Il vaccino russo Sputnik non è accettato in Australia, molti tennisti a rischio?
La trasferta in Australia potrebbe diventare molto, molto complicata anche per diversi tennisti che hanno completato il ciclo vaccinale. Infatti le autorità “down under” hanno non hanno inserito il vaccino Sputnik nella lista di quelli approvati per sbarcare in Australia e quindi poter partecipare a competizioni sportive internazionali.
A confermare il tutto la tennista russa Natalia Vikhlyantseva, inserita nella top 200 WTA, che ha spiegato sui propri social che non potrà competere agli Australian Open 2022 perché il vaccino russo Sputnik non lo è accettato in Australia. Il vaccino russo è stato somministrato in moltissimi paesi, ma non è mai stato riconosciuto né dall’Organizzazione mondiale della sanità né dall’Agenzia europea per i medicinali, quindi questa non è una notizia in fondo sorprendente. Oltre alla Russia, ci sono molti altri paesi come la Serbia, Ungheria, Bielorussia, Bulgaria, paesi Baltici ecc, che hanno somministrato grandi quantità di Sputnik ai loro cittadini, quindi è molto probabile che alcuni dei tennisti di quelle nazioni siano stati vaccinati con quel siero e quindi adesso corrano il rischio di non poter disputare l’Australian Open.
L’Australia consente l’ingresso ai viaggiatori che hanno assunto Sputnik ma hanno poi ricevuto una dose di richiamo con uno dei vaccini riconosciuti, come Pfizer o Moderna.
TAG: Australia, Australian Open 2022, vaccinazione, vaccino Covid-19
Ps: di base non mi fido né dei mangia hamburger, ne degli isolazionisti britannici, ne dei tedeschi del diesel gate, né dei nazional-francesi, né dei nostrani parassito-comunisti e ottuso-leghisti. Ma se devo scegliere, li preferisco ai regimi come quello russo e cinese.
Io non mi occupo di vaccini, non sostengo assolute affidabilità e non ritengo ineccepibile a prescindere niente di niente. Auguri.
EHm, la gente muore ogni giorno di mille malattie, forse ci siamo dimenticati, nella nostra società “affluente” che se si vive capita di morire, per citare uno spaghetti western con Volontè.
Quindi inanello statistiche perché sono necessarie per capire la gravità di una malattia, lo sviluppo di queste malattia, i progressi nelle cure, la efficacia delle stesse.
Fondamentalmente si chiama “scienza”.
IN alternativa, possiamo ricorrere a sacrifici o riti esorcistici.
@ pablox (#3006845)
Inanelli cifre di morti quasi fossero “percentuali di rischio sostenibile”. Anche ci fosse un solo morto a settimana per via del covid, sarebbe comunque troppo. Mi sembra che tu dimentichi che per chi piange un lutto, che forse si poteva evitare, che ci siano i tennisti x o y a giocare un torneo è qualcosa di assolutamente insignificante, senza contare che molte famiglie si saranno trovate, causa morte precoce di loro membro, ad avere anche tutta una serie di difficoltà pratiche. Sono però d’accordo sul fatto che, a questo punto, tanto vale cassare del tutto la tournè australiana, visto che, per motivi vari, i giocatori non potranno competere secondo il diritto di classifica. Mi pare che qui si stia dimenticando, molto spesso, che il tennis non è una droga, ed essere incapaci di stare senza vedere partite per un certo lasso di tempo non è sinonimo di passione, quanto di “perversione”, o, se preferisci di cinismo voyeurista. Ancora un po’ e in caso di sospensione degli swing in un dato paese per via di un conflitto bellico che faremo? Chiederemo a gran voce una tregua temporanea per far svolgere i tornei previsti?
Hai ragione, se vedi i dati di UK, che inizialmente era osannata perchè grazie ad Astra zeneca non c’erano quasi più morti, e poi criticata, perché troppo “aperturista” (o forse per via della Brexit) vedi che i morti sono addirittura in lieve calo rispetto ad un mese fa, era arrivato ad una media di 171 oggi, pur con un exploit di contagi arrivati a d olte 100.000(ma stiamo parlando di Omicron, variante che secondo vari esperti com eBassetti sarebbe similare ad una influenza normale come letalità) siamo a 112 morti giornO (media sui 7 giorni)
IN Germania pur con un netto calo nelle ultime 2 settimane e con una percentuale di vaccinati (pfizer/moderna) i morti sfiorano i 400 giornalieri, e pur considerando la maggior popolazione tedesca è evidente chi dei due vaccini ha funzionato meglio, e non sono quelli a Mrna. gli effetti collaterali gravi e anche gravissimi ci sono anche sugli altri, lo so per certo.
Anche la Svezia, criticatissima perché troppo aperturista, (dovevano morire più o meno tutti) con Astrazeneca e meno paranoia ha avuto risltati decisamente migliori, adesso i fratelli scandinavi danesi e norvegesi sono messi molto peggio di loro, ma nessuno lo dice..
Infine ribadisco che a Cuba con un vaccino “normale” e non questi favolosi pasticci il corona virus pare “clinicamente morto” ma sul serio.
tutto ciò nn per fare sfoggio di cultura medica (che non ho, sono casomai uno statistico) ma per dire che la decisione della Australia mi pare non basata su parametri scientifici (l’OMS fa tutto tranne che scienza e non da oggi , come tutti i baraccono burocratici legati all’ONU, ricordiamoci che l’Onu è quella che aveva detto che Saddam aveva le armi di distruzione di massa, ancora non trovate…) ma solo poltici etc.
Secondo me stanno facendo dei gran pasticci, ma magari mi sbaglio eh…
Dai lo sputnik è chiaramente un’iniezione di vodka fluida.. Mica è un vaccino!
Guarda, giusto ieri sera parlavo con una persona novax che si è preso il covid lui e la famiglia… nonostante le settimane di ospedale che si è fatto era ancora lì a raccontare tutti gli intrugli che si era preso consigliati ovviamente su un sito fantasma(che sennò le multinazionali lo chiudono)da non so quale guru del novaxismo…quelli sì che sono sani, sperimentatissimi e senza controindicazioni…a me onestamente viene da ridere…ormai è una religione, c’è poco da fare…ognuno creda quello che vuole…ci sono miliardi di persone che credono in qualcosa di scientificamente indimostrabile, ci aggiungeremo anche questa.
Omicron: la prende solo il benedetti.
Israele: partita la quarta dose in un anno.
@ LorenzoViola (#3005707)
Stato sovrano e cittadini sudditi
@ LorenzoViola (#3005707)
se non ci si omologa al mondialismo globalista d’accatto…si
Muah ah ah 🙂
Chi si è vaccinato con vaccini riconosciuti dai propri paesi di residenza certamente non era al corrente delle disposizioni dell’Australia fatte a settembre. Il problema non sarà solo per i tennisti ma anche per tutti gli staff che per i top 20 normalmente sono abbastanza numerosi. Sarebbe a questo punto serio verificare la reale capacità del singolo al contrasto del virus attraverso la quantità di anticorpi presenti in ognuno che mette al riparo i tennisti dai “giochi” delle potenti case farmaceutiche.
Entrando, invece, nel caso specifico del Covid, sono disponibili i dati sui ricoveri, terapie intensive e morti con e senza vaccini.
Entrando, invece, nel caso specifico del Covid, sono disponibili i dati sui ricoveri, terapie intensive e morti con e senza vaccini.
Caro Givaldo, il tuo commento è arguto è divertente come sempre, ma, senza entrare in discorsi specifici sul Covid, ti direi che hai giustamente detto “farmaco”, perché ovviamente la logica sanitaria di utilizzo dei “vaccini” è ben diversa.
Ma visto che ci si contagia lo stesso e dopo pochi mesi sei scoperto,che problemi hanno a far entrare uno che non l ho fatto e si tampona pure? Di scientifico ormai non c’è più nulla…
…Nessuno ha ammesso il fallimento del vaccino Astra Zeneca perche’ il fallimento non c’ e’ stato.
Nessuno ha ammesso il fallimento dell’ aspirina o della Tachipirina perché il fallimento dell’ aspirina o della tachipirina non c’ e’ mai stato…
…
…
Fallimento certamente no. Io credo che sia un buon vaccino, forse con percentuali di efficacia appena lievemente inferiori a quelle dei vaccini a mRNA. Forse.
Tuttavia, io ascolto spesso le trasmissioni di approfondimento quotidiane su RadioRai 1, e da almeno due-tre mesi un sacco di gente definisce Pfeizer e Moderna come “molto più potenti” di Astra-Zeneca, mentre nei mesi precedenti ci ripetevano come un mantra quotidiano che Astra Zeneca era un eccellente vaccino (avendone già comprate decine di milioni di dosi…).
Astra-Zeneca resta tuttora ottimo, ma oggi sembra necessario infangarlo per bene, dovendo motivare in qualche modo il fatto che sia stato bandito dal territorio italiano peggio della peste. Per un comune mortale italiota che abbia fatto già due dosi di Astra-Zeneca diventa impossibile fare la cosa più logica del mondo: la terza dose di richiamo con Astra Zeneca.
Viva la Scienza, e all’Inferno i rimescolatori di minestroni.
Scusate le frasi un po’ sopra le righe, ma quandoccevò cevò 😈
Beh, io preferisco stare qua. In Russia il vertice del potere rasenta il fascismo e la gestione mafiosa, non c’è dubbio.
Ciò non toglie che l’Occidente faccia tutto il possibile per pestare le scatole ai russi, scarriolando i carrarmatini nelle esercitazioni NATO sempre più ad est, esercitando pressioni economiche, etc etc.
Il risultato è, ad esempio, che ci siamo giocati la collaborazione con i russi in campo aerospaziale, regalandoli stupidamente alla Cina (le due nazioni hanno recentemente firmato l’accordo per la nuova imminente esplorazione lunare, lasciando l’Europa sola soletta con il suo Ariane 5).
Una splendida maniera di tirarsi la zappa sui piedi per fare contenti i simpatici statunitensi.
E’ così. Salvo che le Filippine non sono in Polinesia 😉
E in alcuni di questi paesi, che sono dotati di una struttura sanitaria e di prevenzione decente, i dati sull’efficacia media a livello nazionale sono analoghi a quelli ottenuti con gli altri vaccini a vettore virale, come Astra-Zeneca e Johnson (secondo alcuni studi Sputnik risulterebbe leggermente superiore agli altri due citati, ma è un dato da prendere con le molle, non essendo corretto paragonare dati provenienti da realtà locali diverse).
Io invece continuo a pensare che la motivazione principale sia geopolitica ed economica. C’è una considerazione che dovrebbe tagliare la testa al toro: anche il migliore dei vaccini ha efficacia presumibile del 90% o poco più… quindi si segue il concetto che siccome questo vaccino è “migliore” di quello, accetto solo il primo di quei due perché a fine manifestazione mi troverò con 40.000 contagiati in più anziché 80.000. Una “furba idiozia”…
Il business deve andare avanti, show must go on, chi se ne frega della scienza, della prudenza e della logica.
Scemenze, anzi, probabilmente peggio.
Non si comprende per quali motivi i russi debbano sottostare a standard e regole dettate da gente che bada innanzi tutto ai propri interessi. Per taluni aspetti le procedure di laboratorio dei russi sono addirittura più rigorose che in USA/UK. E’ la solita favola dei russi pasticcioni e inferiori… che hanno tentato di propinarci per decenni, ad esempio, perfino con i motori per i razzi spaziali, dove i russi sono da sempre di gran lunga superiori al resto del mondo.
Non che i russi siano ‘sti fenomeni in tutto, sia ben chiaro. Ma sulle procedure e tecniche di laboratorio sono fra i paesi all’avanguardia.
Mi piacerebbe sapere cosa risponderebbero gli USAni e gli UK se i russi volessero andare a ispezionare e tarnasare nei laboratori occidentali, prima di degnarsi di accettare un Moderna o un Astra-Zeneca…
Quoto in pieno. Sputnik è buono tanto quanto Astra-Zeneca, che ci hanno propinato come di massima efficacia, salvo poi raccontarci che è un vero cesso negli ultimi due o tre mesi…
Sia ben chiaro, viva la scienza e viva i vaccini salvavita, ma certe bagagliate meramente politico-economiche con l’immunologia e l’epidemiologia non c’entrano un fico secco.
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#3005653)
ok, chiudiamola qui. Io ti scrivo ragionamenti, dati e notizie ufficiali, e tu continui a scrivere “ma l’oms non l’ha approvato”, cioè il tuo “ipse dixit” come quel medico che durante un’autopsia mostrava che i nervi non partivano dal cuore come diceva Aristotele, il maestro dell’altro medico che appunto oppose contro l’evidenza dei fatti il suo “ipse dixit” preferendo credere al prestigio del nome che non ai fatti davanti ai suoi occhi.
Non te lo devo dire io quanto ignorante fosse quell’approccio.
Il vaccino russo Sputnik funziona alla prova dei fatti, non ha procurato gravi effetti collaterali, più ospedalizzazioni o più morti rispetto agli altri vaccini, (altrimenti ne avremmo avuto notizia da uno delle decine di Stati che l’ha usato, come abbiamo avuto notizie sugli altri vaccini), ed è questa la cosa più importante non per me, per te o per i tennisti, ma per quelle persone che l’hanno usato.
Il resto sono chiacchere da internet.
@luce della notte
astrazeneca è stato un fallimento colossale, è scomparso dagli scaffali dei centri vaccinali dopo che erano state comprate milioni di dosi. Chi paga prima, mangia il pesce puzzolente. Ma non è colpa di nessuno, c’era la corsa per i vaccini, ricordo che un grande e affermato colosso farmaceutico non è riuscito nemmeno a produrne uno efficace, fermando i test e la sperimentazione, e qualcun altro come astrazeneca non è andato a buon fine. E’ solo un dato di fatto di cui prendere atto.
@ dyoker (#3005585)
Ma potrà uno stato sovrano decidere delle regole per tutti? (so che in Italia sembra utopia) senza pensare ad un torneo di tennis ma mettendo al primo posto e prima di tutto il bene della sua popolazione?
Nessuno ha ammesso il fallimento del vaccino Astra Zeneca perche’ il fallimento non c’ e’ stato.
Nessuno ha ammesso il fallimento dell’ aspirina o della Tachipirina perché il fallimento dell’ aspirina o della tachipirina non c’ e’ mai stato.
Non c’entra nulla che lo sputnik è partito e che alcuni paesi lo abbiano adottato. Non è riconosciuto da Ema, fda, agenzia australiana ecc. Non lo riconoscono. Punto. E non è per motivi politici come affermi tu. Il tuo è solo un ragionamento complottista da 4 soldi. C’è una tale fame di vaccini che riconoscerebbero anche un vaccino fatto dai talebani se potessero.
Non dimentichiamo l’Astra & Zenga
la soluzione è molto semplice se lo giocassero solo gli australiani sto slam….tanto tireranno la corda che si spezzerà….
Il migliore vaccino è il Johnson & Johnson, poi viene il Simon & Garfunkel.
@GrandeTifoso di NovakDjokovic…
Hai capito che ormai la nave è salpata, che i vaccini russi sono stati usati? Qualunque cosa dicano le indagini di laboratorio, ormai siamo già avanti nella pratica in medicina.
“Perché la Russia non ha prodotto documentazione scientifica e perché non ha lasciato ispezionare i siti di produzione?”
Facile: EU e USA avrebbero detto che i dati non sono soddisfacenti per i loro standard altissimi che però hanno ammesso quel fallimento totale di vaccino che è stato Astrazeneca. Per i siti di produzione esiste il segreto industriale. A me risulta che sia stato chiesto anche da parte di qualcuno del governo USA di liberalizzare i brevetti per permettere a tutti i Paesi di produrre il vaccino da sé. You know what? Stiamo ancora aspettando, perché Moderna e Pfizer non regalano i prossimi 30 miliardi di dollari al genere umano?? Chissà, chissà chi mai lo saprà… chi lo sa, chi lo sa..
@Kenobi
“ti contraddici, i dati sugli effetti del vaccino in Cina e Russia non sono disponibili”.
Vero, non lo sono.
Infatti io ho parlato dei dati di Serbia, Argentina e tutta la fila di Nazioni che hanno usato lo Sputnik. Basta guardare quelli, no?
“hanno avuto alte ospedalizzazioni”.
Può essere, anche l’Italia ce le ha avute. Ma per convincermi devi mettermi giù qualche numero e dimostrare che le ospedalizzazioni siano maggiori della media degli altri Paesi a causa dell’uso esclusivo dello Sputnik (quindi devi prendere una nazione come Israele che ha usato nell’80-90% dei casi un solo vaccino altrimenti è solo bla bla bla).
@”bla bla bla, i russi si stanno rifacendo il vaccino, e così pure San Marino che ha usato lo Sputnik”
Bravo, e così anche tutto il mondo industrializzato le cui popolazioni si sono vaccinate più di 5 mesi fa con Pfizer Moderna, Astrazeneca e tutti i vaccini autorizzati.
Purtroppo l’efficacia dei vaccini dura poco.
@Octagon e altri che difendono le “giuste decisioni” del governo australiano.
Togliamo per un attimo la politica dall’equazione vaccini.
Oggi come oggi, chi si è vaccinato con Sputnik recentemente ( e quindi non si può fare la terza dose con altri vaccini, perché dovrebbe aspettare mesi e i tennisti sono notoriamente contro il prendere medicine che non conoscono quindi il caso è più che probabile), ha una protezione MAGGIORE di chi si è vaccinato 5 mesi fa con Astrazeneca, Pfizer e Moderna.
Scientificamente quindi non c’è motivo per escludere Sputnik o qualsivoglia vaccino cinese poco efficace, se fatto recentemente.
Ergo la decisione di escludere Sputnik a priori è una decisione politica e del tutto priva di basi scientifiche.
E’ un fatto politico perchè nè Sputink nè altri vaccini Occidentali sono efficaci come dovrebbero essere nell’immunizzare per definirsi tali. Quindi mettersi avanti agli altri con un vaccino ormai efficace per periodi brevi e non con percentuali da vaccino vero è abbastanza arrogante! Chiaramente per motivi simil-politici è legittimo non gradire tennisti in una certa sfera di influenza (Cinesi, Russi) ma questo ha ben poco a che fare con lo sport e ricorda una sorta di boicottaggio (da parte di chi organizza) mascherato. Persino le autorizzazioni potrebbero essere politiche perchè gli enti regolatori non sono la Bibbia ma hanno grandi influenze da parte di Stati e privati. Una forte influenza Cinese sull’OMS magari fa approvvare anche il vaccino Cinese! In periodi di simil guerra fredda l’equilibrio imparziale di qualsiasi ente internazionale è abbastanza illusurio (pensiamo all’Onu come organizzatore di missioni di “pace” che però non portano fiori USA) perchè in genere vengono tirati per la giacchetta per i propri fini strategici.
Non ti angustiare: se Givaldo Barbosa stabilisce che un vaccino è un farmaco, e per giunta che è pure inefficace (in base alle statistiche del suo condominio o alle chiaroveggenze di un mago che ci abita), lui se lo può permettere, dall’alto della sua cultura e della sua ironia. Siamo noi, gli esseri banali e geneticamente inferiori, a non capire.
Il vaccino Sputnik, come altri vaccini prodotti in Cina o India, non è ancora stato riconosciuto ufficialmente da OMS e EMA perchè non sono stati forniti dati scientifici ritenuti sicuri e sufficienti.
Giustissimo che l’Australia non voglia assumersi alcuna responsabilità e accetti solo vaccini riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale.
Se un tennista professionista, stabilmente assistito anche da medici, ha deciso di assumere un vaccino non riconosciuto con la consapevolezza che questo avrebbe potuto ostacolare la sua attività (fatta di continui spostamenti logistici in giro per il mondo) è un problema suo.
Se tutti i tennisti che non possono andare in Australia si mettessero d’ accordo, si potrebbe dar vita ad uno “Slam Ombra”…Gli Emirati Arabi non vedrebbero l’ ora di organizzarlo! 😆
E dove sarebbe questa fantomatica inefficacia? Ho letto alcuni tuoi commenti su articoli precedenti (ad esempio quello su Nadal) e ho notato che tendi a considerare il fatto che i vaccinati possano comunque risultare positivi come una prova dell’inefficacia dei vaccini, ignorando (forse anche in malafede, viste le numerose risposte che ti sono state date da altri utenti) che lo scopo degli attuali vaccini NON È e NON È MAI STATO quello di prevenire il contagio ma di ridurre il più possibile il rischio di sviluppare la malattia in forma grave, in modo da non sovraccaricare pronto soccorso e terapie intensive come successo nel corso delle prime due ondate. Fatta questa premessa, al netto delle incertezze sull’effettiva durata della copertura anticorpale, direi che attualmente i vaccini stanno svolgendo il loro lavoro in modo più che buono, come dimostrano i dati reperibili tranquillamente su internet. Per comodità, eccoti un report della settimana scorsa, così per aiutarti a comprendere il nocciolo della questione:
https://www.fiaso.it/News/Comunicati-Stampa/Ospedali-sentinella-Covid-in-Terapia-intensiva-74-no-vax
Ciò detto, sono perfettamente consapevole che così come non sono riusciti a convincerti tutti coloro che prima di me hanno risposto alle tue più o meno velate provocazioni, difficilmente io potrò fare altrimenti. Dunque ti auguro buona vita, nella speranza che si possa tornare quanto prima a parlare di tennis
@ Nange80 (#3005330)
Anche i muli sono coerenti ma rimangono muli.
Il discorso è che pochi conoscono la storia e soprattutto la storia economica, e molti non capiscono che ci sono fiumi di denaro versati durante il lockdown, che sono come in una pentola a pressione, pronti a fare esplodere inflazione non appena il COVID viene dichiarato vinto ed è questo che tiene tutti sulle spine.
Il virus in sè è poco pericoloso, se non per chi ne è predisposto, ed attualmente non siamo più ignoranti come all’inizio riguardo le tecniche di cura ed i soggetti predisposti. In teoria sarebbe preferibile una immunizzazione naturale (tranne nei soggetti più predisposti a decorsi gravi), ma il business è clamoroso e nessuno lo vuole mollare, avendo lavorato in enti benefici per la lotta all’AIDS, so bene di che si tratta.
Comunque i commenti CoViD related sui forum di basket sono molto più simpatici che qua
#sapevatelo
Benissimo,vai in Russia o in Cina e saremo tutti contenti.
@ Nange80 (#3005330)
a me non sembra una cosa di poco conto..in uno sport globale come il tennis i tennisti russi e dei paesi dell’est sono tantissimi e ai vertici..se han fatto il vaccino sputnik e adesso non vengono ammessi mi sembra un bella fregatura che va a scompigliare tutte le carte…
@ pastaldente (#3005322)
…i risultati.
Ma la documentazione completa per consentire alla comunità scientifica di valutare il lavoro svolto in sperimentazione saà disponibile nel 2096, grazie all’obbligo di una sentenza di un tribunale; altrimenti neanche quello.
tralasciando che le filippine non centrano niente con la polinesia…. confermo che da San Marino non potevano venire in Italia senza un accordo (già scaduto e poi rinnovato), che anche a San Marino chiedono il green pass e che ora stanno correndo ai ripari con il richiamo che sarà fatto con Pfizer
parlo con cognizione di causa in quanto sono miei “vicini di casa” e capito spesso a san marino
@ sunshine (#3005131)
Il sinovac è accettato, figurati, l’Australia fa di tutto per riallacciare buoni rapporti con la Cina, dopo che aveva imposto dazi sul carbone ed altre materie prime delle quali quest’ultima è dipendente e in cambio ha ottenuto una serie di rappresaglie economiche, ma anche militari (manovre nel Mar di Cina meridionale).
@ morenomcrae (#3005207)
Ma poi c’è stata, su azione di un’associazione di ricerca e medicina statunitense, la sentenza di un tribunale che obbliga l’agenzia dei farmaci statunitense a pubblicare la documentazione…
al celere passo di 500 pagine al mese, così che termineranno di pubblicarla nel 2096!
E la motivazione è che non hanno abbastanza personale e macchinari per poter pubblicare tutto subito, o quanto meno più speditamente.
Ma per leggerla, valutarla ed approvarla bastarono 3 mesi.
A questo punto la domanda sorge legittima e spontanea: avranno veramente letta e valutata la documentazione sulla sperimentazione (peraltro parzialmente inficiata da alcuni gravi vizi procedurali)
prima di dare l’approvazione o questa fu data perché comunque fosse andava concessa?
@ Armonica (#3005052)
Mi scusi, con tutto il rispetto, ma leggere questa considerazione da parte di chi -immagino- sostenga l’assoluta affidabilità di un (veramente 4) ritrovato farmaceutico ricercato, messo a punto, prodotto, valutato ed approvato in via sperimentale nell’arco di poco più di 6 mesi, quando i tempi corretti per queste procedure sono intorno ai 5 anni, proprio non si può.
E per di più, riducendo l’osservazione solo alla marca più diffusa, le 450.000 pagine documentali riguardante la sperimentazione effettuata furono esaminate segretamente (e tale rimase la loro condizione, fino ad una sentenza di un tribunale che ha imposta la pubblicazione) dalla agenzia statunitense dei farmaci in tre mesi e poi approvate; ma comunque, per essere pubblicamente messe a disposizione della comunità scientifica che ha dovuto adire le vie legali per vedersi riconosciuto da una sentenza questo diritto, vengono rateizzate in misura di 500 al mese, così che la pubblicazione terminerà tra 75 anni!
E lei viene a criticare la “fretta e furia” con cui in Russia avrebbero prodotto il loro ritrovato?
Dichiari piuttosto che lei della Russia non si fida, a priori, e che invece tutto quel che viene dagli Stati Uniti e dal blocco atlantico-britannico per lei è ineccepibile, a prescindere. Almeno così salva la coerenza del suo pensiero.
Finalmente un commento imparziale, che riporta di informazioni corrette.
Sputnik al momento, secondo dati certi, è il vaccino più efficace.
Sono solo scelte di business e soprattutto politiche, in un periodo storico in cui i rapporti tra Australia e Cina sono particolarmente delicati per questioni legate alle risorse.
La mossa contro lo Sputnik e quindi la Russia va in quella direzione.
Poi se volete credere ai media mainstream, fate vobis…
La politica c’entra sempre, come in quasi tutti gli aspetti della vita.
Quindi la posizione russa di non voler chiedere l’autorizzazione del suo vaccino alla OMS, non presentando la richiesta corredata dei dati necessari, è una mossa politica, che risponde ad interessi non certo sanitari.
Stante la situazione (assurda) l’OMS non può, neanche volendo, autorizzare il vaccino russo, la situazione confusa che ne risulta è in dipendenza della precisa scelta politica della Russia.
In queste lotte di potere l’interesse per la salute, e più in generale per la sorte del mondo, non è un fattore.
Ti segnalo che il Messico non è in Sudamerica e le Filippine non sono in Polinesia. Senza polemica, solo per amore della geografia.
Molti criticano il governo australiano. Io invece trovo il loro comportamento estremamente coerente fin dall’inizio.
Entrare nei dettagli della scelta ‘no sputnik’ deve essere molto complicato, io da persona poco informata dico solo che in Europa macchinari non marchiati CE nn possono esser usati, quindi faccio la stessa associazione con eventuali vaccini. Poi ognuno può vederci dietrologie incredibili, sta il fatto che saranno pochissimi i tennisti con vaccino russo e semplicemente basta fare un richiamo che oramai fanno già in tutti i paesi con la terza dose. E la cosa finisce li.
Quindi è una decisione politica, non sanitaria. Non confondere il “riconoscimento” di Ema o altre agenzie regolatorie, con la presunta illegalità di uno Stato nel distribuirlo ai propri cittadini. Non nascondiamoci dietro a queste ipocrisie, se non si vuole il vaccino Sputnik perchè è russo lo si dovrebbe dire con semplicità, almeno tra di noi anonimi utenti.
Sputnik ha una “elevata efficacia” secondo tutti gli studi che l’hanno esaminato, ed è approvato in Ungheria, Slovacchia, Moldavia, Bielorussia, Serbia, Montenegro, San Marino, Armenia, Kazakistan, Albania e ovviamente Russia. globalmente c’è in molte parti dell’Asia (Cina, Corea del Sud, India, Emirati Arabi, Iran, Turchia), in quasi tutto il Sud America (Brasile, Argentina etc, Messico compreso) e in alcuni stati africani (Tunisia, Algeria, Egitto) e della polinesia (Filippine).
Sinovac è accettato, ed anche altri meno noti.
Non è una decisione degli organizzatori, c’è una lista ufficiale dei vaccini approvati dai governi australiani, secondo quanto stabilito dalla loro Therapeutic Goods Administration (TGA). e Sputnik non c’è.
https://www.nsw.gov.au/covid-19/travel-restrictions/quarantine/approved-vaccines
D’altronde non può esserci perché non approvato dall’ OMS, quindi nemmeno in Italia.
Se non ricordo male più di un mese fa anche la WTA ha inviato a tutte le associate un promemoria con una lista dei vaccini approvati (più ristretta) e con i tempi necessari.
Se la russa avesse voluto avrebbe avuto tutto il tempo per fare anche un vaccino riconosciuto internazionalmente, visto che non le sono mancate le trasferte all’estero.
Il “riconoscimento” della vaccinazione con Sputnik, ai fini dell’ottenimento del Green Pass “può essere decisa a livello nazionale. Di base è una decisione nazionale”, anche se naturalmente qualsiasi provvedimento assunto in merito deve essere “senza discriminazioni” nei confronti delle persone provenienti da altri Stati Ue. Lo ricorda il portavoce della Commissione Europea Christian Wigand, a Bruxelles durante il briefing con la stampa.
Questo per quanto riguarda l’UE, infatti Ungheria e Slovacchia che sono paesi dell’UE lo Sputnik ce l’hanno.
Quindi è una decisione politica, non sanitaria.
E poi magari un giorno ci spiegherai come mai i risultati dei trail della Pfizer li avremo solo a dicembre 2024 (fonte Start Mag)
Ti contraddici da solo.
Pensare che stati come Cina e Russia che producono il vaccino presentino dati sull’efficacia veritieri è pura fantascienza.
E a questo aggiungi che nelle nazioni dove vi è stato un uso prevalente di quei vaccini il tasso di ospedalizzazione è altissimo.
Purtroppo però la colpa è stata data ai no vax presenti in quegli stati e non alla scarsa efficacia del vaccino.
E se ciò non bastasse, molti sportivi di quelle nazioni hanno richiesto il tipo di vaccinazione “occidentale” forse per sentirsi più liberi di viaggiare ma anche perché i dati su efficacia e trasparenza sono molto più soddisfacenti.
Ma la realtà è che se vuoi essere tutelato maggiormente scegli consapevolmente con il tuo team la strada migliore.
Se questa atleta ora si preclude la possibilità di disputare il torneo non si può dare la colpa ai politici australiani che legiferano a casa loro e lo fanno con discreto anticipo, ma al proprio team e a sé stessi che hanno peccato di superficialità.
Domanda per tutti gli scettici sui vaccini e sulla comunicazione ordinaria dei media: qual è la vostra forte di informazioni? Teoricamente x il vostro stesso assunto qualsiasi informazione veicolata potrebbe essere compromessa, avete una sfera di cristallo? Siete dotati di capacità di autodeterminazione? Avete poteri divinatori? Grazie x le vostre risposte
Ma come, i luminari esperti scienziati del sito ci dicevano che Sputnik era riconosciuto dagli australiani… è solo un’altra delle loro ennesime Fake News!
Tra l’altro è molto piu efficace di quelli americani! Se fosse disponibile in Italia io farei quello!
Sinovac è accettato. Trovi la lista completa qui https://covid19.homeaffairs.gov.au/vaccinated-travellers
(Altri vaccini mancanti all’elenco: quelli cubani)
Comunque che l’elenco fosse influenzato da ragioni geopolitiche oltre che mediche era già chiaro prima ma diventa chiarissimo adesso che si sa che AstraZeneca dopo tot mesi non protegge dall’infezione con Omicron ma continua a essere nell’elenco dei vaccini che permettono l’ingresso nel paese.
Inefficacia di un farmaco ?
E quale sarebbe questo farmaco inefficace ?
Leggere che ci sono studi che oscillano dal 50% (Turchia) al 90% e oltre (Emirati) e dovere ipotizzare che si tratti di vaccini, mi pare un po’ troppo…
Anche dire “e va bene, i russi non producono documentazione scientifica dettagliata…” … e va bene ?????
tutto cio’ che fanno i russi e’ propaganda o interesse economico.vorrei far ricordare le grandi bugie statunitensi per invadere lìIraq,per non parlare di guerra in Corea,invasione del Vietnam e Afganistan oltr a Siria e Libia.Paesi distrutti con milioni di vittime,senza mai ottenere una condanna.Dei russi ricordiamo sempre l’intervento in Cecoslocchia duro’ pochi giorni e poche vittime.Attenzione gli statunitensi da tempo progettano una mini guerra in Europa e sono loro che provocano i russi. in Ucraina fu fatto un colpo di stato contro un presidente e suo governo regolarmente eletto.Geremia
Io sono vaccinato doppia dose pfizer… devo preparare le valigie perché penso che entrerò in tabellone fra un po’
Va cancellata l’Australia dalla cartina geografica , come gli Stati Uniti e mezza Europa
Se lo dici tu… Ma la realtà dei fatti dice che i russi non hanno fornito documentazioni e non hanno permesso l’ispezione dei siti. Come mai? Gombloddo!!!
Ormai i famosi debunker sono venditori di fake news.
L’Australia è il quinto o sesto paese più grande ( per estensione) al mondo con una popolazione di soli 25 milioni di abitanti. Quindi a bassissima densità.
La situazione italiana può essere paragonata solo a quella di paesi strutturalmente simili, come Francia, UK, Germania, Spagna …
RIDICOLI
Ma perché non cancellano L’edizione o lo spostano a Dubai invece di procurare così tanti problemi agli atleti.
bla bla bla bla bla… intanto una gran percentuale di russi non si sono vaccinati in attesa dell’arrivo di altri vaccini, anche a san marino hanno vaccinato tutti con lo sputnik e ora sono pieni di nuovi casi e stanno correndo al riparo con il richiamo fatto con altri vaccini (anche perchè, fin da subito, lo sputnik era sconsigliato farlo per più dosi dagli stessi fornitori)…. e comunque attualmente sono 5 i vaccini approvati
la richiesta era chiara un ciclo completo di uno dei vaccini approvati…. e tra poco si inizierà a parlare dei tornei in USA dove, attualmente, ci sono gli stessi vincoli dell’australia per entrare nel paese
Mi bevi duma dala buteglia.
Come no l’autorevolissimi AIFA e EMA, per nulla infiltrate da bigpharma, che hanno accettato i dati falsi della sperimentazione dell’azienda farmaceutica più multata della storia, che ha poi fatto screditare i concorrenti anche in occidente (prima Astra poi Johnson), senza far mai entrare quelli russi e cinesi.
Che ha approvato i sieri sui bambini con una sperimentazione iniziata due mesi fa su una demografica con zero casi..
Ma per il drone che crede che il mondo cominci e finisca nella Nato, è tutto regolare.
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#3005150)
Infatti Pfizer è in regola ? Ha preteso da FDA la secretazione dei propri dati fino al 2076 ! Credo invece che sia una guerra politica ed economica !
Scusami, ti posso ricordare che lo Sputnik è già stato usato su milioni di persone, in Europa, in Medio Oriente, in Argentina (e credo pure in un’altra nazione sudamericana)?
E va bene, i russi non fanno ispezionare i siti e non producono documentazione scientifica dettagliata che USA e EU richiedono. Ma ormai lo Sputnik è sul mercato, non c’è tanto bisogno di guardare la teoria, sono passati già alla pratica. Non solo, hanno fatto pure un secondo Sputnik, “light” con minore efficacia. (che vendono quasi totalmente all’estero, cosicché i russi non rimangono senza le scorte del vaccino “normale”).Non stiamo parlando dei vaccini cinesi, usati quasi totalmente in Cina. Per lo Sputnik ci sono i dati accessibili, vedi la Serbia, vedi l’Argentina, etc..
Ora tolti i dubbi teorici, i vaccini sono già stati iniettati.
Hai sentito qualcuno di questi Stati lamentarsi degli effetti collaterali? Dell’inefficacia del vaccino? Del numero eccessivo di contagiati, di morti rispetto ad altri Paesi?
A me non risulta nulla di tutto ciò. Certo c’è quella discrepanza sull’efficacia del vaccino, negli Emirati, dove hanno fatto il primo studio, hanno rilevato un’efficacia del 92-93%. Subito dopo è uscito uno studio in Turchia dove lo Sputnik è stato testato con un’efficacia del 52-55%.
Forse uno era quello light e uno era quello “normale”. Forse no. In ogni caso il minimo è il 52%.
Io ricordo quando c’era la corsa per trovare il vaccino, quando Fauci, uno di quelli che scrive le guidelines mondiali sul vaccino, disse ” north of 50% it’s all good”.
E aggiungo, Astrazeneca, PRIMO vaccino COMPRATO in Europa, pompato mediaticamente all’inverosimile, come il rimedio primo e totale, economico, al costo di soli 2 euro… è scomparso dagli scaffali dei centri vaccinali italiani. Quindi, permettimi di diffidare delle scelte “politiche” dell’EMA e della FDA.
No, guarda, è solo una questione geopolitica, uguale e identica agli sberleffi che facevano a Trump quando diceva che il virus era stato prodotto nei laboratori cinesi, e tutti giù a ridere.
Poi ha vinto le elezioni Biden e questi ha mandato due volte gli ispettori in quel laboratorio in Cina, e ha detto che esiste la possibilità che il virus sia uscito da lì- e son finite le risate.
E la solita vecchia sporca politica, niente di più.
Posa er fiasco
Falso. Non è riconosciuto perché i russi non hanno fornito nessuna documentazione scientifica e non permettono l’ispezione dei siti di produzione. Due requisiti fondamentali che ema e fda (ed evidentemente anche l’agenzia australiana) richiedono per fornire il loro benestare.
Indecorosi
Aspettavo questa notizia. Il sinovac è accettato oppure anche i cinesi sono fuori lista? Cmq difficilmente gente già vaccinata con sputnik farà insalata mista di vaccini.
Il giornalista dovrebbe avere il coraggio di rimarcare come
“IL VACCINO SPUTNIK NON E’ RICONOSCIUTO IN AUSTRALIA PER UNA MERA QUESTIONE POLITICA” (leggi le tensioni fra moscha e washinghton).
Perché non esistono altre motivazioni scientifiche per cui non sia stato acquistato dai paesi occidentali.
Questo vaccino è stato difatto ,anche se non è stato messo nero su bianco, bandito in tutta europa,nord-america e continente australe.
Verissimo…….la mia domanda agli organizzatori di questo slam, e piu’ in generale a TUTTI i potenti della terra e’? prima di chiaccherare, conoscete i bugiardini dei vari vaccini?.
IN TUTTI I BUGIARDINI di tutti i vaccini anticovid, le stesse aziende farmaceutiche si deresponsabilizzano, motivandosi col fatto che non hanno sufficienti elementi per conoscere struttura ed efficiacia di questo virus, e delle relative varianti.
Per rinfrancare lo spirito e sdrammatizzare un po’, in attesa che riprenda la prossima stagione agonistica dei nostri beniamini:
Al fast food:
-Buonasera, vorrei un doppio hamburger ripieno di antibiotici.
-Ce l’ha il green pass?
-Naturalmente, eccolo qua.
-Bene. Ci vuole pure le carote al benzene e uno strato di pomodori diesel?
Io sono favorevole all’ingresso solo con vaccino, ma fermare I vaccinati Sputnik è ‘na strunzata.
Cosa c’è di comico. Coerenti direi. Se le regole sono severe non si può accettare un vaccino sviluppato in fretta e furia per fare propaganda.
Scelta puramente dettata dal biz
E pensare che l’Australia era stata ben governata negli ultimi decenni.
Forse entro anche io…..
AHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAAHAH
“molti tennisti a rischio”?
La risposta è no.
La lista dei vaccini accettati in Australia si conosceva da tempo (potevamo controllarla anche noi sul sito del governo) e in questi mesi ATP/WTA hanno sempre incentivato i giocatori, se possibile, a fare uno dei vaccini riconosciuti dai principali governi.
La Vikhlyantseva (ma mi sembra la Kuznetsova fosse nella stessa situazione) infatti non si è neanche iscritta ai tornei australiani. Chi si è iscritto evidentemente è vaccinato con qualche altro vaccino.
E come detto nei giorni scorsi è un problema più che altro per i tennisti russi di seconda/terza fascia residenti in Russia. Chi è residente in Florida, Monte Carlo e Dubai non ha fatto Sputnik….
Hanno un centesimo dei morti italiani (1/100′) haha aghhhahaha. HHhha hahaha che comica, che ridereeee ha haha haha nono sono morti e in Italia 140.000 morti uha haha una hahahaha 140.000 morti haha haha hahaga
Mi si permetta -al netto dei facili insulti e delle superficiali e aggressive chiusure da parte di alcuni utenti- una semplice domanda: è normale ed evoluto credere che la colpa dell’inefficacia di un farmaco ricada su chi il farmaco non lo ha preso?
Attendo sane e costruttive risposte.
Hahahahahaha. Questi australiani non sono mica tutti finiti….
Manca meno di un mese all’inizio dell’AO e la confusione regna sovrana. Prima il torneo era per soli vaccinati, poi vaccinati+ commissione per non vaccinati, ora vaccinati + commissione – vaccinati sputnik. Ora mi domando: e i vaccinati sputnik, non meritano anch’essi una commissione? Avranno avuto le loro ragioni per vaccinarsi con sputnik.
Aspetto con ansia la prossima puntata.
Questo slam e il paese che lo ospita stanno diventando un po’ una farsa su questa storia ormai.
Lo dico da persona che crede nella scienza e si è vaccinato con 3 dosi.
È lo stesso motivo per cui ai bambini non si danno i giocattoli non marchiati CE,e l’Australia fa parte del blocco occidentale.
Comunque era abbastanza nota la cosa da tempo .
Perché seguono la scienzahhh
È in scena: “Le Comiche A Melbourne”.
Ancora un po’ e Nardi fa gli AO senza qualifiche anche se non si é iscritto…