ItalDavis, una sconfitta sofferta in “sei mosse”
L’eco del doloroso k.o. del team azzurro in Davis a Torino non accenna a spegnersi. Brucia la sconfitta nel cuore degli appassionati, segno di quanto sia cresciuta l’attenzione per il nostro sport, grazie agli eccezionali risultati raggiunti negli ultimi anni dai nostri ragazzi. Un crescendo wagneriano che ci faceva sperare di poter riportare a casa la cara vecchia, anacronistica ma amatissima Coppa Davis.
A gettare benzina sul fuoco anche le secche dichiarazioni dell’ex CT Barazzutti, che non commentiamo oltre. Quello che invece ci preme commentare, perché forse non è stato così ben approfondito e compreso dalla stragrande maggioranza degli appassionati, è la situazione a dir poco particolare (e discretamente sfortunata) che la nostra squadra di Davis ha affrontato contro la Croazia, finendo per perdere l’incontro e la chance di volare a Madrid per giocarsi il titolo 2021.
Ecco i nostri 6 punti, non una “difesa” del team italiano e di capitan Volandri, ma solo un tentativo di spiegare i motivi che hanno portato alla sconfitta. I nostri azzurri se lo meritano.
Infortunio di Berrettini
L’infortunio del proprio miglior giocatore è il peggior scenario possibile. Basta chiedere agli spagnoli, che orfani di Nadal e poi pure del rampollo Alcaraz sono usciti di scena mestamente. Il k.o. di Berrettini non ci voleva, è stato sportivamente devastante. Per lo sfortunatissimo Matteo, che ha dovuto rinunciare sia alle Finals (dopo aver giocato un primo set stupendo vs. Zverev) che a giocare con la maglia azzurra davanti al suo pubblico; ma anche per tutta la squadra, che in lui ha un leader, carismatico e trascinatore. L’abbiamo visto in ATP Cup, dove siamo arrivati in finale contro i fortissimi russi trascinati proprio dalla potenza di Matteo. Il romano è un top 10 vero, affermato, solido. Nel 2021 ha raggiunto – primo italiano nella storia – la finale di Wimbledon, e negli Slam ha perso “solo” da un certo Djokovic… a conferma del suo status di campione. Se vogliamo essere ambiziosi, non possiamo permetterci di fare senza di lui, nessuno può rinunciare al proprio miglior tennista. Purtroppo Matteo è giocatore straordinario ma assai fragile. Gli slanci impressionanti del suo gioco sottopongono il suo fisico a tensioni estreme, come era accaduto già agli Australian Open. Non averlo avuto a disposizione, è stato un enorme problema, con lui in campo molto probabilmente le cose sarebbero andate diversamente.
K.O. Sonego, ma…
Lorenzo ha deluso, inutile girarci intorno, ma il più afflitto è proprio lui, perché ha perso in casa e la sua sconfitta si è rivelata decisiva. Con il format attuale, non puoi permetterti un passo falso, soprattutto in singolare se non hai nel doppio un punto forte. Sonego ha perso, perso male. Aveva esaltato tutti nel primo scontro, quando ha demolito il bombardiere Opelka, e poi ha rimontato Mejia, portando un punto importante. Contro Gojo le cose erano partite bene, poi… si è spento. Aveva dato tutto, tanto che nemmeno il pubblico della sua città è riuscito a rianimarlo. Ha sbagliato, troppo, non era più lucido, ma ha lottato fino in fondo, fino all’ultima palla, come ha sempre fatto e continuerà a fare. Non è giusto considerarlo “il colpevole”. Spiace, ma è un patrimonio del nostro tennis, esempio di dedizione e voglia di vincere. Questa sconfitta è già un fardello micidiale, non ha senso mettergli la croce addosso.
Doppio, non c’era alternativa in quel momento
Qualcuno ha parlato di scelta sbagliata nel doppio, sconfitta rivelatasi decisiva. Ma… chi avrebbe dovuto giocare? Sinner è tornato in campo pochi minuti dopo aver rimontato Cilic, ed ha fatto anche una prestazione discreta. Sonego era svuotato e distrutto dalla brutta sconfitta. Purtroppo non tutti hanno compreso che Bolelli si era fatto male e che nemmeno Fognini era in condizione ottimale, anzi, era parecchio dolorante. Ne scriviamo nei due punti seguenti. Musetti? Farlo esordire in quel momento, match decisivo con una pressione assoluta, era un rischio terribile, soprattutto per Lorenzo. Purtroppo il nostro CT era con le spalle al muro, non c’erano alternative a Sinner/Fognini. Una delle priorità dal 2022 sarà di sicuro lavorare per costruire una coppia di doppio affidabile e forte (infortuni a parte). Se il format della Davis resterà questo, non potremo farne a meno.
Fognini aveva problemi al gomito
Fabio purtroppo non ha giocato una buona partita nel doppio decisivo, ma era in cattive condizioni. Ha accusato un problema, tanto da aver sofferto nell’allenamento alla domenica. La risonanza effettuata quel pomeriggio ha rilevato una epitrocleite, infiammazione del gomito. Impossibile intervenire in tempi così brevi. Fognini c’ha provato, ha giocato, ma il suo rendimento era compromesso, con la “sfortuna” di ritrovarsi davanti anche la miglior coppia di doppio al mondo del 2021.
Infortunio di Bolelli, indisponibile
Mentre Fabio è andato in crisi per un’infiammazione, Bolelli è stato “abbattuto e affossato”. Incredibile ma vero, l’ultimo tassello di una fase finale di Davis 2021 in cui tutto quel che poteva andare male, è andato pure peggio… Simone in allenamento stava provando sulla rete il riflesso sulle volée al corpo, un allenamento classico, di routine, che ha fatto mille volte in carriera. Durante una schermaglia, Bolelli s’è girato d’istinto per evitare una palla molto veloce e questa l’ha colpito sul costato. Il dolore iniziale è diventato troppo intenso, tanto che faticava pure a respirare. Il responso dell’esame è stato una mazzata: infrazione di una costola. “Bole” k.o., non disponibile. Il suo apporto, in doppio, un doppio decisivo, sarebbe stato assolutamente fondamentale, per la sua esperienza e forza nella specialità. Invece niente, anche lui, come Berrettini e in parte Fognini, k.o. Se non è sfortuna questa.
Non bruciare Musetti
Viste le varie criticità, in molti hanno parlato della opportunità di schierare Musetti come doppista al fianco di Sinner. Era una possibilità, certo, ma sarebbe stato come lanciarlo nella gabbia dei leoni senza alcuna difesa. Lorenzo è un grandissimo talento, ma sappiamo che nella seconda parte del 2021 ha accusato una flessione, soprattutto sul lato mentale e della convinzione. Crediamo che sia stato – giustamente – convocato più per far esperienza e maturare nel gruppo che per la reale intenzione di mandarlo in campo, tanto che Volandri l’ha fatto esordire in un contesto meno difficile (sul 2-0 a risultato acquisito contro gli USA). La pressione era massima sull’1-1 con la Croazia, caricare sulle spalle di Musetti, in questo momento un po’ fragili, le aspettative di un paese intero sarebbe stato un peso di tonnellate, impossibile da sopportare. Musetti è un ragazzo più emotivo rispetto a Sinner, ha bisogno di più tempo per crescere e maturare. In questi casi è più importante pensare al ragazzo, al suo futuro che alla contingenza della squadra. Ci sono molti esempi in passato di tennisti letteralmente bruciati da un esordio sbagliato in Davis o in uno Slam con una wild card affrettata. Concordiamo con la scelta di non averlo buttato in campo in un match decisivo.
Aggiungiamo che anche la scomparsa del Dott. Parra, punto fermo del team italiano per tanti anni, ha contributo a rendere il tutto ancor più doloroso.
In conclusione, crediamo che il team azzurro al completo e in salute possa giocarsela con tutti, sarebbe tra i favoriti, con l’incognita del doppio sul quale Volandri e i nostri ragazzi devono assolutamente lavorare per avere un piano A ottimale e un piano B credibile, in caso di emergenze. Quale? Sinner è il migliore dei nostri in risposta, ma tenerlo solo per il singolare sarebbe forse la strada migliore. Berrettini il migliore al servizio, ma idem come sopra. Forse si potrebbe puntare su un Sonego-Musetti, far giocare loro i 4 Slam insieme, magari potrebbe giovare ad entrambi pure per la propria crescita in singolare (lavorerebbero sui tempi della risposta). Visto tutto quel che abbiamo sofferto, la sconfitta contro la Croazia resta dolorosissima. Si poteva evitare, ma è nell’ordine delle cose. Ancor più quando gli avversari giocano davvero bene e si meritano il successo.
Marco Mazzoni
TAG: Coppa Davis 2021, Davis Italia, Filippo Volandri, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini, team italiano davis
@ Aper (#2992273)
È facile fare le valutazioni “dopo”.Sonego ha deluso? Sì. E andava messo nel doppio? Oppure, fuori in singolo ed al suo posto… Fognini? Lo stesso Fognini che in doppio non ha sostenuto a dovere Sinner?
Semplicemente l’assenza di Berrettini ha sparigliato le carte, un doppio non si inventa ed il nostro specialista era fuori uso. Mettiamocela via e non cerchiamo colpe del CT , non in questo caso.
@ Pier (#2992111)
Nessuno ha risposto sull’ osservazione che le difficoltà incontrate da Sonego nell’incontro con il colombiano dovevano essere un campanello di allarme su quanto soffrisse questi incontri apparentemente facili con il pronostico tutto a suo favore.
@ Vedi faviruti enzolabarbera (#2991962)
Non dimostra nulla. Nello sport può capitare, e per fortuna, che Davide batta Golia, le classifiche hanno valori ma mai assoluti.Lo Scriba, ottimo peraltro, ti ha dimostrato che anche dei giocatori affermati possono perdere e non perché esaltati impropriamente. E gli esempi fatti sono di match maschili. In sostanza… Hai toppato. Capita.
1) Berrettini di cali nell’anno non ne ha mai avuti. A Wimbledon ha sconfitto gli attuali nr.9 e 11 della classifica, non mi sembra un tabellone così semplice.
2) Come ho già dimostrato in un altro mio post, non è così raro che un top 30 perda da un giocatore fuori dai 200
3) Bolelli era infortunato
4) Concordo e anche per questo dobbiamo trovare altri doppisti
5) Bolelli si è infortunato dopo la convocazione
6) Perfettamente d’accordo con te. Tra l’altro Musetti non è in grande condizione e indoor al momento non dà il meglio di sé.
Aver fuori il nr1 sia di singolare che di doppio è chiaramente un caso sfortunato.
La sconfitta di Sonego, invece, non lo è.
Il nuovo format, tra l’altro, agevola le sorprese, perché ora è sufficiente vincere due set per aggiudicarsi il match, mentre prima dovevi vincerne tre.
Hai cambiato discorso e non hai ammesso, come avresti dovuto, che hai scritto un’inesattezza.
@ 60ANNIenonsentirli (#2991641)
Più che colpa, direi limiti! enzo
Da manuale,complimenti a te. Però la Davis,anche con il vecchio format, ha sempre riservato sorprese e più di una volta è capitato che il peones di turno,spinto dal pubblico o dall’adrenalina della competizione a squadre abbia sovvertito il pronostico..Sonego è incappato nella giornata storta e Gojo ha probabilmente fatto il match della vita..succede e a parer mio non cancella proprio un bel nulla della splendida stagione disputata da Lorenzo
@ Lo Scriba (#2991899)
Questo a dimostrazione che le classifiche sono in parte non veritiere. Lo scrivo da molto tempo. Sono troppo condizionate dai tornei che gioca l’atleta. Molti tennisti americani, specie le ragazze, fanno pochi tornei e solo quelli in America, prendono pochi punti e stanno in basso nelle classifiche, ma non è detto che siano scarsi. enzo
Mazzoni prima scrive baggianate poi nemmeno giustifica ne tanto meno si scusa con i lettori, che meritano rispetto. Anche Bolelli non era infortunato, e’ stato fatto fuori appositamente da Volandri
Nessuno lo ha scritto ma in questa nazionale sarebbe stato molto prezioso GIANLUCA MAGER!!!!
Rimanendo nel 2021:
Garin: sconfitta contro Harrison (nr789) 67 26
Alcaraz: sconfitta contro Erler (nr. 337) 57 61 26
Shapovalov: sconfitta contro Kopriva (nr. 249) 62 36 26
Kachanov: sconfitta contro Ebden (nr. 287) 64 46 26
Schwartzmann: sconfitta (in Davis) contro Ostapenkov (senza classifica!) 46 36
Auger Aliassime: sconfitta (Olimpiadi) contro Purcell (nr. 198) 46 67
Cilic: sconfitta contro Stricker (nr. 419) 67 16
Considerando che un top 30 incontra raramente un giocatore intorno alla 200sima posizione, non mi sembra che sia un evento così raro.
@ Alessandro (#2991219)
magari solo perché Bolelli stava molto bene e si è infortunato alla fine ….
@ augusto benemeglio (#2991719)
vero, l’unico vero errore è stato far giocare Sonego con la Croazia, già con La Colombia si vedeva che ormai era fuso
Musetti o Fognini avrebbero fatta comunque meglio. Forse Volandri ha fatto la classica scelta para.c.ulo alla Mancini (sbaglia Jorginho, giocano Immobile-Insigne-Berardi-Belotti e perdiamo, beh tutti felici lo stesso) oppure non sappiamo nulla sulle reali condizioni di Musetti Fognini Bolelli
In ogni caso le critiche sono assurde e anche l’articolo di Mazzoni è un po’ tirato
Fermo restando che in ogni caso abbiamo una carenza nel doppio, è inutile nascondere che Sonego soffre le partite di questo livello in cui gioca da favorito ed in questo senso la partita contro il colombiano doveva suonare da campanello di allarme.
Forse Fognini,se allora non c’erano motivi fisici (per quello che hanno scritto un paio di utenti nei commenti),era così spento per la scomparsa del Dott. e non è riuscito a trasformare quel dolore e tristezza in voglia di vincere.Di certo non si può dire di lui che non ci tenga alla maglia azzurra (anche se era del colore sbagliato e senza bandiera)
Anch’io ho visto che Fognini smentisce Mazzoni. Trovo abbastanza triste che Mazzoni non abbia cambiato nulla… Boh?!? speravo che in questo sito ci fosse un giornalismo un po’ più serio e competente!
Già, bisogna cercare altrove spiegazioni… che però, stranamente, ad altri non devono essere applicate perché valgono solo per i nostri! Troviamo nominations per gente (Ruud, Cerundolo) che ha vinto tornei ben più insignificanti di Sinner e persino per chi non ne ha vinto nessuno. L’irruzione in top 100 di Baez, che ha giocato solo challengers, è un fatto fuori del comune, non quella di Musetti (passato da 128 a 59 nel corso dell’anno senza mai giocare challengers!). Potevano proporre uno dei nostri almeno per “utmost spirit of fairness”, tanto per riconoscere qualcosa. Invece, proprio per quello nominano Tiafoe, l’Innominabile… E allora che spiegazioni cerchiamo? La legge del contrappasso?
@ 60ANNIenonsentirli (#2991641)
Mah, a me pare che il giornalismo italiano, in senso molto lato, sia a livelli bassi. Nn so cm si faccia a cercare di spacciare x forte, facendo credere che potesse arrivare a Madrid, una squadra che sta nascendo ora dando subito colpe a Volandri che peraltro ha avuto il colpo di fortuna di trovarsela tra le mani. Fognini poi è cm sempre cn la testa altrove e Bolelli è sempre stato soggetto ad infortuni. Altri doppi non ne avevamo e più di così non potevamo fare. Peccato per Sonego cui la “garra” è venuta a mancare sul più bello…
Il mio amico Fabio concorda e posta su Instagram demolendo questo articolo. Mazzoni, si dimetta.
Si ma se Fognini dice che era in perfetta forma “aggrava” la sua posizione e viene da me: era leggermente svagato per vari pensieri (neo paternità, Parra scomparso, non titolarità in singolare nemmeno come n 2 dopo essere stato sempre il n 1 per anni) anche legittimi anche se non male fisicamente.
Si direi che è stato quasi un anno fallimentare………ma per favore!!
Nel commento di Mazzoni, molto discutibile ( sembra volto a dar ragione a tutti e a mettere sul banco degli accusati la ” sfortuna”, che è un giochino tipicamente italico), non ha parlato delle carenze del capitano non giocatore, anche lui esordiente. E’ stato carino, gentile, simpatico, ma non ha dimostrato di avere gli attributi giusti per le scelte da fare. Si era capito che Sonego era sovraeccitato, ormai logorato dalle emozioni , già dall’incontro con il colombiano giocatore di terza quarta fascia. Era già lì nell’incontro con la Croazia, che aveva solo il DOPPIO ( Cilic è stato superiore alle aspettattive) che erano indispensabili i due punti dei singolari, e doveva prendere una DECISIONE comunque diversa dalla conferma di Sonego. Forse sarebbe bastato anche Musetti per il croato Goio che aveva perso al secondo turno del challenger, ma sicuramente un Fognini normale non avrebbe MAI perso una partita di coppa DAVIS ( il suo rendimento è stato sempre altissimo ) contro un ragazzetto che aveva solo la battuta. avrebbe subito capito che andava variato il gioco il più possibile e non giocargli pulito. Mai.
Ma nessuno commenta il fatto ke fognini su una storia su insta smentisce quest’articolo al punto dove erano indicati i suoi problemi al gomito????
Ma nessuno ha visto l’instagram di Fognini dove dice che non è infortunato e se la prende con Mazzoni ?
@ Nane (#2991531)
In realtà a me sembra che sinner non era pronto a giocare un doppio di quel livello.. lui ha sempre giocato con hurcaz o con opelka che col loro servizio lo mettevano in una condizione privilegiata..purtroppo Fabio il punto lo gioca non ha una prima ha 200km/h (altezza non permette) e li sinner non é riuscito a giocare volée soddisfacenti.
Con questo nessuna colpa a yannick ma solo un po’ meno critiche a fabio
@ Dr Ivo (#2991501)
Va bene il patriottismo, ma perché non cercare altre spiegazioni? Ad esempio che nel 2021 siamo stati grandi, però più fortunati che bravi.
Prendiamo Berrettini. La finale a Wimbledon è storica, vero, ma vogliamo guardare gli avversari che ha dovuto battere per arrivarci?
Oppure Sinner. Splendido, per carità: 4 tornei vinti. Ma di che livello? E l’unica occasione di vincere un torneo “vero”, come l’ha sfruttata? Perdendo contro Hurkacz.
Sonego ha vivacchiato, qualche picco ma anche tanti cali, fino all’imbarazzante sconfitta – decisiva – in Davis contro un giocatore più indietro di lui di circa 200 posizioni nel ranking.
Fognini non azzecca un torneo da mesi e mesi e appena perderà del tutto i punti frutto del rocambolesco exploit pre-covid di Montecarlo probabilmente scivolerà fuori dai top 50.
Musetti entusiasma tanti, ma è una scommessa ancora tutta da vincere (soprattutto alla luce di alcuni suoi comportamenti in campo) e nel frattempo Alcaraz, ancora più giovane di lui, sembra già almeno una spanna sopra.
Alla fine, sembrerà un’assurdità ma è così, il principale “scalpo” del 2021 resta l’impresa (peraltro isolata nell’arco dell’annata) americana della Giorgi.
Quindi, gran 2021 ma restiamo abbondantemente coi piedi per terra…
Premesso che prima di un’analisi mi sembra un’accaloratissima difesa d’ufficio (?!?), provo a commentarla punto per punto, ovviamente non in base a certezze ma a mie sensazioni.
1) Berrettini è questo. Non è nè sarà mai un tennista 12 mesi l’anno, vive di picchi ma anche di cali, forse non solo fisici. In più, nel 2021 ha goduto anche di situazioni di tabellone favorevoli (vedi Wimbledon), quindi non è detto valga la classifica che occupa.
2) Qui non si tratta di crocifiggere Sonego ma resta che un top 30 sconfitto da chi naviga fuori dai top 200 è come Monica Bellucci che in un concorso di bellezza perde da Tina Pica.
3) Il doppio: come non c’era alternativa? Fognini-Bolelli vincevano uno Slam qualche anno fa, non il secolo scorso…
4) Fognini non gioca il suo miglior tennis, nè in singolare nè in doppio e al netto di infortuni o forma, da parecchio tempo. E se la sua classifica ne risente solo in parte, lo deve ancora al rocambolesco trionfo pre-covid di Montecarlo.
5) Se Bolelli era a pezzi, perché ripescarlo? Quanto all’infortunio post ripescaggio, sarà sicuramente così, diciamo allora che è stato davvero tanto sfortunato e chi fa altre ipotesi è solo un malpensante.
6) Musetti deve ancora mangiare tantissime pagnotte, come tennista e soprattutto come comportamento in campo. Il suo maggior utilizzo in questa Davis non credo avrebbe migliorato d’una virgola il nostro rendimento.
In definitiva e in sintesi: persa un’occasione storica ma per colpa nostra, non per sfortuna.
Chi ha detto il contrario
Ma che dici??? X me Barazzutti è uscito a vuoto creando polemiche sterili e faziose molto stupide
@ sander (#2991476)
Ma che dici??? X me Barazzutti è uscito a vuoto creando polemiche sterili e faziose molto stupide
@ Dr Ivo (#2991501)
A FAA han dato la nomination per lo Sportsmanship Award perché la sua sportività è tale che le finali le fa sempre vincere agli avversari 😉
E’ appena arrivata la smentita di Fognini che sul canale Instagram dice che l articolo del signor Mazzoni e falso. Vorrei capire dove il Mazzoni prende le notizie e se prima di pubblicare un articolo si accerti che siano vere. Qui si tratta di cose inventate tanto per scrivere e riscuotere audience, questo non e giornalismo. Signor Mazzoni per favore chiarisca la questione.
L’infortunio di Bolelli è avvenuto a convocazioni fatte per una pallata in allenamento Davis con la manifestazione iniziata.
Ma scusate, se Fognini aveva male al gomito, perchè farlo giocare in doppio quando c’era lo stesso Sonego che poteva far coppia con Sinner. Al posto di Volandri avrei fatto così. E penso che l’avremmo giocata meglio la partita con croati. Penso che Barazzutti intendeva questo doppio o anche Sonego Musetti che a Tokyo hanno fatto un partitone contro di loro.
Fognini ha risposto su Instagram dicendo che non è vero niente… Che figuraccia
Post di fognini su instagram smentisce tutto e fa i complimenti al signor Mazzoni per aver inventato l articolo. Posso sapere quale sarebbe la fonte di questi infortuni, dove il signor Mazzoni ha preso le notizie?
Mazzoni per favore,tutto quello che vuoi ma non cercare scuse per Fognini con infortuni vari, la verità è che ormai non è più in grado di giocare a certi livelli e quindi non va fatto giocare. Il doppio da provare contro i Croati era Musetti – Sinner , ma ci voleva coraggio e Volandri non lo avrà mai.
Sicuramente l’errore fondamentale è stato convocare un infortunato a sostituire un infortunato finendo col schierare in doppio uno che apprendo ora era anche lui infortunato.
Ma convocare un Travaglia Mager Vavassori no?
Questa è una Chiara ed evidente colpa di Volandri.
A quel punto gli unici tre sani erano Sinner Musetti Sonego, doveva pescare il doppio tra quei tre
Io aggiungo: molto difficilmente un 26mo straniero perde con un 270mo italiano. Credo che da noi si faccia un enorme abuso di aggettivi come fenomeno, eccezionale, fortissimo ed altri superlativi. enzo
Sono appena uscite le nominations per gli ATP awards 2021… sono riusciti nell’impresa di non ficcarci nemmeno un italiano, in nessun campo. Complimenti
Caspita, hanno perso il doppio per un break per set e qui li stiamo sotterrando di critiche, contro i numeri uno al mondo…ah beh…
Ma chi è che si accapiglia? Tu e Barazzutti? In questi post vedo analisi non accapigliamenti.
Bolelli non è doppista? Solo quest’anno in cui comunque non è di certo all’apice della carriera ha vinto 3 tornei, giocato altre due finali e la semifinale a Wimbledon.
@ sander (#2991249)
Finalmente un discorso sensato. Si perde? Si va a vedere perché. ..Potrebbe essere che l’avversario era più forte????
Altra innovazione 4 singolari 2 su 3 ed il doppio si gioca per primo anche a parte in un extra team su un campo secondario con specialisti in maniera da non costringere a faticacce finali paesi con Sinner: Il figurone deve farlo un singolarista fresco e lucido che porta il punto decisivo e non il doppio dei marpioni contro lo sfiancato telento di singolare messo alla disperata o il Fogna spensierato e leggero in un finale avulso e triste! 😆 Deve contare il giusto perchè nei tornei non ci si basa sul doppio per le entrate ed il pubblico. Essendo una specialità diversa e troppo specializzata negli anni rispetto a prima inserire senza preparazione specifica il big singolarista è come far fare gli 800 metri a Bolt o i 100 metri a Barontini! Barontini qualcosa fa ed è una curiosità ma non batte nemmeno il Tortu in crisi! Oppure farlo giocare solo ai singolaristi e se uno si infortuna il punto lo perde!
La coppa Davis è ormai la coppa del doppio. Passa tutto da lì, basta vedere come stanno andando i vari scontri. Del resto è difficile vincere entrambi i singolari. Con questa formula la coppa Davis non ha più nessuna credibilità
Mazzoni, lei non si smentirà mai: parole, scuse, parole, scuse. Dovevamo battere la Croazia, senza se e senza ma. Volandri si dimetta subito.
ma al netto dell’infortunio di berrettini, qual era il doppio previsto? Berrettini e ? E in ogni caso perchè durante l’anno non è stato provato nessun doppio? A questo punto era meglio portare Vavassori e farlo giocare con Sonego….
Siamo sempre i soliti italiani coyoti; anziché essere contenti x aver ritrovato una squadra competitiva ci accapigliamo x una sconfitta. Sonego ha pagato l’inesperienza, poco da fare e il doppio semplicemente non esiste. Non abbiamo un doppio decente. Gli stessi Bolelli/Fognini non sono due doppisti pur avendo tempo fa vinto gli Australian Open. E questo perché gli italiani, che pensano di essere bravi, ma non lo sono, giocano i doppi il resto dell’anno con compagni stranieri. Il tanto invocato Vavassori faceva la stessa fine di Sonego ma siamo italiani e dobbiamo sempre seguire Tafazzi
Senza Berrettini non potevamo assolutamente competere per la vittoria finale. Certo, la Croazia si poteva e doveva battere e Sonego non è certo esente da critiche per una condotta di gara poco lucida, ma credo che ci saremmo poi arresi alla fermata successiva.
Con Berrettini sarebbe (e sarà) tutto un altro discorso: lui e Sinner sono una coppia di singolaristi confrontabile al momento solo con i russi (forse anche la Spagna, con Nadal al meglio e Alcaraz). Per il doppio il discorso è un po’ più complicato, ma Sonego-Musetti potrebbero provare a far coppia, in fondo a Tokyo non hanno demeritato.
Sono sicuro che ci divertiremo anche in Davis, certo che con la vecchia formula saremmo davvero forse la squadra da battere…
Vedo poco rappresentato il concetto che qualsiasi doppio inedito presentassimo si perdeva con i n 1 al mondo e con tanti altri più affiatati! Si poteva passare ma il tallone di Achille doppio sarebbe rimasto con sconfitta in attesa al primo singolare perso. Costruire un doppio di altissimo livello è impresa ardua e difficilmente questa formula a meno di prestazioni incedibili di Sinner e Berrettini che ci diano sempre facili 2-0 ci concederà di vincere. Solo una formula 4 singolari e doppio (2 su 3) in due giorni ci consentirebbe speranze concrete. Questa formula è il paradiso di paesi mestieranti e piccoli che con pochi tennisti di elite e anzianotti marpioni costretti a giocare sempre insieme per il tozzo di pane imperversano portando in auge movimenti in realtà microscopici! USA e Spagna escono dal RR! Se è stata congeniata da Spagnoli Francesi USA ITA è un clamoroso autogol a favore dei micro-stati con tennisti di nicchia forti e 0 giovani. Già per la Davis classica si parlava di paesi minuscoli e insignificanti numericamente ingiustamente favoriti con un paio di big estemporanei (magari formatisi all’estero e qui anche la grande Russia non è esente da critiche) ma qui siamo all’assurdo perchè può bastare un doppio di affiatati per fame come nel beach volley in qui ci anno battuto due del Quatar!
@ Augusto SinnerFan (#2991229)
La Croazia si è potuta permettere di risparmiare Gojo con l’Ungheria, perché sapevano che il doppio avrebbe vinto a mani basse…
Il doppio è un’altra disciplina. Cambia tutto, campo da coprire, tattica, movimenti, gli schemi al servizio sono diversi.
Cambia tutto non lo puoi relegare a servizio e risposta. Qualche anno fa fecero un doppio nadal e djokovic in canada mi sembra, non hanno vinto. I 2 tennisti più forti di quel momento non hanno vinto, figurati se ce la possono fare sinner e berrettini improvvisandosi coppia.
Per farlo si devono allenare insieme e giocare tornei insieme, e non è nemmeno detto che possa funzionare perchè si deve vedere pure se si trovano a giocare insieme
@ Asni (#2991291)
La risposta di rovescio di Berrettini non è certo di gran livello, e la risposta in back che in singolo puoi anche permetterti, tanto nessuno scende più a rete, in doppio è un suicidio, a meno di non essere precisissimi. Che Sinner sia un gran ribattitore in doppio è ancora da verificare con ulteriori prove, per esempio contro i croati per buona parte della partita non ha risposto granché bene.
Però in genere sarebbe sicuramente difficile strappar loro il servizio.
guarda che i doppisti non sono dei giocatori scarsi. sono dei professionisti del tennis che hanno deciso di decicarsi al doppio piuttosto che al singolare. Il fatto che i loro nomi siano meno noti di quelli dei singolaristi, non vuol dire che siano peggiori come giocatori. In più hanno una maggiore abitudine ai colpi ed alla posizione in campo tipica del doppio.
Insomma, se fai un doppio Nadal-Djiokovic non vincono tutti gli slam a mani basse…
Ma secondo voi esistono solo berrettini e Sinner? Loro possono e devono giocare il singolare ma nel doppio possono e devono essere usati altri tennisti. Se non altro per evitare che si stanchino troppo, considerando che esistono anche sonego, Musetti Vavassori e altri che si stanno “facendo”,e perché no ancora Fognini
Aggiungerei che Sinner che a rete è imbarazzante da quanto è scarso e
che non ha sicuramente nel servizio la sua arma migliore e che quindi non sarà mai un buon doppista, invece viene schierato nel doppio decisivo perché il pubblico ignorante vuole sinner sinner sinner e sinner, poi queste sono le figure che si fanno, lasciando in panchina invece giocatori come musetti che ha nel gioco di volo un suo punto forte o sonego che ce l ha nel servizio e che alle olimpiadi Musetti e Sonego erano andati molto vicini a batterli i croati, ma se avessero schierato loro e non sinmer ci sarebbero state manifestazioni in piazza er colpa di gente che il tennis lo s gue da due giorni
@ Zio (#2991285)
Aggiungerei agli alibi elencati giusto perche’non bisogna Mai trovare i responsabili di una sconfitta(nel piu’ classico stile nazionale)che i sedili del palaalpitur erano conciati da far schifo e che un caffe’ costava 2 euro al bar, credo possa bastare
Sono d’accordo; ci sono anche gli avversari e Gojo ha giocato una gran partita, capita. Non bisogna guardare troppo il ranking, in qualche caso inganna…
Credo di aver visto 5 doppi in vita mia, uno dei quali è stato proprio quello dell’altro giorno con i 2 migliori al mondo: magari è stupido ma mi spiegate come dei doppisti possano competere con 2 singolaristi bravi al servizio ed in risposta? Tecnicamente Sinner e Berrettini sono quanto di più lontano da giocatori da rete ma non vedo nemmeno la necessità di sapere giocare a rete coi loro servizi e la loro risposta.
Il problema dei doppisti si riproporrà a breve nell’AtpCup, il cui formato è praticamente identico alla Davis (se si esclude il fatto che a decidere chi scende in campo in singolare è solo il ranking dei giocatori).
Per quel periodo, c’è da sperare che Bolelli si sia ripreso dall’infrazione al costato e possa affiancare Berrettini o Sinner in caso di spareggio
Musetti gioca bene le volte ma x giocare il doppio ha carenze in battuta e soprattutto in risposta
Con Berrettini e Sinner nei due singolari siamo forti. La prossima Davis sarà Diverso. Vediamo a Gennaio berrettini e Sinner nell’atp cup.
Ma la coppia di doppio vavassori sonego come mai non gioca più? E perche’ vavassori non viene tenuto in considerazione? Avrebbe potuto dare una mano in davis
Ah beh allora si spiega tutto! Avrebbe giocato lui con GOJO, mica è così fesso Volandri. Peccato
Gli errori ci sono stati e vanno addebitati a Volandri, inutile giraci attorno. Aver schierato Sonego, quando c’erano stati già campanelli dall’allarme due giorni prima ed era inutile rischiare. Fognini, che è sceso in campo in doppio quindi era disponibile al di là dell’acciacco fisico, andava schierato in singolare, perchè abituato a giocare match decisivi. A parità di valore, e oggi i due grossomodo si equivalgono, andava privilegiata l’esperienza, anche alla luce di quanto emerso due giorni prima.
Io avrei schierato Sonego al posto di Fognini in doppio, perchè dava più garanzie al servizio, non per altro, però Fognini ha sempre quel titolo in doppio che sembra lo trasformi in un doppista, quando non lo è( non ha un servizio affidabile e senza servizio in doppio a questi livelli non vai da nessuna parte edurante il match era evidentissimo anche il gap tra il servizio di Sinner, che pure non è certo di altissimo livello, e quello dle ligure), quindi capisco che fosse difficile tenerlo fuori, ma se lo schieri affronti il match con uno schieramento tattico molto accorto, quando lui serve, e tieni dietro Sinner, non lo mandi allo sbaraglio a rete sulle seconde del ligure, visto che non ha i riflessi sotto rete del vero doppista. Forse avremmo perso lo stesso, ma almeno ci avremmo provato.
Le capacità di un capitano si valutano dalle scelte che fa, e purtroppo ne ha sbagliate alcune di decisive, altrimenti siamo buoni tutti e sederci in panchina e a incitare. Speriamo faccia tesoro degli errori, perchè è importante avere una guida tecnica che sia all’altezza del compito.
quando ci si impegna al massimo, come hanno fatto tutti, Sonego compreso, non ci sono mai colpe.
nel doppio punterei su Berrettini – Sinner, che non giocherebbero mai da sfavoriti contro nessuno.
Chi vince esulta, chi perde ne analizza il motivo per migliorare
Bolelli prende una palla in allenamento,quindi non un bolide tirato a bruciapelo, e non gioca il giorno dopo..ma di cosa è fatto di carta?
Il peggiore della nostra squadra è stato sicuramente Fognini, è sembrato avere poca voglia, poca concretezza e non si è caricato sulle spalle la responsabilità di leader del doppio cosa che, vista l’esperienza, avrebbe dovuto fare.
Per il futuro doppio vedo bene Berrettini-Sinner.
La sfortuna è stata determinante, e Sonego poteva battere Gojo, però evidentemente era al limite a livello psicofisico avendo dato tutto i giorni precedenti, i croati risparmiando Gojo vs l’ Ungheria si sono salvati..era da tempo che avevano in mente il loro piano di gioco senza Coric, forse si poteva rischiare Musetti che con l’ aiuto del pubblico poteva vincerla, però aver sottovalutato tutto l’ anno il doppio è stato un grosso errore, e i nodi sono venuti al pettine, peccato non esserci goduti fino in fondo l’ esaltante vittoria di Sinner su Cilic,e avete strapazzato gli Usa in poche ore..io vedo il bicchiere mezzo pieno e in questa Davis dai ritmi forsennati l’ improvvisazione e la faciloneria lasciano il tempo che trovano!
Di certo questa competizione ha riacceso i riflettori sul doppio, disciplina sminuita a tutti i livelli ma di per sé bellissima e complicata, in cui non sono due giocatori che servono o rispondono ma che devono interagire. Oltre alle massime competizioni occorre che il doppio venga rivalutato anche nei match a squadre, magari giocandone due, diffondendolo anche a livello seconda categoria. Forse alcuni ragazzi che annaspano nei tornei individuali potrebbero trovare soddisfazioni in quelle di doppio senza vederlo come un ripiego.
Sono daccordo con quasi tutto quello che è stato scritto, faccio solo presente che il fatto che Sonego abbia bucato il match in singolare non voleva dire che lo bucasse anche in doppio.
Ricordo che in coppia con Fognini Sonego ha battuto la coppia di doppio Spagnola che non è l’ultima arrivata. Se Fognini non stava bene un Sonego Sinner non era una coppia da buttare via. Con Sonego rispetto a Fognini avremmo avuto più qualità al servizio e a mio modo di vedere si completa meglio Sonego con Sinner che Fognini. Sonego copre anche bene la rete. In Davis con Musetti ha fatto vedere i sorci verdi ai croati.
Si poteva giocare poi con la volontà di riscatto di Lorenzo.
L’errore è stato fatto però prima della Davis dove se non sbaglio Sinner e Sonego non hanno mai giocato assieme, per un progetto Davis è una grande omissione.
Concludo dicendo che il clima è stato bello, tanti tantissimi sorrisi
perchè tutti erano contenti di potere essere parte di un progetto con una squadra così forte. In sostanza questo primo anno di Davis con nuovi interpreti è stato come una luna di miele, tutto rosa e fiori e felicità del contesto ambientale creato. Da adesso in avanti però bisogna accantonare la luna di miele e pensare a progettare il futuro di Davis in modo che “nasca” qualcosa di ben strutturato non lasciato all’estemporaneità e alla superficialità. Un pò meno sorrisi e voglia e consapevolezza di far nascere nel giusto modo una figlia di nome “insalatiera”
Chi vince esulta, chi perde spiega. Noi stiamo spiegando
Beh non sono molto d’accordo, sembra sia solo sfortuna.
Invece la sconfitta di Sonego se l’è meritata il croato , mentre la scelta tecnica nel doppio era errata.
Sonego e Sinner erano gli unici che potevano darci una vittoria.
Proprio perché non era in forma Fabio era insensato farlo giocare
Comunque pazienza, Volandri farà esperienza.
Perché non convocare vavassori per il doppio?