Masters 1000 Parigi-Bercy: Alcaraz è una furia, sconfigge Sinner dopo una dura battaglia in due set
Carlos Alcaraz vince il primo confronto diretto con Jannik Sinner nel secondo turno del Masters 1000 di Parigi Bercy. 7-6 7-5 lo score di un match lottato, equilibrato, intenso, con l’iberico più bravo (e pure discretamente fortunato…) nel tiebreak del primo set, vinto nettamente, e poi molto incisivo nel secondo parziale, dove ha ottenuto varie chance di break, strappando il servizio all’azzurro nell’undicesimo game e chiudendo in sicurezza. Una partita dura, giocata a ritmi “folli”, ma possiamo affermare che il successo di Alcaraz è stato meritato. Lo dicono i numeri (ben 11 palle break ottenute, 80% di punti vinti con la prima, un bilancio in parità tra vincenti ed errori, mentre l’azzurro ha chiuso con -23), ma lo ha mostrato chiaramente il campo.
Carlos è parso più avanti rispetto a Jannik nell’aggressività, nell’abilità del passare da difesa all’attacco, nel prendere in mano lo scambio rischiando diritti incredibilmente violenti e profondi. Proprio la profondità dei suoi colpi ha impressionato: mentre Jannik costruisce e poi accelera, Alcaraz non ha colpo di costruzione, entra immediatamente e forza il vincente o provoca l’errore. E anche quando si difende, lo fa rimettendo palle terribilmente aggressive e complesse da rigiocare, che finiscono per sorprendere o allontanare l’avversario dalla posizione di vantaggio. Granitico di testa, velocissimo di pensiero, sembra oggi già più completo e “cattivo” agonisticamente rispetto a Sinner, anche se molte reazioni alle difficoltà dell’azzurro sono state ottime e convincenti. Troppi errori in risposta per Sinner oggi, o nella costruzione dello scambio, forzato anche dalla irruenza di Carlos, che ti “salta addosso” immediatamente.
Per essere onesti, il match non è stato bellissimo a livello spettacolare. Intenso sì, combattuto, elettrizzante, ma molti più gli errori dei vincenti, con uno schema tattico rigido, un po’ monocorde: spingere a tutta, senza compromessi. Altissima velocità, pronti a verticalizzare, ma con pochissime (quasi nessuna) variazione. Tanto che i momenti più spettacolari sono venuti da alcune schermaglie a rete, fase di gioco praticamente dominata da Alcaraz e che è risultata decisiva nel tiebreak del primo set. Infatti Sinner quando è chiamato avanti, da una smorzata o sospinto dall’inerzia dello scambio, ha quasi sempre toccato di volo o nei pressi del net in modo conservativo, sbagliando o venendo trafitto dalle grandi difese del rivale. In quella zona oggi Jannik non ha inciso, ed è un passaggio fondamentale da migliorare, perché quando trovi di fronte un rivale come Alcaraz è impensabile riuscire a vincerla solo sfondando da dietro.Devi prenderti troppi rischi, perché l’altro difende da campione, e perché non sempre te lo consente. Quindi esser più sicuro nella chiusura nei pressi del net diventa un aspetto urgente da migliorare.
Invece oggi Sinner è piaciuto al servizio. Quest’autunno si sono visti bei miglioramenti; oggi nel secondo set, ma anche nella parte centrale del primo, è stato proprio il servizio a tenerlo in vita, ha salvato molte palle break, ha vinto i pochi game comodi grazie a prime incisive.
Alcaraz invece ha stravinto oggi la sfida in risposta e nello scambio. Mediamente è stato più aggressivo e continuo, mentre Sinner dopo il break iniziale è stato nullo, non è mai riuscito a mettere davvero alle corde Carlos. Questo grazie alla bontà del servizio dell’iberico (come dimostrano i numeri) ma anche da qualche errore di troppo di Jannik. Impreciso oggi anche col suo solito solido rovescio. Nella direttrice cross gliene sono usciti troppi, forse perché si è preso molti rischi, ma alcuni di scambio erano evitabili. Inoltre ha cercato troppo poco la botta improvvisa lungo linea da sinistra. Poteva essere un’arma tattica fondamentale, perché Alcaraz tende a difendere il rovescio, lasciando un po’ di spazio a destra. Lì ha cercato di incidere Jannik col diritto cross, che tanto bene sta funzionando in queste settimane, ma era forse giusto provarci anche col rovescio lungo linea. Sinner è parso più teso, l’aspettativa delle Finals forse ha pesato.
Alcaraz ha tenuto benissimo i ritmi di Sinner ed è stato più veloce nel cercare l’affondo, la massima profondità col diritto. Pochi errori, nessuna incertezza, sostanza incredibile in difesa e rapidissimo nell’attacco. Sinner invece ha “bisogno” di qualche colpo in più per costruirsi il punto, ha bisogno della progressione, di rubare campo. Oggi Carlos non gliel’ha permesso, e questo l’ha portato alla vittoria. Sinner si è preso più rischi ed ha sbagliato di più. Impressiona il margine con cui Carlos spinge, fortissimo ma con meno rischio dell’azzurro, grazie alla sua palla potente ma più lavorata. Alcaraz ti mette enorme pressione perché riesce a forzare su ogni incertezza del rivale, ed è molto forte e intenso in difesa. Quando tiene questi ritmi, è un avversario formidabile, lo batti servendo alla perfezione e non lasciandolo martellare. Mica facile… Sembra una piccola evoluzione offensiva di Nadal: tostissimo in difesa ma molto più aggressivo in attacco, con una palla pesante e lavorata quel che basta a dargli margine. Se lo fai comandare, ti stritola. Davvero chapeau.
Una sconfitta amara per Sinner, anche in ottica ATP Finals, ma che gli consentirà di capire dove spingere per crescere. Di sicuro questi due giovani si incontreranno molte altre volte in carriera. Tutto lascia pensare che sia stato il primo episodio di una saga.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita.
L’attesissima prima sfida tra Sinner e Alcaraz inizia alle 16:23 con l’iberico alla battuta. Ace, al centro, imprendibile. Non un brutto modo per iniziare un match… Poi doppio fallo! Si avanza a strappi, pochi scambi fino ai vantaggi. Jannik mette in moto il diritto lungo linea, e quindi una palla mal giudicata da Carlos gli costa la prima palla break del match. La cancella Alcaraz entrando forte col diritto e chiudendo comodo di volo. C’è già lotta… 9 minuti, e Sinner con un bel diritto cross strappa la seconda palla break. Niente prima (2 due doppi falli nel game…), bella risposta secca di Jannik, Alcaraz non contiene. BREAK SINNER, avanti 1-0 e servizio. Jannik to serve. Perde il primo punto l’azzurro, ma poi si catapulta avanti per non lasciare spazio al rivale di spingere forte. È decisiva la risposta in quest’avvio: ora è Carlos super aggressivo in risposta, si prende il centro del campo e scaraventa palle velocissime col diritto. Jannik rincorre, ma sbaglia un diritto cross che gli costa la palla del contro break. Si prende un gran rischio Sinner, chiude un diritto incrociato nell’angolino, vincente. Regala la seconda chance di break Sinner sbagliando una volée scolastica. Un altro errore, stavolta di rovescio, condanna Jannik al contro break, 1 pari. La risposta decisiva finora, si incide più con quel colpo che con il servizio. Con un gran tocco stretto Alcaraz chiude il terzo game, 2-1. L’azzurro varia moltissimo effetto e velocità del servizio, chiaro l’intento: non dare ritmo alla risposta “già calda” del rivale. Un altro errore di rovescio sul 30 pari, costa a Sinner un’altra palla break da difendere nel quarto game. Servizio e diritto, si salva in modo autoritario, no chance per “Carlito”. Ma è falloso Sinner in questa fase, stecca un diritto su di una risposta pesante di Alcaraz, e di nuovo palla break. Stavolta è lui in comando col rovescio, si salva ancora. A fatica, Jannik si porta 2 pari. Alcaraz al servizio è in controllo, e in risposta è più rapido a prendere l’iniziativa, veloce e aggressivo, Sinner è “aggredito” e deve difendersi. Trova un bel game per il 3 pari, ma resta l’iberico in comando del gioco. Dopo un inizio molto complicato, ora il set scorre veloce. 4 pari, e 29 punti pari, totale equilibrio. Alcaraz porta pochi punti a casa con la seconda finora, ma serve molte prime ed è molto sicuro nella spinta. Jannik fa fatica ad incidere in risposta. 5-4, ora l’azzurro serve per restare nel set. Inizia male Sinner, corre a rete ma sbaglia il tocco su di un passante non banale ma nemmeno difficilissimo. Si rifà con una bordata col diritto dal centro. Grande ritmo e poi il secondo e terzo Ace del suo match, bene “Jan” in questa fase, 5 pari. Molto deciso Carlos, trova angolo e potenza, a 15 si porta 6-5. Deciso anche Sinner, spinge e corre avanti, ma il tocco nei pressi della rete è rivedibile e viene infilato. Con una seconda molto robusta “tiene fermo” l’iberico, deve prendersi rischi. Quindi un Ace e poi altra prima potente esterna. 6 pari, è Tiebreak. S’inizia con nastro iberico… peccato perché Jannik era in comando dello scambio. Sinner regala il secondo punto, con uno smash tirato addosso ad Alcaraz che in qualche modo, colpendo pure male, trova un lob fortunoso. 2-0, due punti fortunati, ma lo smash andava chiuso meglio… Grande ritmo dell’iberico nel terzo punto, ribalta il ritmo di Sinner con un diritto cross in contro balzo e quindi di prende il vincente lungo linea. Impressionante. 3-0 Alcaraz, e servizio. Ancora grande giocata di Carlos, con Sinner che quando è chiamato avanti tocca troppo lento e conservativo. Grandi difese del rivale, ma in quella zona di campo Jannik non incide. 4-0. Sbaglia finalmente un colpo Alcaraz, 1-4 e servizio Sinner. Un doppio fallo condanna Jannik al 1-5. Secondo nastro vincente per Alcaraz, vabbè… 6-1 e infiniti Set Point per l’iberico. Basta il primo, prima esterna. 7-1, tiebreak dominato. Ha complessivamente meritato il set, è stato più efficace e aggressivo, e ha fatto conto pari tra vincenti ed errori, con invece un -7 per Sinner. Grande equilibrio, Sinner meno incisivo e incerto nei pressi della rete.
Secondo set, inizia Sinner alla battuta dopo esser uscito dal campo alla fine del set. Parte subito male ancora sotto rete, tocca bene la palla ma lascia aperto il campo a destra e con una magia Alcaraz lo passa. Bravissimo l’iberico in difesa, ma Sinner non può posizionarsi così male. Con pura rabbia, Jan scarica tutta la sua forza in una serie di diritti dirompente, si vede che dentro è un fuoco per come sta andando il match. Sinner si porta 1-0 e poi trova una risposta violentissima di rovescio, ingestibile, e fa il pugno con un urlaccio al pubblico, vuol far sentire la sua presenza in campo. Risponde con una smorzata perfetta Alcaraz, testa e attributi… 1 pari, sembra inscalfibile l’iberico. Terzo game, inizia male Sinner. Un errore, poi un diritto in rete, forse ha cambiato idea. 0-30, situazione di pericolo. Alcaraz è un martello: risposta lunghissima, poi due diritti uno più pesante e anticipato dell’altro, pure carico di rotazione. 0-40, tre palle break Alcaraz. Sbaglia un colpo in scambio sulla prima Carlos; ottimo Jannik col diritto in anticipo sulla seconda; altro rischio col diritto da sinistra, e terza palla break cancellata. Con Ace e bell’affondo, Sinner si salva da 0-40. Classe e carattere, avanti 2.1. L’ennesima difesa sulla riga, che sorprende Jannik, imbufalisce l’azzurro. Oggi esterna assai di più le sue emozioni, evidente quanto senta il match. Purtroppo non riesce ad incidere in risposta, non ha più avuto una palla break dal primissimo game dell’incontro. Nel quinto game, di nuovo sotto rete Sinner sbaglia di volo, un colpo non difficile, gli costa il 15-30; quindi attacca col diritto, ma forse affretta i tempi, e la palla scivola via. 15-40, di nuovo palle break da salvare. Buona seconda esterna, sbaglia la risposta Carlos; altra bella prima, quinta PB salvata nel set. Un errore col rovescio, in scambio, gli costa la terza palla break del game. Ancora col servizio, annulla la chance. Finalmente Jannik esplode un rovescio micidiale, non ne ha tirati molti oggi, solleticato più spesso sul diritto angolato, e poi via avanti con un diritto preciso. Con grande sofferenza, ma anche grinta, si porta 3-2 avanti. Tutto più facile per Carlos nei propri game di servizio, ha lui in mano il gioco. 3 pari. Finalmente anche l’azzurro trova un bel game di servizio, liscio, per il 4-3. Inizia male l’ottavo game Alcaraz, forza out un raro diritto di scambio. Sinner risponde benissimo nel punto seguente ma poi spedisce largo un diritto, si poteva fare meglio e forzare lo 0-30. Con una bella smorzata, Carlos sorprende l’azzurro. Si va ai vantaggi, c’è lotta sul servizio di Alcaraz con l’azzurro incisivo in risposta. Gli esce di un niente un diritto cross che sarebbe stato vincente. Poche prime per Carlos nel game, ma si porta 4 pari. Continua a servire bene Sinner, ora è Alcaraz con le spalle al muro sul 4-5. Niente, Jannik non incide in risposta, 5 pari. Nell’undicesimo gioco, l’azzurro sbaglia un diritto banale sul 15 pari, qualche errore di troppo in costruzione. Sbaglia un altro diritto cross, cercando l’affondo. 15-4o… quasi due match point. Spinge Sinner, ma Alcaraz è un muro, non indietreggia e alla, a furia di spingere, affossa un diritto in rete Jannik. BREAK Alcaraz, va a servire per il match. Jannik non crolla, spinge come un forsennato e si prende di forza il primo punto. Alcaraz avanza in contro tempo e chiude, 15 pari. Risponde in rete Jannik, 30-15, che poi corre avanti a riprendere una smorzata e chiude. 30 pari. Elettricità a mille in campo. Out la risposta di Sinner, Match Point Alcaraz! In rete il diritto di Sinner, Game Set Match Alcaraz. Di forza, supera Jannik. Grande lotta, Alcaraz ha meritato.
Marco Mazzoni
[8] Jannik Sinner vs Carlos Alcaraz
5 ACES 3
2 DOUBLE FAULTS 4
54/85 (64%) FIRST SERVE 45/79 (57%)
33/54 (61%) 1ST SERVE POINTS WON 36/45 (80%)
18/31 (58%) 2ND SERVE POINTS WON 19/34 (56%)
9/11 (82%) BREAK POINTS SAVED 1/2 (50%)
12 SERVICE GAMES PLAYED 12
9/45 (20%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 21/54 (39%)
15/34 (44%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 13/31 (42%)
1/2 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 2/11 (18%)
12 RETURN GAMES PLAYED 12
10/26 (38%) NET POINTS WON 12/16 (75%)
13 WINNERS 24
26 UNFORCED ERRORS 25
51/85 (60%) SERVICE POINTS WON 55/79 (70%)
24/79 (30%) RETURN POINTS WON 34/85 (40%)
75/164 (46%) TOTAL POINTS WON 89/164 (54%)
206 km/h MAX SPEED 217 km/h
192km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 193 km/h
155 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 154 km/h
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Parigi Bercy 2021
Al bar basta controbattere e fanno silenzio, invece su internet continuano ed addirittura poi vanno sul personale ed insultano pure !
Match in cui sicuramente Sinner aveva tanto da perdere, ma Carlos è di un altro livello, un giocatore epocale!! Siamo tutti fortunati a potercelo godere.
Sono, altresì, certo che Sinner sarà un top 3/4 ATP…tanta roba per il movimento italiano che nel quarantennio precedente ha raccolto le briciole.
w il tennis!!
La proprieta,transitiva non appartiene al Tennis ma neannche al calcio e allo sport in genere.
Chi se ne avvale per giustificare vittorie e/ o sconfitte,sconfina facilmente nelka banalita’ equivocandosi perche in realta ‘ il Tennis e’ una sommatoria di tanti piccoli dettagli come elettroni che ruotano vorticosamente in un campo magnetico e non si dispongono mai nel medesimo ordine.
A buon intenditor….
Io sono più forte di Mikail Youzhny allora.
Ho battuto due volte su 2 il Minotti che ha vinto sempre con il Mapelli che ha battuto Youzhny in un future.
Non solo : sono anche più forte di Pippo Rosset, visto che il Mapp ha battuto lo svizzero ex n.7 del mondo, nella serie B svizzera.
Volendo anche di Guy Forget, battuto sempre dal Mapp in Serie B svizzera. O Serie A svizzera, non ricordo bene.
Modiifico :
e quello che mi ha battuto tre settimane fa, nel tabellone più basso dei 3 del torneo sociale, al primo turno dandomi 6-0 6-1,
classe ’65, probabilmente andrà a vincere un torneo del Grande Slam l’anno prossimo …
Giornata davvero nera per i colori italiani
Da l’aria di diventare un classico tra due stelle del tennis mondiale questa sfida.
Se debbo trovare un lato positivo è che un Sinner abbastanza al dì sotto del suo standard ha tenuto testa ad un Alcaraz in pieno spolvero. Il Sinner dei primi turni di Vienna non teme certo Alcaraz
Sinner ha fatto un grande stagione, ma per onestà va detto che di quelli davvero forti non ha battuto nessuno, a parte Bautista agut che non é comunque nei primissimi
A Miami ha fatto finale senza trovare un top, perdendo sonoramente poi dal polacco
A Washington davvero bravissimo a battere tutti buoni giocatori, ma zero crack
Quando ha trovato gente di prima fascia negli slam non ha fatto nemmeno partita.
E le ha prese da parecchi di seconda e terza fascia.
Per ora mi da l’idea di essere fortissimo ma di pagare dazio quando il livello sale davvero
Si giocava l’accesso alle Finals, l’altro non aveva nulla da perdere… Ci sta, anche se speravo che vincesse l’azzurro, ovviamente…
Titolo fuorviante. Siamo seri, ma quale furia ?
Alcaraz ha meritato ma SInner oggettivamente ha giocato piuttosto male, servendo in maniera mediocre e facendo decine di gratuiti non provocati.
Per dire a Dubai con Karatsev, Jannik aveva giocato bene con il russo che aveva giocato benissimo, che era stato sì una furia…qui Alcaraz ha fatto il suo, bene, ma niente di stratosferico, Sinner no, che fosse tensione o altro non importa.
Il che è un peccato, ma anche confortante, che giocando tutto sommato male ha perso di misura 7-6 (con un tie break particolarmente sfigato) 7-5
Certo: 43 errori, ma lo spagnolo rispondeva a tutto senza perdere campo, mai! Per forza poi arriva l’errore. Temo che anche in futuro, su 10 partite, Alcatraz, peraltro non molto simpatico, ne vincerà 7 o 8 col nostro campioncino.
Sinner non ha fatto tutto quello che poteva al netto della forza dello spagnolo, 43 errori non forzati sono una marea e non solo perchè Alcaraz ha giocato molto bene. Risparmierei tuttavia i giudizi definitivi( e non sto dicendo a te, ma ai troll del forum) su un ragazzo che a 20 anni è top 10 e che ha vissuto una stagione piena e molto dispendiosa, ci stava la tensione, ad un certo punto ho visto Sinner più bianco di quello che è effettivamente.
@ Markenada 63 (#2967503)
Certo onore ad Alcaraz per la sua prestazione. Però Sinner era il lontano parente di quello visto fino a metà match con tiafoe. Troppo teso. Altro che robot. Questo è un ragazzo sensibile. Ma non è detto che sua una cosa negativa. Alcaraz è forte. Ma le difficoltà sono, anche per lui, dietro l’angolo. Vedremo come le supererà. Spero molto bene per lui.
Dispiace ma ho sempre pensato che Alcaraz sia più completo di Jannik, anche xchè non credo sia un caso il 2 a 0 x lo spagnolo…se Jannik riuscisse a crescere come servizio e sotto rete magari la potrebbe spuntare…
nonostante un la dura battaglia di circa tre ore di ieri sera , nonostante i due anni di esperienza in meno, nonostante le poche partite disputate nel circuito atp, il giovane spagnolo ha dimostrato una netta superiorità, e soprattutto una grande personalità, per altoatesino due passi falsi recenti che pregiudicano in maniera irreparabile le finali atp, avrà un grande avvenire ma per competere con lo spagnolo dovrà molto migliorarsi completando il proprio bagaglio tecnico e acquisire quella personalità necessaria per arrivare al top
Giudizio definitivo rispetto ad un tennista top 10 a 20 anni, non credo che tu abbia praticato alcuno sport nella tua vita, oltre a non essere certamente dotato di una gran quantità di materia grigia, fai molta pena.
Onore ad Alcaraz per la sua grande prestazione. Jannik ha fatto quello che poteva in questa partita, ma li spagnolo ha meritato il successo. Questo no toglie nulla ad una stagione eccezionale di Sinner, è chiaro che un nuovo avversario è arrivato ed appare già pronto per imprese da grandissimo. Non c è che prenderne atto e proseguire. Sono d’accordo che al di là degli evidenti meriti dell iberico il nostro giocatore era quello che aveva più da perdere e quindi probabilmente non ha giocato al top. Tuttavia i fatti sono questi ,certamente il nostro ragazzo non è stato fortunato nell accoppiamento, ma la fortuna fa parte del gioco. Comunque bravo Jannik hai certamente dato tutto quello che avevi , ma oggi non è stato sufficiente purtroppo.
Oggi Carlos ha giocato meglio di Jannik.
Domani Jannik cercherà di giocare meglio di Carlos.
PS: Musetti che al cambio di campo si fa riempire la bottiglia d’acqua dal raccattapalle, Sinner che si alza e se la riempie da solo.
Trova le differenze.
ALCARAZ NON PUO NULLA CONTRO I FORTI BATTITORI DO SERVIZIO DOVRA IMPARARE A RISPONDERE A LORO E POI SI VEDRA
E soprattutto è bene evitare di scendere al loro livello perché poi ti battono con “l’esperienza”…
Sinner abbastanza teso, ma anche quando si è sciolto un po alcaraz non ha avuto un secondo di cedimento. Comunque incoraggianti i miglioramenti al servizio, sfida da rivedere con un sinner più sereno (e ne vedremo tra questi due).
Vedremo quando saranno arrivati alla decima partita.. Alcaraz ha meno margine, da un punto di vista psicofisico, a dispetto dell’eta’, Jannik è ancora in una fase evolutiva. Entrambi rappresentano comunque la nuova frontiera del tennis e in questo si assomigliano e sono già diversi dai giocatori di vertice. Per quanto forti i Medvedev, gli Tsisipas gli Zverev giocano un tennis molto meno aggressivo e di attacco senza quella sfrontatezza e coraggio che hanno questi due ragazzi. Animo, amici miei che di sfide tra questi due ne vedremo tante…
Mio Dio che tristezza constatare quante persone tristi esistono che non aspettavano altro che veder cadere il nostro tennista più precoce che il tennis italiano possa ricordare. Ha perso 7/6 7/5 dopo 2 ore di battaglia e sembra che abbia perso 6/0 6/0.
Sinceramente non vi capisco, anche se Alcaraz fosse il nuovo messia del tennis mondiale e il nostro Sinner dovesse essergli un gradino sotto qual è il vostro problema? perché dovete stargli addosso? cosa vi spinge ad esaltare un tennista iberico invece di godervi quello che avete in casa? questa chat è l’emblema più evidente di cosa sia il popolo italiano fatto di invidiosi, rabbiosi e rosiconi…..che schifo!!
PRESO A PALLATE, NON GIOCANO A TENNIS MA A CHI TIRA PiU’ FORTE, QUESTO SPORT STA CAMBIANDO, PURTROPPO, DEVONO CAMBIARE RACCHETTE E REGOLE, ALTRIMENTI NON CI SARANNO PIU’ I VARI FEDERER E EDBERG. ALCARAZ HA RISCHIATO DI PERDERE DA HERBERT, PERCHE’ QUELLO GIOCA A TENNIS E LUI A SPACCARE IL CAMPO. IL BRACCIO DI FERRO NON E’ UNO SPORT
Una “TRISTE” Proprietà Commutativa..
che non si fa neanche nei tornei di 4a Categoria
(con tutto il rispetto..)
Figurarsi se vale a questi livelli..
Qui molti parlano di servizio o di voleè da migliorare, ma evidentemente non hanno visto tennis negli ultimi 20 anni. I campionissimi hanno curato in maniera quasi ossessiva un colpo: la risposta.
Sinner deve migliorare lì. Le sue risposte non sono incisive e preoccupanti, se non dopo una seconda debole. I Fab4 hanno vinto facile pure contro servitori incredibili come Raonic, Karlovic, Isner perché si sono allenati in maniera maniacale sulla risposta. Alcaraz non ha una battuta formidabile ma al momento è tosta per Sinner, che ha avuto pochissime palle break, al contrario lo spagnolo segue la scuola Nadal e sta curando in misura dettagliata questo fondamentale. Sono però sicuro che Piatti lavorerà parecchio per renderlo più sicuro in risposta. Alcaraz si batte con una grossa varietà di colpi soprattutto in risposta, motivo per cui ieri ha sofferto terribilmente Herbert .
Purtroppo ha vinto il migliore. Pensavo che Sinner potesse con il suo gioco profondo e preciso mettere in forte difficoltà lo spagnolo, ma oggi come provava ad affondare i suoi colpi non c’era abbastanza campo per fare il punto. Non quindi un buon Sinner a parte i tanti gratuiti (44 vs i 20) mi è parso anche un po’ spento e poco reattivo sia a livello fisico che mentale. Mi ha ricordato quello dei 2 set persi con Tiafoe. Con questo risultato e vedendo invece che i suoi avversari diretti hanno già superato i loro turni la vedo male per la qualificazione alle finals. Peccato, per me gli è finita la benzina proprio sul più bello, ma ricordiamoci sempre che Sinner comunque ha fatto un annata eccezionale ed un po’ di stanchezza alla fine ci sta. Alcaraz bravo sicuramente in crescita e sicuramente tra i prossimi protagonisti sul circuito. Non riesco a inquadrare ancora che tipologia di giocatore sarà, anche Shapovalov, Aliassime sembravano giovanissimi fenomeni, ma poi si sono fermati. Di certo lo spagnolo ha buoni fondamentali, un discreto servizio ed un grandissimo dinamismo sul campo. Di sicuro può entrare nei top ten. Ma da qui a darlo sicuro vincitore dei prossimi Slam mi pare eccessivo. Il giovane Nadal a 19 anni, esplose vincendo se non erro Roma, Montecarlo e il Roland Garros con un tennis spaziale e con avversari fortissimi. Riuscirà Alcaraz ha replicare le gesta del suo idolo? Dipenderà quali e quanto sono ancora alti i suoi margini di crescita. E con giocatori così giovani anche se già formati a livello fisico, non è mai così facile stabilirlo.
Alcaraz fenomeno. Giocatore completo. Predestinato ad essere numero uno.
Sinner ottimo giocatore ma non merita le Finals.
Non sa giocare la volée..ma stiamo scherzando? A questi livelli non puoi solo martellare e basta.
Gli manca il quid per sfondare e vincere Slam.
Purtroppo il sogno due italiani alle finals mi sa che finisce qui, la speranza è l’ultima a morire ma bisogna essere realisti, le chance sono poche poche ad oggi e dire che la stagione di Jannik è stata da Finals! Peccato, oggi Sinner veramente stanco, contro un avversario tosto come Alcaraz non è bastato anche se di poco, certe che guardando in tutta la stagione i tabelloni di Jannik e degli avversari non c’è molto da recriminare….
Sinner non è più forte nel servizio, serve tra l’ altro molto più piano…
Nessuno può dire che se non avesse preso il nastro Alcaraz avrebbe perso il punto; di fatto Alcaraz si è confermato superiore in varie cose, in particolare la attitudine formidabile a fiondarsi a rete al minimo spiraglio e giocarsela splendidamente nei colpi al volo.
Sinner ha fatto un fine stagione superlativo, NON E’ DA FINALS ma magari saprà fare tesoro di queste ultime du epartite PERSE SENZA SCUSE, PERSE E BASTA, e migliorarsi ancora; certo nel gioco al volo sarà molto molto molto molto molto molto difficile.
Era il secondo match tra loro. Mi meraviglio di Mazzoni.
Oggi Jannik era davvero teso.Ha pensato più a non sbagliare, che a mettere in difficoltà Alcaraz.Non è riuscito a essere propositivo e,soprattutto, in difesa ha sofferto molto. Lo spagnolo mi è sembrato il solito, con la differenza che oggi ha giocato a tutto braccio, ogni singolo punto, commettendo davvero pochi errori. La mia convinzione è che Jannik non sia inferiore allo spagnoletto,ma oggi,purtroppo, hanno pesato i pensieri che aveva Jannik.
E come biasimarlo…ero nervoso io,figuriamoci lui.Ciò non toglie nulla alla forza di Alcaraz, anzi sono convinto che diventerà uno dei più forti dei prossimi anni…insieme al nostro…Forza Jannik…
Purtroppo internet ormai è questo. Al bar puoi evitare i commenti dei coglioni sedendoti lontano da loro, sui forum no.
Ammettendo che Alcaraz è già mostruoso, oggi non mi è parsa però una grande versione di Jannik. Ha sentito troppo la partita, tesissimo, aveva solo da perdere, ed ha commesso tantissimi errori. Veniva da due tornei giocati a tutta, ci teneva alle Finals, ma il tour de force affrontato forse è stato troppo eccessivo. Oggi Alcaraz superiore in tutto, ma confido che in futuro JS saprà rifarsi 🙂
Alcaraz purtroppo è di un altro livello rispetto al nostro Sinner; superficie favorevole all’altoatesino, partita più importante per Sinner che per lo spagnolo, risultato 2-0
@ Triste verità (#2967306)
Si, hai ragione, per Sinner è finita, ormai è vecchio e malandato. Credo che a dicembre apprenderà la racchetta al chiodo.
@ luce nella notte (#2967465)
Buio nel giorno” Chi saresti la Bibbia?? Io al tuo posto seguirei il Curling sport a te più congeniale! Saluti buon Tennis a tutti
Ha vinto il migliore!
Quello che, salute permettendo, ha talento e mentalità per entrare nella storia di questo sport.
Sinner resta un grandissimo giocatore e avrà tante belle soddisfazioni
Bravo Sinner, a Torino ci andrai il prossimo anno ….ora sotto con la Davis
Nel duello, Carlos aveva il fucile e Jannik la cerbottana.
Sinner oggi aveva tutto da perdere Alcaraz ha giocato benissimo e sciolto rischiando il giusto e prendendo gli ultimi cm di campo e anche nastri nei momenti importanti, di contro Jannik non è mai entrato in partita sbagliando tutte le volte che doveva metterlo in difficoltà, non so quanti errori ha fatto ma era un bel po’ che non lo vedevo così, non importa ci saranno altre occasioni grande annata in ogni caso,sempre forza Sinner
Sinner ha fatto un superlativo fine stagione, ha perso meritatamente con Tiafoe, il quale non lo ha mai disturbato quando doveva battere o durante il gioco (forse un paio di volte sforato di qualche seconto il limite dei 25″… tutto qui).
Ha fatto anche bene a correre l’ azzardo di giocare tantissimo, appena sceso dall’ aereo di Indian Wells (con 10 ore “jet-lag”) subito in campo ad Anversa, poi senza praticamente alcuna sosta subito a Vienna…
Il SUO TENNIS NON E’ DA FINALS !
Credo che mi abbiano addirittura cancellato alcuni post dove esponevo nei giorni scorsi la ovvia , scontata previsione che con Alcatraz avrebbe PERSO.
Se saprà migliorarsi ulteriormente (cosa assai impegnativa…) sia al servizio (dove però è evidentemente sulla buona strada) sia nel gioco al volo (cosa molto molto molto molto difficile…) magari in futuro potrà centrare obiettivi addirittura superiori a quelli fantastici già raggiunti.
Certo se avesse ascoltato la banda di dissennati (Tartarini, Barazzutti, ecc. ecc.) che gli INTIMAVA di andare a distruggersi alla PAGLIACCIATA di Tokyo i risultati e soprattutto i miglioramenti tecnici realizzati NON CI SAREBBERO STATI.
Dura battaglia? A me è sembrata un’unica sinfonia suonata dallo spagnolo, purtroppo. A parte il primo game, non ha più concesso una palla break a Sinner! E gli è stato superiore in tutto: nel servizio, nei movimenti (era ovunque nonostante le tre ore di partita di ieri col francese), nell’atteggiamento mentale. Sinner due anni fa non aveva questa testa, purtroppo lo hanno cambiato anche lì.
Insomma, ‘sto spagnolo ha battuto i nostri top ten…
Purtroppo Sinner non è ancora riuscito a metabolizzare l’incredibile sconfitta contro Tiafoe. Era palese oggi che qualche ingranaggio non andasse.
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Gli errori, gli errori… troppi i gratuiti che sempre commette Sinner! Contro i primi 5-6 ed ora anche Alcaraz, non li recuperi più! Su questo dovranno lavorare duro lui e il suo staff. Comunque per me Alcaraz già quasi al top. Per Sinner ampissimi margini di miglioramento. Forza Jannik, la rivincita arriverà!
Mah, una furia….Sinner piuttosto falloso ed impreciso, con troppi gratuiti! Oltre ai meriti dello spagnolo (indiscutibili) ci sono alcuni demeriti di Jannik, talora molle e poco incisivo da fondo, così da consentire all’altro di aggredirlo, e poco centrato in risposta. Un Sinner da 7+ non può reggere questo Alcaraz….
Non ho visto la partita.
Speriamo non abbiano influito le scorie del match con Tiafoe
All’eta’ di 20 anni e 3 mesi Federer perse al primo turno di Bercy da certo Jiri Novak. Alcuni commentatori dissero: certo che se non batti Novak, per quanto forte, non puoi pensare di vincere uno Slam.
Erano anni che non commentavo, ma volete spiegarvi la funzione del Troll? perché tutto questo livore contro Sinner, contro un ragazzo top Ten a 10 anni e due mesi? Alcaraz più forte? Alcaraz il vero fenomeno, ecco il vero Sinner etc etc…ma possibile che vi divertiate con così poco? ma che persone siete? Alcaraz farà la carriera migliore di tutti, dominerà etc, ma i commenti e il livore i certa gente si qualificano da soli e sono la rovina dei blog sportivi. Il problema che c’è gente che gode per la sconfitta di Jannik solo per avvalorare le loro tesi sulla superiorità dello spagnolo e sul fatto che vincerà molto di più in carriera. Utenti così non meritano i Matteo Berrettini, i Sinneri, Sonego, Musetti etc e tutto è molto triste 🙁 mi riferisco anche ai commenti al live della partita 🙁
Vedo che molti anti-sinneriani sono di colpo ricomparsi dopo che nelle ultime settimane devono aver avuto svariati travasi di bile…non ti preoccupare Jannik li ricacceremo uno a uno da dove sono venuti.
Sinner vs Alcaraz è come vedere un Murray vs Nole o Rafa. Il nostro è un campione, ma bisogna ammettere che quell’altro è di un’altra categoria.
Quanta sicurezza nel predire il futuro, vedremo…
La differenza tra giocare avendo tutto (e tanto) da perdere o tutto da guadagnare. Numero di gratuiti (43) spropositato, figli della tensione. Break concesso con 4 gratuiti (quattro).
Con Alcaraz, che appena accorci i colpi di aggredisce, non te lo puoi permettere. Farà esperienza anche in questo.
Grande stagione, 4 tornei vinti, top 10. Sempre forza Jannik ❗
Lo spagnolo Si è rivelato più forte anche se al tie break ha avuto forte e la gara comunque è stata equilibrata.
Mi sembra che Sinner abbia ancora margini di crescita mentre su Alcaraz non si vedono punti deboli. Io credo che più avanti ci sarà più equilibrio. Il ragazzino spagnolo ha solo 18 anni, non ha pressioni e bisogna attendere ancora un po’ prima di emettere sentenze. Sinner aveva molte più pressioni e ha già vinto tornei. Attenzione che il tennis è uno sport strano. Ripeto lo spagnolo è forte
@ Ton67 (#2967415)
Verissimo. Stecche a non finire e rispondeva corto. Quando ha risposto profondissimo nei piedi come ha fatto nelle 2 settimane precedenti faceva punto. Se avesse giocato da vero Sinner non sarebbe andata così
Oggi troppa tensione x Sinner che si giocava molte cose. Ha giocato un po’ sotto al par, tradito un po’ da tutti i colpi dritto, rovescio, volee e risposta, come dimostrano i tanti errori gratuiti. È rimasto in partita con il servizio e con forza mentale. il che è comunque una buona notizia. Alcaraz però è veramente un mostro. Un giocatore con una maturità impressionante. Vincere con Jannik, per quanto sotto tono, su questi campi, oltretutto tirando più forte e rubando continuamente il tempo a Sinner costringendolo ad andare fuori ritmo di fronte a difese straordinarie mi sembra indicare un giocatore che lascerà una traccia importante nel tennis.
@ Max (#2967424)
Ma finiscila. Sinner è più forte. Ma ancora sente troppo la pressione. Se gioca e deve vincere le perde quasi tutte
Onestamente è stata una partita equilibrata, a mio avviso decisa davvero da un paio di righe in più beccate dallo spagnolo. Non ho visto una superiorità di Alcaraz. Se lo spagnolo non prende il nastro sul primo punto del tie break, Jannik fa il mini break e cambia la storia della partita. Lo spagnolo è un giocatore già molto completo, più completo di Yannik. Sinner secondo me tecnicamente è più forte nei fondamentali e nel servizio, ma pecca ancora a rete (soprattutto come scelta di tempi), commette più errori e soprattutto non ha la reattività e la straripanza fisica di Alcaraz, che gli consentono di arrivare sulla palla e prendere anche potenziali vincenti e ributtare tutto dall’altra parte.
A mio avviso sconfitta prevedibilissima fin dal momento del sorteggio e ancora di più dopo il ko con tiafoe. Alcaraz è uno di quei pochi giocatori che in classifica sono sotto al nostro ma che in realtà si equivalgono come valore. Lo spagnolo poi non aveva nulla da perdere, sinner si. E si è percepita la tensione del nostro che ha sbagliato cose davvero facili. Sfumano le finals ed è un gran peccato. Andare a Stoccolma non avrebbe nessun senso considerando che le finals inizierebbero il giorno dopo. Sfumano per i ko con tiafoe a Vienna e hurkcaz a miami che sono le uniche due partite perse che portano tanti rimpianti. Ma Sfumano anche perché nonostante i 4 tornei 250/500 vinti, nei 1000/slam ha raccolto meno punti di tutti coloro che lo precedono nella race. Negli slam è stato sfortunato coi sorteggi, ma nei 1000 ha sprecato tante occasioni con avversari abbordabili. In ogni caso pazienza, ci andrà sicuramente l anno prossimo a torino, la stagione resta ottima!
Sinner ancora non regge la pressione. Tutto qui. Sembra di ghiaccio ma è il contrario. Ogni tanto dovrebbe esternare. Lavoro sulla testa prima cosa per il 2022. Le partite con i forti le ha perse praticamente tutte tranne il primo anno che giocava sciolto
Sinner sempre fortunato nei sorteggi…
Alcaraz è più forte, c’è poco da fare. Gliele ha date pure in un challenger.
Se Hurkacz vince domani andrà alle Finals
Ottimo giocatore ma lo vedo lontano dall’essere il futuro dominatore. Dominatore che non esisterà.
Lo stesso vale per Alcaraz e finché Nole sarà lì gli slam saranno roba sua, a dimostrazione che nessuna generazione è riuscita a mandare in pensione i fab, ma ci sono voluti infortuni e vecchiaia sportiva
Io modificherei il titolo da ” dura battaglia” a “esecuzione”…
Ma smettila, ha fatto una marea di non forzati e non trovava mai il campo in risposta…
Non l’ha battuto nemmeno quando era ancora nella “culla” figuriamoci se lo battera’ mai in futuro quando diventera’ ancora + forte… sulla terra rossa poi prendera’ solo batoste memorabili!!!
Più forte in tutti i compartimenti. Bisogna ammetterlo. E fra due anni il gap sarà anche maggiore. Alcaraz ha la stessa pasta di Nadal. Non c’è nulla da fare.
Ma possibile che bastano un paio di partite vinte perche’ un giocatore cosi giovane diventi subito un fenomeno? è successo la stessa cosa per Musetti e tanti altri ancora, la stagione è molto lunga, arrivare tra i primi 10 non è cosi facile Sinner ce l’ha fatta il ragazzo deve ancora dimostrarlo, inoltre è bastato Zverev con un servizio importante per riportarlo a miti consigli, il prospetto è sicuramente ottimo, ma da qui ad incensarlo a nr 1 al mondo…….mah
Due anni in meno e superficie non favorevole. Forse era meglio incontrare Herbert….
Alcaraz è molto forte, ma a parer mio oggi Sinner era troppo teso.
La realtà è che ha sentito troppo l’importanza della partita.
Secondo me oggi Sinner non ha giocato benissimo troppo errori,però almeno la metà indotti da Alcaraz,una cosa è certa non lo ha massacrato ha vinto per pochi colpi,alcuni di c..o ma meritatamente,E BASTA CON QUESTI LITIGI DA BAR SPORT SONO DUE CAMPIONI CHE GIOCANO BENISSIMO A TENNIS E DOVREMMO ESSERE FELICI DI VEDERLI SENZA ESAGERARE E ANDARE OLTRE IL CONSENTITO
Se c’erano dubbi chi è il più forte tra Sinner e Alcaraz oggi non c’è ne sono più.Lo spagnolo inoltre è anche più giovane.Sinner è un campione ma Alcaraz lo è di più.Vedremo in futuro come si evolverà la situazione.
Rivalità per il prossimo futuro?!?
Mi sa che non esiste, Altracaz purtroppo è più forte, e di molto.
Per ora 2-0 per lo spagnolo.
Rivalità per il prossimo futuro?!?
Mi sa che non esiste, Altracaz purtroppo è più forte, e di molto.
Per ora 2-0 per lo spagnolo.
Sconfitta inattesa
Il nostro campioncino ha patito mentalmente il test. Era obbligato a vincere e questo ha influito molto visto che l’antipatico spagnolo non aveva nulla da perdere. Peccato. Tra l’altro oggi Sinner pessimo a rete, il primo punto a metá secondo set! Poi se si mette pure la rete al tie break il gioco è fatto. Cmq il break subito è stato da kamikaze! Sbagliato il mondo li. Peccato. Speranze per Torino poche poche…
Alcaraz che aveva fatto una fatica pazzesca ieri con Herbert. O oggi aveva il fuooco proprio perché era Sinner, oppure a dargli ritmo significa farlo giocare meglio.
Blablabla, la prossima partita, si lavora per il futuro,ma oggi finisce la stagione di Jannik.
Approvo in pieno quanto detto nell’articolo.
Sinner, comunque, con un rovescio irriconoscibile…. ed errori piuttosto marchiani, spesso in momenti cruciali.
Porta aperta per gli avvoltoi.
E’ il vostro momento!!
Al massimo si iscrive alle FAKENALS.
une triste sorte quella di coloro che ancora credono che le relazioni transitive possano trovare applicazione nel tennis.
FISICAMENTE….gia’ strutturato perfettamente, secondo il motto spagnolo TUTTO e SUBITO.
QUESTO per JANNIK E’ UN MARGINE, non per lo spagnolo
Zverev non vincerà nemmeno la metà degli slam di Alcaraz.
Di cosa stiamo parlando?
@ Fabio (#2967363)
Ma perche’ citi Musetti…….Sinner e’ di un altro pianeta!
Tiriamo le somme. Sinner ha fatto una grande stagione con l’ingresso in top ten. Per ulteriori passi in avanti aspettiamo il prossimo anno.
I miglioramenti ci sono stati, ha giocato tante partite. L’anno prossimo speriamo possa toccare le vette degli altri top 5 e giocarsela in tutti i tornei importanti.
5 tornei vinti, una finale 1000.
Voto 10
Alcaraz superiore in tutto, purtroppo..
Potenza, servizio, gioco a rete, recuperi, difesa, e, soprattutto…personalità, pur con due anni in meno.
Ha dato sempre l’impressione di comandare, ed imporre lui il gioco.
E questo, purtroppo, sarà sempre così..
@ Triste verità (#2967306)
Tranquillo era un Sinner sottotono sfiatato dopo 3 settimane di vittorie, e di 1 sola sconfitta, e dopo 1 anno estenuante.
Alcaraz piu veloce nel movimento e di cervelo.
Sinner migliore nei pugneti durante il mstch, ma poi alla concludione Carlos vince anke nel pugneto.
ritrovo nel commento le impressioni avute nel corso della partita.
Alcaraz più avanti sotto ogni profilo.
che peccato!
Sinner e Musetti saranno due fenomeni, ma Alcaraz é spaventoso. Già ora se li mangia come testa, e persino come fisico. Non oso immaginare dopo
Lo ribadisco qui . 43 errori non forzati sono il segnale di una partita veramente giocata male . Non forzati , non dipendenti dal fenomeno Alcaraz , che per ora non e’ niente se non un forte giocatore
Perché ad oggi Sinner è più forte di Zverev?
Ma che discorsi fate? Magari domani perde da Gaston, ma seguite il tennis?
In merito alla partita, credo che la differenza l’abbia fatta la pressione, Sinner si giocava tanto, Alcaraz non aveva nulla da perdere e si sa, ti esalti in partite come questa.
Speriamo che a Jannik resti la possibilità di giocarsi le finals in Svezia
Un informazione: ma l’atp di stoccolma verrà preso in considerazione per i posti finals?
Troppa tensione per Jannik, sentiva di dover vincere questo match per diverse motivazioni ma cosi non è stato. Ora Finals quasi impossibili
Nulla da dire: lo spagnolo è forte, ha fortuna e vincerà parecchio nei prox. anni. Dall’altra parte c’è la forza, un po’ meno la tenuta mentale (io me lo aspettavo dopo quello che è successo la settimana scorsa). Se andrà o meno alle finals dipenderà, a questo punto, da un braccio greco e da che fine farà Norrie in qs torneo. Il norvegese/spagnolo e il polacco mi sa che, a meno di colpi di scena, ormai sono avanti. Rimane Stoccarda ma le speranze di qualifica diretta sono ridotte al lumicino. Comunque vada è stata una stagione da INCORNICIARE per il nostro Sinner!
Ha perso dal futuro numero 1 del mondo…ci sta
Sicuramente Alcaraz ha meritato, ma quanto è stato tiepido, bloccato, incerto Sinner?
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Certo che se non batti Alcaraz,che per quanto forte ha recentemente preso preso una lezione da Zverev,come puoi pensare di vincere uno slam.