Emma Raducanu dopo la sconfitta ad Indian Wells: “Questa sconfitta è ottima per il mio processo di apprendimento”
Emma Raducanu, la 18enne che ha sorpreso tutti il mese scorso vincendo gli US Open, è tornata alla competizione questo venerdì con una sconfitta nel secondo turno del WTA 1000 Indian Wells.
Molto lontano dal livello di New York, dove ha vinto tutti i 20 set che ha giocato dalle qualifiche fino a diventare campionessa, Raducanu, numero 22 del mondo, è stata superata da Aliaksandra Sasnovich, 100 ° WTA, per 6-2, 6-4, in una partita in cui ha commesso tanti errori. La bielorussa affronterà ora Simona Halep, ex n.1 del mondo.
Al termine della partita ha dichiarato: “Sono ancora molto, molto nuova nel circuito. Ho pochissima esperienza. Quell’esperienza viene dal giocare settimane consecutive nel tour e ne ho bisogno. Alla fine sono ugualmente felice per questo incontro. Questa sconfitta è ottima per il mio processo di apprendimento”,
La britannica ha ancora tre tornei in programma nel 2021: il WTA 500 a Mosca e il WTA 250 a Cluj e Linz.
TAG: Emma Raducanu, WTA Indian Wells, WTA Indian Wells 2021
Io non sono credente e quindi non credo nella predestinazione Ma per chi crede in Dio conciliare la sua onnipotenza con la libertà dell’individuo è difficile Diciamo che è un problema teologico e filosofico eterno Comunque buon appetito
Definire una sconfitta “ottima” mi mancava proprio.
Nemmeno Kyrgios aveva mai detto nulla del genere, avrei dovuto pensarci anch’io quando tornavo a casa con un brutto voto da scuola
Tanto piu’ attribuisci ad una “predestinazione” un risultato (tennistico, imprenditoriale, artistico…) tanto più svaluti l’ uomo o la donna e la loro “somiglianza a Dio”
Il Dio onnipotente e onnisciente della tradizione cristiana conosce il futuro Come questo sia conciliabile con il libero arbitrio è effettivamente difficile da capire E infatti non solo nelle fedi protestanti ma anche in quella cattolica esiste l’idea della predestinazione Se la cosa ti interessa leggiti qualcosa riguardo ai teologi spagnoli Banez e De Molina Comunque io sono ostico e agnostico
Torna alle sfilate su, miracolata tipo Puig e tante altre.
SAgge parole di Emma, anche se non freneranno i commenti sciocchi degli invidiosi. A quello ci penserà la Storia.
Camila ha le gambe molto più storte della Raducanu, e non voglio nemmeno commentare il “muso schiacciato”, che suona alquanto razzista, oltre che falso
Ok, pero’ Camila non ha le gambe storte, e nemmeno il muso schiacciato !
Forse nel dire che perdendo si impara,voleva dire che una sconfitta così netta ti fa rimanere con i piedi per terra senza farti illudere che potrai conquistarti i successi con facilità e poca fatica
Altre due/tre ottime sconfitte d’apprendimento del genere e Tiffany comincerà a pensare d’aver tra le mani un diamante falso …
C’è sconfitta e sconfitta … perdere in due set senza mai essere veramente in partita, fa pensare !
Concediamole che il cambio di allenatore porta comunque ad un inevitabile periodo di rodaggio e confusione.
Come fai a sapere che Dio conosce il futuro ?
E’ vero semmai il contrario, altrimenti non avremmo ne’ meriti ne’ demeriti (se il nostro futuro non lo decidiamo noi giorno per giorno, ma e’ gia’ stabilito)
Che Dio conosca il futuro e’ un’ altra delle assurdita’ che si leggono in questo blog !
Esatto
Buttarsi dopo un torneo vinto UNA TANTUM in una maratona di sfilate, comparsate, interviste con Hamilton, piazzate con i “reali d’ Inghilterra”, messaggi planetari in cinese, film di 007, licenziare in tronco e al buio il proprio allenatore
..
Altro che Ostapenko, questa non si riprende piu’
Anche gli invasati che la adulvano impazziti in egual misura, avendo la ragazzotta le game storte e il muso schiacciato; molto piu’ bella la Sansovic allora, semmai (per quello che puo’ contare: niente)
Le indichi tutte, quindi qualcuna prima o poi poi arriva. Sai quante ne hai indicate che non sono arrivate? La maggioranza.
Senti, ma se sei così bravo con le previsioni, perché ammorbi noi quotidianamente invece di diventare ricco con le scommesse? Ah dimenticavo, l’hai scritto che non giochi quasi più perché ci hai rimesso una fortuna…
Spero abbia imparato che nel tennis, come nello sport in generale, se non ti alleni, perdi.
@ Gaz (#2946034)
Ce ne sono evidentemente altri di nomi come la Buzarnescu. Ma non si tratta solo di questo. Quando fai i pronostici gli sbagli, e ne fai pochi. Sbagli direttamente la partita e pensi che gli altri siano incompetenti quando devono pronosticare per 5/6/7 turni?. Quante volte hai detto”teniamo d’occhio queste partite perché secondo me queste tenniste possono vincere, e perdono tutte, ma proprio tutte quelle che avevi dato vincenti? E poi quando sbagli giri la frittata dicendo”possono vincere quindi non è sicuro” e quando per sbaglio riesci pure ad azzeccarne uno ti dai delle arie dicendo che lo sapevi, che sei competente e tutte queste solite storielle. L’incompetente sei tu perché c’è chi sbaglia la vincitrice ma pronosticando dall’inizio, e tu che fai dei pronostici solo su qualche partita o addirittura partendo dalle semifinali del torneo non dovresti essere incompetente? E sul discorso giovani stendiamo un velo pietoso. Allora adesso vado a prendere la Kasintseva, Mintegi o Schunk che hanno sono nelle prime junior e ti dicessi”queste arrivano nelle 100″ sai cosa ci vuole, sono capaci tutti. Ma non sei in grado di capire e non sei stato in grado di capire chi nonostante un passato juniores non eccelso sia riuscito ad entrare nelle 100, come Paolini, Trevisan e tra un po’ se continua così Bronzetti.
Come volevasi dimostrare, la super campionessa degli US ha perso dalla n°100 del mondo. Adesso dice che è molto contenta di aver perso, balle perchè nessuno e contento quando perde tantomeno quando fai certe figuracce. Comunque non sarà ne la prima ne l’ultima perchè tutte l’aspettano al varco.
Oggi, in vari campi, dalle lavatrici ai tennisti, è tutto usa e getta.
È stato un effetto di breve durata.
Il fatto è che oggi c’è spazio per tutti, e non sempre significa progresso.
@ Tati (#2945976)
Esatto, a me era piaciuta tantissimo la Fernandez, subito declassata e rubricata come sorpresa minore rispetto alla più “appariscente” Raducanu, Laylah che mi aveva conquistato proprio per la sua bravura e il suo tennis coraggioso misto a dolcezza e e alla inevitabile timidezza di chi viene, avendo un carattere mite, proiettata quasi all’improvviso sullo scenario più importante. Sono comunque entrambe due fenomeni in erba, che crescerà rapidamente..
@ Tibur (#2946001)
Crescere tennisticamente parlando, ovviamente. Comunque io non sono tra quelli che gridano allo scandalo perché Emma si è permessa di perdere, fagocitata dalle luci della ribalta, né tra quelli che dicono che sarà la futura regina del tennis femminile. E nemmeno credo che sia un flop, ma oggettivamente, se non fosse stata la ”Raducanu vincitrice slam” a perdere con la Sasnovich, ma un’altra tennista, avremmo semplicemente detto che ha giocato male, lenta negli spostamenti, in ritardo sulla palla, forse in condizione fisica non ottimale, molto fallosa, sicuramente non agonisticamente ”cattiva”. Poi io di tennis non ne capisco, valutazioni tecniche le lascio a persone competenti, però, guardandola giocare, l’ho vista spenta, un po’ come Musetti, un po’ fuori dalla partita. Ma credo che entrambi siano davvero giovani, e si meritino tutto il tempo di cui hanno bisogno per migliorare e raggiungere risultati di rilievo, quali che siano, senza che si debba per forza imputare il momento no a party, sponsorizzazioni, arroganza o proclami esterni che lasciano il tempo che trovano.
Adoro Emma Raducanu e per questo ci sono rimasto molto ma molto male quando ho appreso dell’immediato licenziamento del suo allenatore dopo gli US Open. Mi ha rcordato certe miss Italia il cui primo atto dopo l’incoronazione è quello di liquidare l’attuale fidanzato. Nel caso di Emma un gesto sgarbato e profondamente sbagliato. Il coach si cambia se le cose vanno male o non c’è pià sintonia o si capisce che con quella persona non si può più crescere altrimenti è un salto nel vuoto. Cosa fece Eugenie Bouchard nel 2014 dopo aver infilato una serie di risultati che l’hanno proiettata numero 5 del mondo? Convinta di essere entrata in una nuova dimensione licenziò il suo coach e sappiamo tutti come è andata finire. Spero tanto che Emma si riprenda presto perchè con la sua classe, il suo fascino, la sua spontaneità può diventare uno spot, un traino per il tennis femminile più ancora di quanto sia stata Sharapova, però il suo primo passo dopo il successo è stato decisamente un passo falso.
Non entro nel merito del cambio coach. Rivedendo la partita in differita sembra una camila con nere chiome…..
Speriamo non succeda lo stesso a Marcell Jacobs …
Cmq sono contento per sasnovich!
@ Gaz (#2945974)
Ti sei dimenticato di catalogare due categorie: quelli che in ogni commento citano solo se stessi, e quelli che appena si affaccia un volto nuovo prendono un nick che lo richiama.
Nella prima categoria sappiamo tutti chi c’è, nella seconda mi ricordo con tenerezza quelli che che si erano scelti un nick che riportava il nome di Gavrilova (ve la ricordate?), di Chirico ed altre meteore. Oggi è la volta della Raducanu, e gli zelig di turno cercano di vestirsi con nick che la richiamano, pronti a mutare pelle appena sarà il caso.
Fu vera gloria? Ai posteri l’ardua sentenza (cit. A. Manzoni}
Cioè questo significa che uno si mette lì a fare le percentuali sui commenti, a dividerli fra positivi, negativi, pro e contro.
Ma come? Usando le proporzioni, tipo 165 commenti stanno a 100, come 112 stanno a x?
Avercelo ‘sto tempo…
Sconfitta sorprendente, i bookmakers la davano favorita!
Brava, continua ad apprendere perdendo.
Fai sempre quei 3 nomi che sono andate oltre le mie aspettative,questo lo vedo come un complimento in quanto sono centinaia invece le tenniste italiane indicate da altri come il futuro del tennis italiano a cui ho detto immediatamente scordatevelo.
Dai tempi di Gioia Barbieri praticamente una settimana si e l’altra pure.
Tutte le ultime teenagers arrivate al vertice sono quasi tutte state indicate per prima dal sottoscritto,ultime Fernandez e Raducanu.
Vedi tu.
Fai tu qualche analisi o proiezioni.
È vero non me l’aspettavo. Emma… ero impaziente di assistere ad una tua nuova cavalcata con conseguente nuovo trofeo. Purtroppo sei stata distratta troppo dal tuo lavoro dal mondo dei Vip e per una 18enne come te è stato eccessivo. Anche se la tua sicurezza nell’affrontare questi eventi mondani non lo faceva pensare e un po’ addirittura spaventava.
Alla fine meglio così, Emma non sei una marziana, sei una di noi anche se resti comunque una fuoriclasse.
Un sassolino nella scarpa però mi rimane… forse c’è stata troppa fretta nel cambiare coach, ma questo è un altro discorso e la colpa non è tua.
Alla prossima bella e brava Emma, alla vittoria agli AO22 dove io sono sicuro che li vincerai.
P.S. Inutile dirti che sono innamorato del tuo gioco e della tua bellezza.
Credo di capire le dinamiche commerciali e di immagine che gravitano intorno al tennis ma devo dire che mi infastidivano parecchio le continue notizzie sulla Emma nazionale: ha partecipato al party qui, ha fatto lo shooting là, ha messo l’outfit così, ha cambiato l’allenatore ma non sa….
Il silenzio mediatico di massa intorno alla Fernandez, invece (per quelli che ricordano le sue partite ai recenti USO, prestazioni incredibili al pari e forse ancora più dell’altra) era proprio assordante.
Sono contento che qui si siano rapidamente messe a posto le cose e spero, per la giovane inglese, che un piccolo bagnetto (sempre dorato, per carità) di umiltà non possa che farle bene.
Che c’è di strano in questa sconfitta? Da un mese circa si è data a tutto tranne che al tennis giocato (e allenato); in una fase tennistica in cui i valori fra le prime 100 sono piuttosto vicini, basta poco per perdere facilmente laddove prima si vinceva altrettanto facilmente. Raducanu non ha nulla che faccia pensare alla nuova Serena; gioca un bel tennis, equilibrato, ma in nessun settore è in possesso dello stato dell’arte del tennis. Alternerà vittorie a sonore sconfitte, un po’ come tutte le altre. La carriera è la sua, quindi ha tutto il diritto di svilupparla come meglio creda, senza che nessuno si senta offeso dal disimpegno, o eccessivamente gratificato dai suoi successi. Noi viviamo di riflesso, non siamo i protagonisti del loro copione. Ma pare che in Italia non solo tutti siano un po’ allenatori, adesso anche sceneggiatori.
Nel tennis femminile fare pronostici è quasi impossibile, a meno che non si tratti di tenniste affermate nel tempo. La sconfitta di ieri della Raducanu non deve impressionare particolarmente. Esattamente come accadde con la Giorgi all’indomani della finale di Montreal. Alti e bassi sono all’ordine del giorno e confermano quanto fattori variabili come impegno e forma fisica contino più del talento innato.
Perdere aiuta a perdere, non a crescere. Alcune sconfitte possono insegnarti qualcosa, ma solo se rimani positivo e sai assorbirne l’ insegnamento. Se il numero di sconfitte sale vuol dire che non stai imparando nulla.
Magari questa partita è stata davvero salutare per la Raducanu, ma questo lo vedremo in futuro.
E se poi succedesse davvero che la Raducanu si rivelasse un flop srarebbe a significare che dovremmo ribaltare le percentuali?
@ Gaz (#2945974)
Tu sei nel 5%.
Complimenti. 😆
@ Gaz (#2945974)
Tutta sta supercazzola ad alto tasso di percentuali per insinuare che solo i super competentoni come te hanno diritto di parola su queste pagine? Solo così per sapere…
@ Gaz (#2945974)
Di questo campo ovviamente fai parte largamente anche tu. Milioni di pronostici sbagliati, Trevisan e Paolini che secondo i tuoi calcoli dovevano ancora essere li a giocare i 25k,Bronzetti idem che piano piano li sta abbandonando. L’ultimo pronostico sbagliato( anche l’unico fatto) è stato sbagliato ed è stato giusto 2 giorni fa. Parli di incompetenza quando sei il primo a commettere errori gravissimi
Sai qual’è il problema? Nessuno conosce il futuro Tranne Dio se ci credi Cosa farà questa ragazza nella sua carriera nessuno può dirlo quindi Dal basso della mia incompetenza penso che la Raducanu giochi un tennis difficile con poco margine di errore A New York tutto bene le è andato Sia chiaro La ragazza sa giocare Ma ripetersi ad alto livello non sarà così semplice Detto questo secondo me qualche altro Slam lo vincerà Vedremo
Intanto hai già problemi con la matematica. Infatti se il 25%, come fai intendere faceva parte del 70% dei pronostici degli incompetenti, è una frazione di quel campione e non si somma. Poi se non mi dormi la notte su questi ragionamenti cervellotici, di sicuro sei tu ad avere qualche problema. E di sicuro rientri nell’0,1% dei saccenti insopportabili, vincendo con distacco e senza lottare. Complimenti !! 😯 😎 😛 p.s. ora vai pure a dormire tranquillo
Ne arriveranno tante altre, cara Emma, più di quanto ti immagini…
Intanto la Fernandez, dimenticata dai più in quanto ”solo” finalista allo US Open, senza tanti proclami ha battuto la Cornet..
Adesso sono tutti diventati desiderosi di perdere perché aiuta a crescere..
In tutti i campi c’è un circolo ristretto di competenti e poi un circolo più ampio di chi capisce ed infine una vasta zona molto più ampia di chi parla senza capire come stanno le cose.
Lo sport ed il tennis in particolare non fanno eccezione,anzi…
Livetennis ne è un campione dove non più del 5% hanno competenza di dinamiche tennische che riguardano tecnica,fisiologia,psicologiae possibili condizioni esterne influenzanti.
Il 95% sono invece incompetenti.
Il 70% circa pensavano che avrebbe fatto un gran torneo,quindi non riuscivo a dormire perchè i conti non mi tornavano.
Poi stamattina leggo a differenza di quel 70% che circa il 25% dei commenti letti parlano della Raducanu come un’altro flop,meteora o altre stupidagini simili.
Ed ecco che i conti tornano.
95%.
Ahh ecco …!la predestinata a vincere tutto ,ahah
Ah invece pensavo che desse retta ai soloni dell’internet e pensasse al ritiro. Tra l’altro ha cambiato coach dalla vittoria agli US Open e ha perso subito. Colpa de padr… ehm del coach!