Il crollo di Alcaraz. Gaston: “Vivo per notti come questa”
Che sport strano il tennis. A volte quello che succede in campo sfugge ad ogni logica, perché i fattori che determinano i risultati e le prestazioni sono talmente complessi da potersi rimescolare all’improvviso, dando vita a situazioni imprevedibili. La parola chiave resta Situazione. Il tennis è uno sport di situazione per eccellenza, ogni fase di gioco è da leggere in quel preciso momento e contesto. Chiedere alla bizzarra partita di ieri sera a Bercy, con Alcaraz crollato nel secondo set di fronte al talento di Gaston.
Due giorni fa tutti esaltavano la potenza e forza mentale di Carlos Alcaraz, impressionante contro Jannik Sinner. Granitico, tostissimo, lucido, potente e preciso dalla prima all’ultima palla. Un’intensità che ha demolito il tennis di pressione dell’azzurro.
Ieri sera, tutto è cambiato. Alcaraz era addirittura in vantaggio per 5-0 nel secondo set, dopo aver perso il primo. Ha sbagliato un paio di palle comode, il classico calo di tensione figlio del forte vantaggio. È stato un attimo, ma è bastato a far scattare il “clic”. Si è spenta la luce. Il passaggio a vuoto è diventato un baratro. Gaston ha tirato fuori il suo talento, è stato lucido e tatticamente ineccepibile. Sostenuto dal pubblico ci ha creduto e in men che non si dica, rimonta fino al 7-5. Game Set Match. Alcaraz rispedito a casa.
Niente di grave per l’iberico. Non ci dimentichiamo che stiamo parlato di un talento atletico e tecnico formidabile, ma sempre di un ragazzo del 2003. Ha bisogno di vivere sulla sua pelle anche momenti come questo, per crescere ulteriormente.
È stato invece un sogno per Hugo, che così ha parlato dopo il match: “È stato incredibile. Onestamente, gioco a tennis per vivere notti come questa. Essere stato protagonista di una cosa del genere è semplicemente meraviglioso e non sarei stato in grado di vincere questa partita senza il pubblico. È stato impressionante il modo in cui mi hanno supportato, anche quando stavo attraversando momenti difficili. Adesso farò un bel massaggio e poi cercherò di dormire. Dovrò fare uno sforzo per organizzarmi, mangiare bene ed essere pronto a misurarmi con uno dei migliori al mondo (Medvedev nei quarti). Sarà un altro momento di vera felicità scendere in campo domani”.
“È stato sorprendente quello che è successo stasera nel secondo set. Sullo 0-5 per lui ero arrivato, stavo già pensando al terzo set, ma ha commesso un paio di errori. Mi sono subito accorto che stava iniziando a perdere ritmo, quindi mi sono detto provaci. Mi sono concentrato sul rimettere più palle possibili, farlo giocare, cambiare altezza e velocità dei miei colpi per mandarlo ancor più fuori giri. Ero molto concentrato e ho approfittato dei suoi continui errori”.
Analisi corretta, lucida, che spiega anche il motivo della sconfitta di Sinner dello scorso mercoledì. Quello visto vs. Jannik era un altro Alcaraz per continuità e profondità nella spinta, ma di sicuro un colpitore così “duro” lo puoi mettere in difficoltà proprio spezzandogli il ritmo, togliendogli velocità di palla e punti di riferimento; variando, portandolo a giocare in posizioni scomode, non consentendogli di accelerare appena possibile. In questi aspetti il tennis di Sinner è ancora indietro, e anche se quel tipo di gioco non è nelle sue corde (e non lo sarà mai pienamente), è importante che riesca anche a gestire delle fasi di gioco “diverse” dal suo forcing, cambiare totalmente ritmi e traiettorie con più sicurezza, per avere un piano B solido nelle fasi delle partite in cui con il suo pressing non riesce a sfondare l’avversario. Non facile da farsi, ma sarebbe un plus molto importante.
Marco Mazzoni
TAG: Carlos Alcaraz, Hugo Gaston, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Parigi Bercy 2021
I sospetti non finiranno mai, ma nessu i avrà mai la controprova.
Se volete mettere carne al fuoco, nell’ambiente è noto che Ferrero nel suo RG vincente aveva qualcosa di strano…
E Dolgopolov poverino, che si è dovuto ritirare per un problema fisico…facciamo un po’ di sano complottismo….
Pensa un po che fenomeno che può essere che con tutti questi difetti è 58 del mondo…
@ Armonica (#2969417)
Duccio che parla di racchette e corde senza conoscerle fa pure confusione perché Coria (più forte di Nadal???) venne si squalificato per doping non “poi” come sostiene lui ma in precedenza, nel 2001,ovverosia 4 anni prima della famosa finale del 2005 proprio con Rafa.
Scusa, tu sarai un genio di racchette, ma di muscoli proprio no, se nemmeno sai scrivere i nomi. Ma visto che parli di masse abnormi e sospette mi viene il dubbio che in palestra non ci sei mai stato.
Questo recupero sottilinea ancora una volta l’importanza psicologica di un pubblico schiavo di uno dei due giocatori. Il Francese è anche lui ricorso al circo ( un circo questa volta Sciovin(Chauvin)-Nazionalistico Francese e non mondialista-ambientalista-gretino-turbocapitalista-black lives matter) con mani alzate ad aizzare l’aiuto del pubblico. Con un sostegno così esaltante magari riescono cose incredibili e come comincia a fluire il gioco del gasato dalla folla l’altro si innervosisce e sbaglia sempre più spesso! E’ l’effetto Tiafoe che anche Sinner ha sperimentato in prima persona. Non la vinci più anche se saresti superiore all’altro.
@ Armonica (#2969247)
Come no le bermuda da spiaggia, scelte proprio per coprire le masse ABNORMI e SOSPETTE, gli si attillavano, nonostante fossero XXXL.
E poi cosa succede al principale rivale su terra dello spagnolo (per me piu’ forte) Coria, che pesava la bellezza di 68kg? Lo squalificano per doping, per una sostanza che incrementa lo sviluppo muscolare.
SI scusa TI………curerò con attenzione anche maiuscoLE e MINUSCOle, nonchE’ la punteggiatura, per non crearti eccessivo disappunto letterario.
Ma da dove salta fuori questo carneade di Gaston; se gioca altre 10 partite con Alcaraz, ne perde 11.
Quando aveva i pinocchietti fino a mezzo polpaccio? Non facile vedere i quadricipiTI.
Sono convinto che se Sinner avesse battuto Tiafoe come doveva essere sarebbe arrivato a Parigi con un bagaglio di fiducia che gli avrebbe permesso di battere Alcatraz e Gaston e si sarebbe probabilmente fermato contro Medvedev.
In allenamento sono tutti dei presunti fenomeni è in gara che si vedono i veri fenomeni.
Quindi nulla a che vedere con un tennista muscoloso picchiatore da fondo.
Muah ah ah! Timidezza? Per me Alcaraz non ha il ‘culo basso’!:-)
Si, appunto, ma col suo tipo di gioco Herbert aveva quasi vinto: è stata una partita simile a quella persa contro Sinner al Roland Garros. Braccino clamoroso lì ancora peggio.
@ El kid di Las Vegas (#2968780)
Ma cosa dici?!! Il talento conta 10/15 % nel tennis moderno. Sessanta anni fa l’80%. Oggi conta tirare bordate di servizio e di dritto e avere un’ottima risposta. Musetti non ha niente di questo e difficilmente lo imparerà: primo perché non sono le sue caratteristiche, secondo perché è seguito dalla FIT che, brava con i junioners, con i top ten non è capace (Berrettini è l’eccezzione perché è 2 metri e ha un dritto spaventoso).
Alcaraz sembra aver perso…la testa. Ma non per le variazioni di Hugo, probabilmente in australia il 5-0 sarebbe diventato un 60 62 e forse non avrebbe perso neanche il primo.
Questa, come il match di Jannik con Tiafoe sono scuole di tennis…brutto tennis ma tennis.
@ Luce nella notte (#2969006)
Bello quando dici che Gasquet è pur alto 285 o giù di lì.
Chissà l’invidia di Opelka !
O.T. Purtroppo DUFFY-Duckworth ha mollato.URCA-etc. ha vinto ed è l’8 di torino.Sinner va a Stokko-lma giusto per vedere la città…
GRANDISSIMO……in partita ufficiale tra l’ altro Jannik gli dette anche un 6-1 di vincenti.
Era chiaramente fuso dopo 3 settimane (non 3 match) giocate a tuutta con 2 tornei vinti ed una semi; oltre che teso
Mi spiace dirlo in quanto mi sta antipatico “,a pelle” sto ragazzetto,ma è forte. Mi ricorda vagamente courier. X l’età che ha è fra poco sarà nei top 5
@ TOROROSSO (#2968851)
Sampras picchiatore da fondo? Ma se lui era un picchiatore da fondo Courier e Agassi che erano?
@ W l’Italtennis! (#2968900)
nel senso che il suo gioco era aggressivo … cultore del serve & volley…servizio che andava oltre i 200 e diritto potente e preciso che annichiliva l’ avversario….
Si tratta sempre del n.35 ATP che ha battuto Berettini 7 e Sinner 9. Due risultati che non possono essere considerati come un caso. Come non apprezzarlo ma ci sta anche che poi possa perdere dal n.99 ATP. Dopotutto questo è tennis.
La sconfitta è dovuta al calo di gioco ma è giovanissimo a questa età spesso accade e comunque fortissimo. Il Soppranome: per la capigliatura è per i tratti somatici lo chiamerei SCIMMIA
Fa meno fatica chi non si allontana mai dalla riga di fondo ed e’ capace di approfittare delle occasioni per chiudere , in particolare buttandosi a rete…
Certo la meccanica dei colpi ha il suo peso, ma Alcatraz si fionda a rete al benche’ minimo spiraglio, se la cava splendidamente (e’ un MURO) e gioca METRI piu’ avanti di Thiem, Musetti, Wawrinka,…
redbull ALIAS toro rosso…pete sampras era un picchiatore da fondo muscoloso come clavet era un serve&volley alla edberg!!!
io ho risolto ilm problema,con sky vi è la possibilita di togliere i commenti lasciando solo i suoni,risultato fantastico,mica ho bisigno di sentire i commenti della pera
Oppure sta facendo ironia e tu rispondi seriamente ?
Nargiso comunque ste cavolate non le spara .
Se durante il lancio di palla e durante il gioco (come a Vienna) c’ e’ silenzio totale, la partita e’ re-go-la-ris-si-ma
Alcaraz ovviamente è un campione, giovane come il nostro Jannik. Sono formidabili per l età che hanno, ma essendo così giovani non possono ancora avere una cosa, la continuità ad altissimo livello. Questo però da un lato segna effettivamente la sfortuna per Sinner di averlo dovuto affrontare al primo turno con tutto da perdere, dall altro mi convince sempre più di ciò che il nostro ragazzo ci potrà speriamo dare nel prossimo futuro. Viva il tennis italiano.
Guardate che Sinner contro Alcaraz ha fatto una controprestazione di basso livello e per questo ha perso. Ho visto un video di un suo allenamento senza pressioni con punteggio contro Medvedev a Parigi ed era un altro giocatore e alla fine gli ha stampato un rovescio lungolinea da paura! Il Russo gli rubacchiava anche punti vicino alle righe per limitare la figura barbina! Quello è il Sinner che deve scendere in campo e non quello falloso e tremebondo.
video del Sinner di livello:
https://www.youtube.com/watch?v=sRNaxshfStw
Contro Herbert c’erano tutte le condizioni perché Alcaraz facesse male: gioco anomalo dell’avversario (serve & volley), superficie non a lui favorevole, pubblico avverso. Contro un Sinner stanco e nervoso, viceversa, che ha messo la gara sul piano ritmo nel palleggio da fondo, si é esaltato.
Il “braccino” del francese c’entra relativamente.
A midnight sul 5-0 mi misi a letto e?Stamani quel 64 75 il più grande stupore da mo’! Mi piace Gaston.Gioco vario finalmente!
E perchè mai dovrebbe essere Diego Nargiso con tutti i Diego che esistono al mondo? Da come si pone dubito che si possa trattare di un ex tennista professionista.
Ed in ogni caso mi fiderei più del giudizio di Bertolucci che di quello di Nargiso…
Bravissimo, condivido pienamente.
La scorsa settimana si é “perdonato” ed “assolto” Sinner in quanto le condizioni di gioco a Vienna erano cambiate, e il ragazzo é ancora inesperto.
Nel caso di Alcaraz, dove il fatto é apparso ancora più eclatante, si sbeffeggia lo spagnolo (che ha anche due anni in meno dell’italiano).
Coerenza davvero al minimo, da parte di alcuni.
Casomai l’erede di Santoro, è più realistico.
Il bello del tennis. basta poco per cambiare molto.
sta in piedi, ma diciamo in parte..
Con Piatti, dove già Sinner arrivava con consolidate doti di equilibrio e stabilità degli appoggi, fortunatamente per loro hanno potuto lavorare fin da subito sul loro solito, ovvero curando fondamentalmente la parte sopra, quindi aperture e in particolare la velocità di uscita della mano.
Immagino per lo spagnolo lo sviluppo sia stato diverso, facendo più affidamento su una capacità muscolare che, buon per lui, già si vedeva buona.. Il colpo, progettato per “stare giù” (come il dritto di Matteo per intenderci), ha le migliori potenzialità possibili, ma devi essere al massimo fisicamente. Mi sembra in ogni caso che abbia doti di timing mostruose, mi hanno fatto impressione nell’ultimo anno non tanto i colpi potenti (o la mobilità eccezionale, questa un po sì) quanto le voleè che fa quando attacca la rete, poi i drop-shot perfetti.. Gioca a tutto campo, questo tipo tattico di gioco è più dispendioso
Oppure? Chiudi il cerchio.
Penso sia ovvio che un giocatore di tennis professionista sia fortissimo. Ma nel forum si discute chi dei fortissimi è più forte o meno forte.
Bella disamina su SINNER! Concordo in tutto! Jannik deve imparare a variare e come dice MAZZONI spaccare il ritmo!
La Pero e Bertolucci di Sky che l’altra sera parevano spagnoli sono riusciti a rendere la sconfitta di Alcaraz una grande soddisfazione per tutti coloro che amano il tennis italiano e Sinner. Odiosi nella loro “unta” telecronaca a favore della “ghigna” antipatica quanto loro del pur talentuoso spagnolo.
@ Armonica (#2968901)
Pero’ abbiamo saputo ieri che tsitsipas ha problemi da un po’…la cosa non era nota
@ El kid di Las Vegas (#2968780)
Cioè deve sistemare tutto! 😆 Posizione in campo, velocità di spostamento, velocità nell’esecuzione della risposta, capire che le smorzate dai teloni sono suicidi etc. etc. Povero Tartarini quanto lavoro ti aspetta! 😉
Pete Sampras picchiatore da fondo muscoloso?!?
@ GERULAIT.IS (#2968794)
In effetti fa un po’ paura! Sembra arrivato dal neolitico! 😆
@ Carlone (#2968874)
Mesomorfo ectomorfo endomorfo si riferiscono alla dimensione muscolare e ossea, NON ALLA LUNGHEZZA OSSEA.
Quest’ ultimo aspetto se riferito agli arti e’ molto piu’ determinante nello sviluppo della forza, della massa muscolare e ossea, poiche’ gli arti sono in primis delle leve.