Carlos Alcaraz parla dopo la vittoria delle Next Gen: “Vorrei realizzare il mio sogno, diventare n.1 del mondo” (con il video della finale)
Carlos Alcaraz : “Juan Carlos Ferrero è stato fondamentale per tutto il mio percorso di crescita. Il lavoro di tutti è importante, ma il suo supporto è stato fondamentale per essere qui, a questi livelli, così in fretta. E su tutte le superfici: il veloce indoor non è di certo la mia preferita, ma sono al quarto torneo e i risultati sono ottimi, quasi sorprendenti.
Io gioco sempre in maniera aggressiva, e ci lavoro molto su questo. Juan Carlos mi dice sempre che nei momenti importanti bisogna essere più aggressivi, devi provarci e cercare di fare il punto. Questa è la chiave per vincere le partite, e la chiave per vincere certi punti è giocare proprio in quel modo lì”.
“Devo dire che è sempre bello finire la stagione con una prestazione di livello come quella di stasera, mi dà molta fiducia per il futuro. Ed è ancora più importante quando giochi tanti partite di fila così, a buon livello, specialmente contro grandi giocatori che provano a metterti sempre in difficoltà”.
“Ci sono molto regole di questo format che mi piacerebbe mantenere anche nel circuito, su tutte quella del coaching libero. Ma ce ne sono altre che invece non mi fanno sentire a mio agio. Il warm-up ridotto a un solo minuto, per esempio. Non si riesce proprio a riscaldarsi così, non c’è il tempo materiale per provare tutti i colpi necessari per cominciare bene il match”.
“È stata una grande stagione per me, sono molto contento. Ho battuto giocatori importanti, fatto grandi esperienze, come la vittoria su Stefanos Tsitsipas, in un torneo importante come uno Slam. Ma se sono riuscito a vincere partite del genere è perché ho avuto la possibilità di giocarne molte altre lungo tutta la stagione che mi hanno preparato. Un esempio? Quella a Madrid contro Rafa Nadal. Ma è chiaro che gli obiettivi per me sono molto chiari. L’anno prossimo provare a qualificarmi per le Nitto ATP Finals di Torino, anche se sarà dura, e poi più in generale realizzare il mio sogno: diventare n.1 del mondo”.
TAG: Carlos Alcaraz, Next Gen ATP Finals, Next Gen ATP Finals 2021
Infatti parlavo anche di Sinner, un formaggio coi buchi 😳
si si e sara’ tre volte natale e festa tutto l anno
e io vorrei diventare brigit bardo…ognuno ha i propri sogni..
I master 1000 sulla terra potrebbe vincerli il prossimo anno per ilRg troppo presto…
Ridurre i “Vamos” gratuiti, mi correggo
Alcaraz potrebbe realizzare 10 volte di fila il grande slam, pensando a quanto è giovane. Questo renderebbe il circuito un po’ monotono, ovviamente. Fino a poco tempo fa si diceva che non aveva servizio, che non era adatto al veloce. I progressi sono stati impressionanti, e straordinariamente rapidi. Tecnica, atletismo, psichismo… Deve solo ridurre i “Vamos”, e poi sarà perfetto…
Vincesse la metà di uno solo dei 3, potrebbe già baciarsi i gomiti.
Meglio Ah,ah,ah, ehi!Allora in accordo con Damiano mi deve stare ad un palmo dal… 😆
@ Tifoso Italiano (#2975601)
Come no Darderi è da slam tutta la vita! 😀
@ Losvizzero (#2975590)
Svizzero parla di formaggio 😆 ❗
Ora che ti sei scoperto ogni avversario venderà cara la pelle, però hai mostrato progressi incredibili e la tipica garra iberica al top. Nel primo set contro Korda eri sempre indietro nei tuoi turni di servizio e poi anche nel tie break. Hai recuperato sempre mostrando coraggio e coerenza con ciò che hai affermato. Chapeau!
caro giovane spagnolo non dire gatto se non ce l hai nel sacco
Mi sembra forse un po’ esagerato. Per valutare il potenziale bisogna vedere cosa uno può migliorare, non dove è già forte.
Ad esempio prendiamo la maturità e la gestione dei punti critici.
Qui i giovani sono spesso indietro, e maturano col tempo.
Lui è già molto avanti.
Ergo quando gli altri mature ranno colmeranno questo aspetto.
Potenziale lo ha chi è forte ma ha anche dei vistosi difetti su cui può lavorare.
Ho l impressione che i margini di miglioramento di Alcaraz siano limitati, non Foss altro perché già oggi è fortissimo.
D’accordo con te, ma non dimentichiamo che ora lui gioca in maniera aggressiva e come gli dice il Juan Carlos ci prova e TUTTO gli sta dentro. Ok le grandi doti, ma aspettiamo i momenti di “stanca” che, inevitabilmente, arriveranno e vediamo come saprà reagire. Ricordiamo che tante partite girano su pochi punti….
tra un anno giocherà le Finals
e nel 2023 vincerà il primo Slam imho
sisi lo so intendevo negli ultimi 20 anni
lo so che Becker a 17 anni vinse Wimlbedon
Ce la farai.
Tu si.
Difficilmente un giocatore legato indissolubilmente alla sua forma atletica per esprimere il suo miglior tennis può vincere N slam ed essere dominatore del ranking, cosa che comporta una continuità di rendimento in stagione ed in carriera assoluto.
Invece sono più probabili picchi assoluti di tennis intervallati da infortuni e forma precaria fino a quando l’età non sopravviene ad allungare questi intervalli.
Comunque Carlitos beneficia della competenza della psicologa Isabel Balaguer.
Diciamo anche che non possiede un killer shot e questo lo porta ad un dispendio di energie che soprattutto negli Slam si pagano cari.
Detto questo avrei molto piacere di vederlo in alto ad anno nuovo, come Sinner, Brookbsy , Shapovalov, Korda, Tiafoe, Mochizuki , Rune, Gaston, Musetti, Sticker, Caxaux e sicuramente dimentico qualcuno più giovane.
Ma Cina’ no?
@ Nuovo (#2975647)
Non aveva la speed pro, ne modificato lo spessore corde di ben 4/5 mm……..non Ti e’ bastato vedere Musetti che figura cacina ha fatto con una laltro telaio, sebbene fosse head, e sebbene sia sicuramente un ottimo telaio, dato che è similissimo alla graphene 360+.
Ricordati Jannik è l unico nel circuito che riesce a spingere con la speed pro….Nole in 1 anno con questo telaio, zero slam zero 1000 ed infortunio al gomito.
PROVA A DARLA ALLO SPAGNOLO
In un tifo infernale: il condizionamento locale patriottico esagerato è ovvio quello a favore del Pagliaccio con un pubblico locale neutro o montanaro simile a te magari va al tuo avversario perchè è stato più coraggioso con poco da perdere. Per incendiare il fiammifero e l’innesco lo devi avere.
Peró che culo gli spagnoli. Quando emerge un giovane, sale subito in alto, vedi Alcazar e la bella Paula Badosa. Da noi, chissà perché, si fermano a metà strada
@ sander (#2975659)
Dimmi dove hai comprato la sfera di cristallo, le zampette di rospo, il corvo da appollaiare sulla spalla, la coda di coniglio e incensi vari. Correró subito a comprarli. In aggiunta mi applicheró un lungo pelo sul naso da far invidia a Maga Magó enzo
Beh,dimentichi che due settimane fa circa, con Gaston, Alcaraz è passato da 5-0 a 5-7 perdendo set e parita.
Sono cmq sostanzialmente d’accordo con te.
Tra un anno giocherà le finals dei grandi
Rispetto ad un Sinner ha capito meglio il tennis istintivamente e sa quando occorre forzare un servizone a 220, quando prendere la rete rapidamente, quando il punto deve essere preso con autorità. Se Alcaraz si fosse trovato come Sinner contro Tiafoe o Hurcacz si sarebbe concentrato sulla battuta imprendibile e sullo straziarlo con vincenti giocati in relativa sicurezza. Sa strappare ed inventarsi aggressività da posizioni svantaggiose e apparentemente difensive che porta punti utili a sotterrare il rivale. Sinner a volte sembra saper andare solo in progressione ma se l’avversario capisce questo si adatta al tran tran e ti anticipa rischiando lui per primo rubandoti protagonismo! Il tifo arriva a chi tende ad essere coraggioso sul suo destino non al ragioniere seppiesco che vuole solo palleggiare come in una routine insulsa! Se palleggi intensamente e poi ne esci sfiancato con una palla corta che è lunga non rischi e fai capire al rivale che non sai passare dalla difesa all’attacco a sorpresa in situazioni di inferiorità tattica. Lo stesso Musetti a volte non rischia e gli basta rimettere una palletta difensiva corta ed attaccabile così fa vedere che ha difeso in qualche modo: non serve a nulla nel tennis attuale.
@ SpiderAce (#2975684)
Ah… ma se lo credi tu tutto cambia! 😆 ❗
Manca il nuovo idolo del forum Debru, minimo 5 slam.
Lui e Sinner sono i più papabili numeri 1 del futuro, forse Alcaraz ha qualcosa in più come servizio e tocco, ieri ho visto per lui 185 cm di altezza e sicuramente sbagliato il peso 72 kg, forse rilevato 2 o 3 anni fà, ma a 18 anni crescerà ancora e quindi potrebbe diventare ancora più forte fisicamente, inoltre è seguito da Ferrero,uno che conosce come diventare numero 1 del mondo
@ silver81 (#2975735)
Forse perché segui il tennis da poco.
Becker, Wilander e Chang vinsero slam a 17 Anni
la cosa piu impressionate è la sua capacità di gestione dei punti decisivi
li gestisce come se fosse un veterano
non so se diventerà ai livelli dei Fab3, però io un 18enne cosi forte non lo avevo mai visto, nemmeno Nadal che ricordiamocelo, esplose a 19 anni
Secondo me invece soltanto Alcaraz, Sinner e forse Korda vinceranno qualcosa .
Alcaraz secondo me supererà la decina, Sinner 2 o 3 mentre Korda forse uno.
@ Escobar (#2975599)
Pardon ma si può essere un vincente anche se non arrivi ai 220 sai..? Sei un grande tifoso del spagnolo, non ti piace Sinner, va bene.
Personalmente io ci andrei piano con questa solfa del predestinato ( e vale anche x Sinner) e innumerevoli slam.
Il ragazzo è forte ma un campione é un uomo maturo ( e non smetterò mai di ripeterlo) umile.
Ho letto l’intervista al suo preparatore atletico che ammetteva strane alchimie con il sangue. In questo gli spagnoli sono bravi, e spiega tante prestazioni “particolari” degli sportivi iberici, al limite del lecito
Da un film di Woody Allen Ma chi ti credi di essere? Dio Beh a qualcuno devo pur rifarmi Il ragazzino però è tosto Ne vedremo delle belle
Credo che nel 2022 vincerà una finale slam contro Djokovic e Djokovic, da uomo intelligente qual è, sarà consapevole che è arrivato il giovane che gli ha detto che è giunto il momento di ritirarsi. Da miglior tennista e atleta di tutti i tempi.
Direi, senza rancore, numeri buttati alla Cazaux
Numeri assurdi ed anche parecchio nazionalisti, Passaro, Gigante, Piraino, Darderi, Maestrelli, Arnaldi,Zeppieri non hanno una chance di vincere slam purtroppo, inoltre buttare numeri a caso in questo momento mi pare un po’ prematuro dipenderà tutto dall’evoluzione dei singoli (Medvedev insegna) ci sta che qualcuno maturi dopo….
Ah ah ah! 🙂
anche alle next gen di Sinner era generoso infatti molti dicono che Sinner servisse a 215 quando nei tornei precedenti e successivi faceva massimo 190….comunqur resta il fatto che ha un grande servizio Alcaraz, sarei curioso di rivederlo anno prossimo vs Nadal sulla terra rossa per vedere come si adatta al toro di Manacor…ultima volta finì 61 62 con un Nadal generoso anche se Alcaraz ebbe problemi fisici la differenza era netta…ora con questa versione aggressiva Nadal potrebbe avere molte più difficoltà
Ne ha dimenticati un bel po
Almeno la meta’ direi di no
Prox anno sara’ probabilm a torino con sinner e aliassime
A parole vincera’ 100 slam
È forte
Ecco un altro….ahahaha
Il sistema di rilevamento mi sembrava “generoso”, Musetti ha servito a 210 diverse volte, mai visto in tutto l’anno. Potrebbero essere anche le palle Dunlop.
È un predestinato.
Le migliori qualità tecniche di Musetti e Sinner lui le possiede..
In più ha una personalità debordante..
Quando abdicherà Djokovic, toccherà a lui prendere la vetta del ranking.
Numeri buttati lì un pò a casaccio mi sa..
Previsione prossimi slam sui più giovani (nati dal 2001):
SINNER – 14
MUSETTI – 8
ALCARAZ – 6
ZEPPIERI – 3
KORDA – 3
NARDI – 3
RUNE – 2
CAZAUX- 2
ARNALDI – 2
Draper – 1
MAESTRELLI- 1
GIGANTE – 1
VAN Assche-1
DARDERI- 1
KODAT- 1
FILS-1
PASSARO – 1
PIRAINO – 1
alcaraz serve già prime a 220, a 18 anni. sinner a 220 non ci arriva manco se giocano a 3000 metri di altitudine
Della nextgen è il migliore, ha grandi possibilità di diventare numero 1 senz’altro più di Sinner
Il mio mito è Nadal, ma somiglio a Federer e vuole diventare nr.1 come Djokovic. Che dire, Padre, Figlio e Spirito Santo è disceso su di noi.
N 1 forse, ma ai livelli dei 3 mostri sacri, non credo…e nemmeno forse sarà mai amato e idolatrato come i 3…
E ci sono buone probabilità che si avveri