Thiem rinuncia ad ATP Cup e Sydney, spera ancora nell’Australian Open
Dominic Thiem attraverso un post sui propri canali social ha fornito un nuovo aggiornamento sulle proprie condizioni, annunciando la decisione di rinunciare ai primi tornei dell’anno: ATP Cup e Sydney, sperando di sentirsi pronto per l’Australian Open. Ha avuto dei problemi non gravi negli ultimi giorni che hanno rallentato la sua preparazione, e dopo uno stop così lungo non se la sente di affrettare i tempi del rientro. Tuttavia rassicura i propri fan sul polso, che è tornato alla massima efficienza. Ecco le parole di Dominic.
“Dopo aver parlato col mio team, abbiamo deciso di tornare in Austria, invece di volare direttamente in Australia. Sfortunatamente ho preso un raffreddore (il test covid è risultato negativo) così che a Dubai la scorsa settimana non sono riuscito ad allenarmi. Pertanto non sarò nella condizione fisica adeguata per competere alla ATP Cup e all’ATP 250 di Sydney. Dopo non aver giocato negli ultimi sei mesi non me la sento di rischiare un rientro affrettato e rischiare di un nuovo infortunio. In generale il tempo che ho trascorso a Dubai è stato ottimo, ho incrementato l’intensità degli allenamenti e il mio livello di gioco, e sopratutto il polso è praticamente al 100%. Il mio obiettivo resta quello di giocare agli Australian Open, ma prenderò la decisione definitiva alla fine di dicembre. Approfitto di quest’opportunità per augurare buone feste a tutti i miei fans, partners e media”.
Vista la ritardata partenza di Thiem per l’Australia, l’annuncio della sua presenza nel mini tour sul rosso in America Latina e la grande cautela con la quale sta gestendo il suo rientro, appare improbabile che vada a Melbourne per un solo torneo, anche se fondamentale come uno Slam. Oltretutto rientrerebbe in uno degli eventi più duri della stagione sul lato atletico per la variabili condizioni climatiche australiane, e con match 3 set su 5. Più facile che opti per volare dall’Austria in America Latina e ricominciare “sull’amato rosso”, in tornei meno duri.
— Dominic Thiem (@ThiemDomi) December 19, 2021
Marco Mazzoni
TAG: Dominic Thiem, Marco Mazzoni, rientro
Non c’è allarmismo??? Spero che stai scherzando…
@ Givaldo Barbosa (#3004534)
(Segue)
E, per quanto riguarda i “maggiori quotidiani”, Repubblica non menziona più i guariti.
@ Givaldo Barbosa (#3004235)
Cosa vuol dire guariti? Vuol dire i soggetti i cui tamponi si sono negativizzati. Non esistono statistiche che indichino, invece, quanti cosiddetti guariti in realtà non lo sono – quanti non saranno più quelli di prima, quanti avranno per sempre una grave insufficienza respiratoria, quanti hanno tali disturbi della concentrazione da non potere più lavorare e lamentano sintomi depressivi, quanti hanno miopericarditi recidivanti, e, se lo desidera, posso tediarla con un elenco molto più lungo di patologie post Covid di cui ho diretta contezza. Sì, perché i media non parlano di ciò? Gentile signore, non c’è in realtà nessuna volontà di allarmismo in questo momento storico da parte degli organi di stampa se non un convulso stare al passo con i continui rimaneggiamenti genici del SARS-CoV2, che, con le sue mutazioni (dal ceppo originario alla variante alpha, alla delta, adesso alla omicron), sta mettendo a dura prova tutto ciò che il mondo della ricerca sta producendo e tutto ciò che prevenzione e terapia stanno mettendo in campo. Provi a guardare negli altri stati e si accorgerà che è un problema planetario. Ciascuno di noi è responsabile dei propri comportamenti – delle norme da seguire nella quotidianità per evitare la diffusione del virus -, ma anche di ciò che dice e scrive.
Fuori un altro
Ma…tsitsitsi non credo ci sia e non metterei mano sul fuoco neppure per qualche russo
Veramente continuano a comunicarli ogni giorno, sia sul canale Telegram dell’ISS che nei maggiori quotidiani (es. IlSole24Ore).
Se salta nole e nadal berrettini 5 e sinner 8.si spera di prendere tsitsipas e rublev in quarti
…quindi la Bulgaria prenderebbe il posto dell’Austria in ATPCUP?
A forza di terrorizzare gli atleti, continua così e gli Australian Open li giocherà Martin Pakula e qualche sottosegretario.
Approfitto per una domandina: fino a poco tempo fa, nelle tabelle dei reso conto giornalieri, appariva il numero dei guariti. Insieme ai contagiati etc etc c’era, puntuale, il numero dei guariti. Oggi,i guariti non vengono più menzionati. Perché?
Stonerebbe col clima di terrore strombazzato a destra e a manca su tg e stampa?
Ai vari Soloni aggressivi e autoritari, dico: non rispondete a me, ma fatevi questa domanda: perché non riportano più il numero dei guariti?
Saluti
Assolutamente d’accordo con la chiosa finale di Mazzoni.
Puzza anche questo di “forfait” strategico …
Dopo Serena Williams, Pliskova, Andreescu, Federer, Nadal…
Stanno mancando tutti i big names e altri ancora nelle prossime 2 settimane annunceranno il forfait
Beh senza Thiem e forse senza Djokovic, senza Nadal e con uno Tsitsipas tutto da verificare ed il fantasma Federer si affaccia una grossa occasione per i nostri, che sulla carta avrebbero 3-4 avversari di valore assoluto ed altri più abbordabili.
Aumentano se non altro le probabilità di Matteo e Jannik,se non di vincere di arrivare molto lontano.