Parla l’allenatore ed il padre di Camila Giorgi: “Ho venduto l’auto, sono in rosso in banca. Ho anche un’offerta per farle prendere un altro passaporto. Ma tengo duro: l’anno prossimo farà bene”
In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport parla l’allenatore ed il padre di Camila Giorgi, che ha vinto la scorsa settimana il torneo ITF di Toronto.
Ricordiamo che Camila si allena a Bois d’Arcy, vicino Versailles, in Francia.
Dichiara il padre Sergio Giorgi (lui è argentino) “Ho venduto l’auto, sono in rosso in banca, fortuna che mia moglie (Claudia) fa traduzioni e lavora come architetto degli interni, ma non cedo ai tanti manager che cercano Camila.”
“Ho anche un’offerta per farle prendere un altro passaporto. Ma tengo duro: l’anno prossimo farà bene”.
Breve dichiarazione anche di Camila: “Nell’ultimo periodo abbiamo lavorato tanto sulla tattica. Prima tiravo tutto in mezzo, ora gioco più sugli angoli. Anche il servizio va meglio“.
TAG: Giorgi, Italiane
Eddie Herr International Junior Tennis Championships: Italiani iscritti, torneo che si disputa in Florida dalla prossima settimana
Italy Boys’ 12 Main Draw Grazia Nicholas G.D.
Italy Boys’ 12 Main Draw Rimondini Pietro
Italy Boys’ 14 Main Draw Parmeggiani Mark Henri
Italy Boys’ 14 Main Draw Quinzi Gianluigi
Italy Boys’ 16 Main Draw Iazzetta Francesco
Italy Boys’ 18 Not Accepted Viale Edoardo
Italy Girls’ 14 Main Draw Vukov Nicole
Italy Girls’ 16 Main Draw Porru Flavia
Italy Girls’ 18 Alternate List Camplone Alessia
Italy Girls’ 18 Alternate List Sanesi Gaia
Italy Girls’ 18 Not Accepted Bendandi Lavinia
Italy Girls’ 18 Not Accepted Furlanetto Martina
ho letto sul sito dell’itf ke parteciperà dopo petrov anche al torneo di dubai.qualcuno sa se a petrov c’è un livescore o un livestriming per seguire Cami ho tocca aspettare il risultato finale? poi un’altra cosa secondo voi farebbe bene ha partecipare a Dubai? per me direi di no xkè finsce in patrica il 21 Dicembre quindi se deciderà di fare le quali a Australia Open lo dovrebbe in teoria saltare se poi non andrà in australia spero di no allora lo farei xkè è un 75.000 quandi un saccodi punti voi ke ne dite…………………………
p.s a petrov è sicura di essre l’ottava testa di serie ciao a tutti……….
E’ proprio qua il punto secondo me, la soluzione è più semplice di quanto sembra:
invece di vincolare gli atleti ad una struttura inefficiente e a dei tecnici “amici” sarebbe magari più opportuno darli in mano direttamente alla famiglia del giovane che si scelgano loro come investirli per la crescita dell’altleta, come sistema di controllo è semplice: basta fissare dei traguardi da raggiungere che possono essere risultati nei tornei oppure di classifica e se non vengono raggiunti via i soldini..
Ma sembra di parlare di scoperta dell’acqua calda..
la Fit di soldi ne spende forse è il modo in cui li spende che può essere criticato….vedi Infantino come coach di Trevisan…
vbb qst è un ivestimento per il futuro,infatti fra 1 anno se continua così e arriva nelle 100,lì ci sn tantissimi soldi ke girano nei tornei!
Cmq fit state facendo un grande errore!Speriamo ke nn cambi nazionalità!
Hai prprio ragione….siamo la repubblica delle banane…tennisticamente parlando! 😎
Mi sento a malincuore costretto a sottoscrivere questa dichiarazione, siamo il Paese dove non ci sono regole certe e progetti seri, tutto viene interpretato a spanne quindi i soldi se li magnano chi ha la possibilità di farlo e chi meriterebbe l’interesse delle strutture preposte si ritrova con il culo per terra. Che qualcuno mi spieghi un solo motivo per dire viva la FIT, veramente non capisco..
Mi viene da fare un paragone con la malasanità pubblica, sulla carta c’è ed è per tutti ma se non vuoi avere una visita medica dopo 4 anni devi andare in privato.. bah
per me invece ha ragione, competizione inutilissima, pompata così solo in italia per evidentissimi motivi.. spero che le capiti l’occasione di rifiutarla.. ..anche perchè vorrebbe dire che sarebbe diventata una top player eh eh
Non so se Fabbiano sia stato sovvenzionato dalla FIT, ma, per quel che so, non credo ne avesse bisogno
La FIT è un grosso baraccone dove lavorano un sacco di imboscati esattamente come al CONI. In Italia esiste solo il calcio…. per il resto c’è vuoto assoluto…. ad incominciare da come viene vissuto e organizzato lo sport a scuola: da ridere.
Meglio andare all’estero con i propri soldi, ma non tutti lo possono fare.
che tristezza
discorso impeccabile? ma dove? la federazione sai cosa ti offre come programmazione? Preparatori inetti ed entrate nei tabelloni italiani che sono solo challenger grazie a wild card. I ragazzi hanno talento la FIT ha fatto bene ad investire su Fabbiano e Trevisan, ma la verità è che hanno offerto a Fabbiano una programmazione povera sempre “vicina” a casa e a Trevisan una programmazione disastrosa poichè da qualche anno ci sono due preparatori fit che lavoravano su di lui è hanno combinato un disastro.
Lo ripeto un preparatore ed un fisioterapista competenti esaminano il fisico di un atleta attraverso test e analisi di prestazioni, lavorando su potenziamento mobilità e tutte le altre cose che sono d’obbligo nel professionismo. Se Trevisan ha avuto continui problemi da quando aveva 16 anni bisognava prendere con cura la sua situazione.
Un conto è avere infortuni dovuti alle articolazioni, e Trevisan oltre a quelli ha avuto sempre grossi guai muscolari e la colpa non è certo del suo fisico ma di chi lo prepara.
FIT VERGOGNA all’ennesima potenza, mi mette la foto della fed cup contro il Belgio in ogni circolo quando sua maestà Flavia e sua maestà Francesca sono state costrette ad andare in Spagna e a Londra per poter potenziare le loro doti.
e qui l’hai detta grossa…
IO SPERO SOLO UNA COSA….. SE MAI UN GIORNO LA GIORGI DIVENTASSE UNA NUMERO UNO … DOVRA’ ASSOLUTAMNETE RIFIUTARE LE CONVOCAZIONI IN FED CUP.. ANCHE PERCHE è UNA COMPETIZIONE RIDICOLA A CUI IL NOSTRO TENNIS SI AGGRAPPA PER NASCONDERE LE MAGAGNE DI ANNI INCOMPETENZA ASSOLUTA!!!!
Roberto fà un discorso serio,quasi impeccabile ma dire forza FIT quando la federazione italiana è tra le più cieche dell’intero panorama tennistico mondiale mi sembra possibile solo la notte di San Martino.
secondo me comunque le federazioni quando si trovano in mano dei talenti puri dovrebbero fare qualche eccezione, è vero che sono soldi pubblici ma investire in Fabbiano decine di migliaia di euro ti sembra buon uso dei soldi pubblici quest’anno!Magari la Giorgi si sarebbe voluta programmare in maniera indipendente e senza tener conto dell’opinione di quei geniacci della FIT…be se io fossi stato un dirigente le avrei dato i soldi cmq.
Grazie Roberto,
vedo che esiste sempre una verità molto più semplice delle tante intricanti interpretazioni.
Forza Camila, forza FIT.
è evidente che mantenere la formazione tennistica di una figlia in accademie prestigiose è MOLTO DISPENDIOSO!secondo me comunque il padre sa che non è una spesa a perdere ma un vero e proprio investimento, il talento c’è e la ragazzina l’anno prossimo avrà sicuramente contratti di sponsorizzazione molto più sostanziosi degli attuali quindi spero che le cose per lui si risolvano al più presto!secondo me lui ha paura di “perdere” la figlia tra manager senza scrupoli che rischierebbero non solo di prendersi gran parte dei guadagni ma anche di far perdere la testa alla figlia tra promesse grandiose(vedi le varie ragazzine scoppiate dopo i primi buoni risultati).secondo me fà bene e farebbe bene anche la federazione a dare una mano, anche se a quanto ne so pure questo padre ha un caratterino non facile.
Buone le notizie da Prerov.
Peccato che per un pelo “rischia” di non essere testa di serie n 8
La Bovina, attuale n. 8 del seeding, la precede di una sola posizione nel ranking Wta!
Da testa di serie aveva la certezza di evitare nei primi due turni Baltacha e Zahvalova, ora è tutto affidato alla sorte.
Speriamo bene
Ragazzi, le cose non sono così semplici come sembrano.
La Federazione gestisce soldi pubblici. Per questo, la FIT deve rispettare determinate regole e procedure, non è un salvadanaio.
Quando un atleta e la FIT si accordano per erogare sostegno economico federale, viene firmato un contratto, che prevede obblighi da entrambe le parti.
Evidentemente, nel caso di Camila non vi sono state finora le condizioni perché questo accadesse.
I Giorgi hanno sempre fatto scelte di programmazione molto indipendenti, e non credo che a loro interessi più di tanto ciò che la Federazione può offrire. Non mi sentirei quindi di prendermela, in questa circostanza, con la FIT, che deve rispettare le regole del CONI.
Per fare gli accordi, bisogna volerlo in due.
Dopodiché, è vero che la Giorgi è venuta su al di fuori del sistema federale e certo la FIT non potrà dire che i successi di Camila sono merito suo.
Poiché però Camila è e resta italiana (i passaporti non si comprano al mercato, lei può giocare solo per l’Italia o per l’Argentina) la FIT fa benissimo ad evidenziarne ed esaltarne i successi, che danno visibilità all’atleta (e ciò vuol dire sponsor, quindi supporto economico) e al movimento tennistico nel nostro paese, che una Federazione ha l’obbligo di promuovere.
FERMATEVI………..!
Leggete bene la dichiarazione del padre prima di criticarlo soprattutto questo passaggio:
“Ho anche un’offerta per farle prendere un altro passaporto. Ma tengo duro: l’anno prossimo farà bene”
Da questo si deduce che alcune “garanzie” per ritornare dentro coi soldi le ha in qualsiasi momento: tipo far prendere alla figlia un altro passaporto o svenderla a managers sciacalli (che ovviamente la cosa gli verrebbe ricompensata bene).
Quindi io propendo per la chiave interpretativa del padre che lotta per farla andar su senza compromessi lottando da solo(colpa della nostra federazione).
Beh francamente lasciando stare la nostra scandalosa federazione, prendo con le super pinze queste dichiarazioni a cui nn dò molto peso, anche perchè nn mi son mai piaciuti i genitori che stanno troppo attaccati e pressanti all’ambito sportivo dei figli, chiaro che nn conosco la situazione quindi nn voglio mancare di rispetto al padre..
gli auguro tutto il bene…a padre , madre e soprattutto figlia….
FIT vergogna!
dove siete?
Sinceramente, scritto così, mi sembra una cosa non bellissima.
Se io leggessi una cosa del genere detta da mio padre penserei:
” cavolo se non sfondo tutta la mia famiglia sarà rovinata”?!?
Mi sembrano delle frasi forti.
Certo i sacrifici si fanno, ma indebitarsi per far giocare a tennis tua figlia…..
La vedo in due modi:
1) ha fatto l’investimento, perchè in lei vede una miniera d’oro
2) E’ un padre scellerato che vende la macchina e si indebita per far giocare la propria bambina?
Mah
Scusate ma da padre penso sia crudele fare una dichiarazione in cui si affida il futuro della propria famiglia ai risultati tennistici di una figlia minorenne (fenomeno o non fenomeno che sia…). Anch’io faccio un lavoro “atipico” in campo artistico, soggetto ad alti e bassi, ma non mi sognerei mai di dire a una figlia “mi raccomando gioca bene, altrimenti finiamo male”. Piuttosto torno a fare il barista. Lo dico senza cattiveria e auguro tutto il bene, ma non è umano fare così..
dov’è la federazione quando serve??? RIDICOLI!!!
Complimenti a Camila, a me sembra molto dotata, e cosa ke nn guasta è anke una bellissima ragazza!
nel frattempo la giorgi è entrata nel MD a Prerov…
Le voci che giravano erano vere 🙁
No per carità, visti i risultati recenti… meglio che le defilippate le riservino in altri sport.
…ma se Max Giusti sponsorizza Naso e Dentoni, perché Pupo e Malgioglio non sponsorizzano la Giorgi?
Non avete detto la cosa piu’ importante, nello stesso commento dice di non essere fidanzata 😉
Aparte gli scherzi complimenti al padre perche’ leggendo il commento di stamattina della cara Gaia(in bocca al lupo anche a lei), a fine lettura la domanda mi e’ sorta spontanea. How much?
Già, speriamo sia cosi’ anche per Camila.
Quella dei Giorgi mi ricorda molto da vicino la storia dei fratelli Kostelic (sci alpino). Il padre “organizzatore”, una federazione assente (giustificabile nel caso croato in quanto praticamente inesistente), sacrifici enormi e un talento cristallino.
Sia Janica che Ivica, come sappiamo, hanno poi raggiunto grandissimi traguardi…
Grande onore e merito al padre, adesso che la sua scommessa la sta vincendo fa bene a raccontare (a gridare) com’è ingiustamente difficile riuscire in Italia in un sport come il tennis perfino quando il talento c’è ed è evidente.
Che la FIT se ne vergogni cxxxx! 😡
(invece già me li vedo tra qualche anni tutti tronfi come se la Giorgi fosse un merito loro)
il padre di camila si chiama sergio.. o sbaglio??