Australian Open: Gli organizzatori non concedono la wild card a Venus Williams
A 41 anni, Venus Williams continua ad avere la voglia giocare a tennis, la sua grande passione. L’americana si trova al 318° posto nel ranking mondiale e ora è anche certa che non sarà al via agli Australian Open.
L’ex numero uno del mondo, senza una classifica per entrare nemmeno nelle qualificazioni, aveva bisogno di una wild card per giocare il primo Grand Slam della stagione qualcosa che non accadrà.
La scarsa forma fisica della Williams avrà contribuito al fatto che Tennis Australia non le abbia assegnato un invito per l’evento principale. Venus non gioca un incontro dal WTA di Chicago in agosto, e la sua ultima vittoria è arrivata a luglio nel primo turno di Wimbledon.
Con questa assenza, è ormai confermato che non avremo in Australia le due sorelle Williams. Questa è anche la prima volta dal 2012 che Venus non giocherà gli Australian Open.
TAG: Australian Open, Australian Open 2022, Venus Williams
La wc non gliela darei per il semplice fatto che sia lei che la sorella vogliono partecipare a sei tornei l’anno di cui 4 dello Slam. Il discorso è questo, o fai il mestiere del tennista o non lo fai.
…mi fa davvero piacere che tu spesso abbia il mio pensiero anche perché molto spesso sono fuori dal coro…
…mi piacerebbe che tu possa un giorno leggere il libro che sto scrivendo sulle ultime Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo e sul regnante presidente del coni…
…non so come farti avere la mia email,se avrai voglia di leggerlo anche perché molto difficilmente potrà essere pubblicato su suolo italico…
@ robdes12 (#3012233)
Concordo assolutamente. Forse un po’ mi ci vedo: gioco con sponsorizzazione Dott. Gibaud e devo cercare soluzioni per sopperire a qualità (mediocri) che l’anagrafe ha ridotto al lumicino… Ma ci provo.
Murray è un fior di professionista, in campo dà tutto e negli ultimi match mai si è battuto da solo, mai ha concesso via libera all’avversario.
Dare wc ai giovani… Ni: ne abbiamo viste assai di wc partigiane per ragazzi mediocri e tra un campione mai domo come lo scozzese ed un giovincello discreto non avrei dubbi sul chi darla e, credo, su chi il pubblico andrebbe a vedere (familiari esclusi).
Ho parenti emigrati in Australia,
sono molto razzisti e discriminatori nei confronti dei non-brits come in tutti i paesi anglosassoni del resto.
Ma a parte questo sentimento sociale (che se vogliamo poi abbiamo anche da noi, basta ascoltare Salvini e Meloni) la Costituzione formale è assolutamente democratica
Per me ad una ex vincitrice slam (7 titoli) la WC dà data di sicuro, anche perché in alternativa la daranno ad una ragazzina australiana che forse non diventerà mai professionista.
Poi che per Venus sia giunto il momento di dire addio è un altro discorso, ma sta a lei decidere.
@ Pier (#3011854)
Io aggiungerei che il Murray limitato fisicamente dell’anno passato ha migliorato e arricchito il suo gioco qualitativamente. E’ diventato ben più vario del solito tennista contrattaccante che era. E poi mette molto pathos nei suoi incontri; ti porta a guardarlo giocare. Prima non mi piaceva come giocatore, adesso invece lo trovo uno dei più interessanti da guardare, un po’ come Delpo pre e post operazione al polso. Loro hanno reagito modificando, per quanto possibile, il loro standard di gioco; Venus non l’ho mai vista cambiare una virgola ogni volta che si è ripresentata in campo dopo lunghe assenze, vale a dire negli ultimi 6 anni. Gioca sempre nello stesso modo, con gli stessi schemi, solo peggiorata in tutto, incluso il suo un tempo sontuoso servizio. E diciamocela pure tutta: si muove davvero molto male, i suoi colpi sono stilisticamente molto brutti.
@ Shuzo (#3011951)
Il pubblico va attirato con la qualità del gioco, non con gli amarcord. Nel caso di Venus vorrei che smettesse di giocare soprattutto perchè non mi piace vedere chi ha avuto trionfi di ogni genere dover sistematicamente uscire dal campo sofferente. C’è il rischio, ad ogni sua partita, che si becchi un infortunio che necessiti poi intervento chirurgico. Il tempo dei gladiatori è finito da millenni, ma temo che nel caso di alcuni campioni che stanno facendo il conto con l’età, ci sia nel pubblico un interesse più voyeuristico che non partecipazione gioiosa: vediamo quanti game dura; assistiamo all’ennesimo colpo di grazia. Fa male vedere qualcuno che prova a rinverdire la propria eccellenza, ma non ha più nessuna possibilità di farlo. Il tennis attuale ruota troppo attorno al dejà vù; si spera troppo nel ritorno di Federer, nella competitività a lungo termine di Rafa e Nole, e questo non è un buon segno. Significa che il pubblico si sta cristallizzando su un canone sportivo inscalfibile. Non siamo più al tempo dell’ipse dixit. Con una visione del fenomeno così pervicace, in tutti i campi si sarebbe rimasti ancorati a vecchie soluzioni e proposte ormai prive di un’efficacia nel concreto. Anche il tennis deve uscire dalle coordinate, ormai retoriche, dei fab3, pena una replica infinita dello stesso stanco show. Le wild card ad una improbabile Cljsters non hanno insegnato nulla?
Se lo meriterebbero certamente, forza ragazzi spezziamo in due i canguri. W l italia
Murray sta giocando molto bene contro tutti e dal 2017 ad oggi ha vissuto un calvario. Non riesco ad immaginare wc più sacrosanta. Venus avrà 41 anni, ma se in 6 occasioni su 14 ha fatto secondo o terzo turno slam, direi che la wc ci sta tutta. Non conosco molte wc potenziali che vantino curriculum migliori,pur limitandoci agli ultimi 4 anni. E non potrebbe essere diversamente dato che parliamo di giocatori per definizione oltre il 105 atp…
Poi può capirare l’ivanisevic di turno, ma seguendo i tuoi criteri non avrebbe partecipato a wimbledon 2001 in quanto vecchia gloria in disarmo
Mi e’ capitato in passato di replicare con una punta di acredine a qualche tuo commento,per quanto ti abbia sempre considerato persona arguta, ironica e di raffinata cultura. Ma certi atteggiamenti narcisisti e facilmente liquidatori delle opinioni altrui non mi sono mai piaciuti. In questo caso sono totalmente d’accordo con te. L’ Australia si sta dimostrando un regime neonazista sotto il guscio vuoto di una finta democrazia. Noi con la masnada di psicopatici che ci governa ed il carrozzone mediatico dell’ istituto luce 2.0 al seguito, non siamo da meno…
Sono gli organizzatori degli AO e hanno tutti i diritti di questo mondo per fare le scelte che ritengono più opportune!
Poi, certo, una scelta si può condividere o meno! Onestamente una grande campionessa come Venus Williams, a mio parere, attira pubblico anche con le stampelle! Considerando che i tornei femminili attraggono molto meno pubblico nei primi turni (non sempre, ma a volte accade), pure se fosse stata eliminata al primo turno, quel match avrebbe comunque attirato più pubblico di molti altri! Questo è ciò che mi viene da pensare, giusto o sbagliato che sia!
@ Givaldo Barbosa (#3011791)
L’Australia un paese antidemocratico? Ma dai!
Bisogna intenderci cosa è il tennis, se è spettacolo e circo o sport.
Nel primo caso avrebbero potuto invitare anche Lady Gaga ,nel secondo si privilegiano i meriti sportivi e giovanili.
Resta però una misura non meritocratica decisa dagli organizzatori, per cui forse il problema è a monte.
Questo è il mio ultimo messaggio del 2021, grazie a tutti e felice anno nuovo !!
Standing ovation
Scherzi? Givaldo Barbosa è serissimo quando sfodera il suo ego e le sue granitiche convinzioni. L’ironia la riserva solo agli altri, per esempio al governo cinese per il caso di Shuai Peng, per risolvere questioni nodose che solo lui sa affrontare. Meno male che ce l’abbiamo noi, il mondo è salvo.
Completamente d’accordo
@ MM&I (#3011809)
Non so perché ma sono sempre d’accordo con te, anche per il caso Shuai Peng che non deve essere dimenticato.Buon anno a tutti.
Ora negli altri Slam non so, ma per gli Australian Open, visto le tante WC a disposizione, al posto di qualche australiana o surrogata tale a cui viene regalata la WC io a Venus l’avrei data
Mangiato pesante durante le feste , eh?
A me pare una cosa ben fatta. I riguardi li ha avuti spesso negli ultimi anni, quasi sempre ripagati da un ritiro dal torneo o perchè eliminata o perchè infortunata. E’ tennis professionistico, in cui chi lo pratica ha bisogno di guadagni. Mi pare più giusto offrire una possibilità ad atleti in rampa di lancio prossima ventura o a chi per classifica è obbligato a fare challenger che non a una signora plurimilionaria che gioca solo per il proprio piacere. Io sinceramente mi sono stancato di vederla deambulare fasciata come una mummia. Esiste una qualità che sia lei che la sorella hanno da sempre ignorato: il buon gusto. Se non sono state capaci di acquisirlo dopo tanti anni, è giusto che siano gli altri a dar loro lezione di bon ton. Anche appellarsi al rispetto per una vecchia gloria mi sembra un argomento debole. A questo punto, se decidesse di ritirarsi dopo i 50 anni le si dovrebbe dare comunque sempre una wild card ad ogni richiesta, anche se palesemente incapace di prestazione? Io quando pago un biglietto non vado per vedere un palmares ormai impolverato, ma per vedere bel gioco. Lei non è più capace di offrirne se non per pochi scambi a set. Per cui basta. Mi pare che sia ora che il tennis imbalsamato degli ultimi 15 anni venga posto dove deve stare: nella hall of fame.
Premetto che sono da sempre contro le wild card in qualsiasi sport perchè non rispettano il merito sportivo e servono soltanto agli organizzatori per gestire il loro piccolo (o grande) potere… Ma visto che esistono e ne sprecano tante per atleti/e immeritevoli, forse una ultima vetrina a Venus – che non è una di passaggio – avrebbero potuto offrirla… Il prossimo slam è almeno a giugno e potrebbe non farcela, figuriamoci per gli US Open…
Meglio cosí ormai è anacronistica, datele alle giovani promesse
ma a 41 anni non ha altro da fare ?
@ Mario (#3011755)
Non accosterei Venus a Murray. Lo scozzese si è rifatto le anche, in ogni match che vediamo trasuda (perché suda assai) abnegazione, sacrificio, dolore e sofferenza e non solo “recitata”.Quel suo incedere zombiano, degno di Thriller di M. Jackson, un tempo magari irritatava; ora è degno di rispetto e di esempio per chi ancora ci prova non per fare passerella.
Venus già da tempo si aggira altezzosa nei court come fosse in via Montenapoleone, con la presunzione che siano le vetrine a guardare lei e non viceversa.
Ma è nel personaggio e merita, se non l’ennesima wc, riconoscenza per ciò che non è più,da tempo.
Spero sia ironico…
Che ingratitudine…
Almeno per le qualificazioni avrebbero anche potuto concedergliela, è un torneo che se non ha vinto in passato avrà come minimo raggiunto la finale. Scelta da mentecatti.
Ma bastaaaaa si ritirasse lei e la sorella
…almeno su questo mi trovo d’accordo di non concedere la wc alla Williams…
….ma solo per evitarle un’altra brutta figura…
Però è anche vero che bisogna puntare allo spettacolo fornito dagli atleti piuttosto che da (ormai) fenomeni da baraccone che non passano un turno.
Potevano al limite dargli la WC per le quali ma figuriamoci se ci andava
Almeno un WC per le quali potevano darla…
Un errore non darle la WC. Di sicuro incuriosisce più lei a questa età che altre giocatrici con una classifica migliore.
Si sapeva, e da decenni, ben prima che la situazione sociale e gli spazi democratici di aggregazione venissero definitivamente affossati dai governi contemporanei sostenitori del pensiero unico: l’Australia è da sempre un paese antidemocratico e autoritario. Un’isola infelice chiusa in sé stessa.
Dai che domani, con i sommi Berretto e Sinner, li travolgiamo.
Intanto Nadal ha postato una sua foto nella Rod Laver Arena. Si ricomincia
Fatti una vita Venus! E grazie di tutto….
sic transit gloria mundi
Che bastards
Altre fonti dicono che sia stata la stessa Venus a rinunciare all’invito.
Complimenti agli organizzatori che non hanno sprecato una wild card
Io non sono contrario alla concessione di wild card a vecchie glorie, ma a patto che questi abbiano ancora un minimo di competitivita’ e che quindi possano offrire qualcosa di importante al torneo.
Nel caso di Murray, per esempio si parla di uno che non superare il terzo turno in uno slam dal 2017.
Per Venus il discorso e’ del tutto simile. Il suo ultimo risultato di rilievo in uno slam e’ la semifinale agli us.open nel 2017…
Nelle ultime 4 stagioni disputate ovvero 2018/2019/2020/2021, ha giocato in tutto 14 slam non superando mai il terzo turno. E raccogliendo ben 8 eliminazioni al primo turno.
Vale sul serio la pena concederle la wild card, per essere al 99% eliminata al primo turno?
Ma non ne avrebbe diritto in ogni caso, essendo una ex numero 1 vincitrice di Slam? Non c’era una regola a tal proposito?
L’unico momento per cui dovrebbe ricevere la Wild Card è per ritirarsi come merita agli US Open
Giusto così, c’è un momento per tutti di smettere, se non avviene non è giusto fare favoritismi solo per il passato di un atleta, Venus avrebbe dovuto smettere da un po’ per la sua passione immensa per il tennis non lo ha fatto ed è una scelta rispettabile ma sarebbe giusto che si adeguasse a giocare ai suoi livelli attuali allora, probabilmente può ancora fare bene in alcuni tornei e tornare anche fra le 100 ma se lo dovrebbe meritare invece di ricevere wild card
Mi sembra sacrosanto
Vada a fare l’allenatrice, ci sono giovani che hanno più bisogno.