ATP 250 Sofia: Sinner inizia la difesa del titolo 2020 superando in due set Gerasimov (Video)
Buon ingresso nell’ATP 250 di Sofia per Jannik Sinner. L’azzurro, campione in carica nel torneo bulgaro, supera 6-2 7-6 il bielorusso Egor Gerasimov, con una prestazione discreta, a tratti ottima nel primo set. Qualche alto e basso, ma bravo a cancellare le prime sette palle break concesse. Con un pessimo nono game nel secondo parziale, ha ceduto il servizio ma è stato bravo a contro brekkare immediatamente il rivale. Si va al tiebreak, dopo non aver trasformato due match point (uno sciupato malamente). Nel “decider”, quasi perfetto Sinner, che così accede ai quarti di finale, dove sfiderà l’australiano Duckworth.
C’era attesa per questa partita di Jannik. Non giocava da un po’, da US Open. La Race 2021 è molto interessante, la chance di entrare già quest’anno alla prima edizione delle ATP Finals a Torino è concreta, ma serve fare punti in queste ultime settimane della stagione, serve giocare bene, fin da subito. Sinner ha mostrato oggi un tennis discreto, piuttosto solido nella spinta e ottimo in difesa. Qualche alto e basso, soprattutto ancora troppi errori col diritto e la prima di servizio non continua. Ma per essere il rientro in torneo, non una cattiva prestazione.
L’azzurro è sembrato in ottima condizione fisica. Veloce, intenso, molto rapido nel difendere le palle negli angoli rimandando palle lunghe e quindi riguadagnando il centro del campo prontamente e con equilibrio. Il rovescio in pressing è stato molto buono, ma complessivamente l’azzurro è parso di una tacca superiore a Gerasimov nello scambio. Il bielorusso ha tenuto, ha sprintato, ma il forcing di “Jan” sul rovescio ha portato lauti dividenti.
Nel primo set, nonostante qualche errore di troppo e ben 5 palle break concesse, è stato prefetto nel cancellarle tutte, giocandosele bene, tra servizi precisi e scambi condotti con un bel ritmo, intenso e preciso. Il primo passaggio a vuoto è arrivato sul 4 pari nel secondo: ha perso il servizio mandando il rivale avanti 5-4, ma la sua reazione immediata è stata un bel segnale di forza. Ha risposto bene, ha messo grande pressione, portando Egor a sbagliare.
Del resto Gerasimov per larga parte del match ha subito il forcing dell’azzurro. Troppo corto nel palleggio, Egor ha inciso poco in risposta e stazionando troppo dietro per contenere il pressing di Jannik ha concesso troppo campo da difendere, perdendo la maggior parte degli scambi di ritmo.
Si è notata in Sinner una prima di servizio con un movimento piuttosto corto e dinamico, un po’ modificato. Da verificare al prossimo match.
Una buona partita per l’azzurro, che domani se la vedrà con Duckworth. Un avversario totalmente diverso, uno che corre e tira, che non ha paura degli scambi di ritmo.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita
Jannik Sinner inizia il suo primo match da campione in carica a Sofia con il servizio. Lungo scambio, lo vince l’azzurro spostando Gerasimov e portandolo all’errore col rovescio. Il campo non è molto veloce, mentre il bielorusso preferisce l’uno-due. Male col rovescio Jannik in quest’avvio: uno corto, castigato da un gran lungo linea del rivale; quindi un errore non forzato. 15-40, subito due palle break da difendere. Si salva col servizio, una seconda molto carica da destra e poi un Ace da sinistra. Lento nell’uscita dal servizio Sinner, si fa sorprendere da una risposta profonda ma nemmeno eccezionale, concedendo la terza palla break. Spinge col diritto e coi piedi in campo tocca una palla corta vincente, bene “Jan”. 6 minuti, 3 palle break annullate e 1-0 Sinner. Gerasimov to serve. Non incide con la prima, si scambia, e Sinner fa valere la sua sostanza in progressione. Con una bella smorzata a chiudere un bel pressing, l’azzurro sale 0-30. Male Egor sotto rete, tocca con zero mano una palla deviata dal nastro ma giocabile. 0-40, tre palle break per Jannik. Doppio fallo!? BREAK Sinner, 2-0 avanti. Il bielorusso è in netta difficoltà nel gestire lo scambio col rovescio, Jannik lo sa e martella, servizi e diritti tutti a sinistra. 3-0 Sinner, parziale di 10 punti a 0 dopo aver cancellato la terza palla break. Gerasimov interrompe a 11 i punti di fila persi, grazie ad un bel servizio, ma resta in difficoltà nel contenere il ritmo dell’azzurro. Staziona troppo dietro e i suoi drive non sono incisivi. Sul 15-30 Egor trova finalmente la miglior prima di servizio, chiude con un Ace, 1-3. Jannik è bello sciolto, martella dal centro del campo chiudendo a sinistra il rivale per poi infilarlo nell’angolo scoperto col rovescio, ora potente ed efficace. 4-1 Sinner, in totale controllo dello scambio in questa fase. Nel settimo game Sinner inizia male, un errore e un doppio fallo. 0-30. La prima non va, chance per Egor. Spara un paio di gran rovesci l’azzurro, Gerasimov si difende con le unghie ma non basta. Però sul 15-30 un nastro complica la traiettoria per Jannik, che sbaglia in avanzamento. 15-40, altre due palle break da difendere per Sinner. Servizio e diritto perfetto, a cancellare la prima; che rischio sulla seconda… pressa col diritto e trova un pizzico di riga con un lungo linea da sinistra. Parità. Con una buona difesa, Sinner si porta 5-2. Vola 0-30 in risposta Jannik, e quindi 30-40 con un doppio fallo. È il primo Set Point. Attacca Gerasimov, ma Jannik trova un passante di rovescio cross strettissimo, vincente. Il colpo più difficile e bello del set, proprio sul set point. 6-2 Sinner, un set dominato negli scambi e molto bravo Jannik nel respingere le 5 palle break concesse.
Secondo set, scatta alla battuta Jannik. La prima non va, Gerasimov spinge a tutta, ma la difesa dell’azzurro è efficace. A 15 vince il primo game, 1-0. Invece è la prima del bielorusso a non funzionare come nei giorni migliori, si scambia “troppo” per i suoi gusti. Prova ad attaccare Egor, ma i passanti di Sinner sono complessi da rigiocare. Con Egor coraggio spinge e si porta 1-1, ma in risposta non riesce ad incidere. Nel terzo game troppi errori, si va ai vantaggi. Un altro diritto sparato malamente in rete costa a Jannik la sesta palla break del match… Si salva ancora l’azzurro, attento nella spinta in progressione. 2-1 Sinner, finora perfetto nel respingere tutte le palle break. Ora il set avanza rapido sui game di servizio, bene l’azzurro con la prima. Sesto game, si scambia a buona velocità e Gerasimov spara lungo col rovescio, 15-30. Quindi sul 30 pari Sinner spinge e attacca. 30-40, prima palla break nel set per l’azzurro! La cancella Egor con una prima di servizio potente, esterna. Col servizio il bielorusso impatta 3 pari. Ottima la qualità della seconda di servizio di Jannik: palla carica, veloce e discretamente lunga. Già a US Open si erano visti molti servizi così, oggi anche la prima sembra “migliorata” nella meccanica, più fluido e corto il movimento, ancora non entra con continuità. Tra prime e seconde, quasi non si è scambiato nel settimo game, 4-3 Sinner. Anche Gerasimov serve bene adesso, in risposta si fa fatica. Nono game, dal niente Sinner si “incarta”. Due errori col diritto, ed ecco il 15-40, altre due palle break per il bielorusso. Cancella la prima con una prima esterna, precisa; capitola sulla seconda (ottava complessiva), un rovescio è colpito arretrando, stecca e palla che decolla. Perde il servizio mandando Gerasimov a servire per il set avanti 5-4. Sinner impone grande ritmo dal fondo in risposta. 0-15. Stesso film nel secondo punto, grande pressione e 0-30. Gerasimov sente il momento, la prima di servizio non va e addirittura doppio fallo! 0-40, tre palle per l’immediato contro break. Niente prima in… si prende un rischio folle con la seconda Egor, di fatto una prima, che resta in campo. Ma restano altre 2 palle break. Si scambia e il primo a sbagliare è il bielorusso. BREAK Sinner, impatta 5 pari. Accusa il momento il rivale, sparacchia fuori e Jannik si porta 6-5. Jannik risponde, fa giocare il rivale che di rovescio sbaglia. 15-30, a due punti dal match l’azzurro. Sparacchia di diritto Egor e scaraventa anche la racchetta. Doppio Match Point Sinner! Lungo scambio, stavolta Gerasimov tiene e trova un bel cross col diritto. Secondo Match Point… Risponde con una acrobazia Jannik, ribalta lo scambio ma sbaglia un affondo col diritto da tre quarti campo, su di una palla mal centrata dal rivale. Peccato, era grande chance per chiuderla. Si va al tiebreak, negli ultimi punti non preciso Sinner, con la macchia di quel diritto “facile” sbagliato nel momento clou. Inizia bene il TB “Jan”, servizio e diritto, 1-0. Sbaglia poi un diritto cross, 1 pari. Bella prima di Egor, 2-1 avanti. Ancora servizio e diritto di Sinner, 2 pari. Buona prima esterna, 3-2 Sinner. Gran pressing col diritto dell’azzurro, chiude il rivale nell’angolo, avanza e tocca sotto rete. Si gira 4-2 Sinner. Con un orribile doppio fallo, Egor regala il punto del 5-2 all’azzurro, ora al servizio. Sbaglia un diritto in scambio “Jan”, 5-3. Arriva uno scambio durissimo, sprinta e soffre Gerasimov, ma alla fine è lui a sbagliare sotto il pressing dell’azzurro. 6-3, altri 3 Match Point per Sinner. Basta il primo, bella risposta e col diritto Egor spedisce in rete. Vince Sinner, domani nei quarti sfiderà Duckworth.
Marco Mazzoni
[1] Jannik Sinner vs [Q] Egor Gerasimov
4 Aces 2
2 Double Faults 4
54%(36/67)1st Serve 61%(39/64)
81%(29/36)1st Serve Points Won 69%(27/39)
58%(18/31)2nd Serve Points Won 36%(9/25)
88%(7/8)Break Points Saved 57%(4/7)
10 Service Games Played 10
31%(12/39)1st Serve Return Points Won 19%(7/36)
64%(16/25)2nd Serve Return Points Won 42%(13/31)
43%(3/7)Break Points Converted 13%(1/8)
10 Return Games Played 10
(47/67)Service Points Won 56%(36/64)
44%(28/64)Return Points Won 30%(20/67)
57%(75/131)Total Points Won 43%(56/131)
TAG: ATP Sofia 2021, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Sinner
Dicevo appunto questo: adesso tocca a sinner vincere tornei abbordabilissimi e portare punti a casa, come ha fatto furbescamente Ruud. Se non ci riesce, perché dovrebbe andare lui alle finals?
È chiaro che si tifi poi tutti per sinner
Tutti l’hanno notato, ha cambiato completamente il movimento
Anche a me
Mi é sembrato meno ‚legnoso“ del solito, non so se è stata solo un’impressione
@ Mentalmente pompato (#2939850)
Contro krajinovic potrebbe tranquillamente perdere, non sarebbe favorito alla grandissima.
Solo io ho notato un lancio della palla più alto al servizio? Per me carica troppo poco con le gambe cmq
Straquoto.
Quanto mi manca Italyfirst che contava le partite del programma Piatti…
Bravo Jannik, buona prestazione contro un Gerasimov comunque all’altezza. Domani contro Duckworth partita che potrebbe rivelarsi spigolosa. Secondo me, per come sta giocando, l’insidia maggiore per la conquista del torneo potrebbe essere il polacco dal cognome senza troppe vocali (non a caso è polacco)…
Mi trovo allineato ,Giampi,al tuo pensiero e concordo con la tua analisi..se vogliamo essere obiettivi ,( o meglio mantenerci oggettivi sui dati di fatto e su cio che ha dimostrato sul campo Jannik Sinner in questi 2 anni e mezzo circa da Bergamo in poi,ebbene scopriamo che Jannik e’stato dominante veramente solo in occasione delle Atp next gen Finals del 2019 ma poi ,del resto,pur nell’alveo di grandissime prestazioni e meritate affermazioni e titoli vinti a livello Atp 250,ha dovuto sempre sudarsi le vittorie contro gli avversari( la finale di Sofia contro Vasek Pospisil ne e’ un esempio).
Quindi,grande Jannik ,talento cristallino,..il futuro (roseo),e’ (anche) suo,ma lasciamolo tranquillo, non soffochiamolo con un carico troppo eccessivo di aspettative nell’ immediato a cui in questo momento non e’in grado di ottemperare perche non e’ ancora a livello ne’ di un Tsitsi,ne ‘ di un Alex Zverev( sebbene l’ abbia gia’ battuto)ne’,tantomeno,di un. Medvedev .
Diamo tempo al tempo…facciamolo maturare senza ansie oppressive…
I bilanci ,li stileremo piu in la..i tempi non sono maturi.
Gaucho..sono d accordo con te…
I tornei sono facili e gia vinti in partenza solo per i “fenomeni da divano “,la cui attivita’ fisica sovente e’solo il sollevamento telecomando e talvolta fanno fatica anche li…
Gerasimov peraltro vincitore con Berrettini ha giocato un ottimo secondo set. Ciò nonostante 20 punti di differenza. Quando ho visto un po’ di partita di Musetti sembrava giocassero al rallentatore e pensavo che il campo fosse lentissimo. Oggi mi è sembrato di vedere una partita di un’altra categorie con decine di scambi durissimi. Ricordo comunque, che Jannik ha appena compiuto 20 anni e ha ancora grandi margini di miglioramento. Oggi non è ancora un grado di asfaltare avversari come Gerasimov e deve soffrire tutte le partite. Poi se pensiamo che sia dominante come, che so, Medvedev che ricordo ha 25 anni, aspetterei un paio di anni e un centinaio di partite.
Mi sbilancio: secondo me Sinner ha buone possibilità di qualificarsi per i Masters perché farà molto bene indoor. Secondo me la maggioranza dei commentatori non sta considerando la sua predilezione per il tennis al chiuso, dove ha sempre portato a casa i migliori exploit, dal primo challenger vinto a Bergamo, al primo torneo atp a Sofia, fino allo splendido torneo next gen di Milano. Se ci fosse stata la programmazione normale invece che IW, sarei ancora più ottimista, ma di sicuro mi aspetto un gran torneo a Parigi. E se si qualificasse per il Master, indoor, in casa.. io credo che giocherebbe alla pari quasi contro chiunque.
Forse pecco troppo di ottimismo, me ne rendo conto.
Non ho visto la partita, ma mi pare di capire che, dopo Wimbledon, stia lavorando sul servizio, visto il 54% di prime. Sembrerebbe che, quando l’avversario è di livello tale da permetterglielo, sperimenta aggiustamenti sul servizio (Con Purcell 55%, con Delbonis 57%, con Johnson 57%, con Mc Donald 50%), quando l’avversario è di caratura superiore, o la partita si mette male, si tiene più sul sicuro (80% con Isner, 67% con Duckworth,
Una buona prestazione da parte di Jannik, contro un onesto giocatore come Gerasimov. Primo set dominato con tranquillità, salvando tutte le palle break, e con il bielorusso insufficiente al servizio. Nel secondo set,paradossalmente, meglio Jannik al servizio ,ma anche Gerasimov è salito notevolmente. Ha recuperato immediatamente il break subito e l’unico appunto sul secondo match point,dove l’errore è stato macroscopico.
Come esordio dopo un mesetto di stop,mi è sembrata una buona prestazione, vinta in 2 set con pochi affanni.Ora dobbiamo prenderci la rivincita su Duckworth,che in Canada ha approfittato di una evidente giornata no di Sinner…Forza Jannik…avanti così…
Gerasimo-dokwort-krajnovic e forse Monfils x 250 punti …più facile di così per uno che e n14 atp….non si può
@ Paolo Papa (#2939824)
POTEVI concludere con un FORZA GINGI (GIANLUCA QUINZI)…….
Al momento non sembra avere quel livello. Attenzione perchè Tsitsi il master lo ha vinto, quindi in quelle condizioni di gioco può sfoderare anche grandi prestazioni.
Sì
Mi viene da ridere quando sento parlare di ‘tornei facili, vinti senza avversari’, oppure quando si afferma ‘quel torneo lo doveva vincere per forza, non poteva perdere’. Ancor peggio quando leggo ‘se non vince a Sofia sarà una disfatta, torneino da 2 soldi’. Sarà o no stata abilità di Ruud a vincere quei famigerati 250 che al momento gli consentono di trovarsi in un’insperata (almeno a inizio anno) posizione di vantaggio nella race to Turin? Sarà stata o meno abilità di Jannik e del suo team di giocare a Sofia (torneo tutto da conquistare ancora..) anziché scannarsi a San Diego, che ha un field notevolmente superiore, nonostante si tratti anch’esso di un 250 (per non parlare della superficie di Sofia, che meglio ancora si addice alle qualità dell’azzurro)? Solo un personaggio improbabile come Kirgyos poteva permettersi di fare quelle dichiarazioni su un collega che mi pare non pecchi minimamente di professionalità e ci mette il cuore quando gioca, cosa che non vedo sempre in una partita di tennis. Per quanto riguarda Jannik, ormai le aspettative sono talmente alte che per non udire le prediche di molti utenti dovrebbe vincere i suoi match almeno 62 61. Per fortuna sono presenti ampi margini di miglioramento: ci aspetta un roseo futuro
Ahhh quanto mi sei mancato Jannik
Anche il Paperino australiano può essere pericoloso Meglio non sottovalutarlo Comunque Jannik stasera ha fatto il suo
Beh da considerare che in ballo c’è anche la possibilità di essere una delle 2 riserve.
Non è una rivincita del Canada con l’australiano?
@ Paolo Papa (#2939824)
Vale anche per i tornei vinti da Ruud o solo per jannik? No perchè ti informo che se Ruud non avesse vinto tre tornei in cui c’era da battere solo se stesso praticamente ora starebbe sensibilmente dietro jannik nella race? Ragionamenti sempre a senso unico???
Dovete imparare a non dare niente per scontato…
In questo momento storico c e’un estremo livellamento nel circuito e i matches sovente si decidono sulla scorta di pochi punti..
Ma forse questo e’un concetto che a tanti non entra …
Sinceramente, vista la pochezza degli avversari di questo torneo, sinner ha l’obbligo di vincere, altrimenti è inutile che si presenta alle finals. Meglio che ci vada Ruud che almeno di tornei con quasi zero insidie ne ha vinti 3 sulla terra battuta qualche mese fa.
Ahia, Sinner ha ripescato Duckworth. Speriamo che stavolta vada meglio.
Be’ anche Diego Swharz…..per caratteristiche di gioco non può essere competitivo alle finals, eppure se nn ricordo male un anno entrò…
Nonostante tutto alla fine Sinner è uno che le partite le porta a casa, gerasimov ha giocato una partita dignitosa, ha avuto varie palle break, ha servito per il set nel secondo ma jannik è sempre riuscito ad elevare il livello nei momenti cruciali
Torneo in teoria con poche insidie, che possono venire da krajinovic e al massimo da un monfils ritrovato
Che Hurkacz, Ruud e Aliassime possano fare bottino pieno, è possibile per uno solo di loro, visto che giocano nello stesso torneo. Vincendo o facendo un piazzamento molto buono, nella race Jannick può avvicinarsi abbastanza. Poi saranno i grossi tornei di fine anno a dire l’ultima parola. Ma il mio dubbio è: – Ha già davvero un livello di gioco per le finals di Torino? Per sfidare con possibilità di successo Medvedev, Nole, Matteo, Zverev e Tsitsipas (quest’ultimo magari si, al coperto lo vedo inferiore a Sinner)? Sia chiaro, mi auguro lo stesso di vederlo in quella kermesse, anche se poi rimediasse solo sconfitte. Sarebbe comunque un piazzamento di grandissimo prestigio.