Us Open: Buona prova di Jasmine Paolini che gioca un buon match contro Vika Azarenka (con il video della partita)
Jasmine Paolini fuori al secondo turno degli Us Open.
Su un palcoscenico prestigioso come quello del Louis Armstrong Stadium l’azzurra è uscita di scena a testa alta nel secondo turno.
La 25enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.99 del ranking, alla seconda presenza nel main draw del Major newyorkese, ha ceduto per 63 76(1), in poco meno di un’ora e tre quarti di gioco, alla bielorussa Victoria Azarenka, n.19 WTA e 18esima testa di serie.
Primo set: Jasmine cedeva il servizio nel terzo gioco quando perdeva malamente a 0 il turno di battuta.
L’azzurra, che non si procurava palle break nel corso del set, perdeva nuovamente il servizio nel nono gioco con l’Azarenka che chiudeva la frazione per 6 a 3.
Secondo set: La Paolini si portava avanti per 2 a 1 e servizio a disposizione.
Nel quarto game il servizio tradiva ancora l’azzurra come nel sesto gioco con l’Azarenka che si portava sul 4 a 2.
Nel settimo game controbreak della toscana che poi sul 4 a 5 annullava una palla match e teneva la battuta.
Sul 5 a 6 Jasmine riusciva ad annullare un’altra palla match e alla terza palla game portava la frazione al tiebreak.
Nel tiebreak la maggiore esperienza di Vika la faceva da padrona con la bielorussa che conquistava la partita per 7 punti a 1.
V. Azarenka vs J. Paolini
TAG: Jasmine Paolini, Us Open, Us Open 2021
Hahahaha! Genio!
@ pablox (#2915882)
@Pablox – D’accordo con te al 101″
Brava. Speriamo in un exploit che le apra la carriera
La Paolini ha grinta e colpi. La Azarenka a tratti ha certificato ci aver avuto persino qualche preoccupazione sul risultato finale, quando faceva seguire un punto vincente da atteggiamenti ringhianti non proprio esaltanti, se rivolti da una affermatissima top-player ad una ragazza che fino a poco tempo fa i campi di uno slam li aveva visti solo in TV, mentre conosceva benissimo i campetti di Santa Margherita di Pula e i suoi 15.000 (a proposito di questo, date uno sguardo al fotogramma del c.d. “video” postato dalla redazione).
Secondo me ha colpi e grinta. Perde ogni tanto la testa sui “calci di rigore a porta vuota”, che tende a sbagliare troppo spesso per eccesso di foga. A volte il punto lo si può fare anche senza fare il buco nel terreno, e senza cercare gli ultimi dieci centimetri di campo.
@ orso46 (#2915804)
Quindi non esistono carriere in progressione, o si vince tutto e subito o non vale neanche la pena provarci. Quanti giocatori o giocatrici hanno perso più volte dai top players o ex top players prima di riuscire a sconfiggerli? Dovevano lasciar perdere allora secondo te e non provarci più. Che ragionamenti.
Scusa, ma come fai a fare certe affermazioni??? Certo! I soldi del prize-money restano quelli che sono, ma poi c’è un altro “valore” – quello della valutazione degli sponsors potenziali, che è fondato sulla attrattività di una giocatrice, sul suo potenziale stimato, sulla sua simpatia… Tutti paranetri che cambino – eccomed! – se da giocatrice di poco entro le cento, fai sudare la vittoria ad una top layer.
Oggi Jasmine ha dato una lezione: non ai tromboni che scrivono che non è degna di giocare a livello wta, tanto quelli continueranno.
no, La lezione l’ha data a tutti noi, una lezione di sport. lo sport non è vincere, e nemmeno partecipare, ma è andare oltre i propri limiti, migliorandosi e non dandosi mai per vinti. superare le difficoltà o almeno provarci fino all’ultimo Questo lo si vede chiaramante negli sport paralimpici. E ggi Jasmine lo ha fatto vedere a tutti noi, L’esito del match era (quasi) scontato, eppure Jasmine ha provato fino all’ultimo, con i mezzi a disposizione, a battere una campionessa come l’azarenka, conquistando sul campo gli applausi degli spettatori e il rispetto della sua avversaria.
Questo è il senso dello sport.
Per cui grazie alla piccola e tenace Jasmine
@Redazione – Scusate… ma come potete definire “il video della partita” una mini-finestrella di poco più di 3 minuti ???
Prestazione davvero molto buona. Le prime 50 sono un obiettivo realistico a mio parere. Bravissima!
@ robdes12 (#2915756)
Condivido pienamente… Fosse piu alta avrebbe una migliore classifica, con eccellenti risultati, perché effettivamente è brava e caparbia. Forza Jasmine.
@ radar (#2915832)
I dati non rendono giustizia alla partita giocata da Jasmine. Forse perchè la maggior parte degli errori non forzati sono arrivati dopo scambi infiniti, quindi ampiamente giustificati. Io darei semplicemente un dieci alla Paolini, perchè non ha assolutamente niente da rimproverarsi. Magari il tie break poteva essere giocato leggermente meglio, ma arrivava dopo un set tiratissimo e molto faticoso, forse anche l’esperienza della Azarenka ha fatto la differenza. Pian piano sta dimostrando dei miglioramenti. La prima di servizio è molto più potente e ben piazzata, la seconda può essere ancora migliorata perchè ofni tanto risulta leggera e attaccabile.
Ha giocato molto bene. Complimenti a lei e a coach renzofurlan
Il tennis femminile è così :a parte la Giorgi ,delle altre tenniste bisogna accontentarsi di buone prove e non di vittorie.Il tempo della Pennetta,Schiavone e Vinci è veramente andato e non tornerà per un bel po’
Non ho visto il match, x cui mi limito alle stats:
Vika 19 W e 20 U
Jasmine 27 W e 28 U
entrambe con saldo -1, quindi discrete
Vika 81 punti
Jasmine 60 punti
21 punti di differenza non sono pochi
Mp annullati da Jasmine sul 4/5 e sul 5/6, tie-break dominato da Vika
Nel complesso Jasmine ha tenuto testa ad una delle più forti giocatrici al mondo, quindi voto 7,5
Ha perso bene, arrivare al tiebreak contro L’Azarenka, è un successo. Il pubblico l’ha apprezzata. enzo
Io direi eccellente, più che buona…
Ha perso la partita, ma ha dimostrato che non sfigura anche di fronte alle top player. Questo serve per chi, con molta sicumera, affermava non tantissimo tempo fa che non sarebbe mai arrivata tra le top 100.
Io sono più concreto o cinico, se volete: i match perduti, anche se alla fine esci dal campo a testa alta, restano perduti e non servono a migliore classifica e cassa… è vero, ha giocato un ottimo match ma la situazione resta quella di prima che lo iniziasse… e non consola dire la prossima volta andrà meglio…
Non ho visto tutto ma la volée sbagliata ne tie break è clamorosa!
Arzakena è una tennista sarda!
Bravissima, gran match davvero. Speriamo sappia prendere tutto il buono in modo da poter giocare ancora meglio certi momenti importanti.
Ha detto bene la Rossi, la partita di Jasmine è stata da 10 e lode! Secondo set splendido, con vincenti che hanno spiazzato più volte Azarenka, una delle più onnipresenti e veloci in campo del circuito..e ammirevole per come ha tenuto fisicamente reggendo scambi anche molto lunghi e mantenendo grande solidità del dritto. Ma ho sempre detto che Jasmine può riservare belle sorprese, è caparbia e sa di poter tirare fuori dal cilindro prestazioni in cui pochi credono e che invece sono nelle sue corde..e oggi l’ha dimostrato, proprio in uno degli scenari più importanti del tennis mondiale
È seguita da tempo da un coach serio come Renzo Furlan che non credo sia tipo da perdere tempo se non intravedesse prospettive per questa ragazza. Intanto l’ha portata passo passo nelle 100. Qui ha fatto il suo e ha già fatto ottime partite lottate con avversarie di livello (Muchova, Bertens, Vekic) ancora le manca lo scalpo grosso che prima o poi arriverà.
I numeri confermano che quella propositiva è stata Jasmine. Una decina di cm in più e anche il servizio le darebbe una mano. Paolini non buona, io direi MOLTO buona. Ed è ancora in crescita come tennista, avrà una carriera onorevole, secondo me.