Camila Giorgi parla dopo il successo a Montreal: “Ho lavorato tutta la vita con mio padre, lavoriamo ore e ore in campo insieme: i risultati dovevano necessariamente arrivare” (con il video della finale)
Camila Giorgi : “Nel secondo set, ero avanti 3-1 con un break di vantaggio ma non ho mai pensato che la partita fosse finita. Quando giochi ad alto livello, il livello può salire ma anche scendere. Peraltro le condizioni non erano facili, c’era vento, era umido.
E’ stato incredibile, sono molto fiera di quello che ho ottenuto questa settimana anche se non mostro tanto le mie emozioni”
Penso sia il risultato di tutto il lavoro che ho fatto con mio padre, che è anche il mio allenatore, in questi anni. Ero sicura, e anche lui era sicuro, che prima o poi questo giorno sarebbe arrivato perché ultimamente stavo giocando molto bene. Sono diversi mesi che gioco ad altissimo livello”.
Negli anni passati, sono stata spesso infortunata. Quest’anno, ho avuto la possibilità di giocare di più e di stare bene fisicamente Ma a parte questo, non è cambiato niente.”
“Ho lavorato tutta la vita con mio padre, lavoriamo ore e ore in campo insieme: i risultati dovevano necessariamente arrivare. Io ci credevo e lui anche. Questa settimana è stata incredibile, sono felicissima di questo regalo. Lo dedico a lui, perché ho raggiunto questo risultato grazie alle tante ore che ha consacrato a me. Quando ti dedichi interamente al lavoro, qualcosa di buono ti succederà, no?.
Mio padre non è qui ma parliamo cento volte al giorno per telefono o su FaceTime. La distanza non è un problema. Lui è sempre con me: prima della partita, dopo la partita, prima dell’allenamento, dopo l’allenamento. Abbiamo parlato di tattica e di tutto. Formiamo una squadra super”.
TAG: Camila Giorgi, WTA Montreal, WTA Montreal 2021
@ Luchador (#2901382)
Solo intenditori sopraffini di tennis. Il tennis femminile è più faticoso e complesso. Le donne devono fare i conti anche con periodici malesseri ciclici naturali. Eppure alcune picchiano duro x 3 ore addirittura nel caso della Giorgi in un crescendo rossiniano paranormale !
E invece guarda un po’: la squadra è rimasta insieme e il risultato è arrivato lo stesso. Forse a doversi sforzare di trovare altre soluzioni è chi ripete sempre lo stesso consiglio da anni e continua a ripeterlo anche adesso che si è dimostrato inutile.
@ sfarnes68 (#2901441)
Quindi mi dai la bellissima notizia che battagliera’anche a Cincjnnati.
Vi immaginate un tris da 4000 punti wta circa con approdo alla terza o quarta pszn ranking wta entro settembre e accesso alle wta finals. È a un passo ( otto dieci partite dal diventare una leggenda ) . Il tifoso di tennis non è mai modesto e umile !
@ Smeagol (#2901449)
Non è entrata nei dettagli tecnico tattici. Io penso che avranno delle minime variazioni tattiche camaleontiche a seconda della avversarie. Hanno maturato una tale esperienza che conosceranno i punti deboli delle più forti e su quelli affonderanno i denti da alligatore della Giorgi che riduce a brandelli le sue avversarie con i suoi vorticosi soffocanti giri della morte con anticipo e bordate a ritmo forsennato ammiratissima dagli spettatori paganti che accorrono a frotte x vedere li spettacolo di Giorgi Flipper.
Io non seguo molto il tennis femminile però qualcosa si. In questi anni la Giorgi non ha ottenuto risultati adeguati al suo talento. Questo è innegabile. Non so da cosa sia dipeso, se da suo padre o altro e non mi interessa. Se lei è felice così buon per lei e contenti tutti (che infatti questi tutti non hanno mancato di salire prontamente sul carro salvo poi tornare a darle della sparapallate alla prossima sconfitta).
Sono d’accordo, il padre avrà avuto i suoi meriti ma ora basta, ha 30 anni, è una donna che può gestirsi da sola e sprigionare la sua personalità troppo a lungo soffocata. Ma come possibile che una vince un 1000 e si limita a alzare un attimo la racchetta verso il pubblico e poi va a sedersi? Non dico di rotolarsi a terra alla Musetti, ma prendi la scena, stai un mezzo minuto in mezzo al campo sorridente a ringraziare il pubblico! Ritirato il premio avrebbe voluto scappare via, ha dovuto la Pliskova ridendo convincerla a tornare sul palco per le fotografie!! E poi al microfono pochi monosillabi quasi tutti dedicati al padre come se avesse vinto lui, non ci credo!!
Sarà così attaccata al padre, ma è fuor di dubbio che il padre sia la vera causa del mancato raggiungimento di risultati coerenti con le sue capacità tecnica-atletiche. Una vittoria non può cancellare tanti anni di sciagurata gestione tattica di una ragazza potenzialmente da top 10 stabile.
Ma come mai la Giorgi è ancora priva di sponsor? Mi pare che tempo fa successe pure alla Halep… misteri del marketing…
Bravissima Camila! Grande talento e grande coraggio! Davvero invidiabile… Ti auguro uno splendido futuro
Per me la stranezza non è che abbia vinto oggi ma che abbia vinto SOLO oggi!!
sul lavoro la giorgi che diceva di fare anche 6 ore al giorno e i risultati non arrivavano ma prima o poi azzecchi la settimana giusta che può farti fare il salto che dovevi fare anni fa,meglio tardi che mai.anche l’atteggiamento è cambiato a fine partita di ogni turno rideva è salutava il pubblico.in hit parade ho idea che c’andranno parecchi colpi della giorgi,sicuramente il match point trasformato in risposta dalla seconda della kritova pazzesco quel colpo,è dal torneo a insburg che ha ricominciato a funzionare
“ex ragazzina prodigio”? hai visto una ragazzina portata dal padre, ad un certo punto, in mezzo ad campo da tennis visibile al pubblico, che cosa pensi, che fosse così per un dono della natura?
Hai una minima idea di quanto lavoro sul campo, fin dalla tenera età? Da come parli, non credo proprio!
Le caratteristiche tecniche sono diverse da Pliskova e anche i tempi per arrivare al proprio massimo sono differenti.
Non è un caso, per esempio,che Flavia Pennetta abbia ottenuto il max nel finale di carriera; disse: “ho lavorato tutta una vita per tirare un dritto così” (in occasione di un match point allo US Open).
E’ così che funziona, per quel tipo di dritto, il quale però alla fine ha potenzialità superiori a quello, per esempio, di Pliskova, supportato peraltro dalle leve.
Io questi commenti non li capisco.
@ sfarnes68 (#2901441)
Chiaramente lei sa le sue condizioni, ma la vita del tennista è questa, finisci un torneo e ne inizi un altro, se parteciperà a Cincinnati infatti troverà subito pegula e chi vincerà pliskova, rispettivamente semifinalista è finalista a Montreal. Io ripeto compatibilmente con le sue condizioni, giocherei, anche perché è uno spettacolo vederla.
ti diventa un’ossessione, ciccio? “Non se ne può più?” La famiglia Giorgi ha inseguito il suo successo, ha fatto la sua strada, non si capisce bene tu a che titolo ti metti in mezzo con pareri, richieste, ecc…
Mio consiglio allora per te: lasciali stare e vai tranquillo per la tua strada!
Non so quali meccanismi siano scattati nella sua testa, un click! di quelli decisivi, ma è certo che il padre non c’entra nulla. L’ha solo ritardata nella crescita mentale, l’ha plagiata e…piagata nell’ossessività che bastasse fare il bum bum per vincere sempre, non le ha mai dato serenità, non l’ha svincolata, sdoganata, quando era l’ora di farlo, e così Camila è rimasta una bambina ( lo è ancora nonostante abbia trent’anni) docile nelle mani del presunto grande scultore , il Prassitele argentino, che finora l’aveva gravemente danneggiata. C’è voluto quel periodo di Tokio, con la Garbin, quei venti giorni salutari per dare a questa meravigliosa fanciulla, una sua autonomia, un guardare oltre il muro paterno, un orizzonte che si estende all’infinito. E speriamo che il padre se ne stia sempre lontano da lei.
Complimenti a Camila e a chi le ha permesso di arrivare a potersi esprimere in questa condizione psico-fisico-tattica e a questo risultato!
Tra i papà “famosi” del tennis penso al sig Williams che ha tirato su 2 campionesse (curioso di vedere il film Kong Richard quando uscirà). Con le dovute proporzioni, il papà di Camila a mio parere ha fatto comunque un miracolo, a prescindere dai risultati di questa stagione. Quanti genitori-coach vorrebbero riuscire a portare i figli in top30 e non ci riescono?
Non conosco i retroscena, ma ho trovato fuori luogo alcune dichiarazioni di Binaghi ieri sera a supertennis, che ha poco elogiato Camila ma ha ribadito più volte che ha da migliorare dentro e fuori il campo! Frecciatina al papà?
Grandi risultati sportivi e di diffusione del tennis sotto la sua gestione, ma un po’ più di tatto e diplomazia ieri sera sarebbe stato meglio. Le cose se la dicano in privato, tenere questi toni in pubblico non credo che aiuti.
La migliore tennista italiana criticata in tv dal presidente della federazione il giorno della seconda vittoria femminile in un master 1000!
L’augurio a Camila che possa continuare ad esprimersi al meglio, nonostante incomprensioni con la federtennis.
facci? parla per favore per te, a nome di chi anche parleresti? 🙄
Sicuro.Hanno più importanza coloro che commentano qui e sicuramente sotto la loro guida ora sarebbe numero 1
ecco un altro che continua a non capire nulla, stando fuori in tutti i sensi..
Prima passare ore giornalmente con i piedi sopra al campo da tennis, poi, soltanto dopo tante esperienza, esprimere tale tipo di giudizi!
Questo utente pensa di sapere che: “continuava a fare cose sbagliate”..
Questo utente pensa di sapere che:”perché il potenziale c’era tutto già anni fa” .. Chissà che particolare idea ha, questo utente, del “potenziale”..
“ha assunto una mentalità più consapevole e più da campionessa” .. come se l’assunzione si possa fare da un mese all’altro, invece che in tanti anni di duro lavoro..
“a maggior ragione ADESSO deve staccarsi dal padre”..: va bene, in qualche modo le faremo arrivare il consiglio dell’utente Adriano non Panatta
Questa acrimonia contro Binasco non la capisco? In questo periodo d’oro del tennis maschile italiano non c’è nessun merito del presidente?
E con tutto che non è la prima volta che la batte! A parer mio è stato forse durante la premiazione che Camila ha mostrato di non essere tanto avvezza a certe situazioni, dove sicuramente la Ceca si disimpegna meglio. Dettagli comunque di poco conto,nulla più.
@ Franco (#2901335)
Grazie per i riferimenti così interessanti. Era chiaro che l’atteggiamento tattico era cambiato. Illuminante la frase di O’Shannessy “Se tiri forte e profondo come Camila, che bisogno hai di cercare le righe”. A volte uno sguardo esperto che mette ordine nel lavoro svolto con l’allenatore può innescare cambiamenti importanti. Io credo che questa sarà la Camila del futuro.
“soliti asapientoni”?.. occorre snocciolare i nomi (nomi utente, eh), di questi fresconi
Avrà pure fatto “un grande lavoro”, come dici tu, ma aveva una figlia dal talento straordinario, che ha vinto solo due tornei minori ed il 1000 – strameritato – a 29 anni…
Avrà pure fatto “un grande lavoro”, come dici tu, ma aveva una figlia dal talento straordinario, che ha vinto solo due tornei minori ed il 1000 – strameritato – a 29 anni…
A me Sergio Giorgi a pelle è molto antipatico. Di solito i padri ingombranti hanno sempre schiacciato le loro figlie e prima o poi si sono fatti da parte, spero che Sergio Giorgi abbia deciso di fare lo stesso.
@ Sasem (#2901371)
SuperCamila è arrivata a Cincinnati, vorrà battere il ferro finché è caldo.
Contentissimo per la vittoria.
Ciò detto, chi esalta suo padre, dimentica che una con un talento straordinario come il suo, sarebbe dovuta esplodere a 20 anni, non a 29.
Alla fine, tra l’altro senza il padre a romperle le scatole dalla tribuna, è arrivata vicina alla medaglia a Tokyo e ha vinto un 1000 a Montreal: ma è grazie al suo talento, non a suo padre.
E Binaghi su certe considerazioni ci aveva non una, ma mille ragioni.
Per esempio, temo che sia grazie a quel montato di suo padre che abbiamo una giocatrice che quasi si dimentica di salutare l’avversaria a fine partita e che, intervistata in campo (subito dopo il match, non dopo la premiazione), davanti al pubblico, non riesce a dire neanche una parola sull’avversaria stessa e sul pubblico che l’ha applaudita…
Il padre ha sempre dichiarato di non capirne nulla di tennis: bene, infatti la figlia – talento puro – ha vinto solo a 29 anni…
Mamma mia immagino l’emozione di chi stanotte non ha dormito pensando alla vittoria di Camila.
Tanti non hanno ancora scritto una sola riga, penso proprio sia per questo motivo e non per altro… 😎
Ma è così duro rimettere in discussione le cavolate scritte per anni
Tolta Serena credo che Giorgi sia l’attaccante più pura di tutto il circuito, più di Sabalenka, almeno come Osaka, in maniera diversa da Swiatek, nei momenti in cui è costretta a difendere lo fa solo nell’ottica di trasformarla in attacco non conosce colpi interlicutori, poi ora che ha aumentato l’uso di sventagli e contropiedi a velocità supersonica è veramente gradevole da vedere, un commento estetico la preferisco seria o con un sorriso appena accennato, vorrei vincesse uno slam perché quello vinto da Schiavone si riferiva ad un tennis elaborato e quello di Pennetta ragionato ne vorrei uno da un’attaccante
Io sono di quelli che ho sempre trovato impossibile non seguirla. Buttava via partite e mi promettevo di non guardarla più e invece il torneo successivo ero di nuovo li a sperare e a tifare. È evidente che sono felice soprattutto di vederla felice ma anche della sua vittoria. Allo stato attuale rimane secondo me nel settore delle incompiute perché deve dimostrare ancora costanza a gestire ad alti livelli un intero torneo e una rondine non fa primavera. Mai come adesso però da l’idea di poter lasciare quel settore per poter entrare in quello delle campionesse fatte. Se succedesse, e io mi auguro che succeda in primis per lei, si evidenzierebbe il fatto che contrariamente a quello che dice Camila qualcosa di sostanziale è cambiato. Credo che non lo sapremo mai perché l’1% che l’ha resa una campionessa fatta, speriamo, rischia di mettere in secondo ordine il 99% che sta nel rapporto padre figlia affettivo lavorativo. Questo è quello che penso io: un 1% almeno è cambiato e ha fatto la differenza.
Felicissimo di aver visto una crescita ed una maturazione di Camila che pensavamo forse non potesse più arrivare e che le auguro invece con tutto il cuore di poter consolidare sempre più.. e Camila sta giocando in questo momento non solo il suo miglior tennis ma il vero tennis che è la cosa di sport per me più bella che esista!..
Camila ha finalmente raggiunto un traguardo allineato al suo talento. Come lei stessa ci ha fatto sapere con le dichiarazioni post match della settimana, c’è stato un notevole passo avanti nella tattica di gioco. Più pazienza, gestione oculata del servizio, aggressività ponderata e alternata a colpi interlocutori: un mix micidiale se messo nelle mani della sua esplosività. Complimenti a lei e alla sua famiglia che non ha mai smesso di crederci lasciando gradevolmente basiti tutti noi suoi tifosi. Siamo certi che questo è solo l’inizio di una serie di soddisfazioni che ripagheranno i sacrifici di questa splendida tennista e donna italiana nonché di papà Sergio e famiglia
@ il capitano (#2901385)
Chi l’ha dura la vince.
La mancanza di rispetto nei confronti di una persona e del suo pensiero, espresso chiaramente in poche righe riportate in questo sito.
Camila dice delle cose, e voi le volete spiegare che non è così, che è cosà. Perché immagino ci siate voi dentro la sua testa, dentro il suo cuore, dentro le sue dinamiche famigliari.
Bravi.
che una tennista così non possa snaturare il suo gioco sono d’accordissimo.
i limiti che ha manifestato nella sua carriera sono prevalentemente caratteriali.
a tutti i livelli, giocando e guardando tennis ti rendi conto che ci sono tennisti cinici che riescono a gestire al meglio le fasi cruciali delle partite, e tennisti che invece spesso sbagliano proprio in queste fasi.
prima di questo torneo la Giorgi apparteneva decisamente a questa seconda categoria di tennisti.
se i miglioramenti di questo ultimo periodo dipendano solo da un fattore psicologico, oppure dal fatto che gioca con un pizzico in più di accortezza tattica (ma comunque tira di lá sempre comodini, magari senza cercare gli angoli ad ogni colpo, ma sempre comodini sono)..io non sono certo in grado di dirlo
Non vorrei essere nei panni del padre… E chissà se lei sta razionalizzando questa cosa e se glielo stanno facendo notare e non si pente di non averlo fatto prima
@ Adriano non Panatta (#2901310)Potrebbe scricare la stensione a volte , con un urlo, con un pugno chiuso…..Sorridere poi la aiuterebbe a distendersi un poochino…GRANDISSIMA CAMILA attacchi molto giudiziosi e ben preparati…
Credo questa sia la sintesi migliore: Camila alla ribalta con Sergio dietro le quinte.
La tennista ormai è matura e può “apparire” anche da sola, ma l’artefice della splendida “atleta complessiva” capace del meraviglioso perfetto punto, possibile solo per lei, con cui ha annullato la p.b. del primo set è senza dubbio Sergio Giorgi.
Camila stende con violenza avversarie mediamente 15 cm più alte e 10 kg più pesanti di lei e può farlo anche grazie al fisico perfettamente definito che col padre hanno costruito diciamo nelle pause tra un selfie ed una sfilata di moda !
In pratica un paragone potrebbe essere un peso welter naturale che detenga contemporaneamente anche il titolo dei medi e dei mediomassimi!
E senza giocare dropshot e slice!
Complimenti. Bravissima
Anche io credo che potrebbe risparmiarsi e reintegrare energie fisiche e mentali ler gli US Open. Per la “legge Tommasi” le possibilità di andare oltre il primo turno a Cincinnnati sono poche. Poi ho notato un calo di prestazioni in semifinale e finale (molti più unforced), rispetto ai match giocati prima, non vorrei che iniziasse a risentire di qualche problema al polso, vista la fasciaturina.
@ Ben-Hur (#2901369)
Bella sintesi nulla da aggiungere,oggi celebriamo Camila Sergio e Consorte per i tanti anni dedicati alla Famiglia nel trovare equilibri in una gestione familiare complessa con un padre e figlia impegnati nel circuito, e sopratutto grande ammirazione per Sergio (detto da Padre) per aver sempre lottato contro tutto e contro tutti ,
Bravi ve lo meritate!!
Pietro
FINALMENTE CAMILA E’ESPLOSA ! HA GIOCATO COME TUTTI LE CHIEDEVANO DA ANNI. ESSERE AGGRESSIVA, PAZIENTE DA FONDO CAMPO E NON COLPIRE SEMPRE LA PALLA COME SE DOVESSE ESSERE UN VINCENTE. IL SERVIZIO E’ MIGLIORATO, I DOPPI FALLI SONO CALATI, E LA TENUTA MENTALE E’ QUELLA CHE DEVE AVERE UNA TOP PLAYER. ORA SPERO CHE CAMILA CONSAPEVOLE DI TUTTO CIO’ PUO’ TOGLIERSI ALTRE SODDISFAZIONI. CAMILA SUPER ….. SEMPRE NEL MIO CUORE.
Forse c’è da considerare che era Ferragosto
@ Luchador (#2901382)
Ok, appuntamento agli US OPEN per sforare i 1.000 e anche di piu !!!!
Ho ancora i brividi! Complimenti Camila!!
Che settimana pazzesca!
Io era tra quelli che pensavano fosse in una fase calante, destinata a concludere rapidamente ed inesorabilmente la sua carriera.
Felicissimo di essere stato smentito e di essermi sbagliato: Camila non solo non lascia, ma anzi vuole dare nuova vita alla sua carriera, raggiungendo picchi mai esplorati prima.
Che settimana pazzesca… Che estate pazzesca!
“Chi la dura la vince” è Camila ce lo ha dimostrato. Brava e complimenti per la grandiosa vittoria.
GRAZIE CAMILA X QUESTO ANNO FANTASTICO CHE CI STAI REGALANDO – TI AUGURO LUNGA VITA TENNISTICA E NON !!!!!!!
Ma solo io ho visto molta poca partecipazione sul sito?
389 messaggi nell’articolo della finale. Ma di questi solo 120 scritti a partita in corso e il resto scritti a match finito.
Quando Sinner giocò la finale di Miami si superarono i 1000 post ma anche quando vinse il torneo australiano a inizio gennaio. Era un atp 250 e anche lì oltre 1000 messaggi.
Camila vince un wta 1000 e la partecipazione è cosi misera.
Sono anni che ti seguo. Complimenti.
La fantasia del tifoso medio è che basta un ingrediente per vincere, come se la vittoria della Giorgi, una bambina 3 anni fosse merito della scomparsa del padre o del cambio di racchetta.
Staremo a vedere se perdesse con padre presente quale altra trovata uscirebbe .
Le vittorie a tornei così importanti sono dovute ad un mix di fattori che si presentano e bene ha fatto Camila a ringraziare il padre, un messaggio non troppo nascosto a chi oggi trova il capro espiatorio in lui di tutte le disgrazie e che era lo stesso che la chiamava incompiuta o la ridicolizzava.
La Giorgi sa benissimo che i peggiori nemici son quelli che nelle vittorie con una parola la idolatrano e con l’altra la scherniscono offendendo suo padre, con il vero obiettivo di dividere l’amore tra due persone con la solita cattiveria che la denigrava solo mesi fa.
I veri amici son quelli che uniscono non quelli che come falsi adulatori dividono.
Brava Camila ,bella intervista.
Grazie Sergio! Ma contano di più le parole chiarissime di Camila o le baggianate e cretinate che alcuni utenti ancora scrivono? Poi, per favore, smettetela di dire che è cambiata con l’atmosfera delle Olimpiadi o scemenze varie, era già fortissima ad Eastbourne. Semplicemente, come dice Camila, finalmente quest’anno è a posto fisicamente. Fenomenale, è sicuramente da top ten per come ha, non vinto, ma dominato il torneo!
Grandissima!!!!!
Speriamo che si riposi. La vogliamo al top per US Open
Le parole di Camila sono la migliore risposta ai tanti insulti più o meno velati che le arrivano da ogni dove.
Gioia, amore, riconoscenza e rispetto, niente altro. L’odio e le critiche velenose le lascia ai poveri di spirito.
Ma in questo caso sono sempre gli altri che devono imparare qualcosa, vero?
Ognuno ha il suo percorso e la sua strada.
Sul fatto che poteva vincere di più giocando diversamente non c’è uno straccio di prova.
Magari invece, cambiando il suo gioco cinque anni fa avrebbe smesso, perché odiava giocare così.
Ma la mentalità dei sapientoni da playstation è dura a morire, aggiungo un rovescio tagliato e vinco una partita in più.
Giusto una domanda al riguardo:
Quante volte ad esempio la Pennetta o la Errani hanno usato in palleggio, non in fase di recupero, un rovescio tagliato in direzione della linea di fondo avversaria? L’uno per cento delle volte o forse meno? Di cosa state parlando?
La Garbin lo ha ripetuto più volte, anche due giorni fa.
– Il gioco della Giorgi? Deve rimanere questo, estremamente offensivo.
– Le critiche sull’anti tennis? Un bel chi se ne frega.
– Ha cambiato gioco? Lo ha fatto quando e come l’ha voluto lei, come è giusto che sia.
– Come si vince? Con poche idee chiare e mente sgombra, non con cento istruzioni tattiche che mandano in confusione.
Camila va molto d’accordo con la Garbin, perché finalmente ha trovato una persona che non pretende d’insegnarle di giocare a tennis o di cambiarle il suo gioco. Da le sue opinioni e poi il compito di allenarla non è suo. E soprattutto la incoraggia a giocare in modo offensivo.
Vincerà ancora? Chi lo sa?
Di sicuro ha fatto quello che si sentiva di fare, è questo che ai sapientoni del tennis da playstation da tanto fastidio. Schiacciano il pulsante e non succede niente. Che frustrazione…
Speriamo di vederla a Cincinnati. Secondo me dovrebbe andarci e poi riposarsi prima degli US Open. Non vorrei facesse il WTA di Chicago prima degli US Open e arrivare scarica.
fatto invio, non avevo finito.
dicevo questi blackout non sono colpa del padre, ma forse come squadra insieme, se per anni ti hanno impedito di ottenere i risultati in linea con le potenzialità tecnico fisiche, forse ti devi sforzare di trovare altre soluzioni.
capisco che può suonare riduttivo, ma anche il fatto di non avere a bordo campo il proprio padre allenatore che mostra tutto il suo nervosismo (grattandosi e scaccolandosi).. influiscono anche questi dettagli secondo me.
comunque una cosa è vera: si è tolta un peso, e comunque si merita un risultato per i sacrifici fatti ed il talento mostrato.
se da oggi riesce a giocare più serena potrà togliersi altre soddisfazioni!!
La rivedremo subito a Cincinnati contro la PEGULA…dai Cami facci sognare un’altra VOLTA!!
ba beh. è un caso a dir poco atipico quello della Giorgi. ricordo un bel po’ di anni fa, nella finale con la Pliskova che era quasi una sconosciuta. era in vantaggio, favorita, riuscì a perdere una partita già vinta.
quella fù la prima occasione in cui la Giorgi ex ragazzina prodigio lascio strada ad un’altra tennista più giovane e che sarebbe diventata più forte e vincente di lei: né seguirono molti altri di episodi come questo, che sono sicuro psicologicamente hanno pesato molto.
questo per dire che qualcosa nella carriera della Giorgi è comunque andato storto, ridurre tutto agli infortuni è sbagliato. il padre è stato eccezionale perché ha saputo costruire una tennista dai mezzi fisici tecnici (sia pure non a 360 gradi) di livello elevatissimo. poi però insieme non sono stati in grado di gestire al meglio questo potenziale: questo splendido risultato possiamo dire che sia arrivato con anni di ritardo.
chiaro che i black-out che la Giorgi ha mostrato in tante occasioni sono principalmente nella sua testa (perfino ieri, dove è stata solidissima, nel secondo set a tratti sono riapparsi);
dice che non è cambiato niente nel suo gioco…
il grande cambiamento è l’assenza del padre
@ Ueda (#2901359)
P.S Camila è appena arrivata a Cincinnati… Non so che farà, ma se dovesse giocare vuol dire che si sente bene
Il padre è stato un grandissimo allenatore per lei e penso che le abbia dato un sostegno morale fondamentale. Però quando Camila gioca sola in campo è molto più rilassata, mentre spesso quando è col padre manda segnali del genere” vai a quel paese” e altro. Questo non vuol dire che il loro rapporto sia brutto, ma quando si gioca a tennis e soprattutto con il suo di tennis, serve grande tranquillità. Vedere un uomo che trema, con una forbice in mano ma che soprattutto mette troppa enfasi nei punti sbagliati innervosisce la giocatrice. Ma come ho già detto come allenatore non si discute, hq fatto un grande lavoro e se vediamo dei colpi così belli e precisi, una grande forma fisica e tanti altri è sicuramente anche merito suo
Grandissima Camila, un unico piccolo pensiero… ma ovunque, dovunque, comunque… sempre parlare del padre? Capisco che ti abbia aiutato tanto, nessuno qui lo mette in dubbio, ma basta un bel ringraziamento e stop, parliamo anche dei tuoi progressi. Altrimenti se mi parli sempre del signor Giorgi mi diventa un’ossessione. E poi… hai vinto anche senza di lui, o no? Che poverino, è tanto bravo ma… non se ne può più a vederlo stropicciarsi i capelli quando sbagli, o a litigare con l’arbitro .
Su, su… ora pensa al tennis. Il papà lascialo a casa che sta tanto bene lì dove si trova, e dialogate per telefono.
Il cambio telaio della Camila, e’ stato da lei dichiarato e SOTTOLINEATO!
E’ un OVVIETA’ LAPALISSIANA che di base bisogna ci siano le doti tecniche fisiche e mentali, ma alla fine l’ attrezzo rimane L’ ESPRESSIONE di queste doti, e come tale puo’ essere perfetto o un limite, potenziare certe caratteristiche a discapito di altre.
Sta di fatto che Camila con la Yonex ufficiale migliora come solidita’ da fondo e al servizio.
Che donna fantastica, che figlia fantastica che padre fantastico ….. che bella famiglia alla faccia degli invidiosi
Camila Giorgi = Wonderwoman!!!
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Suo padre è quello che ha permesso questo, senza il padre non ci sarebbe stata questa campionessa.
Comunque se è una persona intelligente saprà trovare il posto suo che permetterà alla ragazza di dare il meglio.
Le cose negli ultimi mesi sono indubbiamente cambiate tantissimo, tatticamente sembra ci sia un cervello dove prima si sprecavano colpi e punti.. questi cambiamenti così radicali e differenti a quanto ci hanno mostrato per anni non possono accadere all’improvviso per caso
1. “I think she also played, like, super solid all week actually, not playing crazy like she can play sometimes,” said Pliskova. “I think she played really well, serving well important moments. Yeah, just a bit better today.”
Riferimento:
Giorgi scores solid win over Pliskova to capture biggest title of career in Montreal Tennis com
2. Per unire i puntini.
Camila Giorgi and strategist Craig O’Shannessy have cooked up a winning recipe.
Prior to last month’s Olympics, Giorgi consulted with Craig O’Shannessy, the veteran strategist who of late has been helping several Italian players. If you’ve watched Giorgi over the years, you’d wonder if she’d care to listen to a man known for organizing the court into sections and match analysis into patterns. While O’Shannessy’s approach is as orderly as a chef constructing a bento box, Giorgi’s matches have long been more like potlucks, a melange of splattered drives, excessive power and errors galore.
But she and O’Shannessy have found a winning recipe. Why overhit to the corners when you can strike the ball as powerfully as Giorgi? Better to strike big shots to safe spots, often deep and much closer to the middle of the court. The strategy worked well in Tokyo. Giorgi reached the quarterfinals, along the way taking out Australian Open finalist Jennifer Brady and Wimbledon runner-up Karolina Pliskova.
Riferimento:
https://www.tennis.com/news/articles/less-is-more-camila-giorgi-serves-up-straight-set-win-over-coco-gauff
Breve commento.
Quando l’allievo è pronto, il maestro appare!! 😀
Tuo padre sentilo pure ….prima dopo durante, ma facci un favore lascialo a casa
“Mio padre non è qui ma parliamo cento volte al giorno per telefono o su FaceTime. La distanza non è un problema. Lui è sempre con me: prima della partita, dopo la partita, prima dell’allenamento, dopo l’allenamento. Abbiamo parlato di tattica e di tutto. Formiamo una squadra super”.
Leggendo il tuo post possiamo convenire che si è eclissato solo il buon senso.
Congratulazioni Camila, te lo sei strameritato tutto questo trofeo! In quest’ultimo mese hai scansato ogni dubbio: il tuo immenso talento unito ad una ferrea disciplina ti hanno trasformato in una campionessa con tutti i numeri per arrivare in cima al ranking.
Sono proprio contento per lei 😐
Dieci anni di violenza e bellezza. Continua a far di noi quello che vuoi.
Un saluto a tutti i trombettieri.
In un mondo migliore queste affermazioni dovrebbero rappresentare la pietra tombale sui deliri di parecchi osservatori.
Brava Camila, settimana perfetta!!!
Complimenti per il livello di gioco raggiunto!!!
Si Camila, però questo torneo non lo hai giocato come fai di solito, la seconda non la sparì più come prima, ma é molto più lavorata,molto più paziente da fondo, senza cercare in ogni colpo un vincente, molto più ragionati I punti, con parecchi contropiedi, sarà stato il papà a Dirti questo? Dubito dopo 14 anni di carriera a giocare sempre monocorde
Avevo scritto un commento nel post precedente in cui dicevo quello, come dice Camila, in effetti non è cambiato niente, Camila afferma solo che quest’ anno sta bene fisicamente ( la preparazione c’è, si vede) ma a Eastbourne esibiva una vistosa fasciatura e quindi al 100% non era neanche quest’anno.Credo che la differenza sia solo che siamo nel 2021.Invece non concordo con lei quando dice che i risultati dovevano arrivare prima o poi, se continui a fare le stesse cose sbagliate i risultati non arrivano, infatti quello che si imputa al padre é di non averla lasciata libera di provare altre strade, perché il potenziale c’era tutto già anni fa.Io credo che invece qualcosa sia cambiato, più in lei che nella sua preparazione, la pazienza…da qualche mese ragiona di più,aspetta il momento giusto per affondare, non sparacchia colpi a minchia tanto per cercare il vincente, ha assunto una mentalità più consapevole e più da campionessa, per cui paradossalmente ha ragione Binaghi.La trovo anche un po’ più sorridente, ma mi pare di carattere ancora molto chiusa, a maggior ragione ADESSO deve staccarsi dal padre, ringrazia e tenta un’altra strada, perché da sola puoi volare.So che molti non approveranno ma é evidente che ha più bisogno di autonomia che di consigli tecnici.
Da quando Gramellini ha attaccato suo papà lei ha messo una marcia in più Bravo Gramellini!!! Chissà cosa scrive adesso il grande intellettuale
Peccato sia esplosa solo alla soglia dei 30…
Binaghi non sarebbe mai neanche da commentare, manco parlasse di giardinaggio, figuriamoci di tennis.
Tutta questa tirata sul padre mi sa molto di difesa non richiesta. La verità è che in campo ci vanno i giocatori e Camila da qualche tempo è parsa trasformata
A parte il cambio del telaio della racchetta che lei ha dimostrato di utilizzare e gradire molto,la dedica che lei stessa ha fatto a suo padre la dice lunga sull’argomento padre allenatore al di là di quello che possiamo pensarne noi
Solita sgradevolezza di Binaghi, pazienza, chi se ne importa. È la giornata della Giorgi, viva la Giorgi.
Io auguro a questa ragazza di eguagliare almeno i risultati delle 4 big italiane che l’hanno preceduta ovvero vincere intorno a 10 titoli ed arrivare almeno a una finale slam. Non le manca assolutamente niente dal punto di vista tecnico e anzi dirò che secondo me le 4 hanno ottenuto buoni risultati perché erano molto regolari vincevano contro chi dovevano vincere e perdevano con le big, Camila da questo punto di vista è più anomala con le big se la gioca alla pari o addirittura a volte le umilia (se non erro ha battuto più top10 in carriera delle 4) però poi perde con giocatrici modeste. Diciamocelo chiaramente Schiavone e Pennetta hanno vinto uno slam approfittando di tabelloni non impossibili, per cui credo che Camila essendo meno limitata potrà fare ancora grandi cose
Carissima sono un tuo supertifoso da sempre, però in questi ultimi mesi qualcosina è cambiato in meglio, la torta l’ha preparata il papà (26 al mondo è un super risultato) però si ha la sensazione che sopra la torta di eccelsa qualità qualcuno o qualcuna abbia messo una bella ciliegia.
Io sono sempre stato convinto che il papà sia un GRANDE allenatore di tennis, un GRANDISSIMO motivatore ed un GRANDISSIMO preparatore fisico, per me la preparazione fisica è fondamentale ed esalta le qualità tecniche e la testa è pure fondamentale.
Très bien Camila, ora Cincinnati (plausibile anche una sconfitta nei primi turni dopo questo torneo) e testa a New York
Nonostante la vittoria lei continua a parlare del padre…incredibile
Uuuuuuuuuuuuuuuuuh eppure mi avevano assicurato che il merito era di chiunque altro tranne che di Sergio. “Non c’è il padre, ha cambiato allenatore, è merito della Garbin o di Tizio o di Caio”.
Dai Camila, ma cosa dici? Ascolta i commentatori dei blog che ne sanno più di te 😎 😎 😎
p.s.: questo link me lo salvo, tornerà utilissimo.
Aspetto con ansia l’articolo del tuttologo Gramellini 😎
GRANDISSIMA CAMILA……..ANCORA UNA VOLTA, PER L’ ENNESIMA VOLTA, il cambio attrezzo, in questo caso nuovo telaio YONEX ( niente su misura, e vecchio telaio ridipinto), RISULTA BASILARE………in questo caso dal gennaio 2021 la nostra Camila finalmente esplode! Comunque lle nuove Yonex fantastiche
Che strano…Camila ha cominciato a giocare bene ed a vincere da quando suo padre s’è eclissato! 😆 ❗
Parole chiarissime, ma tanto i soliti sapientoni continueranno a dire che suo padre è solo un problema… contenti loro!
Comunque anche da queste parole pare evidente la sensazione che si sia scrollata un enorme peso dalle spalle, ora bisogna solo sperare che il fisico la assista perchè se così sarà allora nulla diventerà impossibile.
Binaghi che dici Sergio e Camila Giorgi li squalifichino un’altra volta?
“Ho raggiunto questo risultato, grazie alle tante ore che ha consacrato a me: gli dedico il trofeo”.
Non serve davvero aggiungere altro…
Immagine magnifica!
Certo che sentire Binaghi che la elogia fa venire le bolle. Poi dice cavolate ossia che si vedeva la differenza con la Pliskova ovvero che a differenza della ceca Camila era disabituata a giocare partite importanti: che genio. Peccato che stasera non si sia proprio vista questa differenza.