Casper Ruud è il primo giocatore a debuttare nella top 10 ATP nel 2021
Casper Ruud , 22 anni norvegese che è stato una delle grandi figure della stagione 2021, con quattro titoli ATP vinti sulla terra battuta, ha raggiunto questo lunedì un traguardo speciale per la sua carriera, entrando per la prima volta in top ten, dopo la combinazione di risultati favorevoli agli US Open.
Il tennista nordico, che quest’anno ha deluso negli Slam, è il primo giocatore a debuttare nella top 10 ATP nel 2021. L’anno scorso, ad esempio, ne furono tre: Andrey Rublev, Diego Schwartzman e Denis Shapovalov. Nomi come Felix Auger-Aliassime, Hubert Hurkacz ed il nostro Jannik Sinner sono ora in agguato.
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Ma perché chiede (il che ci può anche stare) e poi sputa che avrebbe vinto delle specie di challenger ?
Forse il gusto di sparlare a vanvera…
Premesso che Ruud batte a Cincinnati il n. 23 del mondo (Opelka) e subito dopo il n. 14 (Schwartzmann)
A Gstaad ha battuto il n. 49 (Paire) essendo al tempo n. 49 era forse nei top 50 ?
Lei afferma ch nessuno era “top 50”, ma il n. 49 … non è “top 50” ?
A Bastad Ruud batte almeno due giocatori forti sulla terra: il n.97 Carballes Baena e il 77 Coria.
Anche a Kitzbuhel Ymer (23 anni) e Pedro Martinez (24 anni) ottimi specialisti della terra, entrambi top 100 e non certo gente da “challenger”; per esempio Martinez batte il n. 16 del mondo Batista Agut a Kitzbuhel oppure Ymer il n. 15 Monfils al Roland Garros
@ Barabba (#2930416)
Questa me la segno
Qualcuno ha per caso guardato il ranking degli avversari battuti da Ruud nei 3 tornei vinti di fila su terra ?
No, perchè non c’è nessuno nei top 50
E forse un paio nei top 70
In pratica ha vinto 3 challenger ottimi
E meno male che alcuni dichiaravano l’indegnità di Berrettini fra i top ten. Ruud è probabilmente il più incompleto dei giocatori nella top 40, fa sembrare arioso perfino il tennis di Rublev o Kachanov, se dovesse rimanere a lungo nelle zone alte della classifica per me sarebbe una grossa sorpresa. Lo definirei un Thiem dei poveri, senza il rovescio e il servizio dell’austriaco. I risultati negli slam stanno a dimostrarlo. Il suo tennis è così faticoso che al meglio dei 5 set alla fine lo fa scoppiare.
Pallettaro monocorde che vale la top30 ATP. Non andra’ a Torino, tranquilli.
Io non penso che abbia programmato il tutto per le finals ma proprio per arrivare in top 10 con la garanzia di essere una buona testa di serie e andare un po’ avanti pure sul cemento, cosa che effettivamente ha fatto (slam escluso)
@ Puffo65 (#2930213)
Visto che 3 slam su 4 e 6 1000 su 9 si giocano sul duro /erba credo sia giusto così anche se una superficie più omogenea magari un cemento medio lento all’aperto sia la cosa più equa.purtroppo per ragioni economiche televisive e climatiche diventa difficile a meno che non si voglia stabilire sede fissa delle finals ad esempio dubai
@ Paolo Papa (#2930164)
Spero che ci vada cosi vedremo che combina
@ Mats (#2930130)
Credo che la scarsa tradizione tennistica della Norvegia non conti molto su Ruud che, se non sbaglio, tennisticanente è cresciuto in Spagna
Io penso che se ti qualifichi alle finals perché sei fortissimo solo sulla terra e poi si deve giocare le finals sempre sempre sempre solo veloce indoor, qualcosa non torni. Non si può fare una rotazione?
Effettivamente, kyorgios non aveva tutti i torti.
Dopo wimbledon, rudd invece di prepararsi per la stagione sul cemento, come hanno fatto tutti, ha optato per tre tornei sulla terra battuta (l’unica superficie a lui congeniale) dove in pratica c’era solo lui, vincendoli tutti e accumulando importanti punti atp.
Tremo al pensiero di vederlo alle finals (dove probabilmente non vincerà nemmeno un set)
E bravo Casper!
Primo norvegese (e la Norvegia non ha praticamente non alcuna tradizione tennistica) ad entrare in top10. Unico vero flop dell´anno per me é stata la sua sconfitta al RG con Davidovich Fokina.
Insieme a Ruusuvuori, Ymer e Rune rappresenta un bel prospetto per il tennis scandinavo.
Casper Ruud è stato molto furbo nella programmazione e questo ha pagato.
Ma come valore tecnico/sportivo è un po’ fuori posto.