ATP Winston Salem: Molto male Lorenzo Musetti. Out anche Andreas Seppi
Debutto amaro per Lorenzo Musetti e Andreas Seppi nel torneo ATP 250 di Winston Salem.
Lorenzo Musetti, n.58 ATP (best ranking eguagliato), nella serata italiana è stato sconfitto dall’argentino Federico Coria, n.61 ATP con il risultato di 64 46 64 dopo 2 ore e 45 minuti di partita.
Da segnalare che Musetti nella frazione decisiva ha iniziato male, breakkato nel game di apertura da Coria, che poi visibilmente provato ha chiesto l’intervento del medico per valutare le sue condizioni fisiche, con difficoltà di respirazione. Tuttavia l’argentino ha strappato ancora la battuta a Musetti salendo 3-0 e poi 4-0, Lorenzo ha recuperato uno dei due break, accorciando fino al 3-4. Però il sudamericano, con un principio di crampi, è salito 5-3, procurandosi pure due match point sulla battuta del carrarino, bravo ad annullarli per ottenere il 4-5. Con le ultime energie rimaste Coria ha spinto ogni colpo, riuscendo a chiudere la battaglia grazie a un rovescio in corridoio di Lorenzo sulla palla match.
Niente da fare per Andreas Seppi, n.88 della classifica mondiale, battuto con un doppio 64 dal bielorusso Ilya Ivashka, n.63 ATP.
4 Aces 3
11 Double Faults 5
62%(69/112)1st Serve 65% (66/101)
68% (47/69) 1st Serve Points Won 62% (41/66)
40% (17/43) 2nd Serve Points Won 40% (14/35)
58% (7/12) Break Points Saved 45% (5/11)
15 Service Games Played 15
38% (25/66) 1st Serve Return Points Won 32% (22/69)
60% (21/35) 2nd Serve Return Points Won 60% (26/43)
55% (6/11) Break Points Converted 42% (5/12)
15 Return Games Played 15
57% (64/112) Service Points Won 54% (55/101)
46% (46/101) Return Points Won 43% (48/112)
52% (110/213) Total Points Won 48% (103/213)
7 Aces 7
1 Double Faults 2
55% (42/76) 1st Serve 58% (30/52)
57% (24/42) 1st Serve Points Won 90% (27/30)
62% (21/34) 2nd Serve Points Won 64% (14/22)
75% (6/8) Break Points Saved 100% (1/1)
10 Service Games Played 10
10% (3/30) 1st Serve Return Points Won 43% (18/42)
36% (8/22) 2nd Serve Return Points Won 38% (13/34)
0% (0/1) Break Points Converted 25% (2/8)
10 Return Games Played 10
59% (45/76) Service Points Won 79% (41/52)
21% (11/52) Return Points Won 41% (31/76)
44% (56/128) Total Points Won 56% (72/128)
TAG: Andreas Seppi, ATP Winston Salem, ATP Winston Salerm 2021, Lorenzo Musetti
Quoto al 100%, ancora non credo che si sia fatto fregare così! Ma tutte lì accanto gliele tirava, TUTTE! Coria non doveva neanche muoversi, neanche fare mezzo metro e “bang”, lui si che gliela ritirava agli angoli! E Musetti a correre a destra e a sinistra come un tergicristallo per riprenderla e rispondere e tirargliela nuovamente lì accanto, a mezzo metro! Mai visto un suicidio sportivo simile! Mai vista una partita più imbarazzante e orribile di quella vista ieri sera. Speriamo si riprenda velocemente, siamo alla sesta sconfitta consecutiva al primo turno e poi, oltretutto, ieri sera ha perso il servizio ben 7 volte! E così vai da poche parti…
Fai parte dello staff di Musetti visto che parli di allenamenti poco seri? Non scherziamo. Musetti già su terra dopo Wimbledon aveva giocato male. Il ragazzo vive una fase un po’ di stallo, come ci sta in una carriera appena iniziata. Come per Sinner, dove arriverà lo vedremo tra due-tre anni, se non di più, quando il tennista sarà maturo tecnicamente.
Musetti è tennista di talento senza limiti tecnici che si sta costruendo un futuro di vertice. Ieri ha giocato male tecnicamente, e questo ci può anche stare, quello che invece va corretto subito, perchè più fattibile nell’immediato, isnieme al suo tecnico è l’approccio tattico alla partita, che per esempio deve variare a seconda della superficie: si sta intestardendo con le palle corte, quando su questa superficie, tranne casi facilmente individuabili, ossia avversario in netto ritardo laterale, sono un boomerang. Ecco, tenendo conto che tecnicamente il giocatore maturo lo vedremo tra alcuni anni, e quindi per esempio la maggiore pesantezza e velocità di palla sul dritto devono essere gradualmente acquisite, ciò che si può afre subito è un approccio tattico più razionale e meno da junior, cioè legato all’estemporaneità. Va bene la creatività, ma ieri ho visto, come già contro Millman, set regalati per giocate senza senso, come per esempio dritti agevoli da spingere non giocati per una palla corta inoffensiva per l’avversario. Occorre badare più al sodo, soprattutto su questa superficie che non perdona nulla.
Chi e’ che ha esordito da TRE ANNI tra i pro? Non ha forse MUSETTI 19 anni? E’ diventato pro a 16?
Da quanto tempo gioca stabilmente i tornei ATP ( non challanger )? E’ a questa domanda cui bisognerebbe dare una risposta.
Pessima sconfitta
troppi errori musetti ,con un giocatore un po’ fortunato a preso un paio di righe con una gamba sola,però il primo gioco non si butta via due dritti così,meglio che impari a servire bene sopratutto la prima
Bravo. Il tennis sono gli lam, solo dopo i mille. Musetti non è in un gran momento ma ha un ranking di tutto rispetto e ha fatto ottavi al Rg portando Nole al quinto. Non lo dimentichiamo. Calma e Pazienza nel tennis si vince e si perde. Non si deve passare dalla esaltazione allo scoramento. Sempre equilibrio ci vuole.
@ vecchiogiovi (#2908477)
Infatti si spiega il fondo campo in vista del Laykold.
Musetti pessimo!
Musetti pessimo!
La Salem delle streghe è un’altra e sta nel Massachusetts.
Sono tutte “esperienze”!
Ma si… in un mese può cambiare tutto. Ha giocato male, sta giocando male… ma amen. È molto forte e tornerà. Con calma. Che fretta c’è? È all’inizio di carriera.
Il problema di Musetti è la testa. Uno sbarbatello che si permette di lasciare il campo per crampi per non perdere 6-0 l’ultimo set davanti al n1 del mondo non è altro che un presuntuoso.
Roger si è beccato il suo bel 6-0 a Wimbledon e non ci ha pensato nemmeno a ritirarsi.
Se non mette la testa a posto altro che grande carriera.
Già parte svantaggiato sul veloce dove si gioca metà della stagione e non parliamo dell’erba. Gli rimane solo la terra rossa ma qui al momento gli difetta il fisico.
Se vuole diventare grande come il suo tennis gli potrebbe permettere di fare deve lavorare ancora molto.
Ps quanti altri tennisti sono stati squalificati per il mancato rispetto del protocollo COVID?
Fino a quando Musetti giocherà costantemente 3 metri dietro la linea di fondo, non andrà da nessuna parte…. Possibile che nessuno del suo staff se ne sia accorto?…
@ Dancas (#2908407)
A proposito, si sa come è andato alla maturità? Promosso ok, ma con quanto? Mi piacerebbe constatare che anche con i libri non è un brocco passato “ope legis”. Non vorrei che avessimo fra le mani un secondo Tsitsipas, tanto dotato nel tennis, quanto incapace nel ragionamento.
Ad ogni modo, c’è un motivo specifico del perché Sinner sarà uno dei campioni del futuro, ossia come ha saputo gestire i momenti difficili. Tutti i giocatori professionisti incappano in momenti negativi, ed è lì che si nota chi la stoffa da chi non ce l’ha. Un Sinner nei momenti più negativi della sua giovane carriera è stato comunque lì a sporcarsi, a soffrire, a recuperare e anche a vincere diversi match. Altri, e non vi erano dubbi che Musetti fosse tra questi, non sono in grado. Alcuni si perdono completamente, altri si riprendono un po’ e rimangono nel limbo. Ho visto talenti venti volte superiori a Musetti non fare una carriera da professionisti nonostante un inizio sfolgorante, figuriamoci se mi sorprenderei vedere Musetti fare la stessa cosa. Per quanto riguarda i suoi fastidiosissimi fanatici, vedete di stamparvi bene nel cervello la sua partita con Djokovic (che per mille motivi ha valenza=0) perché la utilizzerete per 6-7 anni ancora (dimostrando la vostra incompetenza come sempre).
Ripeto il io giudizio già detto a suo tempo, ha un gioco anni 70 che mal si sposa col tennis moderno.
Può tirare fuori il singolo gran match, ma difficilmente potrà avere una tenuta sul lungo periodo…credo comunque che farà una bella carriera nei top 20/30 con puntate anche, magari, in top 10. Slam la vedo dura, ma accontentiamoci.
Come dissi subito Alcaraz e Rune hanno in teoria un futuro più radioso, e anche lo stesso Sinner seppur non straveda per lui.
@ Monica (#2908472)
Mai dire ad un adolescente che è brutto, soprattutto in un periodo in cui già è giù di corda per i risultati. Involuto, pure geek, potrebbe davvero finire in depressione. 😉 Non dimenticare che è ancora un adolescente brufoloso che deve assestarsi nei lineamenti, e poi l’acconciatura ad ananas lo fa sembrare fessacchiotto. Se vedessi gli studenti maschi prima della maturità allora? Mostriciattoli sproporzionati. Poi diventano adulti e si riequilibrano, alcuni dopo i 20 anni sono addirittura irriconoscibili.
Povero Lorenzo: involuto, brutto…ci manca solo cattivo. 😉
Non prendertela, è solo uno sfottò per finirla con un sorriso.
@ marcello68 (#2908444)
Di lezioni ne sta prendendo parecchie. Da quando non vince una partita.
@ Aemme (#2908489)
Ancora con sta storia? Quinzi ha vinto Wimbledon junior. La vogliamo piantare o no? Vi sembrava un giocatore da erba?
Nessuna sorpresa qui. Bruttissimi partita tra due onesti mestieranti. Musetti cercherà di fare la carriera di Coria, e se ci riuscirà alla fine sarà contento.
Io ho paura che se non riesce a superare questo difetto avremo una carriera più alla ceck che alla fognini. Ricordo che Fabio è stato un top ten e ha vinto un 1000, che non è proprio mondezza.
Per me il discorso è semplice..Musetti è in vacanza dal Roland Garros, poi ha fatto la muturità, poi ferie..è un ragazzo ancora.
Deve decidere che tipo di carriera vuole fare
Tutto sta ne capire cosa ci aspettiamo.
Una carriera alla Fognini mi parrebbe il minimo.
Già se diventasse il nuovo Dimitrov, mi parrebbe un risultato di tutto rispetto.
Chiaro che spereremmo in un nuovo Federer…
Prestazione davvero sconcertante, ma ci puo’ stare anche un basso del genere in un percorso di formazione e crescita…forza Muso, il tennis e noi tifosi abbiamo bisogno della tua qualita’!
@ Sudtyrol (#2908491)
Non so se sia veramente così. Ricordo che da junior i migliori risultati li ha avuti sul cemento di australiano e americano. Vittoria slam e finale. Spero non sia un’altra meteora italiana.
È una mia impressione o Musetti è entrato in campo a Salem pensando “ma cosa ci faccio IO qui in questo posto di streghe, IO che ho fatto vedere i sorci verdi a Nole?” Troppo brutto per essere vero
Stiamo parlando di un giocatore che è alla sua prima stagione intera (o quasi) a livello ATP.
Sta sperimentando la gestione della stagione a livello fisico e chiaramente non tutto viene bene alla prima.
Maturità ed esperienza olimpica hanno complicato la situazione.
Non è regredito, semplicemente è meno brillante fisicamente rispetto a qualche mese fa.
Ovviamente si può sperare che abbia svolto una preparazione mirata ad essere brillante per US Open ed Indian Wells.
Se anche non facesse niente da qui alla fine dell’anno, quello che ci ha fatto vedere da Acapulco al Rolando, non mi pare poco.
Chiaramente dovrà lavorare per avere meno pause ed arrivare al meglio negli appuntamenti più importanti, ma proprio i tennisti più fantasiosi sono quelli che devono trovare equilibrio e brillantezza fisica per essere ad alto livello.
Nel tennis TUTTO e’ possibile, anche cambiare in eta’ avanzata, INNATURALMENTE, la meccanica di un colpo; PIPPO VOLANDRI COL DIRITTO E’ STATO UN ESEMPIO (purtroppo non riusci’ a fare altrettanto col servizio).
Lorenzo ha la sensibilita’ di mano ed il braccio per farlo con quel diritto ASSURDO.
Il suo diritto ha il seguente difetto di meccanica: preparazione braccio rigido disteso.
L’ unico fulcro leva usato e’ la spalla, ma non la parte piu’ importante, il gomito.
Quindi ha bisogno di tanto tempo e campo per colpire, ecco perche’ sul veloce e’ negativissimo…..il risultato delle semi sul 500 di Acapulco, e’ stato ottenuto con tutti giocatori che davano a Lorenzo il tempo.
Se riuscira’ a farlo allora potra’ entrare in pianta stabile tra i primi 25/20 al mondo.
Oggi cmq brutta sconfitta perche’ l’ argentino e’ un giocatore tecnicamente senza peso di palla, e quindi da il tempo
@ renzopi (#2908430)
Se ti può consolare, prima di Roma leggevo spesso che “Pliskova è diventata un bye sicuro”. Poi la sig.ra Bye ha fatto finale a Roma, finale a Wimbledon, finale e semifinale Montreal e Cincinnati. In effetti è rimasta un bye, ma per la vittoria in finale. 🙂 Sono tifosi consumisti, gente da sport fast food. Io preferisco l’inverso, il classico slow food mediterraneo. Mi sono stufato dello spremi ragazzini della mentalità moderna: a 18 anni sono prodigi, a 24 già tutti bruciati. C’è ancora qualcuno che ricordi cosa è successo a Jennifer Capriati? Oppure a Kulti?
Con i giovani italiani sembra un film già visto che si ripropone puntualmente.
Tutti parlano della crisi di Sinner. Ma se quella di Sinner e’ una crisi (con un 500 in tasca), quella di Musetti cos’e’? Una debacle? Purtroppo penso che per rivederlo vincere dovremo aspettare la stagione su terra. Nella stagione sul veloce indoor sara’ un miracolo se passera’ qualche turno.
Ieri ha giocato malissimo. Penso la peggior partita in carriera.
Dire che non sia giocatore da cemento è sbagliato. Da junior i migliori risultati li ha fatto proprio su hard (vittoria AUS open e finale Us Open). Nel passaggio al professionismo si è specializzato su terra, come d’altronde d’obbligo per gli italiani, considerato che il 95% dei Challenger si giocano su quella superficie, ma non è un giocatore monosuperficie.
Non tutti sono belli come la foto che mettono su Instagram e brutti come quella sulla carta d’identità.
Sicuramente momento di passaggio complicato in cui fermarsi 3 settimane per Tokyo ha pesato, se però non fosse andato proprio i fan lo avrebbero distrutto con le critiche.
Non deve essere facile a 19 subire questo carico di pressioni. però ha qualità tecniche e umane per uscirne.
Lo aspetto con fiducia: anche perché ha un gioco talmente originale, complesso e insolito, da essere una specie da proteggere nel circuito ormai tutto servizio e brutalità.
@ Smeagol (#2908478)
Hai ragione, è un dato positivo. Mi pare che ci si sia dimenticati delle partite di Musetti, quest’anno, con vistoso calo fisico nel set decisivo. Che regga fisicamente partite dure e sotto temperature alte è un progresso. Con la sola mano fatata non ci fai nulla se sotto non hai un fisico che la sostenga. Due esempi nel femminile molto probanti: Kvitova e Jabeur. Il loro tallone d’achille è proprio l’essere in possesso di un braccio d’oro, ma di non essere delle atlete, altrimenti sai gli slam che avrebbero vinto?
Come ho scritto in un altro post, il problema di Musetti è che aspetta troppo la palla. Si fa spesso investire e colpisce andando all’ indietro invece che avanti. In questo modo i suoi colpi risultano meno efficaci e soprattutto non riesce ad avvicinarsi alla linea di fondo.
Ovviamente questo problema è acuito dal fatto che ha dei movimenti molto ampi, ma se ci fate caso anche Tsitsi o Shapovalov, hanno gesti ampi, ma aggrediscono la palla, quindi non è quello il problema.
Sono passati tre anni dal suo esordio tra i pro, ha giocato diverse partite, ma da questo puntio di vista non si vedono miglioramenti. Anche nei momenti di estrema fiducia ha sempre la tendenza ad aspettare la palla, magari cavandosela con prodezze balistiche varie.
Ho paura che non riuscirà a liberarsi di questio blocco mentale(perché di blocco mentale si tratta, non credo che sia mancanza di timing). Per cui aspettiamoci qualche altro bel risultato estemporaneo, ma non certo la carriera fulgida che sognavano.
Povero Musetti, perdere con uno come Coria che nel terzo set zoppicava per il campo, è veramente brutto da vedere.
Tra i due, tu, sdraiato sul divano, sei quello che se l’è passata meglio
Tra sette gg. inizia US Open, vedremo cosa dirà il torneo “democratico” per eccellenza, dove non c’è la terra battuta amata dai pallettari e l’erba amata dai volleatori (ci sono ancora?) e dai forti servitori. Tutto quello che c’è tra uno slam ed un altro compreso il master, è tennis minore (olimpiadi con il master).
Ergo, tutto questo can can per un 250 a 4 gg da FM non mi sconvolge più di tanto.
Ieri non c’è stato proprio niente da divertirsi…
Chiaro che non è il caso di fare drammi. Certo che fra la squalifica per violazione protocollo Covid e ‘sta partita persa con lo zoppo è veramente un bel periodo per il ragazzino…
Mi è dispiaciuto, perché questa doveva portarla a casa. Se il tuo avversario non sta in piedi, la partita la devi vincere. Credo che la crescita passi anche da queste cose, non è che si possa sempre giocare benissimo e stravincere, ci sono anche le giornate no, e bisogna imparare a gestirle.
Alla fine c’era Coria che non si muoveva più, e il Pollo che gli tirava addosso invece di angolare…finché è riuscito a perderla…da non credere
Ma non ha senso paragonare Musetti a Sinner ed ancora di più ad Alcaraz.
Prima cosa lo spagnolo ha uno sviluppo atletico precoce ed il suo tennis è molto pratico ed essenziale da 4 stagioni, che si adatta un po’ a tutte le superfici.
È una formula 1 che darà i suoi problemi di infortuni in futuro.
Il tennis di Musetti è più chirurgico , non ha l’atletismo solido dello spagnolo ed ha bisogno di trovare fiducia nelle varie superfici poiché non è un assioma.
Come dicevo è più come il bisturi di un chirurgo che di volta in volta cambia l’organo ed il problema da risolvere così come l’interpretazione che deve dare il medico.
Abbiamo visto quanto ha dovuto penare il nostro Sinner per cambiare l’impostazione del servizio; per chi lo vede da casa un’inezia.
Pensate invece al gran lavoro che deve affrontare Musetti, impercettibile per tanti di noi in una superficie non propria amica ed è più giovane.
@ Demivolée (#2908443)
Con tutto il rispetto, Feliciano è molto più bello.
come ad Acapulco, la terra era così compatta che sembrava cemento.
Quando molti si ostinavano a vedere in Musetti qualità per fare bene sul veloce io storcevo sempre il naso. È senza servizio. E non è nemmeno così bravo in risposta. Appena trova uno che serve bene ( non necessariamente un big server ) viene regolato facilmente. Se becca il big server viene annientato.
Ora perde pure da un terraiolo mezzo infortunato. Che la dice lunga su quale sia il suo reale valore su cemento.
Al momento credo possa esprimere il tuo tennis e ottenere risultati solo sulla terra.
Qualche analogia con il primo Fognini c’è: anche lui all’inizio era quasi esclusivamente terraiolo e ci ha messo degli anni a sviluppare un buon gioco anche su cemento.
C’è da dire che Fognini ha sempre compensato la debolezza al servizio con un’eccellente risposta ( sempre stato uno dei migliori risponditori del circuito) mentre al momento Musetti non ha neanche questo.
@ Aemme (#2908396)
Totalmente d’accordo, quoto,quoto,quoto!
Farei la firma per una carriera come Lopez.
Al momento, nel confronto con Lopez, Musetti è avanti, dato che Lopez i primi risultati di livello li ha ottenuti 2 anni dopo rispetto a Musetti.
Spero però che non si perda per strada, come tanti altri giocatori di talento: come ricordato da altri, deve ancora lavorare molto.
Se riuscisse a mantenere la classifica che ha adesso fino a fine stagione, con qualche vittoria in più, può essere soddisfatto.
Il problema è che il suo gioco è regredito, non si vedono miglioramenti, anzi.
sul molto male farei qualche riflessione. Forse molto male per le attese, ma Lorenzo sappiamo tutti che è al primo anno nel circuito maggiore e che ha dovuto fare la maturità, ha partecipato alle olimpiadi, e, se mi concedete, ha fatto un programma anche di rafforzamento fisico, mi è parso un po’ più “massiccio” di questa primavera. Certo se si fosse dedicato 100% al tennis, mollando lo studio e lasciando perdere Tokio, come molto giustamente ha fatto Sinner, avremmo da recriminare da un risultato così, ma sapendo come vanno le cose, eviterei titoli che scatenino i leoni da tastiera. Coria, anche se falloso, è un signor giocatore, non sono abituato a giudicare i giocatori in base alla sola ranking, fragile come il fratellone (che per colpa della fragilità fisica ha lasciato a Gaudio un roland garros già vinto).
@ Mario (#2908458)
Premesso che ieri ha giocato molto male, mi sembra non corretto sparare sentenze contro un 19enne n. 58 atp.
Ad ogni modo se dici che sul cemento vale cech allora non ricordi il torneo di Acapulco
Musetti sul veloce è la brutta copia del ceck,aggiungerei meno potente, potrebbe figurare discretamente nel circuito WTA, fuori dalla terra rossa è un giocatore battibile da chiunque
Le Olimpiadi fanno effetto perché insieme alla maturità gli hanno portato via 3 settimane ed oltre di allenamenti seri, e dunque non è ancora uscito dalla crisi che è iniziata qualche settimana dopo quella di Jannik, che però ha acquisito fiducia con gli allenamenti nelle settimane dopo Wimbledon e ora si sta risollevando
Muso vince un mille tra Iw e Parigi
Vero. Quando vince di sdraia a terra dalla gioia. Buone notizie per la lavanderia: avanti così è ke magliette resteranno pulite, specialmente sulla schiena.
Tartarini dimettiti.
@ Demivolée (#2908443)
Tanti successi solo su Terra però
@ Manuel D’Angeli (#2908364)
@ Manuel D’Angeli (#2908364)
Ad Acaèpulco il campo era davvero lento che era quasi come giocare sulla terra e infatti Musetti ha fatto bene. Si trovava a suo agio come sulla terra. Negli USA i campi sono veloce e qui si palesa chiaramente tutte le sue carenze.
Problema molto arduo per Lorenzo. Ci vorranno almeno 4-5 anni se inizia a giocare tanto sul cemento prima di essere competitivo. Altrimenti avremo un Ceck n 2
Coria invece giocava in Islanda…
@ renzopi (#2908430)
La differenza fra le sconfitte di Sinner e Musetti non sono paragonabili per me.
Ci sta perdere a 19 anni e passare un momento no, essere incostanti ma nel caso di Musetti quello che preoccupa quando gioca sul cemento la sua inconsistenza del gioco.
Sul veloce viene travolto da tanti giocatori, troppo leggero sia servizio, diritto e atteggiamento in campo non positivo.
Tutto ciò è dovuto al fatto che sul cemento nel corso della sua giovane carriera ha giocato poco. Sin da Junior ha sempre preferito giocare sulla terra e ora è un pesce fuor d’acqua sul cemento. Ci vorranno tanti anni prima che sia competitivo. Rischia di essere un Ceck n. 2 sul cemento. Può vincere solo su terra al momento.
gli manca cattiveria in questo periodo, e sicuramente anche abitudine su questa superficie.
i primi giochi era evidentissima la sua superiorità rispetto a coria , ma progressivamente palla break dopo palla break mancata per eccesso di leziosità si è scomposto.
penso possa considerarsi come la classica sconfitta di un giovane talentuoso con poca esperienza.
spero gli serva da lezione
Bisogna farsene una ragione, Musetti è il bello e dannato del tennis, un po come Lopez capace di vincere con i migliori e di avere risultati sporadici di alto livello ma non sapere cosa sia la continuità. A me che sono un esteta del tennis va bene così, vederlo giocare non annoia sicuramente è poi nel tennis moderno penso che un giocatore così estroso serva per tenere su l’interesse del pubblico che va ad assistere ad un incontro, insomma con qualche piccola miglioria nel suo gioco Musetti penso possa avere tanti successi e notorietà per tanti anni, divertirsi e divertire gli appassionati.
cosa centra Tokyo? Musetti ha vinto la sua ultima partita al terzo turno del RR contro Cecchinato il 5 giugno, credo che i problemi siano altri
Quel che rimane di Seppi ha bisogno di sorteggi benevoli per vincere partite, e Ivashka non lo è stato. Il bielorusso ha i suoi limiti, ma sta al proprio best ranking (63) e con quel servizio su cemento è un brutto cliente. Seppi che ormai si muove abbastanza male è comunque rimasto attaccato per più di un ora e mezza, ha fatto vedere anche delle belle accelerazioni, ma con solo il 57% di punti sulla prima è dura! Per l’Open speriamo in un bel terraiolo (tipo Coria!) Forza Andreas!
Gioca meglio su terra.
Musetti è fuori condizione e non mi sorprende questa sconfitta seppur contro un tennista mediocre come Coria ma bisogna anche dire che sul veloce non ha ancora espresso nella sua carriera un buon livello. Ha sempre fatto fatica, penso abbia bisogno di tempo per migliorare l’atteggiamento in campo e il servizio
quando la smettera’ di fare l’atteggione e approcciare le gare con scarsa concentrazione non crescera’mai
Bisogna accettarlo: al momento Musetti non vale assolutamente la classifica che ha.
Portiamo rispetto per un ragazzo che deve imparare ancora molto. Coria molto furbo a manifestare le sue presunte menomazioni fisiche e Musetti un pó ingenuo è caduto nella ragnatela del suo avversario. Tutto serve. Musetti a me piace molto, bel rovescio. Crescerà.
Portiamo rispetto per ragazzo che deve imparare ancora molto. Coria molto furbo a manifestare le sue presunte menomazioni fisiche e Musetti un pó ingenuo è caduto nella ragnatela del suo avversario. Tutto serve. Musetti a me piace molto, bel rovescio. Crescerà.
Siamo alle solite: adesso Musetti, come prima Sinner, diventa un brocco.
Involuzione, questo il commento più frequente associato a “cambia coach”.
A 19 anni entrambi hanno già ottenuto risultati incredibili, eppure sono spesso definiti come dei flop.
Non riuscirò mai a capirvi.
Si può concedere a un 19enne un periodo nero in cui non si ritrovi o no?
Fosse stato uno con poca voglia dopo il primo set massacrante e lunghissimo avrebbe già mollato.
Era evidente uno stato di confusione alla fine del terzo set. Gli sarebbe bastato far muovere l avversario che invece nonostante le menomazioni a causa delle palle morbide che gli arrivavano riusciva anche a spostarsi per aggredirlo quasi sempre di dritto. Ora con tutto il rispetto, se l avevo capito io e tanti di voi su questo forum che avrebbe dovuto muoverlo state certi che lo sapeva anche lui, ma non ci è riuscito. Quando sei in un periodo no purtroppo anche le scelte più semplici diventano montagne invalicabili. Per cui forza Musetti, io ti aspetto più forte e determinato di prima!
Ridicoli questi de profundis,dagli stessi che alla prossima bella vittoria gli pronosticheranno futuro da 1 del mondo,vincite di slam e quant’altro.
Certo da un po non sta giocando bene, non e’ in fiducia, lo si vede dai tanti errori di tocco.
Io ho sempre pensato che ci troviamo di fronte ad un potenziale top 10, che ci farà divertire per tanti anni, e continuo a pensarlo.
GLI alti e bassi a 19 anni ci stanno.
Forza Muso!!!
Già tutti scesi dal carro di Musetti per alcuni mesi un po’ complicati?
Io non mi aspetto la continuità di rendimento da Musetti a 19 anni, ma da un giocatore con il suo tipo di gioco non me la aspetterei nemmeno a 30 anni. Semplicemente quella di ieri è una figuraccia sotto ogni punto di vista perché con Coria sul veloce non puoi perdere.
Non esageriamo – non direi flop visto che e’ un 2002 e ha gia’ rifilato un doppio 76 76 al number 1….
Diciamo piuttosto che deve gestire un po’ meglio le sue emotivita’ – sembrava esserci riuscito un po’ di mesi fa.
Comunque si deve rimboccare le maniche e lavorare sodo, alla Nadal per intenderci, o magari alla Alcaraz…
Musetti ha dimostrato di giocare tennis di altissimo livello, e quello che ha fatto contro Nole rimarra’ negli annali…dopodiche’ e’ entrato in crisi e non e’ stato sicuramente aiutato dalla interruzione per la maturita’ e da un olimpiade arrivata all’improvviso dall’altra parte del mondo.
Dopo l’US Open dovra’ iniziare ad allenarsi a MUSO duro e recuperare se stesso dal punto di vista mentale. Ha i mezzi per diventare un top player.
Bellissima disamina!
@ MITGA (Make Italian Tennis Great Again) (#2908373)
Esagerato, pagina nera dello sport italiano per colpa di una delle tante meteore del tennis che si sono susseguite negli anni. Lo sport italiano è ben altro.
Si il punto è che volete fare finta che Musetti sia Sinner. Vi aspettate una certa continuità di rendimento, al di là delle vittorie o delle sconfitte. (Che poi Sinner venga attaccato anche sulla continuità, con i risultati che ha ottenuto negli ultimi 3 anni, è assurdo).
Il punto è che puoi denigrarlo quanto vuoi, considerarlo itf o 2.5 ma lui continua ad aver raggiunto 3 semifinali atp di cui una in un atp500 e su superfici diverse, a 19 anni.
Ma soprattutto il punto è che dopo aver raggiunto tutto questo, e dopo aver giocato il tuo primo slam ed aver raggiunto gli ottavi, e dopo aver vinto i primi due set agli ottavi contro il numéro 1 del mondo, si è trovato catapultato nella maturità (roba da poco vero? Nessuno di voi si ricorda la propria..) e poi al primo Wimbledon e poi di colpo alle Olimpiadi all’ultimo momento:
Insomma lui ha realizzato i più incredibili sogni infranti di milioni di persone, tutti in 2 mesi, a 19 anni.
E ovviamente voi ve lo immaginate freddo e composto che non se ne accorge nemmeno. Non parlo di Sinner (che comunque fatica anche lui a sostenere certe pressioni) ma di Musetti, che ad ogni vittoria si sdraia a terra dalla gioia.
Dai, magari siete degli ottimi maestri di tennis ma siete dei pessimi psicologi.
Io userei un filo più di comprensione per giudicare un ragazzo di 19 anni, che ha ottenuto i risultati che ha elencato e che ha vissuto ciò che vissuto lui negli ultimi mesi.
Continua a sembrarmi un ragazzino non un tennista professionista, bei colpi bel rovescio ma lui troppo leggero soprattutto di dritto con palle quasi sempre troppo alte o traiettorie prevedibili.
L’ultimo gioco è riuscito a farsi comandare con un Coria rotto e immobile che magari domani si ritirerà pure.
Mi ricorda troppo Adelchi…
Mah ragazzi…parliamo di un teenager che è ancora in costruzione:ci stanno partite giocate male e partite gettate al vento come questa..ci sono momenti negativi che possono anche durare mesi.io sarei meno disfattista.anche dal titolo sembra abbia perso 60 61..ha perso da un argentino in lenta ma costante ascesa, coriaceo e molto rognoso che si esalta nella lotta, che ha il suo stesso ranking…mi ricordo ancora quando nn si qualificò per gli AUS open gioco dei challenger con alterne fortune.. saltò la trasferta sudamericana per giocare due challenger alle Canarie ma perse subito con Molcan e si ritirò dal secondo..e tutti contro..poi all improvviso gli acuti di Acapulco Miami e via dicendo.. è vero che il tennis è uno sport che acuisce gli umori (vince, va tutto bene; perde, è un brocco) ma a volte ci vuole calma nei giudizi e aspettare le famose “150 partite” (quante ne disse Piatti?)
Ma bagno di umiltà cosa??? Ti ricordo che è l’unico dei big tre italiani ad essere andato ad onorare la bandiera nazionale a tokio!!!
Poco da dire. La partita peggiore della sua giovane carriera.
Però se qualcuno deve sfogare frustrazioni personali comprasse un sacco da boxe.
Ci sono certi commenti che criticano talmente violentemente, e non ha senso per una partita di tennis, che mi fanno pensare che Il problema lo avete voi nella testa.
Dispiace vedere talento disperdersi nonostante attenuanti e giovane età. Coria ha fatto teatro ma il sipario è calato nel cervello di Musetti.
Giocando tre metri dietro la linea di fondo risponde corto e fa spesso chilometri perdendo il punto. Solo il miglior Nadal ci riusciva e sul cemento comunque spesso perdeva.
Da Parigi ad oggi mi pare che in campo si specchia un po’ troppo , gli e’ spuntato un cornino da tronista e forse per il momento maggiore umiltà darebbe maggiori risultati..
Ha tempo per crescere e per vincere tanto ma deve riprendere a sgobbare e testa bassa come sembra fare Sinner.
Sinner non ha perso tempo a Tokio, ha lavorato sodo e si vede.
Che frittata olimpica !
Spero sia stato il tempo perso a Tokio a far regredire Musetti.
@ CARLO TRENTA (#2908368)
Si consolerà a MONTECARLO… 😡
Oggi ho visto giocare Cobolli e, nel bene e nel male, mi è piaciuto molto più di Musetti degli aultimi mesi.
Un bel bagno di umiltà.. e meno atteggiamenti alla Fognini…Musetti si sta rivelando un flop…
Non so dove adesso merita di arrivare ma a questo punto se è in alto di arrivarci ci credono solo lui e il suo coach. Troppo lunga questa crisi e credo che il match di stasera sia sintomatico per capire la grande crisi in cui è sprofondato e dalla quale non riesce ad uscire, ha giocato un terzo set con un morto che camminava pure zoppicando e senza fiato, eppure gliele tirava tutte lì senza farlo muovere di neanche mezzo metro. Che visione di gioco è mai questa? E poi il servizio è stato disastroso, perso ben 7 volte (se non sbaglio), il diritto troppo spesso affossato in rete, i pallonetti orrendi che andavno puntualmente ai teloni, smorzate sulle quali Coria arrivava anche da morto e le chiudeva a suo favore, e infine sotto rete cose da dimenticare. Non è più il Musetti che abbiamo conosciuto fra la fine dello scorso anno e l’inizio del 2021, adesso pare un giocatore da challenger e forse scarsino anche per quella categoria lì.
Eh infatti, invece l’altro se ne è andato dopo 10 minuti…
Dai,serve pazienza. È un ragazzo giovane e deve trovarsi.
Abbiamo ancora italiani in gara.
Oggi è una delle pagine più nere dello sport italiano, sarebbe stato meglio perdere con Pospisil su terra
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È rimasto in campo quasi 3 ore con 34 gradi; almeno questo possiamo glielo possiamo riconoscere.
Musetti meglio che torni a lavorare,perdere con Coria su cemento e infortunato è impresa non da tutti
Ho visto solo il terzo set tra Musetti e Coria. Sono un estimatore di Musetti e del suo gioco così vario, ma stavolta devo dire che è stato disastroso e irritante.
Non riesco ancora a capire come si fa a perdere da un giocatore modesto (ricordiamo che Coria ha quasi 30 anni e non è mai stato in carriera neanche tra i primi 60 al mondo) e per di più menomato. Coria nel 3′ set era visibilmente in difficoltà sia di respirazione che di crampi! L’involuzione di Musetti è davvero preoccupante, visto che non vince più una partita da mesi.
La strada è ancora lunga per Musetti… Serve lavorare, lavorare e lavorare e tanta tanta umiltà per arrivare dove pensa e merita di arrivare.
Troppo pompato questo ragazzo.
Un’altra settimana senza nessuno dei top 3 italiani in gara. Comincio a deprimermi
Il Musetti visto in campo oggi è l’ombra di sè stesso.
Purtroppo l’ha persa lui, contro un avversario battibile sul cemento, peraltro zoppicante per metà del terzo set.
Musetti senza creatività e spunti, mai aggressivo e sempre a subire le offensive di un avversario che, di norma, gioca d’attesa.
In risposta molto male: tante palle a metà campo e aggredibili, mentre il servizio non ha mai fatto la differenza.
La cosa che più mi è dispiaciuta oggi è stato vederlo perdere senza mai cambiare il canovaccio tattico. Un grande talento come il suo dovrebbe esprimersi, invece oggi come troppo spesso accade ultimamente ha avuto paura di sprigionarlo.
Il Musetti dei giorni migliori è quello che, senza pensieri, gioca libero contro Djokovic. Atteggiamento odierno errato.
Certo, la superficie non aiuta, ma non dimentichiamo Acapulco.