ATP Cup 2022: Le dichiarazioni della squadra italiana dopo l’eliminazione dal torneo
06/01/2022 16:15 
38 commenti
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La squadra italiana nell' ATP Cup
Vincenzo Santopadre 
: “Siamo andati molto vicino alla vittoria, e i ragazzi hanno dato il massimo, o anche di più. Devono essere soddisfatti della loro performance. Solo qualche punto nel match tie-break del doppio ha fatto la differenza. Abbiamo avuto le nostre chance, ma gli avversari sono stati più bravi. Matteo e Jannik hanno comunque giocato un ottimo doppio, così come successo contro la Francia. Credo possano formare un’ottima coppia, e devono continuare in questa direzione”.
Matteo Berrettini : “Non è stata la nostra giornata, ma come ha detto il capitano abbiamo dato tutto. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare ancora. L’atmosfera era fantastica, e ci ha aiutato a giocare degli incontri di alto livello. Io ho affrontato uno dei giocatori più forti del circuito, se non il più forte in questo momento. Ha vinto l’ultimo Slam giocato, ed è uno dei favoriti per vincere anche il prossimo. Sono molto contento della mia prestazione. L’ultima volta che avevo affrontato Medvedev c’era maggiore differenza fra di noi. Ho bisogno di incontri come questo per migliorare, e stavolta sono andato più vicino al successo rispetto alla scorsa. Magari la prossima sarà quella buona.
“Ho simpatia per Novak, e nessuno vorrebbe trovarsi nella sua stessa situazione. Non so quante ore sia rimasto bloccato all’aeroporto. Ma allo stesso tempo posso capire come mai gli australiani abbiano questa visione: Melbourne è stata la città con più giorni di lockdown di tutto il mondo. È difficile commentare la situazione: l’abbiamo seguita, perché è troppo grande per non farlo, ma oggi mi sono concentrato in particolar modo sul mio match. Ciò che posso dire è che sono vaccinato e sono qui. Per il resto vedremo come la situazione si evolverà”.
Jannik Sinner : “È stato un match di alto livello, perché entrambi abbiamo giocato bene e abbiamo lottato. Me l’aspettavo proprio così, perché il nostro stile di gioco è abbastanza simile. Nel primo set penso di essere stato un po’ fortunato nel tie-break, ma a volta serve anche la fortuna. Nel secondo invece ho cercato di spingere di più, e ha funzionato. Naturalmente uscire dal torneo non è ciò che volevamo, ma è andata così. Dal mio punto di vista ci ho provato al 100%, così come hanno fatto Matteo e gli altri componenti della squadra. Questa è la cosa più importante. In termini di risultati ci auguriamo che possa andare meglio la prossima volta”.
TAG: ATP Cup, ATP Cup 2022
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Berettini – Sinner vs Russia
Hanno giocato bene, hanno combattuto, ma hanno perso. Succede anche ai migliori.
Ad maiora Berettini e Sinner!
Quoto in pieno
@ Sottile (#3021249)
La reazione tipica di chi si vede messo in disparte. Gli passerà al momento di riscuotere l’assegno! enzo
Non riuscivano neanche a buttare la palla oltre la rete!
Negli ultimi anni i giocatori sono atleti formidabili, allenati con tecniche moderne, seguiti da staff composti da medici, fisioterapisti e psicologi, e che usano attrezzatura che niente ha a che vedere con le racchettine di quei tempi.
Purtroppo il paragone non è possibile.
No ho visto i match ma mi conforta che Matteo stavolta abbia perso solo di misura al terzo contro Medevedev, in questo periodo quasi ingiocabile. Un Berrettini in ripresa e in ascesa di forma, rispetto al 1° match di ATP CUP. Naturalmente può non piacere il suo gioco, ma dire che è solo servizio è un nonsense. Gli ho visto vincere partite combattutissime mentre metteva solo seconde. Varia molto con il rovescio, tira botte ma sa anche rallentare. E secondo me le volèe, pu non essendo Edberg, le sa fare! Anzi, per me dovrebbe spingere di più e andare più a rete….
@ Italo (#3021293)
i nostri se incontrano due doppisti di professione, i croati di Pavic, al massimo rimediano un paio di games. Anche i due russi di ieri sono singolaristi prestati al doppio. Due bravi sinolaristi non vinceranno mai contro due bravi doppisti. enzo
Alla fine, come diciamo a Palermo? “Arristamu sempre cu l’occhi chini e i manu vacanti” Non credo che ci sia bisogno di traduzione. enzo
Ci fossero stati Panatta e Bertolucci….. 😥
Il prossimo anno a posizioni invertite tra Sinner e berretto andrà meglio..cmq insieme nel doppio fanno cagare…due bastoni di legno sottorete!
@ Nane (#3021059)
Scienziato tu!!! Grandeeee
Nella foto manca Fognini..
Gli altri componenti della Squadra??? Ma stiamo a scherzare??? Erano andati per vincere e lo hanno detto a chiare lettere e adesso sono soddisfatti per essere stati eliminati… Incredibile… e nessuno parla della partita con l’Australia… Facciano ammenda e dicano senza mezzi termini che hanno fatto flop…
Quoto in toto!
Sì ieri Matteo ha giocato molto bene (dal metà primo set in poi), ritrovando pian piano anche il servizio, giocando tutti i colpi come dici tu e sorprendendomi di rovescio tenendo benissimo quella diagonale con una buona mobilità sul campo (per lui naturalmente, Medvedev era due volte più veloce), manca ancora qualcosina per fare davvero l’impresa, tante volte ci è andato vicino perdendo di misura come a Madrid con Zverev, penso sia una questione di convinzione reale nei propri mezzi perchè quando c’è da recuperare un break o un set spesso riesce, ma quando deve fare gara di testa o fianco a fianco con i migliori patisce un po’ di insicurezza che poi paga cara. Deve ancora sistemare qualche cosa come la ricerca più assidua della prma centrale (che col suo servizio significa quasi sempre ace) e imparare a spingere le volè invece che appoggiarle sempre, ieri quando ha provato ad andare a rete, se non doveva dare giusto una benedizione ha quasi sempre fatto danno, appoggiando la palletta oltre la rete quando di là ce n’è uno veloce come Medvedev. Comunque un buonissimo Berrettini che deve convincersi delle sue qualità!
@ Roger Rose (#3021280)
Anch’io, per lo meno si dorme.
@ Rominix (#3021238)
Perchè è deluso da qualunque cosa non sia spagnolo o abbia origini spagnole, lascialo perdere
Santopadre è miope
Non può sostenere che sia la nostra miglior coppia..
Se poi hanno dato il massimo vuol dire che il loro livello di doppio è basso.
Sono 2 singolaristi e si è visto.
Investiamo piuttosto in un vero doppio, perché strideva vedere Fognini Bolelli in panchina
Ma Fognini nella foto dov’è?
Io più che eliminazione la definirei liberazione!!!
Forse aspetta il quarto figlio: Fausto o Filomena 😆
@ LunaDiamante (#3021127)
Il regolamento dell’atp Cup prevede che il capitano sia scelto dal numero uno della squadra. Aliassime ha scelto se stesso.
@ Poldi (#3021174)
Perché deluso?
Si poteva vincere ad inizio secondo set se si fosse andati con un ottimo 15-40 sul 2-0. Medvedev sembrava spossato e sotto di un break avebbe ceduto violentieri. Drittone sul nastro di Sinner e inesperienza fatale seguita da quello di Berrettini. Medvedev è gatta morta: da il segnale di crollo ben attento con l’occhietto assassino a tornare a giocare se gli è permesso da errori marchiani. Ipotizzare i Bolelli Fognini non ha senso dato che non sono al massimo della continuità in doppio e in generale nel singolare da almeno 5 anni! Fogna ad esempio ha vinto a Montecarlo in una stagione con poca continuità.
@ Shuzo (#3021097)
Questo è uno dei motivi che fanno di lui un campione. È un uomo che ragiona, a differenza di Fognini che purtroppo ogni volta che parla fa brutte figure. A mio avviso è questione di cultura, non intesa come studi e basta ma come ambiente in cui sei cresciuto, ti sei formato. Lui è umile, come umile è la sua famiglia
Deluso dalle parole di Berrettini su Djokovic
Con un doppio non dico buono ma almeno discreto e non questo voluto da Santopadre (ma chi ce l’ha messo lì come capitano?) ce l’avremmo fatta. Invece il doppio dei nostri due top 10 è risultato mediocre, a trati imbarazzante, davvero inutile, per cui becchiamoci anche questa…
Ho apprezzato le dichiazioni di Berrettini sulla vicenda-Djokovic! Ha dimostrato grande equilibrio, maturità, diplomazia, tolleranza e rispetto esprimendo comunque il proprio disaccordo!
Davvero bravo!
Ho visto le due partite di singolare, che per me, come tutto il torneo, sono servite solo a valutare le nostre chances per Melbourne. Beh, devo dire che mi hanno confortato. Sinner anche quando è sottotono comunque batte senza troppi problemi avversari di classifica inferiore (ricordiamo come erano battagliate le partite nel periodo di calo estivo contro chiunque); Berrettini ha giocato molto bene contro Medvedev, e ha perso di misura, anzi, per me se avesse avuto già nel primo set un servizio all’altezza della sua fama avrebbe vinto lui…ok, eliminati in questo torneo, ma per i prossimi si possono avere rosee speranze di continuare la striscia di ottimi risultati che abbiamo avuto per tutto l’anno passato. Il doppio sarà da stabilizzare, ma questo verrà col tempo, anche se per ora Sinner in quella specialità è molto acerbo. Ma Jannik è uno che impara presto, vedrete.
Ps. ma c’è davvero chi ancora pensi che il gioco di Berrettini sia monotono? Ha fatto praticamente tutti i colpi possibili e variato moltissimo durante l’incontro con il russo; dove sia questa monotonia io proprio non riesco a trovarlo.
E chiaro che Bolelli/Fognini non sono più competitivi a questi livelli da anni, ma da tanti anni. Sonego, invece, è un livello sotto Sinner in singolo, in doppio,
a padel,a beach tennis…per essere chiari. Lasciate fare a chi di tennis vive 24h.
@ maci (#3020991)
Beh, sottovalutare i russi, non giusto
Fognini era molto strano in sti giorni…sembrava distaccato da tutto e tutti
@ maci (#3020991)
Non credo che la coppia di doppio russa sia mediocre, anzi e quella italiana è la migliore che attualmente abbiamo. Fognini – Bolelli, sono ormai una coppia amatoriale che non può più giocare a certi livelli perchè in risposta ai servizi a oltre 200km all’ora non vedono palla e nei palleggi hanno una velocità di palla questa si mediocre.
Ti faccio notare che da quest’anno è due volte il Boss, di fatto ma anche di nome di sponsor 🙂
Strano il tennis (o forse solo i suoi tifosi) bastano 3-4 punti al super tie break per passare da “doppio rivelazione e grande speranza per il futuro” a “doppio neanche mediocre”… certo non avete niente da invidiare a quelli del calcio da cui vi vantate di distinguervi.
Ma gli altri oltre Sinner e Berrettini che sono andati a fare in Australia,a guardare le stelle?
E chiaro che la coppia di doppio fissa era Bolelli/Fognini.
Chi è il responsabile?
Ho gia espresso altrove la mia opinione. Sinner ( per ora ) non è un doppista. Avevamo opzioni a mio avviso migliori di lui. Le scelte di Santopadre in senso opposto non le condivido ma lui è il boss e io non son nessuno.
Puntuale la foto dell’articolo senza il fogna:)
PECCATO. Dopo che Sinner aveva superato la “trappola” Safiullin ero
speranzoso considerando il doppio russo. Bastava avere un doppio
MEDIOCRE per passare e noi purtroppo non lo abbiamo…..