UFFICIALE: L’ATP aggiorna il regolamento del ‘Toilet break’ per il 2022. Cambi anche per il Medical Time Out
Ieri sono trapelate le intenzioni dell’ATP di regolamentare i famosi ‘Toilet break ‘ durante le partite di tennis, notizia che oggi torna sulle copertine ma ufficialmente. Nel 2022, questo sarà il nuovo regolamento da seguire in tutti i tornei ATP (non Grand Slam):
Tempo massimo di 3 minuti dal momento in cui il giocatore entra in bagno
Se il giocatore ha bisogno di cambiare i propri vestiti, avrà 2 minuti in più da aggiungere
Il cambio di abbigliamento deve avvenire contemporaneamente alla pausa toilette, a meno che non sia consentito diversamente dal Giudice di sedia.
Sarà consentita una sola pausa per il bagno per incontro, che deve essere effettuata alla fine di un set.
Se il giocatore non rispetta il tempo stabilito, sarà considerato come una ” violazione di tempo “.
Inoltre, ci sono anche un paio di correzioni riguardanti l’ MTO (Medical Time Out), dove il giocatore riceve assistenza medica durante la partita:
Sarà consentito un solo MTO per partita, che deve avvenire durante una pausa o alla fine di un set.
Se il giocatore non rispetta il tempo stabilito, perderà punti in base ai secondi di ritardo.
TAG: Circuito ATP
Tutto sensato. Ma io cosa c’entro? 😳
Non credo che Nadal e Djokovic abbiano vinto 40 slam grazie a questo.
@ M@ssimo (#2984058)
Di sicuro lei non ha mai giocato a tennis.
Se io mi asciugo la fronte o seleziono le palline il mio avversario può restare in modalità “riposo”.
Dal momento che sono in posizione per servire il nio avversario deve cambiare il suo livello di attenzione perché nel brevissimo dovrà rispondere.
A quel punto io parto con un palleggio inutile e interminabile e mantengo il mio avversario in una situazione di stress inattivo prolungato. Moltiplicato per ogni battuta ottengo un affaticamento mentale e quindi un vantaggio.
Questa cosa è voluta e studiata.
È permessa dal regolamento ma andrebbe vietata.
Punto
Infatti non è cambiato un bel niente. Hanno voluto far finta di sistemare le cose ma nella pratica è tutto come prima
@ SpiderAce (#2984282)
Topolino in tenera età la settimana enigmistica in età adulta aggiungerei
Oh, ma se a uno scappasse da cagare (che personalmente ritengo uno dei più appaganti atti quotidiani)? La giusta evacuazione avviene con Topolino, la più tradizionale delle letture da water, per quanto la scelta sia giustamente personale. Anche i Peanuts sono ottimi. Secondo me un tennista dovrebbe avere il diritto di farsi una bella cacata e rilassarsi con una storia divertente di Faraci o un’avventura di Casty o, perché no, tenere alta la concentrazione con un Bartezzaghi di quelli bastardi bastardi. Se poi le cariatidi del Centrale di Wimbledon protestano, amen. Possono portarsi un Vanity Fair o il manuale del perfetto cacciatore di volpi per le pause.
Mmmmhh, capisco che la qualità delle stampanti non è più di quella di una volta, ma non starai per caso lasciando sottilmente intendere che le suddette sono delle W_ild C_ard?
Una rettifica da parte dell’ATP:
In tutti i tornei dove sarà presente l’incontinente ellenico,il giudice di sedia starà direttamente sopra un bagno chimico(quelli che si trovano ai concerti),e le pause concesse saranno…illimitate….
Gli atleti dei nostri tempi hanno qualsiasi situazione codificato e regolamentato…….
Potrebbero fare come i ciclisti. In prima fila non siederebbe più nessuno.
Direi che sì. Se ha la dissenteria saggiamente si ritira.
Vedrai lo spettatore di una finale quando uno dei giocatori non si presenta in campo come sarà felice. E poi basta paragonare tennis con ciclismo. Si ritira un corridore? Ce ne sono altri 150 che competono in quella stessa giornata. Si ritira un tennista, specie in una semifinale o finale: non mi pare proprio la stessa cosa.
Se si deve operare al gomito, purtroppo avra’ ben altro problema…altro che I tempi del toilett break
@ luce nella notte (#2984155)
Ok, lui ci metteva 7 minuti, con le nuove regole potrà fermarsi 5 minuti, alla fine della storia ha avuto ragione Tsitsipas.
@ il capitano (#2984018)
…o è più signorile e fa tutto a modino
@ Luce nella notte (#2984060)
Hai elencato una serie di attività che hanno una durata inferiore oppure facilmente ipotizzabile oppure prive di pause. Certo abbiamo assistito ad episodi imbarazzanti nella maratona o al Tour e sinceramente sarebbe meglio risparmiarselo su un campo da tennis. Inoltre avendo le donne a volte necessità diverse, e vigendo la parità dei sessi, non si possono non consentire delle pause, giustamente regolamentate.
Ci sono 25″ di tempo per rimettere la palla in gioco o sbaglio ?
Se vuoi fare anche 30 o 40 palleggi li fai… ma se la palla non è in gioco dopo 25 secondi “warning”, poi perdi il punto, poi il game e se ancora insisti perdi anche l’ incontro !
Ma cosa vuol dire “sport” ??? Si fermano gli incotri di boxe per andare a farsi il “bidet” o la “messa in piega “?
Si fermano i maratoneti per fare una bella doccia a meta’ gara ?
I Nuotatori escono a piacimento per un “drink” e poi VIA ci si rituffa e vinca il migliore !
“Tizio” non essere RIDICOLO… 3 minuti + 2 = 5 minuti di pausa, a scelta, a piacimento… per andare al bagno. NON SAREBBERO SUFFICIENTI ???
@ M@ssimo (#2984058)
Io aggiungerei anche Canon, Epson , Lexmark, Brother!
Se hai la dissenteria non giochi, stai a casa e ti curi.
Chi paga il biglietto vuole vedere due sani che giocano, non gente con il pannollone o che va in bagno di continuo perché ha la prostatite.
Come chi si ferma di continuo perché non sta bene è giusto che si ritiri ed amen.
Non ho mai visto un ciclista che si ferma per farsi un massaggio mentre il gruppo aspetta i cavoli suoi, oppure va nei bagni chimici perché se la fa addosso.
Almeno addesso esiste una regola e nessuno potrà più lamentarsi
Credo che il tempo messo a disposizione del Tsitsi break sia adeguato, quello che non mi piace è invece quello del MTO: se uno resta in campo per curarsi il giudice di sedia può ben valutare se sta speculando o meno.
ma ci sarà finalmente anche il controllo che effettivamente si faccia pipì e/o pupù??????
@ Enzo (#2984075)
Quel signore lo faceva prima della regola dei 25 secondi, quindi osservazione del tutto inutile ora.
Girare tra gli spettatori a far il pagliaccio andrebbe penalizzata, per il tempo non segnalato,ma sopratutto in tempi di covid.
Non abbiamo mai visto negli altri sport atleti andare in bagno dopo 1 ora di gara, e a dirla tutta neanche nel tennis se ci guardiamo indietro. Ma questa nuova generazione ha problemi intestinali notevoli, soprattutto quando sta’ perdendo: il bagno sostituisce una seduta dallo psicanalista…..
@ Luce nella notte (#2984060)
@ Luce nella notte (#2984060)
Da ora in poi chi ha reclamato, deve considerare che se avrà seriamente bisogno del bagno, deve ritirarsi dalla partita, altrimenti si fredda l’avversario.Per lo meno un po di gentaglia da ora in poi starà zitta se non altro…la regola ora c’è!
Niente sui 17 palleggi prima di servire ?
…vale solo per l’atp e i GSM sono itf quindi set al meglio dei 3…
@ Nora (#2984010)
io mi ricorderò il comportamento ignobile dei suoi colleghi …
Infatti esiste anche il modo di dire: “ma va a …”
Gli ATP sono tutti al meglio dei 3 set, ovvio che negli Slam sarà diversa
Previsione sbagliata, non pioveranno contestazioni da nessuna parte, scommettiamo ?
Bene, allora e’ colpa mia !
Sci di fondo, boxe, atletica Maratona, calcio, ciclismo, … ma si era mai vista sta pagliacciata del ” toilet break ” ???
Tutta invidia l’ironia su di lui, solo perchè è uno che sa vendere la propria immagine in maniera creativa.
Federer ha Rolex e Barilla, Nadal Kia e Nike, Medvedev Lacoste e BMW?
Embè, presto Tsitsipas avrà Ideal standard e Scottex!
Questo cambiamento assurdo non è colpa di Tsitsipas , ma di chi si è lamentato di Tsitsipas scusate eh…..
io a Murray auguro di avere la dissenteria ad agni partita giocata da ora in poi, se lo meriterebbe.
Scusate ma all’atto pratico cosa cambia sul toiket break? Tre minuti da quando il giocatore si chiude in bagno significa comunque escludere il tempo necessario per andare e tornare dallo spogliatoio, che comunque contribuisce a ritardare la ripresa del gioco. Non sono informato a riguardo, e anzi mi piacerebbe saperne di più da chi ne sa qualcosa in più, ma immagino che almeno un paio di minuti per spostarsi dal campo agli spogliatoi siano necessari, soprattutto per quei campi secondari un po’ “isolati” (penso ad esempio alla Caja Magica di Madrid o a Miami, per non parlare del Grandstand agli Internazionali), quindi se sommiamo i 3 minuti di toilet break effettivo con i 4/5 minuti per andare e tornare e gli eventuali 2 per il cambio vestiti, alla fine parliamo sempre di 8/10 minuti di pausa…
Quindi un giocatore che avesse la dissenteria sarebbe meglio che si ritirasse senza scendere in campo. Altrimenti, dopo una prima sosta in bagno, poi dovrebbe farsela addosso. O magari giocare con il superpannolone.
Onestamente una sola pausa bagno anche negli incontri al meglio dei 5 set mi sembra follia
Ma se a qualcuno viene da fare il bisogno grande , come può farlo in 3 minuti ?
Non il massimo ma e’ gia qualcosa. Cio detto credo possa valere il detto di “fatta la regola scoperto l’inganno” perche uno ad una pausa di 3 minuti decidera’ di cambiarsi d’abito e farla durare 5 minuti. Di buono pero il fatto che possa succedere solo una volta per partita
Gli urologi dicono che occorrono 21 secondi per svuotare la vescica, questo nelle persone sane e normali. O ce l’ha piccolino e serve tempo per trovarlo o ha una proboscide e serve tempo per raggomitolarlo.
Mto: tre minuti rimangono, comunque.
Quindi, penalizzare di qualche punto chi si fa male è una boiata pazzesca: e, infatti, pioveranno fischi dalle tribune, se mai dovesse succedere. Spero che l’avversario dell’infortunato rifiuti quei punti regalati (o rubati al rivale acciaccato). Preferisco un delinquente fuori che un innocente in galera.
Giusti i 3/5 minuti a fine set per andare in bagno al netto del percorso per raggiungerlo.
Tsitsipas verrà ricordato più per questo che per le sue imprese sul campo e ha solo se stesso da incolpare.
Se l’è cercata. Da come si è comportato penso che questa associazione sia stato un recondito bisogno dell’inconscio che immagino per sua somma gioia adesso è stato premiato
Sulla pausa bagno ok.
Sul MTO bisognerà vedere l’applicazione in campo, sui due piedi qualche controindicazione la vedo ma avranno pensato bene alle ragioni.
Innanzi tutto di positivo vedo l’eliminazione della chiamata furbetta.
Poi la non interruzione del game, anche perché se l’infortunio è tale da bloccarti durante il gioco probabilmente non puoi che ritirarti.
Non mi piace la perdita dei punti con il contatore; mi ricordo un incidente di Clara Tauson che si era escoriata la gamba: infortunio di poco conto, ma lunga la fase di bendaggio per completare a regola la fasciatura protettiva: non sarei talebano, anche perché il medico/fisioterapista fa capo all’organizzazione e non ha nessun interesse a favore il proprio… paziente.
Ripeto, ci avranno ragionato e vedremo gli effetti sul campo.
…premesso che il greco ha esagerato all’ennesima potenza con i toilet break superando ogni limite…
…se fosse stato lui a farlo a Torino dopo 25 minuti di partita tutti gli italici con la sciarpetta al collo cosa avrebbero detto/scritto?,ovviamente nessun commento sull’accaduto…
Una foto copertina a caso 😆 dev’essere bello per lui essere associato al wc
Si chiamerà Tsitsipiss rule