Jannik Sinner dopo la vittoria ad Anversa: “Mi sentivo bene dall’inizio e ho provato a spingere la palla contro un avversario solido come Diego” (con il video della premiazione e della partita)
Jannik Sinner : “Mi sentivo bene dall’inizio e ho provato a spingere la palla contro un avversario solido come Diego, e penso di esserci riuscito abbastanza.
Sono davvero felice per questo successo. Oggi è andato tutto bene ed ho espresso un ottimo tennis contro un avversario complicato come Diego.
Non direi che ero proprioingiocabile, ma mi sentivo bene sul campo. Mi muovevo bene e inoltre oggi ho servito alla grande. Penso di aver giocato bene per tutto il torneo. Negli ultimi giorni dopo aver ottenuto il break sono sempre riuscito a tenere il servizio. Posso essere orgoglioso del mio livello. Domani andiamo a Vienna, saranno condizioni diverse. Quest’anno non è stato facile confermarsi per due settimane di fila. Per esempio ho vinto a Washington, ma poi ho perso a Toronto. Sto facendo sì che ciò non accada. Adesso voglio godermi il momento e poi riposarmi.
Ogni torneo è diverso. Mi piace giocare indoor e oggi ho provato a spingere: era fondamentale contro un giocatore come Diego che si muove bene e sbaglia poco. Ciò che ho imparato da questo torneo è essere consistente, fare la cosa giusta al momento giusto. Vediamo cosa accadrà nelle prossime settimane. Ovviamente ci penso alle Finals e mi piacerebbe qualificarmi. Ogni giocatore sente la pressione, ma quando scendi in campo devi concentrarti esclusivamente sul match. Solo così è possibile non pensarci”.
La premiazione
Jannik Sinner🇮🇹 se consagró campeón en Amberes tras derrotar a Diego Schwartzmann🇦🇷 6-2 6-2 y de esta forma levanta su 4to título del año. También tiene una final de Master 1000 e Miami. Impresionante Jannik.
Mañana será #11 del Mundo.pic.twitter.com/xwuyqCfStd
— TenisRF (@TenisRF) October 24, 2021
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ISTERISMO
Si chiama isterismo.
Adesso , probabilmente , molto stanco, giochera’ con dei “top 5” e ancor prima con un certo Opelka, americanone che stanco non e’… Ovvio che non sara’ come ad Anversa.
ISTERISMO era anche sbraitare qualche mese fa , quando Jannik era in crisi evidente, l’ ordine presuntuoso e idiota di andare… a Tokyo (Tartarini, allenatore di Musetti, Barazzutti…).
Adesso varie lacune tecniche sono in via di soluzione e questo sta creando ISTERIA / ISTERISMO
A dir la verità lo hanno visto proprio ma proprio tutti già da 2 anni. Ora la gente si chiedeva semplicemente dove fosse. E contrariamente all’originale, questo è tornato.
Vorrei dire grazie a tutto il movimento tennistico italiano, abbiamo un quartetto di giovani davvero fortissimo, qualche giocatore d’esperienza che ancora dice la sua ogni tanto e un certo numero di onesti comprimari, qualche ottima ancor più giovane speranza, quindi di cosa lamentarsi? Bravissimi
Semplice. Ha scelto un mental coach indiano di 15 anni, come tecnico ha mollato Piatti per affidarsi a Sirola (il preparatore atletico, non il compagno di doppio di Pietrangeli, ahimé scomparso), ha preso un certo Duccio come incordatore e soprattutto ha letto molto attentamente tutti i ns commenti su LT.
Ecco spiegato come ha fatto ad uscire dalla crisi.
Nello scambio sostenuto dove gli avversari sono già “fuorigiri” lui è ancora a velocità di crociera e non fa nessuna fatica a cambiare marcia e a piazzare il vincente pesantissimo (che viaggia intorno ai 170 km/h, quasi come uno smash). Questa è la differenza di cilindrata tra lui e gli altri e per questo sbaglia meno, non è mai a tavoletta. Medvedev che fa accelerazioni spaventose, ha un ritmo da fondo più lento e variato, ma non raggiunge l’intesità da fondo di Sinner.
Il livello di gioco di Sinner è talmente cresciuto a portarlo quasi in top ten a soli 20 anni, sicuramente la competenza di Piatti gioca un ruolo fondamentale in particor modo nei match persi che sono sempre analizzati per capire gli errori ed evitarli nei tornei successivi. Avere un team professionale che conosce il tennis a questi livelli è fondamentale per arrivare sempre più in alto, perciò meriti al ragazzo ma anche all’accademia Piatti che lo segue.
e a Torino (ci sarà) dovranno fare tutti ma proprio tutti i conti con lui
Scusate, ma no ci capisco più niente ? Ma voi tutti non dicevate che era in crisi, che era un anno transitorio, che usciva dai top 20 … e bla bla bla … pure Sinner diceva che doveva aspettare ancora qualche anno per diventare un grande giocatore …
… e adesso ? Vince 4 tornei in un anno, mai successo nella storia del tennis italiano, best ranking n.11.
Chi mi spiega come funziona, grazie ?
@ Thoreau (#2957294)
Si ok ma in quel caso erano dei mille non dei 250, e’ un altra cosa. Comunque e’ tanta roba lo stesso. Non lamentiamoci.
@ Poneumberto (#2957375)
È talento, questo è talento. È il classico giocatore che se si fermasse per un mese e riprendesse la racchetta troverebbe subito il timing sulla palla. Al di là quindi della tecnica il tennista talentuoso ha in sé un’innata capacità di trovare il tempo per colpire la palla . Sembra una stupidata ma spesso si dimentica che c’è un attrezzo di mezzo e che non per chiunque è il prolungamento naturale del braccio. McEnroe era il talento per eccellenza, giocasse ancora oggi in doppio credo che a rete entrerebbe frequentemente. Sono doti naturali.
La statistica si riferisce ai 5 titoli in carriera. Da Djokovic nessuno era riuscito a vincerli prima di quanto fatto da Sinner.
@ Bjorn borg (#2957215)
Non è tanto la fatica fisica che preoccupa nel disputare tornei consecutivi, ma riuscire a fare il reset mentale. Per natura umana la concentrazione tende a rilassarsi ogni volta che si fatica per arrivare ad un successo. Quindi se riuscisse a resettare subito Anversa, assorbisse velocemente la trasferta a Vienna, e infine riuscisse a mantenere la stessa determinazione e concentrazione in campo a Vienna sarebbe una cosa fenomenale.
Questa cosa l’ho notata anche io. Probabilmente c’è qualcosa. Ricorda Djokovic come atteggiamento il che è estremamente positivo. La presenza mentale è determinante e averne presa piena consapevolezza non può che aiutare Sinner.
@ Italo (#2957201)
Quello che meraviglia, è la capacità di generare velocità in ogni colpo, senza sforzo e senza grugniti vari. Come un ballerino che danza senza far percepire lo sforzo.
Sinner e la ricerca di concentrazione assoluta tra game e game … c’è qualche cosa di nuovo? hanno assunto un maestro di Yoga?
Leggevo sul sito dell’ATP che era dal 2007 che un giocatore così giovane non vinceva 4 titoli in un anno. E allora si trattava di un certo Djokovic…
È da 40 anni che aspettiamo il Messia….E come per l’originale non tutti riescono a vederlo..
@ Italo (#2957201)
Mi Sa che soffrirai per tutta la sua carriera
@ ALEXIEJ70 (#2957213)
Ma dai siamo obiettivi. Terzo zverev
Sinner per ora lo metto dietro a djoko medvedev zverev e tsitsipas
Jannik ha giocato un torneo straordinario annichilendo tutti i suoi avversari. A 20 anni ha già in bacheca 5 titoli ATP e il BR #11. Tanta roba Jannik.
Senza dubbio ma tra Harris e Schwartzman e Djokovic ne passa di acqua sotto i ponti. Su cemento con Nadal penso anch’io che avrebbe davvero qualche chance di vincere.
Dove ha tritato giocatori in grande forma. Conta più questo della vittoria in se’.
Ha giocato ( per suo grande merito ) solo 8 set in 4 giorni. Meno di 6 ore in tutto. Come due medi turni in uno slam…
Lo vedremo in grande spolvero anche a Vienna. Obiettivi minimo SF.
Ad oggi la vera classifica :
1 Nole Djokovic
2 Daniil Medvedev
3 Jannik Sinner
4 Alexander Zverev
5 Stefanos Tsitsipas
6 Matteo Berrettini
7 Andrej Rublev
8 Casper Ruud
Finale di stagione tutto azzurro. E c’è la Coppa Davis!!!
@ Paolo Rock (#2956970)
Sono d’accordo con te.
Resta il fatto che il suo modo di giocare, estremamente redditizio non mi piace.
Preferisco di gran lunga Musetti
Calma… è comunque un 250…
Peccato che non esista uno slam indoor. Potrebbe vincerlo se continua con qs livello. Nutro non tantissime speranze per Vienna (troppo a ridosso e con Opelka fresco come una rosa è proprio dura). Credo si giocherà tutto a Parigi.
Grande, tutto giusto
Se continua a giocare così non avrà più alcun problema a battere pure Diokovic e Nadal e issarsi l’anno prossimo al Numero 1!!
Peccato che non si gioca solo indoor… Di sicuro, come scrivo da tempo, indoor è un top 5
La forma è strepitosa, il livello dei pollini è basso, sulla sua superficie: cemento indoor.
Quattro partite della lunghezza di un allenamento.
Ha 20 anni, se non ora quand’è che potrebbe provare a vedere quanto è lunga la cartuccera ?
@ Tizio (#2957054)
ma chi sei? crisantemi?
C’è poco da scherzare, lui rischia di finire presto le proprie cartucce
Se fa tanto di qualificarsi (e sarebbe davvero una ingiustizia che si qualificasse qualcun altro meno forte indoor) non dico che le vince ma… quasi
Ma da Arma di Taggia nessun commento???
@ Borg (#2957013)
Aggiungo: qualche ottima variazione con attacco in controtempo e discesa a rete e qualche palla corta. Sta imparando a fare tutto e bene. Chapeau.
Oggi come del resto per tutto il torneo , ha giocato a livello altissimo. Credo che avrebbe potuto vincere contro chiunque, compreso diokovic. Se riuscisse a mantenere questo livello, potrebbe già valere la top 5.
Due osservazioni, anzi tre. Dritto meno falloso, servizio piu efficace e sopratutto finalmente il cambio preciso con il rovescio lungolinea.
Grandissimo Jannik sei nella storia italiana del tennis. Complimenti!!!
Dove sono quei giganteschi incompetenti che ritengono Sinner “sopravvalutato”? …..
È appena arrivato il quarto torneo vinto nel 2021 da Sinner. Nessun italiano c’era mai riuscito. Nessuno. Sinner ha trionfato ad Anversa senza smarrire neanche un set, proprio come accaduto a Sofia. Il giocatore che più lo ha impegnato è stato Musetti (nel primo set) al secondo turno, poi ha tritato ogni cosa. Raggiungendo livelli di perfezione inauditi con Harris, uno dei tennisti più caldi del circuito, e oggi Schwartzman, ex top ten oggi 16 al mondo, tra i più grandi “rimettitutto” del circuito. Al sudafricano ha lasciato 4 giochi in semifinale, all’argentino ancora 4 games in finale. 6/2 periodico e via. Un massacro, una mattanza. Di che parliamo?
Chi attacca Sinner non capisce niente di tennis. Ma proprio niente. Questo ragazzo ha 20 anni ed è già 11 al mondo (a 55 punti dalla top ten). Mai successo nel tennis maschile italiano. Non solo: nella classifica Race, quella che porta alle Atp Finals di fine anno a Torino (dove Berrettini è già qualificato) e che tiene conto solo dei risultati del 2021, Sinner è decimo. Avete capito? Decimo!
A Torino andranno i primi 9, perché Nadal rientrerà nel 2022. Quindi Sinner deve arrivare nono. Grazie alla vittoria di oggi ha superato Norrie che quest’anno vale i primi 10/15. Ruud, che a maggio avevo previsto nei top ten, è lontano 170 punti. L’obiettivo è Hurcacz, avanti di 110 punti. Hurcacz è colui che ha battuto Sinner in finale a Miami, e quei “maledetti” 400 punti in più stanno facendo la differenza a favore del polacco.
Saranno decisivi i prossimi tornei, Vienna (500), Parigi (1000) e Stoccolma (250). Sinner soffre gli incontri immediatamente successivi alle finali vinte, e a Vienna becca subito Opelka: sarà durissima. Ma il fatto che Sinner approdi o meno a Torino (difficile) o che entri o meno entro l’anno nella top ten (probabile) non sposta nulla: questo è un fenomeno. In carriera farà sfracelli. E chi non l’ha ancora capito può andare a fare bungee jumping con Montesano.
Daje Jannik!
Noooooo!!! dovevi fare le pale corte!!!!