Il presidente della WTA: “La Peng è al sicuro” e poi sulla Cina “Se non vedremo risultati adeguati nelle prossime ore, saremo pronti a non lavorare con questo paese per gli anni a venire”
Steve Simon, presidente della WTA, ha dichiarato questo lunedì al giornale americano ‘New York Times’ che la cinese Shuai Peng, ex numero uno del mondo della classifica di doppio (e top 15 in singolare) sta bene ed è al sicuro, dopo le sue accuse ad un ex vice premier del governo cinese che avrebbe abusato sessualmente di lei.
“È salva e sta bene e non ha affrontato alcun tipo di minaccia fisica”, ha esordito Steve che ha anche lodato il coraggio della tennista. “Ha avuto molto coraggio a parlarne pubblicamente. Ora spero che aprano un’indagine completa e trasparente. Qualsiasi altra cosa sarebbe un insulto non solo alle nostre giocatrici ma a tutte le donne. Se non vedremo risultati adeguati nelle prossime ore, saremo pronti a non lavorare con questo paese per gli anni a venire”, ha risposto Simon.
La Cina, va ricordato, è uno dei grandi partner strategici del circuito femminile, ospitando più di una dozzina di eventi ogni anno, comprese le WTA Finals. Il paese è però fuori dal calendario del tennis dal 2019, ma a causa della pandemia di coronavirus.
TAG: Shuai Peng, Steve Simon
C’è il motore a idrogeno? davvero? spiegami come fa un motore ad idrogeno a funzionare senza esplodere…
British politicians covered up child sex abuse for decades, inquiry finds
February 25, 2020
https://uk.reuters.com/article/uk-britain-abuse/british-politicians-covered-up-child-sex-abuse-for-decades-inquiry-finds-idUKKBN20J1R3
Commento.
Alti papaveri della politica britannica per decenni abusarono nei modi più schifosi di poveri bambini ma tutto fu insabbiato per molto tempo e non c’è stato particolare clamore mediatico, una sola tennista cinese dice di essere stata abusata schifosamente da un alto papavero della politica cinese e si scatena invece subito clamore mediatico, due pesi e due misure, Cui Prodest?
Viste le recenti tensioni geopolitiche fra USA e Cina, la risposta è scontata!!
PS tutti i/le bambini/e tutti i/le ragazzini/e che scompaiano in USA e in Francia ogni anno e in quantità sempre più preoccupanti, che fine fanno? Un tabù di cui TV e giornaloni occidentali non ne parlano mai, chissà come perché….!!
La storia insegna, inutilmente.
La Cina di oggi come la Germania di Hitler degli seconda metà degli Anni Trenta, come allora nella colpevole indifferenza del mondo
Com’era quella canzone di Mina di 50 anni fa? “Parole ,parole, parole…”
Vero, sono d’accordo, però ciò vale solo per la Cina?
@ GERULAIT.IS (#2977163)
Anche i cinesi si sono rotti le palline dei rimproveri da ogni angolo del mondo fra non molto indispettiti si trasferiranno tutti su marte che diventerà il pianeta giallo con il suo mille atp del monte Olimpus !
@ GERULAIT.IS (#2977163)
Ma poi salviamo la milionaria Peng e al macero le centinaia di milioni di povere figlie in mano a bruti incivili ignoranti di ogni specie razza è religione !
Salvare la Peng non sarà come un battito d’ali di farfalla nell’oceano atlantico che genererà un uragano nell’oceano indiano. Scordiamocelo.
Taiwan ha il destino segnato come è stato x Hong Kong e il Tibet !
Se la prenderanno in due giorni e addio democrazia !
Dovuta, dato il ruolo che ricopre….ma la penso come marcus91…..
@ Marcus91 (#2976998)
Fa il fenomeno. C’è gente peggio dei peggiori cinesi anche nel mondo occidentale. C’è il motore a idrogeno e rompono le palline co ste auto elettriche che mandano già Londra in black out con i contatori a 7-15 KW a tutta birra x le ricariche notturne.
Che ipocrisia!
Basta che alle parole seguano i fatti
Era ora….
La notizia migliore è sicuramente che la Peng stia bene
Sa tanto di domanda retorica…
Vedremo i fatti. FOrse però sa che la Cina si sta tirando un po’indietro, non hanno organizzato nulla quest’anno e non credo neppure l’anno prossimo. PEr l’intanto una (piccola) vittoria dell’opinione pubblica
@ Ambrogio (#2976993)
I padroni del mondo già entro 20 anni…a meno che…
Piacevolmente sopreso per queste dichiarazioni.
É ora che il mondo si faccia sentire e che non stia sempre zitto soggiogato dai soldi e dal potere cinese.
Bisognerà fare le collette per le tenniste senza i denari cinesi… basta vedere gli ultimi 2 anni e le finals del Messico: meno 9milioni di dollari….
Chinese Democracy
Gran bella dichiarazione
Saggia decisione, anche se con tutti i soldi che la Cina dispone dubito che la wta non lavorerà più con loro (in caso di assenza di risultati sulla questione).
Ma che gli frega a Simon della povera Peng…
…sarebbe ora di chiudere le porte ai cinesi ai loro denari e alla loro dittatura…
Se il tennis ha il coraggio di distanziarsi in toto dalla Cina, dittatura atroce e assassina di diritti umani, allora è davvero il più bello sport del mondo.
… ma le grandi aziende produttrici di materiale sportivo permetteranno al tennis di essere così forte o sceglieranno di essere complici della dittatura cinese?