Classifica ATP Italiani: Jannik Sinner al n.10 del mondo

@ l Occhio di Sauron (#2983745)

Per i top 5 credo che dovrebbe migliorare ulteriormente il servizio, non è che io sia un patito dei bombardieri ma nel tennis di oggi, al massivo livello intendo, se non hai un servizio molto forte e continuo sprechi troppe energie per sopravvivere. Spero che il team di Piatti riesca a fargli compiere questo passo abbastanza presto.

Scritto da Arrotino

Scritto da Paolo Rock
Sinner è il 23° più giovane dei 175 tennisti entrati nella Top 10 ATP dell’era Open. Al primo posto c’è l’americano Aaron Krickstein (17 anni e 11 giorni), poi Michael Chang (17 anni, 3 mesi, 21 giorni) e Boris Becker (17 anni, 7 mesi, 16 giorni). Krickstein fece segnare il record il 13 agosto 1984, anno in cui fu anche il più giovane a qualificarsi al Master di fine anno. L’americano non mantenne del tutto le attese, fermandosi a 9 titoli ATP e non andando mai oltre la semifinale in uno Slam, a dimostrazione del fatto che essere fenomeni di precocità non è garanzia di poter arrivare davvero ai vertici del tennis. Ma sicuramente indica che il potenziale per ritagliarsi uno spazio importante c’è. Intanto godiamoci questo traguardo.Advertisement

Ricordo abbastanza bene Krickstein, giocatore di ritmo con rovescio bimane, forte ma non fenomenale, una spanna sotto i migliori del suo periodo

Perse un quarto di finale agli US Open nel 1991 da un ormai 39enne Connors.

Peraltro i due dovrebbero essere, tra i top ten, quelli che difendono meno punti all’australian open.

Quindi potrebbero fare un ulteriore balzo quasi subito

Sinner tra 12 mesi deve porsi i seguenti obiettivi:

1 semifinale Slam
1 ATP1000
Top 5 ranking
nr.1 Italia

Scritto da Paolo Rock
Sinner è il 23° più giovane dei 175 tennisti entrati nella Top 10 ATP dell’era Open. Al primo posto c’è l’americano Aaron Krickstein (17 anni e 11 giorni), poi Michael Chang (17 anni, 3 mesi, 21 giorni) e Boris Becker (17 anni, 7 mesi, 16 giorni). Krickstein fece segnare il record il 13 agosto 1984, anno in cui fu anche il più giovane a qualificarsi al Master di fine anno. L’americano non mantenne del tutto le attese, fermandosi a 9 titoli ATP e non andando mai oltre la semifinale in uno Slam, a dimostrazione del fatto che essere fenomeni di precocità non è garanzia di poter arrivare davvero ai vertici del tennis. Ma sicuramente indica che il potenziale per ritagliarsi uno spazio importante c’è. Intanto godiamoci questo traguardo.

Krickstein era molto incline a infortuni, se mi ricordo

Non male per un ragazzo di 20 anni
Seguendo il Tennis pro da una vita, non ero per niente abituato a questa abbondanza e guardare 2 italiani dentro i primi 10 mi causa una sindrome da svenimento 😎

Scritto da Paolo Rock
Sinner è il 23° più giovane dei 175 tennisti entrati nella Top 10 ATP dell’era Open. Al primo posto c’è l’americano Aaron Krickstein (17 anni e 11 giorni), poi Michael Chang (17 anni, 3 mesi, 21 giorni) e Boris Becker (17 anni, 7 mesi, 16 giorni). Krickstein fece segnare il record il 13 agosto 1984, anno in cui fu anche il più giovane a qualificarsi al Master di fine anno. L’americano non mantenne del tutto le attese, fermandosi a 9 titoli ATP e non andando mai oltre la semifinale in uno Slam, a dimostrazione del fatto che essere fenomeni di precocità non è garanzia di poter arrivare davvero ai vertici del tennis. Ma sicuramente indica che il potenziale per ritagliarsi uno spazio importante c’è. Intanto godiamoci questo traguardo.Advertisement

Ricordo abbastanza bene Krickstein, giocatore di ritmo con rovescio bimane, forte ma non fenomenale, una spanna sotto i migliori del suo periodo

Sinner è il 23° più giovane dei 175 tennisti entrati nella Top 10 ATP dell’era Open. Al primo posto c’è l’americano Aaron Krickstein (17 anni e 11 giorni), poi Michael Chang (17 anni, 3 mesi, 21 giorni) e Boris Becker (17 anni, 7 mesi, 16 giorni). Krickstein fece segnare il record il 13 agosto 1984, anno in cui fu anche il più giovane a qualificarsi al Master di fine anno. L’americano non mantenne del tutto le attese, fermandosi a 9 titoli ATP e non andando mai oltre la semifinale in uno Slam, a dimostrazione del fatto che essere fenomeni di precocità non è garanzia di poter arrivare davvero ai vertici del tennis. Ma sicuramente indica che il potenziale per ritagliarsi uno spazio importante c’è. Intanto godiamoci questo traguardo.

@ Vincenzo (#2983535)

Aggiungerei Nardi

Chiedo a chi è più esperto di me, vedete giovani italiani in grado di emulare Sinner e Musetti entrando in top 50? O anche solo qualcuno che posso entrare in top 100 il prossimo anno? Io da appassionato seguirei Cobolli, Arnaldi e Maestrelli

Certo che è motivo di emozione vedere due bandierine italiane, o la scritta ITA, nella classifica dei top dieci dello sport che amiamo. Noi che abbiamo iniziato a giocare nei primi ottanta e vedevamo Panatta si, ma Claudio, o i tre successi in stagione di Cancellotti e ci sembrava d’essere fortissimi (su terra), noi che con Canè facevamo tremare Lendl a Wimbledon e lo piegavamo a Rotterdam, noi che con Camporese -Furlan-Gaudenzi- Volandri e poi Fognini al master non andavamo ma un quarto turno slam lo sognavano.
Grazie ragazzi ed ora avanti,noi vi romperemo le balle sul rovescio o il servizio da migliorare ma siamo orgogliosi di voi.

@ tonino zugarelli (#2983502)

Vabbè ma nei 43 tornei vengono considerati ancora i tornei 2019 e 2020 che ancora danno punti nella classifica.
Mica ne ha fatti 43 nel 2021

@ me-cir te no (#2983390)

Ahahhhaaha

Quando si vince un torneo da numero uno e normale, se vinci un torneo da numero 3 sei valido, altrimenti rimani nella normalità

Scritto da tonino zugarelli
L’anno prossimo comincerei a selezionare un po’ di più i tornei. Non dico di arrivare ai 21 di Berrettini, ma di allinearsi agli altri top ten (Ruud ne ha 35, Hurkacz 32, Rublev 28 e poi a scendere)

Tra i top 50 nessuno ha i 42 tornei di Sinner, fatta eccezione per Paire (43), che però ha fatto turismo, non tennis agonistico.

L’anno prossimo comincerei a selezionare un po’ di più i tornei. Non dico di arrivare ai 21 di Berrettini, ma di allinearsi agli altri top ten (Ruud ne ha 35, Hurkacz 32, Rublev 28 e poi a scendere)

@ Sampei (#2983498)

Condivido

Scritto da me-cir te no
Sinner é a sole 966 settimane dal record di Federer di settimane in top ten.
Potrebbe battere questo record il 4 giugno 2040. Per quella data avrò finito di pagare il mutuo da un anno e mezzo

9

@ PeteBondurant (#2983382)

Vero!, vagamente un pò anche la creazione di Adamo della Sistina

Se Jannik migliorerà il servizio sarà presto un top five

Gran cosa finire la stagione in Top 10. Grande Jannik!

Sinner é a sole 966 settimane dal record di Federer di settimane in top ten.
Potrebbe battere questo record il 4 giugno 2040. Per quella data avrò finito di pagare il mutuo da un anno e mezzo

Go go go, Jannik go!

Sinner alla Guido Reni