ATP 500 Vienna: Sinner facile su Novak, vola ai quarti confermando l’ottimo momento di forma
Jannik Sinner veleggia sicuro verso i quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna. L’azzurro regola in due set il giocatore di casa Dennis Novak, 6-4 6-2 lo score del match, confermando l’ottimo momento di forma che sta attraversando in questo finale di stagione. Si è vista in campo una netta differenza tecnica e nell’intensità tra i due, ma è piaciuto come Sinner abbia giocato con qualità e senza pause, cancellando tutte le palle break concesse (e situazioni di pericolo come 0-30) con grande attenzione. Anche vincere “bene” quando si è favoriti è importante.
La partita di oggi sulla carta era comoda e il campo ha confermato come tra Dennis e Jannik ci sia un vero abisso a livello di qualità generale, colpi, profondità, varietà. Tuttavia sono proprio queste le partite a volte insidiose, perché si possono complicare (con pure un tennista di casa in campo), puoi distrarti e finire per giocare peggio del tuo potenziale. Oggi non è accaduto niente di ciò, anzi la partita – comoda – è stata un ottimo banco di prova che conferma come Sinner sia molto cresciuto a livello di focus e intensità.
Dopo un inizio discretamente lento per “Jan”, con qualche errore di troppo (e due palle break cancellate), l’azzurro si è centrato e ha iniziato a scambiare con ritmo crescente, aumentando sia l’intensità che soprattutto la lunghezza dei suoi colpi da fondo campo. Anche il servizio è andato in ritmo e nel settimo game… Boom, ecco lo strappo, perentorio, degno del miglior Pantani che si alza sui pedali e vola via agile come una gazzella sui tornanti. Novak ha incassato il colpo, ha continuato a macinare il suo tennis ordinato, si è preso qualche bel rischio in risposta, ma alla fine quando Sinner “voleva” il punto, lo trovava, giocando con alto ritmo e basso rischio. Tra qualche rovescio cross molto veloce e quel diritto incrociato che sta diventando un’arma “atomica”, e sostenuto dal servizio, non c’è più stata partita.
L’aspetto più interessante, come sottolineato all’inizio, è stata l’abilità nel portala a casa senza patemi, con una crescita nel focus rispetto ai mesi scorsi. Nel recente passato, in una partita del generale, Sinner si sarebbe probabilmente distratto, o avrebbe calato l’intensità e la precisione con la prima di servizio, finendo per commettere quei due – tre errori che finiscono per complicare o addirittura riaprire la partita. Il Sinner delle ultime settimane è molto più solido e costante nella prestazione, tiene alto il livello senza pause e questo fa enorme differenza. È il classico esempio di crescita: tenere il controllo del match, tenere alti i ritmi e l’attenzione, giocare i punti importanti in controllo, vincendoli quando pesano, significa che hai margine, che sei pronto. Sinner non ha mai perso il servizio, nonostante diverse palla break concesse, ed ha cancellato con grande attenzione anche varie situazioni scomode, come gli 0-30. Quando c’era bisogno di sostanza, Jannik è stato granitico.
Una vittoria limpida, durando poca fatica e accumulando altre certezze. Tutto bene insomma. Jannik accede ai quarti e sfiderà Ruud, che ha appena sconfitto Sonego dopo una durissima battaglia. Jannik sfiderà uno dei suoi principali contendenti per la Finals. Sarà una grande partita domani sera, probabilmente una vera battaglia anche sul piano fisico, nell’ultimo quarto di finale in campo.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita
Il match inizia col giocatore di casa alla battuta. Qualche errore di Sinner all’avvio, spinge col diritto ma trova rete o out. Bravo Dennis a venire avanti a prendersi il punto a rete, con buona mano. A 15 vince il primo game. Jannik to serve. Di nuovo il diritto lo tradisce, ma anche Novak cerca di uscire in fretta dal pressing del rivale, e commette qualche errore. Non grande qualità in quest’avvio, tanti errori. Si va ai vantaggi, bene l’austriaco in risposta, impatto in anticipo e via aggressivo, mentre Jannik è meno preciso. Prova la palla corta Novak, ma Sinner intuisce, corre bene in avanti e chiude in sicurezza. Col primo bel diritto cross del suo match, Sinner impatta 1 pari. Nel quarto game, l’azzurro si fa sorprendere da una risposta molto angolata (forse pure mal centrata) e poi commette un doppio fallo che gli costa il 15-40, due palle break da difendere. Si salva imponendo un grande ritmo a basso rischio. Con quattro punti di fila, l’azzurro impatta 2 pari. Il set scorre veloce sino al “fatidico” settimo game. Serve Novak, ma è Sinner a menare le danze. Il ritmo del suo pressing si fa davvero intenso, e soprattutto aumenta la profondità dei suoi drive, anche in risposta. 0-30 e quindi 0-40, grazie ad una volée affossata da Dennis. Tre palle break per Sinner! Cancella prima con un bel servizio esterno, ma capitola sulla seconda, dopo una risposta profondissima è costretto a rincorre la velocità dei colpi di Jannik e finisce per steccare un diritto. BREAK Sinner, avanti 4-3 e servizio. Proprio la battuta funziona (71% di prime in campo finora), Novak non risponde o lo fa con poca qualità. Nonostante un doppio fallo (seconda molto vivace), chiude il game con un’altra prima al T, molto precisa. 5-3, consolida il vantaggio l’azzurro, sembra in controllo del match adesso. L’azzurro serve sul 5-4 per chiudere il primo parziale. Nessun problema: servizio potente, seconda molto lavorata, diritto cross molto accurato, e siamo 40-15, Due Set Point! Cerca l’Ace esterno, ma gli esce di un niente. Poco male: un diritto dal centro è una bordata sulla riga, Novak non contiene. 6-4 Sinner, tutto molto liscio per Jannik, eccetto un avvio un po’ lento con due palle break salvate. Sembra piuttosto netta la differenza di intensità e qualità tra i due, a favore dell’italiano.
Secondo set, inizia Novak con la battuta, ma è Sinner “is the Dj”. Sul 30 pari Jannik spinge inside out col diritto, sempre più forte, sempre più stretto, sino al vincente. Immediata palla break per l’azzurro. E niente prima in… Sinner prende possesso dello scambio col diritto e la sua spinta è troppo per la resistenza di Dennis. BREAK Sinner, 1-0 e servizio. L’impennata di intensità e profondità nello scambio dell’azzurro ha spaccato la partita. Con le spalle al muro, Novak spinge a tutta e Jannik è sorpreso. 0-30. Lavora bene lo scambio col rovescio l’azzurro, macina tennis in sicurezza e provoca gli errori dell’austriaco. 30 pari. Stavolta è Sinner a sparacchiare lungo un rovescio banale, primo vero errore gratuito del set. 30-40 e palla break per Novak. La cancella con una bella prima al corpo. Un C’mon urlato da Jannik sottolinea il suo focus, vuole restare avanti e scappare via nel set. Con un diritto a tutta e quindi una seconda molto lavorata, che Novak spinge troppo, si salva l’azzurro. 2-0 avanti Jan. Dennis ha perso la prima, e sulla seconda la risposta di Sinner è mortale. Con due risposte micidiali, la seconda seguita a rete e chiusa in sicurezza, portano Sinner a 15-40, altre due palle break, per il doppio break. Novak apre l’angolo col rovescio, rischia e annulla la prima chance; tira un grande rovescio Dennis, sulla riga, la rincorsa di Sinner è disperata, alza la parabola e l’austriaco lascia sfilare …ma la palla resta in campo! Incredibile colpo difensivo (forse un filo fortunato, ma serve saperlo giocare), e DOPPIO BREAK Sinner, avanti 3-0 e servizio. Qua Jannik ha il primo momento di pausa, agevolato anche da un paio di risposte di qualità del rivale. Crolla 0-40, tre palle break per Novak. È pure fortunato nel cancellare la seconda, nastro beffardo a suo favore, ma ci mette “il carico” sulla terza con una prima di servizio molto pesante. Parità, non concede nulla Jannik. Con il suo solito grande forcing, Sinner si porta 4-0. È la pietra tombale sul match. Chiude 6-2 Sinner, salvando uno 0-30 nell’ottavo game con un cambio di ritmo micidiale, e vola nei quarti, accumulando punti pesanti in ottica Finals. E domani c’è Casper Ruud, guarda caso uno dei rivali per la Race to Turin…
Marco Mazzoni
[WC] Dennis Novak vs [7] Jannik Sinner
3 ACES 2
1 DOUBLE FAULTS 3
29/47 (62%) FIRST SERVE 37/59 (63%)
21/29 (72%) 1ST SERVE POINTS WON 28/37 (76%)
8/18 (44%) 2ND SERVE POINTS WON 12/22 (55%)
2/5 (40% BREAK POINTS SAVED 6/6 (100%)
9 SERVICE GAMES PLAYED 9
9/37 (24%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 8/29 (28%)
10/22 (45%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 10/18 (56%)
0/6 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 3/5 (60%)
9 RETURN GAMES PLAYED 9
3/8 (38%) NET POINTS WON 6/7 (86%)
8 WINNERS 12
16 UNFORCED ERRORS 17
29/47 (62%) SERVICE POINTS WON 40/59 (68%)
19/59 (32%) RETURN POINTS WON 18/47 (38%)
48/106 (45%) TOTAL POINTS WON58/106 (55%)
207 km/h MAX SPEED 208 km/h
195 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 191 km/h
143 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 147 km/h
TAG: ATP Vienna 2021, Dennis Novak, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
@ Humbert50 (#2960132)
Sinner ha lavorato duro per farsi trovare pronto ora, non vedo alcun entusiasmo, che detto così sembra voler dire andare allo sbaraglio. Nello staff ci sono professionisti che lavorano quotidianamente a stretto contatto per ottenere il massimo da un’atleta disposto all’impegno e al sacrificio. A volte bisognerebbe fidarsi e saper riconoscere che le critiche all’accademia Piatti erano e sono del tutto infondate oltre che gratuite. Sinner Forever !!
Certo che, leggere i giudizi di chi ammette di non aver neppure visto la partita, lo trovo alquanto bizzarro, eh! Comunque, Sinner, ha fatto il suo gioco, non ha mai sofferto, nonostante il pubblico schierato (come giusto che sia), ha sciorinato il suo tennis con la consueta personalità da veterano che lo contraddistingue, nonostante la giovane età, giusto ricordarlo ai distratti, che ha solo 20 anni e può solo migliorare e crescere. Breve resoconto della partita: al 2° turno di servizio, Sin si ritrova 15-40 (piuttosto casualmente) rimonta e chiude da campione. 4° turno di servizio Novak, Sinner sale in cattedra e lo chiude di forza, lasciando un 15 al suo avversario. (1-0) Superlativo e potenza allo stato puro. Inizio secondo set, impressionante. Primo break, conquistato con merito! Al servizio Sin pasticcia, ma la spunta, avanti così (2-0). Ma che te lo dico a fare, doppio break, (3-0), solo applausi! Il resto è una partita in cui Jannik sembra voler sperimentare colpi e soluzioni, a tratti sembrava il classico gatto che giovaca col topolino. Oggi è questa la differenza tra un grande giocatore ed un campione e Sin ha i colpi del campione. Super! Domani è un’altro giorno, un’altro mach, oggi mi godo tutto questo e resto fiducioso sulle qualità indiscutibili di un ragazzo di 20 anni, che inizia a sognare e noi con lui forever!
Avete visto le quote dei Books su Sinner -Ruud.Italiano favorito a 1,40, ma cmq di fronte ha un avversario che ha vinto 5 tornei ATP quest’anno e vanta un bilancio nell’anno 52 V – 13 P(80 % di vittorie)…
Da parte del suo staff ci vuole molta attenzione. Col suo fisico, se si infortuna, i tempi di recupero potrebbero essere lunghissimi. Di buono c’è che ha vinto le ultime partite in due set. Personalmente però sono molto perplesso sul fargli giocare 4 tornei di seguito più Finals più Davis. Piatti predica pazienza ma un tecnico esperto come lui non dovrebbe farsi prendere dall’entusiasmo. A questo punto io spero che perda domani.
Che domani vinca o perda non cambia quanto lui sia forte, il futuro è suo comunque però.. vincere domani porta tante belle cose, innanzitutto una bella accelerazione di classifica, d’immagine, di soldi.
In sostanza meglio vincere
@ king_scipion66 (#2960010)
Credimi, il risultato è bugiardo. Oggi Sinner lontano da quello di domenica scorsa. Ci sta per carità!
Preoccupazió…
Non ho visto la partita, ma se è vero che ha perso brillantezza può darsi che sia stanco…
Jannik, dimmi che non è vero… Va bene, cerco di stare calmo…
@ A.Ferrari&Emma (#2960089)
È magari andrà su Marte e sulla Luna
Ha giocato poco meno di 6 ore in tutto il torneo di Anversa in 4 partite e tra ieri e oggi neanke a 3 ore e arrivato ha riposato 3 giorni da Domenica…se e stanco lo picchio a 20 anni!!! Negli slam giocano partite anke di 4 ore vedi tu…
Diciamo che da adesso in poi deve fare la differenza incominciare da domani please!
@ Leftwing (#2960096)
Mi è scappato un trattino di troppo, l’ultimo.
@ Shuzo (#2960026)
Dal punto di vista puramente statistico, ogni match vede i due protagonisti partire con 50%: o si vince, o si perde.
Poi sappiamo benissimo che introducendo altri dati e altre variabili la percentuale si sposta.
Ecco: osservo che Ruud e Sinner sono in un periodo in cui esprimono al meglio – o quasi – il loro attuale potenziale e, se così sarà anche domani – per me il favorito è Sinner. 7-6 6-4, e per Sinner Finals dietro l’angolo, da mina vagante che potrebbe stupire.
Io ricordo un vestito da benzinaia di Alize Lim ad un roland garros di 7 o 8 anni fa…se la ricorda qualcuno?
Bravo Jannik! Partiva favorito e ha portato a casa il match. Ora sotto con Ruud.
Con i 45 punti di Vienna mi pare che al momento sia 21esimo posto della race a 5 punti dal 20….direi che forse riesce a chiudere la stagione nei 100
Da domani, dopo la vittoria su Ruud, inizierà una nuova era per Sinner. Non sarà più una promessa ma un fuoriclasse riconosciuto da tutto il mondo, arriveranno gli slam ed arriverà la Top1.
A Zugare’ ma per piacere….La buona notizia, per rimanere sulla realtà, è che Ruud ha giocato due incontri molto combattuti e lunghi 4 ore e mezzo….comunque questa partita ha l’importanza di una finale…
Domani Ruud può arrivare massimo a 6 game… ormai l’ho scritto… vabbè dai un po di sano ottimimismo.. viste le ultime cavalcate del nostro campione Tirolese….
Ehm…
Ranking live livetennis.it: 9.Hurkacz 3356 10.Thiem 3315 11.Sinner 3305.
Ranking live Skysport, live-tennis, sito atptour: 9.Thiem 3405 10.Hurkacz 3378 11.Sinner 3260
@ Cogi53 (#2960053)
Tranquillo !
Il ragazzino vestito da benzinaio ne ha percorsa di strada, in poco meno di 2 anni è arrivato a 10 punti dalla top ten. Vai Jannik, conquista il mondo per noi tifosi.
@ tonino zugarelli (#2960040)
Sto toccando di tutto!!!! 😀
@ Demivolee (#2960034)
Questo ti dimostra che progressi può fare un giocatore in tre anni, se ha le qualità di base e la forza mentale necessaria.
Al confronto il povero Quinzi è rimasto fino al ritiro quello che è sempre stato, un giocatore a metà o anche meno.
@ Catoni antonio (#2960003)
veramente è 21….. molto lontano….
Sinner ha già battuto Ruud a Vienna e domani sera lo batterà un’altra volta. Mi dispiace solo che ho un impegno. Ma lo vedrò sabato in semifinale.
@ Demivolee (#2960034)
e anche la finale di un future
Forza Sinner è ora di vincere un torneo di casa!!!dai scherzo complimenti al nostro campione..
Oggi è sembrato un tennista “normale” e comunque l’ha portata a casa con il minimo sforzo
Jannik è un campione, combatterà con un fortissimo giocatore, a mio avviso non un campionissimo. Se Sinner mantiene un rendimento elevato, sulla scorta di quello espresso ultimamente, ha le carte in regola per superare il forte norvegese. Andiamo ragazzo facciamo quello che si deve fare. Coraggio Jannik.
E pensare che il buon Ruud nel 2018 perse la finale del Challenger di Francavilla dal nostro Quinzi ……..
@ Catoni antonio (#2960003)
Fino a prova contraria il buon Sonny è li li vicino alla top 20..
Superata l’insidia Opelka al primo turno, adesso sta procedendo con autorità da veterano. Adesso però viene il bello.
Il suo prossimo avversario, il norvegese Ruud, lo metterà a dura prova sul piano mentale. Probabilmente Sinner ha più talento ma ha di fronte un avversario con più esperienza ad alto livello e che conosce meglio la cura dei dettagli per arrivare a vincere le partite. La vedo una partita con il 50% di probabilità di successo a testa. Se Jannik dovesse vincere, le sue probabilità di qualificazione per le ATP Finals diventanterebbero decisamente molto concrete.
Contro Ruud si gioca Finals Atp e Top 10 ????
Scottato da ieri oggi non ho preso permessi sul lavoro. Si sapeva
(gli altri non io!) che oggi Sinner avrebbe vinto facile. E’ cosi è stato. Son arrivato giusto per vedere l’ultimo game, su SKY, e sento chi commenta dire oggi non è il Sinner visto negli ultimi giorni…metto a fuoco il punteggio sullo schermo che dice 6-4 5-2 0-30 servizio Sinner….il tempo di andare a bere un bicchiere di acqua e sento..match point Sinner..corro di la…dritto vincente…6-4 6-2….morale…ma questi di sky come c stanno messi per dire oggi ha fatto piu fatica del solito??…misteri del tennis…
certo che sonego poteva dargli una mano a Sinner…a parte tutto, mi sembra che il buon Sonego abbia sempre i soliti limiti e non farà gran passi in avanti, ha limiti che lo tengono lontano dai primi venti….peccato….forza Sinner, devi fare tutto da solo….
Per me è già un mistero come faccia a vincere così tante partite in sequenza. Sono davvero tantissime per uno della sua età; ultimamente non ci riesce più nessuno. Evidentemente deve avere delle soglie di resistenza allo sforzo poco comuni, come del resto si può intuire dalle accelerazioni che dà alla palla apparentemente senza l’apporto di chissà quale muscolatura o sforzo fisico. Predestinato? Temo proprio di sì; doti squisitamente naturali. Non a caso è stato un campioncino anche nello sci, sport completamente diverso e molto vincolato all’imprevedibilità di atmosfera e pista. Già quello dimostrava una grande capacità di reggere mentalmente di fronte a qualsiasi variabile. Un grande talento motorio, senza dubbio alcuno.
Alla fine quello che ci voleva e arrivato…lo scontro diretto… speriamo dopo tante belle prestazioni non si eclissa come con Fritz..2 chance di prendere vantaggio dopo Indian Wells vediamo cosa combina…
La differenza tra un ottimo tennista( Mager) è un campione ( Sinner) la si nota per come si disbriga la pratica Novak tra il primo ed il secondo.
A una vittoria dalla top ten
Domani scontro diretto con Ruud, che oggi ha rischiato e non poco di andare a casa per mano di Sonego…
A quanto pare ci aspetta Sinner vs Ruud, ottimo quarto.
Peccato che sonega l’ha persa come un… A Sinner lo batte questo Ruud
Oggi vista anche la notevole differenza di caratura con l avversario jannik si è giustamente gestito senza apparire devastante (servizio compreso) come nei giorni scorsi. Ma in ogni caso ha vinto facile come da pronostico e senza sprecare energie. Decima vittoria consecutiva indoor, hurkcaz a meno 30 nella race. Avanti così!
Oggi non ha giocato bene obiettivamente, però l’ha portata a casa da grande campione.