Sinner, una vittoria da Rockstar
Una RockStar. Questa l’immagine di Sinner in campo sotto le suggestive luci del Pala Alpitour. Un ragazzo di soli 20 anni che è entrato su uno dei palchi più prestigiosi del nostro sport senza paura, senza tremare, mostrando i suoi assoli più belli ed esaltando il pubblico torinese. Il boato che scuoteva l’arena dopo le accelerazioni micidiali di Jannik era una vibrazione vera, profonda. Una di quelle che ti entrano dentro e che non puoi facilmente dimenticare.
Notte magiche con racchetta, un sogno diventato realtà. La sfortuna ha affossato il bravissimo e sfortunato Matteo Berrettini, a cui va tutto il nostro affetto, ma per assurdo ha aperto le porte a Sinner, per un’altra pagina storica scritta per l’italtennis. Due azzurri in campo nella stessa edizione del “Masters”, mai successo. Purtroppo il romano ci riproverà l’anno prossimo. L’altoatesino se la giocherà giovedì. Non basterà l’impresa contro Medvedev, deve anche sperare che il suo amicone Hubert faccia uno sgambetto vigoroso a Zverev. Se le stelle e i pianeti si allineeranno alla perfezione, potrebbe volare addirittura in semifinale. Sogni, arditi, ma già esser qua è una cosa enorme.
A 20 anni, dopo la prima vera stagione forte, intensa e intera disputata sul tour. Momenti altissimi, altri di bassa marea, ma vissuti con lo sguardo e la fermezza di chi guarda lontano, perché l’obiettivo è a medio lungo termine e quel che si raccoglie ora è solo fieno prezioso in cascina e mattoncini di esperienza, a rafforzare l’autostima, la tecnica e la tattica di un futuro prossimo campione.
Quando giochi il tennis di Sinner, non c’è alternativa. Campione lo stai per diventare. Oggi ma anche in tantissimi match del recente passato, l’azzurro ha dimostrato qualità pazzesche. Mai viste in un giovane italiano. Il suo tennis potrà non toccare delicatamente il cuore dell’appassionato che cerca fantasia e creatività, ma nello sport dei nostri giorni la sostanza, la velocità di piedi, di attrezzo e di pensiero è il must per arrivare in cima. Sinner ha tutto questo, e molto altro ancora.
L’ha mostrato stasera, in una partita da vera RockStar, un assolo degno del miglior guitar hero, compatto, solido, in crescendo e mai stonato. Non una pausa, non un momento di sbandamento, scale perfette e passaggi complicati, a rendere la vita del polacco un inferno.
Ha impressionato come Jannik sia entrato in campo benissimo, senza alcun timore per l’esordio nell’evento che mette in campo i migliori otto tennisti della stagione. Ha mostrando tutto il suo talento con giocate spettacolari. Ha incantato per la velocità e profondità dei suoi colpi che abbinata ad un ritmo travolgente e martellante ha portato Hurkacz a difendersi per la maggior parte della partita, e sbagliare tanti colpi dopo aver perso campo e rincorso a destra e a manca. Suonato.
Sinner ha messo in mostra il meglio del suo repertorio, partendo da solidi colpi di inizio gioco, soprattutto risposte profonde al centro che non hanno consentito – come a Miami – ad Hurkacz di entrare immediatamente nel campo a prendere una posizione di vantaggio. Tatticamente è stato importantissimo il diritto incrociato dell’azzurro, un colpo cresciuto notevolmente nelle ultime settimane e che è diventato una vera arma tattica. Spingendo forte incrociato dal centro, Jannik si apre il campo ed è velocissimo nel fare un passo avanti, insistere ancora su quella diagonale per un altro diritto ancor più veloce e stretto, oppure pizzicare l’angolo aperto in lungo linea. Anche nella partita di stasera questa soluzione gli ha portato lauti dividendi.
Ha risposto bene, ha servito in modo solido. C’è sempre da migliorare la transizione in avanti, la posizione sulla rete (il passo va fatto verso la palla, mai indietro), la sicurezza nella chiusura sul net. Ne ha prodotte un paio perfette, ficcanti, definitive. Quelle sono le volée da cui partire per andare a raccogliere con più facilità il frutto del pressing.
Ci sarà tempo l’anno prossimo per questo e tanto altro ancora. Sinner sta chiudendo regalandosi un sogno una stagione importantissima. Noi proveremo a sognare con lui giovedì, ma comunque vada quest’esperienza a Torino la saluterà solo con un arrivederci. A presto.
Marco Mazzoni
Volevo anche far notare alla maestrina del giorno che Jannik è bilingue e in più parla inglese sul lavoro, quindi se anche non parla come la Treccani, direi che ce ne possiamo anche fare una ragione, che dici?
La cosa assurda di questo regolamento è che Hurkacz ha la possibilità di passare il turno vincendo una sola partita su 3, mentre Sinner rischia di non passare nemmeno se ne vince 2 su 2 e tutto questo solo perché il primo era ottavo nella race e l’altro nono… Secondo me già giocare una partita in meno è uno svantaggio perché hai meno possibilità di fare punti, perché aggiungerne un’altra? Basterebbe assegnare una sconfitta per 2 set a 0 per la prima partita
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#2978873)
Ragionamento giustissimo, ma affermare che il regolamento sia fatto bene è condivisibile solo partendo dal presupposto (giusto o sbagliato che sia) che si voglia tutelare chi è entrato di diritto. Altrimenti sarebbe sufficiente far partire il subentrato da 0-2 (06-06) per ogni incontro saltato: con una sola presenza diventerebbe matematicamente impossibile la qualificazione, ma con due presenze si darebbe al subentrante la possibilità di giocarsela nel caso esca vittorioso entrambe le volte.
Al di la dell’essere tifoso, dal mio punto di vista trovo questa regola iniqua.
Domani Hurchaz batte zverev e jannik batte medvedev….tenete preparata la bottiglia di spumante per festeggiare le prime semifinali del Master Nitto da parte di Jannik Sinner…..
Ieri sera Jannik è stato perfetto, durante e ache dopo il match, al limite del troppo reverenziale nei confronti di Matteo, a mio avviso. Ha incontrato un avversario non in formissima magari, ma pericoloso se lasciato libero di esprimersi, cosa che lucidamente lui non ha fatto. Matteo ci manca e chi fa paragoni insulsi ed offensivi dovrebbe astenersi dallo scrivere in questi forum.
Detto questo, credo che Sinner ieri abbia saputo interpretare il momento con maturità, sfruttandolo al meglio ma mostrando umiltà nell’atteggiamento del dopo partita. Un ragazzo che promette molto bene e a cui auguro di continuare a lavorare sodo e mantenersi umile come sta facendo.
una partita in più sulle gambe, ma la possibilità di avere fatto più punti (che vale molto di più delal stanchezza)
no il regolamento che fa prevalere le partite disputate non ha senso (ed è antisportivo, non garantisce la parità e rovina un pò lo spettacolo ad es oggi se zverev vince la partita di sinner cambia di significato senza suoi demeriti)
diciamo che l’ATP negli ultimi anni ha favorito i soliti noti, come evidente
” UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO..”
Comunque Grande Dono della Sintesi..
Tanta Ignoranza in sole 3 Righe..
Altro sadismo in azione, avanti un altro. Ti senti meglio adesso? Purtroppo per scrivere queste cose devi avere un po’ di problemi. Mi dispiace veramente
Pensa te… parla meglio di molti romani e napoletani di sport e spettacolo che non si sforzano nemmeno di smorzare l’accento o di completare i troncamenti!
Al 99% non ci sarà in palio la qualificazione
@ Gualtiero (#2978811)
Verissimo. Quei due punti persi nel tie con Medvedev rischiamo di ricordarceli per molto tempo.
Ciao
no perchè in tutte le regioni italiane si parla allo stesso modo….con la stessa cadenza? ma dove vivi????
E’ già deciso, Sinner in serale
Sicuramente la partita di ieri è la dimostrazione che alle finals ci poteva stare tranquillamente Sinner..è mancata forse un pò più di continuità di risultati..ma ha solo 20 anni e ha tutto il tempo per ottenere risultati prestigiosi.
Probabilmente sarebbe stata più lineare la regola che avesse comunque computato uno 0-2 alla partita persa da berrettini “ereditata” da Sinner..che comunque deve sempre battere Medvedev, cosa affatto facile
Ho definito “minimo” il vantaggio perché è un criterio che si applica su giocatori che hanno comunque lo stesso numero di vittorie ma l’ho definito anche “decisivo” perché va da sé che in un girone a quattro i criteri per i pari merito sono fondamentali per determinare il passaggio del turno. Probabilmente la regola è fin troppo penalizzante per chi subentra in corsa (non per chi subentra alla vigilia del primo match), è giusto far notare che penalizza più di uno 0-2, ma c’è da mettere in conto anche l’impiego di energie che comportano 3 match anziché 2. Nello stabilire i criteri di pari merito hanno voluto privilegiare chi prende parte dall’inizio al torneo guadagnando l’accesso diretto al torneo, può essere giusto o meno giusto ma ha una logica. Anche a me pare più equo infliggere uno 0-2 di partenza eliminando il criterio del numero di match giocati.
@ Saratennis (#2978876)
Il razzismo verso i tennisti tirolesi se ne sentiva proprio il bisogno
Non sono un esperto ma ho verificato Hai ragione Il campione imbattuto guadagna 2 milioni di euro Una bella motivazione Direi!!
Anche tu avresti bisogno di qualche ripetizione.
Inutile che ci arrovelliamo,cose se fosse fosse possibile che uno scappato totale di casa come Hurkacz possa battere Zverev
Continuo a considerare inconcepibile aver perso contro questo la finale di un 1000
Un regolamento da esibizione, perché la gente neutrale vuole vedere alla fase finale i migliori e non le riserve. Questo discorso a prescindere dal fatto che la riserva fosse Sinner o Norrie.
@ Saratennis (#2978876)
A dire il vero è pieno di atleti “veramente italiani” (ironico) che avrebbero bisogno dei sottotitoli per essere capiti…
Non direi che è un vantaggio “minimo”, è decisivo. Senza questa regola Sinner stasera se la giocherebbe direttamente con Medvedev, indipendentemente dallo stato di forma di Zverev. Medvedev è 4-2 nel computo. Anche accreditando Sinner di uno 0-2 per la partita non giocata, quest’ultimo sarebbe 2-2 nel computo dei set, con immense possibilità di giocarsela. Potrebbe bastare anche una vittoria al terzo.
Questo LIV…ore è fuori luogo. Abbiamo a che fare con un vino già
di ottima qualità ma appena imbottigliato. Quando, dopo accurato invecchiamento, sarà veramente RISERVA (leggasi migliorie su servizio
e gioco a rete) credo che avremo a disposizione un top assoluto.
Per quanto mi riguarda lo adoro già così: un ragazzo umile e intelligente, bello fuori e soprattutto dentro. Nessun rischio di rovinarsi con copertine e notorietà da rockstar, l’obiettivo c’è l’ha
ben chiaro in testa: diventare un “rosso” di primissima qualità.
Da degustare senza fretta….
Il passaggio del turno è davvero complicato visto lo stato di forma di Zverev. Il criterio delle partite disputate, mettendo da parte il tifo, ha una sua logica, si dà un minimo ma decisivo vantaggio a chi partecipa di diritto ed ha sulle spalle una partita giocata in più. Sarebbe davvero singolare veder trionfare uno che non figura nemmeno nelle locandine pubblicitarie della manifestazione! Per Sinner sarebbe straordinario uscire dal torneo imbattuto, certo con un po’ di rimpianti ma con la convinzione di avere almeno altre 4 occasioni per poter tornare a Torino entrando dalla porta principale e la netta sensazione di essere già un top player che può lottare per i traguardi più prestigiosi. Poi, come sappiamo, nello sport a volte i miracoli accadono…
@ IlCera (#2978850)
“Bisogna e bisognerà protare tanta pazienza….
Anche qui dentro ogni giorno se ne leggono di certe……….
Però, non rimpiangiamo i decenni di purgatori / inferno passati dài.
Quando al mercoledi, in assenza d’altro, si andavano a spulciare i risultati dei Futures per intravedere una qualsiasi luce…..
Io quelle buone abitudini, comunque, non le perdo.”
Parole sante. Il gusto di “scavare” rimarrà sempre.
Ho visto che hanno messo Zverev Hurkacz alle 14.00 e Sinner Medvedev alle 21.00
Clicca qui per visualizzarlo.
ma davvero ha solo 20 anni ? sembra ne abbia almeno 30
peccato che parli come un immigrato ma magari se gli facessero le interviste in inglese sarebbe meglio, speriamo riescano ad insegnargli meglio l’italiano
Forza SINNER !!!! anche se sembri RIKY di Happy Days facciamo tutti la ola per te..
Chiedo per gli esperti, ma se il russo vince il torneo da imbattuto non intasca il doppio? forse una motivazione per battere Sinner ce l’ha….
@ massimo (#2978863)
Infatti è alle 21 il match
Metti che chi si ritira lo fa per un infortunio in allenamento dopo due partite vinte. Ti pare giusto che chi subentra si porti in eredità due vittorie?
Io capisco l’essere tifosi ma il regolamento è fatto bene.
Grande Jannik , ieri sera semplicemente perfetto , e adesso speriamo che recuperi presto anche Matteo… il prossimo anno ne vedremo delle belle.
Si ma medvedev potrebbe obiettare: si però io ho una partita in più sulle gambe mentre tu ti sei riposato. Il regolamento secondo me è giusto
Che fosse una grande realtà del tennis italiano e non più una promessa non era ancora chiaro a pochi….ma quello che mi ha stupito di più e stata la commovente dedica che ha fatto allo sfortunato Matteo a fine partita. Sinner il tennista di ghiaccio aveva le lacrime agli occhi, dimostrando questa enorme e insospettabile umanità per me il torneo lo ha già vinto lui.
Cordiale Marco,
è evidente che tu non abbia mai visto una rockstar live in vita tua
Gia’ si faceva fatica in tempi passati quando Jhon voleva esserlo a tutti i costi frequentandoli e imitandoli a prescindere ma con Sinner proprio no.. è un po’ come bere una birra analcolica..triste.
Sei bravissimo a raccontare di tennis..rimani li
Con simpatia
Saluti
La formula dei gironi aumenta le partite per il pubblico ma priva il tennis della sua componente più importante, impietosa ma giusta tipica dei duelli, che è lo scontro a eliminazione diretta. È il motivo principale per cui le Finals a me non piacciono.
Non scherziamo! Il match di Sinner mettetelo in programma per le ore 21.00!! Non lo posso perdere!!
@ omerjno (#2978799)
È più facile che Sinner batta un Medvedev già qualificato piuttosto che vedere un Hurkacz vittorioso contro Zverev, che a parte la sconfitta di misura contro il russo, sta giocando benissimo ed è più in forma e a prescindere più forte del polacco. Vedo quindi le speranze di qualificazione quasi impossibili. Ma comunque vada per Sinner è già un trionfo, già vincere un solo match alle Finals vuol dire a essere un top player a pieno titolo. E con un Medvedev già qualificato e che probabilmente sta già pensando alle semifinali, se non alla finale contro il suo ormai probabile rivale Djokovic, non è poi così improbabile che l’eccellente Sinner visto ieri ci faccia poi la sorpresa. Uscirebbe a testa alta ed imbattutto! Un onore che lo proietterebbe di diritto tra i grandissimi e a soli vent’anni.
Grande Jannik, il peccatore gentile
Secondo logica dovrebbe funzionare così, ma la logica non è di casa all’ATP.
Perfetto….infatti sarebbe meglio far giocare prima il polacco e il tedesco.
Anche sotto questo aspetto sarebbe piu’ corretto giocassero contemporaneamente
Anch’io ricordavo così, quindi sono rimasto veramente stupito. Un regolamento semplicemente ridicolo e non lo scrivo perchè c’è in ballo sinner.
Altrimenti fare così, chi subentra si porta in eredità quanto fatto da chi sostituisce e invece neppure così. Sono veramente ridicoli.
Infatti, è una cag. pazzesca, direbbe Fantozzi, ma quando ci sono di mezzo i vertici del tennis internazionale non c’è nulla di cui stupirsi. Lo sport più bello del mondo gestito tradizionalmente da degli incapaci.
Bisogna e bisognerà protare tanta pazienza….
Anche qui dentro ogni giorno se ne leggono di certe……….
Però, non rimpiangiamo i decenni di purgatori / inferno passati dài.
Quando al mercoledi, in assenza d’altro, si andavano a spulciare i risultati dei Futures per intravedere una qualsiasi luce…..
Io quelle buone abitudini, comunque, non le perdo.
Condivido in pieno, sia per ciò che riguarda il regolamento, che mette i bastoni tra le ruote ai subentrati, sia per quanto riguarda la sfida Zverev-Hurki.
@ Sudtyrol (#2978743)
E invece….si’
È andato spesso a rete invece di scambiare sempre da fondo.
Sarà importante l’ordine delle partite
Se medvedev-sinner giocano al pomeriggio e sinner vince poi hurkacz non ha più speranze
Al contrario se hurkacz-zverev giocano al pomeriggio e vince il tedesco poi sinner è già eliminato
@ Giulio (#2978822)
Se brucia piu’ che enologica e’… ❗
La cosa importante è che SInner abbia dimostrato di meritare questo palcoscenico e lo merita ben più di Hurkaz e Ruud i quli ci sono arrivati per una congiunzione astrale che mai più si ripeterà.
La sfida con Medvedev vale solo per il prestigio personale e per i 200 punti che schifo non fanno, perchè le chance di andare in semifinale sono praticamente nulla, ma questo non importa.
JS deve ripartire dalle certezze acquisite in questo finale di stagione a iniziare a fare punti pesanti perchè tra i top ten la classifica si scala con 1000 e con gli slam e entrarci tra le prime 8 teste di seria fa tutta la differenza del mondo.
Non sarà facile visto che il prossimo anno rientrano in gara sia Thiem che Nadal ma non credo che i due carneadi arrivati a TOrino reggeranno a lungo in queste posizioni.
PS Matteo guarisci bene che abbiano un sogno in “erba” nel cassetto.
Djoko ha giocato praticamente serve and volley a Bercy.
Si è trasformato in una versione migliorata del migliore Stefan Edberg. Non mi ricordo le statistiche ma erano impressionanti.
Jannik non potrà mai fare la stessa cosa. Dovrà usare le sue armi, fare una partita a dir poco perfetta, e sperare che il russo abbia una giornata no.
Occhio che contro Zverev potrebbe giocare Karatsev, richiamato ieri come nuovo alternate…. 🙄 ❗
Hai ragione
Zverev è 2 spanne sopra Hurkacz, normalmente chiederebbe in 2 set facili facili.Pero’…a volte si estranea dalla partita, e se il polacco servisse come nel primo set con il russo…chissà…non vorrà andare a casa con 3 sconfitte…spero che Jannik giochi alle 21,così magari Hurkacz potrebbe avere qualche chance vincendo,in caso contrario con la vittoria eventuale di Jannik già acquisita, non ci sarebbe storia..
Quando si saprà l’order of play di domani?
Secondo me è una metafora enologica
Inutile fare tanti ragionamenti, il russo vince contro Sinner
@ omerjno (#2978799)
Hurkacz ha interesse a superare Zverev perché può ancora qualificarsi, sempre che poi Medvedev batta Sinner
E rientra in top 10!
Non è possibile: Zverev se vince si qualifica (come 2^) indipendentemente dal risultato di Medvedev-Sinner
In realtà se Zverev avesse battuto Medvedev (e ci è andato molto vicino) Sinner avrebbe giocato uno spareggio vero e proprio con il russo, quindi le possibilità, seppur remote, ci sono anche per i subentrati.
Vale 400 punti… E fidati non è poco.
La regola c’è ovviamente per non svantaggiare, in nessuna circostanza teorica, un qualificato di diritto rispetto a un subentrato. Nell’esempio pratico Zverev a parità di vittorie è davanti a Sinner per non aver avuto la chance di qualificarsi bsttendolo nello scontro diretto, cosa che legittimamente e da pronostico sarebbe potuta succedere a giochi regolari.
@ omerjno (#2978799)
allora e´ una farce
Il regolamento sembra iniquo, chi può negarlo, e addirittura distorto, perché è chiaro che vincere una partita su due è meglio che vincerne una su tre. Ma ha una sua logica inerente che è quella di favorire comunque chi si è classificato tra i primi otto e di ostacolare (senza però impedire del tutto) le possibilità del subentrato di accedere alle semifinali. In altri termini, la figura della riserva ha la mera funzione di riempire la giornata tennistica in caso di ritiro di uno dei titolari, a beneficio del pubblico pagante che non rimane orbato di una parte dello spettacolo.
In questo caso specifico, la regola sarebbe veramente crudele con Jannik specie se vincesse anche oggi (e vincesse anche Sasha, magari in tre set)… e considerando poi i modi e i motivi per i quali non era rientrato nei primi otto! Ma in astratto, la regola riflette senza dubbio una logica razionale
@ Simone Colombo (#2978695)
Perché a parità di vittorie contano le partite giocate, Jannik ne avrà solo due aimè…
Una vittoria sono comunque soldi e punti che lo aiutano nell’inseguimento a Nole, oltre al fatto che il russo gode abbastanza a fare il guastafeste, col pubblico contro si esalta.
La regola delle partite giocate, in caso di parità, è stata messa per non dare nessuna possibilità ad un subentrato. Difatti, nessuno fin’ora è passato alle semifinali, giocando solo due partite.
La vittoria da parte di Sinner sul Russo, ci potrebbe anche stare, ma che il Polacco batta Perticone , ci credo poco.
@ tonino zugarelli (#2978784)
Infatti non e´ giusto perche´ se dovesse vincere con Medvedev e Zverev vince con Hurcacz come scontri diretti vanno a pari merito; uno potrebbe argomentare che Jannik ha faticato di meno, pero´ dall´ altra parte avveva anche una possibilita´ in meno di vincere una partita quindi …. bisogna fare una petizione 🙂 se comunque una riserva fa tutto perfetto e non passa il turno tanto vale non fare entrare una riserva
Ohhhh come ti bruciaaaaaa… Ahahah
Infatti e’ assurdo…….dovrebbero computare i set, e a parita’ i game.
Sono vecchierello, ma mi sembra che prima era cosi’
Potrebbero dargli anche 0-6 0-6 nel conto dei game, ma tagliarlo fuori così non lo capisco..
@ Andy.Fi (#2978715)
Certamente, è così. Vincendo domani Jannik, se poi le Finals le conquista Medvedev decisamente qualcosa non quadrerà e se invece le conquista Djokovic sarà senza aver nemmeno incontrato Sinner. Troppo facile.
Comunque dico che è proprio una regola del kakkio perchè – scusate – ma è più difficile e si è più bravi a vincere 2 partite su 3 oppure a vincerne 2 su 2 facendo en plein 100% ?!?!?
È una regola cervellotica. Gli si dovrebbe dare 0-2 per la partita che non ha giocato, dando anche il 2-0 a Zverev, e poi contare normalmente la differenza set
Un match in meno
@ radar (#2978742)
L’amico polacco ieri ha fatto proprio l’amico.
BUONGIORNO A TUTTI…….DA IERI SERA NON FINISCO DI GODERE.
RIGODOOOOOOOOOOOOOOO………e SOGNO (i sogni sono realizzabili….diverse le illusioni) perche’ il nostro CAMPIONCINO HA MARGINI di crescita enormi
Purtroppo non credo che Medvedev abbia voglia di lasciarla. Tiene da matti a diventare numero uno prima o poi, e vincendole tutte c’è un bonus di punti non banale. Jannik deve vincerla di suo e basta.
Il problema è che Nole con la pratica di anni ha acquisito una capacità nel gioco di volo che Sinner non ha al momento. Inoltre Djokovic è anche più veloce nel prendere la rete
Questo è lo stile italiano che ci ha reso famosi e amati nel mondo.
Vittoria importante per il morale, per dire “ci sono anch’io”, ma soprattutto per la top10…questo grande passo, che speriamo non si ribaltato da apparizioni improvvide di altre riserve con exploit improbabili, è una pietra miliare.
Medvedev potrebbe avere l’interesse di far fuori zverev per non rischiare di ritrovarlo in finale o quantomeno per far giocare nole-zverev nell’altra semifinale
Potresti spiegare anche a noi la tattica che ha usato Nole? 😀
Matteo lo vedo simile a Cilic e DelPotro. Ha nelle corde un’exploit in uno slam ( secondo me vincera’ almeno unpaio di wimbledon in carriera ) ma Jannik e’ piu completo e fara’ una carriera piu regolare e costante ai vertici e avra’ un BR migliore.
Speriamo in un sussulto d’orgoglio di Hubi. Non vorrà mica tornarsene a casa con tre sconfitte!
Medvedev è già sicuro del 1^ posto nel girone, serve un favore dall’amico polacco: chissà, molto complicato ma non impossibile
Ipotesi ovviamente di scuola, ma se Jannick vincesse 2/0 con l’orso russo non andrebbe a parità di punti e in vantaggio di set e scontro diretto con lo stesso?
Se non ho capito male il regolamento arrivando tutti e tre a pari punti sinner eliminato in quanto entrato come riserva! Comunque se vince sono altri 200 punti + soldoni , forza jannik
@ Atom (#2978710)
Troppo zucchero
Ma cosa c’entra rockstar, guitar hero e assoli da concerto? Mazzoni, anche lei travolto dalla moda Maneskin? Alla sua eta’?
Discriminante il numero di partite giocate, e J “eredita” la sconfitta di Matteo col Perticone.
Una vittoria da… RISERVA
Se dovesse battere Medvy saranno i Masters di Jannick. Sarà eliminato comunque al 99% ma imbattuto. Tutti avranno il dubbio che poteva vincere se partiva anche lui dall’inizio. Grande Matteo e grande Jannick ragazzi ed atleti fantastici
Bellissimo articolo . Veramente bravo Mazzoni .
Sarà difficile cambiare…
Ma se JS studiasse bene la recente finale di Bercy…
Anche il #1 ha dovuto (intelligentemente) cambiare tattica, dopo la (immane) scoppola ad USO.
Non è Hurky…
Se ti metti a cercare di sfondarlo o ad accettare lo scambio prolungato, ti stronca e ti stritola.
Non regala nulla e risponde tutto.
Un misto fra polipo e boa.
DJ la trovato la (una) formula.
(per me) Andrebbe… studiata 🙂
Finalmente una gioia!
Vedo già Sinner in prima pagina su Repubblica Tempo e rotocalchi vari, purtroppo.
Speriamo che la nazionale si qualifichi per i mondiali, altrimenti questi si buttano tutti sul tennis.
È un attimo che ci ritroviamo con Vespa che parla di dropshot.
Non capisco perché se battesse Medvedev, passerebbe solo se hurkacz vince contro Zverev. Avrebbe comunque una migliore differenza set
Grandissimo Sinner!
Mi ha commosso vedere le immagini del suo incontro a fine match con la mitica Bepe Vio. Un loro abbraccio è il futuro che vogliamo vedere nel nostro paese: Italia terra di campioni dal cuore umano!!! Grazie Matteo: il tuo gesto vale quello di Tamberi e Karim a Tokyo!!! E non è finita qui.. L’amico polacco fa lo scherzetto al tedesco e come premio lo naturalizziamo immediatamente facendolo giocare con noi in Davis 🙂