Masters 1000 Parigi Bercy: Il programma completo di Lunedì 01 Novembre 2021
Court Central – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. Marton Fucsovics vs Fabio Fognini
2. [10] Cameron Norrie vs Federico Delbonis
3. Alex de Minaur / Luke Saville vs [WC] Novak Djokovic / Filip Krajinovic
4. Adrian Mannarino vs Nikoloz Basilashvili
5. [WC] Andy Murray vs [Q] Jenson Brooksby (non prima ore: 19:30)
6. Benoit Paire vs [12] Pablo Carreno Busta
Court 1 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. Dusan Lajovic vs Mackenzie McDonald
2. [13] Aslan Karatsev vs Sebastian Korda
3. Alexander Bublik vs Daniel Evans
4. [Q] Hugo Gaston vs [WC] Arthur Rinderknech
5. Laslo Djere vs [LL] Lorenzo Musetti
Court 2 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. Ilya Ivashka vs Albert Ramos-Vinolas
2. [PR] Fabrice Martin / Andreas Mies vs Wesley Koolhof / Jean-Julien Rojer
3. Raven Klaasen / Ben McLachlan vs Ariel Behar / Gonzalo Escobar
TAG: Masters 1000 Parigi Bercy, Masters 1000 Parigi Bercy 2021
La tua dissertazione finale è interessante, tuttavia quel giudizio così tranciante sul merito di Tiafoe lascia perplessi. Se Sinner fosse riuscito a mantenere il livello nella parte finale del primo set (compreso quando ha servito per il match) oggi non saremmo qui a parlarne.Tiafoe è andato in esaltazione ed era on fire nella stessa misura in cui il focus di Sinner è crollato, mi sarebbe piaciuto assistere a una partita ad armi pari in quel frangente ma le insicurezze di Jannick erano palesi. Bravo Tiafoe, senza ombra di dubbio..e spero che Sinner abbia tratto lezione dell’accaduto. Non ho visto la finale di Vienna ma immagino il sorrisetto di Zverev quando Tiafoe ha provato uno dei suoi show, Sinner non è Zverev, ha ben altro bagaglio di educazione…ma dovrà imparare a gestire anche queste situazioni.
Secondo me sono riflessioni che lasciano il tempo che trovano.
Il caso si è creato nel momento in cui, ai classici siparietti (forse un po’ estremizzati rispetto ad altre partite), ha seguito un impennata pazzesca di livello di gioco di Tiafoe. Se la partita fosse finita 6-3 6-3 avremmo parlato di un Sinner che non ha battuto ciglio e anzi ha concesso un sorriso a quel pazzo scatenato. La partita è andata avanti perché Tiafoe ha fatto il fenomeno, non per altri motivi..poi chiaro che a posteriori ci si attacca a tutto.
Se contro Zverev avesse iniziato a tirare tutto in campo e l’avesse portata casa (fermo restando che Zverev in questo momento è tennisticamente superiore a Sinner), vedrai che non sarebbe stato così disteso e sorridente il tedesco. Tutto dipende dal risultato..Tiafoe simpatico quando perde antipatico quando vince. Come è normale che sia.
Chissà probabilmente tra 20 il tennis sarà totalmente rivoluzionato..non ci sarà più spazio per gente che gioca per vincere. Forse tra 20 anni il ruolo del tennista sarà quello di fare show, una specie di wrestling del tennis. D’altra parte il pubblico sta dimostrando, ogni volta che se ne presenta l’occasione, di preferire lo show man a colui che gioca per vincere…quindi tra qualche lustro potremmo aspettarci che la maggior parte dei giocatori possa scegliere questa strada pagliaccesca..vedremo
@ Givaldo Barbosa (#2964421)
A me Sinner sembra solo molto concentrato, e credo abbia lavorato molto su questo, e direi che i risultati si vedono.
Quando “popoli eletti” e “per l’amor di patria” s’incontrano l’esito è uno solo. Ma Homo Sapiens fa finta di niente; mentre Non-binarius Sapiens, allergico come è alle distinzioni, passa oltre perché non capisce il distinguo.
Redazione un bell’articolo “riviviamo la semifinale di Vienna tra Sinner e Tiafoe” ci starebbe bene oggi. Mentre a domani riserverei un “riviviamo il dopopartita di Vienna tra Sinner e Tiafoe”. Mentre a dopodomani riserverei qualcosa di più succulento tipo “Sinner-Tiafoe: cosa è successo veramente”. Ma ora vi offro un’ alternativa (↑)
@ Mario il Grande (#2964525)
Trovane uno piu’ accessibile…vediamo 😕
@ MirkoPO (#2964647)
Si fanno pure troppo vedere…sui social 🙄
Spero sia una trollata.
Prendere Zverev ad esempio non è il massimo. Se il match non fosse girato bene avrebbe iniziato a inveire contro il mondo e Tiafoe e cercare ogni mezzo per girarlo.
@ Givaldo Barbosa (#2964459)
E se fosse solo una questione di carattere?
Tiafoe è così, Sinner no.
Non sarebbe il caso di accettare il carattere degli altri evitando di esprimere sempre giudizi?
@ MirkoPO (#2964647)
Tutto giusto,ma ti è sfuggita solo una piccola cosa:Tiafoe ha dichiarato di aver voluto innervosire Jannik appositamente, quindi premeditatamente.Per cercare di trarne vantaggio. Quindi la scanzonatura è la leggerezza, vanno a farsi benedire.E’stato un atteggiamento palesemente scorretto,volto a far deconcentrare l’avversario. Zverev sorrideva?Non proprio direi,anzi….forse alla fine, perché ha vinto….
Dimenticavo, sono in disaccordo su tutte le ovvietà che hai scritto, soprattutto quelle dove dall’alto del tuo scranno dici che solo o un pazzo o in malafede può vedere malizia negli occhi di Tiafoe. È davvero incredibile non notare che quei comportamenti sono voluti perché lui ha bisogno di esaltarsi con il pubblico dalla sua parte…ma bisogna avere onestà intellettuale per riconoscere che il suo fine ultimo è vincere, non farti divertire, quella è una semplice conseguenza. Che poi rimanga sorridente anche se gli va male è questione di cultura, anche Bublik è così. Trovo incredibile che un giocatore di tennis che fa il suo onesto lavoro debba essere sottoposto alle pretese caratteriali/empatiche di chi guarda. Io preferisco atteggiamenti come quelli di Roger e Rafa, loro si esprimono solo con la racchetta. Ed è tennis…non il circo.(ops,la battuta di Allegri)
Ma secondo me non ce la farà mai a realizzare il sogno della moglie di far diventare tutti i serbi vegetariani
Rispetto le opinioni di tutti ma scrivere queste cose con il senno di poi…mi pare davvero un facile esercizio. O si leggono commenti violenti in un senso o nell’altro oppure assistiamo a questi tentativi di elevarsi sopra il livello medio dei commenti. Zverev ha tanto di quel pelo sullo stomaco che tu, mio caro Givaldo, gli fai a malapena solletico. E poi…le frasi di premiazione sono piene di retorica ed è giusto che sia così…ma sarei stato curioso di vedere (non ho visto la partita) il simpatico Zverev perdere in una situazione simile a quella Sinner.
E perché?! Si è riposato per bene… ora ha bisogno di mettere su minuti…
Prepara la Davis. Quando c’è di mezzo la Serbia, non si tira mai indietro, a costo di mettere a repentaglio i propri risultati personali (vedi Olimpiadi). È molto legato al proprio ruolo di eroe nazionale. A parte l’attaccamento al proprio paese, sono convinto che abbia ambiziosi politiche per il dopo carriera.
Da ex-giovane mi concedo una riflessione: mi trovo spesso d’accordo con quanto scrive Givaldo, ma in questo caso (non me ne voglia) dissento in toto con la descrizione di una generazione che invece, a mio avviso, porterà grandi rivoluzioni (anche perché non ha alternative); tacendo di come li abbiamo trattati per quasi due anni (untori, edonisti-egoisti, smidollati), ci sono i segni di come abbiano un approccio alla vita ed all”altro”, qualunque esso sia, assolutamente nuovo e rivoluzionario.
Infine ai miei coetanei (ho 48 anni) vorrei ricordare che è bene stare molto attenti a giudicare, perché “i ragazzi non si fanno vedere, sono sfuggenti come le pantere, appena li cattura una definizione, il mondo è pronto per una nuova generazione” cit.
Buon tennis a tutti
PS: dissento anche sulle valutazioni sui mental coach,ma sarebbe troppo lungo entrare nel merito
@ Givaldo Barbosa (#2964421)
Perfettamente d’accordo
Complimenti per il concentrato di luoghi comuni, devi essere uno che frequenta poco i giovani.
Ricordati che i vecchi furboni hanno lasciato ai giovani due guerre mondiali, gli anni di piombo i miliardi di debito pubblico e future pensioni da fame per pagare le pensioni oggi ai vari baby pensionati.
I giovani se non altro cercano di sensibilizzare sui temi che i vecchi hanno causato.
Se per te Sinner è sbagliato ti identificherai nell’italico Alberto Sordi e forse Tiafoe è il punto di ispirazione più alto.
Il tennis delle dichiarazioni di paggeria non è tennis, ma show.
Al tennis basta un campetto, due racchette ed una pallina e due giocatori che si portano rispetto.
Uno che perde da Gaston, ho i miei dubbi possa battere Djere, e in ogni caso al secondo turno avrebbe Batista Agut quindi ” migliore spot possibile” direi proprio di no
Fabio vinci, vogliamo la sfida con Nole
AH IL FOGNA COSÌ DE BOTTO SUBITO?? VAMOSSSSS FABIOOOO
Musetti già in campo domani, ultimo match sul campo 1. Dovrebbe essere il campo dove ha giocato oggi, si spera in una telecamera migliore (ma sarà sicuramente così).
Djokovic fa anche il doppio!! Novak è fuori come un terrazzo
@ Max (#2964452)
Una bella botta di … vita
Nella classifica APT Mager è davanti a Musetti di 1 solo punto, incredibile!!!
Autocitazione dall’articolo sui risultati delle qualificazioni di oggi. E poi dicono che il Mago Otelma non ci prende…
Givaldo Barbosa (Guest)43
In caso di vittoria di Musetti, auspicherei per lui un match con Djere ed eventualmente un Agut al secondo turno. Uno spot senza bombardieri sarebbe quanto di meglio possa capitargli.
ReplicaQuota 0 31-10-2021 13:56
Il solo e unico tennista italiano più forte di tutti i tempi: FOGNINI.
Musetti vince il sorteggio come lucky loser è pesca il miglior spot possibile, contro Djere. Nei sorteggi diciamo che la fortuna non gli manca….
Mager contro Auger Alliassime.
MUSETTI vince il sorteggio LL e pesca DJERE…..è il momento di zittire tutti i gufi !!!
Ancora non ci siamo ripresi dalla delusione di Vienna che già cominciano le quali per Torino !!! Il BritKiwi ha bisogno dei quarti di finale come minimo e di un aiutino da parte degli altri tre. Parte da un incontro apparentemente semplice con il suo sosia argentino (più scarso). Non dovrebbe avere molti problemi. Anzi io dico che passa facilmente.
Prima di un’altra settimana emozionante dove assisteremo, quasi sicuramente, a un Sinner-Alcaraz mozzafiato, mi si permetta un’ultima riflessione, almeno da parte mia, sulla vicenda Tiafoe.
Si osservi il sorriso di Tiafoe: solo uno in malafede, o un povero pazzo, può vederci malizia o furbizia.
Avete visto Zverev e Tiafoe prima della premiazione? Seduti sul “divano”, sorridenti, complici come due amici, allegri.
Vorrei vedere così leggero anche Sinner. Ma temo che ciò non sia possibile. E non è una questione di età. È temperamento. O sei scanzonato o non lo sei. Altro che mental coach. Liberarsi dai mental coach, alleggerirsi, per come la vedo io. Dotare i mental coach di una sana zappa e lasciarli tra i fiori di zucca, metterli davanti a una sana catena di montaggio, far conoscere loro il lavoro vero, é cosi che andrebbero disinnescati.
Zverev, durante il match, ha più volte replicato col sorriso ai siparietti del suo avversario. Cosa che Sinner ieri non è riuscito a fare (se non in un’occasione, quando ha accennato un sorriso tirato, un po’ da rosicone, da uno che non sa stare al gioco).
E, si sà, quando ci si imbatte nel permaloso che non sa stare al gioco, ci si trova gusto a punzecchiarlo ancor di più…
Diceva non ricordo chi: l’autoironia e il senso dell’umorismo rivelano la consapevolezza, tragica e un po’ mascherata, del proprio nulla.
Credo che le nuove leve, in diversi campi, siano distanti da un approccio del genere. Oggi si prendono tutti sul serio, sono tutti iperspecialisti, straconvinti, nessuno che conceda qualcosa al caso e al mistero. (Questo è il modello (unico) che inseguono, quello che vorrebbero dare a credere ma, a guardarli bene, sono fragili e sprovveduti, molto più sprovveduti e conformisti delle generazioni di giovani che li hanno preceduti. É questa, salvo qualche piccola elite ambientalista, la generazione di giovani più allineata e conformista che si sia mai vista dal dopoguerra ad oggi. Ma a me non interessano le elite, interessa la massa. E le masse, ahimè, sembrerebbero passarsela piuttosto male).
A conclusione di questo mio commento, o parabola (cit Verdone), saluto gli utenti.
Concludo con le parole di Zverev durante la premiazione:
“Francis, il tennis ha bisogno di persone come te”.