!
Sembra che Renata Voracova sia nelle stesse condizioni di Nole. Fatta entrare dopo aver essere guarita. Con la differenza che lei ha anche già giocato in doppio a Melbourne. Questo a conferma del fatto che il casino lo ha fatto tennis Australia e non i giocatori. Veramente indecenti; a completamento peraltro del caos fatto lo scorso anno con le quarantene differenziate, con giocatori chiusi in stanze di albergo e altri liberi di allenarsi.
non so voi, però la notizia di una settimana fa delle dimissioni del responsabile della sicurezza (in tempi non sospetti) degli Australian Open mi sta facendo pensare che effettivamente Tiley deve averla combinata grossa. Ora è assai difficile riparare a un disastro del genere. Qui la faccenda non riguarda più Novak, anche se devo continuare a sostenere per convinzioni personali che un atleta della sua notorietà dovrebbe comportarsi in modo tale da non ergersi a paladino delle libertà. Gli atleti famosi dovrebbero cercare di evitare di entrare in dinamiche pericolose.
@ Givaldo Barbosa (#3021975)
Anche Mussolini socialista prima maniera aveva un retroterra da difensore delle masse contadine e operaie, il che non lo assolve da aver poi instaurato una dittatura ferocemente repressiva.
E’ un gioco allo scaricabarile che purtroppo in italia conosciamo bene.
E’ indubbiamente un bel paese anche se dopo che lo hai frequentato capisci il perchè del luogo comune “per gli australiani il lavoro è quello che succede tra una birra e l’altra”
Ma questa è un’altra storia
Stanno facendo una pessima figura e rendendo simpatico ai piu’ un atleta che è andato li perchè gli avevano assicurato un esenzione figlia di interessi economici decisamente importanti,avere o non avere Djokovic vuol dire decine di milioni in piu’ che entrano oppure no
Purtroppo una scelta puramente economica che è poi diventata politica (Scott Morrison ha un disperato bisogno di consensi) ora la vogliono trasformare in una guerra di pro/no vax e la cosa piu’ assurda (o forse no) è che molti ci stanno cadendo con tutte le scarpe erigendosi a paladini degli uni o degli altri..
La storia si ripete e alcuni continuano a non imparare nulla
Saluti
@ JOHN (#3022077)
No scusami ma le autorità australiane si stanno accusando a vicenda, il governo centrale accusa lo stato di vittoria, il quale scarica le accuse sulla dirigenza di Australian open. Vedremo.
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#3021977)
Ognuno ha una storia medica particolare, può darsi che abbiano avuto reazioni al vaccino o hanno gravi patologie invalidanti.
Ricordiamo che si tratta di team, quindi possono anche essere persone su con gli anni con malattie croniche invalidanti.
Si, come no!
Come la minchiata di Cassius Clay, privato del titolo e squalificato, per non combattere una guerra poi pure persa dagli USA
Poi sappiamo come è andata a finire….
Adesso capiamo perché Federer e Nadal sono solo i numeri 2 e 3 ….giocavano con Dio in persona…
Australia paese di folli
Grenier ha giocato contro Salvo Caruso dichiarando di avere il covid e va tutto bene e questo non può entrare in Australia? Io sono d’accordo che ci sono delle regole però se gli è stata concessa un esenzione come altri 24 giocatori perché fare storie solo con lui? Perché si chiama Djokovic? O gli dici di no fin dall’inizio o se gli dici si lo fai entrare cazzo. Perché meglio un no vax negativo al covid che uno positivo che ha giocato. E se fosse vero il nostro Caruso dovrà affrontare una quarantena. Che schifo!
Hai perfettamente ragione, tutti volenterosi carnefici del draghistan
E ci mancherebbe anche che lo trattenessero in Australia a forza!
Ma ho come il sospetto che a qualche mente eletta del gregge questa prospettiva parrebbe auspicabile: colpirne uno (meglio se molto famoso) per educarne milioni…
vai a vedere come funzionano le fondazioni e come si raccolgono i soldi che vengono donati. il serbo non ha tirato fuori 2 milioni dal suo conto personale.
Ehi, vedete il lato positivo: se djokovic non partecipa, sinner diventa testa di serie!
@ Gino Pasqualotto (#3022071)
Si ma non c’è dubbio che se gli avessero negato la richiesta di esenzione, sarebbe rimasto a casa. Molto semplice.
@ MARAT SAFIN (#3022012)
Marat Safin non avrebbe mai scritto una “minchiata” simile!
L’AUSTRALIA è tutt’altro che vergognosa anzi il Governo ne sta uscendo con un immagine di democrazia vera e rafforzata che è quella di un paese dove TUTTI devono rispettare le proprie leggi senza distinzione di sorta!!Discorso tennis a parte se è un paese ambito da molti laureati e lavoratori comuni ci sarà anche un motivo..
Si arricchisce il contenuto del futuro Biopic su Novax Djokovid.
@ Givaldo Barbosa (#3021975)
Non c’è dubbio che Nole è un grande campione e una bravissima persona. Questa volta però ha preso una decisione sbagliata e non vuole ammetterlo. Se non vuole vaccinarsi doveva stare a casa.
@ MARAT SAFIN (#3022012)
Sai quanta gente sta scoprendo solo adesso grazie a ll serbo le politiche australiane di respingimento in mare e detenzione dei profughi alla faccia di un paese che si spaccia per civile e democratico. Il mondo deve sapere
Non capisco…quindi chi fa beneficienza può porsi al di sopra della legge? Ti piacerebbe vivere in una società dove ai ricchi (chi può permettersi di fare generose opere di beneficienza) non si applicano le leggi mentre i poveri debbano sottostare? Ah, che bello il MedioEvo
Ma cosa c’entra?
Quello è stato un gesto molto apprezzabile che dimostra la sua generosità e che comunque non viene cancellato da questa vicenda.
Questa vicenda ha dimostrato invece la sua arroganza ed il suo disprezzo delle regole e non perché non si sia vaccinato che era una sua libera scelta ma perché ha cercato di barare per partecipare a qualcosa cui in base alla sua legittima scelta non aveva diritto di partecipare.
Le cose non si escludono a vicenda, puoi tranquillamente essere contemporaneamente una persona molto generosa ma anche molto arrogante.
@ Kriss69forever (#3021967)
Io eviterei di fare citazioni del genere: va bene tutto ma metterla su questo piano è veramente troppo.
Per carità, leoni da tastiera senza un minimo di buon senso nello scrivere.@ Kriss69forever (#3021967)
@ Givaldo Barbosa (#3021975)
Quindi se faccio donazioni alle vittime della strada posso girare senza casco in moto o senza cintura di sicurezza in auto? Oppure devo rispettare comunque le regole?
È probabile che la differenza di norme (partecipare al torneo / entrare in Australia) sia per permettere a eventuali tennisti AUSTRALIANI non vaccinati e risultati positivi negli ultimi 6 mesi di giocare comunque.
Anche in Italia, per esempio, i non vaccinati che rientrano dall’estero (italiani e non) sono soggetti ad isolamento fiduciario al pari di chi ha avuto un contatto stretto con un positivo, mentre, ovviamente, chi è già in Italia no…
Può essere comprensibile e legittima la differenza, credo…
Ma si è poi saputo chi sarebbero i tennisti che invece hanno avuto l’esenzione??
O il problema era solo Nole??
Non sono d’accordo, se avessero negato subito il visto per motivi medici non sufficienti Nole non sarebbe andato in Australia. Poi magari avrebbe aperto qualche polemica, ma magari anche no. Peraltro mi pare che in questi giorni sia stato il più silenzioso di tutti e non abbia rilasciato nessuna dichiarazione particolarmente roboante. Anzi st aspettando l’evolversi delle cose.
@ Givaldo Barbosa (#3021975)
Non mischiamo le cose. Il gesto di Nole fu e resta nobile anche se dovrebbe capire che l’ospedale ora si trova ad affrontare pazienti che hanno le sue stesse convinzioni con ulteriori stress anche emotivi per lo staff medico(chi si lascia morire rifiutando le cure non credo sia facile da assistere per chi ha un cuore ed una coscienza) ; seguendo il tuo pensiero, estremizzo, la lobby delle armi negli Stati Uniti fa generose donazioni da sempre e dovrebbe godere di stima incondizionata da parte di tutti.
Mi spiace della situazione, mi chiedo se sia tutta farina di Nole , ovvero quale parte possa aver avuto il suo entourage che sembrerebbe capeggiato dalla famiglia in una sorta di crociata per la libertà. Vedo poco sport e molta, molta politica.
Ne ha fatte troppe di cazzate, tennista più vincente della storia, piccolo uomo con un ego straesagerato, è inutile girarci intorno. Sempre in cerca dell’approvazione del mondo intero.
Sarà anche lo stesso che, di fatto, ha negato la strage di sebrenica in Bosnia?
Sinistra innamorata di visti, frontiere e daspi.
è un tempolinea meraviglioso questo.
@ LunaDiamante (#3021978)
Quindi tu conosci le opinioni di tutti, beato te, fatti assumere dall’Istat che diventerai amministratore delegato in poco tempo con le tue capacità
Io aspetterei lunedì prima di dare tutte queste sentenze anticipate. E dubito che finisca qui. Ci saranno altre cause.
Ma l’Australia va boicottata è governata da pazzi fuori di testa. Una vergogna quello che sta succedendo.
Djokovic il Grigio “No Vax”?
Ora sono Djokovic il Bianco “No Border”
Non è questione di sport di contatto o meno, è una questione di regole per poter entrare in una nazione. Punto
Io penso che l’Australia mostra i muscoli solo perché Nole è serbo perché se fosse stato americano o Russo o anche cinese, le cose non starebbero così…!
comunque io sarei andato via già da giorni, questa sua crociata in nome di non si sa cosa, non ha nulla a che vedere con il tennis o lo sport, ha rovinato di parecchio la sua immagine, e si ripercuoterà anche in futuro, in parole povere sta facendo una minchiata.
@ JOHN (#3021992)
Negli usa i comunisti non possono entrare ma quando ci sono le olimpiadi o manifestazioni sportive la legge non viene considerata. È solo un torneo
Attenzione perché i cavilli legali a cui aggrapparsi ci sono tutti.
Non a caso gli avvocati di Djokovic hanno fatto ricorso.
Proverò a riepilogare con parole semplici…
Lo Stato del Victoria prevede che un cittadino straniero possa entrare con una esenzione medica per aver contratto il Covid negli ultimi 6 mesi.
Il governo federale, invece, non fa alcuna menzione a questo tipo di esenzione medica, e lo stesso primo ministro ha sostenuto che non è una condizione sufficiente.
Tuttavia il suddetto governo federale, nel suo sito ufficiale, enuncia quanto segue:
“If you are not a fully vaccinated Australian you may also require:
-a valid visa to enter Australia
-a Commissioner’s travel exemption to Australia’s travel restrictions (if applicable)
-authority to enter Australian states or territories.”
Il terzo punto, di fatto, riconosce ai singoli stati la possibilità di conferire autorizzazioni ad entrare (ovviamente sulla base delle loro regole…fra le quali, nella fattispecie dello Stato del Victoria, una esenzione medica per aver contratto il virus negli ultimi 6 mesi).
Come potete capire, sarà una bella battaglia legale! Sebbene Nole, per il trattamento ricevuto, ne uscirà distrutto fisicamente e psicologicamente, anche qualora dovesse vincerla.
Invito tutti gli utenti ad automoderarsi.
Vi sembra logico paragonare un massacro di 8300 persone al tentativo di Djokovic di giocare gli Ausopen?
Vi sembra corretto definire il tennista serbo un uomo pericoloso?
Vi sembra giusto definire vergognosa un’intera nazione come l’Australia?
Insomma Djokovic e Tiley hanno fatto i furbi, ci hanno provato, stupisce però l’ingenuità dei due, in particolare di Tiley che non mi capacito di come potesse pensare di farla franca
…e il terzo giorno lui risorse e disse:
Gioco e voi andate e testimoniate il mio 21esimo miracolo…
Tutti tifosi del magnifico che invece di fare beneficenza invita gli altri a farla…
E perché la sua fondazione (NON LUI di tasca sua) hanno aiutato chi aveva bisogno di aiuto ora tutti gli italiani devono assecondarlo perché vuole scavalcare le leggi di un Paese sovrano con i no vax NON LI VUOLE in casa propria? Ma fammi il piacere!
@ amr (#3021983)
Se fai la fondazione “_amr” quanto doni?? ma che discorso fai… cosa c’entrano le tasche.
Gli Australiani fanno veramente sch”’o, andrebbero boicottati, meritano il fallimento.
Che fosse colpa di Tiley era evidente dal primissimo minuto in cui si era passati da “per giocare o vaccino o niente” alla “lista di eccezioni”
Tiley,hai voluto la bicicletta,adesso pedala
Avrai più tempo per fare compagnia al tuo ex collega Forget,tra ex direttori di torneo dello Slam ne avrete presto di cose da condividere
@ morbius (#3021968)
Sono totalmente daccordo, anzi aggiungo che in questa storia assurda hanno fatto tutti delle figure meschine: le autorità sportive australiane, le autoriotà di governo e lo stesso Djokovic. Io al suo posto invece di fare ricorso avrei preso il primo aereo e me ne sarei tornato a casa, non penso abbia problemi di soldi o di titoli ma almeno avrei recuperato un pò di credibilità e di simpatia nei confronti del mondo
questo Tiley non mangerà il panettone .. mi sà ..
Hai le prove che abbia truccato le carte? Anch’io credo che non abbia avuto il covid negli ultimi 6 mesi però bisogna dimostrarlo con delle prove altrimenti non bisogna fare altro che accettare. Io non le ho ste prove. Tu?
Vergognosa perché vuole che siano rispettate da TUTTI le sue leggi? Vergognosi quelli come te che difendono un miliardario che faci capricci come un immaturo moccioso di 5 anni perché vuole il giochino a tutti i costi!
donare soldi a chi ha bisogno ecc.non c’entra nulla con il rispetto delle regole di un paese..anche io come tanti faccio beneficenza pur essendo un perfetto sconosciuto, ma se vado in AUSTRALIA so già che c’è un ferreo obbligo vaccinale che va rispettato da TUTTI compreso me stesso, egoisti vari e tutti gli altri benefattori!!
Bye Nole
la fondazione ha donato, non la sua tasca.
è ben diverso.
Ipotizzo che il prossimo passo sia verificare se ci sono gli estremi per rinchiuderlo una decina di anni….
Davvero gli australiani non sono stanchi di rendersi ridicoli agli occhi del mondo ?
E’ un popolo simpatico governato da politici buffoni….unica consolazione è che non sono i soli
Saluti
Bellissima anche questa puntata, a quando la prossima?
Se ne parla fra amici di questa situazione e anche fra amici che di tennis non sono appassionati come lo sono io ma che ovviamente di questa telenovela sono a conoscenza, e i commenti sulla persona Djokovic sono solo estremamente negativi. Un presuntuoso che vuole scavalcare le leggi come fanno di solito i miliardari…e già stava poco simpatico un po’ a tutti prima, poi ora dopo questa vergognosa situazione…
Concordo. Aggiungo il punto 3: e gli altri tennisti che sono entrati con esenzione? Che motivo avevano? Si può almeno sapere quello?
Quanta rabbia dagli italopitechi nei confronti di Novak.
Proprio il Novak che due anni fa donò un milione di euro a due ospedali nel bergamasco.
Ha ha ha e’ nata una nuova malattia… “la Covid Djokovic” !
Speriamo non sia contagiosa
@ morbius (#3021968)
Esatto, è tutta una farsa ormai indigeribile…
La cosa si allarga, sono in corso indagini su altri due giocatori gia in Australia entrati con esenzione, e…. Udite udite e’ sceso in campo per difendere novak djokovic Nick kyrios…. Questa non me l’aspettavo proprio.
@ Barabba (#3021950)
Questa presa di posizione a prescindere è francamente irricevibile… cioè ognuno nel mondo fa quel che gli pare??
Sicuramente Tennis Australia e chi lo rappresenta hanno preso una topica colossale dando a Djokovic una esenzione medica che si è rivelata inutile perchè non sufficiente per entrare in Australia, e di questo ne risponderanno.
Ben peggio il comportamento di Nole che ha cavalcato in modo spettacolare la situazione sin dalla sua partenza e poi si è eretto a paladino dei “giusti”, a salvatore degli “oppressi”, a simbolo delle ingiustizie globali… mi dispiace ma facendo così si diventa solo dei buffoni, ci sono milioni di morti che meritano rispetto
Questa situazione ha preso una dimensione che va oltre il tennis. Da una parte, vi è una posizione obbligata del governo australiano (non dello Stato di Victoria) che intende far applicare le regole di legge, anche per rispetto a tutti i cittadini australiani che se le sono viste applicare senza sconti, ed hanno passato lockdown, restrizioni, etc.
Dall’altra c’è AusOpen, che sembra proprio che avesse cercato e trovato un sotterfugio per far venire Djokovic, con il sostegno dei propri intrallazzi politici presso lo stato di Vittoria.
In mezzo, il clan Djokovic, che sono sicuro avesse già calcolato tutti i rischi e le possibili conseuenze, compreso la presente situazione, prima di partire (se così non fosse, occorre cambiare subito i consulenti legali da 4 soldi che usano). Quindi Djokovic ha preso l’aereo per Melbourne in pieno delirio di onnipotenza, per dimostrare la propria forza superiore a tutti e a tutto.
Qualcuno qui ha citato Srebenica: questo è lo stesso spirito, la stessa idea che ha portato ad anni di genocidi e guerre per il delirio folle della Grande Serbia. Delirio che non aspetta altro che una scintilla, per esempio in Bosnia, per accendersi di nuovo.
Quest’uomo, d’ora in avanti, diventa ahimè molto più pericoloso del previsto, o piuttosto di quanto non volevamo vedere. Mi auguro che l’Australia lo respinga con tranquillità, senza alcuna sanzione ulteriore che accenderebbe gli animi.
mo che c’entra Kylie Minogue!
Purtroppo hai ragione al 100% (per non dire di piu’)
@ JOHN (#3021958)
Esatto, ne avrebbe guadagnato enormemente, caro Nole!
Dopo giorni di insulti gratuiti all’indirizzo del serbo finalmente una persona UNA che distribuisce le colpe nel modo corretto.
E allora mi chiedo come mai Tiley non si sia ancora dimesso
Comunque una figuraccia mondiale da ogni lato…se poi lo faranno entrare, a questo punto non credo proprio, lo farei giocare almeno all’inizio non certo sul centrale… comunque ha certo perso di popolarità e affetto…se rinunciava invece ci guadagnava enormemente…la testardaggine nazionalista di quei signori (ben comune e arcinota) è sempre imbarazzante… stavolta all’eccesso! Voto zero per tutti!
o magari…..djoko ha affrontato il viaggio sapendo che Tiley l’avrebbe appoggiato…..
Ma l’utente GattoNole non ha in più post sostenuto che lo stato di Victoria prevedeva l’ingresso per chi si fosse infettato negli ultimi 6 mesi anche se non vaccinato? Qui pare che le direttive fossero altre e che TA abbia voluto favorire il serbo non fornendo la documentazione.
Ergo: Djokovic non può prendersela col comitato organizzatore che ha cercato di favorirlo; inoltre se la documentazione è stata “nascosta” significa che non era adeguata e lo sapevano entrambi;il governo australiano sta applicando le norme democratiche a lui come ad altri che chiedano l’ingresso.
Se così fosse, ma le telenovele necessitano della puntata successiva, il serbo perderebbe la faccia, Tiley la testa ed il tennis credibilità.
Il tennis l’ha in parte già persa, il resto si vedrà.
Non sono ne un fan e neanche un detrattore di NOVAK, ma nella fattispecie era meglio se faceva un passo indietro perchè ogni nazione ha le sue leggi e vanno rispettate da tutti!!Perciò per quel che mi riguarda, telenovela o meno, non ha fatto certamente una bella figura.
In AUSTRALIA non si scherza e su certe leggi non si guarda in faccia a nessuno sia che si tratti di emigranti irregolari che di sportivi..
Comunque pensiamo al nostro bel tennis italiano che è meglio e ci divertiamo di più!!
Certo che lo vuole a tutti i costi! E’ comunque un gran richiamo per il suo torneo. E in culo a tutti divieti che hanno subìto gli stessi australiani che per mesi non sono potuti rientrare nel loro Paese cusa Pandemia.
Vi prego fate che non finisca lunedi questa soap, voglio il continuo , è troppo divertente
È andato per giocare, non per visitare l’Australia. Fatelo giocare con l’obbligo di non abbandonare l’albergo o la casa dove risiede. Oramai il premier australiano vuole solo far vedere chi comanda, nemmeno negli sport di contatto è prevista l obbligatorietà. Non è che un untore è solo uno sciocco ma se gioca non è che infetta gli australiani
Nole, prendi tutti in contropiede: vaccinati all’ultimo secondo, gioca gli AO e trionfa. Sei tu il numero 1.
a
Appunto! Al di là delle sacrosante considerazioni sul rispetto delle regole e delle leggi, è sempre e solo il Dio denaro a comandare!! Prestigio, pubblico , diritti televisivi, dollari!!
Purtroppo in tempi non sospetti si profilavano già responsabilità di Tiley nella questione.
Ieri è arrivata la conferma che sono state inviate due mail disattese a Tiley, è quindi voluto lo scontro.
Nelle mail (2) vi erano ammonimenti e regole che lo staff del governatore di Victoria aveva inviato a Tiley.
Oltretutto il soggetto ha imbastito una commissione medica che non aveva nessuna Autorità, un fake colossale di distrazione di massa.
Le cose sono abbastanza chiare, restano da capire 2 fatti che possono ulteriormente aggravare la posizione dei 2 soggetti.
1- Tiley e Djokovic hanno aggirato dolosamente le regole o il loro atteggiamento era solo in buona fede?
2- La covid Djokovic l’ha avuta davvero o è farlocca?
Perché potrebbe rischiare oltre a pesanti sanzioni il Ban dallo stato e la squalifica da tennista se venisse fuori la truffa a danni dello ITF.
difatti che vada via. non pretenda ora, dopo aver truccato le carte, anche un trattamento 5 stelle lusso.
incolpare una nazione intera mi appare eccessivo, forse un po’ di moderazione non guasta.
Tiley deve dimettersi ieri. Non oggi. Ieri. È vergognoso il modo in cui ha gestito questa faccenda.
Mi sa anche a me….
SI RISCHIA QUALCOSA DI MOLTO GROSSO…
la situazione è sfuggita di mano e ci vuole niente che Serbia e Australia entrino in conflitto con sgarbi tipo il ritiro degli atleti serbi dal torneo
il colpo di scena era previsto e non inaspettato.
In realtà, il comportamento ambiguo di Tiley, le sue continue dichiarazioni, avevano creato aspettative e fondamentalmente lasciato che Djoko presentasse ciò che voleva.
Al contrario le leggi aussie in materia di Covid sono molto molto chiare.
Senza dubbio Tiley (a mio avviso dovrebbe dimettersi) avrebbe dovuto essere molto più chiaro e categorico senza lasciare possibilità alternative (alla legge) a Nole.
E’ vero che la legge australiana prevede sanzioni fino a 3 anni, ma è pur vero che tali sanzioni vengono applicate in casi in cui ci sono infrazioni di altre leggi ben più pesanti.
in ogni caso ha ragione la governatrice: Nole non è in galera, può andarsene pure subito…
Clicca qui per visualizzarlo.
Vergognosa Australia!
Tiley vuole Novak a tutti i costi …mi sa che ora la pagherà cara
Tutto questo perchè ci sarà stato in Australia qualcuno che avrà detto a Djokovic……tranquillo per farti venire ci pensa miocuggino!!