Vista da Fabio: L’annata piu’ bella. Resoconto sul Fantastico 2009 del tennis italiano in gonnella

Flavia Pennetta classe 1982, n.12 del mondo

2,0,0,9…quattro numeri che, uniti insieme, ne formano uno solo: 2009, un numero che per tutti gli appassionati del tennis femminile italiano rimarrà scolpito in maniera indelebile nella storia del nostro sport come un numero speciale…un numero magico…il numero…dell’annata più bella!.
4 i record stabiliti quest’anno dalle nostre,splendide protagoniste del Circuito:

1) 4 i tornei WTA vinti…Palermo e Los Angeles (PENNETTA), Mosca (SCHIAVONE) e Barcellona (VINCI), record che uguaglia quello stabilito lo scorso anno.
Bilancio però che diventa il migliore “All of time” se aggiungiamo le 6 finali perse, 2 dalla Schiavone (Praga ed Osaka), 2 dalla Errani (Palermo e Portorose) ed 1 a testa dalla Pennetta (Acapulco) e dalla Brianti( Guangzhou).

Per ben 10 volte abbiamo presentato una nostra giocatrice all’ultimo atto di un Torneo, vincendo in 4 occasioni con alcuni rimpianti nelle sconfitte (vedi Schiavone battuta a Praga dopo aver giocato la Semifinale solo qualche ora prima!). Rimpinguiamo questo palmares con i 2 splendidi QF raggiunti negli Slams dalla Schiavone (WIMBLEDON) e dalla Pennetta (US OPEN).

2) Per la prima volta una tennista italiana ha vinto un Torneo WTA con un montepremi di 1.000.000 di $.L’impresa l’ha realizzata Francesca Schiavone, aggiudicandosi il WTA di Mosca e cogliendo,in terra russa,il 2°successo della sua carriera.

3)Chiudiamo la stagione con ben 2 atlete fra le prime 17 del mondo, risultato davvero straordinario e mai accaduto prima.

4) Di solito si dice che le cose migliori vanno tenute per ultime ed allora…seguiamo il motto!. Il 4°record è quello che ci ha fatto sognare, trepidare ed alla fine gioire per un’estate intera sul bollente cemento americano:per la prima volta nella storia,una giocatrice italiana è entrata a far parte delle 10 giocatrici migliori del mondo. Questa brava,dolce e bella ragazza si chiama Flavia Pennetta.
Ed allora andiamo ad analizzare “ai raggi X”la stagione delle nostre 4 punte di diamante che, insieme, hanno regalato all’Italia un’altra, grandissima soddisfazione: essere Campionesse del Mondo con la vittoria in FED CUP, la seconda conquistata negli ultimi 4 anni.

Flavia PENNETTA – Bilancio 2009…57 vittorie 24 sconfitte…VOTO 10 e lode
E se lo merita tutto Flavia! Prima tennista azzurra nella storia ad entrare tra le prime 10 giocatrici del mondo in una stagione che sarà sicuramente difficile da ripetere,ma che,intanto,è stato fondamentale averla fatta,a 27 anni,all’apice della maturità sportiva.Eppure il 2009 non si era aperto nei migliori dei modi per la Penna. Un avvio deludente,tutti a dire che doveva essere l’anno per provarci, quello della definitiva consacrazione ed invece i risultati non arrivavano.

Trasferta australiana non felice poi gli appuntamenti sulla terra con il 3°T. a Roma fermata dalla Kuznetsova dopo 2 sofferte vittorie al 3°contro la Pironkova e la Shvedova fino alla netta ed amara eliminazione al 1°T. del RG per opera della Glatch con la parentesi della Finale di Acapulco dove Flavia ormai gioca bene quasi “per contratto”e la Semifinale a Stoccarda con la grande occasione persa con la Safina.
Dal 6 di Luglio però qualcosa cambia!.Flavia gioca a Bastad dove raggiunge la Semi sconfitta dalla Wozniacki poi si presenta a Palermo, vince per la prima volta un torneo che sembrava tabù per lei ed inizia l’entusiasmante cavalcata. Conquista la “Città degli Angeli”ed,il 14 Agosto 2009,regala a tutti noi l’emozione più grande:a Cincinnati sconfigge nei QF Daniela Hantuchova ed entra nell’Olimpo:#10 del mondo!.Flavia non si accontenta e centra i QF agli US OPEN dopo una memorabile partita contro la Zvonareva per poi chiudere in bellezza con l’ennesima Semifinale, stavolta a Linz e la vittoria in FED CUP.
Sicuramente l’abbassamento del livello delle prime giocatrici mondiali ha favorito Flavia che però ha dimostrato di possedere dentro di sè capacità tecniche e risorse mentali davvero sorprendenti.Migliorata in tutti i fondamentali,molto più concentrata in campo e quindi molto più attenta a non commettere errori, la Pennetta ha anche dimostrato un’invidiabile capacità nel sopportare la pressione ed il peso della responsabilità di dover raggiungere quel magico numerino. Il segreto?. Lei ha sempre detto che ci ha pensato pochissimo!. Secondo noi…è la verità!.

Francesca SCHIAVONE- Bilancio 2009…39 vittorie 26 sconfitte…VOTO 7.5
La stagione di Francesca è stata come sempre…la stagione di Francesca cioè ad alti e bassi,ma questa volta “gli alti”sono stati,di gran lunga,i più importanti della sua carriera.I primi 3 mesi di stagione sono,a dir poco,scioccanti!.La Leonessa arriva a Barcellona con un record pesantissimo:4 vittorie(di cui una in FED CUP soffertissima contro la Cornet) e 8 sconfitte con ben 5 eliminazioni al 1T.,AUS OPEN compresi.In terra spagnola non gioca un grande torneo(perde dalla Vinci in Semifinale un match che poteva far suo), ma mostra qualche segnale di risveglio.
E’ però sull’erba che Francesca risorge: Semifinale a Hertogenbosch e QF ai Championships dopo avere eliminato mezza Nazionale francese(Bartoli e Razzano). Il periodo felice continua a Praga per poi diventare splendido quando in 2 settimane raggiunge la F ad Osaka e conquista Mosca dove il suo sorriso accattivante illumina lo schermo più del solito. Io non finirò mai di ringraziare Francesca per quello che sa trasmettermi quando gioca e mi auguro sempre che raccolga quei trionfi che il suo cuore e la sua passione per il tennis meritano.

Roberta VINCI- Bilancio 2009…33 vittorie 25 sconfitte…VOTO 7.5
Finalmente Roberta ha potuto portare a termine una stagione senza infortuni più o meno seri ed i risultati si sono visti eccome.
Dire che Robertina abbia giocato la miglior stagione della sua carriera non è certo un’eresia e per questo motivo, considerando anche le minori capacità tecniche rispetto alla Schiavone, la metto sullo stesso piano.Innanzitutto la stella della vittoria a Barcellona brilla sull’annata della tarantina che si è aggiudicata il 2°titolo in carriera, ma in realtà il primo dato che a Bogotà 3 anni fa stava perdendo la Finale prima del ritiro della sfortunata Garbin. Successo prestigioso visto che nel suo percorso ha eliminato giocatrici come la Pennetta,la Schiavone e la Kirilenko.Unico rammarico le tante occasioni perdute con partite lottate e perse di un niente contro giocatrici molto più titolate.E’successo a Brisbane con l’Ivanovic, a Cincinnati con la Safina ed a New Haven contro A.Radwanska. 3 incontri che Roberta poteva vincere e che le sono sfuggiti di un niente.
Oltre a Barcellona non dimentichiamoci il 3T. di Wimbledon ,fermata solo da Serenona, e l’ennesima vittoria in FED CUP con l’imbattibilità in doppio salvata in extremis. Il gioco della Vinci è sempre stato molto divertente;Roberta rappresenta una delle poche giocatrici che ancora sanno accarezzare la palla, ma anche il suo dritto che spesso fa male è migliorato così come la sua applicazione tattica alla gara.Roberta non è un gigante e quindi non potrà mai competere con la potenza di certe tenniste,ma ha 26 anni ed ancora tantissimo da dare al nostro tennis e,se starà bene fisicamente…lo darà!.

Sara ERRANI – Bilancio 2009…26 vittorie 28 sconfitte…VOTO 6.
Guardando al rendimento la stagione di Saretta non è stata,onestamente, sufficiente e nemmeno lontana parente di quella scorsa, ma il mio 6 vuole premiare il lavoro che Sara ha fatto quest’anno per migliorare e cercare di colmare le sue lacune tecniche. Con un fisico non certamente potente ed un servizio così se si vuole rimanere al vertice non si può certo fare affidamento solo sul carattere e su un immenso cuore. Sara l’ha capito e ha lavorato duramente in questo 2009 per migliorare il suo tennis.
A livello di risultati forse questo non si è visto (Finali di Palermo e Portorose a parte),ma in molte partite i miglioramenti fatti sono stati evidentii.
Sara possiede ora un dritto molto più penetrante,un fondamentale che le permette di ottenere molti più punti vincenti dell’anno passato e che le consente anche di essere molto più aggressiva e di non disdegnare qualche discesa a rete in più, costringendo l’avversaria ad un passante molto più difficoltoso. Per metabolizzare il tutto o si è dei fenomeni o c’è bisogno di tempo ed è per questo che sostengo che i prossimi 2 anni saranno decisivi per Sara per capire e farci capire dove può arrivare.
La grinta sicuramente non le mancherà, la strada tecnica intrapresa è quella giusta; ora bisogna trovare l’equilibrio in campo e raccogliere i frutti.

Concludo queste piccole considerazioni con la più importante:il tennis femminile italiano scoppia di salute!. Negli ultimi anni i sorrisi e le vittorie delle nostre ragazze ci hanno accompagnato e soddisfatto.
Il loro lavoro e quello dei loro coaches è ottimo ed anche le basi sono solide:questo è fondamentale. Camila Giorgi, Nastassia Burnett, Martina Trevisan e tante altre ci garantiscono una continuità per gli anni futuri; ci vuole solo un po’di pazienza…
L’importante è continuare a sorridere e poi…diciamoci la verità:quest’anno più che sorridere abbiamo proprio goduto!.
Perdonatemi l’espressione, ma d’altra parte…mica siamo a Oxford: siamo in Italia!.

Fabio Strazziari