L’infortunio di Federer ha messo fine ad una delle statistiche più impressionanti della sua carriera
Roger Federer ha avuto l’anno segnato da diversi problemi fisici e questo ha naturalmente avuto ripercussioni sui suoi numeri nel 2021.
A causa di un grave infortunio al ginocchio, lo svizzero ha giocato in questa stagione solo a Doha, Ginevra, Roland Garros, Halle e Wimbledon e ha visto così concludere una delle sue statistiche più incredibili.
Federer, infatti, ha concluso la stagione senza raggiungere una semifinale per la prima volta da quando è a tempo pieno nel circuito ATP.
Roger è diventato professionista nel 1998 ed è vero che in quell’anno non ha raggiunto nemmeno una semifinale, ma aveva comunque alternato tornei ATP a tornei junior.
Dal 1999, Federer aveva sempre raggiunto le semifinali di un torneo ATP o del Grand Slam almeno una volta come tennista a tempo pieno, cosa che è terminata quest’anno.
Nel 2021, il miglior risultato di Federer è arrivato a Wimbledon, dove ha raggiunto i quarti di finale.
TAG: Curiosità, Roger Federer
È giustissimo parlare dei Campioni, quindi di Federer.
Il tempo passa per tutti ma non bisogna mai dimenticare le cose belle ed entusiasmanti fatte da un campione nel suo sport .Oltre che ad esempio e di aiuto è doveroso farlo .Federer è un mito nel tennis , non credo si possa mai fare a meno fi parlare di lui . È fuori da ogni logica , sotto tutti i punti di vista .
Per me i record più da fantascienza di Roger sono due strisce Slam che resteranno nei secoli dei secoli.
La prima è specificamente di Wimbledon e dice che dal primo turno del 2003 fino ad arrivare agli ottavi di finale di sette anni dopo (2010) lui ha vinto 51 incontri su 52 (meglio di Borg, che a Wimbledon si fermò – si fa per dire – a 41 vittorie su 42 match).
Ma ancor più mostruoso è ciò che Roger ha fatto invece in tutti e 4 gli Slam consecutivi a partire dal primo turno di Wimbledon 2005 per arrivare fino ai quarti di finale Australian Open del 2008: sono state 72 vittorie su 74 incontri disputati, ovviamente arrivando sempre fino in fondo in 10 Slam consecutivi e con uniche 2 finali perse con Rafa a Parigi.
Semplicemente stratosferico & inarrivabile, Roger
@ Armonica (#2968918)
Sono gli stessi che poi nei tornei di terza si lamentano quando i 50enni come me gli giocano il back sul dritto o alla palla senza peso alternano la palla corta. E poi al papà o al coach dicono “eh ma questo gioca da vecchio”… In realtà chi non apprezza Roger temo sia chi ha pochi strumenti per apprezzarne il valore.
Ma i ragazzi sotto i 20 cosa possono sapere degli ultimi 15 anni di tennis? Qui si viene a dire che il presunto Goat è Laver e si considera Federer preistoria? È arrivato in finale nella penultima edizione di Wimbledon. Fate i bravi.
@ Enzo (#2968309)
50 pure io.Piu ce ne sarà di Federer meglio sarà:)
Il problema è che per un motivo o per l’altro è di fatto assente spesso da molti anni! A un certo punto si pensava che non potesse più vincere slam per cui periodi di vuoto ad altissimi livelli li ha da tempo pur rimediando con qualche successo nobile ed insperato. E’ un pò come Kasparov negli scacchi: partecipa ancora a qualche torneo ma a parte qualche successone inatteso in genere le busca dai giovani campioni di oggi!
Sì ci sono i giovani che avanzano scalpitano. Lui vuole solo scrivere qualche risultato impensabile per un quarantenne.Non è questione di numeri lui anche se rimane sotto come slam sarà sempre il più elegante nello stile, nella tecnica in se impeccabile. C’è arte sopraffina nel suo tennis e gli altri due sono solo mastini che non mollano l’osso e vincere non è sempre così importante quando c’è di mezzo Roger Federer.
E non c’è un record per i quarti di finale?
“maledetto tempo”
così si espresse Totti al termine della sua carriera calcistica
il tempo è quell’elemento che non guarda in faccia a nessuno, ti dice di farti da parte e lasciar passare quelli che sono nati dopo
dopo i trent’anni te lo dice con voce sussurrante, appena percepibile, dopo i 35 anni è una voce persistente che non obbliga ma consiglia, a quarant’anni anche il più testardo e incaponito non può non capire quello che deve fare
You need to retire.
Continuare a parlare di Federer non aiuta il tennis. I ragazzi sotto i 20 lo considerano come roba vecchia, passata. Chi ne parla lo fa per nostalgia dei tempi andati che spesso sono anche gli anni della loro gioventù. Il suo tempo è finito. Stop
Ho più di 50 anni e Roger è stato grandioso ma mo’ basta.
Il più grande ma non il più forte.
Comunque, a proposito di semifinali, la sua statistica più incredibile restano le 23 semifinali consecutive raggiunte a livello Slam. Qualcosa che definire pazzesco non rende minimamente e che ben difficilmente verrà eguagliato o superato in futuro.
non dico che rossi è piu grande ma è un’altra cosa…..prima di lui praticamente il motociclismo non c’era e dopo di lui non ci sara’……con Federer non è stato cosi perche il tennis è uno sport molto piu popolare e quindi con molti piu campioni….il grande tennis c’era prima e ci sara’ anche dopo
Titolo:
“…una delle statistiche più impressionanti…”.
Bah.
Certo, per un devoto fan è spiegabilissimo che sia il… Dio-fatto-tennis (ma nella storia pur ce ne sono stati altri…).
Peraltro la sua assenza (significativa) dal circuito dura già da qualche anno (F a W ’19 ?) fino al tormentato 0-3 (a “casa” sua), con bagel finale, dal dinoccolato ragazzo polacco.
Ciclo concluso.
Per cui la “onorevole” assenza dovrebbe essere già stata assorbita.
Eppure ancora si inventano pretesti per scriverne
(ri)Bah…
Si interrompe la striscia di 22 anni consecutivi con almeno una SF disputata.
Al momento Nadal è a 19.
Djokovic a 16.
Mi dispiace ma il Goat é Nole
Basta saper leggere i numeri…
Una semi, se avesse voluto, l’avrebbe ottenuta anche quest’anno.
Ma una statistica del genere non gli interessa.
A lui come a molti altri…
@ pablito (#2968105)
continuare a non capire che è il più grande tennista della storia e la sua assenza peserà sul circuito come quella di Valentino Rossi sulle moto vuol dire avere gli occhi foderati di prosciutto
Ah…
Mancava da tempo un articolo sull’ormai ex giocatore svizzero.
Buono (?!) il pretesto. 🙁