ATP 500 Vienna: Sinner domina, arriva ad un passo dalla vittoria ma Tiafoe ribalta il match e vince in tre set
Incredibile l’esito della seconda semifinale dell’ATP 500 di Vienna. Jannik Sinner gioca bene, domina Tiafoe con il tennis incontenibile mostrato in tutto il torneo fino al 6-3 5-3. Serve per il match ma Tiafoe già da qualche game (salvandosi da un possibile 1-5) aveva buttato il match “in caciara”, con atteggiamenti divertenti ma troppo plateali, per coinvolgere il pubblico e, probabilmente, anche innervosire un Sinner fin lì perfetto. In quel game per chiudere, Sinner sbaglia un paio di palle col rovescio e la partita clamorosamente gira. Frances diventa incontenibile, rischia tutto e tutto gli sta in campo. Ribalta l’inerzia del match e finisce per strappare più volte il game di servizio all’azzurro Vince il secondo set e chiude 6-2 al terzo, volando in finale a sfidare Zverev. Una sconfitta amarissima per Sinner, nonostante un atteggiamento fin troppo sopra le righe dell’americano. Dovrà riflettere su come non sia riuscito a chiuderla e poi sul perché abbia subito l’aggressività del rivale, scemando al servizio e nell’intensità dei suoi colpi. In pratica, è caduto in trappola nel finale del secondo set, ma dall’avvio del terzo non è riuscito a gestire l’esuberanza di Tiafoe, finendo per sbagliare troppo e subire sino alla sconfitta. Conclusione triste di una settimana stellare, che l’ha portato comunque in top10 (ma la finale portava punti preziosissimi per le Finals…).
È molto complicato commentare a caldo una partita del genere. Fino al 5-2 del secondo set, si era vista una partita molto simile a quelle pazzesche giocate da Jannik in tutto il torneo. Tanto che lo stesso rivale più volte aveva gridato frasi come “non sei umano amico mio…”, tanto era debordante la spinta ed efficacia di Sinner. Era in controllo, aveva praticamente vinto. Eppure Sinner invece ha perso, 6-2 al terzo set. Da 5-2 avanti nel secondo, si è beccato un parziale di 11 giochi a 2. Incredibile. Il contesto è stato assolutamente straordinario, il rivale è stato bravo (e furbo) a fare di tutto per cambiare il ritmo e l’inerzia del match. C’è riuscito in modo perfetto, anche con bravura tecnica, visto che si è preso rischi folli col diritto, con discese a rete all’arma bianca, con risposte fulminanti che hanno punito a più riprese l’azzurro, servendo anche benissimo. In trance, tutto gli è riuscito. Ma resta il vuoto di Sinner, che non è riuscito ad arginare l’impennata prima umorale e poi tecnica di Tiafoe.
Non c’è contesto peggiore di quando stai dominando e all’improvviso tutto si guasta. È umano andare il tilt, perdere sicurezza e giocare male. Lì però devi riuscire in qualche modo ad arginare il momento dell’avversario. Lo puoi fare con un arma tecnica, con un cambio di strategia, rallentando i tempi di gioco, sporcando le palle con tagli o top spin, ci sono molti modi per rimettere tutto in discussione. Qua è mancato oggi Jannik. Stava giocando benissimo, l’altro in qualche modo ha complicato tutto e non riuscito a trovare una contro mossa, una contro reazione, finendo per sbagliare di più, per servire peggio, per rispondere non così profondo e continuo come per tutta “prima” partita.
Davvero un peccato, perché rileggendo la cronaca di vede bene con Sinner fosse entrato in ritmo dopo un paio di games iniziali un po’ titubanti, e avesse preso totalmente il controllo della partita. Serviva bene, rispondeva in modo asfissiante, aveva tempi di gioco e ritmo troppo alti per Tiafoe. Soprattutto l’aveva distrutto sul lato del rovescio, dove i tra i due c’è un vero abisso per qualità e sicurezza. Proprio due errori col rovescio servendo per chiudere sul 5-3 sono stati la prima goccia scesa dal cielo, per quello che poi è diventato un nubifragio sportivo… Sottolineiamo ancora che Frances è stato bravissimo nel giocare il tutto per tutto, e quando uno come lui si esalta, può diventare molto pericoloso. Lo è diventato, infatti… Soprattutto alla risposta si è preso punti importantissimi, e proprio rispondendo a tutta messo grande pressione a Jannik, che fino al quel momento non aveva concesso nulla nei propri game (si era arrivati alla parità solo una volta all’inizio del primo set!). Sinner ha sentito il momento, si è irrigidito, tutto si è inceppato.
Merito a Tiafoe di aver trovato in qualche modo il sistema per scassare la macchina perfetta di Sinner, riaprire il match e alla fine prenderselo. Ma Jannik deve rivedere questa partita e le sue sensazioni, perché riuscire a gestire meglio una situazione come questa sarà decisivo ad un ulteriore scatto di crescita. Capiterà anche in futuro che gli avversari trovino il modo per guastare il suo pressing e rompere il suo ritmo, la sua inerzia vincente. Riuscire a stoppare queste situazioni è un altro “vincente” importante.
Marco Mazzoni
La cronaca della finale
Zverev aspetta in finale il vincitore della seconda semifinale, che scatta con Tiafoe alla battuta. Servizio potente e via a chiudere sotto rete, quindi altra prima esterna potente. Nessun indugio, Frances attacca a tutta. Un diritto largo di Sinner vale all’americano il punto dell’1-0. Jannik to serve. Non trova il campo col diritto l’azzurro, 5 punti di fila per Frances. Una risposta di Tiafoe vola larga, primo 15 per Sinner. Falloso col diritto l’azzurro in quest’avvio, 15-30. Servizio e diritto, bene Jan, quindi un diritto cross vincente, dopo il primo bello scambio di ritmo. 1 pari. Molto aggressivo Frances, muove il gioco col diritto e prende l’iniziativa per non essere risucchiato dal ritmo dell’azzurro, e il servizio lo sostiene. 2-1 Tiafoe. La partita avanza senza grande qualità, si forza molto ma i vincenti sono pochi rispetto agli errori provocati. Quinto game, Sinner preme il bottone “on” alla sua risposta. 0-15 e 15-30, rapidissimo ad avanzare e chiudere col rovescio lungo linea, suo miglior colpo nel match sinora. Alza i giri col diritto Frances, trova un bel lungo linea, ma poi rischia un serve and volley venendo trafitto dalla risposta cross di Jannik. Si va ai vantaggi. Un’altra grande risposta, nei piedi dell’americano, porta Sinner alla prima palla break del match. Ancora la risposta, lunghissima, negli ultimi centimetri del campo, manda in crisi Tiafoe, che finisce poi per colpire lungo nello scambio. BREAK Sinner! Avanti 3-2 e servizio. Serve bene l’azzurro, trova anche il primo Ace del match, e impone il suo ritmo infernale. Sorride l’americano dopo l’ennesimo rovescio che pizzica la riga, difficile uscire dalla morsa di Sinner quando prende il comando. Consolida il vantaggio, 4-2. Il set ora scorre sui turni di servizio, senza acuti particolari. La palla viaggia forte, entrambi servono bene. Sul 5-3, Tiafoe si ritrova a servire sul 30 pari. Sinner è letale: grandissima risposta nei piedi, al centro, e via ad impattare lungo linea, vincente. Set Point Sinner! Lo trasforma subito: altra bordata in risposta, stavolta cross, Frances arriva appena in ritardo e sparacchia largo. 6-3 Sinner con un doppio break. Dopo un avvio più lento e troppi errori col diritto, Jannik è salito nei colpi di inizio gioco, soprattutto alla risposta, spaccando l’equilibrio a suo favore.
Secondo set, inizia col servizio l’azzurro, piccolo vantaggio per cavalcare il momento positivo. Arriva uno scambio a dir poco rocambolesco sotto rete, lo vince l’americano, entrambi ridono con il pubblico. Ace, doppio fallo, poi ancora un bel “kick” esterno ed Ace esterno. 1-0 Sinner, ottimo alla battuta, e straordinario alla risposta. Prende tutto Jannik, e lo rimanda velocissimo, profondo. Un nastro vincente per l’azzurro, ma poi due super risposte condannano l’americano ad uno 0-40 che potrebbe già indirizzare definitivamente l’incontro. Con coraggio si butta avanti Tiafoe e cancella la prima. Ci riprova sulla seconda, via avanti, ma Sinner corre a sinistra da metri dietro la riga di fondo, e controlla un passante cross di rovescio che infila i rivale e muore in campo. Colpo INCREDIBILE, e BREAK Sinner, 2-0 e servizio. Mazzata micidiale per Frances, che ride amarissimo, consapevole che ora si fa davvero dura per lui. Anche perché Jannik non solo risponde bene, ma serve come un treno. Col sesto Ace si porta 30-15, e poi 40-15 con un ritmo impossibile. In un amen, lo score segna già 3-0. Tutto scorre via veloce, troppo veloce per Tiafoe, in netta difficoltà col rovescio e soprattutto nei tempi di gioco. L’ondata azzurra non si arresta nemmeno nel quarto game, 15-30. Tenta una variazione, una smorzata Francese, ma Jannik legge, reagisce, corre e chiude. 15-40, due palle per il quattro-zero. Con rabbia tira un servizio a tutta e poi rovescio a chiudere Tiafoe. Ma niente prima sulla seconda chance… stavolta Jannik regala, spedendo la risposta sul nastro. C’è lotta nel game, l’ultimo tentativo di Frances di restare aggrappato alla partita. Ai vantaggi arriva uno scambio lungo, durissimo… comanda l’americano ma poi Jannik entra a tutta e passa da difesa ad attacco, chiudendo il punto. Sullo slancio Tiafoe scappa in tribuna, si guarda intorno come per dire “ma che roba è…”. Arriva un altra gran punto, stavolta lo vince l’americano. Non c’è molto “match”, è netta la superiorità dell’azzurro, ma adesso almeno c’è spettacolo. Si carica Tiafoe sul punto che gli vale il primo game nel set, 1-3, mentre scatta l’ora di gioco. Il grosso problema di Frances è incidere nei game di risposta, dove finora è arrivato solo una volta ai vantaggi. E la tendenza non cambia: 4-1 Sinner, molto sicuro col servizio e col suo ritmo dal centro del campo. Tiafoe ci prova, con coraggio e grandissimo cuore dà tutto, ma è Jannik a strappare un’altra palla break, che lo manderebbe a servire per il match. Si salva con il suo schema preferito, servizio a diritto inside out a mille. Resta aggrappato alla partita, 2-4, ma in risposta non riesce ad incidere. Troppo bene Sinner con la prima, e col suo forcing tiene l’americano troppo dietro la riga, sempre a rincorrere, sempre in difesa. Tiafoe fa lo showman, si arrende alla forza di Jan buttandosi platealmente a terra, morto, dopo l’ennesima rincorsa perdente. Sinner non si impietosisce, spara l’ennesima bordata, sempre focalizzato, sempre a tutta. 5-2, un solo game separa l’azzurro dalla finale a Vienna. Serve per chiudere l’azzurro, e commette i primi veri errori del set. Un nastro porta via una palla sul 15-30, e siamo 15-40, due palle break per Tiafoe, le prime dell’intero match! Se la gioca alla grande, attacca dalla risposta e chiude di volo. BREAK Tiafoe, 4-5 e servizio. Il set, all’improvviso, si riapre, quando tutto pareva finito (e ha avuto palla del 5-1 Sinner). Improvvisamente concede qualcosa col rovescio l’allievo di Piatti, Frances è “on fire”, sostenuto anche dal pubblico che apprezza il suo essere showman e vuole più match. 5 pari, il set è riaperto. Ora l’americano trova delle giocate incredibili, rischia tutto e tutto gli riesce, in pura esaltazione agonistica. Con un colpetto stretto avanza e strappa il punto per il 15-40. Bravo Sinner a trovare una prima esterna perfetta, ma poi Doppio Fallo!!! Subisce il secondo break consecutivo, dal possibile 5-1, Jannik si ritrova sotto 5-6 e alla risposta. Tiafoe serve bene, 40-15 e due Set Point Tiafoe. Ancora col servizio, Frances chiude il secondo set 7-5. Incredibile rimonta, di fisico, con un atteggiamento un po’ sopra le righe, ma è riuscito a girare un match che era praticamente già perso. Sinner è caduto nella trappola, ma soprattutto deve rimproverarsi un paio di errori servendo sul 5-3 che hanno dato il la alla rimonta dell’avversario.
Terzo set, Sinner inizia col servizio. Il rovescio è meno preciso rispetto ad inizio partita, Tiafoe regge di più lo scambio. Da 40-0 si va ai vantaggi, è un passaggio delicato. Frances gioca alla grande: risposta bloccata e via di volo a chiudere. Palla break Tiafoe! Niente prima.. Rischia l’americano, risposta di rovescio e via avanti, ma la palla atterra appena larga. Finalmente la prima di servizio torna, e fa tutta la differenza del mondo. Due punti diretti col servizio, salva una palla break e 1-0 avanti. Continua l’ottimo momento dell’americano, spinge tanto e il rischio è premiato. 1 pari, e poi insiste in risposta. Ora è lui a trovare i piedi di Jannik, e lo score segna 0-30. Con un’altra risposta a tutta, impattata con enorme anticipo, Tiafoe strappa il 15-40, di nuovo in grande difficoltà l’azzurro. Un nastro aiuta Sinner sulla prima, 30-40. Lungo scambio di ritmo, il primo a sbagliare è l’azzurro. BREAK Tiafoe, la partita è totalmente girata, ora è Jannik a dover rincorrere, dopo esser stato ad un passo dalla vittoria. Quarto game, Sinner trova finalmente uno dei quei punti di ritmo imprendibili della prima parte del match. Si va ai vantaggi, bellissimo passante lungo linea slice di Jannik. Punto incredibile!!?! Spinge Sinner, avanza e… il passante è deviato dal nastro ma Jan, sotto rete, ha un riflesso assurdo e riesce a colpire in qualche modo la palla, vincente. Palla del contro break per Jannik, ma serve troppo bene l’americano. Col servizio, 3-1 Tiafoe. Jannik è in difficoltà, impatta ancora male col rovescio, crolla 0-30, e niente prime in campo nel game. Regala in risposta l’americano, 30 pari. Con due Ace di fila resta in scia 2-3. Ci prova in risposta l’azzurro, ma Frances regge e si porta 4-2. Sullo 0-15 arriva un altro punto particolare, Tiafoe con un guizzo colpire Jannik a rete, lo score segna 0-30. Sinner è impietrito, come travolto dall’ondata dell’americano, che in trance risponde a tutta sulle righe. 0-40, tre chance per andare a servire per il match per l’americano. Forza out sulla prima Frances, ne restano ancora due. Servizio e diritto a cancellare la seconda; si scambia, vola via il rovescio di Jannik, BREAK Tiafoe, incredibile. Va a servire per il match sul 5-2. Chiude 6-2, con un bell’abbraccio tra i due rivali. Partita dall’esito finale incredibile, inaspettato visto come era iniziata e come l’azzurro l’aveva condotta. Brave Tiafoe, ma il suo atteggiamento è stato oggettivamente un po’ al limite. Un’altra esperienza per Sinner, anche se oggi negativa, gli tornerà utile per il futuro.
Marco Mazzoni
[Q] Frances Tiafoe vs [7] Jannik Sinner (non prima ore: 15:30)
7 ACES 8
0 DOUBLE FAULTS 3
65/101 (64%) FIRST SERVE 54/85 (64%)
39/65 (60%) 1ST SERVE POINTS WON 37/54 (69%)
23/36 (64%) 2ND SERVE POINTS WON 13/31 (42%)
5/8 (63%) BREAK POINTS SAVED 5/9 (56%)
15 SERVICE GAMES PLAYED 14
17/54 (31%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 26/65 (40%)
18/31 (58%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 13/36 (36%)
4/9 (44%) BREAK POINTS CONVERTED 3/8 (38%)
14 RETURN GAMES PLAYED 15
23/38 (61%) NET POINTS WON 11/20 (55%)
24 WINNERS 28
16 UNFORCED ERRORS 21
62/101 (61%) SERVICE POINTS WON 50/85 (59%)
35/85 (41%) RETURN POINTS WON 39/101 (39%)
97/186 (52%) TOTAL POINTS WON 89/186 (48%)
227 km/h MAX SPEED 205 km/h
184 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 178 km/h
155 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 154 km/h
TAG: ATP Vienna 2021, Frances Tiafoe, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
“Frances ha esagerato oggi – ha detto Sinner – Un conto è quando fai spettacolo, un altro è se non c’è più rispetto. Non so cosa sia successo, ma oggi secondo me è andato un po’ oltre. In alcuni momenti io ero pronto, ma dovevo aspettare Tiafoe. Forse avrei dovuto mettere pressioni all’arbitro per fargli rispettare i tempi”
Sinner deve imparare a farsi rispettare sul campo, se necessario anche risultando antipatico, vedi Medvedev
Delusione pazzesca oggi….. incredibile perdere in questo modo….di positivo resta solo il fatto che Sinner avra’ un giorno di riposo al posto di una finale…con maggiori possibilita’ di far bene al primo turno di Parigi……
@ Massimo Gruffé (#2963000)
@ Massimo Gruffé (#2963000)
Lo stesso foro italico che ne ha fatte di Corte e crude ?
Ma ripigliati
@ Giampi (#2963106)
Commento delirante, il tuo. Gratuito e fuori strada.
Cosa c’entrano le origini familiari di Sinner? Chi ne ha mai parlato?
E il riferimento al calcio? Cosa dici?
Piuttosto, sembri tu il tifoso deluso.
Stammi bene.
Dai, non è successo nulla.
Il ragazzo è molto forte.
E mercoledì avremo un bellissimo match Sinner Alcaraz.
Ciao
Tiafoe ha vinto “anche” per meriti tecnici ma con furbizia l’ha buttata in caciara e Jan ci è cascato.
Comunque Tiafoe ti aspettiamo al Foro Italico vedrai quanto potrai fare il buffone
Tiafoe non ha rubato niente. Ha vinto con merito (e fortuna). Smettiamola di fare i soliti italioti. Se avesse fatto così contro Alcaraz sarebbe il vostro nuovo eroe.
È un 500. Alla fine della sua carriera, nessuno si ricorderà di questa sconfitta. Succede.
Sotto col 1000 dove ha un buon tabellone, Alcaraz permettendo.
A 20 anni e 2 mesi semifinale in un 500 battendo Opelka e Ruud, 9° in classifica e 9° nella Race, il tutto dopo aver vinto 2 tornei di fila.
È vietato essere delusi. Altrimenti questo ragazzo lo “ammazziamo” con aspettative eccessive
STRAQUOTO !!!
Accipicchia, COMMENTO DA INCORNICARE !!!
@ Paolo (#2963087)
Lo vorrei anchio,ma non si puo’
Pero’ possiamo pensarlo
Dopo Kirgyos e’diventato il giocatore piu’ divertente del circuito, e’ in uno stato di grazia che potrebbe vincere il torneo
E comunque ci sta dopo la cavalcata incredibile che ha fatto di perdere la concentrazione quando sei sul 5/3 del secondo set. Doveva restare concentrato altri 5 minuti. Come ho detto non credo succederà più di perdere partite così
@ Zampa (#2963025)
E Tiafoe da stasera è il re dei pagliacci, cancellato dalle mie simpatie.
Perché mai? Per quale norma? Comportamento antisportivo non applicabile, visto che durante il gioco si è impegnato al massimo e mai ha denigrato l’avversario. Altre norme applicabili non ce ne sono, forse qualche time violation ….ma null’altro. Ben vengano atleti come Tiafoe, Monfils, Brown, Bublik…
Jannik è comunque un campione straordinario. Tutta esperienza la partita persa oggi in modo rocambolesco. Non credo perderà più partite così.
se questi sono gli amici…figuriamoci i nemici…tiafoe vergognoso. Ha fatto il pagliaccio perché sapeva che era l ultimo tentativo disperato per non subire il cappotto. Oggi non ha vinto a tennis, ha vinto al circo. Vergognoso che l arbitro l ha concesso. Però Sinner deve imparare a reagire…volevo vedere se lo faceva a Fognini cosa sarebbe successo…anche questa è esperienza. Su col morale che dobbiamo conquistare Parigi!
Tutte balle … Tiafoe HA GIOCATO MEGLIO
Non facciamo finta di credere che qualche esternazione simpatica (simpatica e nulla più) abbia il potere di ipnotizzare l’ avversario, tanto meno Sinner.
Ma qualcuno si ricorda ILIE NASTASE (tra l’ altro finalista Wimbledon contro Borg)
Una rintuzzata da parte dell’arbitro di fronte al profluvio di clownerie di Tiafoe mi sembrava il minimo necessario. Il gioco è bello e tollerabile finché è corto, ma trasformare una semifinale in una parata circense è decisamente troppo. Che sia stata malizia o spontaneità poco importa:andava contenuta, in quanto lesiva delle normali condizioni di gioco e di concentrazione. Tra l’altro, per inciso, abbracciare sudatissimo e col fiatone il pubblico non mipare così conforme con le buone norme anticovid. Quanto tutto ciò abbia influito sull’esito del match non possiamo saperlo. Personalmente credo che abbia fatto la sua buona parte. Sinner è troppo buono e signorile per intervenire in casi simili, ma se lo avesse fatto, reclamando con l’arbitro, avrebbe insinuato un elemento di contrasto psicologico con l’avversario positivo anche per il seguito della partita.
@ Roger Rose (#2963088)
Anche il tuo italiano però non scherza… E non incolpare il T9 perché è innocente
ha sbagliato due rovesci per lui facili sul 5-3 15-0 e lì c’è stata la svolta. Non sono d’accordo che ha perso per la caciara, ha perso perché da lì in poi tentando il tutto per tutto a Tiafoe è entrata ogni cosa e a Jannik un po’ meno. Ma penso che abbia comunque dimostrato di essere sulla strada buona, e a 20 anni va bene così, cero dispiace, ma ora sotto per battere il bullo Alcaraz!
L’ambiente può aver fomentato Tiafoe ma non mi sembra proprio che Sinner ne abbia risentito. Ha un po’ subito alcuni colpi folli del suo avversario, questo sì, ma la sua partita rimane più che positiva dal punto di vista tecnico.
Detto questo, l’unica cosa importante è che riesca a recuperare. Sapete come la penso, io oggi non avrei giocato, ma fino al 6-3 5-3 avrei regalato 120p di vantaggio agli avversari.
Purtroppo nessuno ha la sfera di cristallo.
@ Michele (#2963098)
Ottimo giocatore, il quarto tennista di sempre ad arrivare prima in top 10, siete falsi ipocriti fessi e mi sto contenendo
Eccolo che rispunta, il Gruffè!
Era nascosto in cantina da agosto.
@ Givaldo Barbosa (#2962970)
90 minuti di applausi!!! Bravo!!!
Soprattutto quando ti sparano la pallina addosso per la seconda volta……veicolare questa energia nel modo giusto come fa Nole, Karatzev, e faceva un certo Muster
@ Michele (#2963098)
Non ti sbagli , non ci capisci niente . A 20 anni numero 9 del mondo credo che non ci sia stato mai nessuno . Ha perso con un buffone che gli ha fatto perdere la concentrazione . Poi era stanco .
Diciamo partita buttata ?
@ Ging (#2963089)
Con che motivazione? Troppo divertimento per il pubblico pagante?
Non ci voleva proprio, JS aveva giocato benissimo ed è assolutamente ingiusto… oltretutto la sconfitta si aggiunge a un quadro di Bercy molto più favorevole a Norrie e Hurcacz. Ma che disgrazia essersi lasciato distrarre dalle pagliacciate sleali di Tiafoe!!!
Frances un talento? Certo oggi se l’è giocata bene ed ha anche divertito il pubblico, ma nel complesso è destinato alla mediocrità e non all’eccellenza, come i Monfils, Kyrgios e simili…
Ancora ricordo la recente finale dello USO quando un inscalfibile Medvedev, con un’intera arena contro fino alla scorrettezza, ha portato a termine il match senza battere ciglio vincendo. Non si tiri in ballo la caciara, questo era un match da chiudere al secondo. Sul comportamento dell’americano poi preferisco glissare.
Ma fammi il piacere, cambia sport!Commento davvero inutile
@ Michele (#2963098)
Menomale che ci sei te con la tua saccenza. Grazie di esistere!
si chiama tennis.
i piccoli passaggi a vuoto nei game di chiusura dei match sono in vero molto frequenti, perché in questi giochi l’avversario tenta il tutto per tutto e chi sta per chiudere la partita ha un po’ di braccino.
zverev ha concesso le prime palle break della partita proprio nell’ultimo gioco, ma le ha annullate con due ace: ha più esperienza di Sinner, 3 anni in più di tennis ad alto livello in queste circostanze fanno la differenza.
poi però c’è da dire che tiafoe ha proseguito ha giocare benissimo, con percentuali di prime di servizio impressionanti. Sinner non ha mollato.
ci sono partite così. al di là delle sceneggiate ha giocato un gran tennis
Ma è colpa dell’arbitro comincia a dare i penalty point..
@ Michele (#2963098)
E allora le finali perse da Lendl? Ben venga aver perso per una pagliacciata ora, in una semi di un 500.
IMMAGINATI se era una finale slam.
Al nostro campioncino servira’ per giocare piu’ sereno, ma soprattutto di fidarsi poco degli altri…..insomma non avere nessuna pieta’ ne rispetto verso giocatori che per cambiare l’ inerzia di un match di tirano addosso.
Un altro motivo per farlo allenare con NOLE o KARATZEV.
NOLE questi momenti gli usa per caricarsi di energia, di cattiveria agonistica
A causa dell’evidente (comprensibile) calo fisico di Sinner, della furbizia (ai limiti della scorrettezza), ma anche del sorprendente talento di Tiafoe, una partita che sembrava vinta si è trasformata in una inattesa sconfitta. Poco male. Questa lezione è importantissima per Yannik, perché è molto più istruttiva e importante dell’ennesima finale in un 500 che, tra l’altro, visti gli affanni odierni e il super servizio di Zverev, probabilmente avrebbe perso. Oggi Yannik ha imparato sulla sua pelle come nel tennis si possa vincere anche giocando “sporco” (ad esempio, fingendo infortuni improbabili o, come fatto oggi da Tiafoe, “buffoneggiando” e portando il pubblico dalla propria parte). In futuro gli capiterà ancora e sarà molto più difficile che il “ragazzo” finisca nel sacco. Sinner impara in fretta. Non solo tecnicamente. Quindi non sono affatto deluso. Il nuovo movimento del servizio mi piace e a rete, finalmente, Sinner dimostra grandi miglioramenti. In futuro (anche quello prossimo) ci farà divertire.
Complimenti. La tua Juve, che è pure la mia Juve, sta perdendo 2 a 0 col Verona.
Ma va…
Ti sbagli di grosso. Non a caso il tennis è nato in Inghilterra e ancora oggi si gioca con la tenuta bianca. Torna al calcio che è meglio…dove ci sono le simulazioni, si entra a far male all’avversario, si segna di mano, si cerca di condizionare l’arbitro, e chi più ne ha più ne metta. Jannik viene da una famiglia semplice, con forti valori visto anche l’adozione del fratello di Jannik. E lo stesso vale per un ragazzo meraviglioso, umile, rispettoso. Comunque imparerà che il mondo è fatto anche di questa robaccia…Dispiace perché con questa vittoria era abbastanza sicuro di andare a Torino…
@ Barabba (#2963073)
Da te non me lo aspettavo.
Tranquillo Tiafoe si e’ giocato il Jolly in una semi 500…..vedrai in tutti i prossimi match Jannik avra’ zero rispetto…..non vorrei essere l’ americano con Jannik allo USOPEN……
CIOE’ SE VUOI FARE IL FURBO E CREARTI UN NEMICO NEL CIRCUITO……almeno caro francis fallo in un match che conta veramente, perche’ e’ un jolly che giochi 1 volta.
Quindi per me l’ americano e’ stato furbo per modo di dire
@ Fede (#2963049)
Si finirà nel dimenticatoio così come c’è finita la rinuncia a giocare le Olimpiadi di Jannik preferendogli Atlanta !!!
C’è anche Stoccolma come sciluppa di salvataggio plausibile. A Vienna ha fatto più di quello che credevo e penso che la sua dimensione attuale sia più da vincitore dei 250. Per i tornei più grandi deve avere un tabellone con pochi top players. Quando bastonerà i vari Tsistsipas o Zverev con regolarità allora modificherà davvero il suo status di giocatore e non prima solo perchè ha battuto giocatori solo medio buoni come nel 500 americano vinto.
Non puoi perdere una partita gi vinta sul 6 3 5 2,non è da campioni e io ancora continuo a considerarlo solo un ottimo giocatore ma non un fuoriclasse.Il tempo ci dirà la verità ma difficilmente mi sbaglio.
Sono molto deluso da Tiafoe. Ha sempre avuto un atteggiamento molto estroverso in campo ma non mi sarei mai aspettato un comportamento così antisportivo. E meno male che è amico di Jannik… molto male anche il giudice di sedia che ha tollerato il tutto senza fare una piega. Mah
La programmazione 2022 è già pronta: Vienna si salta!
Jannik non può giocare tutti i tornei indoor del calendario, e sicuramente la caciara non sarà andata giù a Piatti. Poi la diatriba Auf geht’s/Forza…
Vabbeh. Peccato perché giocava da dio, stava per chiudere il secondo set con un bagel, palle break a ogni game in ricezione.
Ma il tennis è interessante per questo. Bisogna restare attaccati alla partita anche quando non si vedono chance. Complimenti a Tiafoe per averlo fatto
Tecnicamente rimane ancora tantissimo lavoro da fare sul gioco nei pressi della rete,lì siamo ancora a carissimo amico
Sinner non ha retto il carico emotivo scatenato dal suo avversario, dovrà imparare a non farsi coinvolgere in futuro.. ogni match ed avversario è diverso… peccato
@ Cancilla e Gaudo (#2963090)
Ovviamente Alvarez sarebbe Alcaraz!
@ Luce nella notte (#2963035)
@ Frate francescano in pensione (#2963004)
Guarda, sta facendo pietà uguale per il momento
Sono ancora un po’ sotto shock, perché il traguardo era davvero a un passo e il tracollo è stato pressoché verticale. Di certo, in questo tennis, a certi livelli, non puoi davvero alzare il piede sull’acceleratore nemmeno un attimo, e dalla fine del secondo set Jannik è sceso sia al servizio che nella gestione dello scambio. E cmq Tiafoe è un buonissimo giocatore. Ora speriamo solo che il ko non lasci strascichi emotivi, come le sconfitte primaverili con Rafa. Il match con Alvarez ci darà qualche risposta
un arbitro decente avrebbe buttato fuori Tiafoe
Cuesta partita a dell ‘inverocrimine!
@ Mario39 (#2963063)
Se dico quello che penso mi bannano per razzismo
salutare sconfitta pro-futuro
Bella la loro amicizia fino ad oggi….
https://www.youtube.com/watch?v=3U2mLUSbfB0
@ LunaDiamante (#2963064)
Invece ha perso un sacco di punti così che per fare a bercy deve superare almeno altri 3 turni. a Parigi becca al secondo turno Alcaraz e magari ci perde. Non è mai un vantaggio farsi eliminare, né per i punti né per il morale, piuttosto il giorno di riposo diciamo che è una magra consolazione
Disastro inaspettato.
Peccato, Tiafoe ha giocato in modo pazzesco nel finale di secondo set e nel terzo; probabilmente è subentrata anche un po’ di stanchezza fisica oltre a quella mentale per Jannik che sta giocando ogni giorno praticamente.
Bisogna sfruttare il giorno di riposo in più dopo questa sconfitta e il Bye per ripresentarsi carichi e Parigi, visto che il sorteggio non ci ha dato una mano
Se il tennis diventa come il calcio, provo con il curling
@ LunaDiamante (#2963064)
Ma che discorsi devo sentire… Stanotte Jannik non ci dorme!
Una vergogna assoluta. Peggio che Monfils. Ma gi arbitri che ci stanno a fare, i pupazzi….va bene che al foro italico ne abbiamo combinate di ogni ma qui è il giocatore che ha aizzare in ogni modo il pubblico che neanche al Colosseo..Jannik è giovane e sensibile a queste cose in più è un signore. Io la mano a Tiafoe non gliela davo. Comunque sono queste le sconfitte dove si impara veramente. E imparerà a gestire queste situazioni. Però viene una rabbia….
Io sinceramente trovo poco sportivo attaccarsi alle pagliacciate dell’avversario per commentare una sconfitta. Jannik Ha fatto un ora da campione e poi ha finito la benzina ( 2 settimane che gioca senza sosta si son fatte sentire) e l altro onestamente, a parte le pagliacciate, ha giocato il match della vita
Tiafoe, al Foro Italico ti aspetterà un girone dantesco. Buffone.
La qualificazione per Torino si gioca per lui, Ruud e diversi altri a Parigi. Ci sono ancora parecchi punti in palio per una classifica così ristretta. Purtroppo becca subito Alcaraz e potrebbe uscire al secondo turno. Non ne sarei sorpreso
Una sconfitta incredibile, di quelle che possono capitare 1 o 2 volte in un anno, peccato che costi la Finale di un 500 e punti pesantissimi x Torino. Partita sanguinosa che fa malissimo, contro un clawn.
Match molto simile a quello degli USO con Monfils, lì si salvò al quinto, qui purtroppo si giocava al meglio dei tre. Comunque il calo di rendimento è stato evidente, non so se più fisico o più mentale.
E comunque vediamola positivamente in chiave parigina: ha un giorno in più per riposarsi e tanta, tanta fatica in meno non giocando la finale con uno Zverev che non gli avrebbe comunque lasciato molto spazio e lo avrebbe costretto a chissà quale tour de force…
Sinner sconfitto da un buffone che ha fatto di tutto per innervosirlo, gli riusciva tutto giocando e sparando a occhi chiusi, poi andava dagli spettatori seduti nella prima fila delle tribune a dare loro la mano, tant’è che Sinner non ci ha capito più nulla. L’atteggiamento più antisportivo mai visto su un campo di tennis! Incredibilmente applaudito dal pubblico presente e tollerato dall’arbitro. Mi auguro che Tiafoe non venga mai a giocare in Italia.
La partita è girata definitivamente nel momento in cui uno spettatore ha lanciato un urlo nel momento in cui Sinner alzava la palla per servire sul 5-3, 15-0 obbligandolo a fermarsi e togliendogli concentrazione.
Comunque già prima quando Tiafoe ha dato il via al circo ho detto a mia moglie e mia figlia che Sinner avrebbe perso la partita: hanno inquadrato Piatti è ho commentato “Mi pare che sia incavolato come una belva perchè vengono meno le condizioni per giocare una partita di tennis”
Jannik deve lavorare sull’interruzione dei passaggi a vuoto prolungati! Non è la prima volta che accade che perdendo un paio di games in modo rocambolesco si faccia influenzare dall’esaltazione altrui e non riesca a stoppare il flusso dei games persi! O va di 6-2 o non vince più! Niente più aces o servizi vincenti, gioco troppo prevedibile ma più timoroso, fretta eccessiva con conseguente imprecisione. La spia scatta quando vedi Sinner fare miracoli spettacolari per rimediare un game che solitamente controlla con freddezza: quello non è il Sinner in controllo ma un Sinner robot che fuma in tilt, in crisi e quasi disperato nello strafare! Li si vince nella normalità solida e non cercando il colpaccio per essere più folli di Tiafoe. Nella bagarre confusa ed estemporanea è normale che trionfi un Tiafoe ma è Jannik che ci si è fatto trascinare. Deve acquisire un più efficace “calma e gesso”!
@ Frate francescano in pensione (#2963004)
Mi spiace ma oggi ci dice tutto male
Jannik ha fatto un pieno di esperienza, il finale un parziale di 11-2 games. Nel futuro dovra’ gestirsi meglio !!!!
Peccato, testa a Parigi e non dimentichiamoci che è numero 9 a 20 anni tanta roba.
Una pagina buia dello sport che fortunatamente finirà presto nel dimenticatoio, come tutte le cose della storia che hanno provato a portare degrado. Come nessuno ricorderà mai il partito dell’uomo qualunque in mezzo a giganti che hanno costruito l’italia, nessuno ricorderà le ridicole bassezze di un clown qualunque come Tiafoe a fronte di chi, come Jannik, renderà grande onore allo sport più bello del mondo e ispirerà milioni di bambini con un sogno.
@ W Il tennis (#2963029)
abbassi i toni e chieda scusa ad una seria professionista; dovrebbero licenziarla perche’ non le piace il suo modo di commentare?
Tiafoe è l’anima simpatica per farsi due risate ma se dobbiamo parlare di rispetto verso l’avversario non ci siamo proprio. Hai quello che dovrebbe essere un tuo amico, che si gioca le finals e tu che fai? Cominci a fare teatro e cabaret per cambiare un match di tennis in un’arena o un circo facendo di tutto per portarlo in confusione. Diciamo che c’è riuscito benissimo. Essere uno “simpatico ” non vuol dire essere una persona rispettosa dell’altro, anzi…
Jannik non è successo niente, prosegui dal 6-3 5-2, è quello il tuo livello.
É se li fai incazzare perché sei troppo forte non cadere nel tranello
Partita buttata via alla fine del secondo set sul 5-3 e servizio. Doveva chiuderla lí. Male in risposta, non ha mai sfruttato le tante seconde palle dell’americano.
Fares inascoltabile
I denigratori di Sinner non vedevano l’ora
Già leggo di Montato e amenità varie , senza parole .
Ch si indigna per Tiafoe è la stessa utenza che esalta Kyrgios e le pause bagno di Tsitsipas
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Attenzione a Parigi incontra Alcaraz che e’ nettamente SUPERIORE.
Sinner e’ migliorato tantissimo, ha fatto tutto quello che poteva, anzi di piu’ e quindi tanto di cappello
Tanta amarezza. Perché? Perché sarebbe stato fantastico vedere Jannik contro Sasha in finale, inoltre, perché sarebbero stati altri punti pesanti. Certo, il regolamento non vieta al tennista di turno di fare il buffone, tuttavia Tiafoe é riuscito nell’intento di girare la partita, facendo il clown. Complimenti!
I pagliacci dovrebbero stare al circo. on nei campi da tennis…
Nondum maturus est.
NON CI POSSO CREDERE!!!!!!
Sconfitta che fa malissimo ma aiuta moltissimo come esperienza.
In ottica race ha la possibilità di riposarsi un giorno in più e non gioca una partita domani.
A 20 anni fa tutto brodo.
Ora arriveranno i soliti commenti beceri che ce li siamo risparmiati per settimane, chissà quanto avranno sofferto.
Resettare subito e via,con la testa a Parigi. Forza Jannik
Partite come queste ce ne saranno ancora, sono amareggiato ma non deluso da Jannik. Bravo lo stesso.
mai avrei immaginato di vedere sinner buttare via una partita dominata servendo malissimo nel game decisivo (se ricordo bene non una prima in campo)……prendetevela col pubblico o con il circense Tiafoe ma per le la colpa e solo di Sinner…..niente di grave ,è giovane ed è solo esperienza….
E io che aspettavo con trepidazione il giorno del ritiro di Monfils per non vedere più certe cose…
Comunque è quasi meglio così, perché a questo punto Sinner non può più permettersi di andare a Parigi da turista e dovrà rimanere sul pezzo.
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Mi spiace da un lato, ma son contento dall’altro… perché purtroppo ho notato che quando i nostri tennisti fanno bei risultati la mia juve invece fa pietà e viceversa… quindi speriamo si mantenga il trend anche stasera.
Imbarazzante telecronaca di Supertennis.
Ribaltamento incredibile, non solo per il punteggio.
Tiafoe, sballottato per un’ora e un quarto, ha cominciato a tirare tutto a mille e per oltre un’ora non ha sbagliato praticamente niente. Incredibile, mi devo dare i pizzicotti per crederci…
Sconfitta che fa malissimo, spero che non abbia contraccolpi psicologici, proprio ora che Jannik sembrava entrato in forma smagliante
Grande Tiafoe!!
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Attualmente questo ragazzo vale indoor come un Tsitsi semidepresso, che è tanta roba comunque
No comment
Vai gian che francesco amadori ha detto che vuole parlarti.
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Solito braccino,sarà sempre così.
Come dicevo ieri, un altro match pieno di suspense come quello di Berrettini e mi ricoverano alla neuro.
Ebbene, sto scrivendo da un’autolettiga,diretto a Villa Serenità.
Ogni tanto, chissà da dove, chissà da quale pianeta, arriva qualcuno che rompe gli argini e gli schemi del quotidiano. Ogni tanto accade qualcosa. Tiafoe che salta in tribuna e abbraccia le signorotte alle prese coi pasticcini, eccitando il pubblico e stimolando la ola tra il pubblico viennese, Tiafoe che si aggira nel palazzetti senza maglietta distribuendo sorrisi accompagnato dalla musica di Heidi…è qualcosa di memorabile.
Grandi lezioni di umana simpatia da parte del globe trotter americano, a sdrammatizzare un ambiente a volte un po’ troppo serioso.
Credo che certi suoi atteggiamenti scanzonati e giocosi siano nati dopo le abbuffate e i banchetti durante i quarti (di vino) del Challenger di Parma. Prosciutti, formaggi…
Diciamo che lo spartiacque della sua carriera è stato quel Challenger lì. Noi lo sappiamo: usciti da certe taverne, varcata la soglia di certe cantine, conosciute certe prelibatezze, non si torna più indietro.
Se qualche utente, nei modi di Tiafoe, ci vede dolo o scorrettezza per buttarla in caciara etc… beh, consiglio a questo utente di cambiare canale e dedicarsi, che so, alla diretta del G20 o ai logori salotti tv pseudopolitici dove i divi del Parlamento, appena alfabetizzati, fingono di essere in contrasto tra loro.
Dimenticavo: l’americano è un grande giocatore, il maestro del depensamento, fuori da ogni logica o schema prestabilito, vero uomo da tutto niente.
(Commento scritto sull’1-1 del terzo set, senza sapere come andrà a finire. Il risultato del match non è importante, a questo punto).