ATP Cup 2022: Australia b. Italia 2-1. Berrettini-Bolelli sconfitti nel doppio decisivo
E’ stato il doppio tra Matteo Berrettini e Simone Bolelli opposti a John Peers e Luke Saville a decidere la sfida tra Italia e Australia, in tabellone con una wild card in quanto Paese organizzatore, valida per il “Gruppo B” dell’ATP Cup che SuperTennis, la tv della FIT, trasmette in diretta.
La coppia aussie si è imposta per 63 75 conquistando in questo modo il successo per l’Australia dopo 1 ora e 24 minuti di partita.
Il duo italiano è partito male dopo aver subito il break nel secondo gioco del primo set e annullato altre due palle per il doppio break nel sesto game.
Il duo australiano sul 5 a 3 ha annullato una palla break (ed era set point per loro), conquistando la frazione per 6 a 3.
Nel secondo set sul 5 a 4 la coppia italiana mancava una palla set (sul 40 pari sul servizio degli avversari) e da quel momento il duo azzurro cedeva ben 8 punti consecutivi perdendo la partita per 7 a 5.
TAG: ATP Cup, ATP Cup 2022, Matteo Berrettini, Simone Bolelli
Se Volandri non si è dimostrato un genio, il povero Santopadre si è classificato come insufficiente. Forse era un risultato prevedibile in ragione della sua gestione di Matteo, un talento che ha un’incostanza spaventosa con passaggi a vuoto tanto frequenti quanto clamorosi. Santopadre dovrebbe lavorare sulla testa di Matteo per instillare una migliore scelta nelle soluzioni e nelle decisioni di provare i colpi vincenti (che oggi sono al 80% errori non forzati). Volandri aveva almeno provato a schierare Sinner (che forse dovrei chiamare Winner 🙂 nel doppio per sfruttare la sua buona risposta, appunto la risposta è uno dei punti di debolezza di Matteo! Matteo è appunto molto falloso e la ridotta continuità di gioco del doppio non lo può di sicuro valorizzare. Infine: era il caso di fare esperimenti contro una coppia più forte in una partita decisiva? Certo io mi occupo per lavoro di analisi decisionali e risk management ma forse in una posizione di capitano si dovrebbe mettere una persona che non capisca soltanto di tecnica o che possa almeno essere assistita da altre competenze. In ATP Cup la squadra rappresenta non un circolo ma una Federazione e pure uno Stato, dati questi non ignorabili.
Ho detto solo la mia idea,non sono nessuno ( meglio così)..lascio a voi ( te soprattutto) commentare.. Berrettini e scarso punto ha solo un colpo….Sonego e un mediocre ma dalla sua ha la grinta e non vale la posizione attuale..quest’ anno vediamo se si ripetono!!
Se mi parli di Fognini vuol dire che di tennis ne capisci poco…non posso commentare un giocatore che ci ha tenuti a galla x 10 anni!!
Berrettini manca di rovescio reattività non regge gli scambi.
allo stato attuale perderebbe anche da molti attorno al ranking 100.
per il doppio l’unica alternativa sarebbero gli specialisti che già abbiamo Vavassori Bolelli
Che bestialità! 🙂
Grazie!
Quindi Berrettini è scarso, Sonego è sopravvalutato…immagino che Fognini sia un rudere, ma a te non ti ho visto, dov’eri? Chi sei?
Questa volta non sono d’accordo con te Scriba: fermo restando che abbiamo dei doppi non all’altezza o comunque molto poco rodati, il capitano dovrebbe cercare di piazzare la coppia “meno peggio” che si ha a disposizione.
Sappiamo che Sinner non è esattamente a proprio agio in doppio e l’unico doppista “di professione” è Bolelli. Partendo da queste 2 evidenze si dovrebbe scegliere chi affianca Bolelli.
Berrettini è apparso appesantito e indietro di condizione quindi già sai che non ti può dare la possibilità di giocartela, quindi le possibili sono 2:
– Il Capitano (allenatore del giocatore in down)decide di far allenare il suo allievo però non fa dichiarazioni trionfalistiche sulla coppa ( e ci starebbe);
– Si decide di cercare di portare a casa il doppio puntando su Fognini o su Sonego e cerchi di sovvertire un pronostico che comunque ti trova sfavorito…
siamo tutti d’accordo che senza doppio forte queste competizioni non si vincono.
la domanda da porsi è : come faremo ad avere un doppio forte se nei tornei i nostri non lo giocano mai (salvo rare eccezioni) ?
se qualcuno pensa che per avere un buon doppio basta provarlo in allenamento è completamente fuori strada.
Berretto oggi non stava bene né di fisico (lento) né di testa (poco mordente). Giovane e gagliardo, forse non se n’era perfettamente reso conto. Ma un allenatore serio (e imparziale) doveva fermarlo e impedirgli di replicare anche in doppio la mediocre prestazione.
A De Minaur gli lo agli a lui asfaltava
Veramente delle scelte vomitevoli..con Fognini in doppio si vinceva col sigaro in bocca.
Berrettini stavolta l’hai fatta grossa, dovevi farti da parte ed essere umile. Come puoi pensare di essere superiore in doppio al Fogna che con Bolelli e proprio in Australi hanno vinto uno slam?
Vergognati
@ GERULAIT.IS (#3014236)
Berrettini è un tormento vederlo giocare. Non ti da mai l’idea di vincere sicuramente . È sempre pachidermico . Un re x carità ma sempre un mix fra giraffa rinoceronte elefante e ippopotamo. Sinner è più T REX !!!
@ Marco2ace (#3013974)
Peccato che Volandri non sia tanto coraggioso e perspicace. Mi sta molto deludendo. Per paura di sbagliare si affida alla classifica. Ma così il capitano li può fare anche un bambino di quinta elementare.
Basta avere pazienza, i punti ranking si scalano e le cose andranno a posto da sole.
Facciamo il tifo che si sviluppi al meglio il Mus!
Non vorrei sbagliarmi,ma la mia domanda è….perché per forza Sinner deve giocare col più scarso e Berrettini col più forte?
Lasciando perdere che scarso( x me e scarso) Berrettini..doveva lasciare spazio ad un altro visto il suo stato di forma…oramai lo sappiamo che se non e al top non vale niente….adesso basta berrettiii”…e venuto il momento di farsi da parte…
Finisco con rispondere a tutti quelli che volevano Sonego al posto di Berrettini…meno di un mese fa ha fatto una figuraccia con Gojo forse l hanno dimenticato!!!..un altro sopravvalutato
Se lo dici tu che è un paragone senza senso allora mi cospargerò il capo di cenere per la tristezza che mi hai provocato…
Era un mix di cose, credo che Panatta abbia preso la balla al balzo perchè Camporese stava esplodendo e già in quel momento sul veloce indoor come le ha date a Penfords le poteva dare di santa ragione sia a Canè che a Nargiso.
Per la cronaca anche lo stesso Narducci fece una gran figura portando Jonas Svenson al quinto.
Comunque al di là delle motivazioni quello che conta è la condizione sul campo. Come nel calcio, se io ho un giocatore titolare fuori forma per enne motivi se sta bene gioca la sua riserva.
Sarebbe stata anche una mossa logica, Sinner come primo singolarista si sarebbe probabilmente mangiato a colazione De Minaur, Sonny come secondo avrebbe avuto voglia di riscatto e sarebbe stato nettamente favorito con il secondo australiano.
E’ evidente che anche nel doppio sia stata sbagliata la formazione, con un Berrettini già non in condizione farlo giocare in risposta sul rovescio è stata una mossa autolesionistica considerando anche l’enorme vantaggio che si dava alla coppia Australiana quando servivano sul 40 pari.
Detto questo le chiacchere stanno a zero, quello che conta sono le prestazioni sul campo e non ricordo di aver mai visto giocare così male, in maniera abulica Matteo.
Ora vedremo cosa sceglierà di fare Santopadre il prossimo match.
Ripeto, è corretto che il capitano di Atp Cup non sia il coach di uno dei giocatori per potere fare la scelta migliore senza remore o conflitti di interessi.
Far giocare Berrettini nel doppio vuol dire che soprattutto Fognini, ma anche Sonego dovevano aver problemi fisici.
Non capisco perche´un allenatore di un tennista ( Santopadre- Berrettini)deve essere anche il capitano del ATP CUP perche´non Volandri???? Spero che Sinner vedendo questo si concentri solo per lui.
Berrettini è fuori forma ma non bisogna infierire più di tanto è stato schierato….io avrei preferito l’ormai ex giocatore “Fognini”come dite voi che sicuramente ha più esperienza e ci avrebbe fatto divertire di più…sempre a mio avviso.
Il problema di Matteo, sono le gambe. Se non le rinforza avrà sempre il fisico di GRU (Cattivissimo Me).
ce la siamo giocata alla grande….brava Italia!!!
@ Marco2ace (#3013975)
Ovvio che a Berrettini serva l’atp cup anche come allenamento, e’assolutamente legittimo che sia così in vista degli Australian open.A me personalmente va benissimo, io tifo per Matteo a prescindere dal fatto che è italiano.
Il punto 1 è sbagliato…Berrettini non si schiera da solo!
È evidente: Berrettini è un gran giocatore, a parità di condizione ritengo che tra lui e De Minaur non ci sia storia. Tuttavia, con il livello raggiunto oggi dal tennis, basta un nonnulla per perdere da chi è sotto in classifica di 30/40 posizioni. Non bisogna dare colpe a Berrettini ma la responsabilità, gravissima, è di Santopadre il quale ha rischiato l’odierno Berrettini con De Minaur, pur sapendo che Dutchword non sarebbe sceso in campo.Sinner avrebbe vintomcon De Minaur e Sonego in forma quasi certamente vinto con Purcell. Quanto al doppio c’è poco da dire: qualsiasi scelta andava bene, siamo i più scarsi.
Sonego chi, quello che ha perso giocando in casa contro Gojo?
Pensa se Santopadre avesse schierato il piemontese e avesse perso contro Purcell…
Barazzutti era scarso, Volandri incapace e Santopadre nepotista (nomen omen)…che tristezza di commenti…
La realtà è che in questa competizione, così come nella Coppa Piquet, il doppio ha un’importanza eccessiva e ahimè, noi abbiamo una decina di coppie possibili, tutte mediocri e nessuna veramente valida.
Nel Doppio il giocatore più forte va sempre a sinistra perchè su di lui si giocano i punti importanti (il 30/40 o i vantaggi) che portano il game.
Non necessariamente un mancino gioca a sinistra, dipende molto dall’affiatamento della coppia e dagli schemi…
1) Sinner primo batteva de mina facile, bastava un quinzi qualunque per battere il secondo dell’australia.
2) se non hai un doppio decente in queste competizioni, come la Davis, te ne vai a casa
1) Sinner primo batteva de mina facile, bastava un quinzi qualunque per battere il secondo dell’australia.
2) se non hai un doppio decente in queste competizioni, come la Davis, te ne vai a casa
@ Marco2ace (#3013975)
Se e ma….
Visto lo stato di forma di Medvedev dopo aver perso contro Humbert in un incontro durato 3 ore, crampi inclusi, …. ha giocato il doppio DOPO 25 MINUTI !! E l’ha vinto!
Come stava Berrettini lo sa solo Berrettini.
Poi è chiaro chi perde ha sempre torto, e chi non ha giocato è sempre vittorioso, peccato che non si giochi due volte. Avreste messo pure Sonego che avete sicuramente affossato dopo le sue prestazioni in Coppa Davis, avreste messo pure Sinner, come se indoor e outdoor per lui siano lo stesso.
Avreste messo perfino un raccattapalle!!
Poi bisogna vedere se vincono le partite. Facile parlare, dopo…
Già, le convenienze personali del capitano non-giocatore…che però mi pare sia un comportamento poco corretto nei confronti della squadra. Ok, Santopadre ha bisogno di rodare il suo pupillo al rientro dall’infortunio, ma i campi dove provare a fare partite forse non esistono in Italia? Così ha solo sacrificato la squadra. Un’altra Federazione, di qualsiasi altro Paese, lo avrebbe già mandato a casa e sostituito in corsa, per non creare ulteriori danni nei due prossimi incontri obbligati. Invece la nostra federazione non farà nulle e lui con la Francia e la Russia si comporterà nello stesso identico modo, perché ha un grandissimo bisogno di mettere partite sulle gambe di Berrettini…ma penso che questo, ormai, sia amaramente chiaro a tutti.
Sì ma poi parliamo di Paolo Cané, non di un finalista slam. E in coppa Davis quella vera, non nel torneo della nonna creato apposta per far giocare i numeri 1 di ogni nazione prima degli AO. Un paragone senza senso.
1.Berrettini continua a rivelarsi un presuntuoso ed egoista, ha utilizzato la competizione come allenamento per il suo tornaconto personale. Doveva farsi da parte e al massimo poteva giocare il doppio.
2. Sinner deve giocare sempre, si deve solo scegliere il compagno di doppio. A de minaur lo asfaltava…e con purcel ci vinceva anche sonego….
1.Berrettini continua a rivelarsi un presuntuoso ed egoista, ha utilizzato la competizione come allenamento per il suo tornaconto personale. Doveva farsi da parte e al massimo poteva giocare il doppio.
2. Sinner deve giocare sempre, si deve solo scegliere il compagno di doppio. A de minaur lo asfaltava…e con purcel ci vinceva anche sonego….
Fognini nelle competizioni a squadre ha sempre fatto bene
Ricordo anch’io quell’episodio, primo turno dell’89.
Ad onor del vero bisogna però ricordare come le motivazioni di quell’esclusione di Canè (e di Nargiso dal singolo a favore di Narducci) furono ben più di natura disciplinare piuttosto che tecnica.
Si parlava già all’epoca rammento di questioni economiche.
Nargiso successivamente fece ammenda e riprese il proprio posto di singolarista nella stessa edizione (in Danimarca) mentre Canè rimase “bannato” dalla nazionale fino alla stagione successiva (chiarimento in extremis giusto in tempo per il glorioso rientro di Cagliari sempre contro la Svezia).
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3013877)
muoro
Quella di oggi era una coppia “cedibile”. Per una coppia “credibile” credo che prima pensioniamo Fognini e Bolelli, meglio staremo. Vavassori va portato nel giro. Berrettini (se in forma) deve giocare a destra. Per il resto siamo ancora all’anno zero, o quasi.
Se questa competizione è il niente assoluto, cos’è la Laver Cup?
Effettivamente anch’io sono rimasta stupita dalla formazione scelta..poi ho guardato la panchina, dove uno stravaccato Fogna si massaggiava lo stomaco e mostrava faccia schifata..scartato per fortuna lui, ho visto un Sinner troppo contento di non essere stato spedito anche a cercare di fare prodezze a rete, dove non eccelle, avendo già superato il suo compitino e lieto di cedere il posto al suo amico Matteo, apparentemente sano, dopo averlo tristemente sostituito alle Finals. Forse Sonego poteva riservare qualche sorpresa , ma non doppista collaudato e, ultimamente, anche singolarista incerto..allora ho guardato Simone, il tennista italiano che forse ho sempre stimato più di tutti per la sua pacatezza, correttezza, e un gioco che avrebbe potuto concretizzare in carriera , a mio parere, in modo meno timido e più efficace: ma ho visto un Simone affaticato, invecchiato, anche troppo dimagrito, e oggi, con un compagno non al meglio, ha fatto quello che poteva, con la sua solita educazione che non dispone però di “bacchetta magica”
Si, giusto farlo giocare, ma dopo aver visto il suo stato di forma in singolare forse si poteva far giocare qualcun altro
No, appunto, proprio questo volevo dire. Visto che in singolare non avevo reso, si poteva evitare di farlo giocare anche in doppio
Doppio senza senso, non abbiamo un doppio e dopo la figuraccia in Davis continuiamo a peccare in tal senso.
Queste competizioni a squadra se non hai il doppio, che ormai è diventato decisivo, non vai da nessuna parte
Beretta totalmente fuori forma, non può che migliorare.
Sinner garanzia come sempre