Le autorità australiane esigono spiegazioni sul “caso Djokovic”
In Australia il “caso Djokovic” ha scatenato, come prevedibile, un vero e proprio putiferio. Non si contano le reazioni indignate di appassionati e gente comune, che ha puntato il dito contro le autorità che hanno permesso l’esenzione medica al n.1 del mondo, con i social letteralmente intasati da critiche molto pungenti. Arrivano le prime reazioni ufficiali, che vanno nella medesima direzione: serve chiarezza sul perché sia stata concessa l’esenzione medica.
“L’aspettativa del nostro Governo è che Novak spieghi alla comunità quali sono le circostanze della sua esenzione, nonché i motivi che spiegano tutte le sue azioni volte a venire a competere in Australia“, ha affermato il primo ministro ad interim Jacinta Allan. “Le regole per le quali gli è permesso giocare sono legittime poiché hanno seguito la procedura stabilita, ma la cosa più decente che un tennista possa fare è spiegare tutto quello che è successo”.
Il deputato liberale Trent Zimmerman è stato assai critico: “È vergognoso, un vero schiaffo in faccia a tutti gli australiani che hanno fatto la cosa giusta e hanno seguito tutte le linee guida. L’esenzione dovrebbe essere revocata se la credibilità del torneo e delle regole stabilite dal governo per entrare nel paese sono da mantenere. È un risultato molto deludente che può generare un’enorme frustrazione nelle persone”.
Carolyn Broderick, direttore medico di Tennis Australia. “Nessuno dei collegi medici che hanno preso la decisione è stato incaricato di provare la veridicità dei documenti presentati, il loro ruolo non è stato quello di indagine. Tuttavia, hanno chiesto che tutta la documentazione avesse i relativi sigilli ufficiali, sebbene alcuni dei le cose ricevute erano semplici rapporti di laboratorio”. Una dichiarazione che lascia quantomeno perplessi, visto che l’ha pronunciata.
Craig Tiley, il capo di Tennis Australia, stenta a prendere una posizione chiara, segnale di quanto sia in grave difficoltà. Ha dichiarato infatti: “Non c’è stato alcun trattamento favorevole per Djokovic, alcune esenzioni sono state respinte e siamo stati molto rigorosi quando si trattava di far entrare nel Paese una persona non vaccinata. Siamo empatici con le persone che potrebbero essere arrabbiate con la posizione di Novak sulla vaccinazione, ma è sua responsabilità spiegare tutto e dare i motivi per cui hai ricevuto l’esenzione“. In pratica, Tennis Australia ha dato l’esenzione a Novak, ma solo Novak che può spiegare perché l’abbia ricevuta.
La sensazione che siamo solo all’inizio di una vicenda che in ogni caso guasta non poco il primo Slam stagionale.
Marco Mazzoni
TAG: Caso Djokovic, Craig Tiley, Djokovic, Marco Mazzoni
Ne ho già contati diversi di post che dimostrano questa intepretazione, non ultimo questo:
Viene considerato un Simbolo, un Idolo.
Se fosse davvero una “esenzione”, si smarcherebbe da quella narrativa e non la cavalcherebbe.
A me pare evidente che le critiche derivino solo da questo e non dal certificato medico in sé o da chi l’abbia redatto, che davvero mi pare l’ultimissimo dei problemi e delle cose su cui concentrarsi.
Non sopporto i no-vax e non mi piace Djokovic. Tuttavia condivido integralmente questo post. Che gli australiani si mettano almeno d’accordo tra di loro.
@ Buon Rob (#3018080)
condivido al 100%
fenomeno
a me viene il dubbio che sono molti di piu,tra atp e wta…
Chardy è vaccinato (con tanto di effetti collaterali). Forse ti sei confuso con Herbert, anche lui francese!
Comunque è probabile che tra gli esentati ci siano i russi che si erano vaccinati con Sputnik!
Resto in attesa del commento sull’intera vicenda dell’amichetto sindacalista Pospisil…
Ma poi, è vero che ci sarebbero altri 20 tennisti con la esenzione, dei quali non se ne parla?
La colpa di Djokovic? Essere intelligente. Spero anche vincente!
BENE care autorità australiane pignoline…….ESIGETE anche di sapere di quale variante, o varianti, i tennisti contagiati non vaccinati si sono ammalati.
Il tutto perche’ la loro immunità post guarigione non e’ omnicomprensiva di tutte le varianti
… se, e sottolineo SE, la documentazione presentata non corrisponde alla realtà, djoko corre il serio rischio di essere designato “persona non grata” dal governo Aussie ovvero non mette più piede in Australia
Praticamente un fumetto!
…ma ragioniamo…
Si chiama Austalian Open…
Non Australian closed…
Mille articoli sul “caso”.
Migliaia di contatti… 🙂
Una manna.
(altri siti hanno troncato i topic. Stop ai commenti, il più delle volte demenziali, da una parte e dall’altra. Società, anche civile, spaccata. Forse è quello che volevano… 🙁 )
Ciao ahahahah
Ammesso ma NON CONCESSO che le documentazioni siano fondate, il serbo narcisista dovrà fare OBBLIGATORIAMENTE due settimane di quarantena come previsto dalle leggi australiane per CHIUNQUE entri in Australia senza vaccino! Stop! Da li non ci scappa! Due settimanelle in camera a contemplarsi l’ombelico! 😆 ❗
Qualcosa non Vax tanto bene…
Djocovid sempre in mezzo…
Ma non era a Londra sul green?…
Cosa vuol dire 2G e super 2G?…
2 grande slam o super 2 grande slam
Distanza sociale…
Vaccino…
Mascherina… ma è carnevale?…
Lavarsi le mani? Come in Australia?
Eppure mi sento moderna!…
Io invece sogno che Nole arrivi a 30 Slam, tuttavia rispettando le leggi dei vari paesi come i comuni mortali.
guarda,sai cosa ce scritto sul bugiardino? ecco “non abbiamo dati”…poi vedi te se sa qualcuno a chi puo nuocere…
sinceramente ormai e solo una pagliacciata…cioe lui deve spiegare e gli altri no? e perche?
Vari parlamentari autraliani hanno dichiarato di avere presentato denuncie e di pretendere una verifica sicura sui requisiti di ingresso.
Le denuncie (esattamente di che tipo ovviamente non sono in grado di sapere) ci sono già !
Esentata da chi? E per cosa? A parte la possibilità di non vaccinarsi, che qualche idiota può pensare lo sia, quale beneficio ha potuto ottenere? Non essere licenziata? Continuare a percepire lo stipendio?
In generale, non credere a tutto quello che ti dice la gente.
La gente mente. In continuazione e per le ragioni più ridicole o infime.
Non fanno i vaccini con i pollini. Ed essere asmatici non è una fra le controindicazioni.
Non è più tennis, è una fede ….
e metti invece che stia solo cercando di farsi gli affari suoi, rispettare le regole che ci sono e non pubblicizzare il suo stato di salute?
No eh?
del resto, non sono complottisti solo i novax a quanto pare…