Da Courmayeur: Sfuma il sogno valdostano della Caregaro. Derby alla Gatto Monticone
26/10/2021 10:20 
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Giulia Gatto Monticone nella foto - Foto Francesco Peluso
Il derby azzurro, nella prima notte del Courmayeur Ladies Open – Cassina Trophy, non ha sorriso alla giocatrice di casa. L’aostana Martina Caregaro ha fatto il possibile contro Giulia Gatto Monticone, ma l’esperienza della piemontese (più abituata a giocare partite di questo tipo) ha fatto la differenza. È finita 6-4 7-6 per la Gatto Monticone, il cui tennis nasce sulla terra battuta ma può essere efficace anche sui campi veloci, come dimostrato due anni fa quando si qualificò a Wimbledon. Palle piatte, senza peso, sulle quali non è semplice attaccare.
La Caregaro ci ha provato, con generosità, ma non è bastato. Il match sembrava a senso unico, poi la valdostana ha trovato la forza per recuperare due volte un break di svantaggio nel secondo set, ma nel tie-break è stata beffata da due punti sfortunati: sotto 4-3, ha commesso un doppio fallo e poi è stata punita da un nastro beffardo. Delusione per il pubblico accorso a sostenerla, ma nel complesso ha vinto la giocatrice attualmente più competitiva. Adesso la Gatto Monticone avrà bisogno di un mezzo miracolo contro Clara Tauson, una delle favorite del torneo che ha già destato grande impressione. Nel primo match della sessione serale, tutto facile per Alison Riske. L’americana ha lasciato due giochi alla lucky loser indiana Ankita Raina. Il match è stato talmente breve che, dopo la stretta di mano, è andata su un campo secondario ad allenarsi insieme al suo coach.
TAG: Giulia Gatto Monticone, Martina Caregaro, WTA Courmayeur, WTA Courmayeur 2021
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Peccato che la Caregaro non sia riuscita a sfondare. Aveva tutto il potenziale per riuscirci. Purtroppo il tennis odierno è diventato molto competitivo, con una concorrenza altissima a livello mondiale.
Tuttavia mi viene da chiedermi se tra le cause ci sia stato anche il fatto di non aver avuto coach adatti a lei.
@ vecchiogiovi (#2958114)
Feb 2016 debutta in Fed Cup.
Pochi mesi di differenza con la Giorgi e più alta (come dici tu, gran fisico), ma qui si può sparare a zero solo contro Sergio Giorgi!
In tutti questi anni, chi l’ha allenata Caregaro?
La Gattina fa un sol boccone della malcapitata di turno.
Martina: un gran fisico, un gioco coraggioso, troppo fallosa. Una ragazza che si poteva e doveva seguire meglio, una occasione persa. Dal servizio si capisce la poca qualità dell’allenamento, una ragazza che serva in quella maniera si può giustificare, a questo punto della carriera, solo per problemi persistenti alle spalle. Peccato vederla perdere da giocatrici con un punch molto più basso.
Caregaro è uno dei treni più persi del tennis femminile italiano.