Del Potro potrebbe rientrare all’ATP 250 di Santiago
Il mondo del tennis sta seguendo con attenzione il tentativo di rientro dello sfortunatissimo Juan Martin Del Potro, fermo da molto tempo dopo l’ennesima operazione al ginocchio. Il campione di US Open 2009 mostra settimanalmente i progressi del suo lavoro in campo attraverso foto e brevi filmati sui social. In uno degli ultimi video l’intensità degli scambi col diritto sembra promettente, tanto che in patria è già iniziato il conto alla rovescia per il suo ritorno in gara, anche se Juan Martin non si è ancora espresso chiaramente, solo sottolineando che ce la sta mettendo tutta e che le sensazioni sono positive.
Il collega argentino Danny Miche stanotte ha riportato un’indiscrezione: DelPo potrebbe provare il rientro all’ATP 250 di Santiago, in programma il prossimo 21 febbraio, oppure quello di Buenos Aires, mentre avrebbe declinato l’invito degli organizzatori di Cordoba. Secondo altri giornalisti argentini invece il tandilense sarebbe più propenso ad attendere il mese di marzo, magari con un rientro ad Acapulco prima di provare Indian Wells, torneo che ha vinto nel 2018 (bellissima finale vinta su Federer al tiebreak del terzo set) e nel quale una wild card sarebbe scontata.
Nei filmati più recenti Del Potrò si allenava sulla terra battuta, superficie probabilmente più adatta per un ritorno in campo dopo un gravissimo problema al ginocchio. Forse anche per questo le voci di un tentativo di rientro sui campi in terra in America Latina hanno un fondamento, se le condizioni di generali dell’argentino lo permetteranno. Non tutti però condividono questa ipotesi. Altri specialisti o tennisti come Roger Federer per esempio, valutando le condizioni del suo ginocchio dopo i problemi avuti, ritengono che sia meglio evitare la terra poiché lo scivolamento sul campo è ritenuto più rischioso rispetto ai “sicuri” appoggi del cemento.
In attesa di notizie ufficiali dal diretto interessato, mandiamo un grandissimo in bocca al lupo ad un tennista tanto forte quanto sfortunato.
Marco Mazzoni
TAG: ATP 250 Santiago 2022, Juan Martin Del Potro, Marco Mazzoni, rientro Del Potro
Chiunque capisca di tennis aveva capito la caratura di Delpo perchè l’aura da n.1 ce l’hai negli occhi ancora prima che nel dritto.
È indubbio che senza i suoi gravi infortuni avrebbe vinto più slam in carriera.
Era competitivo sia con Rafa che con Roger, che con Murray, meno con Djokovic, e questo onostante sia stato una infermieria ambulante per un decennio.
Torna più forte che mai Campione!
…non credo che (purtroppo) potrà mai tornare ai livelli della finale di Indian Wells…
…sarebbe già tanto se riuscisse a tornare ai livelli prima dell’ultimo infortunio…
DelPotro, quello vero, quello che ha sottratto USO a Federer innalzando il livello del tennis a quello di marziano, è quello di USO 2009, Settembre. Da Gennaio 2010 sono iniziate le catene di sfiga con gli infortuni, e di quel delPo è rimasto solo il ricordo, con qualche acuto qua e là. Djokovic quel delPotro lo vedeva col binocolo: avrebbe fatto il tergicristallo impotente da inizio a fine partita. Wawrinka lo ha ben dimostrato (col Djokovic “doc” tra l’altro, il “pressatore” da fondo campo, mica col pallettaro indecoroso che era a inizio scorso decennio).
Forse può valere per Nadal sul veloce, ma Djokovic su Del Potro ha una statistica di vittorie 16 a 4.
Il servo e il minorchino dovrebbero accendere un cero a SanGennaro per gli infortuni occorsi a DelPo… Avrebbero almeno 4o5 GS in meno a testa, e addio inutili discussioni sul GOAT.
@ MM&1 (#3002028)
Io mi ricordo la vittoria in finale contro Federer a Indian Wells,annullandogli 3 match points…
…sarebbe bello se riuscisse a tornare almeno al livello della meravigliosa partita che giocò a Roma nei quarti contro Djokovic…
Le notizie, quelle belle!!!
Forza Delpo speriamo in un ritorno almeno a buoni livelli!