Caso Djokovic, una sconfitta per tutti
4 gennaio 2022, una data che resterà nella storia del mondo del tennis e dello sport. Ma non per un fatto positivo, non un’impresa storica, non una medaglia, un successo. Il 4 gennaio segna una sconfitta. Per tutti.
Dopo uno stucchevole tran tran andato avanti per settimane, sulla presenza o meno di Novak Djokovic agli Australian Open, è il diretto interessato a sciogliere i dubbi, con il “classico” messaggio social: una bella foto, sorridente, di fronte ed un jet pronto a solcare il cielo direzione “down under”. Un volo con destinazione Melbourne, dove anche il non vaccinato Djokovic approderà per difendere il suo titolo nel primo Slam dell’anno. In barba alla “rigorosa” politica anti-covid australiana che ha imposto mesi e mesi di durissimo lockdown e norme draconiane per gli stessi cittadini in patria e quelli che, trovandosi all’estero, hanno avuto enormi difficoltà nel rientrarvi.
Chiarisco immediatamente una cosa. Questo commento non è contro Novak Djokovic. Lui da mesi è molto coerente nella propria posizione no vax. Ha detto di non credere nella campagna vaccinale, ha diffuso video con le proprie idee e teorie. C’è libertà di opinione, ognuno è libero di giudicare il pensiero antiscientifico del serbo. Quel che vorrei chiedere a Novak, questo sì, è di non trincerarsi dietro al “comodo” scudo della privacy e rivelare quale sia la grave patologia grazie alla quale ha ottenuto la esenzione che gli consente l’ingresso in Australia per competere in un evento sportivo internazionale, visto che la legge dello stato impone a chiare lettere che “solo persone che abbiano completato un ciclo completo di vaccinazione anti-covid potranno entrare nel Paese e disputare eventi sportivi internazionali”, con rare eccezioni per “gravi e certificati motivi”.
Questo vorrei che Novak facesse: basta giochetti da Djoker, qua ne va della credibilità di tutti, del sistema tennis in primis. Ha un valido motivo per ottenere una esenzione? Ottimo. Ha tutto il diritto di giocare l’Australian Open ed altri eventi che possano imporre simili restrizioni. Lo dimostri, in modo limpido, chiaro. Lui è una persona che non ha paura di parlare senza peli sulla lingua, si è speso in battaglie di straordinario valore fuori dal campo mettendoci la faccia. Con coraggio. Lo faccia adesso, subito, appena mette piede a Melbourne. Altrimenti no, sarebbe tutto molto, troppo comodo.
Non credo lo farà, purtroppo. La sensazione è che se avesse avuto un valido motivo sanitario per non sottoporsi ai vaccini, sarebbe stato molto più facile dirlo già dal 2020, “non mi potrò vaccinare perché….”, e nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Dopo mesi e mesi di battaglie anti-vaccino, beh… difficile credere in altra motivazione. Ripeto: la palla passa a lui ora, non per Ace o una delle sue risposte spettacolari, ma per fare chiarezza.
Il mondo del tennis, dello sport, ma anche la società civile, è letteralmente esplosa dopo che la notizia ha fatto il giro del mondo. Anche la maggior parte dei tifosi del serbo è rimasta a dir poco sorpresa da questa faccenda, immaginando un suo forfait. È abbastanza ovvio che Novak non sia vaccinato. Sarebbe ancor più grottesco che, sotto sotto, si fosse vaccinato ma che per difendere le sue posizioni si fosse trincerato in modo politico dietro ad un pezzo di carta, un’esenzione farlocca. Con la complicità degli organi australiani oltretutto, ipotesi che davvero non sta in piedi. Ma c’è dell’altro che non sta in piedi, e, diciamocelo francamente, indigna.
Quel che non è accettabile è che sia stata concessa un’esenzione medica – ripeto, a meno che, come scritto sopra, non venga svelata pubblicamente – ad un personaggio così “pesante” per permettergli di giocare un torneo importantissimo, andando così contro alle regole imposte a qualsiasi altro tennista, allenatore, sportivo, o persona comune. Il rispetto delle regole è la base di ogni società, del vivere comune. La faccenda è grave perché crea un precedente pericoloso, gettando fango su tutti gli sportivi che credono nel rispetto delle regole. Getta fango sulle tante persone che con enorme fatica e sacrificio hanno messo ingegno, lavoro, fatica e sacrifici per tutelare la salute pubblica, spendendosi per gli altri. Anche su tutti coloro che rispettano le regole e non cercano la scorciatoia. La critica forte è verso chi ha concesso la esenzione ad personam, perché appare discretamente evidente che sia andata così.
Si dimostri il contrario. Che la esenzione è limpida. In questo caso non ci sarebbero dubbi: il buon n.1 ha tutto il diritto di competere, di difendere il proprio titolo degli Australian Open e continuare a macinare i suoi record grazie al talento straordinario che riesce ad esprimere in campo. Chi ha esternato sospetti, farebbe marcia indietro.
Ma chiudere questa faccenda così, senza fare chiarezza, è uno schiaffo, è un pugno da k.o. inferto a tutti coloro che invece credono nelle regole, le rispettano e si prodigano con i propri sforzi nel dare il proprio meglio. Già sono arrivate le primissime reazioni dei colleghi. In pochi credo parleranno, e non è un bene. Nessuno credo si rifiuterà di giocare contro lui.
La sensazione è che Djokovic sarà accolto “male” in Australia dalla gente, si caricherà ancor di più nutrendosi di quella rabbia che è bravissimo ad incanalare in energia in campo, e finirà per vincere il suo Australian Open n.10. E che, purtroppo, alla fine la vicenda sarà dimenticata, senza fare chiarezza, diventando una sconfitta per tutti. Spero, fortemente, di sbagliarmi.
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2022, Caso Djokovic, Djokovic, Marco Mazzoni, vaccino Covid-19
@ Armonica (#3017978)
Ma infatti il mio post era una risposta ad un utente retorico e noioso che asseriva, sbagliando, dalla sua tastiera senza motivare che Nole non era all altezza dei suoi omini
@ Annie (#3017976)
Aggiungo: il “lasciapassare” non è comunque l’ultimo passo o la garanzia che Nole giochi..lui dice, se sono sano rispetto al virus gioco, se non lo sono potete fermarmi in qualunque momento, quindi decade la pericolosità che è la “ratio” di una legge che andava modulata diversamente, essendoci tutti i presupposti scientifici e di buon senso per farlo..e per me questo concetto ha indotto i legiferatori ad istituire la famosa commissione, che credo abbia finito per aprire le porte non solo a Nole ma a tutti i tennisti non vaccinati, anche se come al solito si parla solo di Nole in quanto polo di attrazione della vicenda
Ok. Inutile però fare confronti con uno che vende i propri prodotti e un altro che acquista una barca. Non c’entrano un fico secco! Questo era il punto del mio intervento!
Per me il governo australiano doveva essere più mirato nel formulare il regolamento: diversa è la situazione di cittadini/turisti in ingresso e atleti partecipanti ad un torneo, dove i primi devono essere vaccinati in quanto poi liberi di mescolarsi tra la gente mentre i secondi, oltretutto un ristretto numero di persone, sono giornalmente seguiti, tracciati, tamponati, inclusi in una bolla che lei sola garantisce lo stato di salute dei tennisti, avendo visto che anche i vaccinati si possono ammalare. Una distinzione poteva essere fatta, essendo ben diverso il destino e i contatti di chi arriva..lo dimostrano i tennisti vaccinati ma già fermati per positività al Covid, e sarebbe lo stesso per Nole nel caso contraesse il virus, il tampone come unico accertamento sostanziale. E vedo un’altrettanto sostanziale contraddizione in una legge che vuole essere drastica su un settore non risolutivo e trascura una misura necessaria e fondamentale quale è l’uso della mascherina almeno al chiuso e in presenza di pubblico, misura oltretutto non invasiva, mai soggetta a reazioni allergiche, spesso ignorata e sottovalutata ma senza la quale vedo molto difficile arginare la diffusione del virus. In sostanza, il concetto è: entrate vaccinati e noi siamo tranquilli, poi fate quello che volete, ma non funziona così essendo purtroppo (e lo dico da vaccinata) Omicron causa del maggior numero di contagi da inizio pandemia. I tennisti quindi potevano tutti rientrare in un criterio di sicurezza diversificato, quello del tampone, misura oltretutto riconosciuta universalmente quale pass più sicuro e determinante per accertare la negatività della persona.
@ Nange (#3017601)
La quarta che hai detto! Condizione comune a molti no-vax e free-vax.
@ Zoff (#3017804)
Certo che non c era e neanche a Wimbledon, Rolland garros e us open. Ma nessuno ha avuto nulla da dire in proposito.
@ Costante principe (#3017936)
Uno dei pochi che ragiona…
@ ANTONIO (#3017850)
Non sono un fan di Joker ma forse
Il discorso è solo:
Puoi giocare… giochi
Non puoi giocare… Non giochi.
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#3017815)
Non cambiare discorso, perché ho parlato solo esclusivamente del tuo ridicolo sarcasmo su Marco Mazzoni. Prego
@ ANTONIO (#3017850)
Se tu fossi “matto” vorresti che tutto il mondo lo sapesse? Lo dichiareresti pubblicamente al mondo intero?
@ CESARE (#3017128)
Stupendo è Marco Mazzoni che mette dislike a Cesare perché Cesare polemizza richiedendo indagini più approfondite sul caso… Grandissimo
(Comunque Cesare, giustamente, anche se in maniera un po’ fumantina, faceva solo notare che forse ci sono altri tennisti esentati dall’obbligo di vaccinazione)
Io dico semplicemente che Djokovic dovrebbe spiegare i motivi di questa esenzione a tutti ma non lo farà mai, è un comportamento inqualificabile da qualunque punto di vista la si guardi dal punto del giocatore, dal punto di vista degli organizzatori, e dal punto di vista di qualsiasi tennista del ranking, mi auspico una presa di posizione da parte dei suoi colleghi, da chi ha rispettato le regole. Ma purtroppo in pochissimi lo faranno…….NO COMMENT
Se questa esenzione fosse sacrosanta e speriamo tutti che sarà dimostrata (ma ne dubito fortemente) ..ok..dovremmo perdonarci tutte le ingiurie fatte. Altrimenti Djokovic per me sarà sempre il n. 1 campione del mondo…di vergogna, ma non riguardo la persona, perché lui, a questo punto, non la conosce proprio ma .vergogna per tutto il mondo del tennis e non solo. Se non verrà fatta chiarezza, non riesco proprio a comprendere con quale coraggio potrà scendere in campo…senza vergogna…appunto.
@ Beck (#3017822)
E meno male che si muove il Primo Ministro e che Nole ” could be turned away from the Australian borders if….etc. etc.Ci mancherebbe altro. A..esso che tutto il caso non sia una messa in scena…Ve lo dice un tifoso o un ex tifoso ( se le cose andranno nel modo peggiore) di Nole
È una vittoria per tutti
Come già dissi, qualche testa salta, auguri per il boomerang Novak.
Sono d’accordo sul finale. Ma credo che tutti abbiano responsabilità di aver alimentato il putiferio. Prima di tutto lui, che non ha mai nascosto di non volersi vaccinare, che aveva espresso dubbi sul suo futuro in caso di obbligo vaccinale per competere, aggiungendo inoltre che non avrebbe mai chiarito se si sarebbe vaccinato o no. Poi l’Australian Open, che ogni giorno emetteva il bollettino sulla questione Djokovic. Poi il padre di Djokovic che ha chiaramente espresso che il figlio meritava un trattamento ad-hoc, fino poi alla conclusione di ieri, con proclama di entrambe le parti dell’esenzione ottenuta, i cui dettagli ovviamente fanno parte dei dati sensibili, non possono essere pubblicati, perciò alimenta altre polemiche e dubbi. Gli altri tennisti, evidentemente, oltre ad aver meno visibilità del n. 1, hanno taciuto il loro rifiuto del vaccino e hanno lavorato all’esenzione nel silenzio.
Comunque il caso Djokovic non è l’unico nel mondo dello sport. La sciatrice alpina Lara Gut aveva pubblicamente ammesso di non essere vaccinata, fino a quando, per poter andare in USA a disputare delle gare di Coppa del Mondo, è stata costretta a farlo. Si è vaccinata ed è andata a fare le gare in America, senza puntare i piedi e senza proclami di papà. Altri hanno fatto lo stesso in completo silenzio.
mi sembra come quelle storie degli invalidi ciechi che dopo aver ritirato la pensione, si mettono a contare i soldi fuori dall’ufficio postale e a leggere il giornale.
Una situazione di ora in ora più imbarazzante e critica, non capisco come sia stato possibile arrivare a tanto:
“Novak Djokovic could be turned away by border force, Home Affairs Minister Karen Andrews warns
The Acting Australian Border Force Commissioner is examining an “issue” that has arisen with Novak Djokovic’s Australian Travel Declaration for the Australian Open.
The news came as federal Home Affairs Minister Karen Andrews released a statement saying that while the Victorian government and Tennis Australia might permit a non-vaccinated player to compete in the Australian Open, the Commonwealth government would enforce requirements at the Australian border”.
Segue una dichiarazione del Primo Ministro Australiano:
“PM says Djokovic will be ‘on the next plane home’ if he can’t provide proof of exemption”
@ Luca (#3017491)
No, sei completamente fuori, sei di quelli che pensi che qualsiasi cosa , se approvata da un’ autorità è giusta. Guarda che io ero un tifoso ed ammiratore di Nole. In nessuno sport si può permettere che uno, se per esempio è il campione del mondo, non deva seguire le regole soprattutto se di carattere sanitario,la tua è una veduta di tipo mafioso, io sono il mammasantissima quindi tutto mi è concesso. Io però sono convinto che le cose non sono così come ci sono state presentate dai media e che qualcosa uscirà fuori all’ultimo momento che supporterà una versione dei fatti del tutto diversa.
Non sei d’accordo ?
Vai sul sito dell’ATP e degli AO e scrivi un messaggio in cui, civilmente, esponi il tuo disappunto.
Sei d’accordo ? Idem
Tu che invece di argomenti ne hai da vendere puoi dirmi quale regola ha violato Djokovic o che illecito ha commesso?
Grazie
Ma non è ad personam. In questo momento in Australia ci sono altri tennisti che stanno giocando da non vaccinati con esenzione medica.
1) Nei certificati di esenzione dalla vaccinazione Covid non viene assolutamente indicato il tipo di patologia, per giustissimi motivi legati alla privacy, in quanto è un dato personale relativo alla propria salute e potrebbe generare discriminazioni.
Chiedere a Nole di rendere pubblico questo dato è un atteggiamento autoritario di una violenza personale inaudita.
2) Il certificato viene rilasciato dietro preesistenti e documentate patologie, non credo che una persona così esposta come Nole chiederebbe al suo medico un certificato falso, col rischio di macchiare un’intera carriera.
@ pastaldente (#3017585)
Sono perfettamente d’accordo con te…tra l’altro molti, tipo Rublev o Medvedev avevano asserito che non lo avrebbero mai fatto. Figurati se non hanno trovato il modo di falsificare un documento che già è alla portata di tutti pagando 300/400 euro…altrettanto semplice risultare positivi con un tampone fatto da un amico / conoscente positivo che utilizzi la tua tessera sanitaria…e molti tennisti sono risultati positivi pochi giorni fa e subito dopo negativi (vedi Paire, Gasquet tra l’altro per la seconda volta che è molto improbabile ). Siamo in una guerra e tutte le armi sono lecite a mio avviso per combatterla. I governi hanno ampiamente dimostrato che la questione sanitaria è solo un pretesto, gli obiettivi sono altri. Il caso Djokovic è infine la dimostrazione che un obiettivo economico/finanziario prevale su quello “pseudo sanitario”.
In Italia non c’era l’obbligo di vaccino, che azzo dici?
La fondamentale differenza tra Djokovic e gli altri tennisti con “esenzione”? Che intorno a Djokovic, mentre si faceva bellamente e giustamente gli affari suoi, si è creato un putiferio mediatico. Ci sono altri tennisti con esenzione? Sì, e l’ha confermato Tiley. Si sa chi sono? No. Del resto la riservatezza è un diritto anche per il più pubblico dei personaggi. L’unico errrore di Djokovic è stato quello di alimentare la fiamma degli odiatori seriali – federiani, progressisti, liberali, riformisti – dichiarando pubblicamente l’esenzione sui social. Avesse scritto “vado in Australia” (o non avesse scritto nulla e si fosse semplicemente imbarcato) nessuno – in teoria – avrebbe potuto dire beo. In teoria perché poi ci sarebbero sempre stati i livetennisti da divano o uno Zingaretti o un Fatto Quotidiano “a sparar cazzate”.
@ Armonica (#3017783)
Donazioni agli ospedali a parte fà tutta la differenza, visto che l ospedale era a Bergamo, detto qs, se si ha fiducia nelle istituzioni qd vaccinano si dovrebbe avere la stessa fiducia anche qd esentano, se siete così ligi alle regole, oppure vuol dire che è strumentalizzazione a Vs comodo ed uso
@ Duccio (#3017435)
Duccio…Duccio…ma veramente Lei pensa che il fatto scatenante questi commenti sia Djokovic e non che invece a noi comuni mortali vengano imposte le inaccettabili restrizioni che al Serbo vengono invece risparmiate?
Veramente crede che se al posto di Djokovic ci fossero stati Nadal o Federer i commenti sarebbero stati di meno?
Che poi in questo ruolo ci sia, non a caso, Djokovic mi pare logica conseguenza dei rispettivi caratteri dei fantastici 3 e lo sappiamo benissimo sia Lei che io.
Quindi grazie infinite a Djokovic per aver fatto scoppiare il bubbone.
La festicciola in discoteca senza restrizioni e tutti i positivi del post evento mi sembrano un’ottima dimostrazione.
Se vuoi incensare Djokovic lascia perdere confronti poco costruttivi. Novak non gira vestito di un sacco come San Francesco, guadagna milioni dalle sponsorizzazioni proprio come gli altri, e non li spende solo in beneficenza (ed è normale che sia così).
Se avessi scritto che Djokovic si espone come per le quarantene in Australia dell’anno scorso o per il caso Peng, mentre gli altri due no, ti avrei dato ragione. Ma se si parla di atteggiamento verso la pandemia, donazione agli ospedali a parte, è un pessimo esempio.
@ Ale77 (#3017492)
Ma Nadal non è in Australia? A me risulta sia là…dov’è che ha letto che Nadal non disputerà i prossimi Internazionali di Melbourne?
@ Volevo la Wip (#3017561)
E lei provi a dirlo in faccia a chi ha persa una persona cara, spesso molto più giovane di Djokovic ed in perfetta salute fino alla puntura, in conseguenza dell’iniezione di stato.
Vedrà che bella reazione…
…ah già, guarda il caso:
la correlazione non è dimostrabile…
l’autopsia non c’è; ma, quand’anche c’è e dimostra la correlazione (come nel caso recente della povera insegnante in provincia di Messina in cui il collegio peritale nominato dal Tribunale ha stabilita diretta correlazione tra iniezione di stato e decesso), la Procura chiede il non luogo a procedere.
O forse ci sono vite umane di serie A e di serie B a seconda della grandezza numerica del gruppo a cui appartengono?
Lei ha proprio certezza di appartenere al gruppo di chi sopravviverà?
Non le sto chiedendo se ha fede: ha certezza?
@ pastaldente (#3017585)
Veramente vivi sul pianeta Terra?
L’ipotesi che “le regole” siano ingiuste, insensate, inumane, e che ribellarvisi sia giusto, sensato, umano, neanche La sfiora sig. Mazzoni?
No, certo: “le regole” sono una categoria assoluta, una divinità come “la Scienza” (unica ed indiscutibile), a cui si deve unanimamente sottostare, non importa quali siano, chi le abbia stabilite e sopratutto perché (e con quali conseguenze).
Viva il pensiero unico!
Peccato (in realtà per fortuna…peccato per le persone come Lei) che la realtà sia molto più sfaccettata: io in questi giorni sono in isolamento perché ho il co-vi, ho 53 anni e mezzo e nessuna iniezione di stato in corpo, mi sto curando con antinfiammatori (che ho già sospeso), vitamine, inalazioni di acqua sulfurea ed aerosol a base di echinacea e semi di pompelmo. E sto guarendo, dopo poco più di una settimana.
Ah, già: questa non è Scienza…
Ma Lei veramente nella vita quotidiana si comporta sempre così? Sicuro?
Spero per Lei di no.
@ Marcus91 (#3017768)
Tuo caro
Scandaloso è questo commento, spero che non dovrai mai piangere qualche
Articolo superbo di Mazzoni, come sempre del resto. Ammirevole per aver preso una posizione chiara, logica e assolutamente ragionevole!
Non commento l articolo, e non commento neanche i vari post dei corretti che accusano e sparano contro nole, xké sinceramente ho la nausea di sti discorsi! Ma spero che nole metta il 21 proprio in Australia, per potermi godere poi i vari commenti da gente che impazzisce e rosicherá… già me li immagino ( non doveva partecipare! È uno scandalo! Ecc ecc) . E spero anche che venga fischiato da molta gente, xkè con i fischi e il tifo contro viene fuori il gladiatore che è capace di annullare pure due match point sotto 15 40! Ogni riferimento a cose o persone é casuale
@ Antonello (#3017605)
@ Antonello (#3017605)
Si sta criticando il fatto che si nasconde dietro una fantomatica privacy e non sul fatto che non si è vaccinato. Dimostrazione di mancanza di carattere che ad un nr. 1 non dovrebbe mancare
Se fossi sponsor del serbo non sarei tanto felice di questa scelta. L’immagine sportiva e umana ne esce davvero maluccio.
Per me Nole non ci doveva andare…sarebbe stato coerente col suo messaggio no vax (cov) e avrebbe avuto un risvolto mondiale la sua presa di posizione netta e chiara (che non è antiscientifica come scritto nell’articolo)…
Come sei proiettivo? Non hai argomenti per ribattere e allora non ti resta che infierire. Tra l’altro hai anche dimostrato tutta la tua scorrettezza tagliando il mio scritto per dare una parvenza sensata alle tue accuse che sarei andato fuori tema! Complimenti! Sul serio non ti sei accorto della piena inerenza? Ci fai o ci sei?
Per la cronaca questo è ciò che ho scritto in realtà!
“Qual è il vero fondamento della civiltà e della correttezza? Quando uno deve dimostrare la sua innocenza o quando sono gli altri a dover dimostrare la sua colpevolezza?
Personalmente anche io penso che l’esenzione concessa a Novak non sia credibile ma sono anche convinto che questi non abbia avuto bisogno di corrompere nessuno! Semplicemente Tiley non ha voluto rinunciare alla presenza di Nole visto che l’anno scorso l’edizione degli AO fu in pesante perdita. Nole ne era consapevole e ha usato tutta la sua intelligenza e la sua forza d’animo per sfruttare l’opportunità. Alla fine ce l’ha fatta!
D’altra parte anche Tiley ha sfruttato il fatto che mettendo l’obbligo vaccinale, gran parte dei giocatori si sarebbero piegati perché la partecipazione a un torneo dello Slam garantisce molti più soldi che in qualsiasi altro torneo! Questo è stato rimarcato anche da Benoit Paire!”
Francamente sono stupito da un attacco così duro a Djokovic da parte di Mazzoni. I miei genitori ultraottantenni sono vaccinati (li ho portati io all’hub, con entusiasmo, perché a quell’età si è fragili e i vaccini sono fondamentali), anch’io mi sono vaccinato già diversi mesi fa. Detto questo, non capisco perché non si possa rispettare l’opinione diversa sull’effettiva utilità dei vaccini (oltre che sul rischio di gravi effetti collaterali) per persone giovani senza patologie. Lo dico, ribadisco, da vaccinato: non capisco questo integralismo e intolleranza nei confronti di chi teme i vaccini o si interroga sulla loro utilità per i giovani senza patologie. La cosa più importante, credo, è che chi entra in Australia come in qualsiasi altro Paese, sia sottoposto a controlli rigorosi in ordine all’eventuale positività al covid: da questo punto di vista è chiaro che ci saranno controlli efficaci per tutti, vaccinati e non. Djokovic non è il mio tennista preferito, sia dal punto di vista tecnico, sia, qualche volta, per gli atteggiamenti in campo ma, visti gli attacchi che sta subendo, credo che tiferò per il suo ventunesimo Slam (che a mio avviso merita).
Ho fatto una breve ricerca su internet, le 4 motivazioni per il rilascio del benestare per andare in Australia senza vaccino dovrebbero essere le seguenti
Uno: una condizione medica acuta che abbia portato a un ricovero o a un intervento importante; due: una recente positività al tampone che porterebbe ad uno slittamento del vaccino di sei mesi; tre: un effetto collaterale grave derivato dalla somministrazione della prima dose; quattro: condizioni legate alla salute mentale che potrebbero rendere il vaccino un rischio
Sicuro si esclude la numero uno. La seconda mi sembra strano, poteva dirlo al mondo intero e si evitava un sacco di polemiche e in ogni caso negli ultimi mesi ha giocato a torino, sciato e si è allenato duramente senza nulla far pensare ad un eventuale positività. La terza….beh essendo un novax si commenta da sola. Non rimane che la quarta.
Per me Nole ha fatto anche un doppio booster ma non vuole che gli si imponga di fornire la prova di aver ricevuto il vaccino. Alla fine uscirà fuori che ha completato un ciclo di quattro jabs complessivi.
Se il Parlamento italiano a suo tempo precisò che Ruby era davvero la nipote di Mubarak, non vedo perché io non debba credere che Djokovic ha una inoppugnabile patologia che lo esenta dal vaccino. Poi sia chiaro che per la privacy io posso comunicare tutte le mie informazioni a Google, ma non posso assolutamente dire se sono vaccinato
@ Armonica (#3017524)
Io mi sono attenuto alla realtà dei fatti, è vero o non è vero che in lockdown c’è chi provava a fare qualcosa per gli altri, magari sbagliando ma cercando il bene, e chi vendeva cappellini e scarpe per i suoi interessi personali? Io ho le prove, e tu basta con la storia del focolaio del Adria tour, non c’è niente si dimostrabile in quello che sostieni
Ma veramente pensate che atleti di vent’anni ultramilionari si siano fatti iniettare vaccini fatti in fretta e furia e sperimentali contro quella che per loro sarebbe un’influenza?
Really?
Non hai capito un tubo. Il mio messaggio era in risposta a uno che diceva “ci crederò solo quando vedrò le prove”. Magari prova a leggere per bene i messaggi prima di fare figure da peracottaro.
rosica che ti fa bene ………..con il tennis non hai niente a che vedere
quasi 1000 post sulla vicenda Nole ….è sempre lui il NR 1 e tutti sti antisportivi e ultras che non volevano partecipasse per chissà quale motivo inventato…il buonsenso ha prevalso e questa volta la safity car non ha tradito ma ha fatto quello che doveva fare ….finalmente ha prevalso la GIUSTIZIA sarebbe stato scandaloso fosse stato il contrario….ora sciò andatevene a dormire che la vostra bella figura di m……………….l’avete fatta anche oggi
Io non ho nessuna prova di niente. Siete voi che lo accusate di aver barato. Siete voi che dovete tirare fuori le prove, non io.
Ti ricordo che si è innocenti fino a prova contraria.
Fornisci questa prova per cortesia. Altrimenti non sei altro che il solito falso e stucchevole moralista e perbenista.
Le facce e le risatine fanno capire tutto…
https://video.repubblica.it/sport/australian-open-murray-djokovic-a-me-non-avrebbero-dato-l-esenzione-da-non-vaccinato/405170/405880
È uno schiaffo per tutti. Per chi ha dato la vita per combattere il Covid, per chi – come me – si è dovuto isolare dalla propria famiglia per mesi. E’ una sconfitta per il no-vax, che al seguito di un credo antiscientifico, andrà incontro a una serie di limitazioni sociali e personali. Alla fine vince su tutti il denaro, la cialtroneria, l’incoerenza. È davvero molto triste!
Qual è il vero fondamento della civiltà e della correttezza? Quando uno deve dimostrare la sua innocenza o quando sono gli altri a dover dimostrare la sua colpevolezza?
Personalmente anche io penso che l’esenzione concessa a Novak non sia credibile ma sono anche convinto che questi non abbia avuto bisogno di corrompere nessuno! Semplicemente Tiley non ha voluto rinunciare alla presenza di Nole visto che l’anno scorso l’edizione degli AO fu in pesante perdita. Nole ne era consapevole e ha usato tutta la sua intelligenza e la sua forza d’animo per sfruttare l’opportunità. Alla fine ce l’ha fatta!
D’altra parte anche Tiley ha sfruttato il fatto che mettendo l’obbligo vaccinale, gran parte dei giocatori si sarebbero piegati perché la partecipazione a un torneo dello Slam garantisce molti più soldi che in qualsiasi altro torneo! Questo è stato rimarcato anche da Benoit Paire!
Come non essere d’accordo con Mazzoni. È uno schiaffo per tutti. Per chi ha dato la vita per combattere il Covid, per chi – come me – si è dovuto isolare dalla propria famiglia per mesi. E’ una sconfitta per il no-vax, che al seguito di un credo antiscientifico, andrà incontro a una serie di limitazioni sociali e personali. Alla fine vince su tutti il denaro, la cialtroneria, l’incoerenza. È davvero molto triste!
Magari spiegaci quali prove hai visto del fatto che Novax ha una delle condizioni mediche per cui viene rilasciata un’esenzione? Aspettiamo con ansia la tua risposta.
Commento vergognoso. Prova a dirlo faccia a faccia a chi ha perso uno o più familiari a causa di questa pandemia e ti sbranerá. Il male non lo si augura a nessuno, ma con i negazionisti fai veramente fatica
I media…ahahahaha si,questi non si possono corrompere dici? I media di Chardy non ha mai parlato.anche lui avrebbe dovuto giocare,ed era anche in regola con il vaccino eh…media…
Io suggerirei prudenza con tutti questi proclami apocalittici. Va a finire che a molti toccherà chiedere scusa. Non conosciamo i termini della vicenda. Djokovic ha giocato in Italia due mesi fa alle finals e nessuno si è stracciato le vesti. Poi magari salteranno fuori diverse esenzioni. Non conosciamo ancora tutti i fatti.
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#3017322)
Sei palesemente a corto di argomenti sulla questione in discussione. Arrivando infatti fino a raschiare il fondo con questa affermazione semplicemente ridicola
E che perda in finale!
Guarda,a fatto tutto in linea con le norme…piuttosto sono gli organizzatori a impedire agli atleti di lavorare,perché questo è il loro lavoro.hanno provato con il riscatto ed sono finiti in ridicolo.per questione di privacy non sappiamo neanche chi è vaccinato neanche chi a esenzione.e secondo me se fosse solo Nole forse avrebbero fatto a meno,ma come che sono anche altri,e secondo mio parere anche tanti hanno dovuto ricredersi.questa non è gente che puoi ricattare facilmente.e solo la mia opinione
La comunicazione delle autorità australiane viene presentata sfocata, questo segue al filmetto di Nole che colpisce una palla…. TUTTO FUMO E NIENTE ARROSTO, vedrete come finirà la faccenda, quanti cambiamenti dei vari particolari della vicenda, I MEDIA AL LAVORO!!!!
Bell’articolo complimenti mi piace molto
E non solo………………
E chi fa le guerre sono democratici esportatori di pace BOMBARDANDO ?
Ah si, loro “ameriCani”,
hanno il diritto do ammazzare in tutto il mondo.
Ce l’hai su con sti cappellini e sto yacht! Cos’è una colpa? No, ed è stato meglio che creare un focolaio di Covid all’Adria Tour! Anche gli altri due fanno beneficienza non lo sai?
Articolo perfetto.
Se il buon senso sta dalla parte dei novax e dei tifosi di Nole hai ragione, se invece la mettiamo su un piano democratico sul sentiment prevalente dei 300 commenti di questo topic allora il buon senso non ha vinto…
Ammiro Mazzoni, scrive sempre articoli molto interessanti. Ma quando dice “antiscentifico” cosa intende ? La vera scienza, quella dei veri scienziati, consiglia prudenza verso queste terapie geniche sperimentali. Bigfarma sta facendo i billions sulla ns pelle
Caro Mazzoni hai descritto benissimo in un articolo da dizionario quello che succede in ogni sfera e mestiere… da quelli che evitano le code, a quelli che non pagano il biglietto, a coloro che timbrano e non lavorano…al discapito degli altri che fanno la coda al freddo … ecco perché da 1 anno dico che hanno ragione i Paire…ecco perché da tempo dico che la cosa con Djoko e’ ridicola e chi e’ dentro ai lavori sapeva che Nole avrebbe giocato gli AO con il beneplacito della federazione australiana gia 6 mesi fa… tutti forti con i Paire e tutti in caghescion con i Djokovic… succede tutti i giorni…non solo sul Rod Laver Arena…al supermarket, a scuola, in ufficio…alla fila per il check in …. E sarà sempre così…
Una vera vergogna!!!
@ l Occhio di Sauron (#3017354)
Bravo, uno dei pochi commenti intelligenti. L’Italia sarà il paese delle banane ma il resto del mondo è il paese della prostituzione: qualunque cosa per il denaro
E se avesse semplicemente ripreso il covid agli us open?
@ Dario (#3017484)
Una vittoria del business, ma quale buon senso…
VERGOGNA! DUE PESI DUE MISURE!
Mi pento di aver pensato ma non aver scommesso sulla sua presenza. Questo è il mondo di oggi, era immaginabile finisse così
L’esenzione di Djokovic, è un po’ come l’invalidità data al paraplegico che corre.
Vedremo se non sarà un boomerang per tutti.
Gli AO dopo che mancano 2 leggende non potevano permettersi di perdere anche il terzo. Ci rimettevano troppo, molto più del serbo che al massimo perdeva l’opportunità del Grande Slam. Per quanto riguarda vaccini, pandemia, regole: sono due anni che sento più balle che altro, statistiche che si contraddicono, esperti che dicono una cosa e altri il contrario e qua si sprecano i commenti e le accuse di Tizio a Caio e viceversa. Farmaceutica: uno dei “mondi” più avidi e corrotti, DA SEMPRE
Un articolo a dir poco scandaloso. Capisco che sia comodo fare i buonosti, ma da un giornalista sportivo ci si attenderebbe maggiore serietà. Ha chiesto (come suo diritto) una esenzione. Gli é stata concessa (fino a prova contraria perché é stata considerata motivata). Cosa si vorrebbe sostenere? Che é stato un complotto dei medici? O cos’altro. Si fa per scontato che la autorità Australiane abbiano barato e mentito. E dunque, anche il Covid non esiste? E’ un complotto delle autorità, di Bill Gates, degli illuminati?? Ma vi siete bevuti il cervello?
@ Palmeria (#3017461)
Io, un ammiratore di Nole come personalità tennistica, voglio dire come tipo di gioco, non riesco ancora a crederci, penso che uscirà qualcosa di nuovo prossimamente che modificherà questa versione dei fatti or ora offerta al pubblico. Se così non sarà dovrò concludere che il mondo del tennis sta prendendo la disgustosa strada che iniziata molti anni fa’ per esempio dalla boxe è stata seguita poi dal calcio. Colpa degli australiani ma anche di Nole che mi scade completamente. Ma non escludo che una nuova versione dei fatti o nuovi sviluppi si presentino all’ultimo momento e allora si capirebbe che si è trattato di una delle solite messe in scena sapientemente orchestrate dai media.
Non sono d’accordo che sia una sconfitta per tutti, piuttosto una vittoria del buon senso!
Godo!!
Passerà questo momento, esattamente come tutti gli altri del suo passato. Ciò che resterà sarà la sua grandezza e i suoi record nella storia! Stando ai numeri , sappiamo benissimo, che è lui ,ad oggi, il più grande di tutti i tempi! Quanto rode sta cosa .. ahahahah
Sarà ancora più bello vederlo soffrire per non essere tifato come Nadal e federer
Nole ti prego tornatene a casa e dai una lezione a tutti questi falsi perbenisti, moralizzatori e populisti.
Senta: le autorita’ di uno stato (Victoria) e di una nazione federale (Australia) hanno riscontrato motivi di esenzione per Djokovic e a quanto comunicato (fonti qualificate come il direttore del torneo AO) anche qualche altro giocatore.
Non e’ il paese dei balocchi e non prendono “per il culo” nessuno, abbia pazienza.
Adesso Djokovic, che si e’ mosso pubblicamente in maniera orrenda, inconsulta, con dichiarazioni addirittura deliranti sull’ arco di piu’ mesi, paghera’ un prezzo altissimo per come ha gestito , da cani , tempi (di richiesta esenzione) e comunicazione (dissennata per una persona di quel livello di popolarita’ planetaria).
Gli piovera’ addosso un oceano di critiche da ogni angolo del globo terrestre (piatto).
Del resto anche Alberto Tomba a suo tempo ne ha combinata qualcuna. Cio’ nulla toglie alla qualita’ sportiva sovrumana delle imprese.
Peccato che abbia voluto rendersi la vita così difficile e cosi’ stupidamente.
Un po’ come lanciare la racchetta in tribuna subito dopo essersi dichiarato in mondo visione un maestro del controllo della pressione nei confronti di Naomi Osaka con aria di superiorita’.
Bella questa! Speriamo di non ritrovarcelo al Quirinale.
Eccone un altro che scrive senza sapere, cosa ti sfugge nel capire che era un’esenzione anonima, e chi l’ha data non sapeva chi fosse il richiedente?
Che poi Djokovic sia un mona novax non ci piove.
Ma almeno evitate di scrivere balle tanto per dare su Nole
Complimenti per l’articolo!
Bravissimo Mazzoni.
In quanto a Nole, sicuramente vincerà il suo 21 slam ma la sua popolarità già traballante crollerà.
@ Marcauro (#3017341)
Di solito non rispondo, ma sento che qui si sia toccato il fondo.
Ma come vi permettete di dare giudizi a Djokovic, o dire Federer o Nadal sono persone migliori etc…
Ma siete rinco? Ma cosa insegnate ai vostri figli?
Continuate a fare i guardiani del potere…siete ridicoli, come l’articolo… fossero tutti come Djokovic, tutta questa sottomissione non ci sarebbe… schiavi contenti di esserlo…
Complimenti per l’articolo!
Bravissimo
Novak non ha violato nessuna regola semplicemente perché per non perderlo l’Australia ha fatto una regola ad personam in modo che potesse legalmente partecipare alle condizioni da lui imposte.
È tutta qui la questione, Djokovic è più forte dell’Australia e l’Australia si piega a Djokovic.
300 commenti QUESTO E’ NOLE.
MICA QUEI DUE FURBASTRELLI dello svizzero e dello spagnolo, amici dell’ atp e dei loro sponsor primo fra tutto PARRUCCHE AGASSI NIKE, che con le loro B.A.N.A.L.I.T.A’ arrivano si e no a 50 commenti
Il fatto di tergiversare cosi’ a lungo, rilasciare molteplici dichiarazioni pubbliche “no-vax” ammantate da strani pseudo-ragionamenti libertaristici…
Se avesse presentato la sua domanda almeno un mese prima la faccenda non avrebbe raggiunto una eco parossistica cosi’ esasperata… interplanetaria.
Regole violate NO ma comportamento sconsiderato SI (anche un po’ stupido a mio avviso, come in qualche altra occasione , tra le quali il sogno di Gran Slam stellare memorabile eterno gettato nel cesso di Tokyo).
Adesso rischia di pagare questa condotta molto ambigua, questa propaganda no vax molto ambigua e queste scelte di tempo molto ambigue con ripercussioni sgradevolissime nel pubblico che lo andra’ a vedere, critiche ovvie pesanti che gli può Ermanno addosso da ogni angolo della sfera terrestre (piatta).
Sara’ durissima mantenere la concentrazione.
@ Lorenzo (#3017403)
Come immaginavo, non sai rispondere, tutta fuffa, io ti ho spiegato con fatti reali, ma del resto non puoi dire nulla di concreto, io ogni tanto ci spero in un contraddittorio serio ma come solito il nulla
anafilassi a tutti i vaccini anti-Covid; aver subìto una grave reazione avversa alla prima dose; condizione medica acuta; malattie cardiache acute negli ultimi sei mesi (es pericardite, miocardite). Ditemi, senza ridere, che motivazione ha usato.
I grandi atleti vengono considerati dei punti di riferimento, che lo si voglia o no sono per alcuni degli esempi. Nel tennis grandi “pensatori” non ne vedo, Nole è quello che si espone di più ma aprir bocca non vuol dire necessariamente esprimere pensieri saggi.
La donazione che fece è stata e resta un gesto onorovole. Ora completi l’opera: prenda contatto con chi lavora in quei reparti, chieda a chi ne esce cos’è questa “rogna”, approfondisca su come il suo denaro è stato impiegato e ne faccia tesoro.
Non gli chiedo di diventare come Muhammed Alì ma oltre al denaro un uomo con la sua esposizione mediatica può fare molto di più.
È un’occasione, sta a lui sfruttarla anche dicendo ” Io non posso vaccinarmi, approfittatene voi che potete”.
Nole ha appena twittato: perche io so’ io e voi nun siete un ca..o!
bravo continua così ma non prendertela con chi abbraccia gli alberi…