US Open: Sinner supera Monfils in una battaglia di 5 set, alti e bassi per l’azzurro, che vola agli ottavi
04/09/2021 23:54 
181 commenti
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Jannik Sinner, classe 2002
Jannik Sinner approda agli ottavi di finale di US Open 2021, superando in cinque set Gael Monfils, 7-6 6-2 4-6 4-6 6-4 lo score a favore dell’azzurro. Una partita lunga, dura, sofferta, che Sinner avrebbe potuto chiudere addirittura al terzo set, e poi al quarto, ma si è complicato la vita con una pausa prima e quindi un vero crollo nel quarto parziale. È stato bravo a scappare via all’inizio del quinto set set e chiuderla, pur soffrendo e respingendo con classe l’ultimo sforzo di Gael per tornare in vita nel match.
Una bella e importante vittoria, strappata con una prestazione altalenante, ricca di momenti di qualità ma anche alcune pause che potevano costargli carissimo. In molte fasi Jannik è stato davvero bravo a produrre un tennis concreto, solido, piuttosto continuo nella spinta, con pochi “effetti speciali” e molti punti ricavati da un pressing chirurgico. Splendido il finale del primo set, dove ha prodotto un parziale di 12-1, dominando il tiebreak con classe. Ha sprecato il vantaggio nella fase finale del terzo set, dove una fiammata d’orgoglio del francese ha riaperto la partita, e soprattutto nel quarto, quando l’azzurro si è letteralmente spento, crollando da 4-0 a 4-6, patendo un cappotto quasi inspiegabile. È uscito dal campo tirando una manata di frustrazione ai teloni, e quindi è tornato di nuovo carico, attivo, presente. Bravo a trovare immediatamente l’allungo all’avvio del quinto e quindi, lottando, restare avanti e chiuderla, nonostante la “garra” e caos agonistico del rivale; uno che è pericolosissimo trascinarsi nei finali punto-punto perché può far diventare la partita una rissa, e vince quasi sempre lui. Ora Jannik Aspetta il vincente di Zverev vs. Sock, in campo stanotte.
Non è facile scrivere a caldo un commento dopo una partita così, è successo molto e non tutto ha un senso “logico”. Sinner nel complesso del match ha giocato meglio, con più qualità e intensità, ma non è riuscito a tenerla abbastanza a lungo da chiuderla. Era stato molto bravo a prepararla bene, perché si è visto come in tanti momenti delicati ha eseguito alla perfezione uno schema ben preciso: prima solida in campo, botta forte al centro col diritto o rovescio per allontanare Gael dalla riga di fondo; quindi spostare lo scambio sulla diagonale di rovescio, dove il gap di velocità e sicurezza col rivale è tutto a suo favore. Lì portare direttamente all’errore Monfils, oppure aprire l’angolo per l’affondo col diritto. Questo schema ha funzionato benissimo per larga parte del match, soprattutto quando è riuscito a fare gli allunghi nel finale del primo set, tutto il secondo, all’avvio di terzo, quarto e quinto.
Tutto si è però guastato con le pause mentali e fisiche che hanno seriamente rischiato di fargli perdere la partita. Pause che deve assolutamente cancellare come prossimo step di crescita. Aspetto assai positivo è come sia riuscito a riprendersi. Lì è venuta fuori la sua classe, pronto a ripartire molto forte all’avvio di ogni set. I momenti di calo partono sempre dalla prima che non entra, quindi perde scioltezza nella spinta, tende ad arretrare quel poco che basta per diventare più conservativo e sbagliare. Solo vivendo queste esperienze in campo, col ritmo partita e con la tensione del match, può lavorare su se stesso per reggere meglio la tensione, per non cedere a cali di tensione. È una linea sottile, che va gestita, altre cavalcata. Serve equilibrio per mantenersi alti a tratti, scaricarla in altri per non essere divorati. È corretto anche ricordare che il tennis di Sinner è tutt’altro che “facile”: spingere in progressione con pallate così violente, prendendosi grandi rischi palla dopo palla, è un gioco complesso. Per produrlo e vincere serve tanta forza mentale, lucidità, sentirsi libero perché appena ti irrigidisci tutto diventa maledettamente complicato.
Una vittoria così, lottata, sofferta, contro un avversario assai scomodo (e NY Monfils gioca sempre molto bene), lascerà segni sul corpo di Jan, ma sarà una grandissima esperienza per crescere e poter affrontare la prossima battaglia con una maggior consapevolezza. Questo è, alla fine, l’aspetto più importante, più della vittoria in sé che gli regala l’accesso agli ottavi di US Open. Probabilmente il prossimo rivale sarà Zverev. Partita terribile, visto il grandissimo momento del tedesco. Ma non avrà nulla da perdere. Sinner e Berritini lottano, soffrono, ma avanzano entrambi al quinto set. L’Italia che vince (anche nel Volley, bravissime ragazze!), che piace, in questo 2021 sportivamente meraviglioso.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita.
Il match scatta alle 20.12, con Jannik alla battuta. Il campo è diviso a metà tra luce e ombra, non il momento ideale per iniziare una partita… Si scambia da subito con grande ritmo dal centro. A 15 Sinner vince il primo game, sotto lo sguardo attento di coach Piatti. Serve Monfils. Cerca di comandare dal centro col diritto Gael, ma sbaglia. 0-30. Scruta il cielo, la luce è molto particolare. Si aggrappa al servizio il francese, con quattro prime solide muove il suo score. Il set scorre rapidissimo sui turni di servizio, in risposta entrambi fanno fatica. LaMonf è molto incisivo col diritto, trovando giocate notevoli; Jannik è ordinato e aggressivo, buon ritmo dopo il servizio, pronto ad avanzare e chiudere dalla trequarti. Dopo 17 minuti di tennis fluido, siamo 3 pari. Nel “fatidico” settimo game, benissimo Jannik col rovescio, grande profondità e ritmo per spostare Gael e portarlo all’errore. 4-3 Sinner, ora è necessario fare un salto in risposta. Niente, l’azzurro arriva a 30 pari, ma con un due botte di servizio Monfils impatta 4 pari. Nel nono game Jannik sbaglia un rovescio di scambio, e poi sul 30 pari esagera con la velocità dal centro. Un errore che gli costa il 30-40, prima palla break del match. Niente prima… Scambio ad alta velocità sulla diagonale di rovescio, il primo a sbagliare è Gael. Si salva Sinner, ma un brutto doppio fallo (la seconda muore a mezza rete) lo condanna alla seconda palla break. Un’altra ottima progressione, stavolta col diritto, cancella la chance del rivale. Le palle break diventano 3, un attacco un po’ avventato dell’azzurro è punito da un passante basso del francese. Ace! Fa il pugno Jan, ottimo momento per piazzarlo. Urla Sinner sull’errore di Monfils che lo porta 5-4, ha vinto un game molto intenso, durante oltre 7 minuti con 3 PB salvate. Geal scarica una sorta di smash di diritto al salto, una bordata che fa schizzare il pubblico e gli vale il 30-0. Siamo 5 pari, ancora l’azzurro non è riuscito a vincere più di due punti in un game di risposta. Sale la tensione, e il servizio di Sinner cala. Un doppio fallo gli costa il 15-30 nel delicato undicesimo game, e la prima continua a latitare. Per fortuna il rovescio no, disegna il campo in anticipo, con classe. Gael tira fuori dal cilindro un passante di rovescio in estremo allungo, giocata top che lo porta ancora a palla break. Spinge Jannik, ma un diritto cross vola di poco lungo. BREAK Monfils, avanti 6-5 e servizio. All’improvviso anche Monfils sbaglia qualcosa, un diritto largo lo porta 30-40, palla del Contro Break per Jannik! Altro erroraccio di Gael, BREAK Sinner! Si va al tiebreak. Sinner con un bello scambio di ritmo strappa un punto in risposta, vola 2-1. Quindi VOLA in campo, grandissimo cross di rovescio e via a rete, a chiudere. 3-1 e quindi l’Ace per il 4-1. Con un’altra bordata di diritto, in difesa, Jan sorprende il rivale, si gira 5-1. Chiude 7-1 Sinner, urla “Sììì!” dopo una solida prima al T. Ottimo Sinner nel tiebreak, ha capitalizzato il “regalo” di LaMonf, incapace di chiudere nel 12seimo game. Solo 56% di prime in campo per l’azzurro, non molte. 10 W e 10L, alla fine ha contato il TB, dove Sinner è stato perfetto. Dal 6-5 30-0, Sinner ha vinto 12 punti su 13. Però!
Secondo set, scatta Gael alla battuta, ma sembra ancora stordito dal finale del primo parziale. 15-40, due palle break immediate per Jannik. Serve alla grande il francese, due botte al centro per cancellarle. Si salva Monfils, 1-0. Anche il secondo set scatta via rapido come il primo. LaMonf cerca di strappare al massimo i colpi per incidere in risposta, ma sbaglia troppo. 2 pari. Nel quinto game, sul 30 pari il francese rischia una smorzata al limite, uscendo dal servizio. La palla muore in rete, ed è palla break per Sinner! Doppio fallo!?! BREAK Sinner! Calo di tensione di Gael, gli costa carissimo, come il passaggio a vuoto sul finire del primo, TB incluso. In un baleno Jannik consolida il vantaggio, 4-2 con un paio di spallate col diritto travolgenti dopo aver mosso il rivale. Sinner On Fire! Trova sul 30 pari una risposta di puro polso col diritto pazzesca, “agassiana” come zampata. Un colpo che gli vale la palla del doppio break, ma serve bene il francese. Martella Jan, è preciso e intenso in questa fase. Strappa una seconda chance, e stavolta il rovescio di Geal muore in rete, sembra anche calato fisicamente il francese. Doppio BREAK per l’azzurro, avanti 5-2 e servizio. Chiude in scioltezza l’altoatesino, anche con un nastro fortunato che lo porta a set point. 6-2, tutto bene per Jannik in questo parziale, super solido, concreto, efficace, contro i 18 errori di Monfils.
Terzo set, scatta Geal con la battuta. Sembra meno mobile e reattivo, ma con l’aiuto del servizio muove lo score nel set. Sinner continua a martellare, intenso e preciso, come nel secondo set. 1 pari. Nel terzo game il pressing dell’azzurro, centrale e molto profondo ma con grande controllo, lo porta al 30-40. Palla break importantissima per scappare subito nel terzo. Monfils si aggrappa alla battuta, fa la “faccia cattiva”, sembra crederci ancora. Si salva Gael, avanti 2-1. Quarto game, Jannik si distrae, regala un paio di punti che lo portano 0-30. Con una risposta a tutta, chiudendo gli occhi e via, Gael vola 15-40, due palle break! Esagera nella spinta sulla prima il francese, molto fermo coi piedi, sulla prima; ottima prima esterna sulla seconda, si salva Sinner. Un attacco un po’ avventato di Jan è punito, terza palla break da difendere. In uno scambio di ritmo sul rovescio, Monfils cede, ma nel punto seguente vince uno scambio durissimo con una botta cross di diritto. Quarta palla break… Bravo l’azzurro a trovare un contro piede sul diritto di Monfils. Salvando 4 PB, Sinner impatta 2 pari, ottimo game vinto, soffrendo, ma restando lucido e propositivo. 1h e 50 minuti, lo score è sul 3 pari. Settimo game, fiammate ma anche errori per il francese. Sul 30 pari un doppio fallo gli costa una palla break. Sinner lo TRAVOLGE con un gran ritmo sulla diagonale di rovescio. 4-3 e servizio per Jannik, a due passi dagli ottavi di finale. Gael tenta un ultimo assalto, sparacchia con successo e vola 0-30. Sinner respinge il transalpino con tre ottime prime, trovando ogni angolo con precisione più che potenza. C’è bagarre nel game, il francese vince uno scambio durissimo, il più lungo del match (24 colpi, uno più pesante dell’altro). Si va ai vantaggi. Con un’altra progressione a tutto braccio, Monfils strappa una palla del contro break. Ottimo Sinner a giocarsela sul lato del rovescio, dove il rivale manovra con meno velocità e sicurezza, tanto che è il primo a sbagliare. Le palle break diventano tre. Comanda l’azzurro, ma esagera nella spinta col diritto… e cede il servizio. 4 pari, tutto da rifare, quando la partita sembrava ormai decisa. Si esalta LaMonf, trova quattro punti uno più bell’altro, e dal possibile 3-5, ad un passo dalla sconfitta, si ritrova avanti 5-4. Paga il momento l’azzurro, con poca pazienza sparacchia via un rovescio che gli costa il 15-30. In confusione Jannik, perde campo e stecca col diritto, 15-40, due Set Point Monfils! Con una bordata di rovescio, sottolineata da un grido al limite del gioco disturbato, Monfils chiude il terzo set 6-4. Jannik esce dal campo. Peccato, Sinner aveva la palla per il 5-3, ora dovrà lottare nel quarto set, con la partita riaperta. E Monfils se si esalta diventa pericoloso…
Quarto set, Monfils scatta col servizio. Jannik trova prima un rovescio sontuoso, quindi sul 40 pari una giocata clamorosa: aggancia col diritto in estremo allungo la palla, passando un incredulo Gael a rete. Palla break! Se la gioca da campione Jannik: risponde profondo, botta di rovescio, avanti col diritto e la difesa di Monfils vola via. BREAK Sinner, avanti 1-0 e servizio, come un estintore a spegnere subito il fuoco di Gael e ricacciarlo nella buca. 15-0, 30-0, tutto rapido e preciso per l’azzurro, è il momento di scappare via, di tracciare un solco tra lui ed il rivale. Il game si complica, si va ai vantaggi. Sinner fa correre Monfils, tiene grande ritmo e lo pungola sul rovescio. Spreca tutto con un doppio fallo. Con coraggio continua a spingere, si butta anche a rete e chiude di opposizione. 2-0 Sinner, break consolidato, ora Gael deve rincorrere per riaprire il match. Anche nel terzo game il francese va in difficoltà al servizio, bravo l’azzurro a martellare di ritmo sul rovescio. Palla del doppio break per Jannik. Altro scambio veloce, dritto per dritto, è lento coi piedi nel cercare la palla il francese, e sbaglia. BREAK Sinner, 3-0 pesante, doppio break. Stavolta la partita sembra “in ghiaccio”. I game di fila diventano 4. Monfils resta aggrappato, portandosi 1-4. All’improvviso arriva un calo dell’azzurro, accompagnato da un paio di colpi “doc” di Gael, che strappa un game all’azzurro. Serve sotto 2-4 il francese, sfrutta il buon momento e si avvicina, 3-4. Sinner torna alla battuta. Parte bene Jannik, serve la prima in campo ed imbastisce lo scambio prima forte al centro, poi aprendo l’angolo per far correre l’avversario. 30-0. Purtroppo si imballa, con tre errori manda il rivale a palla break. Ne approfitta Gael, spara una diritto inside in a tutta, imprendibile. BREAK, 4 pari. Jannik ha sprecato un vantaggio importantissimo, ora il match si fa duro, con Gael “on fire” e tutto il pubblico che chiede il quinto set. Si è come spento Sinner, perde il quinto game di fila, e va a servire sotto 4-5. Il francese ha ritrovato velocità, regge anche in difesa, mentre ora è l’azzurro a sembrare più pesante nella ricerca della palla. Sbaglia in spinta Jannik, crolla 15-40, due Set point Monfils. Un altro diritto largo costa il set all’azzurro, 6 games persi in fila, quando tutto sembrava deciso. Si va al quinto. Esce dal campo tirando una botta con la mano ai teloni, esterna la propria frustrazione Jannik. 12 errori e solo 5 vincenti nel set. Dopo l’avvio splendido, il crollo.
Quinto set, serve Monfils. Lo vince Jannik il primo punto, passante di diritto in avanzamento. Fa il pugno Sinner, spinge col diritto sul rovescio del rivale. Forza due errori, 15-40 e palle break! Ace di Gael a cancellare la prima. Via il diritto del francese, paga la fatica mentale del quarto set, rimontato. BREAK Sinner, 1-0 avanti. Si avanza a strappi, anche Jannik ora alterna intensità a qualche errore. Entrambi avvertono la fatica, il match è stato duro. Sul 30 pari durissimo Sinner, resiste alle accelerazioni del rivale, che sfiancato prova una smorzata perdente. Un punto che è costato moltissimo a LaMonf, fermo sulle ginocchia. Ace Sinner che fa un urlaccio liberatorio e pugno. 2-0 Sinner. Può di nuovo far corsa di testa, ma occhio a quel che è accaduto nel terzo e quarto set… serve tenere sino in fondo per portarla a casa. Tiene benissimo nel quarto game al servizio Jan, sottolineando in modo per lui plateale ogni punto vinto, quasi volesse auto-motivarsi e restare carico (nel quarto, forte del 4-0, si è come spento…). 3-1 Sinner. Anche in risposta nel quinto game l’azzurro spinge, ci crede, e Monfils crolla da 40-15 a palla break! Col servizio si salva il francese. Resta aggrappato al match, sotto 2-3. Sesto game, Sinner non trova la prima di servizio. Sul 30 pari sceglie di servire meno rapido e in pancia, sorprende il rivale. Si va ai vantaggi. Si scambia al centro, è l’azzurro il primo a sbagliare. Palla del contro break per Monfils… Freddo l’azzurro, servizio e diritto cross a chiudere. Altro servizio e diritto. Salvata la palla break, scatta 4-2 avanti. Fa ancora il pugno verso il suo angolo, si motiva, è di nuovo a due game dal successo, come nel quarto set. Nell’ottavo game, avanti 4-3, si ritrova 0-30. Con coraggio comanda e trova una deliziosa palla corta. Si aggrappa alla diagonale di rovescio, spinge con ritmo crescente e porta all’errore Gael. Urla ancora Jan quando la palla del rivale vola larga. Urla ancora sul diritto lungo linea vincente che lo porta 5-3. Un solo “maledetto” game per chiuderla. Con coraggio si porta 15-30, a due punti dal match. Il francese si difende bene, regge e controbatte. 4-5. Sinner va a servire per la vittoria, dopo 3h e 39 minuti di partita. Inizia bene, 15-0. Monfils si difende bene, 15 pari. Lungo scambio, porta tutto a sinistra, con ritmo, e vince il punto. 30-15. A 2 punti dalla vittoria Jan!!! ACE! Due Match Point!!! Accatta ma sbaglia di volo sul primo, una volée non facile per un passante basso. SIII! Chiude, 6-4, che fatica, ma grande vittoria per Jannik!
Marco Mazzoni
G. Monfils 
vs J. Sinner 
TAG: Gael Monfils, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Us Open 2021
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Sì, grande classe del nostro. E poi non sarà sempre così, è gusto che non ci si inimichi un pubblico che in altre occasioni gli starà più vicino. Monfils ne sa una più del diavolo sotto questo aspetto. Sicuramente al quinto il pubblico ha esagerato, ma prima teniamo conto che voleva il quinto set, quindi incoraggiava apertamente il francese.
Un vero signore Sinner per come a ringraziato questo pubblico ingrato,speriamo che il suo bel atteggiamento lo abbia dalla sua parte per il prossimo incontro.
ma è una cosa strana per certi versi.
da un lato ha dimostrato di essere nel 5 set un campione di coraggio e sangue freddo, dall’altro nei set precedenti una grossa difficoltà a chiudere i set (cosa che va avanti dal primo incontro con Nadal al Roland Garros): insomma da un lato ha il coraggio dei campioni, dall’altro il braccino dei timorosi
Perchè si vuole lo spettacolo anche dal nostro. Bisogna essere consapevoli che se lo vogliamo vincente, dovremmo attenderci questo tipo di tennista, solido, fortissimo in difesa, ieri maestoso a tratti contro un incontenibile Monfils, che vive anche degli errori altrui, più che delle sue prodezze offensive, che pure di tanto in tanto mette a segno. Se ieri avesse inseguito Monfils nella gara di vincenti avrebbe perso. Ieri ha vinto credo il suo match più difficile in carriera.
Esatto. Anche se gli americani a me stanno tutti simpatici, Sandgren compreso, tifo contro sempre e comunque.
Questo ragazzo in campo ha una grande testa. Ieri ho celebrato sotto questo profilo il next gen spagnolo, e oggi faccio copia e incolla per il nostro )
Partita tatticamente condotta molto bene per lunghi tratti, con solo qualche fase in cui ha perso tecnicamente un po’ il dritto e soprattutto in cui ha cercato di fare anche lui “spettacolo”, inseguendo un po’ Monfils sul terreno prediletto dal francese, andando un po’ fuori giri ( ma ci sta, perchè lui chiaramente soffre a vedersi surclassato di vincenti da fondo). Ma netti miglioramenti nel gioco di volo. Pensiamo a quanto era grezzo sotto rete anche solo un annetto fa, oggi si disimpegna già bene, pur ovviamente senza la creatività di un volleatore naturale, ma per i grandi traguardi è già quasi sufficiente così. Da rivedere ancora la prima di servizio, poco presente soprattutto nei momenti in cui da fondo si appanna, incappando nell’errore. Diamo comunque anche meriti all’istrione Monfils, che ieri non è stato solo un trascinapopolo, ma ha giocato per lunghi tratti il suo miglior tennis, e quando lo fa son dolori per l’avversario, ma Jan è stato in grado di tenere botta, di lasciarlo sfogare e d’incassare i gratuiti che il tennis assai arrischiato del francese di tanto in tanto concedeva.
Se il match è stato positivo sotto il profilo tattico e tecnico, è stato sotto il profilo mentale che Jan ha compiuto il suo capolavoro, mantenendosi freddo nella bolgia a lui avversa. Perdere il quarto in quel modo, avrebbe stroncato tanti, invece lui ha resettato ed è ripartito giocando un ottimo quinto set. Testa da campione e se è vero che il nostro non ha forse la facilità di tennis di Alcatraz, sotto il profilo della solidità tecnica, e soprattutto tattica e mentale non gli è affatto inferiore. Alcatraz ha lanciato il guanto di sfida e Sinner ha risposto per le rime.
Gli anni sono 20, 20, 20. Lo volete capire o no? Basta considerarlo un teenager a vita!
Esatto, deve scappare da questo team che non lo sta aiutando a crescere. Sarà riconoscente a Piatti ed al suo lavoro che lo hanno portato fino a lì ma ha bisogno di altro ora. Qualcosa che lo faccia sbocciare, che lo liberi definitivamente prima che sia troppo tardi. Basta vedere il lavoro che Ferrero sta facendo su Alcaraz
sul commento socio politico non voglio dire nulla, non ho visto la partita, se non il finale.
la prima parte dell’analisi tecnica la condivido, ho le stesse perplessità.
ok il percorso di crescita, ma che non smarrisca la capacità di giocare profondo e penetrante..
comunque vittoria davvero importante, per la prima volta ho visto il suo staff molto teso sul finale di partita, e lui ha esultato tantissimo!
@ ASHTONEATON (#2920402)
Hai ragione 🙂 sembra ci siano tanti frustrati qua, che fanno il paio con i commentatori italiani..
Ho ascoltato Monfils a cui hanno chiesto la differenze incontrare con Sinner nel 2019 e ora..
Monfils dice ora Sinner è molto più solido, tira forte in entrambi i lati, tatticamente migliorato tantissimo.
Nel 2019 era estemporaneo, lo dico io, bello da vedere ma, a tennis non vinci se tiri tutto come fosse l’ultimo colpo…
Infatti ha perso da Nadal, Djokovic non per i colpi ma, per tattica e lettura del match..
Facciamo finta che il primo set l abbia perso…doveva finire 3 a 1…invece si autocomplicato la vita..quindi risultato bugiardo,Monfils e stato sempre sotto nel punteggio vittoria meritata sullo scambio mai una storia il francese doveva tirare a tutto braccio per fare punti o ace mai una manovra..
Peccato continuo a ridire che ci vuole un servizio efficace e maledettamente non arriva,neanke un pochino..magari con Zerev ? Prima o poi sto ragazzo deve tirare in campo col 70 % di prime..anke una partita sola..
Parte sotto con Zerev ma non lo vedo così sfavorito…sono fiducioso x una impresa
Quante storie per il tifo contro..
Ho visto ieri sera 20000 tifosi serbi contro l’Italia.
Ma le azzurre le hanno massacrate lo stesso
Jannik vai per la tua strada, contano i risultati e questi sono con te!!
Una grande ed importantissima lezione per Jannik ieri; giocare e vincere col pubblico contro, cosa che non gli era mai accaduta prima!
Perché quello stesso pubblico che aveva dato una grossa mano ad Alcaraz il giorno prima è “il secondo giocatore in campo”, e fuori dal tuo paese non è sempre dalla tua parte per inerzia…bisognerà impegnarsiin futuro a dialogarci, conquistarlo e farselo amico un pò di più.
@ Malto Cortese (#2920367)
Ho visto la partita in Eurosport inglese. Gli angoli Sinner li trova eccome. Costringeva Monfils a tirare fuori dal corridoio. Monfils costretto a tirare a la va o la spacca, gli entrava quasi tutto.. servizio buonissimo, deve sole diventare più costante..
Karstsev ha perso da Brootsy, l’americano 230 in classifica, come si chiama, battuto da Sinner a Washington.. anche lì c’erano state critiche feroci a Sinner..
Medvedev nelle scorse edizioni ebbe atteggiamenti polemici e irriverenti nei confronti del pubblico che sosteneva l’avversario, sia durante che a incontro terminato. Alcuni giocatori si caricano col pubblico a favore, altri invece traggono nuova linfa dal tifo contrario.
Bene ha fatto Sinner a non fare polemiche alla fine della partita, la stretta di mano finale con Monfils mi è parsa sincera e rispettosa
Mi dispiace dirlo ma salvo nn incappi in una giornata No nel servizio , sarà impensabile vedere Sinner in questo momento prevalere su Zverev che a mio avviso è il favorito per la vittoria.
Djokovic a mio avviso è cominciato ad entrare nella fase calante.
Tra 1 anno assisteremo alla battaglia Zverev Tsisipas per il n.1 del ranking.
Gli unici possibili outsider sono nell’ordine:
Medvedev
Berrettini
Rublev
Più staccati…
Sinner se cresce su servizio e gioco a rete ma soprattutto nei black out che sono ancora troppo frequenti e poi
Shapovalov.
Questi credo saranno certamente nella top ten per molto tempo.
Jannik è un campione, non c è il minimo dubbio, non sta giocando il suo miglior tennis, è in una fase di apprendimento e assimilazione di nuovi concetti e strategie tennistiche,tuttavia ha dentro qualcosa, un fuoco, un energia che lo rendono così giovane, già maturo e forte. Personalmente ho notato anche se a tratti un complessivo miglioramento della sua qualità di gioco, nella seconda settimana di uno Slam emergono i grandi campioni, certo Zverev è un grande avversario dovrà certamente salire di livello, ma a questo ragazzo non fa certo difetto il coraggio. Perciò forza Jannik butta il cuore oltre l l’ostacolo siamo tutti con te e poi ….. vediamo che succede!!!!
Sono andato a vedere nei siti americani. Loro amano Gael Monfils perché dicono che è carismatico, sportivo e che lo tiferebbero anche se giocasse contro un americano.
P.S.Sono contrario ai banner pubblicitari invasivi, anche quando si tratta di nobili cause sociali.
@ Lupin (#2920339)
Il servizio c’è, specialmente nei punti importanti. Serve a 210-215 km..Monfils riusciva a toccare in risposta, quindi ha fatto tantissimi servizi vincenti…
Bè al Roland Garros con i comodini l’ha battuto
@ duccio (#2920382)
Duccio se tu con la Speed Pro non sai giocare ti assicuro che altri lo fanno. Ed i professionisti tu NON sai con cosa giocano. Fidati.
…per quanto riguarda la Nazionale femminile di pallavolo…
Consolamose co’l’ajetto…L’appuntamento che contava nel 2021 era quello a Tokyo; io vidi quell’incontro e la nazionale serba umiliò (parola dura ma calzante) quella italiana. Punto.
Il fatto che a poche settimane di distanza le Nostre abbiano vinto non può far altro che aumentare le critiche per le loro prestazioni olimpiche (non solo quella contro le Serbe, anche quelle due precedenti che fecero sì che si devessero incontrare nei quarti di finale) perché due spiegazioni soltanto ci possono stare: o si sbagliarono i tempi della preparazione (ed allora i vertici tecnici della Nazionale dovrebbero pagare questo errore) o le giocatrici scesero in campo con sufficienza (al limite anche con superba ed infondata alterigia) ed andrebbero sanzionate per questo. Che le Serbe a questo giro non si siano impegnate lo escludo: per un Popolo fieramente nazionalistico come quello perdere in casa con le principali rivali d’Europa non è ammissibile
Jannick può giocarsela col tedesco se se lo batte puo andare in semi con nole
“In molte fasi Jannik è stato davvero bravo a produrre un tennis concreto, solido, piuttosto continuo nella spinta, con pochi “effetti speciali” e molti punti ricavati da un pressing chirurgico.” Ecco: a me basterebbe questo referto di cronaca espresso da una persona competente e super partes come Mazzoni per continuare a non tifare Sinner, anche se fosse Italiano.
@ ASHTONEATON (#2920402)
Ha perso un set che vinceva 4 a 0 vedi tu…
Un pubblico peggiore l’ho visto solo a Maceiò in coppa Davis, dove distribuivano fuori dall’impianto opuscoli che spiegavano le regole del tennis.
Bravo Sinner a mandare a casa il giullare per antonomasia, pessimo spot per il gioco del tennis.
alti e bassi..ma la porta a casa… c ha le palle…
Ma se Sinner é agli ottavi perché rispetto a Berrettini nella classifica del sito ha solo 90 pubti del terzo turno e Berrettini 180 degli ottavi.. Per cortesia correggete? Con i 180 Sinner sarebbe 13 del mondo
La tattica perfetta per andare a casa in 3 set.
@ bru64 (#2920349)
Credo ti riferisca a me:se vogliamo fare disquisizioni tecniche bene, se è un blog da stadio dove si tifa soltanto allora evito di parlare dei colpi e delle cose da migliorare. Leggo di fenomeni sciolti che si scagliano contro chi fa un’analisi fredda e razionale con termini tipo gufi, a letto… Gli stadi di calcio riaprono, tornate in curva a scaricare le vostre frustrazioni o euforie alcoliche… Personalmente Jannik è il tennista del cuore, quello che seguo in streaming dai Future, prima del Challenger di Bergamo che lo ha portato alla ribalta, per cui credo di poter dire la mia su di lui. Ho esordito facendo i complimenti perché a 20 anni un Ottavo di Finale a New York è notevole di per sé. Poi però voglio analizzare il lato tecnico, proprio perché ho e abbiamo speranze e ambizioni gigantesche su di lui, forse esagerate, ma un giovane diamante italico così quando ci ricapita? Ripeto, se abbiamo ambizioni di vittorie di Slam future bisogna per forza migliorare il servizio che è insufficiente per competere ai livelli che sogniamo, inoltre a livello mentale deve compiere un ulteriore step, troppo spesso dopo aver brekkato quando deve chiudere perde regolarmente il servizio. Ce la farà perché è un tipo che resetta, vince spesso i tie break e una partita particolare come ieri è riuscito a portarla a casa, per cui è uno che non molla. I vincenti ultimamente sono un po’ meno di 2 anni fa, diciamo fa meno buchi per terra, e il servizio stesso era di tutto rispetto fino a Miami, che reputo sia lo spartiacque del suo cambiamento tecnico tattico e fisico, perché sta ancora nello sviluppo. Sta cambiando i movimenti per cui alti e bassi sono comprensibili. Se bisogna per forza fare gli Ultras e inveire con chi analizza e prova a fare commenti costruttivi ok, ma siccome lui non è un Caruso, un Mager o un Napolitano, con tutto il rispetto, non enfatizzo un Ottavo Slam più di tanto perché credo in lui e so che è al 50%, il vero Jannik ieri vinceva 3-0 ma attualmente è work in progress e alla prossima non mi aspetto miracoli. Ripeto per gli esagitati che sono tifoso sfegatato di Sinner ma provo a commentare con occhio critico perché può fare nettamente meglio, e lo farà, non mi va di guardare solo il risultato, analizzo la prestazione, a me per esempio non ha convinto neanche a Washington dove ha vinto. Sono sicuro che Jannik è molto critico con sé stesso e guarda le cose da migliorare piuttosto che esaltarsi per aver vinto, si diventa campioni così. Detto questo è stato bravissimo a portarla a casa, nonostante i calo mentali e il braccio rigido nel momento di chiuderla, Ottavi US Open a 20 anni, grande Jannik, e sta giocando al 50% del potenziale, per questo sono sicuro che diventerà un grande, indipendentemente da cosa farà con Zverev.
@ duccio (#2920364)
Ma un mese dopo ci ha perso
La miglior risposta di Jannik, oltre alla vittoria, è stata ringraziare il pubblico a fine match. Un altro al suo posto avrebbe fatto gestacci provocatori agli spalti. E poi bisogna considerare che Monfils è un maestro a scaldare il pubblico, con il suo alternare fasi da uomo sfinito che fatica a stare in piedi a quelle di eroico redivivo che si ribella alla sconfitta con difese assurde e colpi super energetici dopo i quali chiama a se il tifo. L’immagine del debole in difficoltà che si ribella e risponde con forza all’avversario in vantaggio piace alla gente.
E quel Monfils era in corsa per le Finals in lotta con Berrettini.
C’è poi da considerare che ieri ha avuto contro un pubblico che si è comportato in modo miserabile. Un’atmosfera da Coppa Davis pro-monfils contro un ragazzino di 20 anni.
Se si segue il risultato su diretta senza seguire il match si farebbe meglio a non commentare
Un pubblico che invece di apprezzare la serietà e correttezza di Sinner si esalta volgarmente per le pagliacciate del francese (ma quanti ne hanno di giocatori così?!) non è altro che l’immagine di un paese così grande ma così piccolo.
Carlo Bartiromo
Io vedevo un tifo da stadio x monfils anke sui doppi falli di sinner …..un grandissimo scambio vinto da Sinner e pubblico ammutolito…..tutto lo stadio si e’ fatto abbindolare dalle sceneggiate patetiche di Monfils….che coglioni
In effetti!! Adesso c’è Zverev contro cui comunque ha un precedente positivo Match fondamentale per questa prima parte della sua carriera
Il giocatore e’ fortissimo, per me gia’ ora potrebbe essere a ridosso di Nole, Zverev, Medvedev e forse Tsitsipas.
SUL TEAM HO 1 MILIARDO DI DUBBI….ad es a detta loro e’ da tanto che lavorano sul servizio, meccanicamente per me fortissimo prima ed ora, ed il risultato dopo 4 ore di gioco: MAI OLTRE I 200 KMH, 5 ACE e 5 DOPPI FALLI.
@ Intenditore (#2920313)
Perfettamente d’accordo!! Senza servizio non si va da nessuna parte!!!
da una parte un giocatore di tennis, dall’altra un showman che incantava il pubblico con continui ammicamenti e show.
PEr fortuna del tennis ha vinto il tennista e non lo showman.
@ duccio (#2920364)
È vero. Ma due settimane dopo Monfils gli aveva dato 2 set a zero…..
Da cosa s’intuisce se una partita è più bella di un’altra? Dalla partecipazione del pubblico. Quella di Sinner è stata molto più coinvolgente rispetto a quella di Berrettini. Vedere vincere un giocatore che ti spara oltre 30 aces, non emoziona molto. Zverev per Yannik, Otte per Matteo. Decisamente più fortunato il secondo enzo
A me è Sinner è piaciuto. Dopo avergli mosso alcune critiche, oggi lo vedo meglio, mi è sembrato migliorato nel palleggio. Purtroppo ha ancora la battuta lacunosa. Se qualche esaltato non lo avesse troppo lodato, lo avrei apprezzato di più enzo
Ripeto un commento che ho già fatto in precedenza.Ma a voi non sembra che Jannik cammini, si muova,corra, in maniera molto diversa rispetto anche solo qualche mese fa? Anche la postura é più adulta e più composta.
Bene bene, intanto dopo Alcaraz e Sinner si aggiunge un altro teenager, Brooksby.
Non so da quanti secoli non succedeva che alle fasi finali di uno slam ci fossero ben 3 next gen.
Non ho ancora fatto i calcoli ma ad occhio ci siamo.
L’età media è ancora al ribasso rispetto a Wimbledon.
Le notizie positive per Sinner continuano con l’eliminazione di Shapo (e qui mi dispiace molto) e Karatsev (finito la “benzina ?”)in vista di Torino.
@ vecchiogiovi (#2920290)
@ Luchador (#2920294)
D’accordo con voi. Pubblico ripugnante e imbarazzante. Bambini con magliette firmate che si muovono come macchiette televisive,
vecchiette coi cappellini da baseball, mangiatori di maionese, entusiasmi cretini quando si scoprono inquadrati dalla telecamera, balletti meccanici e isterici…
Ma, ormai, è più o meno così anche qui.
Che finaccia che abbiamo fatto.
Finora un Sock monumentale è 4-2 su Zverev.
Dura chiunque passi.
Leggo… involuto, confuso, pessimo servizio, pessima volė, tennis monocorde privo di angoli, non tira più comodini, subisce troppi vincenti…
Praticamente dovrebbe uscire al primo turno di un challenger…
Invece mi sembra sia agli ottavi di uno Slam!!!
A volte non comprendo…
@ duccio (#2920364)
Ma certo che leggete ma non capite. Mica ho detto che non poteva battere Monfils. Ho solo detto che se fossero stati incontri 2 su 3, sia Purcell, sia Svajda, sia Monfils gli avrebbe battuti in 2 set. Stranamente perde sempre il terzo. Tutto qui. Leggete bene prima di dare aria alla bocca
Sei un cafone, come il padre di Tsitsipas che (da allenatore del figlio) applaude l’errore dell’avversario del figlio.
Comunque ora Sinner va e come a rete; questa cosa l’ha aggiunta ed è redditizia per le statistiche.
Dalla parte di chi fa le solite sceneggiate, fingere di star per crollare fisicamente!Mah io non ricordo una partita in tanti anni in cui non l’ha fatto ,è patetico e un gran paraculo, solo per portare il tifo dalla sua parte
Glielo fa vedere dopodomani Sasha come si serve in maniera efficace…
Io sono d’accordo che si sia in qualche modo involuto, almeno a livello di “testa”, ma questo dimostra solo che potenziale abbia ancora il ragazzo. Se da involuto è alle soglie della top 10, nel momento in cui dovesse superare questa fase (e la supererà), può arrivare sulla luna
@ bru64 (#2920349)
Jannik ha il potenziale di stare tra i primi 4 al mondo, gia’ ora……e non e’ involuto….INVOLUTO e’ l ‘indirizzo del team (vecchio retaggio di allenatori come Bresnik, Brett, di quando si giocava coi primi grafite), di trasformare il giocatore in un regolarista frenando la sua immensa e connaturata capacita’ di spingere con semplicita’; allo scopo per completare questa OPERA DISTRUTTIVA DEL SUO TALENTO, gli hanno dato per le mani uno dei peggio telai esistenti (QUANDO ANDAVA ALLA GRANDE COL VECCHIO……caro team, ma cosa sperimenti), aggiunto corde spesse ben 1,28mm, mantenendo la tensione di 28kg.
DITEMI 1 solo giocatore o giocatrice, che con la SPEED PRO ha vinto un 1000 o uno slam….ci sono nomi come Gauff, Andreescu, e persino NOLE, che all’ epoca non vinceva piu’, e si e’ persino infortunato al gomito.
E QUESTI SAREBBERO ESPERTI?
Essere un vantaggio nel quarto set per 4-0 e perderlo avrebbe smontato anche un leone. Luo no è questa la sua forza, la forza mentale. Mentre nel gioco deve ancora migliorare e crescere come tempra è il numero uno indiscusso.
Si ma mentre nel terzo e nel quarto ci stava perchè tifava per la partita, il disturbo e i cori nell’ultimo game mentre serviva per il match, soprattutto tra la prima e la seconda di servizio, sono stati sinceramente imbarazzanti 1) perchè non giocava un americano 2) perchè nella storia si è sempre tifato per il più giovane (penso ad esempio che Alcaraz a situazione invertite difficilmente avrebbe vinto ieri con Tsitsi, sembrava di giocare a Madrid) 3) Perchè se c’è un giocatore super corretto è Sinner.
p.s. Al foro italico si è visto di peggio, 15/20 anni fa, non negli ultimi anni (e poi perlomeno per il giocatore di casa)
Giovane emergente che non è altro che un palleggiatore mono corde . normale non entusiasmi il pubblico
Cmq sinner rispetto a quando è uscito tira molto piu piano. Non capisco questa involuzione
Ad ogni buon conto al foro italico tifano per gli italiani, non per francesi, statunitensi o altro. È diverso rispetto a ciò che hanno fatto oggi pro Monfils, direi molto al limite in quanto spesso sono stati indisciplinati disturbando. Il resto ci può stare …..
Trai due avversari, non so chi fosse peggiore, per battere Monfils, devi combattere contro il tennista e contro l’attore.
@ Spider 99 (#2920356)
Casomai il tuo commento è buffone, sicuramente più da calcio che da tennis. Monfils ha giocato una grande partita e ha recuperato due set. In questi casi il pubblico sta sempre dalla parte di chi è sotto.
Ha perso gli angoli!! Se li trovo glieli porto a ny anche in bicicletta.
Alla fine applausi per la tenuta nervosa contro un avversario al solito rissoso ed un pubblico veramente antipatico. Ben oltre la simpatia per Monfils.
Punti positivi c’è ne sono. La risposta checche se ne dica per me rimane eccellente. Servizio più e efficace anche se va un po’ a ondate. E a mio avviso grandi progressi nel gioco a rete.
Ma ha però gli angoli. Effettua un tennis in spinta che però fatica enormemente a trovare un vincente. E quindi appena cala la pressione poi lo subisce il vincente. Le traiettorie di qualche tempo fa in questa fase non le h nella racchetta. Quegli incroci stretti e i lungo linea efficaci li effettua poco e spesso quando li tenta lo sbaglia. Chiaro che per evolvere si rischia di minare anche qualche sicurezza. Il progresso passa da lì. Io attendo con fiducia il ritorno della tua geometria. Grande! Stasera comunque ci siamo divertiti un bel pò.
@ robdes12 (#2920344)
Alla fine il pubblico ha tifato per Monfils e non contro Jannik come è successo ieri con Tsitsi. Ho visto molto di peggio, anche al Foro Italico. Jannik molto brvo o a gestire la situazione.
@ max91 (#2920360)
MA cosa hai visto in questi anni……ti aggiorno……SINNER vs MONFILS 2019 BELGIO sul sintetico (meglio per Monfils…..piu’ giovane di 2 anni) 6-3/6-2 Jannik, di vincenti stop…..
@ bru64 (#2920349)
Involuto no, ma in certe partite pare un cavallo da corsa imbrigliato. E’ così giovane ed è già così in alto che si può permettere tranquillamente tutte le esuberanze consone alla sua età.
Sì lui, ma anche altri … nell’altro articolo siamo arrivati quasi a 900 commenti, metà sono fesserie e gufate
Grande jannik
@ Gianluca (#2920338)
Non è un post per screditare Jannik, ma per coloro che pretendono vinca facilmente in 3 set; il ragazzo non è del tutto pronto a mantenere un livello alto come il suo per 3 set consecutivi, ma ci arriverà. Ha iniziato a giocare seriamente a tennis a 13 anni quindi…
Sono d’accordo con te. Ma per i gufi, che hanno iniziato a stressare verso le 17 con in campo Matteo, non è mica ora di andare a letto?
Grandissimo Jannik. Grande testa grande cuore e grande grinta. A casa il buffone francese e tutto il pubblico americano che inspiegabilmente tifava per un giocatore a fine carriera contro un giovane emergente.
Ancora una volta Portiamo 2 Italiani agli ottavi e ancora una volta gli alfieri sono Matteo e Jannik. Forza ragazzi ora almeno uno nei quarti. E a fine torneo BR per entrambi i nostri campioni.
Prima volta negli ottavi all’US Open per Sinner…ma per qualche “esperto” si è involuto…
vittoria molto molto importante. proprio per la difficoltà nell’averla ottenuta sciupando molte occasioni nel terzo e quarto set.
in altre parole è importante soprattutto perché la sconfitta in quel modo sarebbe stata una sciagura per il morale.
ed infatti ha esultato tanto, come mai prima alla fine della partita, ed anche piatti si vedeva che soffriva molto la tensione
Questa, nel conto delle 150 partite, ne vale almeno 4 o 5.
L’ultimo Jannick mi pare figlio di una certa confusione. Troppe variazioni al suo gioco troppo in fretta e tutte assieme. Forse il team Piatti deve rivedere le tempistiche del percorso di sviluppo del tennis del campioncino che hanno fra le mani. Le intenzioni saranno pure giuste, ma pare che la capacità di assimilazione di Jannick non vada dietro tutte queste istanze. Quello che si vede è che gli stanno procurando più indecisioni che implementazioni. Certi suoi marchi di fabbrica è davvero tanto che non si vedono. D’accordo sull’esigenza di aumentare la precisione del dritto giocandolo con più rotazione, ma se questo deve portare alla perdità di penetrazione e profondità, il risultato è che lo si possa trasformare in un colpo solido ma alla fine innocuo. Può essere che le cose stiano in maniera diversa, che sia solo una mancanza di fiducia che lo porti a ridurre le marce, però il gioco di questi due mesi non solo non si è arricchito, ma al contrario impoverito. Solo verso la fine, giustamente furioso, ha lasciato andare di nuovo i colpi. Non credo sia il suo tennis naturale, vediamo di non trasformarlo in un prodotto di scuola. Quanto alla situazione ambientale, non ho mai visto in tanti anni di attenzione alle partite quello che si è verificato oggi. Se fosse stato un top ten già affermato penso che avrebbe ottenuto di non dover mai più giocare su quel campo. Probabilmente la colpa è mia che non mi sono reso conto che gente come Trump poteva essere salita al potere solo con l’appoggio di una massa becera di cui gli spettatori di stasera sono evidentemente una probante testimonianza. Forse Jannick deve piangere o trascinarsi zoppicando per attirare il pietismo da suburra di certo pubblico. Davvero una dimostrazione di volgarità disinibita e autogratificante. Quindi doppiamente bravo Jannick, hai battuto in una volta centinaia di avversari.
Molto bene, come al solito proprio quando tutto si mette bene e si è un passo dallo vittoria il buon Sinner ci fa soffrire non poco, ma stavolta dopo essersi un bel po’ arrabbiato con se stesso, confermandoci se non fosse chiaro che è un problema puramente mentale, ha ritrovato la concentrazione ed il filo del gioco per vincere l’incontro. Non è stato facile avendo tutto l’arena contro e con un Monfils che è un maestro nell’arringare il pubblico. Ennesima prova di maturità di questo ragazzo che nonostante tutti i dubbi e le perplessità (legittime) suscitate da prestazioni non proprio esaltanti è agli ottavi di un Grand Slam confermando a pieno la posizione che occupa in classifica. Bravo!
Luci e ombre. Ma erano luci che non si vedevano da mesi, nemmeno a Washington.
Ci vuole secondo me ancora tempo ma tutto si compirà.
Non nutro grandi aspettative x il prox turno a men che non trova sock
Il servizio a tratti c’è??? Ma come fate a dire cose del genere: ha fatto 5 ace in 5 set!!!! E questo ti fa dire che il servizio a tratti c’è???
Hai ragione, tuttavia è stato capace di vincere (soffrendo) al quinto set quindi …
Una partita importante che mette pienamente in luce tutti i limiti ma anche tutti i pregi di Sinner, un giocatore normale se dissipa un vantaggio di 4 a 0 e perde il set della vittoria solitamente perde anche la partita, Sinner invece è riuscita a vincerla, ha giocato un quinto set come se prima non fosse successo niente, ha giocato un match col pubblico contro, con Monfils che aizzava il pubblico.
Chiaramente ci sono anche i limiti, la prima è buona quando entra ma entra poco, col dritto talvolta gioca meglio i colpi difficili in allungo che i dritti semplici da chiudere, a rete ci va anche ma sbaglia spesso (non sempre).
Peró la cosa buona è che alla fine vince quasi sempre nonostante le difficoltà
Solamente Barbara Rossi e Federico Ferrero si sono accorti solo all’ultimo GAME del “linciaggio” sportivo che Jannik ha dovuto subire per quasi 4 ore! Poteva sembrare eccessivo persino se contro giocava un americano ma così sembrava una cosa preparata! Che schifo di pubblico che telecronisti indecenti! 😡 ! Ma dovremo ricordarcene quando qualche americano giocherà in ITALIA!
Comunque tra alti e bassi lui vince contro gente esperta , in forma e fortissima.Jannik sei uno che non si arrende mai: complimenti
Un’infinita girandola di emozioni. Una gioia immensa dopo un match degno di un thriller.
Pubblico? Ci fa capire perché una grande nazione come gli States non abbia di meglio che dei Trump e degli Sleepy Joe per farsi governare.
Bravissimo dopo quello sciagurato quarto set.
Io credo che ancora non sia pronto fisicamente e mentalmente per i match 3 su 5. Se guardiamo ai 3 turni superati , fossero stati 2 su 3 avvrebbe vinto tutti e tre gli incontri in 2 set. Con tutti e 3 gli avversari ha vinto i primi 2 set e perso sempre il terzo
PS. da stasera non chiamatelo più pasta frolla ma testa di granito.
Grande grande grande. Per me la vittoria più importante per il futuro della carriera del nostro benzinaio dal berretto giallo in una bolgia contro e contro un grande istrione e giocatore.
Ora contro Zverev voglio vedere il mio caro, amato Benzinaio: solo comodini , come se non ci fosse un domani e niente tattica!
Con molti patemi per aver la meglio contro l’istrione ma la previsione di Sinner vs Zverev si sta concretizzando e a mio avviso la sfida è meno scontata di quello che appare. Con un tabellone normale Sinner va comunque ad onorare in pieno la sua TDS che è quel che conta.
Grandissima prova di carattere e capacità di soffrire contro un giocatore difficile come il francese nelle giornate buone, capace come pochi di portare il pubblico dalla sua parte… Se jannik farà tesoro di questa partita, errori compresi, tanta tanta esperienza in più per lui,credo ci farà emozionare a lungo in questo torneo…
Bravo Jannik, ma non si devono riaprire partite chiuse in modo così clamoroso. Lo vedo involuto, servizio assolutamente scadente, i vecchi comodini sono meno incisivi e tenuta mentale traballante. Alti e bassi, ha 20 anni per carità, forse pretendiamo troppo, attualmente Berrettini è più giocatore, più pronto e solido. Ripeto, migliorare il servizio è vitale, senza quello le ambizioni diminuiscono.
Vittoria strameritata. Malgrado la vecchia volpe e il pubblico contro, ha mostrato a soli 19 anni delle doti impressionanti. Freddezza che avercene la metà basterebbe.
Non ho visto la partita ma seguito il punteggio… ma soprattutto recepisco dei soliti atteggiamenti del francese… unico commento… la grandezza sportiva e la signorilità di Roger, Rafa è incommensurabile rispetto a sta’ gente… si va in campo e si gioca a tennis.
Non immaginavo un simile tifo da stadio per Monfils
Sofferenza pura!
Poteva vincere in 3? Forse
Poteva vincere in 4? Sicuramente
Ma ha vinto. Contro il pubblico e un ottimo Monfils. Giocando molto bene a tratti. Era mesi che non giocava cosí bene.
Ora senza pressione contro Zverev, sperando questa vittoria sia una rampa di lancio per il resto della stagione.
Chiaramente sta faticando, ma i progressi ci sono – nella scelta dei colpi (un paio di bei drop, un pallonetto super), il servizio a tratti c’è, a rete è migliorato.
Nonostante tutti i gufacci che tornano ad ondate appena il nostro va in soneghite acuta, ed un pubblico rozzo ed antisportivo porta a casa una delle vittorie più sofferte della sua vita !!
Avanti per le Finals!!!
Vittoria che vale triplo per 1.000 motivi.
I colpi ci sono – non saranno tanti – ma con quei pochi fa ancora i buchi per terra. Quando si irrigidisce come nel quarto però tira fuori di metri. Spero che adesso scatti quel click di convinzione e di sicurezza che lo mantiene stabile all’interno del match. Questa partita poteva essere vinta in 3 massimo in 4 ma forse meglio così. Che sia l’inizio di una nuova ripartenza verso la top 10.
Con Zverev (che non penso possa perdere stasera) non avrà nulla da perdere. Vediamo se oggi è l’inizio di una magia
Pubblico a dir poco ripugnante.
Bravissimo ad averla vinta ed avergli negato la soddisfazione.
Prendere telefono, chiamare Robertina la grandissima, farsi spiegare come si deve parlare a quegli zuzzurelloni mangia schifezze degli americani.