Jasmine Paolini dopo il successo a Portoroz: “Sono talmente felice che fatico a trovare le parole in questo momento” (con il video della partita)

Scritto da robdes12
@ pablox (#2933848)
Però non è neanche detto che non possa vincerli. Nel femminile non ci si può meravigliare più di nulla. Analizzandolo spassionatamente, il tennis della Fernandez è da finale slam? Non ci sono giocatrici migliori di lei nel servizio, risposta, difesa, colpi vincenti? E, a suo tempo, chi avrebbe mai pensato ad una Errani semifinalista a New York? Il tennis femminile, finchè sarà così legato all’emotività, potrà sempre permettere tutto e il contrario di tutto. Troppe ne ho viste di campionesse perdere partite con avversarie inferiori da un punteggio di 6-0 5-0.

ti sei dimenticato che la Fernandez al momento non ha vinto nessuno slam, visto che in finale ha perso.
NOn mi ricordo queste campionesse che avrebbero perduto da 6-0 5-0, mi ricordo nel maschile Tsitsipas perdere un match già vinto.
CHe nel femminile possa vincere chiunque è una tesi alquanto sessista ma non poggia su basi solide, seppure quest’anno abbiamo avuto 2 vittorie impronosticate, quelle di Kreickova e Raducanu, però la prima è una giocatrice che vinceva da anni a livelli inferiori, ma comunque vinceva, e la seconda era una delle migliori juniores, quindi non proprio chiunque.
Per quanto riguarda la Paolini, io mi ricordo di aver visto Sara Errani perdere in finale proprio a Portorose, e pensai che potesse raggiungere le prime 20. ALla fine ha fatto meglio, e anche JAsmine, se continuerà così, potrebbe raggiungere traguardi inaspettati persino da chi la sostiene. Ma nessuno ha scritto al momento di slam o top 20 o 10. Ed è meglio così.

Scritto da Marcelo
Mi ricorda un po’ l’evoluzione repentina di Cecchinato

?

Cara Jasmine grazie a te per le enormi che ci hai regato.
Di cuore.
Ti auguro di implementare la svolta che hai dato al tuo gioco e alla tua fiducia e convinzione, spero davvero che rappresenti un punto di partenza come lo fu un lontano torneo su terra rossa per una tale Simona Halep..
Che gli Dei del tennis ti sorridono!

Mi ricorda un po’ l’evoluzione repentina di Cecchinato

@ Nicox (#2933824)

Condivido in pieno ciò che dici , Nicox: Jasmine ha fatto un passo avanti (“step”).
Pertanto non capisco l’altrui rivangare previsioni varie, nefaste o rosee. Altrettanto penso non sia facile fare previsioni future: il suo gioco è in assestamento, speriamo si consolidi con questa profondità.

Scritto da Puffo65

Scritto da Antonio
Che ragazza umile ed educata. Si merita tante altre vittorie

Quoto!

Verissimo!

Complimenti a jasmine ed a Furlan. Gran tennista ma sopratutto grande tattico con grande testa. Brava Jasmine a recepire in fretta. Sta giocando da top 50.

@ pablox (#2933848)

Però non è neanche detto che non possa vincerli. Nel femminile non ci si può meravigliare più di nulla. Analizzandolo spassionatamente, il tennis della Fernandez è da finale slam? Non ci sono giocatrici migliori di lei nel servizio, risposta, difesa, colpi vincenti? E, a suo tempo, chi avrebbe mai pensato ad una Errani semifinalista a New York? Il tennis femminile, finchè sarà così legato all’emotività, potrà sempre permettere tutto e il contrario di tutto. Troppe ne ho viste di campionesse perdere partite con avversarie inferiori da un punteggio di 6-0 5-0.

Adesso che ha cominciato a capire che il suo tennis le dà molte più possibilità di quanto non credesse lei stessa, dovrebbe cercare di rendere più efficaci le risposte sulle seconde delle avversarie, che spesso sono semplici messe in gioco. Il servizio sarà sempre limitato dai cm che non ha, ma la ribattuta la può rendere più efficace. E’ vero che risponde quasi sempre in campo, però senza mai mettere in difficoltà le avversarie, il che la obbliga poi a scambi sempre molto lunghi per la costruzione del punto. Ieri è andata bene che la Riske fosse a corto di energie, altrimenti, andando al terzo con una gamba indurita poteva finire male. Più intraprendente e confidente anche in risposta, e ci sarà un ulteriore passo in avanti del suo tennis, meno fatica e ranking più alto.

Bravissima Jasmine complimenti torneo super!!!
Ha migliorato la convinzione del suo gioco dando frutto al lavoro fatto da allenamenti mirati ad avere fiducia dei propri mezzi. SUPER

Sarà anche vero che finora Jasmine è stata sottovalutata ma io non l’ho mai vista giocare così bene e non in un incontro, che può anche succedere, ma in tre successive partite. Brava, bravissima. È sicuramente un salto di qualità e per me è da prime venti. Scommettiamo?

@ Pikario Furioso (#2933842)

Va bene anche “sminuire”, perché “disminuire” é italiano vomitevole, abbi pazienza

Brava Jasmine, per il resto tanto per fare un esempio coaching sia di Riske che di Putintseva assolutamente assenti: incredibile il miglioramento tattico che si potrebbe avere nel tennis, poi a me mancano l’età non più verde, il braccio e la velocità, per carità

Scritto da Pikario Furioso

Scritto da Mauro72
Forse mi sono alzato con il piede sbagliato, ma sono veramente stufo del modo divisivo con cui tanti (non tutti) festeggiano la vittoria di Jasmine: da una parte i “lo avevo detto io, dove sono quelli che volevano giocasse solo all’oratorio…” e dall’altra i detrattori a prescindere, del fuoco di paglia.
Credo si possa discutere e confrontarsi in modo pacato e motivato, anche accettando le posizioni diverse, se non espresse in modo maleducato.
Cosa ha giocato a favore di Paolini: la fame, ne aveva più di tutte le altre e il fattore finale di stagione (Cirstea, per esempio, non ne aveva più considerando il picco di forma primavera/estate).
Altro elemento, era un 250 e successivo a uno Slam, conta parecchio.
Mi ricordo molti anni fa (anni 90) la vittoria – non lontano da Portorose, a Bol – di Gloria Pizzichini, unica nella sua carriera di una tennista minuta tipo Jasmine e che sfondo’ di poco quota 50 nel ranking.
I giudizi devono essere equilibrati, il solo risultato del momento non deve fuorviare e va contestualizzato.
Evidente che Paolini è una tennista che sta comoda nelle 100, quindi non è da ITF, altrettanto evidente che non vincerà gli Open di Australia.
Oggi è il giorno degli applausi, quando si vince si festeggia.
Poi ci può essere una valutazione di valore: ce lo dirà il tempo se confermerà i risultati o addirittura migliorerà, penso che se andrà oltre la 50esima posizione farà qualcosa alla Paolo Lorenzi, nessuno dei due baciato da un talento innato ma andati oltre la propria asticella con lavoro e applicazione, davanti ai quali ci si può solo togliere il cappello: non nascono tutti Federer, ma chi va oltre il suo massimo merita tutta la stima di questo mondo.

Va bene contestualizzare ma non disminuire. Bisogna guardare i fatti e cioe’ che questo WTA veniva si’ dopo uno slam, ma le contentendi migliori, i.e. Riske, Cirstea e Puttinseva erano reduci da sconfitte a NY al primo/secondo turno, per cui certamente non spremute.
Da quello che si e’ visto sul campo bisogna elogiare l’atteggimento in campo e i colpi della Paolini alla quale nulla hanno regalato le avversarie. Un vittoria meritata sul campo e grade spettacolo in alcuni frangenti. Adesso e’ arrivato il momento della conferma – vedremo nei prossimi mesi che tipo di tennis esprimera’ la Paolini.

Scritto da Pikario Furioso

Scritto da Mauro72
Forse mi sono alzato con il piede sbagliato, ma sono veramente stufo del modo divisivo con cui tanti (non tutti) festeggiano la vittoria di Jasmine: da una parte i “lo avevo detto io, dove sono quelli che volevano giocasse solo all’oratorio…” e dall’altra i detrattori a prescindere, del fuoco di paglia.
Credo si possa discutere e confrontarsi in modo pacato e motivato, anche accettando le posizioni diverse, se non espresse in modo maleducato.
Cosa ha giocato a favore di Paolini: la fame, ne aveva più di tutte le altre e il fattore finale di stagione (Cirstea, per esempio, non ne aveva più considerando il picco di forma primavera/estate).
Altro elemento, era un 250 e successivo a uno Slam, conta parecchio.
Mi ricordo molti anni fa (anni 90) la vittoria – non lontano da Portorose, a Bol – di Gloria Pizzichini, unica nella sua carriera di una tennista minuta tipo Jasmine e che sfondo’ di poco quota 50 nel ranking.
I giudizi devono essere equilibrati, il solo risultato del momento non deve fuorviare e va contestualizzato.
Evidente che Paolini è una tennista che sta comoda nelle 100, quindi non è da ITF, altrettanto evidente che non vincerà gli Open di Australia.
Oggi è il giorno degli applausi, quando si vince si festeggia.
Poi ci può essere una valutazione di valore: ce lo dirà il tempo se confermerà i risultati o addirittura migliorerà, penso che se andrà oltre la 50esima posizione farà qualcosa alla Paolo Lorenzi, nessuno dei due baciato da un talento innato ma andati oltre la propria asticella con lavoro e applicazione, davanti ai quali ci si può solo togliere il cappello: non nascono tutti Federer, ma chi va oltre il suo massimo merita tutta la stima di questo mondo.

Va bene contestualizzare ma non disminuire. Bisogna guardare i fatti e cioe’ che questo WTA veniva si’ dopo uno slam, ma le contentendi migliori, i.e. Riske, Cirstea e Puttinseva erano reduci da sconfitte a NY al primo/secondo turno, per cui certamente non spremute.
Da quello che si e’ visto sul campo bisogna elogiare l’atteggimento in campo e i colpi della Paolini alla quale nulla hanno regalato le avversarie. Un vittoria meritata sul campo e grade spettacolo in alcuni frangenti. Adesso e’ arrivato il momento della conferma – vedremo nei prossimi mesi che tipo di tennis esprimera’ la Paolini.

Ci sono un bel po’ di WTA 250 in cui Jasmine con la sua classifica sarebbe stata teste di serie. Non lo è stato in questo torneo, e questa la dice lunga sul fatto che questo era un WTA 250 di buon livello. Insomma, non è il 250 di Bogotà o Tashkent o Kuala Lumpur

La riske di una dolcezza unica

La vittoria della nostra Jasmine è innanzitutto il frutto di anni di sacrifici, e di un duro e costante lavoro insieme al suo team. È però certamente la vittoria di un movimento tennistico, questa volta al femminile, che tanto ci ha dato e speriamo presto ci darà. In ogni caso bravissima Jasmine continua così.

Scritto da Mauro72
Forse mi sono alzato con il piede sbagliato, ma sono veramente stufo del modo divisivo con cui tanti (non tutti) festeggiano la vittoria di Jasmine: da una parte i “lo avevo detto io, dove sono quelli che volevano giocasse solo all’oratorio…” e dall’altra i detrattori a prescindere, del fuoco di paglia.
Credo si possa discutere e confrontarsi in modo pacato e motivato, anche accettando le posizioni diverse, se non espresse in modo maleducato.
Cosa ha giocato a favore di Paolini: la fame, ne aveva più di tutte le altre e il fattore finale di stagione (Cirstea, per esempio, non ne aveva più considerando il picco di forma primavera/estate).
Altro elemento, era un 250 e successivo a uno Slam, conta parecchio.
Mi ricordo molti anni fa (anni 90) la vittoria – non lontano da Portorose, a Bol – di Gloria Pizzichini, unica nella sua carriera di una tennista minuta tipo Jasmine e che sfondo’ di poco quota 50 nel ranking.
I giudizi devono essere equilibrati, il solo risultato del momento non deve fuorviare e va contestualizzato.
Evidente che Paolini è una tennista che sta comoda nelle 100, quindi non è da ITF, altrettanto evidente che non vincerà gli Open di Australia.
Oggi è il giorno degli applausi, quando si vince si festeggia.
Poi ci può essere una valutazione di valore: ce lo dirà il tempo se confermerà i risultati o addirittura migliorerà, penso che se andrà oltre la 50esima posizione farà qualcosa alla Paolo Lorenzi, nessuno dei due baciato da un talento innato ma andati oltre la propria asticella con lavoro e applicazione, davanti ai quali ci si può solo togliere il cappello: non nascono tutti Federer, ma chi va oltre il suo massimo merita tutta la stima di questo mondo.

Scusa ma chi ha detto che vincerà gli Australian open? La verità è che c’è stato un accanimento contro questa ragazza esteso anche ai suoi sostenitori. Punto. E poi qui l’unico ad essere “divisivo” qualunque cosa significhi questa parola, sei stato tu.
Il topic parla del successo di Jasmine in un torneo WTA, rimaniamo in tema. grazie

Scritto da Mauro72
Forse mi sono alzato con il piede sbagliato, ma sono veramente stufo del modo divisivo con cui tanti (non tutti) festeggiano la vittoria di Jasmine: da una parte i “lo avevo detto io, dove sono quelli che volevano giocasse solo all’oratorio…” e dall’altra i detrattori a prescindere, del fuoco di paglia.
Credo si possa discutere e confrontarsi in modo pacato e motivato, anche accettando le posizioni diverse, se non espresse in modo maleducato.
Cosa ha giocato a favore di Paolini: la fame, ne aveva più di tutte le altre e il fattore finale di stagione (Cirstea, per esempio, non ne aveva più considerando il picco di forma primavera/estate).
Altro elemento, era un 250 e successivo a uno Slam, conta parecchio.
Mi ricordo molti anni fa (anni 90) la vittoria – non lontano da Portorose, a Bol – di Gloria Pizzichini, unica nella sua carriera di una tennista minuta tipo Jasmine e che sfondo’ di poco quota 50 nel ranking.
I giudizi devono essere equilibrati, il solo risultato del momento non deve fuorviare e va contestualizzato.
Evidente che Paolini è una tennista che sta comoda nelle 100, quindi non è da ITF, altrettanto evidente che non vincerà gli Open di Australia.
Oggi è il giorno degli applausi, quando si vince si festeggia.
Poi ci può essere una valutazione di valore: ce lo dirà il tempo se confermerà i risultati o addirittura migliorerà, penso che se andrà oltre la 50esima posizione farà qualcosa alla Paolo Lorenzi, nessuno dei due baciato da un talento innato ma andati oltre la propria asticella con lavoro e applicazione, davanti ai quali ci si può solo togliere il cappello: non nascono tutti Federer, ma chi va oltre il suo massimo merita tutta la stima di questo mondo.

Va bene contestualizzare ma non disminuire. Bisogna guardare i fatti e cioe’ che questo WTA veniva si’ dopo uno slam, ma le contentendi migliori, i.e. Riske, Cirstea e Puttinseva erano reduci da sconfitte a NY al primo/secondo turno, per cui certamente non spremute.
Da quello che si e’ visto sul campo bisogna elogiare l’atteggimento in campo e i colpi della Paolini alla quale nulla hanno regalato le avversarie. Un vittoria meritata sul campo e grade spettacolo in alcuni frangenti. Adesso e’ arrivato il momento della conferma – vedremo nei prossimi mesi che tipo di tennis esprimera’ la Paolini.

@ Mauro72 (#2933783)

Si, tutto ok. Ma quello che va rilevato è che è innegabile che abbia fatto uno step, perché non ha mai giocato così bene…

tanto per dirne una a Roma pochi mesi fa le WC andarono a Trevisan Cocciaretto ed Errani

Bravissima Jasmine! Titolo ampiamente meritato che conferma i suoi miglioramenti. P.S. Ma quanto è dolce il suo sorriso?

il punto caro Mauro e’ che Jasmine e’ stata sempre sottovalutata, via via molti hanno sostenuto che tizia o caia le erano superiori tra le ragazze in crescita…ricordo ancora quando molti scommettevano sulla Matteucci e non su lei, poi la Pieri poi la Trevisan poi la cocciaretto e tu stesso se non erro ultimanente hai ribadito piuì’ volte che le consideri superiore la Bronzetti in prospettiva
Insomma e’ stata sempre considerata l’eterna seconda anzi terza visto che la Giorgi le e’ superiore (lei si davvero almeno fino ad ora in maniera netta)

Mitica molletta!!!!!!

Grandissima Jasmine!! Settimana fantastica e gran partita in finale!

Ho visto Jasmine molto molto più convinta del suo tennis, ha tirato delle accelerazioni devastanti ed ha saputo difendere e contrattacare al bisogno, poi con la Putintseva ha avuto una pazienza non indifferente, veramente complimenti, eccellente. Ieri grande sport con Jasmine, la pallavolo è con Pecco/Ducati, grazie, grazie per le emozioni

Bella vittoria, il nostro Tennis femminile ne aveva bisogno…speriamo riparta da questa vittoria, importantissima per Jasmine!

Forse mi sono alzato con il piede sbagliato, ma sono veramente stufo del modo divisivo con cui tanti (non tutti) festeggiano la vittoria di Jasmine: da una parte i “lo avevo detto io, dove sono quelli che volevano giocasse solo all’oratorio…” e dall’altra i detrattori a prescindere, del fuoco di paglia.

Credo si possa discutere e confrontarsi in modo pacato e motivato, anche accettando le posizioni diverse, se non espresse in modo maleducato.

Cosa ha giocato a favore di Paolini: la fame, ne aveva più di tutte le altre e il fattore finale di stagione (Cirstea, per esempio, non ne aveva più considerando il picco di forma primavera/estate).
Altro elemento, era un 250 e successivo a uno Slam, conta parecchio.
Mi ricordo molti anni fa (anni 90) la vittoria – non lontano da Portorose, a Bol – di Gloria Pizzichini, unica nella sua carriera di una tennista minuta tipo Jasmine e che sfondo’ di poco quota 50 nel ranking.

I giudizi devono essere equilibrati, il solo risultato del momento non deve fuorviare e va contestualizzato.

Evidente che Paolini è una tennista che sta comoda nelle 100, quindi non è da ITF, altrettanto evidente che non vincerà gli Open di Australia.

Oggi è il giorno degli applausi, quando si vince si festeggia.

Poi ci può essere una valutazione di valore: ce lo dirà il tempo se confermerà i risultati o addirittura migliorerà, penso che se andrà oltre la 50esima posizione farà qualcosa alla Paolo Lorenzi, nessuno dei due baciato da un talento innato ma andati oltre la propria asticella con lavoro e applicazione, davanti ai quali ci si può solo togliere il cappello: non nascono tutti Federer, ma chi va oltre il suo massimo merita tutta la stima di questo mondo.

Super Jasmine!!!!!!! E’ davvero molto forte, implacabile in attacco e fortissima in difesa ed ora gioca bene anke al volo, la sua avversaria dal 2 5 in poi sembrava davvero poca cosa. Una Jasmine da sogno ed ora guarda avanti Jas e inbocca al lupo.

Jasmine è un mix di talento grinta, dinamite e umiltà. Rarissimo a trovarsi oggigiorno. Congratulazioni, che sia solo l’inizio di una serie di meravigliosi successi.

Ha vinto un bicchiere,potevano riempirlo di birra almeno

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Ottima domenica, due finali “a rischio”, quella della Paolini e della pallavolo maschile in Polonia per il titolo europeo. Due bellissime vittorie, sofferte ma esaltanti. Viva lo Sport. Chi non lo ama, é più povero! enzo

E aggiungici pure Ganna campione del mondo nella cronometro individuale su strada

Scritto da Antonio
Che ragazza umile ed educata. Si merita tante altre vittorie

Quoto!

Bella partita grande vittoria.

Eh…Nella botte piccola c’è il vino buono! Grande Paolini

Che ragazza umile ed educata. Si merita tante altre vittorie

Splendido l’accento hoscano di Jasmine

Auguri Jasmine, che sia solo l’inizio e tanti complimenti!!!

Ottima domenica, due finali “a rischio”, quella della Paolini e della pallavolo maschile in Polonia per il titolo europeo. Due bellissime vittorie, sofferte ma esaltanti. Viva lo Sport. Chi non lo ama, é più povero! enzo

Sorriso sano e pulito.
Sportiva carina e intensa anche la sua avversaria.
Bei momenti.