Novak Djokovic da non vaccinato rischia l’Australian Open: «I titoli del Grande Slam non ti proteggono…»
Novak Djokovic arriverà agli Australian Open in programma nel prossimo Gennaio con 20 titoli del Grand Slam ed un’occasione d’oro per superare Roger Federer e Rafael Nadal nel numero di Slam vinti.
Iniziano però ora ad esserci dei forti dubbi sulla presenza del serbo a Melbourne per la questione vaccini. Novak ha già parlato pubblicamente della vicenda dichiarando che non avrebbe comunicato la sua vaccinazione ai media per ragioni di privacy lasciando libera scelta sul tema dei vaccini.
“I titoli del Grande Slam non ti proteggono…”, ha esordito Daniel Andrews, Governatore dello stato di Victoria, la regione australiana che ospita l’Happy Slam, lanciando una chiara beccata a Djokovic alla domanda sulla potenziale assenza di tennisti di alto livello.
“L’unico titolo che ti proteggerà è se avrai preso la prima e la seconda dose. È logico che se sei un cittadino australiano, potrai entrare nel paese anche da non vaccinato. Ma se vieni con un visto turistico o di lavoro e non sei australiano l’idea che tu possa entrare nel paese senza la vaccinazione è una possibilità da escludere.”
TAG: Australian Open, Australian Open 2021, Novak Djokovic
Mi sa che ti confondi. Vogliamo parlare dei tuoi di commenti? Mai prolissi, mai saccenti, mai sbandierati come unica verità, mai critici/accusatori verso i suoi rivali del tuo idolo?
Vai a vedere il commento che avevo fatto per la vittoria di Nole su Nadal al Roland Garros, o di quando lo difendo dai detrattori del “bel tennis”, poi ne riparliamo.
E comunque hai la coda di paglia.
chi ? tu?
@ Armonica (#2943317)
Ma guarda…a memoria mia ricordo da parte tua nei confronti di Djokovic solo toni saccenti e pronti all’accusa, anche con gran voluttuoso compiacimento, tono saccente che usi peraltro con tutti gli utenti che dicono la loro senza essere affiliati alla tendenza più generale vigente in questo dibattito, facilmente estrapolabile ad una lettura anche rapida. In ultima analisi, i tuoi commenti, giudizi e presunzione di possedere e insegnare la verità assoluta sono solo pesanti, inutili in una conversazione sportiva e rimandati cordialmente al mittente come non richiesti
Possibile, il problema e’ che essendo super-contagioso, e restando nascosto per parecchi giorni nei contagiati, arriva a milioni di persone e durante le ondate 1% che abbisogna di cure ospedaliere mette completamente in ginocchio ogni sanita’; senza contare che in 8 settimane ad aprile-maggio 2020 alle anagrafi della Lombardia sono registrati 20.000 morti in piu’ degli anni precedenti
@ tinapica (#2943217)
Credo di aver già “risposto” qualche commento sotto, intorno alle 12h31′.
Io non mi permetto certo di insegnarle come comportarsi contro questa malattia, chiedo che si faccia altrettanto nei miei riguardi.
Se vuole -ma questa non è la sede- cominciamo un dibattito sul limite a cui fissare i (presunti) sacrifici individuali per il (presunto) bene comune.
Io so solo che gente è sicuramente morta per questa iniezione e che questo deve poter bastare, a chiunque e per chiunque, per affermare il proprio diritto a non farsela fare; senza con questo vedersi la vita resa impossibile.
Coda di paglia?
Io non seguo nessuna dottrina no Novak e se leggi bene dovresti saperlo. Sebbene non sia il mio preferito l’ho difeso in più di un’occasione da attacchi gratuito e stupidi, e non ho mai messo in dubbio le sue qualità di tennista, e umane (per quel che si può vedere).
Se legge bene non ce l’avevo precisamente con lei, perciò si tratta di una battuta ragionata, e nel suo caso fortunata. Almeno lei è coerente, ma dubito che siate tutti così.
Mi risponda invece gentilmente all’altro commento. Ci sono alternative al vaccino? Oltre al distanziamento? Che io sappia no e quindi preferisco il vaccino, non condivido la posizione del “meglio non far niente, vediamo come va”, ne quella del negazionista “è tutto un complotto, si può vivere senza vaccino e senza distanziamento”.
@ Tennisforever (#2942971)
La riservatezza, nel suo caso, è un Diritto di ben difficile tutela: basterà aspettare e vedere se scenderà sui campi del parco Flinders di Melbourne per sapere cosa avrà scelto, di fare e di farsi fare.
Con ciò non posso che apprezzare che a differenza di molti altri personaggi pubblici abbia deciso di non far sapere quando e dove ciò dovesse accadere.
@ Verità scomode (#2943145)
Meglio morire nelle 24/48 ore successive all’inoculazione o entrare in coma nelle 48 ore successive all’inoculazione, per poi morire 20 giorni dopo, come successo a tre ragazzine dai 13 ai 16 anni, due nel Salento ed una nel Modenese, nel solo mese di settembre?
Due di esse avevano scompensi cardiaci piuttosto seri (ma la Modenese 16enne comunque ci aveva sempre convissuto tranquillamente, conducendo una vita normale anche nell’esuberanza della sua adolescenza, per la qual esuberanza, proprio per la quale, si era convinta a farsi inoculare pur non essendo convinta della necessità sanitaria ma vedendo che senza quell’iniezione avrebbe dovuto sottoporsi a continui tamponi, dietro suo esborso, per poter continuare le sue attività quotidiane).
La terza no, neanche quelle.
Ora si attendono (tempi previsti: almeno 90 giorni) i risultati delle autopsie per verificare la correlazione, per ora solo una triplice-straordinaria coincidenza temporale, tra le inoculazioni e i loro decessi.
Autopsie decise, in due casi su tre (nel caso modenese e in uno dei due pugliesi) solo in seguito alla denuncia delle famiglie, perché il personale sanitario responsabile aveva deciso che neanche fosse il caso di approfondire quanto successo. Nel terzo caso non ho ben capito se siano state le autorità sanitarie a far richiesta o quelle giudiziarie a procedere d’ufficio.
Questo in un quadro clinico-sociale ormai abbastanza chiaro in cui queste sostanze, specialmente quella più diffusa di produzione statunitense, hanno creati scompensi cardio-circolatori con una casistica significativa.
Io fossi in lei farei meno ironia, mi informerei di più ed aspetterei a pronunciare giudizi sommari e definitivi. Ma capisco che sia difficile ammettere di essere così dabbene da talvolta sconfinare nella dabbenaggine.
P.S.: come dice…che i media più diffusi/seguiti/finanziati dalle pubblicità delle multinazionali di questi tre decessi neanche hanno dato notizia?
A parte che non è vero (il decesso della ragazza modenese è segnalato anche nelle pagine locali de La Repubblica)…ma che strano!
@ Armonica (#2943170)
Supposta esatta (cioè: infilata nel posto giusto).
Mi piacerebbe sapere come fa ad avere informazioni così dettagliate a mio riguardo: servizi (segreti) o battute (fortunate)?
Suppongo che i no-vax super attenti, che non vogliono introdurre nel proprio corpo sostanze se non più che certificate, e super astuti, che non intendono arricchire le case farmaceutiche, non abbiano mai assunto integratori alimentari di vario genere, andando ad arricchire società a scopo di lucro che millantano dimagrimenti o aumenti di muscolatura miracolosi. Sono invece certo non si siano mai fatti una canna con erba di origine ignota, dando guadagno alla malavita.
@ tinapica (#2942992)
Meglio morire di covid o andare in terapia intensiva,hai ragione.A te si che non te la fanno.
Alternative a non farsi violare il corpo dalla malefica sostanza? È solo un raffreddore, aspettiamo che passi?
@ Armonica (#2942994)
Tifosi “lecchini senza cervello”??? Guarda che un tennista non è il datore di lavoro di chi lo supporta e lo sostiene secondo il normale tifo sportivo, non guadagnandoci niente e non avendone alcun ritorno. Stai perdendo lucidità ed uscendo dal seminato in questo impeto accusatorio..forse sei tu che non valuti obiettivamente le situazioni e ti schieri senza possibilità di dibattito e di confronto, il cervello si dimostra nelle aperture, non nelle chiusure a prescindere e nell’arrogarsi la padronanza della verità assoluta senza averne le competenze scientifiche ma solo sulla scia di una evidente, costante antipatia che determina il tono univoco e monotono delle tue illogiche asserzioni. Scusa, ma il catechizzato e l’asservito a questa dottrina no Novak sembri proprio tu,insieme alla pletora di sedicenti moralisti benpensanti che puntualmente si scatenano velenosi appena si nomina Djokovic qualunque cosa faccia o dica, dalla beneficenza a dichiarazioni di qualunque tipo, a suoi principi personali e a fatti privati, che vinca o che perda. Per carità è umano e soggetto a tante umane debolezze, ma un campione così costante, inossidabile e generoso avrà bene qualche valenza e positività almeno nelle sue prestazioni in campo o no??mai letto un commento sereno, non aggressivo, possibilista, che analizzi le situazioni, che dimostri di provenire dall’utilizzo del famoso “cervello” e non dal codice degli schieramenti
Il sars cov2 è molto più pericoloso dell’ebola per un motivo molto semplice: si tratta di un virus respiratorio che puoi beccarti semplicemente parlando con una persona. Infatti non c’è mai stato tutto sto casino per l’ebola che ha sì una letalità molto maggiore ma che non si trasmette semplicemente respirando.
Quella dei no Vax poi non è paranoia. Si tratta di paura e ignoranza che sono due aspetti quasi sempre collegati. Tutti quelli contrari a questo vaccino lo sono per ignoranza che genera in loro paura. Infatti tutte le evidenze sperimentali dicono che sono assolutamente sicuri. Non c’è assolutamente niente che provi il contrario.
Grazie
Patetico.
Sono d’accordo. D’altronde essere tifosi non deve voler dire per forza essere dei lecchini senza cervello.
Non servono migliaia di morti, ne basta una.
E l’AIFA -fonte chiaramente governativa ed aderente al sistema, spero non ci sia dubbio a riguardo- con la sua “sorveglianza passiva ” (solo chi si autosegnala è poi oggetto di verifiche) ammette 14 morte sicuramente correlate all’iniezione.
Ripeto: basterebbe una sola morte correlata per confermare il sacrosanto Diritto a non farsi violare il corpo con tale sostanza.
Qui invece si trattano 14 morti come se fossero inevitabili danni collaterali e trascurabili di una Guerra Santa per l’Umanità. Ma tra questi danni collaterali non vedo la rinuncia al surplus di bilancio che le farmaceutiche, dopo aver pagate le loro ricerche con soldi pubblici, stanno incassando globalmente, nell’ordine di centinaia di miliardi di €€ (o di $$, tanto valgono più o meno lo stesso). Chissà perché
L’ Australia mi sembra una nazione seria e democratica. Se hanno deciso che per entrare in casa loro è necessaria la vaccinazione ti vaccini . Altrimenti rimani a casa tua.
Buona serata.
Ma verrebbe meno il messaggio persuasivo verso la popolazione australiana, che invece deve acquistare il suo bel flaconcino pro-capite (uno, due, tre all’anno, secondo piani strategici già definiti)
Sì, sì, talmente avanti anni luce rispetto al resto del mondo che se si prova ad immigrarvi clandestinamente via mare si può tranquillamente naufragare e perire tra i flutti che nessuna spedizione di soccorso arriverà a salvare misere vite non elette e fortunate ad essere già lì, tra la discendenza della feccia britannica che massacrò la popolazione locale per rubar loro la terra.
Proprio un esempio di Umanità da additare!
@ Ciupaciupa (#2942543)
E, purtroppo, è assolutamente e rassegnatamente maggioritario: nel liberismo tutto è rapportabile ad un prezzo, anche la Libertà.
Poi, se va bene, se si ha buona capacità di interpretazione di quel che si fa, ci si sveglia in un mondo di automi eterodiretti, ma è troppo tardi.
Bellissimo! Non avevo letto tutti i commenti con record di pollici rossi e verdi! Grande Nole, quando si parla di lui tutti si scatenano, i detrattori sono diventati tutti fedelissimi osservatori delle norme vaccinali, indignati e addirittura qualcuno ha indicato Nole come attentatore della sopravvivenza del mondo!!! Ed io che sono rigorosamente bivaccinata con tanto di green pass, continuo fermamente a credere che alla massa dei no Novak non importi assolutamente niente del Nole no vax quanto del pericolo che ha sempre rappresentato per i colleghi omologati e allineati ma ormai uguagliati nei fatidici numeri, trattandosi pur sempre di tennista e non di personaggio creato in laboratorio per far minacciosamente circolare il virus nel mondo (anche perché Nole, ribadisco, è già immune e sicuramente non rappresenta un pericolo sanitario per nessuno, tranquilli!!!)
@ pablox (#2942910)
1%?? Covid 0,3% i morti
@ GERULAIT.IS (#2942370)
Ma ne è proprio convinto, che alla fine (quando? tra 1, 10, 100 anni?) si stancherà il virus di mutare, prima di un’ umanità pronta a farsi controllare da ogni paura che investa le proprie funzioni vitali basali?
Le ricordo che il nostro (sic…) presidente del consiglio, che non è proprio l’ultimo dei pistolotti tra le persone che comandano a questo mondo, ci ha già introdotto ad uno scenario futuro in cui “dovremo convivere con le pandemie”, che tradotto significa: dovremo rinunciare alla nostra Libertà per continuare ad (illuderci di) essere in vita.
@ il capitano (#2942359)
Non so, Capitano, non so. Magari capitola anche lui, ma se c’è uno da cui potrei aspettarmi una, sacrosanta, dimostrazione di puntiglio quello è proprio il Serbo. Staremo a vedere.
@ GiovanniMenestrelli (#2942334)
Innanzi tutto anche il fatto di poter far qualcosa in meno di lei è sintomo di un sistema discriminatorio e totalitario, Umanamente (U maiuscola voluta) inaccettabile.
Poi, tra le “cose secondarie” a cui si deve rinunciare ci sono la Libertà di circolazione ed il Diritto al lavoro, che non mi sembrano proprio aspetti ludici e facoltativi della vita di chiunque. Questo sempre che non si inasprisca ulteriormente questa deriva totalitaria e non si arrivi a negare l’accesso alle strutture pubbliche, agli ospedali, etc.
Infine le faccio presente che anche durante il ventennio era possibile non avere la tessera (verde! Perché, si sa, il verde è un bel colore rasserenante e funziona sempre con le menti facilmente influenzabili) di iscrizione al PNF. Solo che poi non si poteva lavorare. Continua a non trovare analogie con la nostra realtà odierna?
Non credo proprio che saltera’ gli AO piu che altro e’ una speranza di molti. Avendo gia avuto il covid trovera’ certo una soluzione. E in ogni caso se anche si vaccina, forse con una sola dose, non si sapra’, ha gia detto che su questa questione non dira piu nulla per motivi di privacy.