Holger Rune contro l’ATP per il ranking congelato: “Sono stanco e arrabbiato perché questo sistema è ingiusto”
Holger Rune, giovane danese di 18 anni che ha avuto un’eccellente stagione 2021 che include due titoli Challenger e due apparizioni nei quarti di finale nei tornei ATP, è stato eliminato questa domenica nel primo turno delle qualificazioni nell’ATP 250 di Anversa contro il francese Pierre Hugues Herbert. Attualmente ancora fuori dalla top 100, Rune è uno dei giocatori più danneggiati dal congelamento della classifica ATP a causa della pandemia, ranking che conserva ancora molti punti del 2019 per alcuni tennisti. Senza un congelamento, Rune sarebbe in top 70 e non avrebbe, per esempio, dovuto passare attraverso le qualifiche ad Anversa.
In un lungo sfogo sui social media, Rune ha criticato il modo in cui la classifica viene tenuta congelata, ostacolando la progressione dei giocatori più giovani. “Voi tutti sapete che sono un lavoratore e che di solito non mi lamento mai. Quest’anno ho lottato duramente per raggiungere il mio obiettivo di essere in top 100. L’ATP ha continuamente reso questo obiettivo più difficile per me e per tutti i giovani a causa del congelamento della classifica. (…) Nella classifica normale sarei il numero 62 del mondo e in realtà sono 124°. Essere 62° mi aiuterebbe ad entrare nei tornei più importanti (…) Sono stanco e arrabbiato perché questo sistema è ingiusto”.
TAG: ATP, Holger Rune
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No, ma questo cosa centra?
Ogni sistema di potere può essere buono o cattivo, un sistema di potere autoreferenziale è destinato a far perdere potere allo stesso sistema dominato.
Io sono sveglio, stai tranquillo, e scrivo “Gaudenzi che dice” proprio perché è ufficialmente a capo dell’ATP, ma ho capito che forse sei tu a gestire tutto il carrozzone, da quello che scrivi.
Allora fai qualcosa, no?
🙂
E se fossi stato 10 al mondo dopo aver lavorato duro per diventarlo e la pandemia avesse bloccato tutto subito?
Comunque stai tranquillo che ora si torna alla normalità e sei forte come credi non avrai nessun problema
L’Atp ha approvato una sorta di “nonnismo”,
e associazioni che in teoria avrebbero dovuto difendere i giocatori , quindi anche quelli meno abbienti, hanno taciuto.
RONF, RONF, RONF…
Gli diamo ragione e torto: la prima, nella sostanza, e dopo una sconfitta in una qualificazione che avrebbe potuto evitare con la classifica “normalizzata”, diciamo che può starci; la seconda, nei modi e nei tempi (perché lui soffre meno ristrettezze economiche di tanti altri che vanno in eventuale perdita economica coi viaggi).
La verità è nel mezzo.
@ GERULAIT.IS (#2952439)
La gran parte dei top 100 provengono da famiglie con i soldi e che hanno investito sui figli centinaia di migliaia di dollari. Non tutti hanno disponibilità o accesso al credito. Tantissimi teenager talentuosi mollano xché i bilanci familiari vanno in vacca! Lo stesso nel mondo del motorsport a 2 0 4 ruote ! Ho visto un video di un ragazzino fare su una ruota 20 tornanti in salita tutti a 50 all’ora ! Altro che Marc Marquez !
@ Luca (#2952244)
Si ma in tantissimi sono aiutati da famiglie che si ipotecano la casa !
i soliti fenomeni che devono dislikare una disamina sul giocatore piu che giusta ed evidente,e proprio lui parla di ingiustizie quando ha collezzionato piu wild card lui che presenze di cicciolina in parlamento.
@ Paperinik Sinner (#2952268)
Gaudenzi appena alza la cresta dura meno di un anno. Gia i fab five comandano anche l’atp. Svegliatevi !
E fanno bene . xché non dovrebbero far valere l’enorme potere che hanno acquisito ! Comandare è meglio che giocare ! Il Blob si sta spostando dal ranking alla direzione dell’atp ! Ma voi credete che uno come Federer si faccia di lato e che Rafa e Nole si facciano di lato appena indossati i calzoni lunghi ?!
@ GERULAIT.IS (#2952414)
Considerate che solo i Big five five hanno un incasso monster di sponsor in circa 15 anni di quasi 2 miliardi di dollari ! Tuttora fra atp e wta alcuni top player senza quasi giocare guadagnano 30-60 milioni di dollari all’anno in sponsorizzazioni !. Ma questo enorme circo di cui sharapova Serena williams Nole Roger Rafa Andy Stan Delpo etc etc sono le stelle si regge anche su comprimari che tengono all’impiedi il tendone ! Se Andy Murray invece di 30 milioni di dollari ne incassate 27 0 28,5 mollando il 10 % 0 il 5 % non sarebbe una tragedia x lui. Ma ossigeno puro x 450 ragazzi che sono le fondamenta e i pilastri dell atp.
@ Buon Rob (#2952293)
10 % dei premi degli sponsor dei top TEN spalmati x coprire spese di viaggio e alloggio x i giocatori fra top 50 e top 500 !
@ Tennista da strapazzo (#2952301)
Se eri tu al posto suo !
S è fatta x aiutare vecchi marmittoni plurisfondati di soldi con agganci potenti nell atp che a breve potrebbero addirittura ( giustamente ) guidare x l’esperienza e il prestigio maturato. Ma in campo ormai sono vecchi marmittoni ” senza offesa x nessuno ” se si ostinano a aggrapparsi con l’ombrello alla porta del tram è questa la figura che fanno ! Li capisco e giustifico solo xché sono trascinati dal fiume in piena del semidio business !
@ Tennista da strapazzo (#2952301)
Questo diventerà forte, altro che giochi meglio
Ha ragione da vendere il ragazzo.
Questo sistema di congelamento dei punti è durato troppo.
Tutti i giovani sono stati penalizzati e non solo lui.
Anche Jannik che dovrebbe essere già nei top 10
è ingiusto ma qualsiasi alternativa non sarebbe più giusta. ancora qualche mese, e poi tutto sarà riallineato.
Eh già, purtroppo anche le WC avevano origine nobile come il congelamento dei punti ed ora sono diventate puro scambio di favori.
@ Tennista da strapazzo (#2952301)
A 18 anni è difficile giocare meglio di lui! Quanto poi al “parli meno”, sono sicuramente più sagge le sue parole delle tue.
Giusto il congelamento causato dalla pandemia che non è ancora finita. Per il 2022 vedrei ancora positivamente scalare ogni torneo metà dei punti acquisiti in precedenza. Ci sono tornei che non si giocano dal 2019, penso a Rio de Janeiro 500, quando Mager giunse in finale.
Non è nella posizione di poter polemizzare. La classifica congelata, che è ora di togliere, c’è stata con un motivo. Si fa con quel che si ha e si va avanti , un ragazzino di meno di 20 anni giochi meglio e parli meno.
Bè, tutte idee davvero geniali.
In pratica, nei quattro tornei degli Slam ci sarebbero in tabellone ogni volta almeno otto dilettanti, che in quanto dilettanti non avrebbero diritto a ricevere compenso.
Al primo turno del Roland Garros o di Wimbledon senza il sistema delle teste di serie potremmo trovarci Djokovic vs. Nadal o Djokovic vs. Medvedev.
Senza i bye al primo turno i primi trenta al mondo giocherebbero la metà dei tornei senza poter guadagnare punti vincendo il primo turno, e contando solo la Race dopo i primi tre mesi, un Djokovic infortunato che non va in Australia sarebbe addirittura senza punteggio.
Mi stupisco sinceramente che questo utente non sia considerato non solo come Capo Supremo del Tennis Mondiale, ma proprio come Capo Supremo dello Sport Mondiale.
Inserirei anche il lancio della moneta al posto del tie break e a sorte far giocare uno dei due contendenti con una palla di acciaio legata alla caviglia.
Ormai la classifica congelata non ha più alcun senso se non quello dell’autoreferenzialità.
Gaudenzi che dice?
Pensa a chi deve crescere senza WC, senza sponsor, nei tornei più sconosciuti del mondo…
Senza nulla togliere a Rune che è un grande talento ma non mi pare che abbia avuto chissà quali difficoltà, dovrà solo aspettare qualche mese prima di essere top 100,cosa che comunque viene compensata dell’elevato numero di inviti che sta ricevendo anche nei tornei più prestigiosi.
Ha torto. Senza congelamento,marciva tutto il sistema.
Passo successivo ulteriore riforma del ranking. Professionismo per soli 120 giocatori, sorteggio integrale dal primo torneo dell’anno e fine del sistema delle reste di serie. E Race operativa dal primo torneo dellanno. Classifica ATP direttamente in soffitta o archivio, per nostalgici e ritardatari cronici.
La classifica è falsata, ma non sappiamo come.
Tutti i giocatori hanno programmato la stagione facendo calcoli sulle classifiche e rinunciando a tornei virtualmente meno importanti ai fini della stessa quando presentavano problemi logistici più difficili da gestire.
In un anno normale un Rune è evidente che sarebbe in top100, ma perchè partiva da zero, mentre è molto più difficile dire cosa sarebbe successo ad uno Tsitsipas o peggio ancora un n.30 che si sa, conta su quei 2/3 acuti durante l’anno che sono stati ‘paracadutati’ ultimamente.
Io penso che sia da tempo ora di tornare alla classifica ordinaria.
Anche uno come Nole, va bene che sia n1, però non può giocare 4 tornei l’anno..deve andare in giro, scontrarsi coi Medvedev nei 1000….sembra di essee tornati ad inizio ‘900 dove c’era il round robin per lo sfidante al vincitore dell’anno prima…
c’è pure in chiave master il paradosso della situazione Norrie – Sinner
Nel ranking atp è avanti Sinner di 205 punti
Nella Race è avanti Norrie di 240..
Questo sistema “ingiusto” non ha impedito al tuo coetaneo Alcaraz di arrivare al numero 42 del ranking
Perchè lui vince e sta zitto,tu sei solo chiacchere e distintivo
Fatti il mazzo,vinci partite importanti,non nei challenger in Salkazzistan,e vedrai che sali in classifica
E soprattutto parla meno
Repetita, sometimes, iuvant
Esatto, ho scritto questa cosa delle wild card sul suo post Instagram e mi ha bloccato, mi sembra veramente molto infantile come atteggiamento. Poi sta polemica improvvisamente dopo tre sconfitte di fila…
Ragionissima
Uno che perde da Herbert per 63 64 è meglio che rimanga n. 100. Questo ragazzo fino ad ora parla soltanto, si vanta talmente tanto di se stesso ma ancora non fa un risultato decente in ATP. Alcaraz, suo coetaneo, quello si che è un fenomeno, e lo dimostra in ogni torneo che gioca, ed è attualmente n. 42 (prima 37). Le regole sono queste, e sono anche adesso riallineate, ma che cos’ha da lamentarsi? Facesse vittorie e risultati piuttosto !!!!
Non fa una piega, sarebbe ora di tornare alla normalità
Ha ragione e non solo, ha condizionato pure i sorteggi, creando delle situazioni estremamente negative per alcuni e positive per altri. Pensiamo solo a shapovalov sinner come primo turno agli ao. Roba impossibile senza il congelamento del ranking.
Monfils ha potuto letteralmente andare in vacanza per 8 mesi e una volta tornato essere testa di serie in tornei importanti o meno. Paire per 1 anno ha fatto il bye per chiunque lo incontrasse, norrie a roma ha dovuto fare le qualificazioni per entrare ed era al 15 della race e checchinato ne ha fatto le spese, con giocatori come caruso con la classifica per entrare
Gaudenzi, dimettiti.
Questo schifo durera’ ancora 11 mesi, perche’ hanno appena iniziato a buttare giu’ le cambiali del 2019.
@ Kenobi (#2952176)
Sì ha ragione da vendere c’è da dire che la polemica arriva da una delle persone più aiutate a suon di wild card. Mi fa piacere che faccia di cassa di risonanza per un vero problema che però lui hai compensato con una marea di inviti mentre altro hanno dovuto vincere challenger a iosa (e quindi anche con un ritorno economico diverso dal suo)
Era stato fatto per far giocare un ultimo Wimbledon a Federer da protagonista, il covid era il pretesto.
Adesso che anche questa cosa è passata ritorneranno alla normalità entro il prossimo anno
Come dargli torto. Così come Monfils (prendo lui come esempio ma non è l’unico) è stato aiutato in maniera vergognosa. Certo, adesso è tornato a giocare ai suoi livelli, ma avrebbe dovuto ripartire dalla cinquantesima o sessantesima posizione, quindi con tabelloni molto più duri. Insomma ormai la classifica bloccata sta facendo più danni che benefici, e bin ha senso mantenerla bloccata anche nel 2022.
Alla buonora Rune
Pienamente ragione.
In realtà la pandemia ha danneggiato i giovani due volte, in primis a causa di scarsità di tornei e spostamenti , in secundis ci ha pensato atp con il congelamento dei punti che ha tutelato i vecchi.
ha ragione da vendere 😉
100% ragione