Da Ercolano Challenger, Copertina
Vesuvio Cup, Italia show con Agamenone e Cobolli in semifinale. Incredibile sconfitta di Moroni avanti di un set e 5-1 nel secondo parziale (con il programma di domani)
15/10/2021 19:00 
29 commenti
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Franco Agamenone ITA, 1993.04.15
Italia super alla Vesuvio Cup, il challenger Atp 80 in corso di svolgimento sui campi in terra rossa dello Sporting Poseidon di Ercolano. Sono due infatti gli azzurri che si sono guadagnati in pass per le semifinali in programma domani al circolo di via Benedetto Cozzolino. Si tratta di Franco Agamenone e Flavio Cobolli.
L’argentino naturalizzato italiano ha battuto lo spagnolo Bernabe Zapata Miiralles (testa di serie numero 7 del tabellone) con un perentorio 63 60. Agamenone adesso dovrà vedersela con lo statunitense di origini elvetiche Alexander Ritschard, giunto dalle qualificazioni e giustiziere di Gian Marco Moroni. Il tennista romano però lascia il torneo con diversi rimpianti: dopo avere dominato il primo set, era andato avanti 5-1 nel secondo. Ma quando la sfida sembrava conclusa a suo favore, con Moroni al servizio e avanti di un 15, è arrivata la rimonta dello statunitense e il successo di quest’ultimo al tie-break (7-1). Moroni non è stato capace più di riprendersi e ha perso il servizio al sesto game del terzo e decisivo set, cedendo il parziale per 63.
L’altro italiano in semifinale è Flavio Cobolli: il 19enne tennista nato a Firenze ha sconfitto, sotto gli occhi di un osservatore speciale, l’allenatore di Matteo Berrettini, Vincenzo Santopadre, il napoletano Lorenzo Giustino. Una vera battaglia quella andata in scena sul centrale dello Sporting Poseidon, durata 2 ore e 26 minuti, con entrambi i tennisti che, un set pari, hanno sprecato palle break nei game conclusivi. Giustino sul 5-5 ha visto sfumare la possibilità di strappare il servizio all’avversario rispondendo in rete sulla seconda di servizio. Sul 6-5 servizio Giustino, Cobolli invece non ha concretizzato due match point consecutivi sul 15-40 e un altro ai vantaggi, prima di portare a casa l’incontro alla quarta occasione: 64 36 75 il risultato finale per Cobolli, che in semifinale affronterà l’olandese Tallon Griekspoor. La testa di serie numero 5 del tabellone continua il suo momento magico, e dopo il successo al challenger di Napoli conquista la semifinale della Vesuvio Cup battendo in tre set il francese Guinard (76 63 36).
Domani si disputerà anche la finale di doppio. Anche in questo caso Italia protagonista: a contendersi il titolo saranno Marco Bortolotti (in coppia con lo spagnolo Martos Gornes) e Andrea Vavassori (che insieme al compagno Dustin Brown, giamaicano naturalizzato tedesco, ha già vinto il torneo di Napoli).
Center Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)
1. [4] Marco Bortolotti 
/ Sergio Martos Gornes 
vs [2] Dustin Brown 
/ Andrea Vavassori
2. [5] Tallon Griekspoor 
vs Flavio Cobolli (non prima ore: 13:30)
3. Franco Agamenone vs [Q] Alexander Ritschard 
TAG: Challenger Napoli 2 Ercolano, Challenger Napoli 2 Ercolano 2021
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Ma nessuno ha CHIESTO a Moroni cosa ha avuto in testa??!!! Possibile che intervistino solo quando vincono???!!!
Senza contare che se si guarda la Race, sono 16 o 17 non so bene. Ma si sa che Bec Style ha un’indole foscoliana. Lui il de profundis lo recita mattina e sera tutti i giorni. Poi, in questo periodo, guardando ai suoi idoli iberici, a parte Robocop, non c’è tantissimo da rallegrarsi. Nè al di quà, nè al di là dell’Atlantico.
@ Giovanni (#2950969)
Sportplus
si paga 11€..
nemmeno supertennis o canale 8 🙁
Ahhhhh a pensar male si fa peccato,ma dopo la foto con il ”santopadre” berrettiniano il povero maroni ha buscato una mirabolante legnata.Mentre il capo supremo degli achei ha letteralmente asfaltato l’achille troiano che morendo,sul campo,si dava una ZAPATA…sui piedi hihihihihiihhi
Non fanno diretta su sky 🙁 ?
Può essere….
Non fanno diretta su sky 🙁 ?
Sei la persona più triste che abbia mai conosciuto/letto
Era due anni e mezzo fa, non qualche mese… Cambio generazionale. I risultati degli azzurri in questo lasso di tempo, a livello atp, sono comunque migliorati.
Commento ovviamente incontestabile.
Anche ammettendo che la “punta di diamante” Alcaraz sia superiore alle nostre (Sinner, Musetti) e forse a qualsiasi altro giovane giocatore del circuito dai tempi di Nadal e Djokovic, cosa che purtroppo sono arrivato a temere e credere, resta il fatto che, per quantità e qualità, il “movimento” italiano vive, nel presente e in prospettiva, il miglior momento di sempre.
Se si considera che le possibilità che uno tra Sinner e Berrettini (o addirittura lo stesso Musetti) vinca un trofeo del Grande Slam nei prossimi cinque anni non sono così basse (io azzarderei a stimare un 50%) si ha la fotografia di un paese che può primeggiare a tutti i livelli (dagli Slam e i 1000, fino ai challenger).
Insomma, la tesi paradossale del brutto momento è sciocca, davvero sciocca, viene scritta per andare contro corrente, ma è davvero tanto sciocca.
Sapete se domani l’ingresso sarà gratis o a pagamento?
Perdere così è davvero incredibile! Tutto diceva che la partita si sarebbe chiusa di lì a pochi minuti.. l’americano completamente rassegnato.. bah non riesco a capire un black out del genere
Ah oi le prossime 2 settimane saranno senza challenger italici…ci sarà da soffrire, ma poi per fortuna si ripartirà alla grandissima con:
1 Nov: Bergamo
8 Nov: Ortisei
22 Nov: Bari
29 Nov: Forlì
6 Dic: Forlì (26mo challenger, ma per il 2022 sarebbe importante, per il movimento italiano, superare la barriera dei 30 challenger. Poi se tornassero i future di SMDP sarebbero la ciliegina
@ Lupin (#2950781)
è nato a Firenze, ma è romano. Non vedo errori nell’articolo.
Nella race che è quella che conta, sono 17 in top 200, contro i 14 della Spagna.
Una vera debacle.
penso che questa sconfitta in Moroni lascerà un brutto segno
I nostri giocatori sono avvantaggiati perché in Italia ci sono molti challenger, se c’è ne fossero così tanti anche in Spagna allora ci sarebbero molti più giocatori spagnoli nei primi 200. Basta vedere quello che sta accadendo ad Alicante questa settimana. Cosa dici? Che non c’era uno spagnolo nemmeno nei quarti?
Ascolta, questo è il miglior anno della storia del tennis italiano dai tempi di Panatta. Manca solo la ciliegina dello slam, che arriverà presto, per superare gli antichi fasti. Se anche Agamenone e Cobolli non arrivassero in finale, sono comunque 144 e 147 nella race. Non 194 e 197, ma ben 50 posizioni avanti e mancano pochi tornei alla fine della stagione. Se non sono nei 200 è solo per la classifica bloccata e lo sai benissimo, anche se ti diverti a provocare. A questo punto mi viene scontato chiederti, a te che sei un grande esperto del tennis spagnolo: ma chi sono gli Arnaldi, i Nardi, i Cobolli, i Musetti, o anche solo gli Agamenone o i Moroni spagnoli? Fermo restando che Alcaraz “è il loro Sinner”, riesci a indicarmi quali sono i giocatori giovani o almeno emergenti, spagnoli, che si sono fatti valere in questi ultimi 2 anni di challenger o a livello futures? Perché io ne vedo pochini, ma li seguo poco. Sono curioso di capire, anche perché continui a sminuire questa generazione italiana che mi pare stia ottenendo risultati impressionanti.
Ma ci sono 6 giocatori che sono tra il 200 e 225, posizioni che garantiscono l’accesso alle quali au open. Cobolli sembra destinato ad entrare nei top 200 per inerzia, lo stesso per agamenone e Moroni e abbiamo giovani come arnaldi, Arnaboldi, nardi e darderi che stanno facendo bene. E brancaccio e vavassori hanno fatto buone prestazioni ultimamente. Insomma il ricambio arriva, e poi non è detto che i vari marcora, giustino, fabbiano e giannessi non ritrovino la forma per rientrare a breve nei top 200….insomma bec_style, non siamo messi male, anzi……
Cobolli sarà stanchissimo
Al Vesuvio, un’eruzione sta sterminando gli stranieri.
Ho la vaga sensazione che Griekspoor vincerà anche la Vesuvio Cup. In tal caso mi auguro che almeno Agamenone arrivi in finale. In ogni caso mando il mio “In bocca al lupo” a Cobolli, sperando in suo miracolo!
Allo stato attuale 17 giocatori italiani sono nella top 200 della race, mentre di spagnoli 14. Una semi-debacle considerando la differenza netta a favore degli iberici fino a pochi anni fa.
La combattività italiana ha soppiantato la garra spagnola.
Cobolli toscano?
piu o meno tutti considerando che mancano giocatori tipo Lorenzi Giannessi Fabbiano Arnaboldi Giustino ….che il loro lo hanno fatto a seconda delle proprie singole potenzialità,ma i ricambi stanno arrivando….pazienza su……
Agamenone suscita molta simpatia, anche qui sul forum, perché sotto sotto si spera che possa rinverdire la vicenda dello sportivo non più giovanissimo che, dopo anni ai margini del professionismo, si trova improvvisamente a competere con i più affermati campioni (di solito dipinti come odiosi nei film). Vedi Rocky o Tin Cup con Kevin Costner. Anni fa hanno fatto anche un film su Wimbledon di queso tipo. Un cliché nel quale, evidentemente, si può identificare una grande parte del pubblico. Allora io dico daje Franco, sognare non costa niente, qualificati per le quali degli AO e poi vediamo!
Franco pensaci Tu …..
Se Agamennone o Cobolli non vinceranno il torneo, l’Italia avrà solo 11 giocatori in top 200.
Un semicrollo se si pensa che pochi mesi fa erano in 20. Chi l’avrebbe potuto immaginare!