Nadal: “Ho bisogno di sentire meno dolore al piede”
05/08/2021 09:21 
28 commenti
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Rafa in campo a Washington
Rafa odia perdere. L’ha dimostrato una volta di più ieri notte, quando è venuto a capo di un match che si è fatto difficilissimo vs. Sock nel proprio esordio sul cemento USA. L’americano non ha “disimparato” a giocare a tennis: nonostante il clamoroso crollo che l’ha fatto precipitare dalla top10 a zero punti in classifica, in uno stadio pieno e contro un rivale così grande è riuscito a tirare fuori quei colpi potenti, quel servizio bomba, quella voglia di lottare sino al tiebreak decisivo che l’aveva issato tra i migliori. Bravo Sock, ha dimostrato a se stesso che può tornare a buoni livelli se riuscirà a ritrovare la voglia di soffrire nei primi turni di piccoli tornei e riavvolgere i fili del suo gioco e della sua psiche.
Rafa ha giocato così così, era scontato dopo una pausa così lunga. Fisicamente sta bene, lo si è visto e lo ha detto lui stesso, ha lavorato sodo prima del rientro. Ma qualcosa non va. Ad un certo punto del match il suo incedere si è fatto più incerto. Avvertiva dolore al piede, a tratti sembrava zoppicare, o almeno trascinarsi per il campo di “garra”, non si fluidità e potenza. Tutto questo perché il cuore di un campione non muore mai, non gli consente di mollare, e lo si è visto nella lucidità con cui ha dominato il tiebreak decisivo. Da campione, da killer sportivo.
Resta da valutare il suo piede, quel dolore che Rafa ha ammesso di avvertire nella press conference post partita, della quale riportiamo alcuni passaggi.
“È stata una bellissima serata per energia, il pubblico è stato incredibile. Il supporto della città fin dal primo giorno in cui sono arrivato è stato il più grande che abbia mai avuto nella mia carriera, sono molto felice di visitare Washington e giocare qui per la prima volta. La partita non è stata facile, credo di aver iniziato più o meno bene il primo set, ma poi sono stato male nel secondo. In quel momento ho cominciato a soffrire con il piede, a soffrire troppo. Jack ha fatto grandi punti, non riuscivo a sfondarlo con i miei colpi e non potevo girare lo scambio quando lui aveva l’iniziativa. È stata dura, ma ho finito la partita giocando meglio, questo è l’importante. Spero di essere pronto domani”.
Rafa non è contento del suo rendimento al servizio: “Il mio servizio avrebbe potuto essere migliore, ho tenuto una percentuale troppo bassa. Quando apri la porta a un giocatore come lui, tutto diventa più complicato, non è mai facile giocare contro Jack, ti fa molto male, anche se tende a sbagliare diverse palle. È importante rimanere solido e farlo giocare da posizioni difficili, cosa che ho provato per tutta la partita. Alla fine sono riuscito a rifarlo, come nell’ultima parte del primo set, ma era scontato che non sarebbe stata una partita facile dopo due mesi senza giocare e la situazione del mio piede. Alla fine conta di esser ancora in gara, ho lottato e domani potrò tornare a giocare, è una bella notizia”.
Nadal quindi ha spiegato la situazione del piede: “Fisicamente sto bene, ho soltanto bisogno di avvertire un po’ meno dolore al piede, questa è la verità. È chiaro che ho bisogno di disputare altre partite come questa per ritrovare la forma dopo non aver gareggiato per così tanto tempo, ma questo fa parte del processo, qualcosa che conosco bene. Ho passato tutto questo molte volte nella mia carriera, quindi è qualcosa che non mi preoccupa. Si tratta anche di vincere questo tipo di partite, che ti aiuta a essere migliore. Poi, se riuscirò a migliorare il problema al piede, penso che il resto verrà passo dopo passo. Cosa fare col piede? No, non mi serve altro riposo, ho riposato abbastanza a lungo, quindi non si tratta di riposarsi di più, è ora di andare avanti. Dopo un match così lungo non ho bisogno di allenarmi molto, domani avrò un breve allenamento e cercherò di essere pronto per la partita, so che davanti a me ci sarà un altro avversario tosto. Vedremo, domani sarà un altro giorno, un’altra occasione per giocare davanti a questo pubblico incredibile. Vedremo come andrà il dolore. Dovrò gestirlo sperando che migliori”.
Stanotte contro Lloyd Harris ne sapremo di più. Rafa punta dritto a US Open, ma sembra indispensabile risolvere questo dolore al piede per essere in grado di sprintare e lottare su 5 set contro i migliori.
Marco Mazzoni
TAG: ATP Washington 2021, Jack Sock, Marco Mazzoni, Nadal, Rafael Nadal
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@ Armonica (#2891488)
Appunto, per me non è elegante dhe un giocatore critichi i comportamenti di un altro, relativi tra l’altro a un torneo al quale ha scelto di non partecipare.
Se poi leggi l’8ntervosta, puoi trovare anche grande malignità. Ha infatti detto “ha lanciato la racchetta in tribuna, meno male che in tribuna non c’era nessuno”. Affermando esplicitamente che solo per caso e per fortuna non avesse fatto male a qualcuno.
Quando sapeva benissimo che ha tirato la racchetta in tribuna proprio perché non c’era nessuno.
Ripeto: certi sfoghi non sono belli, e si pagano, giustamente, con warning, o squalifiche se gravi. Si pagano anche con le critiche degli esperti, e la disapprovazione dei tifosi.
Ma le critiche dei rivali (che parrebbero interessati ad alimentare la polemica, forse) sono a mio parere censurabilissime.
Sai che critiche… Avesse detto che è un c…e. Ha solo detto che certe cose non andrebbero fatte.
Dimostrerà anche 10 anni in più, X me no, ma e’ 10 volte più bello ed affascinante del mentone serbo.
speriamo che finiscano presto le olimpiadi…..a forza di sentire le dichiarazioni degli olimpionici di ogni paese….quelle dei tennisti non le sto sopportando piu….e vale per tutti….
@ Lorimer60 (#2891396)
Lo svizzerotto há il problema di quando ritirarsi
Quanto più tempo passa tanto più va in fondo le classifiche e I record
Avrebbe dovuto farlo lo scorso anno, però ricordiamoci che da”gioctore” gli rende 100 milioni in più l anno.
Vabb3 daí, almeno si guardera il primo Grand Slam su 3 superfici da vicino
Purtroppo gli anni passano per tutti, e quindi anche per i grandi campioni arriva il momento di smettere. Federer penso lo annuncerà a breve, poi sarà l’ora di Nadal. Non so se avete notato il volto di Nadal, dimostra almeno 10 anni di più, sembra lo zio di Nole.
Poi fra qualche anno (perchè anche lui è abbastanza logoro) smetterà anche Nole e tutti noi li rimpiangeremo perchè tre campioni così nello stesso periodo sarà quasi impossibile rivederli.
Detto questo magari sarà un bene per il nostro tennis almeno lo spero, quindi speriamo e tifiamo per i nostri tennisti che mi sembrano bravini…….
@ JOHN (#2891193)
Resta il fatto che il cemento è la superficie che ha permesso ai non figli di papà di accedere ad uno sport costoso, vedasi i playground americani. È inoltre la superficie più “equilibrata”, quella dove un fondocampista od un attaccante possono comunque contrastarsi senza essere favoriti o sfavoriti, quella dei rimbalzi regolari, quella che mette a dura prova il fisico premiando resistenza e timing sulla palla.Certo è mette alla prova la muscolatura ma sono li per quello.
@ Armonica (#2891316)
Ok pero’ credo che marco volesse sottolineare che djokovic non commenta mai cio che fa o non fa nadal o altri suoi colleghi, ultimamente nadal lo fa piu del solito. Vedi commenti recenti sui record e su cio che puo essere capitato in campo. Non e’ da lui, lo facendo piu del solito nei confronti di djokovic.
@ Armonica (#2891316)
Io preferisco che i giocatori giochino a tennis, e non si erano a giudici degli altri giocatori. Per le critiche ci sono la stampa e e tifosi, bastano quelli.
@ Marco (#2891231)
C’è un tifoso di Djokvoic che sostiene il contrario, cioè che fa solo commenti neutrali e preconfezionati da “amena”. Mettetevi d’accordo! preferite che si esprima o che faccia Ponzio Pilato? In ogni caso, scusami, meglio tirarsi le mutande fuori dalle chiappe che lanciare palline o racchette a vanvera, che poi se per sfiga colpisce qualcuno e lo squalificano, come già capitato, fracassate le scatole che è un complotto.
Come diceva quello sono completamente d’accordo a metà Nadal sulla terra rimane sempre l’uomo da battere Djokovic a Parigi ha avuto anche fortuna La fortuna che non ha avuto a Tokyo E anche sul cemento si difende lo spagnolo A New York di galli nel pollaio ce ne saranno tanti e tra questi Nadal Si preannuncia un gran torneo
Secondo me l’unico problema fisico di Nadal attualmente sono i 35 anni. Mica invecchio solo io.
Sono d’accordo che per entrambi sarà difficilissimo vincere altri slam. Le condizioni dei due giocatori però sono nettamente differenti. La stagione finora è stata totalmente differente. Federer è stato del tutto anonimo, e non poteva essere molto diverso dopo un così lungo stop. Nadal ha vinto un 1000 (battendo Djokovic) e ha perso al Roland Garros contro una versione di Djokovic extra lusso, senza dimenticare che è ha avuto set point al terzo e vincendolo forse parleremmo di una storia diversa.
Non gioca da una settimana, non può giocare sempre nemmeno lui…
Hai fatto un brutto sogno.
Vabbè.. Basta leggere il tuo nickname per capire il senso del tuo commento (inutile ma soprattutto insensato e stupido) parliamo dell’attuale numero 1… Non può e non deve permettersi di fare certe scenate del genere e sono sicuro che lo sai anche tu, ma non lo ammetterai mai.. mi sa tanto che la sconfitta di pochi giorni fa ti brucia ancora, mettici un pó di crema… Vedi che col tempo passerà
Il suo fisico, sottoposto a duri sacrifici in questi anni, gli sta presentando il conto. Chi lo segue da tempo, avrà notato la sua particolare bravura nel riprendere palle impossibili, dote che hanno solo i grandi campioni e che ho sempre ammirato nel poco simpatico Andy Murray.
Federer ovvio che no
Lo dico da inizio anno e mi insultate
Nadal ha altre due o tre chance… non lo darei per spacciato
Nole ha un paio d anni.
Detto questo, US Open apertissimo
Ao nole e Nadal favoriti…
@ Nole x sempre (#2891212)
Come segnalato da diversi campioni, le critiche a Djokovic per il lancio della racchetta e i “consigli” sul come comportarsi sono irrituali. Alla stessa, domanda la Berty ha elegantemente risposto che non sta a lei giudicare, posto che tutti possono sbagliare e nessun tennista si deve erigere a giudice. A maggior ragione non lo deve fare un tennista che pubblicizza gioco d’azzardo e alcool, che seppur legali sono, quello si, un pessimo esempio per i giovani. Come grattarsi il sedere prima di ogni punto. Ciò detto, é ovvio che Djokovic ha sbagliato (come Zverev, e come tutti quelli che ogni tanto, Feder incluso, sfascia o una racchetta o tirano una pallina in tribuna). Ma non tocca a Nadal ergersi a giudice. Recentemente, lo fa spesso, e solo con Djokovic. Non gli fa onore, perché sembra proprio che tali critiche siano guidate dal rancore per la sconfitta subita al RG (fondamentale in ottica GOAT) e dalla speranza che, alimentando tali corotiche, Djokovic sia osteggiato dalla folla al US OPEN, con danno per le sue chances.
Insomma, Nadal gran campione, ma dovrebbe le dare di più ai fatti suo, come fa Djokovic da sempre e Federe da almeno 10 anni.
Visti i risultati di quest’anno, oltre Federer anche Nadal non vincerà più slam, non penso che il prossimo anno si aggiudicherà il Roland Garros. L’età avanza anche per lui, Roger ha tenuto duro con il ginocchio fino all’esibizione del Sudafrica e poi si è fatto operare, ma a tutt’oggi non è in grado di giocare più partite. I figli crescono e le mamme imbiancano.
@ Outlaw (#2891183)
Solo ieri ha fatto i complimenti a tutti i vincitori delle medaglie d’oro alle Olimpiadi, credo che rientri a Cincinnati come da programma, non ha particolari problemi, a meno spero!
@ Marco (#2891190)
puoi spiegarti meglio? chi-cosa avrebbe criticato?
La mia sensazione è che rafa da inizio anno sia a pezzi fisicamente. Non un infortunio particolare ma proprio tutto il corpo che non risponde più come dovrebbe. Poi magari mi sbaglio ma i due slam a cui ha partecipato e i recenti forfait lo dimostrano. Si attacca solo alla sua immensa classe e alla voglia di non perdere mai, ma faticare così tanto con sock non è un buon segnale in vista del proseguo della stagione…
dopo un lungo stop, riprendere sul cemento che è una superficie che abolirei dal circuito non è mai il massimo soprattutto per i piedi di un tennista,ma non solo!!IL TENNIS va giocato su erba dov’è nato, sulla terra rossa e al limite sul tappeto indoor..
Dalla mediocre prestazione di Nadal si comprende perché sia ricorso all’irrituale pratica di criticare gli altri giocatori. Man mano che diventa vecchio e meno competitivo ha bisogno di scuse retroattive (per giustificare le sconfitte di due mesi prima) e di polemiche (per provocare gli avversari, aizzare loro contro il pubblico e in ultimo averneforse qualche vantaggio). Molto deludente da un ottimo giocatore come lui.
Ma ci sono novità su djokovic ? Si è letteralmente eclissato.
Rafa è un grande campione. Complimenti! Meriti di vincere tutti i tornei del mondo!
Mmmh ha male al piede ma dice che non ha bisogno di riposo. Qualcosa non torna.