ATP Finals: Parlano Alexander Zverev e Daniil Medvedev (con il video della Finale)
Alexander Zverev : “Avevo perso cinque volte con lui nelle ultime cinque occasioni, ma stavolta ho giocato uno dei miei migliori match. Se lo lasci entrare nei suoi schemi diventa dura, perché è uno dei migliori nel gestire lo scambio da fondo, dunque devi cercare di mantenere il controllo.
Sono contento di andare in vacanza così. È speciale, questo trofeo, ed è speciale vincerlo in Italia, un Paese che adoro e dove il pubblico contribuisce a rendere l’atmosfera ancora più elettrizzante. Torino ha superato persino Londra, che pure era stato un successo. Ma io in verità sono già concentrato sul prossimo anno, non vedo l’ora che inizi il 2022.
Non poteva andare meglio, sono felice di come è andata la stagione e sono altrettanto contento di come è finita.
Spero che tutto dal prossimo anno torni in maniera definitiva alla normalità, spero che la questione covid non incida sulla vita del Tour e che i tornei si possano giocare regolarmente, anche per il pubblico.
Cerchi di giocare al massimo, quando vai in campo contro i migliori al mondo, e stavolta l’ho fatto. Sono felice della mia prestazione. Oggi è stato un gran match da parte mia. Penso di essere vicino a vincere un Grande Slam, sì”.
Spero che papà stia bene, ma non voglio aggiungere di più, è una questione privata”.
Daniil Medvedev : “Su questa superficie il servizio è molto importante, e anche in semifinale non ero stato perfetto. Difficile da dire perché in battuta non ho reso come avrei potuto, mancava certamente qualcosa, non ho una risposta in merito ma in effetti il rendimento al servizio ha fatto la differenza. Sascha è un gran giocatore e mi ha fatto il break due volte, a volte non è sufficiente per vincere un match ma in queste condizioni basta e avanza”.
Al nostro livello penso che sia interessante trovarci spesso uno contro l’altro, perché si cerca sempre di fare qualcosa di diverso per mettere in crisi l’avversario. Forse ho preso il primo break dell’incontro proprio perché stavo cercando di cambiare rispetto alla sfida del girone. Poi, una volta in svantaggio, ho cercato di fare qualcosa di diverso per recuperare, ma non è bastato. Non credo sia ‘difficile’ giocare spesso contro lo stesso avversario, per quanto mi riguarda è più interessante. Anche se perdi, la prossima volta cerchi di fare qualcosa di meglio, è stimolante”.
Non è facile parlare di me stesso e dire che potrò prendere il posto di quei 3, ma con il mio coach ridiamo spesso per questo: quando si ritirò McEnroe si diceva che dopo la sua generazione non ce ne sarebbe stata un’altra così interessante, poi accadde lo stesso con Sampras e Agassi, adesso la storia si ripete coi Big 3. Prima di loro, allo stesso modo dicevano che il tennis non sarebbe stato più interessante, e invece… La nostra generazione magari non avrà qualcuno in grado di vincere 20 Slam, ma non sarà una vergogna se non accadrà. Io posso solo dire che darò il massimo per vincere i grandi titoli.
Ci sono tanti giocatori che possono vincere uno Slam oggi: Sascha per esempio stava servendo per il match agli Us Open, lo ha sfiorato e per poco non lo ha centrato. Qualcuno può essere infortunato o non in forma durante un torneo, qualcuno può avere più o meno fortuna. Ma è ovvio che Zverev possa vincere uno Slam, anche se è difficile dire quando perché ogni torneo ha un diverso scenario, e dover vincere sette match di fila rende tutto molto complicato”.
TAG: Alexander Zverev, ATP Finals, ATP Finals 2021, ATP Finals Torino, ATP Finals Torino 2021, Daniil Medvedev
@ aldo (#2983685)
Io Sabato e Domenica,per la seconda semi c’erano appassionati Italiani e stranieri (fin dal Brasile) che sono rimasti fuori senza aver ricevuto mail….lo si vedrà in un servizio delle IENE che erano presenti
@ GIAMPINO (#2983620)
Concordo su alcune pecche organizzative in particolare sulla gestione degli accessi(sono andato alla prima giornata ed era un delirio, non so nei giorni successivi)e sulla pessima visuale dei posti ad altezza vetri
@ Betafasan (#2983400)
E per i prezzi dei biglietti,letteralmente folli € 345 per le 2 semi e la finale ,nei posti peggiori del 2° anello con scadente visibilità dovuta alla protezione di vetro
Sostengo da tempo che Zverev potrà diventare il n° 1, anche se fino ad ora ha mancato l’obiettivo per strategie sbagliate durante lo svolgimento dei match dei grandi appuntamenti.
Dal punto di vista tecnico é un giocatore completo.
Ha una grande mano e i suoi colpi sono molto fluidi e belli da vedere a differenza di Medvedev che ha un’impostazione che definire “fai da te” é un complimento….
Durante le Finals ho visto un grande servizio che gli ha consentito di dominare il match (prime e seconde palle tirate a velocità stratosferica !!!) e proprio questo servizio, oltre al resto, gli consentirà di raggiungere grandi obiettivi.
Un esecuzione corretta dei colpi va a favore del fisico che subisce meno traumi e consente al giocatore di avere una carriera più lunga.
Sono convinto che Zverev vincerà nel 2022 una prova del Grande Slam e questo gli darà ulteriore fiducia per la conquista della vetta.
Questa stagione è stata divisa in deu: fino a Wimbledon il grande mattatore è stato Djokovic dalle olimpiadi in poi Zverev che ha ivnto olimpiadi a finals e a semifinali invertite ci sarebbe stato lui al posto di medvedev.
In ogni caso il 2022 sarà molto interssante perchè gia a partire dagli AO la classifica dei top10 potrebbe risultare ben diversa da quella di oggi.
Zverev sarà il prossimo nr.1 perché più completo a giocare su tutte le superfici.
Sono da 45 anni che seguo e gioco qs sport e devo dire che è stata una finale tra le più brutte e meno coinvolgenti che ho visto. Questo dovrebbe essere il massimo livello del tennis… spettacolo a livello minimo. Poi devo chiedere scusa a tanti italiani per la brutta organizzazione di Torino per i posti del pubblico!
La terra rossa rimane il terreno ideale per il tedesco, lo vedo molto favorito al RG, non penso che Nadal o Djokovic possano esprimersi al livello di Zverev
In questo torneo ho visto Zverev molto più calmo e riflessivo.
Questo è l’atteggiamento di un vero campione.
Non gli manca niente per rimanere nei primi posti, se non al vertice.
Sarà la presenza del fratello….o una presa di coscienza della vita, diventando adulto.
Ma ora, è pure più simpatico!
Vittoria meritata per sasha che chiude la stagione con 6 titoli ma senza slam e finali slam. I tempi ormai sono maturi per vincere anche qualche major, li si vede il vero campione. E zverev nel 2022 almeno 1 lo deve portare a casa per forza. Sennò resterà sempre forte ma non fortissimo.
Parole giustissime di Medvedev anche se effettivamente coi big 3 l’asticella si è alzata talmente tanto che si riesce difficilmente a credere che qualcuno possa fare meglio o vincere 20 slam e rotti, non a breve di sicuro anche perchè il tennis è cambiato.