Masters 1000 Parigi Bercy: Finale tra Novak Djokovic e Daniil Medvedev

Scritto da jimbo
mauro grazie di avermi difeso credimi la verita’ la conosciamo solo noi,tutti questi cosidetti espertoni parlano da tifosi ovvero senza capacita’ critica.

Purtroppo sei tu che parli da tifoso ultras, come tanti tromboni che pretendono che l’unico tennista al mondo sia Federer. Rafael Nadal non merita un sostegno così fazioso e non obbiettivo.

@ jimbo (#2970332)

Parli di capacità critica e poi definisci servo slavo una persona fantastica che ha un nome come se fosse un offesa? Sei un razzista, qs è il punto e cmq al Rg 2021 chi c’era? Poi quella della superficie è una scusa bella e buona, è quella più facile, non la più difficile, l hard è l erba richiedono più perizia, velocità, riflessi

quando tu dici che il servo slavo e federer hanno lo stesso numero di slam di nadal perche’ avvantaggiati dal 50% di slam con la stessa superficie nonche’ dalla maggior prevalenza del veloce nel ciruito questo dovrebbe far riflettere.comunque il tennis ha come massima impresa quella del campeon 13 nella superficie piu’ difficile e impegnativa del tennis provate a ribaltarla con argomenti validi se’ ci riuscite finti esperti del web.il punto e’ che parlate di nulla quando la storia del tennis con la t maiuscola del tennis e’ stata gia’ fatta esattamente il 13 ottobre 2020 al roland garros 13 20 100 ma non e ancora finita fino al 2026 lui asfaltera’ tutti i vostri bla’ bla’ bla’.

mauro grazie di avermi difeso credimi la verita’ la conosciamo solo noi,tutti questi cosidetti espertoni parlano da tifosi ovvero senza capacita’ critica.

@ Dr Ivo (#2970244)

Gentile per le tue belle parole.
È che l’utente Kenobi, a mio parere, ha un approccio troppo scientifico, da laboratorio. Dirà sicuramente cose giuste, senza dubbio. Ma per me è troppo, non ci arrivo.

Scritto da Ponzio Pilato

Scritto da Armonica

Scritto da Annie
@ Nicox (#2970006)
Evidentemente ami il genere horror.. Allora perché no, Medvedev fa proprio al caso tuo

Amche a me non piace il gioco di Medvedev, ma a quando pare a qualcuno sì. È il solito discorso troppo soggettivo, nessuno ha torto o ragione.

Dai per piacere.. Ok può piacere che vince.. Ma dire che é bello da vedere.. Pare che tiene una mazza da baseball in mano..

Se diciamo che è sgraziato e sbilenco nei movimenti sono d’accordo. Ma dire che usa la racchetta come una mazza da baseball non vuol dire niente.

Errata corrige:da dire

@ Dr Ivo (#2970244)

Bravo ,hai ha dire qualcosa su tutti.Ma sempre con rispetto e nello tempo dando meriti a tutti.Classe

@ Marco10 (#2970218)

Secondo il mio modesto parere questo match sarà diverso della finale degli U.S.O. perché qui Nole è arrivato in finale più riposato ed inoltre con gli anni lui ha acquisito quella capacità di migliorarsi match dopo match.Anche se Medvedev ha dimostrato contro Zverev (vincendo 6-2/6-2) di essere fortissimo e in forma.Se poi dovesse succedere che perde anche oggi allora ciò dimostrerebbe che il passaggio di consegna del nr.1 è imminente e meritato.

Scritto da TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire)

Scritto da MAURO
Comunque, considerando il fatto che su terra si gioca solamente 2 mesi all’ anno, direi che le 5 stagioni chiuse da NADAL in testa superano, in proporzione, le 7 annate di DJOKOVIC che ha dalla sua il vantaggio di giocare su cemento outdoor o indoor X ben 7 mesi all’ anno. Pensate se si fosse giocato 7 mesi su terra e 2 su cemento come sarebbero le statistiche,

Si certo. E poi siccome si gioca solo uno slam su terra i 20 di nadal valgono di più dei 20 degli altri.
Poi? Altre fesserie ne abbiamo?

Hai ragione è una fesseria. Più o meno grande quanto quella che ” i 6 Wimbledon di Nole valgono più degli 8 di Federer e dei 7 di Sampras”..come fesserie direi che se la giocano alla pari

Scritto da Kenobi

Scritto da Givaldo Barbosa
Con Gaston, ora anche i francesi hanno il loro Musetti.
Dalla prossima stagione il quadro è ben definito. Due blocchi. Da una parte i Sinner i Rune e gli Alcaraz, atleti programmati e allevati all’IBM (sta per Istituto Batti Muro), veri portenti delle prove di forza, rispettabili, ci mancherebbe, ma un pochino noiosetti, un po’ come Djoko e Rafa, loro riferimenti.
Dall’altra parte i Gaston e i Musetti, giocolieri affabulatori della racchetta, capaci di trascinare le masse con giocate d’altri tempi (Gaston, addirittura, a volte pare rimandare la palla di là con le mani, per quanto la tira piano). Artisti che sanno alternare colpi leggeri ad accelerazioni improvvise.
Buon divertimento, a iniziare da Martedì a Milano, dove avremo già un primo assaggio di ciò, anteprima di quello che vedremo per i prossimi 10-12 anni, anni di belle contrapposizioni tra ragazzi molto diversi tra loro.
(Noi, poi, con Sinner e Musetti, peschiamo comunque bene, con un rappresentante per ogni blocco…)

Dissento sulla analogia Alcaraz e Sinner perché c’è una differenza concettuale.
Alcaraz si è focalizzato sulla forza muscolare ed esplosività nei colpi e la precocità fisica lo ha agevolato enormemente in questa scelta. Il timing viene di conseguenza.
Sinner invece ha privilegiato un discorso di leve, ed infatti sul timing ci deve lavorare ancora tanto proprio perché è più un discorso mentale che atletico a sé stante che dovrà elaborare.
La differenza pratica è che il primo dipenderà tanto dallo stato fisico e meno dall’approccio mentale così sentirà meno l’adattamento su superfici diverse, il secondo sarà meno dipendente dallo stato fisico ( e rischierà meno usura) ma avrà bisogno di giocare molte partite per maturare di testa, così come avrà un gioco inizialmente della carriera influenzato pesantemente dalle superfici e pallina.
E questo è il vero motivo per cui Piatti parla di 150 partite per Sinner o perché chi si intende di tennis parla di ampi margini di miglioramento per l’italiano e meno per l’iberico.

Ottima analisi ma… anche tu hai commesso un errore concettuale.
I post del professor Givaldo non vanno presi alla lettera, ma con humour. Egli ha diviso il mondo del tennis in due in base alle sue sensazioni personali: quelli che lo appassionano e tutti gli altri. L’altro giorno si chiedeva a che servono i coach, visto che come ex giocatori in genere erano peggiori dei loro pupilli. Gli risposi che confondeva il coach col suo maestro di circolo. Ma queste uscite le interpreto come paradossi, i suoi calambours sono fatti con garbo e a volte anche esercizio di stile (cioè non puro cinismo sgrammaticato alla “Enzo”, per intenderci!), quindi da scherzarci sopra.
GB e ItalyFirst ci allieta(va)no quotidianamente con le loro disamine della giornata tennistica. GB è più ermetico e meno mieloso di IF, posso capire che riscuota un po’ meno consensi, ma penso sia lo stesso un personaggio da non da far sparire (come purtroppo IF).

Scritto da Annie
Comunque Medvedev ha ideato un nuovo modo di colpire la palla, il “colpo di frusta”, con cui imprime una micidiale velocità alla palla (e credo anche potenza, per legge fisico/dinamica) e la direziona dove vuole anche in modo imprevedibile, in modo tale da stressare qualunque avversario, visto che pare abbia un sensore incorporato per tenerla nei confini, anche estremi, del campo. Questa tecnica determina l’efficacia del suo tennis ma aumenta, se possibile, la già marcata disarmonia dei suoi movimenti, rendendolo almeno ai miei occhi proprio brutto da vedersi, tutto scatti e torsioni. Ciò premesso, temo che il tennis del futuro sarà, con altissima percentuale di probabilità, dominato dal russo, e la cosa mi atterrisce, per come il personaggio mi arriva inespressivo, molto tecnico e poco umano, insomma, coinvolgimento zero. Non che Hurcatcz sprizzi vivacità, è più penzolante di Murray e cammina in modo tale che mi chiedo come faccia a correre sulle palle in tempo utile per rimandare quelle difficili…e Zverev, col suo sguardo perennemente sperso,oggi sembrava fosse stato preso a bastonate, in senso non metaforico. Per fortuna i next mi sembrano molto più svegli, grintosi e con più presenza in campo, e con un tennis, anche quelli del ramo “Nole”, più vario, meno computerizzato. Ciò premesso, seguirò i Master solo per la presenza di Nole e della sua storia e carisma, direi ormai atipico fra i “pennelloni” imperscrutabili, ravvivati almeno da Matteo e Casperino ..guarderò molto volentieri i next gen, peccato che Jannik abbia deciso di accodarsi ai più maturi.

Quoto in pieno l’analisi su Medve & C., coinvolgente come un prodotto da laboratorio ma efficacissimo.

Scritto da Armonica

Scritto da Annie
@ Nicox (#2970006)
Evidentemente ami il genere horror.. Allora perché no, Medvedev fa proprio al caso tuo

Amche a me non piace il gioco di Medvedev, ma a quando pare a qualcuno sì. È il solito discorso troppo soggettivo, nessuno ha torto o ragione.

Dai per piacere.. Ok può piacere che vince.. Ma dire che é bello da vedere.. Pare che tiene una mazza da baseball in mano..

@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#2970148)

Il terreno assolutamente squalificato dal calendario è invece l’erba, assurdo che non ci sia un 1000 su erba e infatti Gaudenzi ce l’ha ben presente e vedremo. Tra l’altro è la superficie che ha più tradizione, ben 3 Slam su 4 si giocavano su erba

@ Armonica (#2970192)

Io ho visto un Djokovic forte ma lontano dal suo top. Il match con Hurkacz l’ha vinto dopo un tie break tiratissimo. Medvedev ha una condizione al momento migliore, per questo lo do favorito. Nole secondo me darà il meglio più in là. Il suo obiettivo dichiarato sono gli Slam.

Scritto da Annie
@ Nicox (#2970006)
Evidentemente ami il genere horror.. Allora perché no, Medvedev fa proprio al caso tuo

Amche a me non piace il gioco di Medvedev, ma a quando pare a qualcuno sì. È il solito discorso troppo soggettivo, nessuno ha torto o ragione.

Scritto da TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire)

Scritto da Armonica

Scritto da dyoker
thank you djokernole “the great of the all time” altro record frantumato….ma domani penso perderà non è al massimo

Se era al massimo non arrivava in finale?

Se era al massimo non perdeva un set contro fucs e hurka

Non compete da 2 mesi, ma non lo vedo così male. Poi lui sa alzare il livello, la finale è apertissima.

Scritto da almas
@ Armonica (#2970134)
Non ho mai detto che è solo Nole che fà beneficenza, ci mancherebbe, però da italiani dovremmo essergli grati, ho detto sovrasta riferendomi agli ultimi anni, non travisare le mie parole per fare il sapiente, concordo invece su qs Jimbo che ho già detto che scrive amenità e falsità, forse pensa che ripetendo stupidamente le stesse cose poi diventino vere

Ma quale sapienza? Io ho riportato dati noti a tutti. Comunque Djokovic merita riconoscenza, hai ragione, ma se parlo di lui come tennista i suoi aiuti agli ospedali italiani non condizionano la mia opinione.

Scritto da Kenobi
@ Marco10 (#2970059)
Mi son visto molti ex scontri diretti Medvedev vs Zverev e se all’inizio soffriva molto, adesso è superiore anche sul servizio.
Il tedesco invece è rimasto cristallizzato, il ranking non fa altro che confermarlo.
Il fatto che abbia investito tanto sul tipo di gioco a leva non fa altro che confermare i grossi margini di crescita di Jannik.
Ricordiamoci che a 20 anni Medvedev faceva i challenger e viene spontaneo fare ohhhhh!!

Verissimo. Sinner sfrutta in maniera eccellente le leve come Medvedev,ed è efficacissimo come il russo negli scambi. Ha tempo, ma spero che ci riesca presto, a farlo anche in battuta. Qualche piccolo progresso ultimamente lo si è visto.

Scritto da Enrico

Scritto da Supporter dei poeti estinti
Medvedev prossimo n.1 nel 2022 anche se non è bello da vedere per gli esteti del tennis ma ha tanta sostanza

Per quanto io sia tifoso di Sinner chiedo invece se Sinner con il suo gioco sia bello da vedere.. sono curioso

Tanto quanto medvedev..pallettari, quasi giocatori di baseball prestati al tennis che ogni volta provano a fare una volée mostrano tutta la loro gofaggine. Ma per i prosciuttari faziosi, medvedev, rublev e tutti gli altri (compresi nole e rafa – mostri della racchetta) sono inguardabili mentre jannick si che è bello. Brutta roba il tifo ottuso

@ Rossomalpelo (#2970132)

Risposta esemplare, la tua.
Ma si sa, Wino è sempre un po’ cattivello, è uno che si vive tutto come una sfida. Se ci pensi, è una condizione infernale, la sua. Eppure, bisogna volergli bene, come a tutti.

@ Nicox (#2970006)

Evidentemente ami il genere horror.. Allora perché no, Medvedev fa proprio al caso tuo

Scritto da MAURO
Comunque, considerando il fatto che su terra si gioca solamente 2 mesi all’ anno, direi che le 5 stagioni chiuse da NADAL in testa superano, in proporzione, le 7 annate di DJOKOVIC che ha dalla sua il vantaggio di giocare su cemento outdoor o indoor X ben 7 mesi all’ anno. Pensate se si fosse giocato 7 mesi su terra e 2 su cemento come sarebbero le statistiche,

Si certo. E poi siccome si gioca solo uno slam su terra i 20 di nadal valgono di più dei 20 degli altri.
Poi? Altre fesserie ne abbiamo?

@ Armonica (#2970134)

Non ho mai detto che è solo Nole che fà beneficenza, ci mancherebbe, però da italiani dovremmo essergli grati, ho detto sovrasta riferendomi agli ultimi anni, non travisare le mie parole per fare il sapiente, concordo invece su qs Jimbo che ho già detto che scrive amenità e falsità, forse pensa che ripetendo stupidamente le stesse cose poi diventino vere

@ Supporter dei poeti estinti (#2970063)

E Federer dove lo metti? Non rientra?

Scritto da Marco

Scritto da Supporter dei poeti estinti
Medvedev prossimo n.1 nel 2022 anche se non è bello da vedere per gli esteti del tennis ma ha tanta sostanza

Che sia il prossimo n. 1 è tutto da vedere. Non so quanto Djokovic possa essere d’accordo. Ok che quest’anno ha vinto 3 slam e fatto finale nel quarto ma ha giocato pochissimi altri tornei.

E di tornei ne giocherà sempre meno. Salvo cataclismi Medveded è destinato a diventare n1 nel 2022

Scritto da almas
@ jimbo (#2969974)
Che dona 1 milione di euro a Bergamo, che lo ha sconfitto al Rg, che lo sovrasta negli head to head, Nadal non è più un competitor per Nole, vai allo stadio piuttosto che scrivere minch….

Sovrasta…30-28, mica 30-10, ma sotto 7-10 negli slam! E la beneficienza non la fa solo Djokovic. Detto questo, i pareri i jimbo sono del tutto faziosi e antisportivi.

Scritto da Wynograski

Scritto da Wynograski
Ripeto sto concetto il tifoso tipico di Sinner è un maleducato, un fazioso. Spesso è un moralista che si rispecchia in un atteggiamento sterile e non veicolato da emozioni evidenti. Questo atteggiamento aiuta il tifoso di Sinner ad identificarsi con lui, nel senso che l atteggiamento di Sinner non esprime niente e quindi può esprimere tutto. Il tifoso di Sinner non accetta le sconfitte, identifica negli avversari il male, il tradimento, la buffonaggine. Il tifoso classico di Sinner a me sembra un novello inquisitore. Sinner è il bene, ingenuo ragazzo cattolico di montagna, bucolico, un cerbiattino con residenza a Montecarlo. Gli altri sono il male, uomini feroci che usano espedienti per irretire il cerbiattino. Brutti,. Malvagi, traditori, infami. No?

Poi ci sono i tifosi normali. Per fortuna

Carissimo! Io sono un tifoso di Sinner. Non identifico negli avversari il male né considero Jannik il bene. Semplicemente mi entusiasmo per un giovane fenomeno italiano sperando che vinca, indipendentemente da come gioca. È il tifo,bellezza.Tu piuttosto, sicuro di star bene? C’è un astio nelle tue parole che fa pensare ad un disagio personale che va ben oltre il gioco del tennis. Novello nichilista della racchetta,prova in qualche modo a divertirti un po,forse ti passa.

Credo che Nole meriti di vincere anche questo torneo, battendo il russo. Credo che Djoko sia forse il più affascinante fenomeno tennistico forse di sempre. Il modo in cui (quasi) ad ogni istante trova la distribuzione ottimale del peso delle diverse parti del corpo per scaricarne la forza sulla palla è al di là di ogni immaginazione. Spererei che Sinner si avviasse il più possibile in questa direzione per sviluppare poi la propria interpretazione di questo tema.

Scritto da Antosantos

Scritto da jimbo
amico la juve non ha nessun incubo ha vinto tutto come nadal(il masters come si chiamava prima non e un torneo e’ del 1970 non ha storia).

Non hai detto una cosa lógica…
Cmq… anche qui all estero TUTTI sanno che la Juve é MAFIA
Un cancro che l Itália avrebbe dovuto eliminare nel 2006
Il calcio non é piu credibile…
Meglio il tennis con tutti i difetti

Interista?

Scritto da Wynograski

Scritto da Wynograski
Ripeto sto concetto il tifoso tipico di Sinner è un maleducato, un fazioso. Spesso è un moralista che si rispecchia in un atteggiamento sterile e non veicolato da emozioni evidenti. Questo atteggiamento aiuta il tifoso di Sinner ad identificarsi con lui, nel senso che l atteggiamento di Sinner non esprime niente e quindi può esprimere tutto. Il tifoso di Sinner non accetta le sconfitte, identifica negli avversari il male, il tradimento, la buffonaggine. Il tifoso classico di Sinner a me sembra un novello inquisitore. Sinner è il bene, ingenuo ragazzo cattolico di montagna, bucolico, un cerbiattino con residenza a Montecarlo. Gli altri sono il male, uomini feroci che usano espedienti per irretire il cerbiattino. Brutti,. Malvagi, traditori, infami. No?

Poi ci sono i tifosi normali. Per fortuna

La cosa “bella” o soprattutto brutta nella vita è che tutti possono dire tutto e il contrario di tutto. Se ti fa stare meglio dire che Sinner è brutto e cattivo fai pure. Gli altri chi? Tiafoe è una persona singola e di certo non si è comportato bene, ha trovato un giudice di sedia assopito e un Jannik ingenuo nei suoi 20 anni. Poi ci sono i troll come te che appunto dicono tutto e il contrario di tutto è hanno l’esigenza di rigirare la frittata, ma quello è un vostro problema.

A chi possono interessare dei biglietti per le atp finals il 16 e 17 a metà prezzo causa impossibilità di andare?

Scritto da Wynograski

Scritto da Wynograski
Ripeto sto concetto il tifoso tipico di Sinner è un maleducato, un fazioso. Spesso è un moralista che si rispecchia in un atteggiamento sterile e non veicolato da emozioni evidenti. Questo atteggiamento aiuta il tifoso di Sinner ad identificarsi con lui, nel senso che l atteggiamento di Sinner non esprime niente e quindi può esprimere tutto. Il tifoso di Sinner non accetta le sconfitte, identifica negli avversari il male, il tradimento, la buffonaggine. Il tifoso classico di Sinner a me sembra un novello inquisitore. Sinner è il bene, ingenuo ragazzo cattolico di montagna, bucolico, un cerbiattino con residenza a Montecarlo. Gli altri sono il male, uomini feroci che usano espedienti per irretire il cerbiattino. Brutti,. Malvagi, traditori, infami. No?

Poi ci sono i tifosi normali. Per fortuna

Però ….. ci sono delle verita in quello che scrivi.

Scritto da Supporter dei poeti estinti
Medvedev prossimo n.1 nel 2022 anche se non è bello da vedere per gli esteti del tennis ma ha tanta sostanza

Perchè ? C’è ancora qualcuno da vedere per gli esteti del tennis, tolto Feliciano Lopez ? Non per le sue fan, ma perchè è l’unico che ogni tanto va a fare un giretto su dalle parti della rete.

Scritto da Marco10

Scritto da Annie
Comunque Medvedev ha ideato un nuovo modo di colpire la palla, il “colpo di frusta”, con cui imprime una micidiale velocità alla palla (e credo anche potenza, per legge fisico/dinamica) e la direziona dove vuole anche in modo imprevedibile, in modo tale da stressare qualunque avversario, visto che pare abbia un sensore incorporato per tenerla nei confini, anche estremi, del campo. Questa tecnica determina l’efficacia del suo tennis ma aumenta, se possibile, la già marcata disarmonia dei suoi movimenti, rendendolo almeno ai miei occhi proprio brutto da vedersi, tutto scatti e torsioni. Ciò premesso, temo che il tennis del futuro sarà, con altissima percentuale di probabilità, dominato dal russo, e la cosa mi atterrisce, per come il personaggio mi arriva inespressivo, molto tecnico e poco umano, insomma, coinvolgimento zero. Non che Hurcatcz sprizzi vivacità, è più penzolante di Murray e cammina in modo tale che mi chiedo come faccia a correre sulle palle in tempo utile per rimandare quelle difficili…e Zverev, col suo sguardo perennemente sperso,oggi sembrava fosse stato preso a bastonate, in senso non metaforico. Per fortuna i next mi sembrano molto più svegli, grintosi e con più presenza in campo, e con un tennis, anche quelli del ramo “Nole”, più vario, meno computerizzato. Ciò premesso, seguirò i Master solo per la presenza di Nole e della sua storia e carisma, direi ormai atipico fra i “pennelloni” imperscrutabili, ravvivati almeno da Matteo e Casperino ..guarderò molto volentieri i next gen, peccato che Jannik abbia deciso di accodarsi ai più maturi.Advertisement

@ Annie (#2969970)
Concordo, aggiungo che il disarticolato Medvedev, nonostante sia notevolmente diverso da Djokovic sia fisicamente che per come porta i colpi, è da il mio punto di vista, per tipologia di gioco espresso, quanto di più simile al serbo. Innanzitutto è un grandissimo difensore, come il grande Nole prende tutto, e in risposta, chiunque sia il battitore, trova presto le contromisure per rispondere con notevole efficacia. Altra cosa è la notevole precisione ed incisività dei suoi colpi negli scambi,come Nole, profondissimi e spesso vicini alla riga.
Come fa è un vero miracolo tennistico, è dinoccolato spesso disarmonico nei movimenti, di certo non bello a vedersi. Ha poi quella conclusione dei colpi, specialmente con il diritto, ampissima con il gomito destro che quasi gli tocca l’orecchio sinistro e con la racchetta che a fine corsa sfiora
addirittura la schiena. Da un punto di vista dello stile, rimanda quasi a certi modi di colpire la palla un po’ antico di quando il tennis muoveva i suoi primi passi ad inizio secolo scorso. Però come dice Annie quello che ne esce fuori è una vera e propria frustata, un colpo efficacissimo e micidiale. Sul servizio qui si discosta un poco, Medvedev in questo fondamentale è più forte. Anche qui, pur non essendo muscoloso anzi direi che è piuttosto esile, riesce, con una torsione esasperata a sfruttare molto bene le sue lunghe leve. Il suo servizio pur non essendo uno specialista, è senza dubbio tra i migliori dell’intero circuito. Ed infine anche a livello di personalità mi ricorda il serbo. È tosto molto tosto ed è il tipico giocatore che più sente “il nemico” che sia l’avversario o il pubblico e più trova stimoli per giocare meglio e abbattere l’avversario. Ciò che ancora lo differenzia invece dal serbo e di tanto è la sua mancata versatilità, nei terreni a lui non confacenti come la terra rossa proprio non ci si ritrova. È un suo limite che data la giovane età può compensare nel tempo. Comunque domani si profila un match molto interessante tra i due migliori giocatori del ranking. Così lontani stilisticamente ma anche così vicini come efficacia e forza del loro gioco.

Quest’anno al Roland Garros non è andato male.

Scritto da Supporter dei poeti estinti
Medvedev prossimo n.1 nel 2022 anche se non è bello da vedere per gli esteti del tennis ma ha tanta sostanza

Che sia il prossimo n. 1 è tutto da vedere. Non so quanto Djokovic possa essere d’accordo. Ok che quest’anno ha vinto 3 slam e fatto finale nel quarto ma ha giocato pochissimi altri tornei.

Cmq…se Nole non vede quello che deve fare,in questa parte finale di carriera, Alcatraz e Merdvedev diventano degli ossi duri da digerire.Se rientra Nadal…allora il discorso cambia.Il picozzaro ed il nano spagnolo verrebbero spazzati via.Ed anche Nole di conseguenza sarebbe spinto a migliorarsi.Ora non ha stimoli.D’altronde se al RG avesse giocato Merdvedev in semif. sarebbe stato spazzato via,con il suo misero pallettare sbilenco da fondo campo.Del resto agli AO è stato strapazzato per bene.

Medvedev sembra un autodidatta, ma indiscutibilmente è efficace. Mi piacerebbe vederlo alle prese con un giocatore serve & volley come non ne esistono più, tipo Pat Cash o Par Rafter. Se ti metti a scambiare con lui sul veloce, non vai da nessuna parte..

Scritto da Supporter dei poeti estinti
Medvedev prossimo n.1 nel 2022 anche se non è bello da vedere per gli esteti del tennis ma ha tanta sostanza

Per quanto io sia tifoso di Sinner chiedo invece se Sinner con il suo gioco sia bello da vedere.. sono curioso

@ Marco10 (#2970059)

Mi son visto molti ex scontri diretti Medvedev vs Zverev e se all’inizio soffriva molto, adesso è superiore anche sul servizio.
Il tedesco invece è rimasto cristallizzato, il ranking non fa altro che confermarlo.
Il fatto che abbia investito tanto sul tipo di gioco a leva non fa altro che confermare i grossi margini di crescita di Jannik.
Ricordiamoci che a 20 anni Medvedev faceva i challenger e viene spontaneo fare ohhhhh!!

Giovane età Medvedev ?…26 anni.Certo se gioca,solo, con Perticone,Ruud e Berrettini domina il tennis per i prossimi 10 anni .Fortunatamente non esistono solo quella tipologia di “giocatori”

Scritto da Armonica

Scritto da dyoker
thank you djokernole “the great of the all time” altro record frantumato….ma domani penso perderà non è al massimo

Se era al massimo non arrivava in finale?

ho fatto solo una previsione x domani , dico che djokovic non è al 100 x 100 😉

Scritto da Jean
Intanto Nole è sempre lì!

è un incubo per molti qua dentro….

Medvedev prossimo n.1 nel 2022 anche se non è bello da vedere per gli esteti del tennis ma ha tanta sostanza

Scritto da Annie
Comunque Medvedev ha ideato un nuovo modo di colpire la palla, il “colpo di frusta”, con cui imprime una micidiale velocità alla palla (e credo anche potenza, per legge fisico/dinamica) e la direziona dove vuole anche in modo imprevedibile, in modo tale da stressare qualunque avversario, visto che pare abbia un sensore incorporato per tenerla nei confini, anche estremi, del campo. Questa tecnica determina l’efficacia del suo tennis ma aumenta, se possibile, la già marcata disarmonia dei suoi movimenti, rendendolo almeno ai miei occhi proprio brutto da vedersi, tutto scatti e torsioni. Ciò premesso, temo che il tennis del futuro sarà, con altissima percentuale di probabilità, dominato dal russo, e la cosa mi atterrisce, per come il personaggio mi arriva inespressivo, molto tecnico e poco umano, insomma, coinvolgimento zero. Non che Hurcatcz sprizzi vivacità, è più penzolante di Murray e cammina in modo tale che mi chiedo come faccia a correre sulle palle in tempo utile per rimandare quelle difficili…e Zverev, col suo sguardo perennemente sperso,oggi sembrava fosse stato preso a bastonate, in senso non metaforico. Per fortuna i next mi sembrano molto più svegli, grintosi e con più presenza in campo, e con un tennis, anche quelli del ramo “Nole”, più vario, meno computerizzato. Ciò premesso, seguirò i Master solo per la presenza di Nole e della sua storia e carisma, direi ormai atipico fra i “pennelloni” imperscrutabili, ravvivati almeno da Matteo e Casperino ..guarderò molto volentieri i next gen, peccato che Jannik abbia deciso di accodarsi ai più maturi.Advertisement

@ Annie (#2969970)

Concordo, aggiungo che il disarticolato Medvedev, nonostante sia notevolmente diverso da Djokovic sia fisicamente che per come porta i colpi, è da il mio punto di vista, per tipologia di gioco espresso, quanto di più simile al serbo. Innanzitutto è un grandissimo difensore, come il grande Nole prende tutto, e in risposta, chiunque sia il battitore, trova presto le contromisure per rispondere con notevole efficacia. Altra cosa è la notevole precisione ed incisività dei suoi colpi negli scambi,come Nole, profondissimi e spesso vicini alla riga.
Come fa è un vero miracolo tennistico, è dinoccolato spesso disarmonico nei movimenti, di certo non bello a vedersi. Ha poi quella conclusione dei colpi, specialmente con il diritto, ampissima con il gomito destro che quasi gli tocca l’orecchio sinistro e con la racchetta che a fine corsa sfiora
addirittura la schiena. Da un punto di vista dello stile, rimanda quasi a certi modi di colpire la palla un po’ antico di quando il tennis muoveva i suoi primi passi ad inizio secolo scorso. Però come dice Annie quello che ne esce fuori è una vera e propria frustata, un colpo efficacissimo e micidiale. Sul servizio qui si discosta un poco, Medvedev in questo fondamentale è più forte. Anche qui, pur non essendo muscoloso anzi direi che è piuttosto esile, riesce, con una torsione esasperata a sfruttare molto bene le sue lunghe leve. Il suo servizio pur non essendo uno specialista, è senza dubbio tra i migliori dell’intero circuito. Ed infine anche a livello di personalità mi ricorda il serbo. È tosto molto tosto ed è il tipico giocatore che più sente “il nemico” che sia l’avversario o il pubblico e più trova stimoli per giocare meglio e abbattere l’avversario. Ciò che ancora lo differenzia invece dal serbo e di tanto è la sua mancata versatilità, nei terreni a lui non confacenti come la terra rossa proprio non ci si ritrova. È un suo limite che data la giovane età può compensare nel tempo. Comunque domani si profila un match molto interessante tra i due migliori giocatori del ranking. Così lontani stilisticamente ma anche così vicini come efficacia e forza del loro gioco.

@Jimbo…il picozzaro russo,ti ricordo,il 2019 x 30 e 31 non fece quello che ha fatto quest’anno il 12 settembre al serbo.Con la differenza che 2 anni or sono non era il picozzaro che è diventato oggi,Nadal aveva un anno in meno del Serbo e che,sempre il topo e spagnolo,non aveva avuto il tabellone del serbo ma una passeggiata di salute fino alla semifinale con berrettini dominata a parte il tie break del primo set.Il problema è un altro ed è che il Djokovic attuale non ha ritmo e spinta,come non li aveva anche agli US Open anche se li aveva avuto un Tabellone con la T maiuscola a differenza del challenger di Voghera del picozzaro russo.X domani credo che i precedenti tra i 2 diventeranno 5 pari.È strano,cmq, che un nano come Gaston od un giovane come Korda abbiano impegnato e non poco il picozzaro.Credo che se Gaston non avesse fatto la mini maratona con Carreno e poi con Alcatraz a quest’ora il picozzaro era sotto la mole a fare palleggi.Delusione totale invece da Perticone… Medvedev ormai è la sua bestia nera…Se Nole non trova velocità col dritto,seconda di servizio e voleè convincenti…buscherà dal russo in questi ultimi anni di carriera e questo gli rovinerebbe la fama di guerriero leggendario.Ivanisevic deve vedere quello che deve fare ..e sarebbe pure ora…

Domani vince il russo al 101%

Mamma mia certo che ce n’è di gente con problemi nella vita, già tifare un bicipitone spagnolo da italiano è incomprensibile, poi scrivere decine di messaggi il sabato sera senza un senso, riguardo un torneo al quale nemmeno partecipa….

Investiteli due soldi in uno psicologo per capire cosa c’è che non va nella vostra vita

Comunque, considerando il fatto che su terra si gioca solamente 2 mesi all’ anno, direi che le 5 stagioni chiuse da NADAL in testa superano, in proporzione, le 7 annate di DJOKOVIC che ha dalla sua il vantaggio di giocare su cemento outdoor o indoor X ben 7 mesi all’ anno. Pensate se si fosse giocato 7 mesi su terra e 2 su cemento come sarebbero le statistiche,

Scritto da Paolo Angelozzi
@ jimbo (#2969974)
Dai, su , ci sono cose peggiori….
Pensa agli juventini coll’ incubo Champions…
Coraggio…

Incubo Champions? Ma che stai a dire. La Juve e’ stata la prima squadra europea a vincere tutte le coppe europee. Secondo me tu tifi Roma o Napoli. Voi si che avete incubi

Scritto da jimbo
amico la juve non ha nessun incubo ha vinto tutto come nadal(il masters come si chiamava prima non e un torneo e’ del 1970 non ha storia).

Ma poi ti sembra normale che un torneo fra i primi 8 si svolga sempre INDOOR su superfici rapide? Questo non e’ un torneo serio. E’ solo una ricca esibizione. Un ORO olimpico vale 10 volte di più di questa esibizione di fine anno.

Scritto da jimbo
amico la juve non ha nessun incubo ha vinto tutto come nadal(il masters come si chiamava prima non e un torneo e’ del 1970 non ha storia).

Non hai detto una cosa lógica…
Cmq… anche qui all estero TUTTI sanno che la Juve é MAFIA
Un cancro che l Itália avrebbe dovuto eliminare nel 2006
Il calcio non é piu credibile…
Meglio il tennis con tutti i difetti

@ Paolo Angelozzi (#2970017)

Questo e’ un colpo basso… ma che sia questo l’anno buono?…

W i fab.

Parlate di Nole!
Si parla di Alcaraz, di sinner e di una generazione che in confronti ai fab è una generazione fallita!
Esaltati per una generazione che farà ridere in confronto ai fab.
Avete visto il tennis migliore della storia… Il resto è e sarà noia

@ jimbo (#2970030)

Si sono scontrati 58 volte, 30 vittorie djokovic, 28 Nadal.
Quindi apprendiamo solo oggi che le 28 sconfitte sono dovute tutte ad infortuni. Non si finisce mai di imparare.

comunque il 21 slam non basta secondo me e 23 sono sufficienti per el campeon 15 roland garros e 5 us open poi ci pensa il russo a chiudere la porta al vostro prediletto

@ jimbo (#2969974)

Che dona 1 milione di euro a Bergamo, che lo ha sconfitto al Rg, che lo sovrasta negli head to head, Nadal non è più un competitor per Nole, vai allo stadio piuttosto che scrivere minch….

Ormai il cambio della guardia è avvenuto

Domani altra bastonata

Non so se è più introvabile il display con l’indicazione della velocità del servizio o il tempo di cottura di cottura sui pacchi di pasta. È chiaro che lo fanno apposta..

@ jimbo (#2969974)

Dai, su , ci sono cose peggiori….
Pensa agli juventini coll’ incubo Champions…
Coraggio…

Scritto da Armonica

Scritto da dyoker
thank you djokernole “the great of the all time” altro record frantumato….ma domani penso perderà non è al massimo

Se era al massimo non arrivava in finale?

Se era al massimo non perdeva un set contro fucs e hurka

@ Michibe71 (#2969982)
@ Michibe71 (#2969982</a

@ il capitano (#2969872)

Scusa, ma che tennis guarderai da qui in avanti, se eri all’Ikea per Nole magari hai fatto in tempo a ritornare per quella marea di emozioni fra Medvedev e Zverev..estenuante..in confronto Nole ha inventato più di Archimede, comunque auguri, mi sa che presto all’Ikea ci dovrai bivaccare

Scritto da Giampi

Scritto da Sandro
Il polacco è legittimamente nelle finali masters.Per ora è più completo del nostro Sinner.Tempo al tempo anche il cerbiatto rosso arriverà al livello dei primissimi.Rimane il grande anno sportivo vissuto finora con quattro successo e la top 10.Qualcuno può seriamente affermare che lo avrebbe previsto?

Cerbiatto rosso. Bella. Dovremmo indire un concorso per scegliere il nomignolo definitivo per Jannik….

Magari “capriolo” rosso…
…con la polenta…

Scritto da Annie
Comunque Medvedev ha ideato un nuovo modo di colpire la palla, il “colpo di frusta”, con cui imprime una micidiale velocità alla palla (e credo anche potenza, per legge fisico/dinamica) e la direziona dove vuole anche in modo imprevedibile, in modo tale da stressare qualunque avversario, visto che pare abbia un sensore incorporato per tenerla nei confini, anche estremi, del campo. Questa tecnica determina l’efficacia del suo tennis ma aumenta, se possibile, la già marcata disarmonia dei suoi movimenti, rendendolo almeno ai miei occhi proprio brutto da vedersi, tutto scatti e torsioni. Ciò premesso, temo che il tennis del futuro sarà, con altissima percentuale di probabilità, dominato dal russo, e la cosa mi atterrisce, per come il personaggio mi arriva inespressivo, molto tecnico e poco umano, insomma, coinvolgimento zero. Non che Hurcatcz sprizzi vivacità, è più penzolante di Murray e cammina in modo tale che mi chiedo come faccia a correre sulle palle in tempo utile per rimandare quelle difficili…e Zverev, col suo sguardo perennemente sperso,oggi sembrava fosse stato preso a bastonate, in senso non metaforico. Per fortuna i next mi sembrano molto più svegli, grintosi e con più presenza in campo, e con un tennis, anche quelli del ramo “Nole”, più vario, meno computerizzato. Ciò premesso, seguirò i Master solo per la presenza di Nole e della sua storia e carisma, direi ormai atipico fra i “pennelloni” imperscrutabili, ravvivati almeno da Matteo e Casperino ..guarderò molto volentieri i next gen, peccato che Jannik abbia deciso di accodarsi ai più maturi.

A me Medvedev piace! Sarà l’occhio da pazzo e il mezzo sorriso da serial killer…

Scritto da Sinner The King
Il russo è il più scarso nei fondamentali ( tranne il servizio ) numero 2 al mondo che sia mai esistito nell’era open.
Mai visto vincere così tante partite da un tennista sempre e solo per sfinimento dell’avversario che è costretto a forzare e ad arrivare all’errore…medevedev non supera quasi mai i 20 vincenti a partita! È semplicemente un MURO DI GOMMA COME ERA IL PRIMO NADAL SU TERRA

Stavo guardando la partita su un sito russo (lingua che parlo) e il commentatore ha detto la stessa identica cosa, che sembra il primo Nadal. Capisco il ragionamento che ci sta pero non sono totalmente d’accordo. Medvedev è estremamente intelligente sul campo e in base al avversario modifica il suo stile di gioco… ad esempio nella finale degli US Open con Nadal dal terzo set in poi ha iniziato ad attaccare e ad avanzare e ha quasi girato la partita. Sicuramente preferisce lo scambio lungo da fondo campo pero non è sicuramente uno che ributta la palla di la aspettando l’errore.

@ jimbo (#2969974)

Veramente sono problemi tuoi, perché l’ultima impresa storica l’ha fatta Nole battendo Rafa al Roland Garros..e adesso è in finale avendo battuto due dei ragazzi più in forma del momento e con un nuovo record portato a casa. Ma poi, nessuno non riconosce la grandezza di Rafa, cui va portato massimo rispetto: perché non fare lo stesso nei confronti di Nole, attualmente il più titolato e quindi meritevole anche lui del massimo rispetto, oltretutto ancora lottatore in campo in rappresentanza dei mitici big in momentanea difficoltà..su’ un po di sportività e un po’ meno rosicate

Scritto da dyoker
thank you djokernole “the great of the all time” altro record frantumato….ma domani penso perderà non è al massimo

Se era al massimo non arrivava in finale?

Finale fra numero uno e numero due mondiali.
E Hurkacz che qui dentro sembra un 2.5 che porta al tb del terzo un certo Novak Djokovic.
Bellissima finale, con il grande serbo che cercherà di non trasformarla in riperdita. Darà tutto, sarà sufficiente?
Tutta da vedere.

Nessuno spiega come mai Nole è numero 1 matematicamente a fine anno, faccio questo sforzo dai, sono il maggior numero di punti ottenuti negli Slam, poi nei Masters 1000 e poi alle Finals. In questo caso Djokovic con tre vittorie e una finale negli Slam vince abbastanza facilmente.
Quindi numero 1 per la 7ª volta 🙂

Scritto da Michibe71

Scritto da jimbo
siete allucinanti pensate alle classifiche e non alle vere imprese sportive nadal quando e’ il vero nadal se lo mangia il vostro finto campione servo slavo,che sputa che contagia che tira pallate che va a cena con i criminali booh sono probemi vostri

Nel frattempo 3-6 6-3 7-6 6-2 e muto…

non cadiamo al suo livello, nadal e federer sono altrettanto campioni solo che x anagrafe sono indietro, io avrei preferito vederli ancora in campo con nole , per finire un era storica insieme,
forse la più grande era del tennis 😉

Scritto da jimbo
siete allucinanti pensate alle classifiche e non alle vere imprese sportive nadal quando e’ il vero nadal se lo mangia il vostro finto campione servo slavo,che sputa che contagia che tira pallate che va a cena con i criminali booh sono probemi vostri

Nel frattempo 3-6 6-3 7-6 6-2 e muto…

@ jimbo (#2969818)

Vedremo….

Intanto Nole è sempre lì!

@ Spider 99 (#2969920)

Io scriverei che il russo è oramai il numero 1!

Comunque Medvedev ha ideato un nuovo modo di colpire la palla, il “colpo di frusta”, con cui imprime una micidiale velocità alla palla (e credo anche potenza, per legge fisico/dinamica) e la direziona dove vuole anche in modo imprevedibile, in modo tale da stressare qualunque avversario, visto che pare abbia un sensore incorporato per tenerla nei confini, anche estremi, del campo. Questa tecnica determina l’efficacia del suo tennis ma aumenta, se possibile, la già marcata disarmonia dei suoi movimenti, rendendolo almeno ai miei occhi proprio brutto da vedersi, tutto scatti e torsioni. Ciò premesso, temo che il tennis del futuro sarà, con altissima percentuale di probabilità, dominato dal russo, e la cosa mi atterrisce, per come il personaggio mi arriva inespressivo, molto tecnico e poco umano, insomma, coinvolgimento zero. Non che Hurcatcz sprizzi vivacità, è più penzolante di Murray e cammina in modo tale che mi chiedo come faccia a correre sulle palle in tempo utile per rimandare quelle difficili…e Zverev, col suo sguardo perennemente sperso,oggi sembrava fosse stato preso a bastonate, in senso non metaforico. Per fortuna i next mi sembrano molto più svegli, grintosi e con più presenza in campo, e con un tennis, anche quelli del ramo “Nole”, più vario, meno computerizzato. Ciò premesso, seguirò i Master solo per la presenza di Nole e della sua storia e carisma, direi ormai atipico fra i “pennelloni” imperscrutabili, ravvivati almeno da Matteo e Casperino ..guarderò molto volentieri i next gen, peccato che Jannik abbia deciso di accodarsi ai più maturi.

@ Andy86 (#2969913)

Sufficiente però per mazzolare ben bene i nostri! enzo

Grandee!

Scritto da Paolo Angelozzi
Settimo anno terminato da numero uno.
Ma conta nulla, a fronte della “r moscia” tennistica di Federer o della garra ispanica.
Basteranno 8?

Ne bastavano già i 6 precedenti

thank you djokernole “the great of the all time” altro record frantumato….ma domani penso perderà non è al massimo 😉

Scritto da Tennista da strapazzo

Scritto da totti229
Hurkaz mi ricorda nel gioco Murray

Si propone molto di più in avanti rispetto allo scozzese

Anche perché si muove diecimila volte peggio 😆

Scritto da Sandro
Il polacco è legittimamente nelle finali masters.Per ora è più completo del nostro Sinner.Tempo al tempo anche il cerbiatto rosso arriverà al livello dei primissimi.Rimane il grande anno sportivo vissuto finora con quattro successo e la top 10.Qualcuno può seriamente affermare che lo avrebbe previsto?

Cerbiatto rosso. Bella. Dovremmo indire un concorso per scegliere il nomignolo definitivo per Jannik….

Scritto da Spider 99
Zverev asfaltato da medvedev che domani gioca con Nole da favorito. Ma la ferita degli us open ancora sanguina e Nole non la dimenticherà mai. Match tutto da vedere ma il russo ormai è meritatamente numero 2 al mondo.

Non so se Boskov l’abbia mai detta, ma…
tennista sembra forte fino a quando non incontra altro tennista molto più forte

@ enzolabarbera1938@libero.it (#2969806)

Anche a Tokyo e N.Y. 😆 ❗

Scritto da Sinner The King
Io non ricordo un livello più basso mai visto prima in un master mille

Ogni 1000 c’è qualcuno che scrive questa frase.
Non era quello vinto da Norrie il peggiore ?

Scritto da DYLAN1998

Scritto da ALEX57
Medvedev è a circa 3000 punti indietro perchè deve restituire i 1500 punti che ha conquistato anno scorso ( o 2000 come negli slam ?) e qdi in pratica non prenderebbe punti anche in caso di vittoria ( che gli darebbe di nuovo 1500 o 2000 punti ora non ricordo

Mi pare siano 200 punti a ogni vittoria nel RR, 400 per la semifinale vinta, 500 per la vittoria finale. Lo scorso anno Medvedev perse una partita di RR, quindi facendo percorso netto quest’anno guadagnerebbe 200 punti. Comunque non può avanzare di troppo in classifica, in termini di punti.

A memoria mi pare le vinse tutte

@ Tennista da strapazzo (#2969853)

😆 😆 😆 ❗

Medvedev ha spazzolato per bene Zverev. Uno dei pochi che regge alla grande lo scambio con il russo e’ il nostro beneamato alfiere dai capelli rossi (su Youtube c’è un esauriente filmato in 4k di una decina di minuti che documenta una intensa seduta di allenamento tra i due a Parigi. Alla fine sono entrambi piegati sulle ginocchia ed e’ tutto dire!..alla faccia dei detrattori esterofili del nostro giovane campione)

Sfortunatamente Urca CZ alla Rogers Cup poteva spedire a casa il picozzaro russo,che avrebbe accusato il colpo,ed invece eccolo che col suo tennis tipo spaccalegna,non perde mai un punto da fondo,quasi imbattibile a meno che non si trovi contro giocatori estrosi ed anche in quel caso si devono dannare l’anima.In una recente intervista Nole disse di aver trovato i punti deboli del picozzaro ma il problema è che Nole a 35 anni,il picozzaro 26 ed inoltre la palla di Nole non viaggia…Non sarebbe ora,a fine carriera,di imparare a variare di più il gioco e ad imparare un serve& volley decente ? Ma ivanisevic e Vajda quanto tempo intendono aspettare ancora per variare servizio e voleè?Il picozzaro deve essere grato che domani non ha di fronte Sampras,a quest’ora buscava una granata di quelle epocali ..domani ed a Torino.

Zverev male male, ogni tanto esce ancora la sua pessima natura.

Zverev male male

Scritto da Wynograski

Scritto da Wynograski
Ripeto sto concetto il tifoso tipico di Sinner è un maleducato, un fazioso. Spesso è un moralista che si rispecchia in un atteggiamento sterile e non veicolato da emozioni evidenti. Questo atteggiamento aiuta il tifoso di Sinner ad identificarsi con lui, nel senso che l atteggiamento di Sinner non esprime niente e quindi può esprimere tutto. Il tifoso di Sinner non accetta le sconfitte, identifica negli avversari il male, il tradimento, la buffonaggine. Il tifoso classico di Sinner a me sembra un novello inquisitore. Sinner è il bene, ingenuo ragazzo cattolico di montagna, bucolico, un cerbiattino con residenza a Montecarlo. Gli altri sono il male, uomini feroci che usano espedienti per irretire il cerbiattino. Brutti,. Malvagi, traditori, infami. No?

Poi ci sono i tifosi normali. Per fortuna

Ancor peggio di ricevere tanti dislike è non essere fumato da nessuno…

Scritto da Kenobi

Scritto da Givaldo Barbosa
Con Gaston, ora anche i francesi hanno il loro Musetti.
Dalla prossima stagione il quadro è ben definito. Due blocchi. Da una parte i Sinner i Rune e gli Alcaraz, atleti programmati e allevati all’IBM (sta per Istituto Batti Muro), veri portenti delle prove di forza, rispettabili, ci mancherebbe, ma un pochino noiosetti, un po’ come Djoko e Rafa, loro riferimenti.
Dall’altra parte i Gaston e i Musetti, giocolieri affabulatori della racchetta, capaci di trascinare le masse con giocate d’altri tempi (Gaston, addirittura, a volte pare rimandare la palla di là con le mani, per quanto la tira piano). Artisti che sanno alternare colpi leggeri ad accelerazioni improvvise.
Buon divertimento, a iniziare da Martedì a Milano, dove avremo già un primo assaggio di ciò, anteprima di quello che vedremo per i prossimi 10-12 anni, anni di belle contrapposizioni tra ragazzi molto diversi tra loro.
(Noi, poi, con Sinner e Musetti, peschiamo comunque bene, con un rappresentante per ogni blocco…)

Dissento sulla analogia Alcaraz e Sinner perché c’è una differenza concettuale.
Alcaraz si è focalizzato sulla forza muscolare ed esplosività nei colpi e la precocità fisica lo ha agevolato enormemente in questa scelta. Il timing viene di conseguenza.
Sinner invece ha privilegiato un discorso di leve, ed infatti sul timing ci deve lavorare ancora tanto proprio perché è più un discorso mentale che atletico a sé stante che dovrà elaborare.
La differenza pratica è che il primo dipenderà tanto dallo stato fisico e meno dall’approccio mentale così sentirà meno l’adattamento su superfici diverse, il secondo sarà meno dipendente dallo stato fisico ( e rischierà meno usura) ma avrà bisogno di giocare molte partite per maturare di testa, così come avrà un gioco inizialmente della carriera influenzato pesantemente dalle superfici e pallina.
E questo è il vero motivo per cui Piatti parla di 150 partite per Sinner o perché chi si intende di tennis parla di ampi margini di miglioramento per l’italiano e meno per l’iberico.

Ottimo post!!!
Complimenti

Scritto da Spider 99
Zverev asfaltato da medvedev che domani gioca con Nole da favorito. Ma la ferita degli us open ancora sanguina e Nole non la dimenticherà mai. Match tutto da vedere ma il russo ormai è meritatamente numero 2 al mondo.

Chiamalo numero 2,questo domani asfalta pure Djokovic 😀

Hai capito Danilo!! Negli anni di piombo l’avrebbero definita “dimostrazione di geometrica potenza” Sono un po’ preoccupato per domani Mah!?!

Scritto da Sinner The King
Io non ricordo un livello più basso mai visto prima in un master mille

Basta che ti vai a vedere miami 2021. Si è imbarazzato anche l’imbarazzo stesso lì

Mamma mia Sascha da incubo!
Esausto ancora prima di cominciare, credo che abbia accusato la stanchezza accumulata da Vienna.

Scritto da Givaldo Barbosa
A sto punto ho ceduto, su Novak.
Raramente ho seguito per intero un suo match, negli anni, non mi ha mai divertito.
Ora,però, me fa morì il fatto che gli altri tennisti si dannino l’anima, schiumino, con le generazioni di campioncini che si susseguono, futuri vincitori slam infiammano i forum, nuovi volti si affacciano in top ten… eppure niente: vince sempre lui, non ce n’è per nessuno, non c’è niente da fare.
Ahahahhha finisce che me sta a diventa’ simpatico.

Te l’ho già detto Giva’. I big 3 sono i big 3. Manco le scarpe possono allacciargli gli altri..i giovani poi..bonaa. manco da 35enni li battono (che già avrebbe un valore ridicolo)

Djokovic in affanno, Medvedev sul velluto