Zverev: “Il miglior coach avuto? Ferrer, oltre a mio padre. Lendl? Non andavamo d’accordo”

Scritto da Rosario
@ Giancarlo (#3001460)
A Gianca’ se la vuoi buttare in caciara OK. Ma se parliamo seriamente dire che Djokovic ha passato Federer nei numeri è da NEURO. Sono tre tennisti che termineranno la carriera con gli stessi numeri, fatte salve deviazioni statistiche insignificanti su 20 anni di professionismo. A meno che Djokovic chiuderà a 25 Slam 125 tornei vinti e 400 settimane in testa. La vedo assai improbabile… Nell’ attesa che ciò si verifichi il GOAT permane chiaramente svizzero.

Ah Rosà, un po’ di onestà intellettuale su. Macché cacciare. Il divario e grande. Gli slam sono pari (ma Djokovic ne ha vinti almeno due di tutti, ne ha vinto 4 di fila, e li ha vinti quasi sempre contro Federer e Nadal). In tutto gli altri veri record é davanti: settimane da numero 1, fine anno numero 1, scontri diretti, master 1000, vittorie contro top 10, vittorie xontro top 5, percentuali di vittorie etc. Qui non si tratta di buttarla in cacciara, ma di capire i numeri. Poi ripeto, uno può tifare chi vuole, e amare Federer. Ma non ci sono basi oggettive per dire che é il più forte. Il più forte, e di gran lunga, é stato Djokovic.

Scritto da tello
Circa il rapporto con Lendl, a suo tempo avevo letto che avrebbe rimproverato al tedesco di non fare vita da atleta ed in particolare di non essere puntuale agli allenamenti

Cosa che a Nole (e anche a Sinner e a Ruud nel loro piccolo) non avrebbe mai potuto rimarcare.

Circa il rapporto con Lendl, a suo tempo avevo letto che avrebbe rimproverato al tedesco di non fare vita da atleta ed in particolare di non essere puntuale agli allenamenti

Lendl lo avrebbe sistemato due anni prima, ma lui saggiamente ci ha voluto mettere di più.
Non è che ci volesse molto a capire cosa mancava a Zverev, doveva solo rendere complessivamente più veloce il suo gioco adattandolo alla sua statura.
Lui invece, tendeva troppo a palleggiare.

@ Giancarlo (#3001460)

A Gianca’ se la vuoi buttare in caciara OK. Ma se parliamo seriamente dire che Djokovic ha passato Federer nei numeri è da NEURO. Sono tre tennisti che termineranno la carriera con gli stessi numeri, fatte salve deviazioni statistiche insignificanti su 20 anni di professionismo. A meno che Djokovic chiuderà a 25 Slam 125 tornei vinti e 400 settimane in testa. La vedo assai improbabile… Nell’ attesa che ciò si verifichi il GOAT permane chiaramente svizzero.

Questo è un bugiardo impenitente! Questo ha firmato per Team8 a fine 2019 e contestualmente ha giocato le amichevoli assieme a Federer in Sud Amerika. Dunque PRIMA le cose con Federer (eTeam8) andavano benissimo. È solo DOPO che è stato mollato che ha iniziato ad andare in giro a dire che Djokovic è il migliore e balle varie… Questo è un malefico bugiardo. Se tanto mi da tanto ➡ MENTIRA’ certamente anche sulla nota faccenda di violenza contro la sua ex ❗ B U G I A R D O. Federer deve aver visto che questo è un bugiardo seriale e giustamente lo ha scaricato.

Avevo notato uno Zverev più pallettaro e la stima massimale per Ferrer spiega molto! 😆

Il discorso è molto semplice, il peso specifico dei trofei vinti dall’uno e dall’altro è sovrapponibile (la vera storia la fanno gli Slam e le differenze in meglio per l’uno o per l’altro in ATP Finals, Olimpiadi ecc sono solo contorno) dopodichè chi è innamorato di Nole come persona e del suo gioco mai e poi mai potrà convincere chi lo è di Roger nè ovviamente viceversa. Elementare, Watson

Scritto da Giancarlo
Dice una cosa scontata che molti, per tifo, rifiutano di ammettere: per i numeri, il migliore di sempre è Djokovic, e sui numeri non si può discutere.
E infatti quando Federer superò Sampras nel numero degli slam e nelle settimane al numero 1, in virtù di quei record fu (giustamente) dichiarato il più grande di sempre.
Ora che è stato scavalcato da Djokovic, molti hanno curiosamente cambiato idea sui parametri, e sostengano che non sono i numeri quello che contano, ma lo stile, la eleganza, la simpatia, la bellezza estetica, il fair play, il gusto nel vestire etc.
Questo mi pare sinceramente poco onesto intellettualmente
In merito al fatto che piccoli eventi possano modificare la storia, concordo: se Federer non avesse preso il nastro nel 40-15, probabilmente avrebbe vinto la partita ed alla lunga avrebbe mantenuto i record. Ma la partita la ha vinta Djokovic.

Purtroppo non si tratta di rifiuto, è semplicemente un modo diverso di vedere le cose,se uno ama il modo di giocare di Roger e lo ritiene il migliore perché ostinarsi a fargli cambiare idea? Non vi suona strano sentire il bisogno che i tifosi di altri giocatori debbano riconoscere che Nole è il migliore? Ha alcuni numeri dalla sua parte ma sono pur sempre numeri. Ha vinto Nole a Wimbledon d’accordo, ma se uno dei due match point fosse stato trasformato ora non avresti nulla da sostenere. Due servizi, due episodi di pochi secondi, non è più classe o valore ma casualità. Tommaso diceva sempre che il computer non sa nulla di tennis.

Quello del GOAT e’ per l’ennesima volta un discorso inutile perche semplicemente non esiste ne puo esistere. Laver tantissimi anni fa ha fatto il grande slam due volte nel 62 e 69 non giocando dal 63 al 68 nessun slam perche passo professionista. Ogni epoca ha i proprio termini di paragone. Non ha senso paragonare Laver a Djokovic o Federer e cosi via. E’ solo un esercizio autoerotico per trastullarsi al pensiero del “ho vissuto nell’epoca del piu grande” e vai a dormire contento. Recite, solo recite

Ha migliorato la seconda? Ma dove??? La giocava a 150 km/h di media e la gioca ancora così, a tutto slice. Forse sono cambiati gli avversari e risulta più efficace.
La prima invece è migliorata, son d’accordo.

Per me Zverev è l’unico dei “giovani” del tennis che può diventare un n.1 per anni. Medvedev avrà problemi a causa dell’eccessiva magrezza del fisico, per ora la giovinezza l’aiuta, poi può sempre incappare in giornate storte, o tornei storti, anche clamorosamente, come i primi 4 slam di Parigi. Tsitsipas tira sempre a tutta, sembra Sinner quando giocava nei challenger, solo che il greco gioca così contro i top players, ha già un infortunio al gomito, mmh, vabbeh capita, ha un servizio che a guardarlo fa male agli occhi, tutto stortissimo e da fermo, è un miracolo che la metta in campo. Gli altri top 10 sono molto più incompleti come tennis. Rublev ha un solo tipo di gioco efficace e di dritto, troppo poco. Berrettini ha il rovescio ballerino, e un fisico d’argilla, Sinner il servizio deficitario ed è preoccupante quando incontra giocatori che lo neutralizzano completamente, tipo Wawrinka agli US Open o Tiafoe nella seconda parte dell’incontro di Vienna. Ruud è interessante da seguire, ma per ora gli preferisco tecnicamente Hurkacz che ha dimostrato di saper giocare in tante situazioni e contro avversari di livello. Può diventare il nuovo Zverev, senza quel cannone di servizio del tedesco ma con una migliore e più attiva ricerca del punto.

Dice una cosa scontata che molti, per tifo, rifiutano di ammettere: per i numeri, il migliore di sempre è Djokovic, e sui numeri non si può discutere.
E infatti quando Federer superò Sampras nel numero degli slam e nelle settimane al numero 1, in virtù di quei record fu (giustamente) dichiarato il più grande di sempre.
Ora che è stato scavalcato da Djokovic, molti hanno curiosamente cambiato idea sui parametri, e sostengano che non sono i numeri quello che contano, ma lo stile, la eleganza, la simpatia, la bellezza estetica, il fair play, il gusto nel vestire etc.
Questo mi pare sinceramente poco onesto intellettualmente
In merito al fatto che piccoli eventi possano modificare la storia, concordo: se Federer non avesse preso il nastro nel 40-15, probabilmente avrebbe vinto la partita ed alla lunga avrebbe mantenuto i record. Ma la partita la ha vinta Djokovic.

Ridicolizzare così Lendl come fosse uno sciocco radical chic fa capire il livello culturale di molti PRO.
Per fortuna Matteo che non ha studiato molto rimane una persona umile e si pone diversamente con gli altri in modo da ricevere e dare senza inutili giudizi su ciò che non ancora non capisce.

scusate se non ho commentato il resto delle parole di Zverev, non riesco a decifrare il soggetto.

di nuovo la storia su chi è il migliore. Concordo sul fatto che Roger è quello che gioca a tennis meglio di tutti nella storia di questo sport. parlare di numeri è sempre pericoloso, visto che a volte ci sono episodi che possono far pendere la bilancia. Se Roger avesse trasformato i 2 match point a Wimbledon oggi parleremmo di un Nole che sta ancora cercando di diventare il migliore. Per come la vedo io quella partita ha dimostrato in modo inequivocabile che Roger gioca a tennis in modo infinitamente migliore di Nole (con Roger 38enne e Nole all’apice della forma) e che i numeri non dicono la verità. Detto questo, auguri a Nole di continuare la striscia di record. E un plauso a Ferrer, era un giocatore che, senza essere dotato di talento, ti spingeva a tifare per lui.

La frase “Lendl era più interessato a parlare di golf e del suo cane che di tennis” non è corretta, anzi è abbastanza stupida…non è che si è obbligato a parlare sempre di tennis.
Denigrare così Lendl da parte di un pischello come Zverev non è giusta,dimostra del rancore verso il suo ex coach,è normale non trovarsi d’amore e daccordo con tutti, non è riuscito a prendere la cosa più tranquillamente. Deve avere una personalità un po’ di m.

Scritto da La Veronica
che gli vuoi dire? difficile farsi un’opinione. quando dice che Ferrer è stato il suo migliore allenatore, come dargli torto?
E però, anche quando Lendl che gli parla del suo cane, come dare torto a Lendl?
la vita è bella perchè è varia

No, la vita è bella perché è “a-varia-ta”.

che gli vuoi dire? difficile farsi un’opinione. quando dice che Ferrer è stato il suo migliore allenatore, come dargli torto?
E però, anche quando Lendl che gli parla del suo cane, come dare torto a Lendl?
la vita è bella perchè è varia