Jannik Sinner dopo l’accesso alle Semifinali di Sofia: “stiamo cambiando delle cose”
Jannik Sinner parla dopo l’accesso alle semifinali del torneo di Sofia: “Ho servito abbastanza bene, ho anche risposto abbastanza bene, anche se lui mi ha dato una mano in certi momenti della partita. Il tennis è così, non puoi giocare sempre bene, stiamo cambiando delle cose, la gente se n’è accorta, e stiamo cambiando naturalmente per migliorare. Però ci vuole tempo, bisognerà valutare nelle prossime settimane e soprattutto nel prossimo anno. È sempre un percorso lungo, bisogna essere pronti anche ad affrontare i momenti difficili.“
“Sto facendo alcuni cambiamenti nel mio gioco, compreso il servizio. Gli allenatori servono a questo! Riccardo Piatti è uno dei migliori coach al mondo, ha portato al top tanti giocatori tirando fuori le qualità di ognuno. Noi stiamo provando a fare la stessa cosa, poi non si sa mai dove si arriva, ma è importante provare di estrarre il massimo, e se ci sono da fare dei cambiamenti, farlo subito“.
Spesso mi lanciavo la palla storta, ora lanciandola più in alto ho più tempo e la racchetta può andare più veloce, ci sono tante altre cose che seguono da un cambiamento di questo tipo. Le partite in luoghi ventosi? Vediamo come servirò a Indian Wells o a Melbourne, dove c’è vento. Certo se la giornata è ventosa il lancio lo abbasso un po’, per questo ci arrivo anche da solo…“
Una partita così penso che l’anno scorso l’avrei persa. In campo bisogna accettare qualunque cosa accada. Oggi non ho giocato al meglio, all’inizio mi sono mosso male, però bisogna trovare la soluzione e porre rimedio in tempo prima che sia troppo tardi.“
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A me sembra che Sinner dia il meglio quando è sotto e si libera di qualche freno. Piatti gli ha chiesto di ragionare ma lui è un purosangue che darebbe retta all’istinto. Ora spende meno ma i “colpi” son più rari e ragionati.
Se riuscirà a mixare al meglio istinto, ragione e battuta che non è da top10 ma ad oggi top50… allora potrà diventare un top5.
Dj / Md / Zv oltre a Nd sano li vedo ancora lontani
Ecco qui centri un punto chiave: Sinner diventerà autonomo tennisticamente facendo scelte sue consapevolmente o sarà per sempre teleguidato ciecamente dagli allenatori? La sua grandezza sarà tale solo ove capirà lui stesso le scelte giuste per migliorare capendo meglio il tennis compreso l’attrezzo di gioco a lui più congeniale senza dipendere da altri con suggerimenti che magari non comprende.
Kuerten (Guga) ha vinto 3 RG ….
Il suo rovescio mi ricorda un certo Bjorn Borg,ma la potenza accompagnata dalla classe è sicuramente da migliorare il tempo non gli manca anzi gli darà ragione
Forza jannik
@ Duccio (#2941185)
Ha vinto?direi di no a memoria!
A giocar solo vincenti può andarti bene, un set, una partita, l’avversario che ti sottovaluta, ma alla lunga non ottieni grandi risultati se non metti altro nel tuo tennis!
20 anni n 14 del mondo…
ma di cosa vi lamentate , ma per favore ,, come dice Coliandro chi lo critica usa solo la bocca per sfiatare e ho il dannato sospetto che non abbia mai messo un piede in campo su un campo da tennis.
Forza Jannik , forza Lorenzo, forza Matteo… fateci divertire ed emozionare.
Partita inguardabile. Di questo Sinner, da spettatore e amante del Tennis, posso farne decisamente a meno. Parente sbiadito del giocatore ammirato alle NextGen.
@ Koko (#2941035)
LO SAREBBE GIA’ ORA…….ma con la clava che gli hanno dato, nemmeno VILAS ci giocherebbe
@ Evolution (#2941020)
tu pensi….DICEVA UN CERTO TERENCE HILL……e allora dimmi del 6-1 a Medvedev indoor febbraio 2019, e del terzo set con STAN a USOPEN 2018
@ Koko (#2941035)
Che Sinner farà strada non ho dubbi, ma sul fatto che non abbia grandi avversari li ho, non nel senso che siano veramente ” grandi”, ma nel senso che si troverà impegolato in una grande palude di grossi tiebreakkisti che gli faranno sudare mille camice fin dal primo turno, non so se mi capite, vero?
E’ come per le montagne: l’Everest è il top solo perchè non ha monti più alti di lui. Sinner ha la fortuna di non essere circondato da super fenomeni come avversari per il futuro.
Credo che giocando come la Giorgi se ti gira bene nei 14 arrivi ma il problema è che non ci rimani! 😉
Se Safin era un lanciatore di comodini, Federer è un giardiniere dell’All Englang Club ❗
@ Da Alcatraz si scappa, da Alcaraz no (#2940886)
Ti dimentichi di una cosa, una volta tirava comodini ma il livello dei tornei in cui giocava era più basso, ora il comodino a volte ti arriva anche contro oppure te lo rimanda indietro un top10.
avendo visto queste due partite, mi sembra che jannik abbia giocato al 60-70% delle sue possibilità per quello che riguarda i suoi singoli colpi. forse questa mia impressione trova riscontro nelle sue parole, mi sembra stia cambiando soprattutto nella gestione delle partite. non forza a 1000, aspetta con più pazienza (al netto di errori forzati e non forzati che in una partita ci sono sempre) e quando serve gestisce i punti in modo più aggressivo. o meglio, non tanto i singoli punti, ma le singole situazioni. esempio: contro gerasimov subisce il break, gerasimov serve per il set, subito controbreak e vince il successivo tie-break. ieri sotto 4 a 2 nel secondo, rimonta e vince 6-4 e partita. mi sembra che stia lavorando molto su questo. con calma e pazienza, senza correre, il bello è che facendolo si sta per qualificare per le finals di torino.
Ma questo Lorenzo Rottoli?
Qualcuno lo conosce?
@ Da Alcatraz si scappa, da Alcaraz no (#2940886)
Il punto e’ che godi meno, perche’ non vedi nemmeno 10 min, 5 siluri consecutivi, il vecchio Jannik 2018……pensaci.
IDEM PER ME.
RIPETO NON PUO’ E’ IMPOSSIBILE, con questi parametri spingendo un legno del genere, si strapperebbe tutto, oltre a non ottenere la stessa potenza
A proposito di comodini…
Ci sono superfici e superfici.
A Sofia ci si sposta male perché non si scivola.
Lì converrebbe tirare comodini appena si è un attimo in equilibrio.
@ gisva (#2940980)
PENSA a chi tirava forte quando voleva e senza faticare, GUGA; il brasiliano con problemi seri alla schiena ha fatto una grande carriera
Stessa impressione di 2 anni fa, che si rafforza con il tempo: punti di forza di Jannik sono la maturità, la consapevolezza, la voglia di migliorarsi, la fiducia nel lavoro proprio e del proprio team, la serenità e la forza d’animo. I colpi e le questioni tecniche vengono dopo….
Leggi tante critiche…. Ma e’ praticamente a best ranking dov’è che hanno sbagliato
Ma invece di criticare sempre Sinner #15 che nella race è #10, a distanza di 2 anni dal covid abbiamo un Federer #8 ma nella race #68.
Ecco pensate che fatica hanno fatto i giovani ad emergere e proprio per questo i successi di Sinner valgono doppio, essendo un giovane che ha dovuto combattere con tutti i tabelloni falsati e sorteggi penalizzanti.
Se penso a tiratori di comodini mi vengono in mente Safin, Berdych e tanti altri che hanno vinto poco.
Penso che voglia arricchire il gioco per tornare a tirare comodini solo quando serve.
Di sicuro punta ad avere un a carriera stabile ad alto livello e mi pare che i passi che sta facendo non siano insensati.
E se tira comodini, è monocorde. E se prova a introdurre qualcosa di diverso, si sta snaturando. Sinner non sta lavorando per essere n. 20 o n. 15 o n. 10, sta lavorando per essere il n. 1. Deve per forza rischiare qualcosa, abbandonare la confort zone. Si tratta di una costruzione ambiziosa, che impone dei sacrifici nel breve periodo. Poi è chiaro che quando ti avventuri in territori sconosciuti corri il rischio di perderti, ma se resti dove sei, hai già perso.
@ No Way (#2940730)
Il problema di Duccio è che ormai è in pieno delirio. In un post sostiene che Sinner avrebbe dichiarato d’aver incrementato… Bada bene… Di 4mm lo spessore delle corde.
Ora, 4 mm sono quasi mezzo cm… Ovvero non corde ma… Cavi.
In più, sempre delirando, chiedeva che facessero giocare a Sinner almeno un match con una Prestige, o una radical o una extreme. Mi chiedo perché non farlo giocare con una Wilson T200, una Rossignol F200 oppure… Ecco, gli presto una Sneawart Ergonom(è una delle 150 racchette che ho… Mia moglie non ne è felice).
Hanno possibilità di provare tutto, di customizzare ogni pro stock, di avere le fibre migliori e Duccio sa cos’è meglio. Delirio…
Al momento non vale il ranking che ha. Se non migliora la battuta (soprattutto le prime), dritto e potenza dei colpi tra poco ce lo troviamo fuori dai primi 30.
Tirando comodini è a stento entrato nei 100, o mi vuoi dire che ha vinto Washington tirando comodini? Forse non vi rendete conto che quelli che sembrano comodini con Marcora e Lamasine con un top sembrano colpi normali. E poi basta co ste next gen, torneo esibizione indicativo come il palio del ciuccio di Camigliatello Silano. A guardare le next gen ora Chung dovrebbe essere numero 1 al mondo, Quinzi top ten e l’agente immobiliare Caruana saldamente in top 50
Lo dico da mesi…
E comunque Krajinovic nel precedente torneo ha perso in due set con Dack…
Non lo so, forse mi sbaglio, ma in questo periodo sembra che in Sinner convivano due volti diversi, alla ricerca di armonia. Uno quello istintivo, di aggredire l’avversario coi vecchi bolidi, l’altro più riflessivo e tattico, che con pazienza cerca il momento giusto. In un tennista così giovane l’istinto ha la naturale esigenza di affermarsi, non stupisce questa alternanza tra intervalli di gioco frettoloso ad altri di contenimento oculato. È un professionista, ma dentro ha il fuoco dell’istinto. Col tempo troverà la quadra tra le diverse facce della medaglia e la saggezza lo aiuterà ad evitare le cadute di solidità improvvise, come i match points sprecati o i tanti smash buttati al vento.
@ lallo (#2940865)
Non direi, deve fare le cose che gli portano i punti non giocare ad alto rischio.
Da grande fan di Jannik da ottobre 2018 (grande partita persa contro Lestienne), ammetto che sto godendo di meno a vederlo. Tuttavia, negli anni passati, ricordo che quando sbagliava pensavo sempre ” Cavolo, non rischiare sempre! Prova la palla corta almeno una volta! Vai a rete!Usa il back! “. 3 anni dopo, con la classifica che mi sembra molto buona, impreco per il motivo opposto, pensando ” e tiralo un comodino! NOn aspettare! ” Perciò penso che il problema siano solo le aspettative dei tifosi, e lui stia facendo le cose giuste. Certo, le palle corte il 50% delle volte sembrano lob, il servizio è deficitario, a rete prima era inguardabile, ora è mediocre, e il rovescio lungolinea che amavo si vede raramente. Ma se questo ad appena 20 anni sta lottando per andare al Master giocando cosi, figuriamoci quando avrà limato questi difetti.
@ Raffaele (#2940809)
In realtà lo è già…
Hai ragione, cerca sempre l’incrociato, adesso gli altri l’hanno imparato e lo aspettano lì.
Servono i lungolinea come il pane
Diamogli tempo dai..
Non è così, il primo Sinner sparacomodini, a rete era imbarazzante adesso invece non sarà Edberg ma se ci deve andare può chiudere i punti.
Ha imparato le corte, ok non saranno quelle del Mus ma prima non c’era proprio nulla..
Diamo fiducia.
straquoto. lo stanno rovinando
sta cambiando delle cose…. tutte in peggio. 😡
@ cataflic (#2940720)
Ha fatto una marea di errori pure lui. Solo non nei momenti importanti
Per come la vedo io anche solo raggiungere nuovamente la finale sarebbe strepitoso!
È talmente bravo da farci dimenticare che per anni non abbiamo avuto nessuno che potesse vincere tornei.
Continua così Jannik!
Sinner non tira un lungolinea ne di rovescio ne di dritto.
È troppo prevedibile da fondocampo.
Dovrebbe migliorare anche nelle palle corte
Avversari? Modestamente scarsi
Non sarà mai un top!
Ho capito che ci sono i sognatori che si aspettavano di aver trovato il nuovo Djokovic (NON CI SARÀ PIÙ NESSUNO COME QUEI 3, METTETEVELO IN TESTA), ma un ragazzo così forte e maturo a 20 anni non lo abbiamo MAI avuto, MAI, e non so se ne avremo ancora, quindi faremmo bene a godercelo, ora e nei prossimi anni, perché ci darà tante gioie
D’accordissimo con te.
JS ha una grandissima testa, a volte al limite del masochistico.
Per i chili in più di muscoli mi accontenterei di 5. Bastano e avanzano, vedi Djokovic.
Non sono d’accordo: tirando sempre e comunque (come sta facendo Alcaraz)è una strategia perdente.
Gli avversari si adeguano rapidamente perchè prevedibile, sei sempre a rischio di fare gratuiti su colpi che non occorreva forzare, sprechi energie e rischi infortuni.
Medvedev in finale a FM non ha mai dato ritmo a Nole, alternando palle lente, rotazioni e poi accelerando improvvisamente. Certo devi tenere il controllo del centro e giocare sempre profondo, fosse facile lo farebbero tutti.
Sinner è sulla buona strada.
Quoto
Senza dimenticare le suole delle scarpe un po’ piu’ sottili. Finalmente sentira’ bene il terreno e vincera’ tutti gli scambi entro 3 colpi !
Guarda, l’ avversario non si sgretola mai da solo, mai
Certo ma se ti fossilizzi sui “comodini sempre e comunque” al massimo fai una carriera alla “Giorgi”… Master1000 vinto a 30 anni quando finalmente ha giocato qualche palla anche di rimessa…
Per fortuna l’ allenatore di Sinner non e’ il sig. Giorgi !
Mettendosi nelle mani di Piatti è già a metà dell’opera e con la testa che ha arriverà molto in alto.Mi sembra che il suo gioco sia in fase più razionale, ma i colpi restano e sono assolutamente incisivi e spesso vincenti.ì
Mario, sul fatto che il Sinner che tirava comodini entusiasmava tutti e questo, diciamo più “ragioniere” piace un po’ meno, siamo tutti d’accordo. Però è più di un anno che ha iniziato questa trasformazione, dire che è arrivato al numero 14 tirando comodini è un’inesattezza. Ha vinto le next gen tirando comodini, ha vinto il challenger di Bergamo, sbaragliando top player come Quinzi, Lamasine e Marcora tirando comodini. Già a Sofia l’anno scorso era un Sinner molto meno istintivo, che tra l’altro ha cambiato più volte servizio. Anch’io spero, che dopo questo lungo periodo di aggiustamento, nel quale sta imparando a giocare colpi diversi (ad esempio il drop shot, una volta non sapeva cosa fosse, oggi se la cava già discretamente), torni a seguire più il suo istinto naturale, giocando più aggressivo, consapevole però di avere acquisito il famoso piano B nel giorno il cui i comodini vanno tutti sui teloni
Quoto.
Magari se Lamonf si gira la caviglia, o se magari ha passato una… “notte burrascosa”… 🙂
Assolutamente daccordo con te..il problema è che buona parte di tifosi lo vedeva come numero 1 indiscusso e plurivincitore di Slam gia quest’anno o forse ancora prima
Finalmente un argomento nuovo. Bravo!
Cantiere aperto…e sta fra i top 15…. Questo se trova la quadra non lo ferma più nessuno….cosa che non è proprio facilissima però…. Il servizio, dritto gioco a rete e una decina di kg di muscoli da tirare su…. Non è poca roba…anzi ma ha tutto per diventare quel fuoriclasse che a tratti si vede già.
Anche senza sfera di cristallo, è in lotta per il master a 20 anni, è fenomenale. Non sappiamo se e quanti slam vincerà, ma che sia fortissimo solo gli haters su internet lo possono negare.
Che il gioco di Jannik sia cambiato e’ sotto gli occhi di tutti. Prima aveva uno stile per certi versi simile a quello di Camila Giorgi, ovvero tirare siluri a destra e a sinistra come non ci fosse un domani.
Adesso vedo che lo stanno impostando in modo da fargli reggere scambi molto lunghi . E’ giusto migliorare le qualita’ ”difensive” …ma non e’ questo stile di gioco che ha permesso a Jannik di arrivare al n14.
Ci e’ arrivato tirando comodini
Jannik è solido, ma sti due match li ha vinti per insipienza degli avversari che si sono sgretolati da soli(caratteristica che non casualmente si affievolisce man mano che sale la classifica).
Ci sono stati 3/4 punti chiave in due partite e li hanno regalati gli avversari, onestamente Jannik non se li è presi a cannonate o facendo qualcosa di speciale, è solo rimasto lì ad aspettare.
Con Krajinovic bisogna che giochi meglio perchè ha un livello decisamente superiore.
Un Sinner non al meglio è in semifinale a Sofia.
Quando lo sarà, ci divertiremo. Lui per primo.
Questo ragazzo e’ di una lucidità e razionalità pazzesche. Un gran professionista
A memoria sono tantissimi anni che un italiano non conferma un titolo atp vinto.
Sarebbe un risultato strepitoso per un ragazzo così giovane .
Ancora due match per fare la storia .
Sinceramente non capirò mai come si possa criticare questo ragazzo…ha solo 20 anni appena compiuti!!!
Se ne avesse 30 lo capirei…
Parole ben dette Jannik
A me pare un ragazzo maturo che stia investendo su un progetto. Nessuno ha la sfera di cristallo ma la base c’è, eccome.
In questa intervista, una volta di più Jannik si dimostra un ragazzo intelligente con una spiccata capacità di interpretare le diverse situazioni che si possono vivere o innescare in un match. Ieri ha saputo raddrizzare entrambi i set che si erano all’inizio messi male per lui. Secondo me un problema che lui e il suo entourage dovranno affrontare è quello legato alle ricorrenti amnesie che lo sorprendono durante il corso di una partita e che lo costringono a dover recuperare terreno all’avversario che è già balzato avanti nel punteggio. Comunque forza Jannik questo torneo è alla tua portata e potrebbe rappresentare un’iniezione di fiducia in vista degli ultimi impegni stagionali…
Bravissimo, sei un piccolo campione con testa pensante
Effettivamente il gesto del servizio di Jannik è cambiato e un pò di frutti sembrano arrivare. Anche delle ottime smorzate si sono viste . Sono tutte giocate che aumentano il suo potenziale tecnico e l’imprevedibilità del suo già personalissimo gioco. Il doppio con Matteo a Indian Wells sarà utilissima anche per carpire da uno dei migliori battitori del circuito un pò di segreti! da Sinner a Winner !
ALMENO 1 solo match UNO SOLO: fatelo giocare vecchio telaio (o Head Prestige, Extreme o Radical) e vecchio spessore corde.
La tattica e’ secondaria, rispetto alla facilita’ nello spingere, senza considerare i molteplici effetti indiretti benefici:
– minore energia bruciata
– minore rischio infortuni (NOLE+SPEED PRO operazione gomito)