La sfortuna colpisce (ancora) Allie Kiick: diagnosticato un neurinoma acustico alla 26enne statunitense
La statunitense Allie Kiick, classe 1995 ed attuale numero 247 della classifica WTA in singolare, si conferma essere una delle tenniste più sfortunate degli ultimi anni. Dopo aver dovuto fare i conti con la scomparsa del padre Jim (professionista di football americano e vincitore di due Super Bowl) a 73 anni nel giugno 2020 e aver lottato contro infortuni di vario tipo (quello più grave al ginocchio) e un tumore alla pelle, questa volta le è stato diagnosticato un neurinoma acustico, forma benigna di tumore al cervello la cui operazione per la rimozione è considerata molto pericolosa.
“All’improvviso ho iniziato a sentire la sensazione di un nodo alla gola e ho capito che avrei avuto bisogno di aiuto. Continuavo a pensare che mi sarebbe accaduto qualcosa di brutto: ho iniziato ad avere mal di testa, il mio patrigno mi ha detto di fare una risonanza magnetica con contrasto per alleviare lo stress. Una volta uscito l’esito, si è seduto di fronte a me e, con uno sguardo diverso dal solito, mi ha detto che mi è stato riscontrato un neurinoma acustico“, ha dichiarato Kiick sui social.
“Il neurinoma acustico è considerato un tumore benigno al cervello, molto raro. Gli interventi chirurgici per rimuoverlo sono molto pericolosi ma probabilmente, visto che sono giovane, avrò comunque bisogno dell’operazione per provare a preservare il mio udito. Quanto cresce questo tumore non lo so, è una domanda da un milione di dollari. Per quanto possa sembrare strano, in realtà mi sento fortunata perché so che nella vita ci sono cose peggiori di questa: gli ultimi mesi sono stati davvero pesanti per il mio corpo, la mia mente e il mio tennis ma so che tutto migliorerà. Dopo aver appreso la notizia, la mia coach Lisa mi ha detto “andrà tutto bene, sei sopravvissuta e continuerai a vivere. Sei una combattente, sei forte“. Le sue parole mi sono rimaste impresse“, ha concluso la tennista statunitense.
TAG: Allie Kiick
Indubbiamente stupisce data la giovane età che abbia già 2 tumori, uno alla pelle, ignoro quale, e questo. Forse ha una predisposizione genetica. Per gli infortuni è diverso.
Sul fatto che “muoiono sempre i migliori e più buoni” a volte è vero , o sembra tale, perché dei cattivi NON ci interessa proprio!!
Che dio abbia pietà di questa giovane sfortunata non la conosco ma nessuno merita tutto questo è poi rischia di vedere compromessa una carriera di grande tennista che immagino sia il suo sogno
@ pablox (#2898542)
Mi spiace per questa ragazza sfortunata, spero che abbia la forza e magari un po’ di quella fortuna che le è mancata, non per diventare una campionessa, ma per vivere una vita felice e serena, a cui tutti abbiamo diritto.
Gino Strada aveva 73 anni. Non sono i migliori ad andarsene, ce ne andremo tutti un giorno, buoni e cattivi. Detto ciò, auguri di pronta guarigione a questa ragazza.
Questo tipo di notizie scaccia ogni mia paturnia.Oggi la morte di G.Strada conferma che spesso sono i migliori ad andarsene,perché capiscono che non ha senso vivere se devi essere buono..
Che brutta notizia. Tanti auguri di pronta guarigione Allie.
Non e’ la sola, ultimamente anche Suarez Navvarro ha avuto problemi simili !!!
Queste sono quelle cose che ci riportano a guardare ai tennisti con umanità prima ancora che professionalmente. Se lo ricordino i vari e illustri criticoni seriali che non perdono occasione per affossare il morale degli sconfitti di turno. Perché se di fronte a certe notizie ci dispiaciamo e mostriamo giustamente empatia, è altrettanto doveroso farlo con tutti gli altri, senza che necessariamente siano colpiti da disgrazie. Siamo tutti con te Allie, forza!!!
Gli interventi chirurgici sono molto delicati, ma non è vero che sono molto pericolosi.
La prognosi è buona, il maggior rischio è ledere il nervo facciale ma credo che dovrà prendere una decisione importante nella vita.
Auguri comunque.
Mi spiace molto, spero che essendo molto giovane e forte riesca a superare l’intervento e recuperare egregiamente
Mamma mia, è davvero triste leggere che una donna così giovane già abbia dovuto ingoiare eventi così amari. Le auguro piena riuscita dell’intervento e un futuro pieno di gioia e soddisfazioni che compensino, per quanto possibile, tutto quello che ha dovuto fronteggiare nella sua giovane vita.
Forza Allie…serve fede e coraggio in queste situazioni. Combatti la tua battaglia, tieni duro e poi se riesci tornerai al tuo grande amore che è il tennis.