L’Australia rimanda l’apertura delle frontiere di altri 15 giorni! Problemi per la stagione aussie?
La nuova variante del coronavirus che sta minacciando l’intero pianeta ha spinto il governo australiano a posticipare di due settimane il momento in cui aprirà le frontiere per le persone che avranno un certificato di vaccinazione.
Fissato per il 1° dicembre, le frontiere saranno finalmente riaperte il 15 dicembre quando si potrà entrare nell’isola solo se completamente vaccinate.
Questo lascia però pochissimo margine ai tennisti per arrivare in tempo e preparare bene i primi tornei della stagione, con gli Australian Open 2022 come obiettivo principale.
Esattamente come la terra sia piatta (e non rotonda): c’è la stessa probabilità, concreta e reale, che la terra sia piatta !
Qualcuno che sa leggere i dati o qualcuno che semplicemente la pensa come te?
Personalmente mi guardo bene dallo svalutare il QI di coloro che la pensano diversamente da me!
@ Poldo (#2989217)
Devo dire che i dati statistici che hai riportato sono sicuramente interessanti, non ne metto in dubbio la validità e fanno riflettere. Peccato che oggi sia impossibile poterlo fare con tranquillità mentre ti confronti con gli altri. Purtroppo esprimere pareri diversi dalla massa surriscalda ancora in modo troppo eccessivo.
A molti può apparire una battuta, in realtà è una probabilità concreta e reale!
Si dice che ogni fantasia priva di fondamento sia solo l’espressione del cervello […] che la formula. Veramente i dati dell’ISS dichiarano che tra il 22 ottobre e il 22 novembre 2021 i positivi al virus con doppia dose di vaccino inoculata raggiungono il 59% del totale, mentre i non vaccinati il 38%, il resto sono positivi con dose singola. Si giustifica questo dato sostenendo che i vaccinati con almeno una dose siano quasi l’80% della popolazione mentre i non vaccinati circa il 20%.
Peccato che poi a finire in terapia intensiva siano oggi per il 70% vaccinati con doppia dose. Questo significa, tesoro mio, che se vieni contagiato dal covid una volta passati i sei mesi dalla vaccinazione, corri molti più rischi di chi non si è vaccinato affatto!
Pertanto continua pure a credere a Vanna Marchi e agli asini volano nel cielo, ma almeno evita di pestare i piedi a chi non la pensa come te!
Quando dici che gli AO hanno ufficializzato le norme sulle vaccinazioni sei PATETICO.
Tutto il mondo sa che nel 2021 senza eccezioni (da quando esistono i vaccini) in Australia si entra solo ed esclusivamente se vaccinati, per effetto di norme sanitarie (norme molto molto saggie che hanno evitato il 99%, nonvantanove per cento, dei morti rispetto all’ Italia).
Queste norme sono già ufficialissime, nessuna autorità ha mai immaginato di modificarle e tutti gli esponenti governativi e sanitari le hanno incessantemente ricordate: gli AO a proposito non ufficializzano un fico secco.
Tutte le manifestazioni che citi hanno avuto casi di contagiati, certo senza arrivare all’ assurdo dell’ Adria Tour.
Australia = un centesimo dei morti Covid dell’ Italia. E tu ti permetti di scrivere calunnie … “… Australia unicum di disorganizzazione…”
O fai apposta, o hai un unicum di confusione e disorganizzazione che ti affligge
Caro Dancas, sei liberissimo di pensarla diversamente da me, benché ritenga che ritenere che le varianti esistono perché ci sono persone non vaccinate e che se tutti fossero vaccinati il problema sarebbe risolto, sia un po’ come credere al mago Nascimiento di Vanna Marchi.
Se è vero che questo virus è una sorta di virus influenzale (sebbene più pericoloso degli altri), sviluppa varianti perché è nella natura dei virus influenzali. Questi sono concetti basilari che mi ripeteva a scuola la prof. di scienze. Non serve un luminare della medicina per capirlo. Pertanto l’immunità con i vaccini sarà sempre provvisoria. Questo è un concetto che Montagnier, Nobel per la medicina, ha spiegato molto chiaramente e lo hanno confermato altri illustri scienziati.
Non serve a nulla questa discussione perché ti comporti apposta come un no vax, rispondendo solo alle domande che vuoi tu e interpretandole come vuoi tu Addirittura godendo delle persone in terapia intensiva. Bravo tu, sei un vero esempio. Sta di fatto che sono 9 giorni che gli AO hanno ufficializzato che sarà necessario il vaccino per partecipare. E sta di fatto che l’anno scorso, con bolla e tamponi è andato tutto bene.
Così come è andato tutto bene durante gli europei di calcio e alle Olimpiadi e via via giù fino a contare un centinaio di manifestazioni sportive europee e mondiali svoltesi nell’ultimo anno, in ogni nazione e in ogni continente, con o senza spettatori. E senza che nessuno fosse obbligato a vaccinarsi, Questa è la realtà dei fatti.
E continuo a pensare che se l’Australia non si adegua, dovrebbero togliergli lo Slam. Saluti.
Vista la confusione del Sig. Dancas, apportiamo pure alcuni contributi…
Il 2021, DA MESI (a maggio in realtà le frontiere erano semplicemente chiuse) è trascorso con l’ obbligo di essere vaccinati per entrare in Australia, non ci sono MAI state eccezioni per NESSUNO… secondo Dancas sarebbe solo da 9 giorni che si saprebbe che i Tennisti devono vaccinarsi se vogliono entrare.
Ma ogni, qualsiasi , tutte le autorità sanitarie e politiche ripetono incessantemente da mesi che le norme prevedono l’ obbligo di essere vaccinati se si vuole entrare: possibile che il Sig. Dancas non ne se sia accorto ?
Bene ha fatto Sig. Dancas a vaccinarsi, ed infatti è pochissino contagioso e sta superando la malattia, stando a quanto riferisce, senza alcun problema. Qui in giro ci sono numerosi urlatori Novax che sono in terapia intensiva … e non urlano più.
Mettere sullo stesso piano la scelta di vaccinarsi, o meno, assomiglia un po’ alle dichiarazioni di qualche tempo fa… “né con lo stato né con le Brigate Rosse”…
Straparlare di situazione “confusa” in merito all’ OBBLIGO DI VACCINAZIONE PER ENTRARE IN AUTRALIA mi fa pensare a sua malafede o sua confusione mentale, irresponsabile.
La sua domanda circa l’ anno scorso è addirittura demenziale; l’ anno scorso c’ era il vaccino ?
Iniziamo chiarendo che se vuoi parlare con me, devi portarmi lo stesso rispetto che io ho avuto nei tuoi confronti.
In secondo luogo ti faccio notare che non sono un no vax ma un doppiamente vaccinaro con Pfizer e che la seconda dose mi è stata inoculata i primi di ottobre, quindi meno di due mesi fa. Se vuoi posso andare a cercare gli studi pubblicati anche sul corriere della sera, che spiegano come il vaccino Pfizer offra una immunità praticamente assoluta fino al terzo mese, per poi iniziare a diminuire nel tempo. Ma io sono risultato ugualmente positivo in barba agli studi.
In terzo luogo ti faccio notare che hai scritto una gran corbelleria: non sono mesi che il governo australiano ha deciso di far entrare solo i tennisti vaccinati, bensì sono passati solo 9 giorni.
http://www.livetennis.it/post/359159/australian-open-solo-i-tennisti-vaccinati-potranno-giocare-il-torneo/
Se ti sembra che il tempo passi lentamente, è probabile che tu sia in quarantena come me. 😉
Infine mi permetto di sottolineare come tu non abbia apportato nulla a questa discussione, a parte un dato sbagliato e le maiuscole da sergente di ferro.
Sei in grado di dirmi se ci sarà o meno una bolla per i giocatori vaccinati (e dunque comunque potenzialmente contagiati e contagiosi, proprio come me?) ? Mi sai spiegare perché non viene presa in considerazione almeno come una opzione la stessa situazione dell’anno scorso, quando con tampone e bolla si è potuto giocare ? E infine, adesso ci dicono che tra 15 giorni si potrà entrare, cambiando le date per l’ennesima volta, ma i casi stanno aumentando, la nuova variante è stata scoperta da poco.. sei così sicuro che tra 15 giorni faranno entrare i vaccinati? E se non fosse così inizieresti a lamentarti o considereresti accettabile un ennesimo cambio del governo australiano. Perché vedi, io lo considerei accettabile. Come ho già scritto nel mio primo post, secondo me fanno bene a mettere la salute delle persone davanti al tennis.
Ma se le due cose diventano incompatibili, credo sia giusto spostare gli AO altrove, almeno temporaneamente.
Tutto qui.
Ah dimenticavo, il mio più caro amico vive a Brisbane. Aveva comprato dei biglietti per gli AO ma gli è stato comunicato oggi che non potrà assistere ai match e che verrà rimborsato. Vedremo quindi un altro slam senza pubblico? Spero di no.
@ Cooper (#2988721)
Riporti dati in maniera ridicola! I vaccinati sono quasi 50 milioni contro circa 10 non vaccinati!!!! le percentuali cambiano un po’…
@ Cooper (#2988721)
I numeri devono essere interpretati…. Così sembra che il vaccino nn serva a nulla. In realtà in Italia abbiamo circa l’80% della popolazione vaccinata più o meno 46 milioni. I nn vaccinati sono i restanti 14 milioni. Ora puoi tranquillamente tirare le somme su quanto sia fondamentale il vaccino partendo dal presupposto che nessuna autorità mondiale della sanità ha detto che il vaccino permetteva di essere completamente protetto dal covid
Finalmente qualcuno che sa leggere i dati… mi stavo preoccupando sul QI medio degli utenti di questo sito
@ Arthur Ashe (#2988811)
Ma proprio il nickname di una brava persona dovevi sceglierti? Uno che ha perso la sfida contro una malattia e che, di fronte ad una cura(o ad un vaccino), non si sarebbe certo opposto in ogni modo.
Una dose di vaccino costa 5 euro…
Qualsiasi farmaco costa di più.
Qualsiasi cura che duri mesi (o anni) costa infinitamente di più.
Ma le vite salvate, così come le vite perse tra sofferenze atroci, non hanno prezzo.
@ Arthur Ashe (#2988815)
Perché’ dici queste idiozie ? Senza vaccino ora avremmo migliaia di morti e il caos più totale. Il vaccino non impedisce che te la becchi ma attenua tantissimo i sintomi.
Il vaccino e’ costosissimo ? Da quando e’ a pagamento ? Ti lamenti se lo stato paga il vaccino quando paghiamo le tasse per le cose più inutili , almeno servono a qualcosa.
Si capisce tutto benissimo, anche troppo. Non c’è la benché minima incertezza, non da 45 giorni ma da MESI !!!
IN AUSTRALIA SOLO SE VACCINATI, CHIARO ???
Morti in Italia:
650 mila nel 2017
634 mila nel 2018
647 mila nel 2019
746 mila nel 2020 (+100 mila!)
521 mila al 30 settembre 2021 (695 mila proiezione lineare 2021, ossia senza considerare che nell’ultimo trimestre dell’anno i morti aumentano)
E qualche genio continua a parlare di normale influenza 🙄
Finirà che nel torneo dei non vaccinati saranno tutti negativi al COVID, e nel torneo dei vaccinati saranno tutti positivi. Come sta succedendo nella mia famiglia, dove si sono ammalati i 3 vaccinati e non si sono ammalati i 4 no vax. Pur se abbiamo avuto innumerevoli interazioni tra le due parti.
Purtroppo per te e per le tue teorie apprese su Facebook e tik tok i vaccini sono l’unica soluzione che abbiamo. Cito dati dell’ISS: negli ultimi 30 giorni in Italia il 51% di contagi, il 64% di ricoveri, il 43% di morti erano persone NON vaccinate. Ma essendo i non vaccinati solo il 15% della popolazione è facile capire come chi non sia vaccinato ha un rischio di morire, finire in ospedale o anche solo essere contagiato mooolto superiore a chi invece è vaccinato. E negli altri paesi è lo stesso. Tutto il resto sono chiacchiere.
Visto che, con buona pace dei negazionisti, il virus ci farà compagnia ancora per anni, Nole a questo punto potrebbe organizzare la sua nuova atp solo per non vaccinati. Il tour farebbe tappa fissa in Serbia, Ungheria, Brasile, qualche stato “trumpiano” negli USA.
Ma cosa è che minaccia???
Ma leggete in giro cosa è questa cosa.
Mio Dio dove siamo arrivati.
Ma gli aprite gli occhi?
I problemi sono solo dove si vaccina massivamente!!!!!
Portogallo, Irlanda, Islanda, continente Europa!!!
Sveglia!! Il vaccino è il problema.
L’influenza c’è sempre stata
Quando finirà l’ipocondria collettiva?
Sveglia mondo!!!!
Tutti all’Adria tour…
Numeri, La situazione in Italia
Dati Istituto Italiano Sanità : dati ultimi 30 giorni bollettino pubblicato il 24 novembre.
Vaccinati contagi : 102.218 = 62,3 % Non vaccinati contagi : 61.908 = 37,7 %
Vaccinati decessi : 551 = 56% Non vaccinati decessi : 449 = 44%
Vaccinati ricoveri : 3.875 = 50,9% Non Vaccinati ricoveri: 3.737 = 49,1%
Beh Shuzo, secondo me non è come dici tu. Se il 100% delle nazioni e il 100% della popolazione fosse vaccinata, probabilmente (di certo solo le tasse e la morte) usciremmo dal problema. Ma dato che le aziende farmaceutiche il vaccino lo vendono solo a chi paga profumatamente, continueremo a sviluppare varianti nelle nazioni senza vaccinati, e le varianti rendono i vaccini meno efficaci. Ad esempio tutte le persone positive che conosco hanno sviluppato un forte raffreddore e nausea, che non sono sintomi così comuni negli anni passati. Ciò mi fa pensare che la nuova variante sia ampiamente tra noi, altro che il « paziente zero » di cui parlano i giornali.
La volpe e l’uva
Anche io sono convinto che il vaccino stia facendo il suo dovere: non mi aspettavo alcuna immunità e ho sintomi leggeri. Ma appunto, il vaccino non protegge dalla propagazione del virus. Quindi in Australia sarà molto più importante una bolla ben fatta, di modo da distanziare gli atleti dagli australiani, piuttosto che differenziare tra vaccinati e non vaccinati e poi magari lasciare liberi i vaccinati di mischiarsi con il pubblico. Mi pare evidente.
Buona guarigione!
Il punto non è questo, ho provato a spiegarmi meglio nella risposta a Magilla, buona giornata.
Ciò che continuo a dire a quella untrice di mia madre 🙂
Ma appunto per questo non si capisce perché l’Australia obblighi al vaccino. Dal momento che il giocatore è sano e con il tampone negativo, è 100 volte più importante che funzioni bene la bolla, piuttosto di una vaccinazione che non protegge dalla malattia.
Ma io facevo un discorso più generale: nelle competizioni internazionali, è necessario creare uno standard a cui attenersi. Siamo a 45 giorni dall’evento e non si capisce nulla, peggio dell’anno scorso. Ora, a 45 giorni dagli europei di calcio, la situazione era la stessa? E a 45 dai Masters di Torino? E a 45 giorni dagli US Open? A me pare che ciò che succede in Australia sia un unicum di disorganizzazione e di disinteresse per gli atleti, e non mi pare corretto. E non trovo giusto che siano gli atleti che non andranno a rimetterci, dato che hanno già ampiamente dimostrato di rispettare le bolle e tutte le regole che servono per partecipare. Grazie per gli auguri di pronta guarigione, va tutto bene, a parte un gran raffreddore ed una gran noia.
Nessuno arriva prima del 15.i primi arrivano più o meno a natale,articolo inutile
Cancellare questi folli ipocondriaci dal calendario e via
Magari, ma è pura utopia.
Visto che è lo Slam dell’emisfero sud, facciamolo direttamente in Antartide (match inaugurale John vs. Patrick) & non se ne parla più
@ drummer (#2988589)
Anch’io e la mia famiglia siamo stati come te un mese fa, tutti da non vaccinati e praticamente asintomatici. La stessa situazione del 2020 , al 99% chi ha meno di 70 se la cava con un raffreddore o poco più e se non se la cava , significa che nn se la caverebbe neppure da vaccinato perché il virus adesso è diverso. Bisogna curarsi con i farmaci banditi che oramai tutti conoscono e basta.
E Benoit Paire se la ride sotto i baffi (e la barba)
Vabè, perchè? Qualcuno andrebbe prima del 15 dicembre?
L’Australia andrebbe tagliata fuori dal calendario ATP. Sono isolazionisti da sempre, hanno diritto di esserlo, quindi si devono prendere le dovute contromisure. Far dipendere dalle loro decisioni un calendario professionistico è follia.
Se non ci fossero tutti questi matti no vax non fregherebbe a nessuno di cosa fa l’Australia e non chiuderebbero costantemente i commenti ogni volta che si sfiora l’argomento.
Ma vi rendete conto che è come discutere della gravità o del teorema di Pitagora ?
L’Australia protegge come vuole i suoi cittadini da tutti i matti e gli untori, prenderà le migliori misure possibili al 2022.
Pígato nel Main Draw !!!!
Australia non e’ certo l’ unico paese che limita l’ accesso ai vaccinati.
Ha avuto meno di un centesimo (dei morti Covid) rispetto all’ Italia.
Scrivi di avere avuto conseguenze molto limitate grazie al fatto di esserti vaccinato…
Vediamo se propongono di fare gli AO ad Abu Dhabi 🙂
Nn capisco dove sta il problema dell’apertura posticipata. Il 15 dicembre nn c’è nessun tennista ad esclusione degli australiani che va in Australia. In genere vanno dopo natale per quanto ne so io
Anch’io come te, sono a casa in quarantena, positivo da vaccinato. Credo che il vaccino nel mio caso stia facendo il suo dovere (che è quello di limitare i sintomi), e spero di finire la quarantena così, appunto senza sintomi. Detto questo sono d’accordo con te sul fatto che sugli eventi internazionali dovrebbero esserci regole uniche condivise, quantomeno per gli sportivi. Chi non si adegua rimane fuori.
In bocca al lupo e buona guarigione
Su una cosa mi sento di farti i complimenti: non usi chi non si è vaccinato come capro espiatorio! Hai capito che questi “vaccini” non sono la vera soluzione al problema! In troppe nazioni dove hanno vaccinato oltre il 90% della popolazione, passati 6 mesi la gente ha ricominciato ad ammalarsi e a finire in terapia intensiva, senza contare tutti gli effetti collaterali! Sostenere e credere che se il 100% della poopolazione si fosse vaccinata, adesso il problema sarebbe davvero debellato, significa che credere che gli asini volano nel cielo!
D’altra parte se il genere umano non fosse fatto così, Vanna Marchi non avrebbe avuto tanto successo!
Australia Open al ribasso con parecchi tennisti in meno,
per cominciare da Djokovic e altri,
diciamo che sara un 500 ATP.
Nole fa bene..questi canguri britannici hanno rotto..già lo scorso anno fecero una figuraccia con le quarantene ai tennisti partecipanti costretti ad allenarsi barricati in albergo..servirebbe un segnale forte da parte dei giocatori, io non credo che i tennisti australiani siano contenti del comportamento maniacale dei loro amministratori!
Mi dispiace. Sono in disaccordo. L Australia è uno dei paesi che hanno contenuto il diffondersi del virus. Da sempre sono stati attenti sulle questioni sanitarie. Saranno talebani, ma sono previdenti. Dovrebbero tutti fare come loro.
PS nel passato ho vissuto in Australia
scusami ma il messaggio del vaccinato protetto dal contagio al 100 % non è mai stato dato…..ma è sempre stato detto che rimangono fondamentali mascherina e lavaggio mani…..
ovviamente….auguri di una pronta guarigione
@ Dancas (#2988562)
ogni governo è libero di fare ciò che vuole.
se questa variante fosse stata veramente pericolosa anche lo sport agonistico si fermerebbe
Scusa ma al governo australiano che cosa vuoi che gliene importi del tennis se mette a rischio la loro sicurezza nazionale? Con gli incrementi dei contagi nel mondo, io fossi in loro cancellerei l’evento 2022. Se Binaghi saprà approfittarne creerà un “Autalian” Open indoor nel triangolo Torino Genova Milano….
il corona virus ha reso il tennis europacentrico c’è poco da fare.
i viaggi del genere non sono consigliati, prevedo defezioni di massa
Dedicato a quel TORDO di organizzatore degli AUSOPEN……..dai decidi, e FALLO PER COERENZA SULLA BASE DI QUANTO DA TE DICHIARATO: ” MI E’ ARRIVATA VOCE che la maggior parte dei partecipanti sono vaccinati”.
Purtroppo, a malincuore, ritengo che l’Australia dovrebbe essere esclusa dall’organizzazione di competizioni internazionali. Non ho nulla da dire su come si comportano nei riguardi della pandemia. Per me fanno bene. Ma faccio presente che anche da vaccinati non si è affatto protetti dalla proliferazione del virus, al massimo si è protetti dai sintomi più pericolosi. Io ne sono la prova vivente: vivo alle Canarie, ho fatto la doppia dose di vaccino un mese fa, prima di tornare in Italia per alcuni impegni, e adesso sono positivo e in quarantena. Ciò significa che con tutti gli accorgimenti possibili, l’Australia non sarà mai sicura al 100%, se accettano di far entrare delle persone nei loro confini. Chiarito questo punto, chi organizza degli eventi internazionali, dovrebbe seguire delle regole Internazionali per poter realizzare l’evento. E L’Australia non si sta adeguando.
Mancano 48d : 11h : 11m : 48s
mi sa che stavolta tanti tennisti non ci andranno vedrete….
Bastaaaaaa! Tutti gli anni la stessa storia…