La volontà di Matteo Viola per giocare ad Indian Wells

Commovente.

Bell’articolo, di vita e di sport. Respect per Matteo Viola.

Il tennis come la vita ti dà a volte delle belle storie. Grazie alla redazione per avercela raccontata. In bocca a lupo, Matteo!

Grazie per aver condiviso la storia, Matteo forza e onore! Qualificati e vinci un paio di turni!

Semplicemente grazie per averci regalato questi retroscena che chiariscono molto della passione che spesso c’è dietro le luci dei riflettori che inondano solo i campioni. Ho sempre tifato Viola perchè mi è sempre sembrato una bella persona, ora ne abbiamo la conferma, ora lo tiferò ancora di più!

monumentale

Semplicemente un grande!

Bravo spero che entri nel Tabellone di partenza!!

Altro grande episodio di vita tennistica!dopo la vittoria su Andy Murray a Majorca questa esperienza che speriamo coronata dal main draw in uno dei tornei più prestigiosi, forza Viola!

Grande articolo. In poche parole la vita del tennista che la maggior parte delle volte sfugge ai più. Grazie

Uno dei più forti rovesci al mondo e….basta…

Sono cose che si fanno volentieri quando si fa un mestiere per cui si ha tanta passione. Adesso con 9.500 dollari in cascina, un paio di completini da tennis se li può anche comprare laggiù 🙂

Mi sono emozionato grazie ! I sacrifici e le piccole cose contano nella vita niente è così grande!

Uno dei piu’ belli articoli qui… Grazie!
E’ il motivo per cui seguiamo questo sito, post di persone appassionate e competenti che ci danno una visione da vicino del mondo del tennis.

Matteo sei un grande! Sei il tennis, altro che fibe four

Matteo… stima e rispetto alle stelle!!! Sei un verande!!! Mi raccomando.. soprattutto NON MOLLAREEEE

@ Chittammuorto (#2943998)

Adriano non panatta …. grazie e mi raccomando regalaci qualche altra chicca ogni tanto …….

@ Emanuele (#2944003)

E con tanta adrenalina

Addirittura si vocifera che in alta quota mentre sorvolava l’oceano atlantico possa esser entrato nel “MILE HIG CLUB”

Complimenti a Viola e a tutta questa bella comunità.
Ricordiamoci però la stessa umanità quando un un tennista altolocato affronta un over#100 di non banalizzare sconfitte o vittorie perché dietro ognuno ci sono storie ricche di ammirazione che non si conoscono…e che ci commuovono.

@ ProgRock (#2944020)

Grande Mosca uno dei pochi che farei resuscitarevassieme a Biscardi e Ciotti

@ Nicox (#2944045)

Grande Nicox

@ GERULAIT.IS (#2944133)

E poi diciamocelo … nel tennis a certi livelli il gioco è così vorticoso rapido e pressante che si arriva ad avere spesso stati per precollassiali con pelle d’oca e nausea al limite dal vomito. Le pause ai dispari fanno il reset fortunatamente. E poi affrontare una striscia di un anno negativo quando perdi sempre nonostante ti senta bene ….. veramente deprimente. Ma questi non mollano xché sanno che possono farcela contro tutto e contro tutti !
Ogninswttimana si ricomincia e potrai provare a risollevarti.

grandissimo!

Sarebbe da far leggere alle nuove generazioni, percui deve essere tutto e dovuto… Grande Matteo!!!

@ gisva (#2944067)

Più follia che amore !
Un po’ come un velista che in solitaria decide di attraversare l’oceano pacifico con una barca di 5-6 metri !

@ Gene and Sandy Mayer (#2944082)

Questa è praticamente la vita da FREE LANCE ATP dal 50°-60° al 1000° circa.
Che brividi….!
I primi 10 in paradiso suite . Dal 10° al 50° in paradiso. Poi è tutto un purgatorio !

…….senza parole, ma….con tantissima ammirazione …….COMPLIMENTI DAVVERO!!!

Applausi! Giocasse anche solo a pallettare da fondo campo ora farò il tifo per lui a questo torneo.

Bel racconto che ci ha fatto vivere da dentro quel che succede a giocatori di questo livello. E ora indubbiamente a tifare per Matteo Viola

Molti calciatori mi fanno venire il vomito se li confronto a Viola( parlo da ex calciatore).

Scritto da Emanuele
Comunque, dal punto di vista psicologico, arrivare ad un match importante in questo modo toglie moltissima tensione e si gioca meglio, più sciolti, in genere si vince.

Sempre difficile generalizzare ma, per esempio, Sonny ha dato una vera svolta al suo 2019, e forse addirittura alla sua carriera, a Montecarlo, in condizioni chiaramente non paragonabili ma in qualche modo vagamente simili.

Sono queste le storie che ci piace leggere sarebbe bello se intervistate ogni settimana uno dei nostri che si sbatte a giocare nei challenger in giro per il mondo e non mollano nonostante la durezza dell esperienza tipo Marcora Travaglia Mager Gaio Moroni Giustino Pellegrino Vavassori

Per calare così tanto di recente ad un challenger dalle condizioni molto simili , ovvero cemento indoor, contro Ferreira Silva che è veramente deludente come atleta di suo…Poi per carità, anche Kokkinakis aveva giocato domenica a Sibiu (sbrigandosela in fretta a perdere vista la distanza con la California)

Grandissimo Matteo Viola! Che grinta! Io lo seguo da un po’ e l’ho incontrato sabato in una piccola esibizione in provincia di Venezia. Abbiamo chiacchierato un po’ e mi diceva che stava aspettando con poche speranze di entrare a indian Wells. Fortunatamente la chiamata è arrivata…Spero tanto che sia la sua settimana e che possa regalarsi il main draw. Lui sa che sul cemento se la può giocare …. Vamoss Teo!

Lo ho sempre tifato e non sarò ipocrita sul principale motivo; è uno di noi con la B facile 😉

@ pibla (#2944034)

Mitico! 😆

Non conosco personalmente ne Matteo Viola ne Chitam, mai unisco all ammirazione ed al plauso generali.
Complimenti per la grinta e l Amore dimostrato per il tennis.

Grande Viola.
Ti meriti il M.D !!!

Eroico!

Che bella storia.
Il tennis è un lavoro, è fatica (spesso a certi livelli si arriva al limite di quello che il fisico consente), la necessità di quadrare i conti etc. etc.

Ma è soprattutto follia ed amore per il gioco e per questo mondo che noi ammiriamo da lontano.

Un grande!
Ed aggiungerei, tutto ciò all’età di 33 anni quando altri suoi colleghi si sono già ritirati o quantomeno impigriti.
Grande esempio di volontà e abnegazione.

Grande Viola! E grazie all’autore per il racconto!

io non capisco chi legge questa storia bellissima e subito la aggancia a Kyrgios che si dovrebbe vergognare (di cosa?), all’Osaka che dovrebbe capire la fortuna che ha, a Musetti col rolex. Ma che c’entra, ma non potete gustarvi le storie belle senza usarle per rinfacciare non si sa bene cosa agli altri?

Grande Matteo…tenacia ed un pizzico di pazzia. Il resto lo fa il suo gioco che si adatta molto bene al cemento outdoor. Bella storia e forza Matteo.

Complimenti a Matteo Viola ! Davvero un gran professionista !

Bellissima avventura e bravo Matteo
Il bello è che non è ancora terminata

Scommetto che questi non spaccano le racchette per terra…

@ IlCera (#2943911)

Degustibus

Vorrei tanto che l’articolo (bellissimo per il notevole contenuto) lo leggesse l’Osaka, forse capirebbe meglio la (il) grande (c…) fortuna che si ritrova. Un grande rispetto per chi ha consapevolezza che il proprio sport rappresenta il proprio lavoro e che per lavorare bene ci vuole tanta passione. Grande Matteo!

A IW la roba lavata si asciuga in mezz’ora 😉

Bravissimo Matteo!

Da applausi, si sa che la vita del tennista che stagna nelle posizioni over top 100 non è tutto rose e fiori, per sbarcare il lunario bisogna possedere tanto spirito di sacrificio. Entrare nel maindraw sarebbe la giusta ricompensa.

Bravissimo Matteo, bell’articolo. Hanno fatto gara lui e Kokkinakis a chi era più stanco…e ha vinto Viola.

Bellissima storia!Un grande esempio di professionismo e spirito di sacrificio.Molto ma molto felice che sia riuscito a portare a casa la partita con Kokkinakis, il mio tifo adesso è tutto per lui. E R O E !!!

Bella storia. Grazie per la pubblicazione. Matteo in passato ha spesso perso partite quasi vinte; non è mai troppo tardi per invertire la tendenza. In bocca al lupo!

@ Adriano non Panatta (#2943883)

grazie

@ ProgRock (#2944019)

Vorrei aggiungere che il compianto Maurizio Mosca, prima di fare il pupazzetto in tv, era un ottimo giornalista e scriveva aricoli frizzanti per la Gazzetta dello sport tipo questo!!!

@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#2943962)

Hai perfettamente ragione, ma l’articolo è da Oscar:
In poche righe non solo ci descrive la passione di Viola, l’attenzione all’economia che, ovviamente, è importante soprattutto per un professionista… ma ci descrive anche il problema jetlag(!!!) Il tutto condito con un pò di sana ironia!
Bravo!!!

Ma davvero l’articolo è a firma “chitammuorto”? Elegante…:)

Molte volte tanti giocatori si fanno delle s..he mentali per nulla

Comunque, dal punto di vista psicologico, arrivare ad un match importante in questo modo toglie moltissima tensione e si gioca meglio, più sciolti, in genere si vince.

Tiferò per lui come mai per nessun altro

@ Adriano non Panatta (#2943883)

Ciao, sono io che ho pregato la Redazione di scrivere l’articolo che è poi il post che ho pubblicato questa mattina.
Non sono di Ortisei, ma di Parma; sono nel tennis che conta da tantissimi anni, ex giocatore di bassa seconda categoria negli anni 90, e ho parecchi amici nel circuito, da Fogna ad Andreas, Bole, Golubev e tanti altri…, e Matteo ovviamente, che è un ragazzo eccezionale, solare, mai polemico, rispettato e benvoluto come pochi da tutto il circuito.
Matteo è un ragazzo anche molto generoso ed altruista, padre di una piccola bambina e felice marito. Poi, sopra tutto il resto, è un matto buono, malato di tennis, (splendida malattia), e fa il suo mestiere con il sorriso la passione e l’amore che ha per ciò che fa. Quello che ha fatto nella giornata di ieri è una impresa dedicata al nostro sport. un cordiale saluto.

Chissà a quanto lo daranno, vincente del suo quarto (nel caso si qualificasse) ?

Un racconto che ha del pionieristico e dell’’eroico nello stesso tempo. Penso che se Marcora lo leggesse anche lui tiferebbe per Viola. Tanto non deve battere Musetti.

Bellissima storia ma quel:” grazie a chitemmuorto” non è proprio bellissimo

Grande Atleta! Fa bene allo sport dare qs notizie!

La vittoria su Alberto a Bibione è stata la svolta della stagione , forza Violino andiamo a prendere il main draw!!

Una sola cosa voglio dire
EROICOOOOO

Complimenti a Matteo Viola per il grande spirito di sacrificio e anche per la vittoria!!

Grande Matteo!

Bellissimo articolo
Se la gente capisse che fatica e’ fare il tennista fuori dai 100 ci sarebbero meno commenti “ cattivo – sarcastici” e un po + di ammirazione per questi ragazzi.

ecco perche preferisco seguire persone come Matteo ad uno come Kyrgios…..l’australiano dovrebbe leggere questa storia e vergognarsi.Matteo Mito!

PASSIONE ❗

Viola secondo me ha mezzi tecnici spaventosi e gioca assai bene sul veloce. Peccato perché molto spesso sembra non credere nei suoi mezzi. Può ancora svoltare la carriera e speriamo ciò avvenga proprio ad Indian Wells.

ahahahahah grandissimo matteo, ci riporta a una dimensione passionale dello sport!
vai ora, a braccio sciolto!

Chittammuorto :

Curiosità.

Aveva già il visto per gli USA ?
E i certificati Covid ?

Già tutto pronto (in previsione) ?

Se non è passione questa…

Grande Viola!

Bravo!!!

Complimenti, ci voleva una forza di volontà non da poco

Quanti sacrifici ci sono dietro i tennisti fuori dalla top150 che ovviamente non conosciamo. Complimenti a Viola e in bocca al lupo contro Marcora.

Se proprio deve essere, lui si che avrebbe bisogno della sponsorizzazione dell’orologio. E non il numero 50-60 del mondo…

Scritto da Adriano non Panatta
Il film si chiama Final set, consigliatissimo agli appassionati di questo sport e delle belle storie

Me lo avevano consigliato, l’ho visto e sinceramente a me non è piaciuto per niente. Difficilissimo fare film sul mondo sportivo e sui suoi campioni. Pochi ci sono riusciti.

Matteo tennista splendido e persona favolosa

Bellissimo articolo!!!! Grazie mille!!!!

È una bella storia, che fa anche capire le difficoltà economiche che possono avere i giocatori della sua fascia. Spero riesca a raggiungere il main draw

La realtà espressa di sacrifici e dedizione.Sembra di leggere la vita di un pendolare che combatte mese x mese per sbarcare il lunario.Difficoltà da paura.Meno male che ha beccato kokkodekis almeno ne è valsa la pena.

Complimenti Matt..cioè sei matto a fare ste follie ma complimenti meritati.Io non ci sarei riuscito.

Il film si chiama Final set, consigliatissimo agli appassionati di questo sport e delle belle storie

Sacrifici che non si vedono se non dietro le quinte, e che dopo tanta sfortuna e qualche errore, meritano ora di essere ricompensati.
Forza Matteo, provaci e non mollare!

GRANDISSIMO!!!!!!BELLISSIMO!!!!!!!!!

Ho letto il post originale d:Chittemurto ( sicuramente di Ortisei) e mi é sembrato già epico.Recentemente su Netflix hanno un bellissimo film francese su un giocatore ex promessa mai sbocciata e del suo ultimo ( ?) Roland garros…la storia mi é sembrata una scena tagliata del film.Grande Matteo! Ora mi auguro farai più strada possibile.Ci piacciono le storie a lieto fine

Ce l’ha il Rolex ??

Bellissima storia. In realtà entrambi erano cotti, sicuramente. Il jet leg ed il resto a me, per esempio, vengono fuori non il giorno stesso ma nei giorni seguenti. Comunque, eroico Viola e bravissimo per chè l’avversario era tosto.

Bravo, bel racconto

Emozionante! Davvero!

Gustosissimo report.

Eroico !

Poi qualche negozio di magliette e mutande lo troverà… 🙂

Bel racconto, fa capire tante piccole cose che ruotano intorno ad un mondo che non è solo oro, in bocca al lupo a Matteo. Peccato per lo scontro fratricida…

Paura vera..

Forza!

un’ altra bellissima avventura. Che fatica…..
Ma ne vale sempre la pena

Tennis!