Novak Djokovic: “Il Round Robin è un buon sistema per il Masters”
Novak Djokovic è tornato sull’argomento del ‘round robin’, prima di essere eliminato dalla Masters Cup di Londra: “Penso che sia un buon sistema per i giocatori partecipanti al torneo, perché hai almeno tre partite da giocare“.
“Il sistema del ‘round robin’ è qualcosa che abbiamo cercato di incorporare in altri tornei, ma alla fine fallì. Ma per il Master è una buona cosa.”
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3 incontri al meglio delle 5 partite non è un torneo vero, ma una baracconata, un torneo vero ( e il Master lo è , visto che vale x la classifica) deve come minimo prevedere 5 incontri per il vincitore.
Inoltre l’ATP ha ormai abolito il tennis 3 su 5 , che infatti è scomparso pure dalle finale dei Master 1000, sarebbe singolare che lo riproponesse per il Master solamente.
Il girone all’italiana è forse discutibile,ma la formula Tommasi è un circo equestre di fine anno, tipo il Togni a Santo Stefano.In mancanza di meglio, rimanga tutto com’è.
Sottoscrivo tutto quanto!!!
Che balle ogni volta.. ad eliminazione diretta, come in Champions League.. fatto così tipo a Campionato, e poi dalle Semifinali.. tipo come gli spareggi Play-Off o Play-Out e infine la Finale sempre secca come in Coppa Italia!!! E poi quest’anno è stato ancora più bello e spettacolare, tanto che regnava l’indecisione.. Murray, ma sopratutto Djokovic dato per sicuro vincitore da molti.. invece all’ultimo è stato eliminato, così come lo scozzesse..
Va bene così.. per una volta all’anno più scontri e spettacolo, tra i migliori!!!
Si potrebbe fare una piccola variazione alla formula…
Anche senza gironi…
la seconda giornata si incontrano i 4 vincenti e i 4 perdenti.
i due che hanno 2 vittorie vanno direttamente in semifinale…
i due che hanno 2 sconfitte a casa…
gli altri 4 che hanno 1v 1p spareggiano (senza ripetere le partite della prima giornata ovvio)… e i 2 che passano incontreranno i semifinalisti…
Ci sarebbero meno calcoli, ogni partita e’ piu’ diretta al discorso dentro o fuori…
Guardate il fatto di giocare in contemporanea non equivale al calcio non essendo il tennis uno sport a tempo. Si darebbe sempre il caso di uno che sapendo il risultato finale altrui si regola di conseguenza.
il master è una cosa a sè… hanno cercato di fare una cosa diversa dagli slam e ci sono riusciti, ma nessun giocatore ha mai detto preferisco il master a Wimbledon(o USO,AUS e RG)alla fine il fascino non è lo stesso…
Posso solo dire che a me piace questa formula piace proprio perché posso vedere decine di partire fra top in una settimana! 🙂 una volta all’anno ci più stare ed è molto divertente per lo spettacolo!!
basterebbe giocare in contemporanea le partite dell’ultimo turno…
E’ vero, infatti l’eliminazione diretta è lo stimolo migliore per impegnarsi e vincere poichè con i round robin si ha sempre la chance di passare anche se si perdono 2 partite. Secondo me questa formula sperimentata tempo fà anche nei tornei non è stata approvata per quello che ho appena detto, ma anche e soprattutto perchè con i round robin i tornei diventerebbero ancora piu’ massacranti di adesso. Già è difficile reggere un’annata intera così, figuriamoci con questo sistema in tutti i tornei….
Allora ve lo dico io se mi permettete: il round robin sarebbe perfetto e funzionerebbe alla grande se gli incontri dello stesso girone venissero fatti contemporaneamente… Se per esempio Federer non avesse giocato la sera, ma contemporaneamente a Murray, tutto il polverone sull’essersi fatto i conti in partenza non ci sarebbe stato…
Ovviamente capisco che è impossibile per le tv… e forse anche noi avremmo da lamentarci, perchè non potremmo guardare tutto…
Però quello che voglio dire è che la formula non è sbagliata in partenza…
Del resto se da una parte diciamo “vabbè, anche se perde passa lo stesso”, dall’altra parte significa che c’è qualcun altro che ha perso in modo più netto… e quindi partendo dal presupposto che passano i migliori (o se vogliamo tornano a casa i peggiori), è giusto che passi chi perde…
Daltronde entrare in campo con l’obbligo di vincere è un conto, entrare in campo sapendo che si sta facendo un girono è un altro… cambia l’atteggiamento… è quasi uno sport diverso… ma non per questo non è tennis… è tennis con regole (“a tavolino” perchè sul campo le regole sono le stesse) a cui non siamo abituati…
C’è solo il problema di “conflitto di interessi”, ma vale anche nel calcio verso la fine del campionato quando ci sono le partite serali che talvolta sono spareggi per non andare in B oppure per entrare in Champions e così via…
Anche se perde…fino ad un certo punto! Abbiamo visto quest’anno che è bastata una partita persa per andare fuori e siamo andati a contare addirittura i games vinti e persi, quindi non c’era troppo da distrarsi…Anch’io credo che il tennis sia bello per il suo essere “dentro o fuori”, ma il Master è una tantum e secondo me il fascino è proprio la sua formula, dove l’elemento “tanto si può anche perdere” c’è ma è molto limitato e dalla semifinali si torna ai vecchi scozzi…
sono d’accordo con tutti voi,
ma l’unica cosa che mi permetto di evidenziare è che è bruttissimo guardare un incontro di tennis pensando”….tanto anche se perde….”
cioè secondo me è proprio il dentro o fuori a garantire adrenalina e interesse senza tati calcoli da ragioniere.
a livello di spettacolo può anche andar bene perchè si vedono più match, ma lo spirito del tennis va a perdersi.
D’accordo con Federerino che una volta all’anno ci può stare, ma quest’anno nel gruppo di Roger si è dovuti ricorrere alla calcolatrice e non al campo per capire chi dovesse andare in semifinale. E non è stato proprio il massimo….
Appoggio la formula di Tommasi con il tabellone classico a partire dai quarti dove si gioca al meglio dei 5
mi sa che novak era talmente stufo di giocare per quest’anno che round robin o meno non vedeva l’ora di andare in vacanza 😉
Quello che dico io è che il tennis è tutto fatto così… da gennaio a diciembre…
Un solo torneo che funziona diversamente ci può stare no?
E’ bello che tutti giocano con tutti, anche perchè al contrario dicono che Federer vince i tornei senza battere nessuno….
non sono d’accordo.
il tennis è e deve rimanere uno sport ad eliminazione diretta.
Io poi rimpiango anche le vecchie coppe calcistiche…….